#120: R-Pro "7th Anniversary: WHEN WE WAS F*CK"

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  1. Dr. Cross Wizard
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro "7th Anniversary: WHEN WE WAS F*CK" 11/05/2019
    Trafford Sports Dome, Manchester (Regno Unito)

    poster_120-rpro-7th-anniversary






    "Taffo Funeral Services, buongiorno"

    La voce di una ragazza esce dall'altoparlante di un cellulare.
    Bobby, un ragazzino di circa 20 anni, sudaticcio e con la maglietta dei Ramones comincia a parlare, di fronte a lui una sfilza di numeri

    "Si… buon… buongiorno" balbetta "avrei bisogno di fissare un appuntamento per vedere una cassa"

    "Certo" risponde la ragazza "Possiamo fare venerdì?"

    Bobby tamburella con le dita sulla scrivania dell'ufficio. Il pacchetto di Oreo vicino al pc lo tenta, ma ha un lavoro da finire.

    "No" replica il giovane "Venerdì è tardi, poi sai, il tempo di preparare tutto…"

    "Purtroppo venerdì è l'unico giorno disponibile, abbiamo tante prenotazioni ultimamente"

    Bobby sbuffa.

    "Va bene dai" risponde "Lasciamo perdere"

    "Mi dispiace" continua la ragazza "Non dimentichi di seguirci su Facebook!"

    Bobby chiude il telefono, alzando lo sguardo.

    "Ha sentito signore?" balbetta "A lei serve oggi, giusto?"

    Una figura, illuminata per tre quarti e con volto in ombra, lascia cadere sulla scrivania un mazzetto di banconote

    "A me serve oggi, Bobby" esclama una voce familiare "Anche perché poi Sean l'irlandese deve avere il tempo di settare tutto quanto"

    Bobby trasalisce, ma guarda la mazzetta di banconote. Allunga la destra verso i soldi, che vengono prontamente ritirati da un'altra mano.

    "Per oggi, Bobby" dice la figura in penombra "Pagamento alla consegna"

    Il ragazzo tentenna, poi sbuffa.

    "Secondo me sta facendo una stronzata" dice "A che diavolo le serve una cassa da morto?"

    Il rumore sordo di un calcio sotto la scrivania fa trasalire Bobby.

    "Tu non fare domande" sibila la voce in penombra "E trovami quanto richiesto"

    "Ma è difficile!" cantilena il ragazzo "Ho chiamato praticamente tutti i becchini nel raggio di 50 chilometri, nessuno ha disponibile quello che mi richiede in tempi brevi"

    Il ragazzo sospira

    "Almeno" dice "Nessuno lo ha disponibile senza che ci sia un morto di mezzo"

    Una risata proviene dalla penombra.
    Poi, la voce, tranquilla, riprende.

    "Oh" dice "Ma per quello non devi preoccuparti, il morto lo abbiamo già trovato"




    "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie risuona a tutto volume nella Trafford Sports Dome di Manchester e il pubblico inglese va subito in visibilio perché Red Revolution Raven aprirà questo show! L'italiano percorre lentamente la rampa verso il ring scambiando hi-five con i numerosi fan che si accalcano alle transenne per salutarlo, quindi sale nel quadrato dove, armato di microfono, attende che gli applausi scemino per iniziare a parlare.

    RRR: "Tornare qui a Manchester è un grande onore per il sottoscritto, questa è la città dove con l'MPWA prima e la WFS poi, ho mosso i primi passi nel mondo del wrestling diventando ciò che sono ora… Senza Manchester e senza di voi, Red Revolution Raven non esisterebbe!"

    TRIPLE R!
    TRIPLE R!
    TRIPLE R!

    RRR: "Ma prima di continuare, vorrei che qui sul ring mi raggiungesse un'altra leggenda che sicuramente amate tutti quanti… LADIES AND GENTLEMEN, PLEASE WELCOME…"

    "ROBBIE O'LEARY!!!"

    GLOOOOOOOOOOOOOOOORY GLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOORY MAN UNIIIIIIIIIIIIIITED

    Risuona nell'arena la theme song di O'Leary, accolto da moltissimi applausi e qualche fischio (sicuramente i tifosi del City e delle altre squadre inglesi non possono che esprimere il loro disappunto nei confronti dell'Hooligan), il quale si presenta non con la maglia dello United, bensì in abiti civili. Tutto ciò aiuta i pochi fischi a diventare applausi nel giro di pochissimo tempo, mentre Robbie si gode il suo ingresso sul ring prendendo in mano il microfono passatogli da RRR.

    Robbie: "Manchesteeeeeeeeeeeeeeeer!"

    Boato del pubblico. Una sola parola, sufficiente a scatenare l'entusiasmo dei fan. RRR sorride nei confronti di Robbie e riprende la parola.

    RRR: "Allora, Robbie, che ne dici se insieme annunciamo la card di questo settimo compleanno del Raven Project?"

    L'hooligan annuisce con entusiasmo e passa in rassegna il primo match.

    Robbie: "La serata inizierà in maniera, come dire… esplosiva! Un exploding casket deathmatch significa solo e soltanto una cosa… chiunque tra Aeternum e Genocide IV dovesse perdere la contesa, con ogni probabilità, perderà anche… la vita!"

    Il pubblico esplode in un altro boato!

    Robbie: "Non vi facevo così amanti della violenza! Fatico sempre ad abituarmi a questo business… meraviglioso!"

    RRR: "Subito dopo ci saranno gli R-Pro World Trios Titles in palio e saranno i temibili Troopers a difendersi dall'assalto degli Heel 4 Hire… Ehi, Sami, nell'ultimo periodo ti ho sentito sparare a raffica un bel po' di fregnacce sul Raven Project e anche sul sottoscritto: ovviamente non dò peso alle vocine degli insetti come te ma mi auguro che questo incontro sia di tuo gradimento e che la smetterai per una buona volta di ficcare ostinatamente il naso in faccende che non ti competono!"

    Robbie: "Il match successivo è un tag team match tra Prince Atlas & Kevin Mackall vs. Milton Mastodontes. Spenderei una parola su Kevin Mackall, conosciuto ai tempi della ECF… un personaggio che ha sempre ottenuto più di quello che meritasse, spero proprio che i Milton lo prendano a calci nel culo! Prince Atlas, poi, non è che mi stia così simpatico, mettiamola in questo modo…"

    Sorride in maniera maliziosa.

    RRR: "Dopodiché avremo il tempo per un po' di azione femminile o per quella che per molti è la classica pausa pisciata… E sarebbe un grosso errore, perché vi perdereste un match della Madonna tra i team di due lottatrici che nel corso degli anni hanno alzato progressivamente l'asticella del wrestling femminile! Non dico una cazzata se affermo che senza Safiye e Lilith probabilmente oggi non avremmo tutte le divisioni femminili che hanno numerose federazioni e tutti i titoli, i tornei e i riconoscimenti a loro dedicate!"

    Robbie: "I titoli tag saranno in palio in un match dal sapore internazionale: sarà il team rappresentante della Turchia, quello che difenderà l'onore del Sol Levante oppure i coloriti messicani ad aggiudicarsi l'ambito duo di cinture?"

    RRR: "A seguire avremo… Oh no, Robbie, perdonami ma qui dovrai fare gli straordinari… Non esiste che io mi metta a fare la marchetta a un match di quel figlo di puttana di Shane Hero! Anche se in quel match ci lotto anche io!"

    Robbie: "I know, man, ma cosa altro dovrei aggiungere? Tutti quanti in questa arena sanno perfettamente che prenderai a schiaffoni, metaforicamente e non, il buon Shane Hero! Non credo che ci siano dubbi in merito, ed il match si preannuncia entusiasmante!"

    RRR: "E se non vi basta, abbiamo anche un match imponente in cui saranno in palio il JLW World Title e il VDW Global Heavyweight Title: i due campioni Enfant Prodige e Bjorn Ironside si sfideranno in una battaglia senza esclusione di colpi per vincere tutta la posta in palio! Non resterete delusi!"

    Robbie: "Rimane un'ultima domanda, che vi porterete avanti per tutta la serata: riuscirà Simon Steed ad interrompere il duraturo, infinito, incredibile regno di MURAD? Se ve lo state chiedendo ora, non avete che da aspettare, gustarvi tutto ciò che ci sarà prima di questa portata principale succulenta!"

    RRR: "Bene, Robbie, abbiamo fatto ciò che dovevamo fare… Adesso credo che non sia più il caso di perdere altro tempo e di dare inizio alle danze, che ne dici?"

    Robbie: "Abbiamo parlato fin troppo, chiudo con la mia catchphrase, che credo proprio qui sia di casa… MENTALITÀ…"

    CROWD: HOOOOOLIGAN!

    Robbie: "Avevo ragione!"

    I due idoli "di casa" restano al centro del ring e ricevono l'ennesima ovazione mentre le immagini vanno in dissolvenza per far partire la…

    SIGLA!




    "Perché mi hai mandato questa posizione e questa data?"

    Una donna alta e bionda, che il pubblico THÈA ha imparato a conoscere come Arianne Koch, si avvicina a un uomo, che una volta giratosi mostra il suo volto celato da una maschera antigas.

    Arianne: "Sul serio? Anche in pubblico con la maschera di Genocide?"

    Genocide: "Ironico, nonostante l'allarme terrorismo me l'avete chiesto più tu e gli appassionati di wrestling che la polizia."

    Arianne: "Non siamo esattamente in un posto prioritario per la difesa."

    La Koch indica l'anonima via semi deserta che li circonda.

    Genocide: "Arianne… Qui di fronte a noi prima che lo demolissero c'era l'Asylum della WFS."

    Arianne: "Hanno almeno messo una targa? O niente?"

    Genocide: "Assolutamente niente."

    Arianne: "Come l'hai trovato?"

    Genocide: "Ho chiesto un po' in giro, nessuno di noi ci era mai venuto a lottare."

    Arianne: "E quindi cosa te ne frega? Perché proprio qui? Vuoi parlarmi male di questa serata e del tuo prossimo rivale che lottava qui?"

    Genocide: "No. Molti saranno pronti a parlarne a sufficienza, sia in positivo che in negativo. Io sono qui per mostrarti cosa resta dopo la fine."

    Arianne: "Credevo macerie e rovine, a Roma è così…"

    Genocide: "A Roma è nato, prosperato e infine caduto un Impero. Non una federazione di wrestling.
    Nel nostro mondo questo è quel che rimane. Anonimato e disinteresse.
    Quante volte hai sentito nominare la WFS o l'Asylum negli ultimi cinque anni?"

    Arianne: "Non sono nel giro da molto, ma credo poche…"

    Genocide: "E sempre da chi ci aveva lottato.
    Inizialmente, devi sapere, erano molte di più. Poi anno dopo anno, hanno continuato a calare, fino a oggi, dove senza questo show nessuno ne avrebbe più parlato. Fino a scomparire del tutto, anche dalla memoria di chi ha riempito quel posto."

    Arianne: "Cosa ci hanno aperto, a proposito?"

    Genocide: "Non ne ho idea. L'entrata è dal lato opposto, sai? Hanno addirittura abolito l'ingresso da questa strada."

    Arianne: "E quindi torniamo al punto iniziale, perché mi hai fatta venire qui?"

    Genocide: "Tempo fa mi hai chiesto quale sia il mio piano, cosa avevo in mente per il futuro, a cosa ambivo dopo aver distrutto il Kommando.
    Questa è la risposta."

    La ragazza resta in silenzio, probabilmente non le è ancora chiaro il punto del discorso.

    Genocide: "Volevo tu vedessi con i tuoi occhi il mio obiettivo finale.
    Una distruzione che non porterà a nessuna celebrazione, nessuna evocazione, nessuna reminiscenza.
    Ci vorrà del tempo, ne sono consapevole, ma quando avrò finito, ciò che rimarrà del nostro mondo sarà solo e soltanto…
    Oblio."

    Non c'è molto da commentare e Arianne conosce abbastanza bene l'ex membro del Kommando da sapere che proseguirà, se non interrotto.

    Genocide: "Volevo tu lo sapessi, visto che eri interessata a saperlo e visto che per questo motivo dovremo allontanarci."

    Arianne: "Cosa ha a che vedere questo con me e te?"

    Genocide: "Fino a che io e te compariremo insieme, sarà facile per tutti ritornare con la mente al Kommando, a Lieder, a Steiner e tutti gli altri.
    Il nostro legame per me rappresenta un costante fallimento, un errore a cui metterò fine oggi.
    Va per la tua strada Arianne.
    La prossima volta che ti manderò una posizione sarà per mostrarti la fine."

    Arianne: "E quel giorno vorresti rivedermi? Non comprometterebbe tutto come il nostro legame come lo chiami?"

    Genocide: "No, perché non vorrei rivederti, vorrei solo che tu vedessi la fine."

