#120: R-Pro "7th Anniversary: WHEN WE WAS F*CK"

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  1. Dr. Cross Wizard
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    Una bachata in sottofondo e una scena completamente opposta in primo piano nel video che parte sul maxischermo.
    Una fila di uomini allineati uno al fianco dell'altro, mani sui fianchi e teste alte, mentre davanti a loro li passa in rassegna colui che abbiamo imparato a conoscere come Salsa Bravo Dos, che con due dita protese verso i presenti allineati li osserva tutti a uno a uno durante il suo monologo.

    Dos: "Yo soy Salsa Bravo Dos! Membro de Los Salseros, campeon di coppia de La Playa con il nostro maestro Salsa Bravo y campeon dei pesi leggeri R-Pro!
    Vi ho fatti venire qui per dirvi qualcosa di importante, quindi potrete parlare solo se richiesto! Tutto chiaro?!"

    SI DOS SI
    La risposta urlata dal gruppo di uomini.

    Dos: "Se voi cabrones finirete questo corso, se sopravviverete all'allenamento, sarete un'arma! Sarete dispensatori di ritmo y calci! Pregherete per bailare y combattere, ma fino a quel giorno non siete niente! Siete la più bassa forma di vita che ci sia en todo el mundo… Dopo i trap-boy!"

    Salsa Bravo Dos osserva tutti in silenzio per qualche istante poi riprende, sempre puntandoli con indice e medio in avanti.

    Dos: "Dato che l'invidia è una brutta bestia, so che mi odierete, ma va bene, perché più mi invidierete, più cercherete di superarmi e imparerete.
    Qui non si fanno distinzioni, qui si rispetta ogni gusto musicale, qui vige l'uguaglianza y nessuno di voi conta nulla. NADIE!
    Il mio compito è quello di scremare tutti quelli che non hanno la coordinazione necessaria per bailare nel nostro beneamato corpo, capito bene cabrones?"

    SI DOS SI

    Salsa ora si ferma davanti a uno degli uomini in fila, ormai lo conosciamo bene, è il "tamarro" della scuola di ballo di Salsa Bravo, pelato, in canotta e crocifisso d'oro, sovrappeso e dall'aria poco sveglia, l'inconfondibile Xavier Moretto già protagonista di diversi promo Salseros.

    Dos: "Tu sei ancora qui?! Non ero stato chiaro quando ti avevo detto che non saresti mai diventato un Salseros?"

    Moretto: "Sì Dos Sì, ma voglio riprovarci comunque."

    Dos: "C'è una cosa che non ti piacerà Cabron, qui non ti serviremo da mangiare e da bere roba ipercalorica, né tacos né birra alla nostra mensa, da oggi sei a dieta!"

    Moretto: "Sì Dos Sì."

    Prosegue per poi fermarsi di fronte al vicino di Moretto, baffo importante, abbronzatura, capelli e peli sul petto ricci e folti.

    Dos: "E tu da dove vieni Magnum?"

    Da oggi lo chiameremo così.

    Magnum: "Laredo Texas Dos"

    Dos: "Mi sembrava infatti, so che dal Texas vengono solo mandriani e Village People y tu mi sembri almeno una delle due cose!
    Dì un po', hai forse delle vacche Magnum?"

    Magnum: "No Dos no!"

    Dos: "Molto bene! Questo significa che eri uno dei Village People quindi probabilmente saprai anche muoverti come richiesto! Non sei più Magnum, ma Willis!"

    Prosegue verso i prossimi in attesa, fermandosi di fronte a un ragazzotto se possibile anche più grasso di Xavier Moretto.

    Dos: "Y tu? I tuoi genitori hanno anche delle figlie con le tette o le hai prese tutte tu Gordo?"

    Gordo: "Si Dos Si."

    Dos: "Ottimo Gordo! Allora fai venire qui anche loro che sicuramente piaceranno al Maestro!"

    Il nuovo iscritto si fa una risata.

    Dos: "Credi forse che ci sia da ridere? Ti sembro un comico? Credi di essere in un promo comedy? Forse non hai preso sul serio le selezioni per questo corpo?"

    Gordo: "No Dos No"

    Dos: "Y allora smettila di ridere, perché sei più grasso di Cabron Moretto, quindi sarai più a dieta di lui!"

    Finalmente finisce di scrutare e giudicare i nuovi arrivi e si ferma davanti a loro.

    Dos: "Lo sapete cosa significano queste due dita?
    Il primo che dice che sono il Due di Salsa Bravo Dos lo rimando a casa a mettersi il ghiaccio alle palle, giuro!"

    Nessuno risponde, Moretto si era addirittura fatto in avanti per rispondere "il Due di Dos" probabilmente.

    Dos: "Vi aiuto io, non sono l'unica risorsa su cui potreste contare per far divertire anche Salsa Rica dopo i vostri primi 12 secondi nella malaugurata ipotesi in cui decidesse di bailare con vosotros!
    Questa volta chi sbaglia a rispondere può tenersi le palle intatte, ma si fa dieci giri di corsa attorno alla scuola!"

    Ancora nessuna risposta, la minaccia della corsa forse preoccupa tutti anche più di quella di un colpo alle palle.

    Dos: "Ve la faccio più facile? Non è il Dos dei titoli que ahora detengo y non è il numero di membri che servono per un tag team di Salseros vincenti!
    Quindi? Cosa sono?"

    Moretto: "Sono il simbolo della pace!"

    Dos: "Cabron io avevo provato a darti un'altra opportunità, ma tu sei troppo ottuso per collegare la bocca allo stomaco che evidentemente è ciò che usi per pensare, quindi vammi a fare 10 giri di corsa!"

    Moretto: "Ma stavolta non avevi detto che chi sbagliava doveva farli…"

    Dos: "Sì, ma tu ne hai comunque bisogno, quindi muovi il culo! E tu Gordo, inseguilo finché non lo prendi, se non ce la fai, fammene 20!"

    I due iniziano a correre lasciando Dos con gli altri presenti.

    Dos: "Queste due dita, sono l'arma che mi ha permesso di diventare Bi-Campeon! Non barando dandole a qualcuno negli occhi, ma sconfiggendo il Maestro a Cachipùn!
    Solo grazie a quella vittoria lui ha evitato di eliminarmi per tutto il nostro ultimo match, dividendo con me la fatica delle eliminazioni, ma senza dovermi preoccupare dell'avversario più temibile!
    Y sapete come ho fatto?!"

    Uno: "Dillo anche a me Dos!"

    Ad affiancarsi a Salsa Bravo Dos è il Maestro Salsa Bravo Uno in persona, solo ora infatti possiamo notare che la musica si è spenta, probabilmente la lezione precedente è finita.

    Dos: "Mettete sempre Cinco Maestro."

    Salsa Bravo Uno resta pietrificato qualche secondo.

    Uno: "È per poterlo usare sia a Cachipùn che a Pares y Impares per non confondermi…"

    Dos: "Lo so Maestro, anche io faccio sempre Dos per non sbagliare, per questo vi chiedo sempre di scegliere per primo a Pares y Impares quando dobbiamo decidere chi dimostra con Rica."

    Uno: "Perro maldito!"

    Il Maestro scuote la testa, ripensando a quante volte è stato fregato dal suo allievo, poi si concentra sulle nuove reclute.

    Uno: "Imparate da questo uomo! Un esempio di tecnica, coordinazione, stile y astuzia! Un vero campeon!!!
    Tutti voi, sapete perché siete qui?"

    Willis: "Per diventare Salseros."

    Uno: "Aye. Voi siete qui perché volete diventarlo, ma sapete perché vi abbiamo dato la possibilità di essere qui per diventarlo?"

    X: "Per ingrossare le fila del corpo de Los Salseros."

    Y: "Probabilmente vi state preparando per una guerra o qualcosa di simile…"

    Z: "Considerando chi sono i vostri acerrimi nemici, penso sia contro la Milton Family e il new Turkish order."

    Tre ragazzi quasi identici se non per qualche anno di età di differenza rispondono completandosi uno dietro l'altro e sorprendendo Salsa Bravo Uno.

    Uno: "Ooooh a quanto pare ne abbiamo qualcuno sveglio Dos. Chi sono questi tre?"

    Dos: "I fratelli Martinez Maestro."

    Uno: "Bene e come vi chiamate Fratelli Martinez?"

    X: "Lito."

    Y: "Rito."

    Z: "Nico."

    Uno: "Madrededios non esiste! Non li ricorderei mai! Da oggi voi sarete Poder, Virilidad y Autoridad e chissà, magari un giorno sarete Los Salsa Martinez!
    Nel frattempo avete indovinato, abbiamo bisogno di nuove leve, nuovi Salseros per affrontare i nostri nemici… Ma non solo turchi.
    Nel nostro prossimo match saranno i Dev Adam a sfidarci per i nostri titoli, ma non solo… Ci sarà anche il Team Japan di Fujiwara e Mr. Bushido che metterà in palio anche i titoli FWF di coppia… A proposito… Dos… Sai perché i Dev Adam non mettono in palio le loro cinture JLW?"

    Dos: "Credo sia perché l'urlo de Los Salseros terrorizza l'Oriente… Ma non arriva fino all'Estremo Oriente!!!"

    Uno: "Aye. Paura forse…"

    Dos: "O magari ci sono dei problemi legate alle diverse proprietà delle cint…"

    Uno: "Ma quel che conta davvero è che i nostri titoli non sono solo de La Playa, ma sono DEL MONDO. Y Todo el Mundo è il nostro nemico finché saremo Campeones! Non solo Turchia, Giappone, Grecia o Estados Unidos… TODOS!"

    Salsa Bravo Dos annuisce, finalmente le reclute sembrano capire il significato dell'essere "Campioni del Mondo" de La Playa.

    Uno: "Quindi seguite i suoi consigli e fate quello che vi dice Dos. Perché quando servirà, anche voi sarete chiamati a rappresentare il Mexico!"

    Willis: "Dos? Non sarete voi ad allenarci per diventare luchadores, Maestro?"

    Uno: "Io?! Non scherziamo, io insegno balli latinoamericani! È lui il luchador!"

    Il Bi-Campeon unisce la braccia al petto, con aria fiera.

    Uno: "Y cosa diciamo noi al resto del mundo che crede di poterci strappare le cinture?"







    Dos: "AZUCAAAAAAAR!"

    E la linea torna alla regia.




    Uno spogliatoio ha sullo sfondo la bandiera del Sol Levante, il Sole rosso su sfondo bianco. Si tratta dello spogliatoio del Team Japan, impegnato nella lotta a "doppie cinture" con titoli in palio FWF e Playa.
    Il mascherato Mr. Bushido (di cui l'identità appare ovvia a tutti) è impegnato nella cerimonia del Tè, una tradizione giapponese antichissima. Sullo sfondo risuona la musica tradizionale "Sakura" mentre una donna che è giapponese tanto quanto Scarlet Johansson in Ghost in the Shell, serve il Tè all'uomo, che beve con calma e assapora gli aromi.