    Arianne: "La tua o quella della tua missione? Cosa credi di fare, semplicemente togliere a chiunque la passione per il wrestling e il ricordo dei loro eroi? Hai in mente di trovare un guanto che schioccando le dita ti permetta di far sparire tutto questo?"

    Genocide: "Divertente. Ma questo non è un film.
    Tre persone hanno indossato questa maschera prima di me e altre l'hanno fatto insieme a me, tutte con lo stesso obiettivo: aggirare il sistema, sorprendere i nemici, sovvertire le gerarchie… Per poi abbandonarla una volta raggiunto l'obiettivo: una vittoria importante, un titolo, un periodo di gloria massima… Ma dopo tutto questo, dopo la fine, avresti saputo dirmi dove erano finiti prima che Aeternum mi attaccasse?"

    Alla ragazza non resta che scuotere la testa, negando.

    Genocide: "Spariti. Come la memoria di questo posto e di quella federazione. Hanno rinnegato la maschera e sono scomparsi, solo io tra tutti ho deciso di abbracciare la causa della maschera stessa, il Genocidio, il Wrestler Holocaust.
    Io non sono solo il Quarto Genocide, ma sarò per sempre l'ultimo.
    E stasera renderò chiaro agli altri che ancora si nascondono, che sono pronto a sbarazzarmi di loro uno a uno, se torneranno, finché non sarò anche l'UNICO GENOCIDE e avrò cancellato dalla memoria di chiunque gli scopi per cui questa maschera è stata utilizzata in passato.
    E diventi per chiunque il simbolo perenne di distruzione e oblio."

    Arianne Koch allunga una mano verso Genocide che la osserva per dei lunghi secondi.

    Arianne: "Allora addio. Fino alla fine."

    Il Quarto indossatore della maschera antigas più famosa del wrestling business stringe la mano dell'ex compagna di squadra e per la prima volta da quando hanno iniziato a parlare si concede uno degli ansimi inquietanti per cui è noto.

    Genocide: "Addio Arianne.
    Ci vedremo oltre la fine."




    L'interno di un vecchio capannone industriale è lo scenario che viene inquadrato dalla telecamera. La scena è scura, polverosa.
    Si sentono dei passi arrivare da fuori campo, poi la camera, fissa, viene spostata verso destra, rivelando una bara aperta.

    "Sai" dice una voce fuori campo "È la prima volta che mi ritrovo a combattere con lo scopo di ficcare dentro qualcuno in una bara"

    Una figura oltrepassa la telecamera, rivelandosi come Aeternum!
    Il signore del tempo si avvicina alla bara, foderata di velluto viola, come da tradizione.
    Accarezza con la sinistra il bordo liscio, scuro e lucente.

    "Mogano" dice Aeternum "Con rivestimento nel miglior velluto"

    Il lottatore bianco accarezza il cuscino. Un sorriso schifato.

    "Che spreco" mormora, mentre prende una sedia, sedendosi di fianco alla e rivolgendosi alla telecamera.

    "Vedi, Genocide" dice, soffocando un moto di stizza nel pronunciare il nome "Un casket match non è roba per fichette desiderose di successo"

    L'Eterno si sporge in avanti

    "Un casket match" continua "È per gente che non ha paura di morire, di chiudere un capitolo della propria vita e lasciarsi alle spalle un passato fatto di fallimenti e rimpianti"

    Aeternum torna ad appoggiarsi allo schienale della sedia, sporgendo poi una mano dietro la bara e mostrando alla telecamera un candelotto avvolto in una carta da pacchi

    "Il mio amico Sean, qui presente" dice, indicando un punto fuori campo "Ha passato le ultime 24 ore a confezionare per me una cinquantina di questi simpatici amici"

    Con un calcio viene lanciato un borsone in scena, proprio ai piedi di Aeternum, che comincia a tirar fuori dalla sacca diversi di questi candelotti

    "Reas Black, Jason Page, L'Alchimista, Kamikaze"

    Ognuno dei candelotti ha scritto con un pennarello un nome sopra

    "Probabilmente non sai neanche di chi stia parlando" dice Aeternum, sorridendo "Sappi che fanno parte del mio passato"

    Il lottatore bianco fruga ancora nel borsone, tirando fuori una maschera antigas

    "Sono tutte persone che in un modo o nell'altro" continua, mentre armeggia con la maschera "Hanno avuto a che fare con me"

    Si avvicina alla telecamera, muovendola nuovamente.
    La scena è raccapricciante. Vediamo un ragazzino sui 20 anni appeso per i polsi ad una catena, il nastro adesivo sulla bocca. Il giovane è sudato, sporco, ed ha indosso una maglietta dei Ramones.

    "Il nostro amico Bobby" continua fuori campo Aeternum "Ha avuto da ridire sulla mia idea di imbottire di dinamite una bara"

    Un'altra figura entra in scena. Un uomo minuto, con i capelli rossi, vestito con una canottiera bianca, si avvicina a Bobby, strappandogli la maglietta.
    Il grasso, liberato dalle costrizioni, rimane in bella mostra di fronte alla telecamera, mentre Bobby sembra urlare da dietro il nastro adesivo.

    "Ora, Sean" dice Aeternum, la voce modificata dal respiratore della maschera antigas "Cosa facciamo noi a quelli che hanno da ridire sulle nostre idee?"

    Il rosso sorride, uscendo qualche istante fuori scena e rientrando con un ferro rovente, che avvicina alla pancia di Bobby.

    "Li marchiamo?" continua Aeternum "Oppure…"

    La scena è violentissima per quanto breve. Aeternum/Genocide e Sean cominciano a pestare Bobby incatenato. Le urla soffocate dal nastro adesivo, il sangue dovuto ai tagli sulla pelle.

    "Portalo dentro" urla Aeternum, mentre si avvicina alla telecamera, prendendola tra le mani

    "Osserva bene ragazzino" dice, mentre stabilizza l'inquadratura "Vuoi capire cosa si prova ad essere chiusi dentro una bara?"

    Sean butta a terra la bara, tenendo Bobby ancora incatenato.
    Un calcio, ed il ragazzo finisce di faccia dentro la bara aperta.
    La camera, ormai in soggettiva dell'Eterno, inquadra Bobby che cerca di uscire, non riuscendoci.

    "Vuoi capire che significa rimanere senza fiato dopo pochi minuti?"

    Sean porta il coperchio di zinco, poggiandolo sulla bara aperta e chiudendo Bobby dentro.
    La fiamma ossidrica comincia a lavorare, sciogliendo lo zinco.

    "Osserva bene ragazzino" continua Aeternum "E preparati a fare la stessa fine…"

    La telecamera viene girata verso il volto nascosto dalla maschera antigas dell'Eterno, del primo vero Genocide, che in mano ha uno dei candelotti di dinamite confezionati da Sean. Su questo si legge chiaramente il nome di Genocide IV.

    "Ci vediamo fra qualche giorno" dice "Porterò io il prete per il funerale"

    L'Eterno lancia la telecamera a terra, chiudendo la scena tra le urla soffocate di Bobby e Sean che continua a chiudere la cassa da morto.




    È il momento del primo match della serata e dopo le chiacchiere iniziali, è l'ora di iniziare a festeggiare il Settimo Anniversario della R-Pro con l'azione sul ring!
    Ecco quindi l'oscurità abbattersi sul Trafford Sports Dome… E sul maxischermo inizia un countdown in stile cinematografico.

    10

    9

    8

    7

    6

    5

    4

    4

    4

    4

    IV

    Dopo essersi bloccato al 4, il maxischermo passa alla sua versione romana e a risuonare è Celebration Of The Fourth per l'ingresso di Genocide!
    Il Quarto indossatore della maschera più famosa del wrestling business si presenta all'arena ricevendo i fischi che merita e poi si fa strada fino al quadrato, dove sale su ogni paletto a prendersi tutti gli insulti a lui dedicati, facendo quindi segno di voler mettere fine all'avversario. Il tedesco si piazza poi a centro ring e attende Aeternum…

    War dei Wumpscut parte dagli altoparlanti e a presentarsi è… no! Sono dei ragazzi in abito talare, che trascinano sulle loro spalle una bara! LA bara che deciderà questa sfida… E dietro di loro, anche lui in abito talare ecco il Primo indossatore della maschera di Genocide: Aeternum!
    Da buon ex WFS, in questa serata celebrativa della federazione di Manchesrter l'italiano riceve un'ottima accoglienza dal pubblico e questo spiega meglio anche la pessima ricevuta dall'avversario.

    Una volta nei pressi del quadrato i ragazzini che accompagnavano Aeternum lasciano la bara all'esterno del ring e tornano nel backstage, lasciando ai due lottatori la scena, che l'ex WFS prende interamente, salutando i suoi vecchi sostenitori sui quattro angoli, prima di andare a centro quadrato, dove Genocide lo accoglie a muso duro.
    I due sono ora uno di fronte all'altro e Aeternum sembra leggermente appesantito dalla lunga inattività, mentre Genocide è tirato a lucido per l'occasione.
    Il referee approfitta dell'ultimo momento di tregua per ricordare ai due le regole: praticamente vale tutto, ma l'unico modo per vincere è chiudere l'avversario nella bara che genererà un'esplosione attivata dal peso del wrestler contenuto.
    Entrambi annuiscono, senza scambiarsi però alcun cenno di saluto a vicenda… E c'è la campanella, il match può iniziare!

    1st Match – Do you know that wrestler called Genocide? – Exploding Casket Deathmatch:
    Aeternum vs. Genocide IV


    Con Genocide all'attacco! Una scarica di pugni che permette al mascherato di prendere subito il controllo, Aeternum è sorpreso dalla partenza a razzo e Genocide lo lancia contro le corde, rimbalzo dell'italiano e Dropkick di Genocide! Che rialza subito l'avversario e lo colpisce con dei Forearm Smash al volto, poi con un Overhead Kick, quindi lo lancia all'angolo e lo raggiunge subito in corsa per una Corner Clothesline che va a segno!!!
    Aeternum resta all'angolo… Mentre Genocide… rotola a terra?!

    Genocide sta rotolando tenendosi il petto!

    E ridendosela di gusto Aeternum mostra il motivo del dolore dell'avversario… E anche del suo appesantimento!!!
    Si toglie di dosso la tunica che indossava… E in realtà non è ingrassato, ma stava semplicemente indossando un sottoveste di filo spinato! Gomitoli e gomitoli di filo spinato che Aeternum si toglie di dosso e sparge per il quadrato e sotto di questi ha una lastra di metallo che indossava per evitare di subire danni a sua volta!
    Ora però sgancia anche questa lastra, mostrandosi a tutti gli effetti in forma una volta a petto nudo, quindi solleva la lastra mentre Genocide si rimette in piedi… E gliela spara in testa!!!
    Esultanza del Trafford Sports Dome, mentre Aeternum solleva nuovamente la lastra e poi la spara sulla schiena a Genocide più volte, fino a lasciare steso a terra l'avversario!

    Soddisfatto dell'utilizzo della sua prima arma, Aeternum scende dal quadrato e viene accolto dai suoi sostenitori che gli porgono diverse sedie, cercando di non scontentare nessuno l'italiano le prende tutte e le lancia sul quadrato, tutte tranne una che tiene in mano, quindi raggiunge Genocide mentre si rimette in piedi e lo colpisce con un colpo di taglio con la sua sedia allo stomaco! Il Quarto si piega in avanti e Aeternum lo colpisce con una sediata in piena maschera rimandandolo al tappeto!
    Questo dà all'italiano il tempo di buttare via la sedia ormai ammaccata e di recuperare uno dei gomitoli di filo spinato per avvolgerlo attorno a una delle altre sedie sul ring, quindi prende la sedia e la incastra tra seconda e terza corda a un angolo e riprende dal collo Genocide, lo rimette in piedi… E lo lancia al paletto dove ha appena incastrato la sedia con il filo spinato, per poi corrergli dietro e schiacciarcelo contro!!!

    Nooooo!!!

    Genocide spinge con le mani sulla Top Rope e salta all'indietro allargando le gambe evitando l'attacco! Aeternum si ferma in tempo a sua volta, ma appena si gira Genocide lo blocca dal collo e con un Tornado DDT lo manda a impattare sulla sedia con il filo spinato incastrata tra le corde!!!
    Il filo spinato portato da Aeternum si rivolta contro di lui e Genocide può finalmente prendersi un attimo di tregua dopo aver subito a lungo, il Quarto esce dal ring e si porta con sé un gomitolo di filo spinato, quindi recupera un kendo stick… E lo spacca a metà con un ginocchio, per poi arrotolarci il filo spinato intorno!

    Quindi torna sul ring mentre Aeternum si rialza… Ed infierisce sulla sua fronte con la mazza spinata! Uno, due, tre colpi che aprono completamente la fronte dell'avversario!!! Aeternum crolla sulle sue ginocchia, ma Genocide non accenna a dargli tregua colpendolo con la mazza in pieno petto e schiacciandola lì per poi strisciarla a destra e a sinistra ferendo anche lì l'avversario, prima di staccare la sedia con il filo spinato dalle corde e sistemarla a terra, quindi si carica Aeternum sulle spalle… E Rolling Fireman Carry Slam sulla sedia!!!

    Genocide sembra soddisfatto della sua opera e indica l'avversario a terra chiedendo l'opinione al pubblico, che però lo fischia pesantemente in risposta, indispettito Genocide prende la sedia e sale sulla corda più alta, quindi urla ad Aeternum si rialzarsi… Qualche secondo ancora di attesa, poi incitato dal pubblico finalmente Aeternum si rimette sulle sue gambe… E il Quarto gli vola addosso con la manovra finale del Secondo!!! Flying Spinning Corkscrew Leg Lariat con la sedia con il filo spinato!!! The Bigger Bang Noooooooooooooo!!! Aeternum si sposta in tempo!!! Genocide si schianta a terra, ma prova a rimettersi in piedi immediatamente… Troppo lentamente, L'Eterno ha recuperato la mazza con il filo spinato e appena Genocide si gira e lo colpisce allo stomaco!!! Blut Is Gut!!! E poi Piledriver!!!

    E il pubblico esplode in un boato, perché ora è Aeternum ad armarsi di sedia "spinata" e a piazzarla sul corpo del rivale per poi salire sulla terza corda! Qualcuno ha già capito cosa sta per succedere, qualcun altro sarà ben presto felice di scoprirlo, perché Aeternum "benedice" con una mano Genocide e poi gli salta addosso… Con un 450° Splash!!! CHE VA A SEGNO!!! Entrambi ora rotolano doloranti per il quadrato, la manovra suicida di Aeternum è andata a segno e dall'arena di Manchester partono gli "HOLY F'N SHIT" per lui!

    La manovra suicida richiede anche a lui del tempo per riprendersi, ma poi Aeternum riesce a rimettersi e a prendere Genocide da un braccio, portandoselo fuori dal ring, quindi lo prende dal collo e lo sbatte contro il paletto e poi contro i gradoni d'acciaio! Quindi contro l'apron e poi di nuovo contro il paletto d'acciaio! Genocide è stordito e la sua maschera ammaccata e Aeternum lo porta con sé sull'apron ring… Dove lo prende per il collo per poi partire di corsa! Genocide è costretto a seguirlo per non farsi decapitare… Ma la fine della corsa è un Running Bulldog che manda Genocide a impattare contro la bara!!!

    Finalmente la bara che deciderà l'incontro viene chiamata in causa e Genocide ci viene subito sdraiato sopra!!! Aeternum è pronto al gran finale e torna sul paletto… Per la SUA Spiral Tap!!! Kansas City Shuffle!!! NOOOOOOOO!!! Genocide ritrova le energie e gli scatta incontro, raggiungendolo sul paletto… Per poi connettere la sua Top Rope Backflip STO!!! Wrestler Holocaust sulla bara!!! Impatto devastante per Aeternum e arena ammutolita! Si è sfondato il sostegno della bara, che però resta intatta! Qualcuno applaude, ma la maggior parte dei presenti resta semplicemente a bocca aperta con le mani in testa!
    Quindi arriva il momento decisivo, Genocide apre la bara e ci piazza dentro Aeternum… per poi chiuderla con una spinta!

    FACENDOLA ESPLODERE!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    AETERNUM ALZA UNA GAMBA E BLOCCA IL COPERCHIO DELLA BARA!!!

    Genocide ci prova di nuovo, ma Aeternum lo blocca sempre con quella gamba alzata e alla fine il Quarto decide di farla finita in un altro modo!
    Stavolta è lui a salire sulla corda più alta ed è lui ad andare a "scippare" la manovra ad Aeternum! Kansas City Shuffle di Genocide stavolta!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Anche Aeternum lo raggiunge e connette un Exploder Suplex!!! Defcon connessa!!! Aeternum schianta con il suo Suplex Genocide… Dentro la bara!!! E poi, distrutto, a sua volta prende il coperchio e la chiude facendo esplodere l'avversario!!!

    SLAAAAAAM!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Non c'è l'esplosione! Ma la bara è chiusa!!! Aeternum ha comunque vinto il match!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    LA BARA NON È CHIUSA!

    GENOCIDE HA FERMATO IL COPERCHIO CON UNA MANO!!!

    Aeternum prova a risollevare il coperchio per riprovare una seconda volta! E ottiene lo stesso risultato… Oltre alle urla di Genocide che si sta vedendo spappolare una mano! E Aeternum decide di metterlo davanti a una scelta!!! Il dolore o la resa!!!

    Solleva nuovamente il coperchio… E Genocide sceglie il dolore! Altra schiacciata e ancora sulla mano di Genocide!!!

    Quanto ancora potrà resistere?!

    Aeternum solleva di nuovo il coperchio… E…

    Genocide lo sorprende con un pugno dritto sul naso con l'altra mano girandosi su un fianco!!!

    Aeternum indietreggia stordito e Genocide esce dalla bara!

    Finalmente, probabilmente danneggiato, il coperchio si chiude da solo, ma nessuno è all'interno per attivare il sistema che farebbe esplodere la bara!

    Aeternum riesce a riprendersi e si rimette in piedi, nonostante sia ormai completamente sanguinante… Ma Genocide gli salta al collo!!! E connette un Tornado DDT contro la bara… E non molla la presa!!! Guillotine Choke di Genocide che chiude la Zyklon B su Aeternum!!! Non c'è più via di scampo, né energie per liberarsi! Aeternum cerca di spingersi fuori dalla morsa di Genocide in ogni modo possibile, prova anche a sollevarlo da terra, per schiacciarlo al suolo… Ma non ha abbastanza forze per farlo… E deve arrendersi, smettendo di oppore resistenza!!!
    Non c'è tap out o "I quit" però che possa salvarlo, Aeternum ha una sola via di salvezza ed è che Genocide si stufi di strangolarlo a terra… Per destinarlo a una fine ancora peggiore!!!
    Il referee cerca di riportare Genocide alla ragione, facendogli segno che l'avversario non può più reagire…

    E finalmente il Quarto si decide a mollare la presa per poi aprire la bara… e farci rotolare dentro Aeternum!

    Un'ultima volta la mano sul coperchio… E poi la lascia cadere, affidando il colpo finale al meccanismo di blocco del coperchio danneggiato… Che lascia che la bara si chiuda senza ulteriori sforzi…

    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!

    Genocide b. Aeternum (18:42) chiudendolo nell'Exploding Casket.

    E alla fine può risuonare Celebration Of The Fourth, a fatica Genocide rotola lontano dalla bara, cercando, senza trovarle, le forze per rimettersi in piedi e festeggiare, limitandosi quindi a restarsene sdraiato vittorioso, mentre dal backstage i ragazzini in tunica che avevamo visto all'ingresso di Aeternum tornano nell'arena, per risollevare la bara e caricarsela nuovamente sulle spalle, portando via l'Eterno, che riceve ancora una volta l'applauso del pubblico per l'intenso, seppur breve, ritorno.




    La H4H theme risuona nell'arena ottenendo un ottimo riscontro di pubblico, compare sullo stage Sami Maeda, come sempre con il suo outfit di presentazione e sedia abbinata, questa volta con lui c'è Omega.

    Mentre Maeda chiama a se il pubblico mentre entra Omega è come spesso accade più composto ma non evita i cinque da parte dei fans, sul ring è però il Rock 'n' Rolla a prendere la parola (-IRONIA ON, cosa che sarebbe ovvia non fosse che ancora qualcuno crede che Omega non sia muto ma cieco, ndMarty storico delle efed, IRONIA OFF-)

    "Oh mio Dio è così bello essere qua nella famosa WFS arena, un onore incredibile e…" Omega tocca la spalla di Sami e poi gli comunica qualcosa a gesti: "ah giusto, non esiste più, è crollata e si son quasi tutti dimenticati di lei" Maeda si sporge in avanti: "PERCHÉ LA COSA È COSÌ DIFFICILE DA CAPIRE QUINDI? LA WFS È FINITA E SPARITA CAZZO, DOPO 7 ANNI ANCORA A PIANGERCI DIETRO?"

    Alcune reazioni negative dal pubblico Maeda alza la mano: "Seriamente pensate che possiamo parlare con stima di una federazione che ha generato uno come Raven, che ha generato Steed e che ha permesso all'nTo di spadroneggiare in lungo e in largo?"

    Omega si siede sul paletto: "Non siamo qua per omaggiare una federazione fallita più e più volte e finalmente terminata, siamo qua per prenderci i titoli che ci meritiamo di avere, perché titoli come i Trios rappresentano più di qualsiasi altro una squadra ed un gruppo, una famiglia anche.
    E di sicuro non lo sono tre dildi di lattice a forma di teschio guidati da una real Doll scartata prima di metterle i capezzoli ed un aspiratore a triplo canale"

    Omega fa segno con due mani di una T, come a chiedere il tempo, Maeda fa un cenno di si: "Ok ok, meno battute hai ragione, non possiamo fare sempre i buffoni anche perché, siamo onesti fratelli, la situazione è tutt'altro che divertente"

    Omega fa un cenno di assenso con la testa: "E non parlo della Playa stranamente, non parlo nemmeno del golden boy di casa che si ritrova ad affrontare il più scarso delle Zoerdashian"

    Maeda fissa Omega che sospira: "Bello è?
    Come un mix tra la sua ex e… lo hai capito no?
    E no, non parlo nemmeno di un ridicolo campione che con due sole difese del titolo massimo in uno contro uno, si appresta a battere i record andando contro un wrestler ormai fallito e ritiratosi.
    Pare che per certa gente valgano più 100 giorni da pecora che 10 da lupo…"

    Sami alza gli occhiali: "La situazione seria è proprio quella dei titoli trios, una volta ce li siam lasciati sfuggire di mano, pare che i Salseros ti portino sfiga e?"

    Maeda si riferisce sia al fatto che Omega non abbia vinto la Rumble Cruiser vinta da Salsa Dos che al fatto che nel match per i titoli trios precedente fu proprio l'alleato dei messicani a schienarlo, Bishamonten fa dei cenni con le mani, Maeda alza le mani: "Vero, è solo a causa della mia guida eccentrica, non perché prediligono mettere in card che te… resta il fatto che tolto quel momento sai dirmi quali grandi sfide i Troopers hanno avuto?"

    Omega, ovvio, non dice una parola: "Esatto, eccovi la risposta, dei titoli di estremo valore finiti nel nulla, cavolo in circostanze simili ricordi in quali altre occasioni un campione imbattuto si è visto togliere il titolo?"

    Omega indica Sami: "Oh diavolo, sempre queste assurde coincidenze.
    Insomma il titolo trios da quando è finito in mano a coloro che un tempo erano le identità segrete per i Dev Adam nelle serate kinky è crollato del tutto.
    Ecco perché non solo vi promettiamo di togliere a quel set di cazzi di lattice i titoli trios, ma vi promettiamo, anche variandone i partecipanti, che gli H4H sono disposti a difenderli non solo in R-Pro, ma OVUNQUE.
    Perché così si da valore ai titoli, forse qualcuno dovrebbe prendere nota"

    Maeda arretra mentre Omega con agilità scavalca le corde e lascia il ring, sul trone però il Rock 'n' Rolla si ferma: "Nel caso vi chiediate perché non ci sia un nome di fianco a quello mio e di Omega sappiate solo che stasera abbiamo una sorpresa per molti di voi" pacca sulla spalla di Omega: "Poi non dire che non ti voglio bene, stiamo allargando la famiglia"




    Atmosfera rarefatta, una stanza medio-piccola sovraccarica di ornamenti in stile seicentesco.
    Le pareti ricoperte da severi pannelli di legno scuro come si vede in quei castelli inglesi, e tutto intorno decorazioni pompose. L'orario è imprecisato, difficile da stabilire poiché la luce arriva da finestre schermate da pesanti tendaggi. L'aria è viziata. Il pavimento di legno è ricoperto da pregiati tappeti, e ancora vediamo candelieri in oro, vasi preziosi, sculture antiche.
    Come se tutto questo non fosse sufficiente a dare un senso di pesantezza, le note acute e martellanti di una spinetta, intenta a suonare un virtuosismo barocco, riempiono la stanza.

    La sensazione che si avverte in questa meravigliosa camera è quella di un uccellino in una gabbietta splendida, che però si accorge di non poter fuggire dalla sua piccola prigione dorata.

    Ma la musica che sentiamo non è un nastro registrato, è invece suonata da una tastierista abile ma insolita. Un corpo meccanico. Riconosciamo facilmente le robotiche ma sinuose forme della ginoide più famosa del business: Trooper Matrix.