    Bushido: "Tè nero… una prelibatezza!"

    La donna viene ora facilmente riconosciuta come Amanita Phalloides, lottatrice della Suicide Division del Total War Project come membro della Chaotic Existence School.
    All'improvviso un uomo dai baffi virili e la nazionalità giapponese facilmente riconoscibile fa il suo ingresso. Batte due colpi con il piede a terra e poi batte le mani fra loro. Un ritmo di tre… un brano facilmente riconoscibile.

    Fujiwara: "Buddy, you're a boy, make a big noise
    Playing in the street, gonna be a big man someday
    You got mud on your face, you big disgrace
    Kicking your can all over the place, singin'
    We will, we will rock YOU!
    We will, we will rock YOU!"

    Bushido: "Lo so… mi è stato detto che io sono Mr. Khan, il tuo compagno di coppia e campione FWF Tag.
    Addirittura è stato detto che la Playa non sarà così fiscale sulla mia provenienza.
    Che io sia o meno Mr. Khan non è rilevante. E che io sia un russo con geni della Mongolia lo è ancora di meno.
    Io stasera sono Mr. Bushido e rappresento l'onore del Giappone! Bevo tè giapponese, ascolto musica tradizionale giapponese e potete stare certi che lotterò rispettando il Giappone che io rappresento.
    Tokyo è stato il luogo dove Mr. Khan ha vinto le cinture, dove Mr. Bad Guy Fujiwara-dono ha superato Red Revolution Raven e Shane Hero."

    Fujiwara: "We are the champions, my friend
    And we'll keep on fighting 'til the end
    We are the champions
    We are the champions
    No time for losers
    'Cause we are the champions of the FWF!!!"

    Bushido: "C'è un oggetto che dona potere a Mr. Khan, una reliquia mistica tramandata da templi del passato. Secondo la tradizione tantrica del Buddhismo Tibetano, il demone è una fonte di potere e non un nemico da abbattere. Il demone è un Deva, una variante di una divinità. E non va temuto. Così come il Giappone non ha sempre visto il tribale Oni con le corna come un mostro, creando la storia dell'Oni rosso malvagio e dell'Oni blu buono, nemmeno io temo il potere di un demone, ed è per questa ragione che sono pronto a ricorrere a un oggetto che può rendere me, Mr. Bushido, un fiero combattente grintoso!"

    Mr. Bad Guy si avvicina al bastone con il volto di un demone sulla punta, appartenente a Mr. Khan, il suo Khanate.

    Fujiwara: "What the hell are we fighting for?
    Ah, just surrender and it won't hurt at all
    You just got time to say your prayers
    Yeah, while you're waiting for the hammer to, hammer to fall!"

    Bushido: "Esatto, stasera non sarà il Khanate perché io rappresento il Giappone, perciò lo chiamerò l'HAMMER TO FALL!
    E anche se io potrei essere Mr. Khan, potrei essere uno fra i due Princes of the Universe, combatterò con questa maschera, sarò Mr. Bushido e insieme a Fujiwara-dono trionferò sul Team Messico e sui leggendari turchi, i Dev Adam, attuali campioni di coppia del Khanato della Jack Leone Wrestling.

    Anzi, soltanto Jack Leone Wrestling negli ultimi mesi!"

    Mr. Bushido scruta Mr. Bad Guy e capisce che lui vuole dire qualcosa con voce tonante.

    Bushido: "Ho la sensazione che tu sia focalizzato su uno dei due membri dei Dev Adam."

    Fujiwara: "Mustafa, Mustafa, Mustafa Ibrahim.
    Mustafa, Mustafa, Mustafa Ibrahim.
    Mustafa Ibrahim, Mustafa Ibrahim
    Allah, Allah, Allah will pray for you.
    Mustafa Ibrahim, al havra kris vanin
    Allah, Allah, Allah will pray for you."

    Bushido: "Mustafa… Kemal… per essere i campioni bisogna sconfiggere coloro che hanno vinto tutto, e proprio tutto, in questo ambiente.
    È la prova del fuoco, o come si dice in Giappone è la prova delle 108 divinità delle campane. Se siamo i prescelti, allora supereremo le fiamme della guerra per risultare trionfanti sui nostri avversari.
    I potenti turchi, icone del new Turkish order, e i messicani che hanno strappato il trono al Team Greece alla loro prima difesa.
    Ignorare questi lottatori sarebbe una FOLLIA!"

    Fujiwara: "You're missing that one final Screw
    You're simply not in the pink my dear
    To be honest you haven't got a clue
    I'm going slightly mad!"

    Bushido: "Come guerrieri dell'onore, come giapponesi, è nostro dovere ascendere e conquistare tutto.
    Non solo per difendere le cinture di coppia FWF. Non solo per conquistare le cinture di coppia della Playa. Non solo per sconfiggere i JLW Tag Team Champions senza cinture in palio.
    Ma per l'onore della conquista, dell'unificazione, così come Tokugawa Ieiasu rese il Giappone uno stato unico dopo secoli di guerre interne."

    Fujiwara: "I want it all, I want it all, I want it all, and I want it now
    I want it all, I want it all, I want it all, and I want it now!"

    Bushido: "Non sarà un match come tanti, sarà la sfida di tre culture, tre ideali… verso dei campioni capaci di governare il mondo intero sotto un'unica Visione."

    Fujiwara: "I had a dream,
    When I was young,
    A dream of sweet illusion,
    A glimpse of hope and unity,
    And visions of one sweet union!"

    Bushido: "Fujiwara-dono, con tue parole… e soltanto parole tue, vuoi dire qualcosa ai nostri avversari?"

    Mr. Bad Guy impugna il microfono come solo lui sa fare, guarda verso l'alto e digrigna i denti, poi urla con fierezza.

    Fujiwara: "ORE WA NO ICHIBAN!" (Io sono il numero 1. Stessa frase già detta nel promo precedente)

    Mr. Bushido impugna il bastone demoniaco, stasera conosciuto come l'Hammer to Fall.

    Bushido: "Andiamo… e conquistiamo entrambe le cinture!"

    Il Team Japan appare preparato alla battaglia che attende Fujiwara e Bushido.




    A spasso per Manchester in un giorno di maggio. Il timido sole primaverile bacia quello che fu un avamposto romano di Mancunia, e noi siamo in compagni di altri conquistatori venuti dalle sponde del Mediterraneo. Nettamente più modesti del romano Impero, ma altrettanto significativi nella storia di questo business, i Dev Adam, al secolo Kemal & Mustafa, si aggirano per le strade della città britannica.

    Kemal: "Manchester… da quanto tempo cara odiata Manchester? Abbiamo vissuto qui alcuni anni, ma ci sentiamo ancora degli stranieri. Forse è anche questa la manifestazione dell'orgoglio inglese, accoglierti senza conformarti – il tono è velatamente sarcastico – schiacciarti nel mortaio ma senza mescolarti al resto."

    I due turchi si fermano ad un angolo, uno scorcio di strada tipicamente "british".

    Kemal: "Ti ricordi quanti discorsi abbiamo fatto in WFS, sull'Europa e sul fatto che rifiutassero la Turchia, l'idea di omogeneità culturale che cozza contro l'integrazione ecc. Questi inglesi sono stati talmente gentili da uscire loro fuori dal club europeo, e venire a stringere la mano a noi fratelli turchi. Che gentili! Mustafa, ti piace il Regno Unito?"

    Lo shooter alza il sopracciglio sinistro, ma prima che possa dire qualcosa, il tag partner parla ancora.

    Kemal: "Non accetto battute sulla marmite. Non siamo tipi da gag ricorrenti, e che diamine!"

    Mustafa alza le braccia come ad "arrendersi".

    Kemal: "Chiarito questo, sapete perché questo show d'anniversario della R-Pro mi ricorda una DeLorean?"

    Mustafa: "Un insuccesso commerciale, un ammasso di errori progettuali, casualmente ed inspiegabilmente famoso?"

    Kemal: "Certo, ma non solo. Questo evento è una macchina del tempo sotto mentite spoglie, caro mio socio."

    Mustafa: "Eh?"

    Kemal: "Hai compreso perfettamente, è uno strumento per il viaggio temporale. E non mi riferisco solo a quei wrestler vomitati dal passato che ci saranno, come Simon Steed e quello che non si vergogna ad essere il primo Genocide… ma lo sa che oltre il wrestling esiste una cosa chiamata lavoro?"

    Mustafa: "Conosce il lavoro, la dignità no."

    Kemal: "Grazie a questo anniversario R-Pro, grazie ad un solo ed unico match possiamo porre rimedio ad alcune storture della nostra modestissima ma quasi immacolata carriera da tag team."

    Mustafa: "L'aria di Manchester ti fa male."

    Kemal: "Lo so, la tua mente semplice non comprende il mio discorso. Secondo te un match che deve ancora avvenire come può portarci nel passato. Mai sentito parlare del regno quantico?"

    Mustafa: "No."

    Kemal: "Neanche io so che diavolo sia, ma giustifica ogni buco di trama ormai. Sai, non è facile mettere giù una storia sui viaggi nel tempo senza plot hole. Ascolta, se noi andassimo indietro nel tempo, quel passato sarebbe il nostro futuro, e questo presente sarebbe il nostro passato ma che allo stesso tempo è il futuro. Chiaro?"

    Mustafa: "Non capirei questa roba nemmeno se me la spiegasse una Tilda Swinton pelata."

    Kemal: "Questo show, evento futuro, sarà la nostra possibilità di sistemare il passato. Ti ricordi il nostro match di ritorno nel 2014? Il Brasile? La Playa? Il Maracanazo? Ma soprattutto i titoli di coppia de La Playa?"

    Mustafa: "Ricordo tante cose di Rio de Janeiro…"

    Kemal: "Eravamo lontani dal ring da tempo per infortunio, abbiamo fatto il passo più lungo della gamba, e siamo stati eliminati al primo round nel torneo che assegnava per la prima volta quelle cinture."

    Mustafa: "Contro quei due fascisti italiani che nessuno ricorda. Si sono ritirati?"

    Kemal: "Probabilmente si sono messi una felpa, ed appoggiano l'attuale governo italiano. Abbiamo modo di correggere quell'errore spaziotemporale, e consegnare alla Turchia il titolo per nazioni. È assurdo che il nostro Paese non abbia mai visto quelle cinture, è un paradosso inaccettabile. Il World Class Tag Team deve metterci una pezza."

    Mustafa: "Una pezza quantistica al continum."

    Kemal: "E poi ricordi lo scorso anno? L'anniversario del 2018, quando abbiamo perso i titoli di coppia FWF World Tag Team, quelle cinture che hanno ormai la forma dei nostri fianchi."

    Mustafa: "Aloni di gloria e sudore."

    Kemal: "Contro Twin Dragons, quei due che hanno preferito fuggire chissà in quale dimensione alternativa, piuttosto che riaffrontarci. Bene, dobbiamo rimediare anche a questo. Mancano due titoli nella stanza dei trofei del World Class Tag Team, due furti nel tempo, due paradossi che presto scompariranno."

    Mustafa: "Ok… ma non bastava dire, Salseros, Fujiwara e quell'altro mascherato vogliamo menarvi e prenderci altri due titoli?"

    Kemal: "Certo, ma poi non siamo abbastanza memorabili. Questa è una battaglia per la categoria tag, non vorrai mica cedere il passo a Salsa Bravo Uno & Dos?"

    Mustafa: "Io vorrei che a cedere fosse Salsa Rica."

    Kemal: "Anche questo è un nobile obiettivo. Immagina una loro vittoria, un regno del terrore. Uno schiocco di dita e ci ritroviamo tutti in una balera, con metà umanità a ballare sudamericano e l'altra seduta su sedie di plastica."

    Kemal prova a schioccare le dita ma non ci riesce.

    Kemal: "Non ho mai capito come si fa."

    Mustafa: "Hai le dita troppo tozze."

    Kemal: "Neanche una vittoria del Team Japan mi fa stare tranquillo. Fujiwara e quell'altro tizio Bushido… chiaramente Mr. Khan. Cosa ne pensi di chi si maschera per aggirare i regolamenti?"

    Mustafa: "Ogni male possibile."

    Kemal: "Anche io, maledetti bari e truffatori. E poi, una nuova conquista di Mr. Bad Guy, oltre a mandare Red Revolution Raven in corto… sarebbe come l'ennesimo premio immeritato a Bohemian Rhapsody."

    Mustafa: "Io però preferisco Fujiwara a Rami Malek con la dentiera."

    Kemal: "In conclusione. Caro pubblico della R-Pro, buon settimo anniversario, restate la più cara delle province del nostro impero. Noi siamo pronti a riscrivere il futuro con il più lieto dei finali… anzi il più logico dei finali, i Dev Adam vincitori."

    Mustafa: "Auguri R-Pro."

    I due riprendono a camminare per Manchester.




    Triple Threat Match tra coppie stasera con ben due titoli in palio! Sia le cinture tag de La Playa sia le cinture tag FWF sono infatti messe in gioco dai rispettivi campioni in questo incontro, a cui si sono aggiunti un tag team leggendario, vale a dire i Dev Adam. Chi uscirà fuori dal match pluri-titolato? Lo vedremo ora. Due wrestler alla volta si sfideranno sul quadrato mentre gli altri si trovano sull'apron. Si vince per pinfall o sottomissione. I primi ad iniziare sono Kemal e Dos.

    5th Match – FWF World Tag Team Title & La Playa Tag Team Title – Double Titles 3WAY Tag Team Match:
    Team Japan ("Mr. Bad Guy" Fujiwara & Mr. Bushido) (c) vs. Mexico Team (Salsa Bravo Uno & Salsa Bravo Dos) (c) vs. Team Turkey (Kemal & Mustafa)


    La prima fase del match vede Kemal prevalere su Dos grazie alla sua imponente stazza fisica che, unita alla freschezza di Kemal, non ancora stanco, gli consente di usare al meglio la sua superiore forza fisica sull'avversario. Kemal preferisce lasciare a Mustafa il compito di chiudere la pratica con un Exploder Suplex che porta ad un pin…

    1…
    2… No!

    Solo due, e Dos riesce a dare il tag ad Uno che si scaraventa su Mustafa con un veloce Crossbody. Headscissors a seguire su Mustafa con tentativo di conteggio…

    1…
    2… stop!

    Ancora solo due. Ora sono i Salseros a predominare. Mustafa si ritrova in difficoltà e si ripara all'angolo, dove Mr. Bushido gli strappa un tag ed entra nel match. Prende la rincorsa appoggiandosi alle corde e stende con un Lariat Mustafa. Pin…

    1…
    2… No!

    Solamente conto di due per Mr. Bushido. Tag per Fujiwara che stende Mustafa con un Big Boot in corsa, seguito da uno schienamento…

    1…
    2… Stop!

    Nuovamente conto di due. Il team giapponese continua l'assalto su Mustafa. Il turco tenta poi di ribaltare la situazione con un roll-up su Fujiwara…

    1…
    2… NO!

    Anche in questo caso c'è solo un conto di due. Mustafa riesce quindi a dare il tag a Kemal che stende subito Fujiwara con Running Dropkick. Serie di calci a terra di Kemal su Fujiwara, che viene poi steso da un German Suplex Hold del turco…

    1…
    2… Intervendo di Salseros!

    Prima del 3 i Salseros interrompono il pin. Fase di confusione per l'incontro, con l'arbitro che tenta di far tornare i Salseros all'apron mentre Mr. Bushido si lancia contro i messicani e, a seguire, anche Mustafa entra nel quadrato. Dobbiamo comunque considerare l'assenza di squalifiche in questo incontro che toglie qualsiasi arma all'arbitro per riportare la tranquillità.

    Una volta che la situazione si è tranquillizzata Fujiwara scambia di nuovo il tag con Mr. Bushido. Il giapponese lancia Kemal contro uno dei paletti di sostegno del ring, per poi portarlo, con un po' di fatica, sopra il paletto. Da lì riesce ad eseguire un Belly to Belly Suplex (There Was a Hole Here) a cui segue un tentativo di schienamento…

    1Ropebreak!

    Kemal riesce subito a toccare la corda e l'arbitro non inizia neanche a contare. Fujiwara rialza Kemal che reagisce con una ginocchiata nello stomaco di Fujiwara. A seguire il turco esegue una Powerbomb su Fujiwara con pin a seguire…

    1…
    2… Stop!

    Solamente conto di due. Kemal dà poi il cambio a Mustafa che entra colpendo con un Superkick Fujiwara. Nuovo tentativo di conteggio…

    1…
    2… No!

    Solamente conto di due. Mustafa sale sulla corda più alta per un Diving Headbutt su Fujiwara, ed ancora pin…

    1…
    2… No!

    Stop del nipponico. Mentre Mustafa ragiona su come continuare l'assalto, Uno si prende il tag di rapina. Il membro dei Salseros entra nel ring come già fatto ad inizio contesa, vale a dire con un volo dal paletto più alto. Uno lancia Fujiwara fuori ring con Dos che si lancia dall'apron su di lui! Dos rispedisce Fujiwara nel ring e Uno lo stende di nuovo con un Headscissors. Ritmo decisamente accelerato in questa fase della contesa con il pubblico che fa sentire tutto il proprio supporto per i Salseros. Uno tenta il conteggio su Fujiwara…

    1…
    2… NO!

    Niente da fare, è solo conto di due. Il pubblico sembra molto caldo. Mustafa però si prende il tag da Uno divenendo l'uomo legale contro Fujiwara. I due si scambiano colpi a centro ring fino a quando Mustafa lancia Fujiwara contro i Salseros che si trovano sull'apron e tutti e tre crollano fuori dal ring, col pubblico che rimane sorpreso. Mustafa tenta poi il conteggio…

    1…
    2… intervento di un Salseros!

    Uno si è ripreso e si è lanciato dalla terza corda per interrompere il pin. Uno tenta di portare Fujiwara presso il suo angolo per dargli il cambio, ma Mr. Bushido colpisce Uno con la sua Ancient Pursuit, una Spear eseguita alle spalle. Dos a sua volta interviene nel ring per attaccare Mr. Bushido, con Fujiwara che poi lancia Dos fuori ring.
    Ne approfitta Kemal per salire sul quadrato a supporto di Mustafa con i due che eseguono la loro Dev Adam Press su Fujiwara! Doppia Body Press a segno, Mustafa che è l'uomo legale va per il pin…

    1…
    2… non arriva nessuno
    3!!!

    Clamoroso risultato!

    Team Turkey b. Team Japan e Team Mexico (11:32) con la Dev Adam Press conquistando i titoli.

    I Dev Adam hanno conquistato entrambe le cinture avversarie davanti al pubblico di Manchester. Sono campioni FWF World Tag per la settima volta in 11 anni, e per la prima volta detentori del titolo per nazioni de La Playa. Una strana maledizione sembra colpire le cinture di coppia FWF, da inizio anno nessuno riesce a difenderle, fallendo già alla prima difesa. Stessa sorte toccherà a loro?




    Le immagini passano all'interno dell'ufficio del Director of Board. La sedia in pelle gira lentamente sino a mostrare la figura di Shane Hero. Sguardo fisso alla telecamera e braccia conserte.

    SH: "Essendo il FWF Director of Board, è mio dovere garantire il massimo della qualità. Specialmente quando si tratta dell'anniversario del Raven Project, il primo al mio incarico, soprattutto quando si parla di un tuffo nel passato. Perché stanotte servirà volgere lo sguardo a quello che è stato per capire quanto sia necessaria la mia figura nel presente e nel futuro di questa federazione."

    S'aggiusta sulla sedia, poggiando le braccia sulla scrivania.

    SH: "Prima di mettere il culo su questa sedia, credevo di aver capito cosa aspettava la mia persona una volta conferitomi l'incarico. E invece… Invece ho dovuto prendere del tempo per adattarmi, per osservare e studiare attentamente cosa significhi davvero questo incarico. Tra tutte le cose che ho compreso, c'è una in particolare che fa al caso nostro, stanotte…

    Voi non avete alcuna fottuta idea di ciò che realmente desiderate.

    Voi tutti siete un ammasso di pecore, un gregge, non siete capaci di guidarvi e di avere davvero un'idea su ciò che è più di vostro gradimento. Per sette fottutissimi lunghi anni vi è stato inculcato il falso mito di Red Revolution Raven e per sette fottutissimi lunghi anni non avete mai volto lo sguardo altrove, credendo che quella figura fosse la massima rappresentazione del pro-wrestling.

    Eppure per sette fottutissimi lunghi anni non avete visto un cazzo.
    Per tutto questo tempo non avete visto che la copia sbiadita del pro-wrestling stesso.
    Per sette fottutissimi lunghi anni vi siete accontentati di Raven…"

    Ridacchia, aggiustandosi la giacca.

    SH: "Questo accade poiché voi tutti siete dei poveri idioti che si accontentano, la dura legge per i perdenti. La mancanza di coraggio, la forza di volontà a credere in qualcosa di più potente, vi porta ad accontentarvi. Pur essendo ciò che guardate merda, pur essendo ciò idolatrate Red Revolution Raven. Ve lo fate andar bene…

    And now everything is about to change.