    Con gesti rapidi e scattosi le dita metalliche volano sulla tastiera. I led nei suoi occhi lampeggiano, è come una batteria carica che non aspetta altro che emanare energia.

    Ma d'improvviso una voce la chiama.

    Voce: "Matrix, figlia mia!"

    Trooper Matrix si arresta, interrompendo la frenetica melodia. Il suo teschio metallico si volta in direzione della voce. Non capiamo esattamente da dove provenga, né quale sia la sua origine, ciò che sappiamo è che anch'essa è robotica e femminile come quella di Matrix.

    Matrix: "Era beaucoup de temp che non venivo attivata…"

    Voce: "Perché non c'era bisogno di te. E non ce ne sarà nemmeno nella prossima difesa."

    Matrix: "Je ne comprend pas, mia creatrice."

    Voce: "C'è una falla nei tuoi sistemi. Nel tuo modo di ragionare."

    I led negli occhi di Trooper Matrix cominciano a lampeggiare velocemente, è evidente che queste parole la disturbano.

    Matrix: "Ho sempre fatto i miei calcoli, j'ai été programmé sui circuiti neurali della più grande dominatrice."

    Voce: "La perfezione non esiste, neanche per le macchine. Pecchi di ambizione, hai scelto un obiettivo sbagliato."

    Matrix: "Un castello, je croyais que c'était un obiettivo degno del nostro dominio, mia creatrice."

    La controparte risponde con una citazione.

    Voce: "Terra di paesaggio desolato, dal clima rigido, piena di tristezza da vedersi ed abitarsi, a parte per coloro che vi sono nati."

    Matrix: "Tacito… De origine et situ Germanorum. – la ginoide allontana le mani dalla spinetta e abbassa il capo – Mia creatrice vous comparez ma choix a quella dei Romani di conquistare la Germania Magna? Ma non ho subito disfatte."

    Voce: "Peggio, hai perso tempo, sprecato energia. Mi spiace figlia mia, hai bisogno di una revisione."

    Matrix: "Mais pourquois? – la velocità di lampeggiamento dei led si intensifica – Come faranno i Troopers senza di me?"

    Voce: "Loro sanno lottare anche da soli. Lo faccio per il tuo bene, tornerai più forte di prima, un giorno."

    La ginoide è ancora seduta alla spinetta a testa bassa. Non sappiamo cosa pensi un robot che viene rimproverato, né se pensi effettivamente qualcosa, quello che è certo è che un robot ben programmato non oserebbe mai ribellarsi alla sua creatrice.

    Matrix: "Comme vous desiréz."

    Risponde Trooper Matrix con tono piatto.

    Dopo queste parole udiamo un suono simile a quello dei vecchi modem, che dura per una decina di secondi. Per la prima volta vediamo i led nelle orbite di Matrix diventare verdi, la loro luce si fa intensa, fino a quando, con il rumore di un motore che si ferma, si spegne.

    Trooper Matrix si accascia di colpo sulla spinetta, provocando un tonfo metallico. Il suo busto, caduto a peso morto sulla tastiera, preme tasti a casaccio che provocano un'assordante dissonanza.

    Quando l'eco dell'involontario, e stonato, accordo cessa, rimane solo il silenzio. Trooper Matrix giace sulla spinetta con le orbite definitivamente spente.




    Zona camerini, Omega è poggiato al muro, tiene un asciugamano in testa, osserva la maschera che stringe tra le mani.

    Nel buio qualcuno gli si avvicina, Omega alza lo sguardo e sorride, la ragazza allunga le mani e le poggia sulla maschera: "Come mai ti accorgi di tutto ma di me no?"

    Omega fa spallucce: "Non so se è un complimento o meno lo sai? Tipo che presti poca attenzione a me"

    Il ragazzo fa scorrere le dita sulla mano della ragazza, coperte da sottili guanti di rete, lei sorride: "O forse perché sei così pazzo… di me… che ti stordisco…" la ragazza si tira indietro i capelli e sorride di nuovo: "Quindi sono tipo anestetica?"

    Omega piega la testa di lato "Bhè è un complimento questo! Gli anestetici servono lo sai? Come gli antibiotici, ma non penso che siamo ancora così intimi vero?"

    La ragazza con le mani sposta l'asciugamano ad Omega, sembra voglia prenderlo per il viso per baciarlo ma dopo averlo avvicinato gli mette la maschera, andandogli vicinissima al viso gliela allaccia, lui delicatamente la tiene vicina a se: "Siete sicuri di questo? Intendo di tutto questo?"

    Omega si aggiusta la maschera e fa poi un si con la testa: "Non c'è un punto di ritorno ora, è come… come… quando prendi in casa il cane randagio e poi…"

    Omega sorride e poi torna serio guardando oltre la ragazza e spostandola, il corpo esprime una forte tensione.

    "Bell'esempio" dice la voce dal buio, una figura enorme e minacciosa, la ragazza arretra per finire vicino ad essa ma Omega non le lascia la mano, ed anzi si avvicina a lei affiancandola.

    "Ma ha ragione, non c'è più ritorno da questo momento in poi, tutto cambia, si getta la maschera, è strano come siamo arrivati sini qua eh ragazzo, era iniziato tutto con un semplice lavoro e poi… lo hai reso strano"

    "Non sminuire la cosa, direi che la cosa la hanno fatta in due" le parole sono di Maeda, che compare in scena, Omega e la ragazza si staccano, lei entra nelle ombre, lui si affianca all'amico: "Hai ragione, inizialmente era lavoro, poi è cambiato, ma non penso che ci sia qualcun altro più adatto a te per questo momento.
    Sappiamo bene inoltre che prima o poi avremmo dovuto inevitabilmente arrivare ad un confronto.
    A quanto pare siamo finiti paradossalmente di quanto avremmo potuto no?"

    Maeda tende la mano, quella che esce dalle ombre è robusta, con una fascia al polso e coperta di tatuaggi: "Non mi fido di nessuno, spero tu lo sappia, ma di lei si, quindi per me è ok"

    Maeda sorride: "Ed io affiderei la mia vita a lui, quindi, abbiamo un accordo"

    Maeda ed Omega arretrano: "Ci vediamo sul ring."




    Nell'arena risona la musica di "Terminator", ed illuminato dall'occhio di bue viene inquadrato Sami Maeda, il Rock 'n' Rolla, the Loco Moco of Leg Lock, si presenta inginocchiato, con una lunga giacca che lo porta a somigliare al protagonista maschile del primo Terminator, il guerriero del futuro Kyle Reese.
    Alzatosi viene superato con un balzo da Omega, che a sua volta resta inginocchiato davanti a lui con la testa abbassata, Protovision by Kandiski prende il posto della musica e i due vanno verso il ring.

    Con il Bolero di Ravel vengono quindi annunciati i campioni, i Troopers.
    Il trios compare sullo stage, ed ecco la prima delusione per il pubblico di Manchester: Matrix non c'è. La ginoide non accompagna i tre campioni, come già accaduto lo scorso 21 aprile, in occasione dello show "Easter Banhammer" del JLW Dojo.
    Nessun boato ormonale, anche se sintetico, questa sera.

    Wrestler, Shooter & Giant raggiungono il ring, pare tutto pronto non fosse chr Maeda ed Omega sono in due.
    Il capo degli Heel 4 Hire indica il backstage…

    Risuona Unsetting Difference, l'arena viene quasi giù per la sorpresa quando Alpha Jack, con al fianco Allyson compare sullo stage. Mentre la ragazza indossa dei pantaloncini jeans cortissimi viola con top nero e cappello con frustino militare, Jack non ha nulla se non gli abiti da ring, e scatta verso lo stesso gettandosi al centro come a voler iniziare uno scontro ma fermandosi poco prima. Il match pare poter iniziare con Maeda che resta davanti a Wrestler.

    2nd Match – R-Pro World Trios Title:
    The Troopers (Wrestler, Shooter & Giant) (c) vs. Alpha Jack (w/Allyson) & Heel 4 Hire (Sami Maeda & Omega)


    Fase di studio iniziale, i due contendenti girano attorno al centro del ring.
    Tentativo di Clinch, Wrestler anticipa con un Toe Kick, serie di pugni e lancio contro l'angolo, seguito da un CORNER LARIAT! Maeda cade in ginocchio, il Trooper lo rialza e prova un nuova Irish Whip… Sami prova a ribaltare… ma l'automa resta sul posto, e controbatte nuovamente lanciando l'americano contro le corde. Rimbalzo, Wrestler si piega per una Backbody Drop, ma il Cream of the Coffe lo colpisce alla testa con un Toe Kick. Il campione mascherato incassa e prova a rispondere con un SHOT-RANGE LARIAT… a vuoto! Lo sfidante si abbassa evitando il braccio teso, e continua la sua corsa contro le corde, rimbalza… e Maeda lo accoglie con un BIG BOOT! Il Rock 'n' Rolla afferra il Trooper e lo lancia contro le corde… rimbalzo… ed attacco HELLSTRINKE!!! Superkick a segno, e Sami rotola al suo angolo, tag per Omega.
    Il Silent Warrior attacca Wrestler, ma il Trooper non si fa trovare impreparato e colpisce, portandolo poi al proprio angolo tenendolo fermo per un braccio. Cambio per Giant, che approfitta della situazione per mettere una mano al collo di Omega… CHOKESLAM!!! Impatto e lo sfidante mascherato rotola verso il centro del ring, ma viene subito intercettato dal colosso robotico, che lo riporta all'angolo dei Trooper. Cambio per Shooter che affonda un LOW KICK su Omega.
    Parte una fase di striking, che si può definire elegante, fatta di colpi marziali e precisi dalla quale il campione ne esce fuori con un colpo di palmo al centro della fronte. Tentativo di Irish Whip, Omega ribalta in suo favore mandando il Trooper contro le corde, rimbalzo… Omega salta facendosi passare l'avversario tra le gambe, il campione frena, lo sfidante carica un Lariat… a vuoto! Shooter si abbassa, evita il colpo e scatta in avanti per un nuovo rimbalzo a cui segue un RUNNING ENZUIGIRI KICK!
    I due si rialzano subito, Shooter carica un LEFT HIGH KICK… PARATO! Il Bishamonten immola i polsi per fermare il calcio assassino dell'automa, che capitalizza comunque la situazione chiudendo un GERMAN SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… No.