    C'è un motivo se mi definisco il Pro-Wrestling Savior. E il motivo è che io a differenza vostra sono un vincente, con i miei occhi posso guardare oltre i confini della vostra povera immaginazione. Sono capace di vedere un mondo dove il Raven Project mi vede come suo massimo esponente, come il mito per eccellenza, come l'essenza di questa fottuta disciplina! Io…

    SHANE
    FUCKING
    HERO

    Sul piedistallo che mi spetta. Questo non sarà soltanto un anniversario qualsiasi, questo sarà l'evento in cui tutto avrà inizio. Dove come ho già dimostrato in passato, in ECF, dove ho messo a nudo Raven e ho messo in evidenza tutte le sue debolezze. Sapete quale sarà la fottuta differenza stavolta?"

    Shane quasi sussurra, mantenendo sul volto un ghigno malefico.

    SH: "Lui stavolta non avrà alcuna compagnia in cui scappare e rintanarsi.
    Perché quella che era la sua compagnia…

    Oggi. È. Mia."

    Continua a ridere istericamente, pieno di sé.

    SH: "Io sono l'Eroe della storia, Raven. E certe volte l'Eroe è incompreso, per salvare la situazione ha bisogno di compiere gesti che non vengono del tutto capiti. Ma alla fine tutti capiranno che io sono qui per salvarli da te, così come tu capirai che stavolta, dopo anni in cui hai resistito, non ci sarà verso per evitare che questo figlio di puttana ti spodesti. Una volta e per tutte, stavolta…

    The End of Story."




    I rumori e le imprecazioni che state sentendo nel backstage della Trafford Sports Dome di Manchester provengono tutti da un'unica persona: si tratta di Red Revolution Raven che sta camminando nei corridoi e sembra piuttosto alterato. Ma ecco che viene raggiunto da Sarina Valentina che prova a intervistarlo!

    SV: "Raven! Cosa sta succedendo?"

    Il wrestler italiano recupera momentaneamente la calma per rispondere alla sua interlocutrice.

    RRR: "Credo che tu possa arrivarci da sola, Sarina…"

    SV: "È sempre per la faccenda di Shane Hero?"

    RRR: "CERTO CHE È PER QUELLO!!! – Raven sbotta – Quale altro dovrebbe essere il motivo?"

    SV: "Ma scusami, non capisco: durante Bushido ti lamentavi di dover far coppia con lui, ma ora che ce l'hai contro sei comunque contrariato?"

    RRR: "Perché non lo sopporto, Sarina, dannazione! Non ce la faccio più di averlo tra i piedi! Non tollero la sua vista, anche solo sentire il suo nome mi fa venire l'orticaria! E devo pure affrontarlo per l'anniversario del Raven Project! Bel compleanno di merda!"

    SV: "Quindi cosa farai? Intendi non salire sul ring?"

    RRR: "Oh no, Sarina, non esiste proprio! Non esiste che io non salga su un ring per disputare un match! Io stasera salirò su quel ring e cazzo, distruggerò completamente Shane Hero! Metterò fine alla sua inutile carriera e chiuderò definitivamente tutta questa sceneggiata del cazzo!"

    Nel frattempo i due sono arrivati davanti al locker room di RRR che entra senza aggiungere altro.

    RRR: "E adesso lasciatemi in pace!"

    La porta si chiude violentemente davanti a Sarina, alla quale non resta che restituire la linea alla regia.




    Sette anni di R-Pro ed un match per celebrarli. Il fondatore della sigla, Red Revolution Raven, contro il FWF Director of Board, Shane Hero.
    Un "derby casalingo" assolutamente non amichevole, considerando quanto accaduto in questi mesi tra questi due ex-campioni World Heavyweight e World Tag Team.

    Il pubblico di Manchester, che conosce bene entrambi dai tempi della WFS, è schierato totalmente dalla parte del corvetto italiano, mentre l'americano è fischiato come non mai.

    Matthew Long, ex-arbitro della 2FH, completa le operazioni di controllo canoniche tra Shane Hero e RRR, il quale probabilmente non è del tutto convinto dall'equità di giudizio che possa avere il referee di questo match, scelto per l'appunto da Shane Hero.
    Tuttavia, espletati i controlli di routine, il match può iniziare dopo il suono della campana.

    6th Match – R-Pro 7th Anniversary Special Match:
    Red Revolution Raven vs. Shane Hero


    Finalmente la contesa può avere inizio, ed Hero sorride sornione in direzione di RRR, con l'evidente intento di provocare il rivale, il quale tuttavia rimane in attesa per qualche istante prima di fiondarsi contro Shane, il quale stava aspettando giusto una manovra del suo rivale prima di colpirlo con un calcione al ginocchio, che mette sin da queste prime battute RRR in difficoltà! Raven rimane per l'appunto in ginocchio, e Shane Hero colpisce con un HIGH KICK il volto di Raven, che finisce sul mat! Hero schiena il rivale!

    1…
    2…
    Alza la spalla RRR, e notiamo come il conteggio di Long sia sembrato tutto sommato nella norma! Hero rialza Raven per un braccio e con una IRISH WHIP lo lancia contro l'angolo! Si fionda contro di lui, ma Raven si sposta all'ultimissimo istante mandando Shane a sbattere contro il TURNBUCKLE! Barcolla Hero, mentre RRR alle spalle prova un ROLL-UP!

    1…
    2…
    Anche Hero esce da questo schienamento, come nel caso precedente assolutamente nella norma. Raven colpisce con una serie di FOOT STOMP a terra Hero, in modo che non possa reagire per qualche istante, prima di salire sulla terza corda…

    210° SPLASH!

    La schiena di Raven, tuttavia, impatta sulle ginocchia di uno scaltro Hero che ha previsto la manovra aerea del rivale, facendogli provare dolore con una delle risposte più semplice ma efficaci che il wrestling conosca. ARMBAR a terra di Hero ai danni di Raven, con il referee che si sincera delle condizioni di RRR, il quale ovviamente è ben lontano dal dichiarare la resa. La manovra procede, tuttavia Raven mostra tutta la sua abilità e agilità, liberandosi dalla manovra dopo una rapidissima capriola e lasciando di stucco Hero e gli spettatori. Shane si rialza e… calcione allo stomaco per RRR su Hero, seguito da una KEVIN STEEN RULZ! Un Package Piledriver perfettamente eseguito… ma non finisce qua l'offensiva di RRR, che connette immediatamente uno STANDING MOONSAULT! Che questa volta va a segno, senza se e senza ma!
    Raven schiena Hero!

    1…
    2…
    c'è ancora una volta il Kick Out! Raven rialza Hero… che risponde con una gomitata al volto… e SPINTONA RAVEN ADDOSSO AL REFEREE! L'impatto tra RRR e Long non è violento, tanto che RRR si volta verso l'arbitro, il quale risponde che va tutto bene… e Hero ne approfitta con una INSIDE CRADLE, provando a sorprendere RRR!

    1…
    2… colpo di reni di Raven, che ha corso un grossissimo rischio! Nuovamente, Hero applica una ARMBAR allo stesso braccio colpito precedentemente, nel tentativo di debilitare le resistenze fisiche dell'avversario!
    Il match è particolarmente equilibrato, e Raven riesce nuovamente con un gioco di prestigio a divincolarsi dalla morsa di Hero, il quale però è lestissimo a rimettersi in piedi e questa volta è lui a colpire Raven prima che RRR possa fare qualunque cosa con un SUPERKICK, il quale manda RRR all'angolo!

    CLOTHESLINE ALL'ANGOLO da parte di Hero su Raven, il quale poi viene abbrancato e steso da Shane con un TIGER SUPLEX davvero ben eseguito! Hero schiena!

    1…
    2…
    Kick Out! Raven viene rialzato da Hero, il quale prova una IRISH WHIP alle corde, ribaltata tuttavia da RRR! Hero rimane comunque aggrappato alle corde, evitando di tornare verso il rivale… il quale, per tutta risposta, si fionda come un treno contro di lui mandandolo fuori dal ring con una CLOTHESLINE!
    Shane Hero è fuori dal quadrato, e RRR prende una rincorsa dandosi slancio con le corde dalla direzione opposta… SUICIDE DIVE!!! PERFETTAMENTE CONNESSO!!! Ancora una volta RRR mostra tutta la sua abilità da High-Flyier ed entrambi i wrestlers sono fuori dal ring!
    Long comincia a contarli entrambi!

    Raven rialza Hero e prova a lanciarlo contro i gradoni d'acciaio, ma questa volta è Shane a sfruttare la sua maggiore forza fisica, ed è Raven a finire contro i gradoni d'acciaio! Hero sale sul ring, e attende che Long completi il suo conteggio… arrivato ormai a 6!

    Si ha tuttavia l'impressione che questo conteggio, ora, sia leggermente più veloce di prima, anche se non vi è certezza, ed una volta giunti all'8 Raven si ricompone e torna sul quadrato… proprio un secondo prima della sconfitta via COUNT-OUT! Raven sembra indispettito dal conteggio di Long, il quale indica chiaramente che il match può proseguire…

    …ED ANCORA UNA VOLTA LA DISTRAZIONE DI RAVEN GLI COSTA CARA, in quanto Hero mette a segno un nuovo SUPERKICK che manda al tappeto RRR! Hero schiena Raven!

    1…
    2…
    Kick Out!

    Altra ARMBAR da parte di Hero, sempre al braccio già sottoposto a dure pressioni nel corso della contesa, e questa volta Raven fa maggiore difficoltà a liberarsi, in quanto con ogni probabilità il dolore è molto più forte rispetto a prima e la stanchezza comincia a farsi sentire.
    Long si sincera nuovamente delle condizioni di RRR, il quale non cede… ma Hero, inaspettatamente, molla la presa… e comincia a colpire con dei FOOT STOMP al braccio il rivale!
    RRR è visibilmente dolorante al braccio destro, e viene rialzato per esso da Hero… MA RAVEN HA UNA GRANDISSIMA REAZIONE, spinge via Hero e ENZUIGIRI KICK connesso! Non propriamente una delle manovre più utilizzate da RRR, ma la necessità aguzza l'ingegno! Hero finisce all'angolo, e Raven… prova a chiudergli la gola facendo pressione con il piede sul gargarozzo di Shane, il quale fatica a divincolarsi…

    MA È LONG A INTERROMPERE L'AZIONE DI RAVEN, PRATICAMENTE SUBITO, minacciando la squalifica per RRR! Il quale è visibilmente contrariato e sembra sul punto di discutere con il referee, che risponde che va tutto bene e non è stato squalific…

    …HERO SPINTONA NUOVAMENTE RRR CONTRO IL REFEREE, QUESTA VOLTA IN MANIERA PALESE! Long finisce a terra… e LOW-BLOW DI HERO SU RAVEN! Long, tuttavia, si rialza quasi subito, mentre Raven finisce a terra vittima della manovra sporchissima di Hero, il quale schiena RRR con Long che pare non essersi accorto di nulla e procede con il conteggio!

    1…
    2…

    RAVEN C'E! ED ALZA LA SPALLA! Nonostante la manovra scorrettissima da parte di Hero, Raven alza la spalla… e viene rialzato da Hero! GOMITATA DI RAVEN! Che forza d'animo da parte di RRR! Il quale fa barcollare Hero… e si dà slancio alle corde, fiondandosi addosso a Hero con un CROSSBODY…



    MA HERO SI FA SCUDO PRENDENDO UN BRACCIO DI LONG, IL QUALE VIENE COLPITO, SEPPUR DI STRISCIO, DA RAVEN che si era accorto dell'idea di Hero! Sorride Shane mentre Raven e Long si rialzano insieme… e Raven colpisce con il suo CROSSBODY HERO, questa volta con successo! Long, tuttavia, sembra avere qualcosa da dire… A RED REVOLUTION RAVEN!
    LO REDARGUISCE!
    Nonostante sia palese come sia stato Hero a condizionare il referee e l'andamento del match, Long fa capire a chiare lettere che è Red Revolution Raven, a forza di colpirlo, a rischiare la squalifica! Raven non sembra affatto d'accordo, ma Long pare convintissimo delle sue motivazioni…

    …RAVEN SEMBRA NON FARCELA DAVVERO PIÙ…

    …E SPINTONA IL REFEREE, PER POI VOLTARSI VERSO HERO NEL TENTATIVO DI CHIUDERE LA CONTESA!!!
    Ma… MATTHEW LONG CHIAMA LA RING BELL, SCATTA LA SQUALIFICA PER UN INCREDULO RED REVOLUTION RAVEN, CHE PERDE COSÌ IL MATCH MENTRE SHANE HERO SE LA RIDE DELLA GROSSA! Raven si volta verso Long, il quale fa chiaramente segno che il match è finito!

    Shane Hero b. Red Revolution Raven (15:35) per squalifica.

    Red Revolution Raven si fionda contro il referee per colpirlo, ma questi rotola rapidamente fuori dal ring evitando l'impatto e facendo ancora segno che il vincitore è… Shane Hero!
    Raven si volta verso il rivale…



    IL QUALE, ANCORA UNA VOLTA, SFRUTTA LA DISATTENZIONE DI RRR E LO FALCIA CON LA SUA END OF STORY! SPEAR SU RAVEN, COLTO COMPLETAMENTE ALLA SPROVVISTA!
    Long ha così tutto il tempo e la tranquillità del mondo per salire nuovamente sul ring, ed alzare il braccio al vincitore del match, Shane Hero! Il quale, uscendo dal ring, richiama gli addetti alla security affinché portino via la "spazzatura" rimasta sul ring. Ovvero, un dolorante RRR, squalificato, sconfitto e dolorante al tappeto.




    Bjorn sta carezzando i suoi due corvi, Huginn e Muninn, con fare pensieroso: gli ultimi avvenimenti lo hanno scosso, mettendo in pericolo la sua sicurezza.

    Bjorn: Miei pennuti amici… ho bisogno di un segno per ciò che mi attenderà.

    Un tuono scuote le fondamenta della terra e allo stesso tempo un lampo rischiara i cieli, facendo gracchiare i corvi dallo spavento. Il norvegese prende i due uccelli con le mani per ripararli dalla pioggia che sta cominciando a scendere, per poi dirigersi a casa; appena la possente figura del campione VDW ripone i due corvi nella loro voliera, nota che non è da solo: un uomo grosso quanto lui era seduto su una sedia ad attenderlo con un sorriso, i suoi capelli biondi arrivavano alle spalle e un pendente a forma di martello adornava il suo collo.

    Bjorn: Che Fenrir sia maledetto… Thor? Fratello mio?

    L'altro risponde ridacchiando.

    Thor: Chi altri dovrei essere? Sleipnir?

    I due ridono di gusto e si stringono in maniera fraterna.

    Thor: L'ultima volta che ti ho visto eri più magro lo sai?

    Bjorn: L'ultima volta che mi hai visto era 10 anni fa.

    Il Modern Viking gli dà un pugno scherzoso sulla spalla.

    Thor: Vero ma ho continuato a seguire le tue imprese: JLW, IUW, VDW, SWF… ormai il tuo nome è proferito con rispetto e timore come un novello Harald Blatada e hai accumulato più tesori di Fafnir. Ma ho avvertito che ora il tuo cuore è in preda a dubbi e pensieri funesti, posso chiederti il perché?

    Bjorn sospira per poi sedersi.

    Bjorn: Hai presente lo scontro per eccellenza? Il duello dove se vinci ottieni tutto ma se perdi non hai neanche i denti per mangiare la polvere? Bene questo è il risultato: io affronterò Enfant Prodige come rematch per il titolo mondiale JLW ma anche il titolo mondiale VDW, detenuto da me, sarà messo in palio. Vero… ho perso il titolo JLW l'ultima volta perché c'è stato Völkermord a dare manforte a Prodige… ma se non fossi abbastanza forte? Se perdessi comunque?

    Thor medita in silenzio mentre i due corvi inclinano la testa di lato per osservare il loro padrone.

    Thor: Non sono un filosofo lo sai ma ti posso dire una cosa: sarai in un territorio neutro, né amichevole né ostile, e non ci saranno aiuti né intralci tra te e il tuo obiettivo; potrai contare solo sulla forza delle tue braccia e sulla fermezza del tuo cuore, così sarà costretto a fare il tuo avversario. So benissimo che questo Prodige incarna la Carestia, il flagello delle civiltà ma la Carestia non è imbattibile: se sai essere tattico e preciso puoi fregarla e se non riuscirà a prenderti sarà costretta a divorare sé stessa. So che ce la farai e lascerai che la fame di Prodige non sia saziata, dopotutto da quanto ho notato il gruppo di cui fa parte, questa "Apocalypse", sta diventando caotica e i loro leader stanno perdendo il controllo sui loro membri…

    Scuote la testa.

    Thor: Ecco che fine fanno i comandanti che fanno scatenare l'Apocalisse, il Ragnarok e altre stronzate simili se non hanno il polso fermo di saper condurre all'ordine. Vedrai che ce la farai fratello.

    Dà le spalle a Bjorn ma quest'ultimo si mette in piedi.

    Bjorn: Dici?

    Il biondo dio si volta: un sorriso lieto compare sul suo volto.

    Thor: Ce l'hai fatta da solo fin qui con solo l'aiuto delle parole di noi altri… sarebbe brutto vederti fallire ora che hai qualcosa da perdere? Molti pensano che chi non ha nulla da perdere sia invincibile… ciò è una falsità: i più risoluti sono quelli che sanno di avere qualcosa da perdere perché lo difenderanno con le unghie e con i denti se necessario. Tu hai qualcosa da difendere, oltre che da conquistare, quindi mostra le tue zanne… come hai fatto quasi 20 anni fa ricordi? Pensa che Prodige sia un lupo feroce e quel titolo da difendere sia… l'uomo che ti ha dato la vita qui su Midgard.

    Un ricordo investe la mente di Bjorn: un ragazzino armato di accetta che osserva un lupo nero, intorno a loro altri lupi morti o moribondi.

    Thor: Buona fortuna, Bjorn, anche se non ti servirà.

    Gli dà una pacca sulla spalla ed esce lasciando Bjorn che sorride tranquillizzato dalla sua visita.




    Buio nell'arena di Manchester.
    Titantron.

    "Ancora Ironside.
    Diverso l'ambiente, uguale il rivale. Che desolazione, il vecchio che si ripresenta nel tentativo di sconfiggere il nuovo. E, anche laddove vi riuscisse, cosa succederebbe se non il restaurarsi di una situazione pregressa che, a conti fatti, si è già dimostrata fallace e priva di mordente. Certo, c'è un'altra cintura in palio, un altro orpello da sfoggiare in caso di vittoria, ma il gioco vale davvero la candela?"

    Come spesso accade, il volto di "Famine" Enfant Prodige, l'attuale JLW Champion, è illuminato solo ed esclusivamente dalla fioca luce di una candela. Fiammella che viene spenta da un soffio perentorio del francese, a testimoniare le sue parole. Il titantron rimane al buio, così come l'arena di Manchester.

    "Non voglio mostrare i segni del mio disgusto a voi, pubblico pagante, perché sarebbe irrispettoso nei confronti di coloro che si aspettano uno spettacolo degno di tal nome in questa serata così speciale. Il mio volto rimarrà quindi invisibile, anche se, dal tono della mia voce, i più attenti scorgeranno senza dubbio quale sia il mio reale stato d'animo in questo momento. La gente che mi ferma per strada e mi riconosce vede in me mancanza di impegno, svogliatezza, mi chiede come mai non mostri quanto io ci tenga a rimanere campione JLW ed anzi puntualizzano come dalle mie parole traspaia tutto il disagio che un individuo come il sottoscritto abbia nel rappresentare una federazione di siffatta importanza…"

    Parole come sempre ricercate, simili ad una supercazzola. Tuttavia, per coloro che non conoscono Perrier, questo atteggiamento di superiorità linguistica e verbale, presunta, va di pari passo con il suo perenne sembrare alla ricerca di una serenità e di una soddisfazione personale che neanche i risultati più che positivi sembrano donargli. Dal titantron buio sgorgano altre parole.

    "E poi, esattamente, cosa sarebbe la VDW? Che importanza ha nel panorama internazionale questa sigla, snobbata dai grandi nomi e sconosciuta ai più? Non che la JLW annoveri tra le sue fila elementi dall'elevato spessore tecnico e fisico, tuttavia… sto sprecando fiato, parlando del nulla."

    Breve silenzio.

    "Conta realmente vincere questo incontro? Conquistare la cintura di una federazione della quale non conoscevo l'esistenza prima di ricevere la notizia secondo la quale, nel momento di una mia vittoria, sarei divenuto campione anche di codesta, insignificante, sigla? Perdere contro un avversario già sconfitto in passato, il quale ha dimostrato di essermi inferiore in maniera netta ed ineluttabile, non aggiungerebbe né toglierebbe nulla a ciò di cui io sono già a conoscenza. Salirò sul ring per cercare la vittoria, senza guardare al premio e senza pensare a chi sia il mio avversario, perché verso entrambi gli elementi appena citati non provo alcun interesse. Vincere per il mero gusto di vincere causa abitudine, noiosa, ad eccellere di volta in volta. La mia ricerca di una nuova sfida, di uno stimolo alla mia esistenza, qui a Manchester sarà senza dubbio infruttuosa."

    E su queste parole, le luci tornano nuovamente ad illuminare l'arena.