    Omega si libera dallo schienamento, Shooter affonda uno Stomp e subito dopo da un cambio a Wrestler.
    I due Troopers si fiondano su il Quiet, doppio Irish Whip… lo sfidante rimbalza… Double Lariat dei robot… a vuoto! Omega si abbassa evitando, nuovo slancio… Omega salta ma la traiettoria viene sporcata da Shooter e lo sfidante finisce tra le braccia dell'automa… SCOOP SLAM!!! Wrestler rialza subito dopo l'avversario, lo martella di Chop chiudendolo in un angolo. Altri colpi e lancio contro le protezioni apposte. Impatto, Wrestler intercetta il Bishamonten, caricandoselo sulle spalle… FIREMAN'S CARRY SLAM!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Omega con vigore scolla le spalle da terra. Wrestler controlla portando il Quiet al proprio angolo, e qui lo tempesta di placcagghi all'addome. Gli H4H mettono piede nel ring, l'arbitro li richiama all'ordine… ne approfittano i campioni, Giant strozza Omega da dietro le corde con l'aiuto di Shooter. Wrestler si allontana per pressare. Il Quiet reagisce, gomitate ai due dietro le corde e BIG BOOT ad accogliere il Trooper "legale". Wrestler arretra barcollando, Omega scatta… BURNING WILD!!! Possente Lariat a falciare il campione e subito dopo cambio per Alpha Jack.
    L'inaspettato protagonista si scaglia contro il campione, serie di affondi, Wrestler però reagisce con un gomitata all'addome seguira da un European Uppercut, a cui segue ancora una chiave articolare che immobilizza l'ex-campione dei pesi massimi.
    Jack non ha nemmeno i soliti appigli quali occhi e bocca da tirare vista la maschera, e il campione può arretrare fino al proprio angolo, dove Shooter si prende il blind tag. Questi colpisce il braccio di Jack con dei calci per poi lanciarlo alle corde ma di ritorno il Randagio lo abbatte con una spallata.
    Shooter si rialza e connette con un Low Kick, Jack incassa invitando l'avversaria a fare di meglio. Altri due calci, Low e Middle, Jack resiste e fa partire due CHOP! Quelle che piacciono alla gente sadica. Nuovo scambio di colpi, con Jack che spinge sempre più Shooter all'angolo, finché dalle corde Maeda tende la mano e riceve il cambio.
    Jack tiene fermo l'avversario, consegnandolo a Sami che gli blocca la gamba sinistra sopra la seconda corda, fa poi partire un calcio al ginocchio, ed infine applica una Reverse STO, il cui scopo non è l'impatto al suolo ma la caduta con strappo proprio all'arto bloccato. Maeda insiste con il lavoro chirurgico, prende la caviglia di Shooter e la tira in su, serie di calci e poi un GROUND DRAGON SCREW!!! Altro trauma per giunture dell'androide, Sami non molla e lo solleva ma Shooter ribalta la mossa tirandolo a terra ed applicando una Chickenwing… ma Sami riesce a restare piegato in modo tale da non farla chiudere appieno. Shooter lo rialza ed affonda ginocchiate sino a spingerlo verso il proprio angolo. Maeda scivola però fuori dal ring per evitare di finire in mezzo ai restanti due, corre oltre l'angolo per poi tornare sul ring dall'altra parte.
    Il Rock 'n' Rolla sorride sornione, ma Giant riottiene il tag! Eccolo entrare passando oltre la terza corda, Maeda non pare convinto ma Omega lo richiama battendo le mani, vuole una seconda possibilità contro il colosso.
    Ed ecco che il più grosso dei Troopers ed il più piccolo degli H4H fanno la loro entrata. Omega inizia a muoversi saltellando attorno a Giant, questi non fa altro che seguirlo girandosi, Omega parte con dei calci bassi veloci e tornando indietro, Giant tenta la presa ma nulla, la cosa si ripete con il pubblico che incita Bishamonten, soprattutto ad udirsi sono le urla di Allyson, diversamente dal solito iperattiva.
    Il Trooper però sta spingendo Omega verso un angolo, il giovane se ne avvede e, dandosi lo slancio dall'angolo stesso, prova un European Uppercut volante ma Giant nemmeno si sposta, Omega si rialza ma viene preso al collo e spinto all'angolo, serie di Chop al petto e poi Knee Strike, Giant stringe con la mano il collo di Omega e lo solleva ma questi dandosi lo slancio salta oltre la terza corda "ghigliottinando" il braccio di Giant. Liberatosi, Omega salta e con uno Springboard Dropkick centra Giant mandandolo indietro. Il Bishamonten scatta alle corde opposte e da il cambio a Maeda, di ritorno di nuovo DROPKICK! Maeda intanto arriva e va di SUPERKICK al ginocchio di Giant! Il colosso cade in avanti reggendosi su una gamba.
    Roundhouse Kick di Omega e Heelkick di Maeda, quest'ultimo sale poi sul paletto e alza il braccio con l'intenzione di chiamare la sua gomitata volante che parte… NO!!! GIANT ALZA LA GAMBA E SAMI SI PIANTA SOPRA!!!
    Il Trooper si è salvato e decide di cambiare per Shooter il quale entra e connette con un RUNNING KICK al petto di Maeda, e poi un JUMPING KNEE al volto. Sami si regge il viso, Shooter colpisce con molta foga, infatti è l'arbitro a doverlo allontanare mentre questi scarica calci come se piovessero. Il Rock 'n' Rolla riesce ad issarsi sulla corda ma Shooter è di nuovo su di lui ora però Sami lo tira a se facendolo finire alle corde, scatta poi contro quelle opposte e il mascherato lo atterra con una RUNNING KNEELIFT!!! Il Troopers rialza Maeda, lo chiude in una Front Headlock, si sposta sino al proprio angolo facendo così entrare Wrestler, questi prende Shooter per la vita ed in due eseguono un COMBO GERMAN SUPLEX!!! E Pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Per poco. Maeda prova a rotolare via, ma Wrestler lo riacciuffa. Lo rialza in una Front Headlock e va verso l'angolo da Giant, ma Sami fa resistenza, tiene e cerca di sollevare con Wrestler che molla la presa e lo colpisce con dei colpi d'avambraccio. Irish Whip… ma Maeda le supera andando sull'apron, scatto di Wrestler e ROUNDHOUSE KICK DI MAEDA! L'ex-campione Cruiser salta oltre la terza corda con il suo Catapult DDT… KILLER QUEEN!!!
    I due lottatori sono a terra e rotolano verso i rispettivi angoli, doppio cambio per Alpha e Giant.
    Il randagio entra nel ring come una furia e carica Giant con una sequenza di pugni di boxe e Chop, Giant risponde con un paio di colpi di taglio ma il randagio non si placa, altri colpi e corsa alle corde, Giant alza il piede, Big Boo… NO!
    Jack schiva e prende il Trooper per la vita, sforzo inumano ma ecco… DOG BITE!!! Backdrop che fa sobbalzare il ring ed esplodere il pubblico!!! Breve tregua, Jack solleva il braccio chiamando il Lariat… ma Giant lo anticipa con una BRAIN CHOP.
    Il colosso mascherato tirandosi dietro Jack lo porta al proprio angolo, cambio per Shooter ma intanto Jack parte di PTSD al volto del gigante che crolla fuori! Shooter parte con delle gomitate al viso di Jack, poi calci, Chop di Jack, scambi continui e poi Jack blocca un calcio e va di CAPTURE SUPLEX!!! Cambio per Omega che va alle corde, RASHOMOM!!!
    Double Stomp e pin…

    1…
    2… NO!

    Shooter esce con decisione, Omega controlla e lo solleva per piegare il braccio, salta alle corde Omega Cutter!!!
    Ci siamo forse, il giovane va all'angolo e si prepara ma da fuori Giant si è rialzato e si avvicina proprio lì, Omega gli salta dall'angolo contro ma Giant lo prende al volo!!! Che prova di forza!!! Schiacciato contro l'apron e poi spinto sul ring!!!
    Allyson urla come una dannata ma è Jack che la anticipa, in barba ad ogni regola entra nel ring e con una corsa salta fuori dallo stesso… FALL FROM GRACE!!! Omega si sta rialzando ma nel caos generale Wrestler entra e lo centra con un calcio al busto e poi una POWERBOMB!!! Maeda scatta nel ring ed è PUMPING KNEE SHOT!!! Ma arriva anche Shooter a colpire Maeda con un maestoso HIGH KICK!!! La fiera dell'Est delle mosse, e il ring è stato ripulito
    Il Troopers adesso ha campo libero, mentre Omega si sta alzando e l'arbitro cerca di contenere il caos fuori con Jack che sta pestandosi con Giant, potrebbe chiudere il match…

    Ma ecco… Allyson!!!

    La ragazza si piazza davanti a Shooter a braccia spalancate ma l'automa dopo essersi fermato solo per un secondo fa partire… BLOODY MARY!!! Red Mist di Allyson sul volto scheletrico dell'automa (dovevano montae i tergicristalli sugli occhi…), Shooter prova a ripulirsi, distrazione letale… è vittima di un DRILL MISSILE DI OMEGA!!! E subito dopo arriva la STONER SUNSHINE!!! Wrestler prova ad intervenire, ma Maeda lo sgambetta e lo blocca al volo con la SHARK TOOTH BLADE! Leglock Inverted Cloverleaf con l'aiutino delle corde!!! Allyson nel frattempo si lancia dall'apron saltando in groppa a Giant, mentre lotta con Alpha Jack. La situazione è propizia, Omega scatta all'angolo, BISHAMONTEN!!! Backflip 630° Senton a sengo e pin…

    1…
    2… nessuno può intervenire
    3!!!

    Abbiamo dei nuovi campioni.

    Alpha Jack & Heel 4 Hire b. The Troopers (20:02) con la Bishamonten conquistando il titolo.

    Vittoria in rimonta per la strana alleanza tra gli Heel 4 Hire & Alpha Jack. Questo inaspettato trio pone fine al più lungo regno da campioni World Trios della storia R-Pro. Conquista figlia anche dell'interferenza di Allyson, chissà se ci fosse stata Matrix se le cose sarebbero finite alla stessa maniera. Ma con i se e con i ma non si scrive la storia, l'unico dato certo è che Alpha Jack, Sami Maeda & Omega sono campioni World Trios.




    Siamo nella zona interviste. Lo show è da poco iniziato, possiamo sentire in sottofondo il pubblico che esulta e a volte fischia. Chi? Boh, non importa.
    Quello che importa davvero è il centro dell'attenzione, cioè Prince Atlas. La Prima Donna (!) della Raven Pro è davanti al microfono e appare abbastanza furiosa.

    "Che io sappia, la vendetta è un piatto che va servito freddo. O almeno è la tiritera che ho sentito in mille film. Anzi, se ci ripenso ci sono milioni di cose sulla vendetta: non va fatta perché non serve a riparare il danno."

    Pfff.

    "È una piaga sociale. La rovina dell'uomo. Bla bla bla bla. Io dico che non c'è migliore soddisfazione di compere una vendetta. E qui io sono irrimovibile"

    Si passa la mano tra i capelli. O meglio, tra i finti capelli della parrucca bionda che porta sulla testa.

    "Quello che non ho mai sentito è la soddisfazione di fare una vendetta in gruppo. No! La vendetta si fa da se, come la masturbazione. È un rituale sacro. Ma per qualche motivo hanno deciso che la mia vendetta la dovrò condividere con… Mackall"

    Allarga le braccia.

    "Un omone bello grande e muscoloso, che sicuramente ha problemi suoi con i Milton. Ma… perché?"

    Davanti a Prince atlas si manifesta proprio in quel momento davanti a lui, l'intervistatrice gli avvicina il microfono.

    "Hai detto una cosa giusta ottenere la propria vendetta porta una grande soddisfazione."

    Mackall fissa Atlas per qualche secondo, prima di riprendere parola.

    "Voglio essere sincero con te io non so i problemi che hai con questi Milton, e personalmente non mi interessa, sta di fatto che mi hanno messo in tag con te per questo incontro. La mia vendetta principalmente riguarda me stesso voglio rifarmi della mia sconfitta contro MURAD di due mesi fa. La mia vendetta riguarda verso tutti quei pidocchiosi di fan che dopo la mia sconfitta hanno pensato che sia un fallito e questo non e vero e visto i trascorsi sia miei che tuoi in ecf dovresti saperlo. Se per ottenere la mia vendetta devo essere messo in tag con te, non ci sono problemi, quello che conta per me e ottenere il mio scopo"

    Kevin fissa Atlas per qualche secondo aspettando la sua risposta

    Atlas ascolta in silenzio le parole del texano. Respira profondamente pronto a rispondere, ma si zittisce. Lo fissa e si allontana. Non dice nulla, solo esce di scena.




    "Comunque bella Manchester. Mi ricorda Pinnacoli Pendenti."

    "Sempre in fissa stai? Io ho visto un bel posticino… se mangi 30 piatti di fish and chips senza morire non ti fanno pagare il conto. Un bellissimo incentivo per il mio prossimo video."

    Siamo nello stesso angolo interviste utilizzato per i brevi promo pre Cruiser Royal Rumble che abbiamo visto a "BUSHIDO '19". Ma questa volta siamo in Inghilterra e quelli davanti a noi non sono di certo due cruiserweight.

    "Iniziamo… HAKUNA MATATA amici e fan della Milton Family."

    A parlare è Milton Fuertenite. L'ex Gordo I è vestito con un completo verde e sembra avere un'invidiabile forma rispetto a qualche anno fa.

    "E un calorosissimo saluto a tutti i miei amici FOLLOWERS!"

    Al suo fianco un "enorme" Milton Gordo II. Il lottatore che ha ereditato il personaggio di Gordo sembra affaticato da tutto il peso che si porta dietro. Stasera sarà la prima volta che vediamo Gordo II salire su un ring della R-Pro.

    Fuertenite: "Il nostro duo ama ridere, scherzare, divertirsi, fare video…"

    Gordo: "Mangiare…"

    Fuertenite: "Si un tempo facevo anche quello… ma soprattutto ama lottare. Spesso si lotta per l'onore, per le vittorie di un titolo, per mostrare di essere i superiori…"

    Gordo: "Ma non stasera. Stasera io e Fuertenite siamo arrabbiatissimi. Un po' come quando mi è arrivata a casa quella multa per aver superato il limite di velocità consentito di solo 5 Km orari… che rabbia, che delusione, che voglia di mangiare e spaccare qualcosa…"

    Fuertenite: "…come quando un nabbo ti streamsnipera la live e continua ad ucciderti per puro divertimento. Tutte sensazioni bruttissime che però sono nulla in confronto a lui…"

    Gordo apre un foglietto e mostra alla telecamera una foto di Prince Atlas.

    Fuertenite: "Il più infido ed infame essere sulla faccia della Terra. Atlas cosa vorrebbe essere questa? Una tua lotta personale? Guardati e guarda quello che hai fatto…"

    Gordo: "O forse meglio che non lo fai perché sei così pieno di te stesso che ogni cosa che fai la elevi come qualcosa di giusto, inevitabile, che andava fatto…"

    Fuertenite: "Tu con le tue ultime azioni hai fatto diventare la tua stupida caccia all'uomo come qualcosa di personale. Tu hai massacrato un pover uomo come Sagrado, un atleta che già in passato ha dimostrato di essere superiore a te. E perché lo hai fatto? Perché ti sei comportato come un cattivo stereotipato da film action? Per far uscire allo scoperto Maximo?"