    Chris DeWitt: Un saluto a tutti i fan del Raven Project, della JLW e della VDW.
    El Silente: È un piacere essere qui ad assistere a una sfida iconica, dove avremo un cambio di titolo mondiale comunque sia il risultato finale.
    Jimmy Lover: Enfant Prodige è il JLW Champion, Bjorn Ironside il VDW Champion. La loro rivalità li porta a scontrarsi con entrambe le cinture in palio, e chi avrà la meglio sarà in cima a ben due federazioni.
    Silente: Lo hai descritto bene stavolta, Jimmy.
    DeWitt: E come se non bastasse sarà uno STEEL CAGE MATCH, dove nessuno potrà intervenire, dunque sarà una sfida 1 contro 1 senza interferenze.

    CUT MY LIFE INTO PIECES…
    THIS IS MY LAST RESORT!

    Il ragazzo prodigio… Jacques Perrier, il tre volte JLW World Champion, fa un ingresso trionfante. In realtà non è mai soddisfatto, la sua fame perenne non lo porta nemmeno a desiderare una cintura in più, semplicemente vuole provare di essere il migliore lottatore, il più atletico, il più trionfante. Ha dalla sua parte dei successi contro Bjorn Ironside, e ha intenzione di continuare su questa strada.

    Ao Vetri degli Skamold.
    La musica vichinga del VDW Global Heavyweight Champion accompagna l'ingresso di Bjorn Ironside, precedente JLW World Champion, ma che non è mai stato in grado di sconfiggere "Famine" Enfant Prodige, il vero e originale cavaliere della Carestia. Una volta raggiunto il ring, Bjorn si sistema e guarda dalla distanza il suo avversario. Le due cinture vengono messe in palio, e chi meglio del Chief Referee della JLW Cartlon O'Hara può arbitrare la sfida?
    La gabbia d'acciaio viene calata e la sfida può avere inizio!

    7th Match – JLW World Title & VDW Global Heavyweight Title – Winner Takes All Steel Cage Match:
    "Famine" Enfant Prodige (c) vs. Bjorn Ironside (c)


    I fan sono eccitati per questa sfida che vedrà un nuovo campione per una delle due federazioni. Ma non c'è competizione fra i gestori, almeno da parte di Jack Leone che è il rinnegato dell'Apocalypse, perciò desideroso di vedere Bjorn Ironside portare via quella cintura mondiale a uno dei cavalieri. Mr. Attitude ha stretto un accordo con Evil Dragon, il boss VDW, e i due si augurano che finisca in un certo modo… ma potrebbe terminare in un disastro, con una conquista completa da parte dell'Apocalypse.

    Ed ecco che subito Bjorn scatta all'attacco, è nel suo impeto di Vichingo colpire l'avversario appena può ma è proprio ciò che desiderava Famine. Lascia crescere la sua fame per poi sfogarsi, ed ecco che incassa i primi colpi, una raffica di pugni duri come l'acciaio. Tentativo di BIG BOOT, ma Perrier rotola a terra e poi lo coglie per una Diamond Cutter. NOOOOOO!
    Respinto.
    Bjorn riesce ad afferrarlo per un Irish Whip potente e lo getta contro la struttura.
    SDEEEEEEEENG.
    Colpo durissimo, il campione VDW si scatena e subito cerca di spezzare le ossa al rivale, poi gli schiaccia la testa contro la struttura, ma non riesce a spingerlo troppo in avanti. Perrier infatti si tiene alla rete e si libera spingendosi indietro.

    Enzuigiri Kick!
    Ottima mossa che sbilancia il Vichingo e lo costringe a subire una Running DDT da parte del ragazzo prodigio.
    Il lottatore di origine francese, sale alla terza corda e si getta di sotto con un Elbow Drop.
    Tentativo di schienamento così presto?

    1… NO!

    Solo conto di uno!
    Bjorn Ironside lo solleva e lo carica sulle spalle, poi è tempo del Fallaway Slam.
    VERSO LA GABBIA D'ACCIAIO!
    SDEEEEEEEEEEEENG.

    Lover: Lo sentite questo suono? Sono le ossa di Enfant Prodige che si stanno sgretolando.
    Silente: Questo non è biologicamente corretto, in realtà è il suono dell'acciaio a contatto con il corpo umano, e non delle ossa.
    Lover: Preferivo la descrizione drammatica.

    Bjorn sembra prendere vantaggio e se ne approfitta per un Guillottine Leg Drop… ma Perrier si sposta!
    Ed ecco che arriva LA VIE EN ROSE.
    Hammerlock, seguito dal Kneeling Facebuster.
    Grandissima manovra a segno.
    Finalmente il ragazzo prodigio si sente "a casa", Manchester lo rivitalizza.
    ANKLE LOCK!
    La caviglia è presa di mira e assaltata come una fortezza, ma Bjorn si libera subito con un calcio, spingendolo verso la struttura.
    Perrier rimane fermo con le spalle al muro, attirando a sé l'avversario.
    MA È UNA TRAPPOLA!

    SDEEEEEEENG!
    Bjorn vede sfuggire il rivale e sbatte, senza farsi alcun danno, ma Perrier è dietro di lui.
    DROPKICK ALTO!
    E Bjorn è costretto a sbattere.
    Famine lo afferra per i capelli per fargli provare dolore, poi esegue la Mandible Claw.
    Manovra di sottomissione per sfinire l'avversario.
    BJORN… CEDERÀ?!
    NOOOOOO!
    CERTO CHE NO!
    Ed ecco che il Vichingo si libera.

    SPINEBUSTER!!!

    Scaraventa a terra il ragazzo prodigio.
    E LO SCHIENA. VA PER LA VITTORIA.

    1…
    2…
    NOOOOOOO!

    Lo sapevamo già, ma per un attimo ci abbiamo creduto.
    Kick-out del JLW World Champion.

    I fan sono dalla parte di Bjorn Ironside, vogliono vedere il Vichingo superare ingiustizie e soprusi, lo strapotere esercitato dall'Apocalypse, ma stasera non può intervenire nessuno per fermarlo e…
    EYE POKE!
    Dita negli occhi da parte di Jacques Perrier.
    La cecità porta alla perdizione…

    PRODIGE SLEEPER.
    La Sleeper Hold modificata da parte di Famine. Il lottatore ha esercitato la maestria su così tante manovre da poter vantare di saper gestire un po' tutto. Jacques Perrier insiste per sfiancare l'avversario fino ad addormentarlo, ma lui resiste come può.
    E SI LIBERA!
    Tentativo di BIG BOOT ma viene ancora evitato.

    PERRIER PRODIGE!
    Fisherman's Driver da parte dal campione JLW.
    A SEGNO!!!
    Non arriva ancora lo schienamento perché Famine ha FAME e vuole la vittoria completa, la più brutale in assoluto, così come ha ottenuto il trionfo contro John Kratos.
    PRODIGE LOCK.
    Grounded Wrist Lock con l'obiettivo di far cedere Bjorn Ironside.
    Lo blocca, lo stritola, lo umilia.
    Si tratta di una sottomissione senza vie di fuga, a meno che non sia l'ambiente a crearne una.
    Ed ecco che la manovra sta avendo effetto, Bjorn Ironside non ce la fa più.
    SOFFOCA, AGONIZZA, SOFFRE.
    Jacques Perrier è a un passo dalla vittoria.
    NOOOOOOOOO!
    Bjorn tocca la cella e le corde, ma la mossa non viene interrotta.
    NON C'È SQUALIFICA!
    Ed ecco che la gabbia d'acciaio potrebbe giocare a favore del ragazzo prodigio. Vedremo Bjorn Ironside cedere davanti a un pubblico che tifa per lui?!
    NOOOOOOOOOOOO!
    CE LA FA.
    SI SALVA.

    Bjorn Ironside rompe la mossa girandosi a terra e chiudendo l'avversario contro la parete. Tutto si è ribaltato a suo favore.
    FULL NELSON SLAM da parte del Vichingo.
    A SEGNO!
    Lo scaraventa a terra.

    Poi è finalmente pronto a chiudere.

    RAGNAROCK.
    Sit-out Last Ride Powerbomb.

    Direttamente sul suo peggiore nemico.

    Bjorn Ironside va ora a prendersi la cintura mondiale JLW.

    1…
    2…
    NO!

    Non basta ancora!

    I fan sono sorpresi, questo non basta per porre fine al regno di Jacques Perrier, il ragazzo prodigio.
    Famine infatti si rialza e fa cenno al rivale che si è indebolito a causa delle sue mosse perfette. Questo ha reso il suo Ragnarock meno d'impatto rispetto al solito, permettendogli di sopravvivere.

    DeWitt: Apocalisse. Ragnarock. Due giorni del giudizio differenti ma stanotte si decide tutto.
    Silente: E si deciderà a breve… non può durare ancora a lungo dopo tutti questi duri colpi!
    Lover: Chi vincerà, chi si prenderà entrambe le cinture mondiali?!

    OH NO!
    TESTATA di Bjorn, che scaraventa a terra l'avversario.
    GLEIPNIR!!!
    Rear Naked Choke. Kokina Clutch ai danni dell'avversario.
    Il campione mondiale VDW cerca di farlo cedere, ma lui la ribalta.
    PRODIGE CLUTCH!
    Anche lui fa la Kokina Clutch.
    SI TRATTA DI UNA BATTAGLIA EPICA AL TAPPETO!

    Bjorn si salva con fatica.

    Ora i due lottatori si rialzano lentamente, sanno che ogni mossa può portarli al trionfo o alla disfatta.
    Ed ecco arrivare una mossa devastante.
    Altro tentativo di RAGNAROCK!
    NOOOOOO!
    WHAAAAT.
    Clamoroso counter di Enfant Prodige.

    LE VOJAGE DANS LA LUNE!
    Un Counter Roll-up che ha regalato ad Enfant Prodige successi inattesi.

    Ed ecco che va a schienare il campione VDW, pronto a strappargli via la cintura con la sua ambizione famelica.

    1…
    2…
    NOOOOOOO!

    NON BASTA ANCORA!
    L'arbitro O'Hara dice 2,999. Ne è certo.
    Famine non sembra gradire e lo afferra per il colletto della maglia, ma Bjorn Ironside è alle sue spalle e lo colpisce, lo gira verso di sé.

    YGGDRASIL!!!

    Jackhammer brutale ai danni del campione del mondo JLW.

    LO ESEGUE CON SUCCESSO!!!
    Pure lui crolla a terra dopo averlo eseguito.
    È sfinito, ma deve allungare il braccio, deve connettere lo schienamento decisivo della sfida, è a soli tre secondi alla doppia gloria mondiale.

    1…
    2…
    3!!!

    Ci siamo.