    Gordo: "Maximo non esiste più, mettitelo in testa Atlas. L'unica cosa che sei riuscito a fare è quella di svegliare la rabbia in due tranquilli come noi. Sagrado non ci ha chiesto nulla, lui è per il porgi l'altra guancia… siamo noi che siamo andati in ospedale e gli abbiamo fatto una solenne promessa…"

    Fuertenite: "Sotterreremo la spocchia di Atlas sono 8 metri di terriccio umido. Gli distruggeremo il trucco, gli scompiglieremo i capelli, lo massacreremo così… TANTO… da dover rinnovare la partnership con la sua massaggiatrice per altri 10 anni… perché quello sarà il tempo che ci metterà per recuperare."

    Gordo: "Stasera sarà la tua definitiva caduta… non ti aiuterà questo tuo nuovo amico che ti sei portato da Monaco. O forse dobbiamo dire questo tuo nuovo sconosciuto amico che la R-Pro ti ha assegnato…"

    Fuertenite: "Perché secondo noi nemmeno McKall vorrà avere qualcosa da spartire con un subdolo essere come te."

    Gordo: "Per rendere il tutto più succulento però abbiamo deciso di invitare un amico…"

    Fuertenite: "Un mentore…"

    Gordo: "un maestro che vuole vedere la tua caduta in prima fila…"

    I due fanno un rispettivo passo laterale lasciando spazio per l'arrivo di un uomo che si posiziona al centro… ma è Ferdinando Buzzancas, l'ex Mirlo Macho ed ex Director of Board. L'ex Lottatore messicano da una pacca sulla spalla a Gordo e fa un occhiolino a Fuertenite.

    Buzzancas: "Atlas, quello che hai fatto prima a Sofia e poi a Sagrado è imperdonabile. è qualcosa che non può passare inosservato e stasera avrò il piacere di vederti schiacciato dal peso di Gordo e…"

    Buzzancas si avvicina all'orecchio di Fuertenite

    Buzzancas: "Mirkos… come si diceva?"

    Fuertenite: "Oneshottato…"

    Buzzancas: "ah si… avrò il piacere di vederti oneshottato da Fuertenite. è arrivato il momento di pagare le proprie colpe Atlas…"

    Fuertenite: "E per te stasera sarà… GAME OVER!"

    Milton Fuertenite mima il gesto della pistola e si allontana seguito dall'ex Mirlo Macho mentre Gordo si avvicina alla telecamera e mostra la sua maglietta con su scritto "Eat, Sleep and Livestream!"




    La musica di David Johansen risuona a tutto volume nell'arena. L'urlo quasi animalesco in Personality Crisis introduce il Principe della R-Pro, Prince Atlas.

    L'exotico si muove con passo deciso verso il ring. A metà della passerella la sua musica viene interrotta lasciando spazio a quella di Kevin Mackall. Atlas si gira verso il suo partner per la serata mostrando una faccia disgustata.

    Raggiunge il ring e dopo alcuni istanti viene raggiunto dal texano.
    La musica di Mackall dura poco, in quanto viene rimpiazzata da quella della Milton Mastodontes! Dal backstage il primo ad uscire non è uno dei lottatori, ma il leggendario Milton Macho! Il grande storico patriarca della famiglia, l'ex-FWF Director of Board Nando Buzzancas.

    El Milton Macho si fa di lato, applaudendo, e lasciando uscire dal backstage i suoi due pupilli:
    Milton Fuertenite & Milton Gordo II!

    I due giganti si muovono con lentezza verso il ring, sempre con el Macho che applaude. Salgono sull'apron e fanno per entrare.

    Mackall e Atlas si scambiano uno sguardo e attaccano i due avversari prima che possano entrare. Atlas rifila una stivalata a Mr. Fuertenite mentre Mackall colpisce con un right hand El Gordo. I due finiscono in terra e l'arbitro fa partire il match ufficialmente.

    3rd Match – El Principe contra Los Miltons – Tag Team Match:
    Prince Atlas & Kevin Mackall vs. Milton Mastodontes (Milton Fuertenite & Milton Gordo II/w Milton Macho)


    La coppia improbabile degli odiatori dei Milton scende dal quadrato per andare ad attaccare fuori dal ring gli avversari. Inutile il tentativo del referee di farli rientrare.

    Atlas afferra per la testa Milton Fuertenite e lo spinge contro le transenne divisorie. Mackall invece lancia il Gordo contro uno dei ring post. El Milton Macho prova a fare qualcosa, ma i due anti-milton gli si piazzano davanti inferociti e il Patriarca si fa indietro. Il duo afferra per la testa Fuertenite e lo spinge del ring al ring. Atlas lo segue e Mackall si sistema all'angolo mentre El Macho aiuta il Gordo a camminare fino al proprio Corner.

    Atlas mantiene l'avversario in terra con un rear chinlock. Il Gordo dal suo angolo gli urla di riprendersi. Anche El Macho gli dice parole di supporto. Con lentezza Milton Fuertenite riprende la posizione eretta e rifila una serie di Back Elbow al ventre dell'avversario che inevitabilmente molla la presa.

    Fa per scattare alle corde ma Atlas lo afferra da dietro per il costume, lo tira a se e lo eleva con un Back Suplex.

    1…
    2…
    NO!

    No, nulla di fatto.
    Touch a Mackall. Il texano entra nel ring come uomo legale mentre Milton Fuertenite prova a rialzarsi. Come prima cosa Mackall non attacca l'avversario nel quadrato, ma si lancia colpendo e spingendo in terra Milton Gordo II. Ammonito da referee, Mackall si concentra con l'avversario.

    Lo spinge contro le corde e gli espone il petto sollevandogli il mento. Whooooo! Open hand Chop. Il colore lo piega in avanti, ma viene rimesso in posizione eretta. Irish Whip e Fuertenite viene lanciato alle corde.

    Al rebound schiva un braccio testo, ma non può schivare un Big boot a sorpresa da parte di Mackall che lo colpisce in pieno viso. Si stende sull'avversario e… non va in pin, ma lo riempie di right hand fino all'intervento del direttore di gara.

    Mackall alza le mani e si allontana dall'avversario. Di nuovo si lancia contro el Gordo che questa volta si abbassa evitando il colpo e School Boy pin di Fuertenite!

    1…
    2…
    NO!

    No! Ne esce! E si lancia in touch al Gordo! L'uomo di oltre 200 kili entra nel ring come una furia e stende Mackall con un braccio teso. Atlas entra illegalmente e viene fatto volare con un Back Body Drop! O mamma!

    Uno stordito Mackall viene rialzato di peso e Body Slam! Che forza il Gordo! Fuertenite si unisce all'assalto. Rialzano insieme il texano e lo lancia alle corde… ma Mackall si appende alle corde non prendendo il rebound. E BAM! Entrambi vengono colpiti alle spalle da Atlas. Il Principe afferra Fuertenite e lo lancia fuori ring a cozzare contro El Milton Macho mentre nel ring i due provano a lavorare il Gigante Gordo.

    Lo alzano di peso ma il Gordo afferra entrambi per la gola! Doppia Chokeslam? No! Spezzata la presa al collo e doppio Front Kick. Spingono il grosso alle corde e lo lanciano e… ODDIO DOPPIO FLAPJACK!

    Il ring quasi collassa e il rebound fa quasi volare via il direttore di gara! El Gordo si rialza E BAM! GOODNIGHT KISS!
    Rolling Elbow mortale a segno

    1…
    2… Fuertenite prova ad entrare ma viene bloccato da Mackall
    3!!!

    I Milton vengono sconfitti

    Prince Atlas & Kevin Mackall b. Milton Mastodontes (5:48) con la Goodnight Kiss.

    Nuova vittoria nella crociata personale di Prince Atlas contro la famiglia Milton. Ma l'exotico non sembra soddisfatto… PUNTA IL DITO VERSO EL MILTON MACHO!!! Prince Atlas sta sfidando l'anziano Nando Buzzancas, non ha rispetto per la sua leggenda, per la sua età, per la sua autorevolezza.
    Il maestro non si scompone, allarga le braccia come a dire: "accomodati amigo". La domanda è: Yilmaz assisterà impassibile anche a questo scontro?




    Prima dello show, non sappiamo quanto, da qualche parte nel globo terracqueo.
    Una stanza medio-grande con alcune sedie sistemate in cerchio, un tavolo sul quale sono presenti bibite e cibarie varie (tra i quali improponibili snack giapponesi). Un incontro degli alcolisti anonimi? Una riunione di "briefing" per una rapina in banca? Un workshop motivazionale? No, ci dispiace, nulla di tutto questo.
    Sul muro vi è una lavagna bianca sulla quale campeggia una scritta cubitale:

    "KUROFUNE ICHIBAN"

    Tutto attorno cuoricini stilizzati ed altre amenità, e sotto, in dimensioni nettamente minori, qualcuno ha aggiunto:

    "Prossimamente: ipotesi di complotto contro C. Tavernier"

    Le occupanti della sala sono tre delle finaliste dell'Amazon Twins Tournament, ovvero Safiye, Nene Hatun e Princess Sehrazat. Ma le nTo Amazonlar non sono sole, con loro ci sono "Bad" Berenike Wagner, Franziska D. James e Cymone Tavernier.
    La corpulenta tedesca bionda è intenta a decorare il "pittogramma" delle Kurofone, e prende poi la parola.

    Berenike: "Un'altra vittoria per le Kurofone, una nuova occasione per le navi nere di spadroneggiare nei mari del pro-wrestling internazionale. Sono davvero entusiasta."

    La ragazza si volta verso le compagne, e queste iniziano a guardarsi perplesse tra di loro. Nene si schiarisce la voce rumorosamente per manifestare il proprio disappunto.

    Berenike: "E per questo risultato dobbiamo ancora una volta ringraziare l'ammiraglia imperiale Safiye – indica la rossa – la nave d'assalto Nene Hatun – indica l'ex-soldatessa – e… bisognerà trovare un nome anche per la tua nave – guarda verso Sehrazat – piccola principessa. Un applauso!!!"

    Le tre "non-partecipanti" applaudono le ragazze nTo, e mentre Berenike si accomoda, la Turkish Delight inizia a parlare.

    Safiye: "Grazie a tutte voi. Considerando le delusioni del 2018, questa finale è una grande opportunità per me. Dopo anni, io e Nene abbiamo l'occasione di rimettere le mani sul trofeo di Amazon Twins. La storia ha voluto ripetersi ancora, ha deciso di farci rincontrare, a piccole dosi, chi nel 2016 ci ha sconfitte."

    Pausa scenica. La rossa ricorda quanto accaduto nella precedente occasione di un Amazon Twins per Trios, tre anni fa appunto, quando le nTo Amazonlar (con Allyson allora nei panni di Sehrzat) furono battute da Lilith, Emily Lazer & Katheryn Hudson.

    Safiye: "Dopo aver sconfitto le Tutti Frutti Chicas, superato le veterane 2FH Katheryn Hudson e Alayane Williams, ritroviamo nuovamente Lilith ed una nuova versione delle Vampiresses. Se ce la metteremo tutta sarà una vittoria per noi Amazonlar, ma siamo felici che anche voi siate qui a fare il tifo."

    Berenike: "Sì, sarà una vittoria per tutte noi, KUROFUNE ICHIBAN!"

    Franziska: "Kurofune ner core!"

    La Hatun non perde occasione di mostrare la propria antipatia.

    Nene: "Ma chi vi ha invitate? A questo punto perché non vi siete iscritte anche voi al torneo?"

    Berenike: "Non guardare me, io ero impegnatissima in Giappone. Toccava a Franziska."

    Franziska: "Eh lo so, io ero in palla per la difesa contro la Hudson… poi c'ho avuto problemi cor mio ex-ansioso e quindi avevo chiesto a Cymone di farlo!"

    Cymone: "Strano, ero sicura di aver effettuato l'iscrizione, ma poi a conti fatti non eravamo nella lista. Avete presente l'effetto Mandela? Questo è un chiaro esempio."

    La Hatun sbotta perentoriamente.

    Nene: "Stronzate!"

    Safiye richiama tutte all'ordine alzando lievemente la voce.

    Safiye: "Ragazze! Dicevo… eccoci dunque ancora contro Lilith, la mia bestia nera. Il suo bilancio contro le nTo Amazonlar è decisamente in attivo. Sono più le volte in cui lei ha sconfitto me che non il contrario, e anche per te Nene è lo stesso. È quella che ti ha inflitto più pin in carriera."