    È davvero finita.
    Abbiamo un vincitore per questa sfida.
    Bjorn Ironside quasi non può crederci, ha compiuto il miracolo.
    1 volta VDW Global Heavyweight Champion.
    E ora è 2 volte JLW World Champion.

    Quella cintura che ingiustamente ha perso a causa dell'Apocalypse. Quella cintura che non è più riuscito a riconquistare. Stasera torna di nuovo in suo possesso, e solo per proprio merito.
    Ha compiuto una grande impresa, e adesso due cinture di valore mondiale sono in possesso dello stesso lottatore. Il Vichingo ha vinto quella che potrebbe essere la battaglia più importante della sua carriera.

    "Viking" Bjorn Ironside b."Famine" Enfant Prodige (18:35) con la Yggdrasil conquistando il titolo JLW e difendendo il VDW.

    DeWitt: Dopo una sfida epica abbiamo finalmente un risultato finale che non dà dubbi. Una vittoria per schienamento, un successo che porta uno dei due lottatori a conquistare entrambe le cinture mondiali.
    Silente: VDW e JLW ora sono sotto il contro del Vichingo Bjorn Ironside. Ha sconfitto il suo nemico, affrontato per mesi con una serie di insuccessi, ha ottenuto la gloria terrena, e non solo questa, si merita anche un accesso al Valhalla.
    Lover: Lo ha fatto per tutti i suoi fan, per rispetto, per onore, per vendicare tutto ciò che l'Apocalypse gli ha fatto in questi mesi.
    DeWitt: Stasera chiudiamo il nostro commento con un'immagine che rimarrà nella storia di due federazioni gemellate fra loro. Bjorn Ironside solleva le due cinture, una per mano, e le porta trionfante con sé. Ha ottenuto tutto, è stato il Winner Takes All.




    Scende il buio sul Trafford Sports Dome e i presenti iniziano a fremere per il prossimo arrivo, non manca ormai molto alla fine dello show e i nomi coinvolti rimasti sono ormai ben pochi, lentamente parte un intro di chitarra e gli spettatori con la memoria più lunga, che in effetti sembrano parecchi, scattano in piedi e iniziano a rumoreggiare, finché la musica di ingresso non "esplode" e si accende un cono di luce sull'ingresso degli atleti, dove a braccia larghe sta già attendendo il boato, che parte pochi attimi dopo, Simon Steed!
    L'ex Stuntman percorre la rampa di ingresso con il sorriso stampato in faccia e salutando tutti i suoi sostenitori nelle prime file, concedendo selfie e autografi, fino ad arrivare molto lentamente al quadrato, dove inevitabilmente riceve un microfono.

    Steed: "It's been a long time Manchester!"

    Standing ovation sugli spalti e i classici cori "Simon-Steed, Simon-Steed" coprono ogni tentativo di parola.

    Steed: "E sarà ancora più lunga questa serata, se non mi farete parlare!"

    Il californiano se la ride, mentre il pubblico continua ad omaggiarlo per qualche altro secondo, prima di calmarsi per permettergli di parlare.

    Steed: "Lo sapete bene, avevo promesso di non lottare mai più dopo la chiusura della WFS e dopo il nostro addio a Manchester e in quel momento, lo giuro, mi andava bene così. Un'ultima sfida contro i Dev Adam in coppia con Tom Kent nell'ultimo show e poi il lungo addio con voi tutti a gridare con me WE WANT DIE! Non volevo tornare a lottare, ho rifiutato di farlo diverse volte ed era la scelta giusta, sempre.
    And here we are.
    Molto è cambiato da allora, sarebbe inutile nasconderlo, ma non è il momento di parlarne, siamo qui per una battaglia e avrete una battaglia, non un secondo discorso di addio, quindi mi limiterò a dire una cosa.
    Ho provato a restare nel mondo del wrestling, a farlo dove sono nato, in California con il TWP ed è stato fantastico, finché è durato, ma pochi secondi fa ho finalmente capito di essere a casa solo qui.
    E che negare a tutti voi questo ultimo match e a me stesso questo momento, sarebbe stato il più grande errore della mia vita."

    Ancora applausi per il beniamino del pubblico, che rimane sorridente, senza emozionarsi troppo.

    Steed: "Sapete, un paio di settimane fa ho compiuto 40 anni e dal giorno del mio ritiro sono passati quasi cinque anni…
    Chissà come mai, quando qualcuno si ritira si pensa che ne compia cento alla volta e invece no. Sono ancora qui, come potete vedere sono in forma come il giorno in cui ho detto basta e posso garantirvi, ancora in grado di fare quel che solo io so fare meglio di chiunque altro abbia mai provato a farlo.
    L'età, i dolori, gli infortuni, sono solo balle che ci raccontiamo da soli, io ho smesso per voi… E per voi oggi tornerò a lottare, come se fosse passata una settimana, un Revolution.
    Invece sono quasi cinque anni… E sapete, alla mia età molti smettono o iniziano a pensare al ritiro, a cosa faranno dopo ed iniziano ad elaborare che ne sarà di loro…
    Ma io ho smesso quasi cinque anni fa, quindi sono 4 anni e mezzo avanti… If You Know What I Mean!"

    I quattro anni e mezzo avanti, un vecchio tormentone che viene ripresentato e raccogliendo l'assist, il pubblico finalmente intona il coro "W-F-S-W-F-S-W-F-S"

    Steed: "Ed è strano che ci sia io qui in uno show simile. Capisco che le coincidenze contino poco, dopotutto ho scelto io in prima persona di farlo, ma pensandoci questo show è una dedica a WHEN WE WAS F*CK e ho una storiella divertente a riguardo.
    Uno dei tanti motti della WFS era 'F'N For Life e tutti nel backstage facevano un vanto di questo e di quanto contribuissero a renderla tale.
    Ricordo un giorno, prima di uno show, con Nate, T-Pain, Raven, Kurt e gli altri si faceva a gara a chi fosse il più F'N tra noi… Parlarono tutti, ognuno spiegando le sue motivazioni e quando presi parola io mi guardarono come dicendo ma falla finita… E la mia risposta fu semplicemente che a me non interessava essere 'IL PIÙ F'N DEL GRUPpo' e che potevano tenersi la F… Perché io ero già la S in Whole Fuckin' Show!"

    In memoria di quei giorni partono sparsi e mischiati i cori pro Steed, WFS e alcuni dei nomi appena citati.

    Steed: "Il punto è che non mi è mai interessato essere riconosciuto come niente, ho sempre saputo chi fossi senza che nessuno me lo dicesse.
    Volevo vincere? Come tutti. Ero disposto a sacrificare lo spettacolo per farlo? Mai.
    E senza rinunciare a questa filosofia di vita, prima che di lotta, ho ottenuto tutti i miei titoli, i miei record, i miei riconoscimenti e il miglior premio in assoluto: il vostro amore.
    Volevo arrivare in alto, volevo dimostrare di essere degno dei maggiori palcoscenici, ma ho sempre voluto farlo per poter fornire il miglior spettacolo possibile a tutti voi!
    Anche se, a dire la verità, il tutto iniziò perché Kemal, all'epoca ancora Trooper #1, era un po' geloso per le attenzioni che ricevevo dalla signorina Sins… era per questo motivo, più che per tutti gli altri, ovvio che mi scontrassi con il new Turkish order.
    Ah sì, dimenticavo… PROSSIMA SLIDE!"

    E con un gesto della mano, sul maxischermo è il momento gnocca dedicato a Eve Sins di cui si sentiva la mancanza, soprattutto in assenza di Salsa Rica.

    Stable-Profilo-Eve-Sins



    Steed: "E venendo al nTo veniamo a MURAD, l'uomo senza cui non sarei qui oggi, a proposito, ricordatemi che una Steedelusion devo dargliela come ringraziamento!
    Vedi MURAD, questo sarà l'ultimo Stuntman Set Match come dice il nome stesso della nostra sfida, in totale in realtà, mi sono portato dietro questa stipulazione solo in 3 posti con quello di stasera in R-Pro, ma in totale sono stati 4.
    Il primo fu in WBFF, io contro Bohémien, lo vinsi io e diventai campione per la prima volta nella federazione di Chicago.
    Poi l'ho ripresentato nel mio TWP, come match a più uomini, così la seconda edizione venne vinta da Michael Roses… E la terza da te, diventando FWF World Heavyweight e TWP Undisputed Champion.
    Il tuo regno dura da allora. TWP #100, in uno Stuntman Set Match, nel Main Event dello show finale del mio progetto, nonché mia ultima apparizione sugli schermi del wrestling internazionale.
    Io non credo in dio, sai MURAD? So che alcuni di voi del nTo credono in qualcosa, anche se non so quale sia il tuo punto di vista… Ma io non credo in nessuno dio, né tanto meno nel Karma.
    Io credo nel caos, ma non nell'assenza di una qualsiasi logica e senso nella vita di tutti noi, che inviterebbe a comportarsi come si preferisce, perché tanto niente può essere cambiato, no.
    Io credo che il caos sia in qualche modo organizzato, ma che serva leggerlo adeguatamente… E credo che stasera sia uno di quei momenti.
    Io ho iniziato questo regno MURAD… E io lo terminerò, con le stesse modalità!"

    Simon Steed si concede un'ultima pausa, prima di quelle che potrebbero essere, per la terza volta, le sue ultime parole nel mondo del wrestling.

    Steed: "Che io vinca o che io perda, MURAD, questa sera ti insegnerò una lezione.
    E più che per una tua richiesta o per la paura di vederti togliere la cintura, so che è per questo che nessuno dei tuoi interverrà nella sfida tra di noi oggi.
    Perché tutti loro che hanno già avuto a che fare con me, sanno quanto ti servirà sfidarmi al meglio delle tue capacità contando solo sulle tue forze.
    Perché tu sei uno degli ultimi arrivati e hai visto il nTo come a loro piace dire avvelenare solo federazioni già malnutrite e spossate, ma stasera capirai contro cosa dovevano misurarsi Mehmet e Kemal ogni settimana per provarci.
    Un'arena pronta alla rivoluzione in caso di una loro vittoria e un eroe pronto a perdere tutto, TUTTO, per dargli il tributo di sangue e dolore che merita!
    Che vinca il migliore… E addio MURAD.
    Vada come vada, da domani sarai un uomo nuovo."

    Due dita alla bocca per il classico "bacio ai suoi fans" e Simon Steed lascia cadere il microfono, per tornare nel backstage, gli ultimi preparativi e sarà battaglia




    "Noi siamo venuti qui, abbiamo marciato sulle loro macerie. Abbiamo conquistato titoli con una velocità che i loro nemici storici potevano solo sognarsi. Siamo stati qualcosa che non si aspettavano e gli abbiamo permesso di vivere un ultimo momento di gloria prima del sonno eterno. Grazie a noi si sono riuniti per l'ultima battaglia. Sai quale è la differenza MURAD?"