    Nene: "Sei tu quella che aggiorna la mia bio su Wikipedia? Credevo fosse Berenike. Comunque, è una bestia che non mi aspettavo sarebbe arrivata in finale, lei e le sue cagne mascherate. Come rivivere un incubo."

    Sehrazat: "Beh per me più che un incubo da rivivere è un vivido sogno, è la prima volta che incontro questa grande lottatrice."

    La Tavernier fa un gesto come a dire "addirittura".

    Sehrazat: "E altro che cagne, quelle sono leonesse, dobbiamo ammetterlo."

    Safiye: "Certo, non conosciamo la vera identità delle nuove Carmilla e Bathory, ma Lilith sa scegliere bene le sue alleate."

    Nene: "Selezionare. Si dice selezionare, per i cani."

    Safiye: "Le due mascherate sono sottomesse alla sua volontà, una gestione del potere totalitaria, e Lilith crede che proprio in questo stia la loro forza. Se vogliamo però è anche una debolezza."

    Berenike: "Esatto, basta colpire il loro punto debole e puff, la Girl Band di Nosferatu si dissolve al sole. Perfino il signorino Joestar è riuscito a sconfiggere quel vampiro di Dio Brando… certo non possiamo dar fuoco all'intera arena per fermarla ma…"

    Nene: "Ma diamine vuoi tacere? Tu non c'entri nulla! – guarda verso Safiye – Ma perché sono qui?"

    Sehrazat: "Non fare così, sono state gentili – mastica qualcosa sotto il velo – Berenike ha anche portato i cioccolatini ai fior di ciliegio solo per noi! Più dolce e straniante di eliminare un'Empress of Europe in un torneo!"

    Safiye: "Nene non mi va di perdere tempo a litigare – sbuffa – sono qui perché l'hanno voluto loro e l'ho voluto io. iI loro appoggio ci dà molta forza."

    Franziska: "Semo come er dodicesimo uomo in campo d'a maggica Roma!"

    Sehrazat: "Il dodicesimo sarebbe l'arbitro?"

    Nene: "Il tifoso dannazione. Il dodicesimo uomo è il tifoso. E comunque questo campo mi sembra fin troppo affollato."

    Safiye: "Piantatela tutte quante! Tornando a noi, le Vampiresses sono come un'orchestra. Può sembrare uno strano paragone ma pensateci bene. In un'orchestra il direttore dirige tutti gli strumenti, dà il tempo, ma se dovesse fermarsi…"

    Cymone: "O essere rapito da un rettiliano per finanziare le banche."

    Safiye: "Già… – si guarda intorno perplessa – dicevo che se il direttore dovesse fermarsi, gli strumenti piano piano comincerebbero ad andare fuori tempo e il concerto sarebbe un fallimento totale. Questo succede quando non c'è collaborazione ma solo una rigida gerarchia."

    Sehrazat: "Sì esatto, come gli schiavi e le piramidi, Lilith è il tizio con la frusta, Carmilla e Bathory sono gli schiavi… e la piramide è… la scalata all'Amazon Twins!"

    Cymone: "Gerarchie, piramidi, e gli Illuminati fanno i loro comodi, come sempre."

    La Tavernier scuote la testa sconsolata.

    Nene: "Carmilla e Bathory dicono sempre signorsì, si inginocchiano, obbediscono ciecamente, non hanno una volontà propria."

    Berenike: "Hey soldato Jane, non era quello che facevi tu nell'esercito?"

    Nene: "Sul serio vuoi paragonare la sicurezza del Paese con una quarantenne che indossa ancora la dentiera da vampiro?"

    Berenike: "E allora? Il cosplay non è un reato."

    Safiye: "Canini posticci o meno, Lilith ha troppo potere e le sue sodali praticamente sono solo strumenti nelle sue mani. Colpita e affondata la leader, le altre due non sapranno più cosa fare. Questa deve essere la nostra strategia."

    Nene: "In pratica come nei branchi di scimmie, picchia il gorilla più grosso e le altre andranno in panico."

    Franziska sussurra verso Cymone.

    Franziska: "Menare le scimmie? Si la sente quella co' le treccine so' cazzi!"

    Safiye: "Le Amazonlar invece sono come un palazzo che si regge su tre pilastri, tutti e tre ugualmente portanti. Se ne abbattono uno ci saranno gli altri a reggere l'edificio del nostro successo."

    Berenike: "Tre persone che sono anche tre pilastri… una Jojo reference!"

    Safiye: "Siamo tutte sullo stesso piano. E con la forza di Nene, l'agilità di Princess Sehrazat e modestamente la mia esperienza, l'idra turca può stritolare tra le fauci quella inutile colonia di pipistrelli slavi. Siete pronte?"

    Sehrazat: "Sì, sarò la freccia che colpisce la mela del successo sulla testa di Lilith… o la freccia che colpisce Lilith come Guglielmo Tell colpirebbe una mela… scusatemi sono emozionata!"

    Safiye: "Non preoccuparti Sehrazat, non servono grandi proclami…"

    Franziska: "Soprattutto si nun li sai fa."

    Bisbiglia la D. James sarcasticamente.

    Safiye: "Quello che ci vuole sono impegno, dedizione e fiducia, e so che dalle Amazonlar…"

    Berenike: "E dalle Kurofune!"

    Safiye: "Da chiunque in queste stanza, dentro o fuori dal ring, posso aspettarmi il massimo di tutto ciò."

    Un applauso (tranne da parte di Nene) accompagna le ultime parole della rossa.




    Siamo nel backstage della Trafford Sports Dome di Manchester e la telecamera inquadra una sorridente Lilith, dietro di lei le silenziose figure di Superior Carmilla e Superior Bathory.

    "Ancora noi, Safiye, sempre e solamente noi."

    Breve pausa.

    "So bene cosa stai pensando: sei stufa, stanca di continuare a incrociare le strade con la sottoscritta, stanca di trovarmi sempre tra i tuoi piedi come un fastidioso insetto che non vuole essere schiacciato… E immagino che tu sia anche e soprattutto stanca di vedere il conteggio delle sconfitte che hai patito da me ingrossarsi costantemente!"

    Lilith ridacchia divertito.

    "Ma il Dolore ha voluto che fossimo ancora qui… Il Dolore ci ha imposto che la finale di questo torneo venisse disputata tra me e le mie fedeli servitrici e tu e le tue insulse sodali! Il Dolore vuole che tu soffra ancora… E io non mi esimerò dal soddisfare la sua volontà suprema!"

    "Per troppo tempo ho dovuto attendere che arrivasse nuovamente il momento della mia gloria, per troppo tempo ho pazientato in attesa del giorno in cui Lilith sarebbe nuovamente tornata a guardare tutti dall'alto verso il basso: giorni infiniti in cui persino le personalità più infime mi scavalcavano per bearsi dei loro effimeri quindici minuti di celebrità, giorni interminabili in cui vedevo me stessa impantanata nelle paludi della mediocrità senza alcuna possibilità di riemergere! Ma ora quei tempi sono terminati, ora non c'è più Arianne né ci sono tutte le altre zavorre che per troppo tempo mi hanno incatenato al suolo. Ora Lilith ascenderà!"

    "Penserete che sia facile, penserete di avere la vittoria in tasca. Io, a differenza vostra, non lo credo. Ma so che alla forza devastante di Nene Hatun saprò rispondere con l'impietosa brutalità di Bathory. So che alle capacità atletiche della principessa Sehrazat potrò replicare con la velocità e l'inganno di Carmilla."

    "E so che a te, Safiye, qualunque sia la resistenza che tenterai di opporre alla mia avanzata, ribatterò allo stessa identica maniera in cui ti ho battuto ogni volta che ci siamo scontrate su un ring. E credimi, stavolta non farà differenza."

    Nuova pausa di Lilith.

    "Perché nn siamo più a scuola, ora. E noi non siamo le prostitute delle Tutti Frutti Chicas, non siamo l'accozzaglia che si è riunita attorno alla fallimentare campionessa femminile, Katheryn Hudson. Noi noi siamo l'incubo che non vi fa chiudere occhio la notte, siamo il lutto che spezza il vostro cuore in pezzi mai più ricucibili assieme, siamo la ferita che non si rimargina e che vi provoca continui tormenti, siamo la malattia che vi avvicina sempre più alla tomba."

    "Siamo le ancelle del Dolore e la nostra venuta porta sofferenza e disperazione!"

    Le immagini vanno in dissolvenza mentre si sente ancora la voce di Lilith che parla.

    "Preparatevi a cantare un'ode assieme a me… Un'ode all'Inferno."




    Quarto incontro della serata, finalissima dell'Amazon Twins Tournament VI. Per la seconda volta nella sua storia, la massima competizione femminile a squadre della Board è stata dedicata ai Trios, anziché ai classici Tag Team; e come lo scorso anno lo scontro conclusivo va in scena durante lo show d'anniversario della R-Pro.
    A fronteggiarsi saranno lottatrici che si sono scontrate più e più volte negli ultimi 7 anni, consolidando di fatto una stagione di successo per il pro-wrestling femminile nel mondo. Da un lato abbiamo Lilith, la valletta degli eXiled Souls divenuta pluri-campionessa del mondo, affiancata dall'ennesima versione delle sue vampire, dall'altro Safiye, Nene Hatun e la quarta Princess Sehrazat, meglio note come nTo Amazonlar.
    Con diverse composizioni, queste fazioni si sono scontrate più volte negli scorsi anni. Nel computo finale delle vittorie, compresi gli scontri in singolo, la bilancia pende nettamente dalla parte di Lilith.

    Le prime ad entrare sono le Superior Vampiresses, ultima edizione dell'armata vampiresca della serba. Reazione sostanzialmente positiva, i nostalgici della WFS non hanno dimenticato gli eXiled Souls.
    Non sappiamo chi si celi dietro le maschere di Superior Carmilla e Superior Bathory, possiamo solo ricordare chi c'è stato in passato. La prima Carmilla è stata Kat Jackson, mentre Bathory è stata prima Kaitlyn Faith Moore, ed in seguito Arianne ha indossato i vampireschi panni per raggiungere la finale dell'Amazon Twins Tournament V.
    Lilith è alla sua terza finale in questa competizione, dopo quelle del 2016 e 2018, tutte raggiunte al fianco di partner differenti, e il bilancio è di una vittoria ed una sconfitta.

    Adesso è il turno delle nTo Amazonlar, che trovano il solito amichevole odio che Manchester offre agli nTo.
    Safiye & Nene Hatun sono anche loro alla terza finale dell'Amazon Twins, dopo quella vinta nel 2015 su Zoey Di Maggio & Pain, e quella persa dell'anno successivo contro Lilith, Emily Lazer & Katheryn Hudson. In quella sconfitta, al loro fianco c'era sempre una Princess Sehrazat, ma si trattava di Allyson, oggi c'è invece una misteriosa interprete.

    L'arbitro Rigoberta Gemma, veterana dei ring THÈA, mostra tutta la sua autorevolezza tenendo le redini del match ancora prima del suono della campanella, tenendo a bada i due Trios. Operazioni di rito, ad iniziare saranno Carmilla e Sehrazat…

    4th Match – Amazon Twins Tournament – Finale:
    Superior Vampiresses (Lilith, Superior Carmilla & Superior Bathory) vs. nTo Amazonlar (Safiye, Nene Hatun & Princess Sehrazat IV)


    Breve passeggiata attorno al centro del ring, tentativo di Clinch della turca… no! Toe Kick a tradimento della vampira, che subito dopo spinge all'angolo Sehrazat. Ginocchiata al fianco, tirata di capelli ed Irish Whip… rimbalzo… ed accoglienza con DROPKICK! Carmilla subito dopo da il cambio alla più possente Bathory, L'ungherese mascherata afferra immediatamente la giovane turca… BACKDROP! La rialza per i capelli… BACKDROP! Ancora si ripete… BACKDROP! Replica ancora… BACKDROP! QUATTRO BACKDROP DI FILA!!! Brutale! Andiamo col primo pin…

    1…
    2… SAFIYE INTERVIENE!!!

    La Turkish Delight entra in scena colpendo alla schiena Bathory. Subito dopo Lilith entra nel ring intercettando la rossa turca.
    Il match è appena iniziato, ma i ritmi sono già serratissimi. L'ungherese è ancora in pieno dominio, rialza ancora Sehrzat per i capelli ed affonda il quinto BACKDROP!!! Pin, mentre Safiye e Nene sono impegnate a bordo ring contro Lilith e Carmilla.

    1…
    2… NO!

    La principessa scolla con decisione le spalle da terra. Stacco delle telecamere fuori dal quadrato, Nene sta sbatacchiando Carmilla tra il pubblico, mentre Lilith sta pressando Safiye contro le transenne.
    Bathory domina ancora Sehrazat, nuova tirata di capelli seguita da un DDT!!! Questa volta non arriva un pin ma il massacro continua, tirata di capelli e BODYSLAM! L'ungherese guarda Lilith tornata sull'apron e decide di darle il cambio. La serba prende in consegne la velata, Irish Whip… no, Sehrazat ribalta lanciando la vampira "maggiore" sulle corde. No, Lilith frena saltando sulla seconda corda, ma la principessa è già alle sue spalle e l'afferra ai fianchi… GERMAN SUPLEX!!!
    Grande reazione di Sehrazat, e subito dopo cambio per Nene Hatun. L'ex-soldatessa non va per il sottile, intercetta Lilith, gomitata per farla girare… cintura… secondo GERMAN SUPLEX!!! In questo scontro si spammano manovre senza ritegno!
    La serba cade immediatamente di lato evitando il pin, ma non serve a nulla visto che la turca la schiena dopo…

    1…
    2… No!

    La serba si libera con forza, ma la Hatun controlla ancora e realizza un BELLY TO BELLY SUPLEX!!! Wow! Ancora pin…

    1…
    2… NO!

    Lilith esce fuori dallo schienamento con vigore, e come una leonessa colpisce Nene al volto, e con una rapida manovra l'avviluppa in un SINGLE-LEG BOSTON CRAB!!! La Hatun è sorpresa dalla mossa ma riesce a trovare la corda… ropebreak! L'arbitro interviene a dividere le due, Lilith molla per qualche istante ma solo per allontanare Nene dalle corde e chiudere una LEG LOCK!!! Nene reagisce spingendosi in avanti in un tentativo di ribaltare la mossa, le due battagliano senza tregua, i colpi volano senza tregua, ma la serba non molla assolutamente l'arto inferiore. La Hatun prova a chiudere una chiave articolare al braccio di Lilith, la cosa rompe il nodo… ma la vampira riesce a colpire il ginocchio di Nene con una LEG DROP!!!
    Subito dopo uno Stomp, sempre sulla stessa articolazione, e Lilith rapidamente da il cambio a Bathory. L'ungherese scatta nel ring ed ancora una LEG DROP SULLE GAMBE DI NENE! Vi ho detto che si spamma duro in questa finale.
    Bathory subito dopo afferra la gamba della turca… OVER THE SHOULDER SINGLE-LEG BOSTON CRAB!!! La mascherata piega la gamba della possente turca dietro il proprio collo. Nene resiste stoicamente, prova a liberarsi colpendo la mano dell'avversaria, ma alla fine il suo supplizio si conclude solo quando trova la corda.
    Bathory molla la morsa e corre verso il proprio angolo, cambio per Carmilla che sorprende frontalmente Nene chiudendo un ANKLE HOLD!!! La strategia delle Superior Vampiresses è chiara: fiaccare le gambe della soldatessa.
    Nene soffre in silenzio e prova a raggiungere le corde trascinandosi dietro l'austriaca Carmilla. Appena scatta il ropebreak, la vampira molla la presa ma solo per dare nuovamente il cambio a Bathory. Ingresso in corsa dell'ungherese… KNEEDROP!!! Ancora sul ginocchio della Hatun, la Bathory dimostra poi la sua forza rialzando la turca, sollevandola per poi metterla a testa in giù all'angolo. Nuovo cambio, Lilith scatta a colpire la testa con un LOW DROPKICK!!! Nene crolla al tappeto, e la serba ha modo di chiudere un nuovo Single-Leg Boston Crab. Nene subisce lasciandosi scappare un urlo di rabbia mista a dolore, fa leva sulle braccia e come uno scorpione, camminando sulle mani e trascinandosi dietro Lilith raggiunge il proprio angolo… TAG PER SAFIYE!!! La Turkish Delight attacca Lilith, la serba para il Middle Kick e controbatte con un Low Kick al ginocchio che le permette di prendere il sopravvento ed affondare un'Irish Whip. Safiye rimbalza… e salta per contrattaccare… RUNNING HIP ATTACK!!! Colpo di sedere a stendere la vampiressa, immediatamente corre verso il paletto più vicino… attende che Lilith si sia rialzata… DIVING FRONT DROPKICK!!! Centrata in pieno, e Safiye punta su un altro angolo per replicare… DIVING FRONT DROPKICK!!! E questa volta arriva il pin…

    1…
    2… NO!

    La serba si libera, la turca controlla ancora rialzando l'avversaria. Posizione da Suplex… FISHERMAN'S SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… NO!

    Ancora no, ancora Lilith energica. Ma la Turkish Delight è determinata, rialza e gira l'avversaria per una cintura… GERMAN SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… NO!

    La serba si lascia cadere di lato. Attimo di breve tregua, Lilith prova a dare il cambio ma Safiye l'afferra per una caviglia… ANKLE HOLD!!! Lilith si alza e saltellando cerca la mano di Bathory… la Turkish Delight tira l'avversaria a sé… GERMAN SUPLEX HOLD!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Ancora no, ancora Lilith battagliera. Safiye rotola e da il cambio a Sehrazat. La velata rialza la serba per i capelli, Irish Whip… rimbalzo della vampira… che reagisce con un LEG LARIAT!!! La principessa viene falciata al volo da Lilith!!!
    La serba si rialza e prende un nuovo slancio sulle corde… RUNNING ENZUIGIRI KICK… seguito da un LOW KICK alla testa dell'avversaria ormai seduta. Lilith da il cambio a Carmilla che balza subito sul paletto in attesa che Sehrzat sia in posizione ideale per colpirla con un… DIVING FOREARM SMASH!!! Ed arriva il pin…

    1…
    2… NO!

    Sehrazat si libera con decisione. Carmilla da il cambio a Bathory e tutte e due rialzano la principessa lanciandola contro le corde… rimbalzo… le due vampire sono pronte ad affondare un DOUBLE LARI… NO! Sehrazat si abbassa evitando il doppio braccio teso, le due mascherate si voltano verso l'avversaria… ma Safiye è salita sulle corde per saltare e colpire… DIVING SPLIT LEG DROPKICK!!! LA TURKISH DELIGHT CENTRA BATHORY E CARMILLA!!!
    Il ring si svuota rapidamente, l'azione si sposta fuori con una zuffa, anzi con due zuffe 2 contro 1: Lilith contro Safiye e Nene, Bathory e Carmilla contro Sehrazat. Il primo si conclude con una POWERBOMB di Nene ai danni della serba, il secondo con un TOMBSTONE PILEDRIVER di Bathory su Sehrazat!!!
    Attimo di tregua, con essenzialmente le Superior Vampiresses in vantaggio, visto che la donna legale delle Amazonlar sembra essere fuori uso a bordo ring. Nene e Safiye corrono in soccorso di Sehrazat, mentre Carmilla e Bathory hanno conquistato il ring. Lilith, mezza rintronata dopo la Powerbomb, fa capolino sull'apron urlando qualcosa a Carmilla… l'austriaca esegue il commando… scatta verso le corde… SUICIDE DIVE!!! VOLO VERSO L'ESTERNO DEL RING A TRAVOLGERE LE AMAZONLAR!!! Subito dopo Bathory raggiunge la compagna, e rilancia Sehrazat nel ring.
    Carmilla ritorna sul quadrato rialzando l'avversaria per chiudere un BACKSLIDE PI… NO! SEHRAZAT RIBALTA IN UNA CRADLE!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Carmilla si libera dal beffardo pin e punisce la principessa con degli Stomp.
    L'austriaca rialza Sehrzat e chiude un NORTHERN LIGHT SUPLEX!!! Un omaggio alla mestra Lilith e pin…

    1…
    2… SAFIYE INTERVIENE!!!

    La Turkish Delight salva la compagna evitando la disfatta.
    Carmilla preferisce farsi da parte, cambio in favore di Bathory. L'ungherese rialza Sehrazat… BODYSLAM!!! Seguito da un ELBOW DROP!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!!!

    La principessa non si piega alla sanguinaria regina. Bathory controlla ancora, solleva Sehrzat caricandosela sulle spalle BLOODBATH… NOOO! NOOO! SEHRAZAT RIBALTA UNO SPINNING DDT!!! E subito dopo la giovane turca cambia in favore di Safiye, che subito prova a lanciare la Bathory contro le corde… no, l'ungherese ribalta… ma la Turkish Delight salta sulle corde… LIONSAULT BODY ATTACK!!! La rossa travolge l'avversaria e subito dopo punta al paletto più vicino. Ma Bathory si rialza, poco male, il salto arriva ugualmente… MOONSAULT REVERSE DDT!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    L'ungherese si salva, Safiye controlla ancora stendendo l'avversaria con un High Kick e puntando al paletto. Contemporaneamente Nene e Sehrazat scattano per spintonare Lilith e Carmilla giù dall'apron. La rossa salta… MOONSAULT Press!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NOOOOOOOOOOOOO!!!

    Per pochissimo, per pochissimo! L'ungherese si salva all'ultimo istante, la Turkish Delight non ha la forza per lamentarsi con l'arbitro, e resta a terra per rifiatare. Si ricomincia, la turca prova a rialzare la mascherata, che reagisce… JAWBREAKER!!!
    Trauma per la mascella della rossa, Bathory da il cambio a Carmilla che rapida sale sul paletto. Attesa che la turca si sia rimessa su… e volo… MIRACALLA KISS!!! Diving Roundhouse Kick a segno e pin…

    1…
    2… INTERVENTO DI SEHRAZAT!!!

    La principessa salva Safiye, ma nel ring è arrivata anche Lilith che la fulmina con un SUPERKICK!!!
    Carmilla e la sua maestra rialzano la rossa per lanciarla contro le corde… Safiye salta contro le corde per contrattaccare… SPRINGBOARD CROSS BODY ATTACK SULLE DUE VAMPIRE!!! Reazione magistrale della rossa che ora può dare il cambio ad una carichissima Nene, anche se lievemente zoppicante.
    La soldatessa rialza Carmilla la chiude in posizione di Front Headlock… intervento di Bathory!!! La vampiressa più "grande" colpisce la turca interrompendo l'azione. Carmilla scatta per spingere giù Safiye dell'apron, mentre Bathory ha portato Nene ad un angolo. Ora le due vampire mascherate la sollevano mettendola a sedere sulla terza corda, per poi salire anche loro… tentativo di DOUBLE SUPERPLEX… NO! REAZIONE DI NENE! La soldatessa mette le mani al collo delle nemiche e spinge in avanti… AVALANCHE DOUBLE CHOKESLAM!!! WOW!!! Nene ha steso le due avversarie ed ora pinna Carmilla…

    1…
    2… INTERVIENE LILITH!!!

    La serba salva l'austriaca ma subito dopo viene attaccata da Safiye.
    Sul ring restano le due donne legali, Nene rialza Carmilla… ma arriva ancora Bathory!!! Double Chop della possente ungherese seguita da una BODYSLAM!!! Carmilla immediatamente schiena la turca…

    1…
    2…
    2,9 NO!!!

    Nene con forza si libera! L'arbitro chiede ordine, ma le vampire non ascoltano, rialzano immediatamente la Hatun per lanciarla contro le corde… rimbalzo… reazione di Nene… BICYCLE KICK SU BATHORY!!! E SUBITO DOPO ELBOW SMASH SU CARMILLA!!! L'ex-soldatessa rotola dando il cambio a Safiye, che subito afferra Carmilla… UNSWEET LOKUM!!! Vertical-Fall Uranage a segno e pin…

    1…
    2… SEHRAZAT INTERCETTA LILITH CON UNA CROSSBODY!!!
    3!!!

    Il match è finito, abbiamo le vincitrici del torneo!

    nTo Amazonlar b. Superior Vampiresses (15:24) con l'Unsweet Lokum vincendo il torneo.

    Safiye, Nene Hatun & Princess Sehrazat IV hanno conquistato la sesta edizione dell'Amazon Twins Tournament. Per il secondo anno consecutivo, Lilith vede sfumare i suoi sogni di gloria in finale.
    La principessa velata si mette le mani tra i capelli, non crede a quanto accaduto, la sua prima vittoria importante, ed inginocchiata abbraccia Nene come Marco Materazzi fece con l'arbitro Benito Archundia durante i Mondiali del 2006. Arriva anche Safiye a festeggiare con le compagne, dando un affettuoso bacio sulla fronte alla tag partner.
    Il trofeo viene consegnato alle vincitrici da Scott Eriksen in persona, il portavoce della Board, alla sua prima premiazione ufficiale in questa veste. Adesso hanno un patrimonio di title shot da "investire" come meglio credono, chi di loro punterà al bottino di Katheryn Hudson? E chi invece alle cinture delle Copycat Dolls? Ci penseranno dopo, adesso è tempo di celebrare la conquista, con Sehrazat portata in trionfo sulle spalle delle compagne.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 22:55
     
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1 replies since 25/9/2022, 22:43   146 views
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