    Siamo all'interno di un attico con un'enorme vetrata. Mehmet Arkin indica il luogo dove un tempo sorgeva il WFS Asylum. Al suo fianco un impassibile MURAD ascolta silenziosamente le parole del Pro-Wrestling Genius. Poco distante Milton Yilmaz è seduto su una poltrona. Il portavoce di MURAD sembra visibilmente agitato.

    MURAD osserva Mehmet in silenzio.

    Mehmet: "Noi esistiamo ancora. Abbiamo rischiato di estinguerci, di morire non per mano di qualche lottatore che ci dichiarava guerra ma di morire per questioni burocratiche. Siamo tornati più forti di prima grazie a Kemal e a tutto il sostegno che gli abbiamo dato. Loro… invece… sono spariti…"

    Arkin si gira di spalle osservando Yilmaz saltellare sulla poltrona.

    Mehmet: "Raven è l'ombra di se stesso. A perdere tempo con uno che ha sempre perso contro il sottoscritto. Altri sono in ritiro in quella che possiamo chiamare la California europea… altri come Storm, Pain, Hernandez, Kamikaze, Hammer, Blaze… tutti spariti… come lo era Steed alla chiusura del TWP. Ma la nostra grandezza sta anche in questo… poter regalare un ultimo palcoscenico di spicco a persone come Simon Steed."

    MURAD serra i pugni al solo sentire il nome di Steed.

    Mehmet: "E tu caro MURAD sei la spina nel fianco di Steed. Sei colui che se ne è andato via dal suo progetto con il bottino pieno. Sei colui che rappresenta il ritorno del new Turkish order in una forma che forse è addirittura più forte di quella di prima. Tu MURAD sei l'uomo che ha battuto tutti i record… tranne uno, tranne l'unico mattone su cui si poggia quel che rimane della storia di Simon Steed."

    Il più grande degli Arkin ora si posiziona di fronte a MURAD. Lo Shining Sultan appoggia le mani sulle spalle di MURAD.

    Mehmet: "E tu ora sei in grado di distruggere quell'ultimo mattone. Per completare la tua leggenda… per essere completo. Per entrare definitivamente nella storia e ridare al new Turkish order quello che è suo di diritto. Quello che nessun Director of Board potrà togliere. Quello che nessun ennesimo sfidante potrà mai sperare di raggiungere. MURAD stasera la tua leggenda si compirà… e lo farai per te stesso."

    L'attenzione dei due viene attirata da Yilmaz che timidamente alza la mano destra.

    Mehmet: "Non vorrai chiedermi quanti attici possiedo in giro per il mondo?"

    Yilmaz: "No a quello c'ho fatto l'abitudine. Volevo solo chiedere come facevi a sapere che Steed avrebbe accettato?"

    Mehmet: "Lo conosco fin troppo bene. So quanto vale quel record per lui ma soprattutto so quanto era forte la tentazione di affrontare l'uomo imbattibile. Colui che ha ridato splendore ad un titolo che aveva perso senso da molto tempo. Quelli come Steed non sono in grado di accettare che il tempo sia passato per tutti… così come è passato per Raven. Quello che però non sa Steed è che la sua esperienza conterà ben poco in un match come quello che ha scelto lui. Che la sua scaltrezza varrà poco contro l'atletismo di una macchina da lotta come MURAD… ma soprattutto…"

    MURAD: "Che le sue motivazioni non sono che una lacrima dispersa nel mare in confronto alle mie. Se Simon Steed pensa di potermi affrontare sull'onda dell'entusiasmo, se pensa di raccontare la storia di un record difeso dal comeback finale di un veterano, allora dovrà affrontare la dura realtà. Una realtà che distruggerà i suoi sogni così come il suo corpo distruggerà quelle lastre di vetro."

    L'Absolute Sultan ora osserva negli occhi Mehmet Arkin.

    MURAD: "Stasera chiuderò per sempre la storia di Simon Steed. Mi impossesserò del suo record e lo farò per continuare la mia leggenda, per ricordare a Steed il brivido che provava in passato affrontando te Mehmet e per ribadire che il new Turkish order domina ancora su tutta l'Europa e non solo."

    MURAD allunga la mano verso Mehmet.

    MURAD: "Per gli Arkin…"

    Mehmet afferra la mano scuotendo però la testa.

    Mehmet: "No stasera sarà solo per te MURAD… e per il new Turkish order!"

    I due si stringono la mano fissandosi negli occhi mentre l'inquadratura va definitivamente a nero.




    È arrivato il momento del Main Event! Il titolo FWF World Heavyweight sarà in palio in un cruento Stuntman Final Set Match! Il ring è già zeppo di scale e lastre di vetro con le "gambe": la cintura di campione sarà issata sopra il ring e per poterla staccare, i lottatori dovranno prima infrangere una lastra di vetro facendo uso anche della scala. Si prevede violenza senza precedenti e allora andiamo subito a vedere gli ingressi! Risuona "Brains" di Mark Tremonti e il pubblico della Trafford Sports Dome tributa una nuova ovazione ad un'altra leggenda di casa: SIMON STEED! Lo Stuntman scambia hi-five con tutti i suoi fan prima di salire nel ring e saggiare la consistenza degli oggetti contundenti all'interno del quadrato… Ma ora parte "Going Backwards" dei Depeche Mode ed è MURAD a comparire sullo stage! Fischi per il campione che con passo deciso raggiunge il ring e consegna subito la cintura all'arbitro per farla innalzare sopra il ring. MURAD non vuole perdere tempo e l'arbitro lo accontenta! IL MATCH HA INIZIO!

    8th Match – FWF World Heavyweight Title – Stuntman Final Set Match:
    MURAD (c) vs. Simon Steed


    Breve fase di studio tra i due lottatori, dopodiché parte il Clinch! Prova di forza al centro del ring decisamente equilibrata, nessuno indietreggia di un millimetro ma alla fine MURAD scivola alle spalle di Steed e dopo averlo chiuso in una Waistlock lo proietta a terra e lo colpisce con un violento Stomp alla nuca! E adesso i calci diventano numerosi mentre il wrestler mascherato infierisce sull'avversario! MURAD solleva Steed e lo stordisce ulteriormente con dei pugni al volto dopodiché lo whippa alle corde… NO! Steed reversa! Back Body Drop dello Stuntman sul ritorno e Elbow Drop a seguire per evitare che MURAD si rialzi! Steed sa bene di non potersi permettere di spendere troppe energie e allora intrappola l'avversario in una Chinlock a terra!

    Ma MURAD è fresco e in breve riesce a riportarsi e con alcune gomitate al basso ventre riesce a liberarsi dalla presa dell'avversario e poi si dà lo slancio alle corde… Ma sul ritorno si becca uno Spinning Heel Kick da parte di Steed! MURAD è a terra e Steed allora lo chiude in una Camel Clutch! MURAD soffre ma non cede (e anche volendo non servirebbe a nulla) e allora è lo Stuntman che molla la presa e salta sulla nuca dell'avversario con un Double Foot Stomp! Steed dunque va a prendere una scala e la apre al centro del ring quindi va a prendere in consegna MURAD… CHE LO ANTICIPA CON UN LOW BLOW!!! Mossa scorrettissima del campione che gli vale i fischi e gli insulti di tutta la Trafford Sports Dome!

    MURAD non se ne cura e sale sulla terza corda di gran carriera… FROG SPLASH SU SIMON STEED! A SEGNO!!! Ottima manovra del turco che ora piazza l'avversario su una lastra di vetro e poi sale sulla scala aperta al centro del ring! MURAD è pronto a volare ma Steed rotola via e così il campione FWF è costretto a tornare sul mat e inizia a riempire Steed di calci fino a farlo rotolare fuori dal ring. MURAD lo segue a ruota e intanto afferra una sedia… Steed si sta rialzando e MURAD gliela lancia addosso! Lo Stuntman la afferra al volo ma subito dopo si becca un Missile Dropkick che fa impattare la sedia contro il suo volto! OUCH! Steed crolla a terra come una pera cotta mentre MURAD sistema una lastra di vetro e ci piazza sopra Steed, quindi sale sull'apron… E connette con una Apron Diving Shooting Star Press!!! OH MY GOODNESS!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    Il colpo non è valido per poter ambire alla cintura perché non è stato effettuato con l'ausilio della scala ma i suoi effetti si vedono perché la schiena di Steed inizia a sanguinare copiosamente! MURAD non perde tempo e va a prendere un'altra scala che stavolta viene piazzata in orizzontale tra l'apron e le transenne, quindi il turco torna a prendere in consegna Steed… CHE GLI RESTITUISCE IL LOW BLOW! E stavolta sono applausi e cori d'incitamento quelli che vengono dal pubblico di Manchester! Steed afferra la sedia utilizzata in precedenza da MURAD ai suoi danni e la usa per riempire l'avversario di Chair Shot, dopodiché lancia il turco nel quadrato e lo segue a ruota per salire direttamente sulla terza corda… LOS ANGELES SPLASH!!! A SEGNO!!!

    Gran colpo messo a segno da Steed che ora può pensare a guadagnarsi la possibilità di prendersi la cintura! Lo Stuntman scende dal ring e prende una lastra di vetro che va a piazzare sulla scala che MURAD ha sistemato tra apron e transenne, quindi va a riprendere il campione e se lo porta sull'apron… Ma non sapremo mai quali erano le intenzioni dello sfidante perché MURAD si libera e colpisce Steed con una Chuck Fears Arkin out of nowhere!!! Steed barcolla e sembra sul punto di cadere… E INVECE NO! Lo Stuntman si aggrappa con una mano alle corde! MURAD lo carica senza esitare ma Steed reagisce e con un Back Body Drop lo fa cadere direttamente sul concret! OUCH!!!

    Steed scende dal ring e solleva l'avversario per lanciarlo alle transenne con un'Irish Whip! MURAD resta aggrappato alle transenne e Steed ne approfitta per colpirlo con una Chop!

    WOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Ma Steed insiste con un'altra! E un'altra! E un'altra ancora! E giù con tantissime altre Chop che finiscono con l'aprire delle piccole ferite sul petto del turco! MURAD barcolla in avanti e Steed ne approfitta per connettere con il #Pontiplex! Altro duro impatto con il concrete per MURAD che ora Steed lancia nel ring per poi seguirlo a ruota. Lo Stuntman piazza una lastra di vetro all'angolo e poi solleva MURAD per whipparlo contro di essa… MA MURAD SI FERMA! Il campione sventa un grave danno per se stesso ma Steed lo carica! NO! MURAD reagisce con una specie di Released Alley Oop! Al quale Steed reagisce riuscendo a saltare direttamente sulla sommità del turnbuckle! E ora si lancia su MURAD con una Diving Crossbody!!! COLPITO E AFFONDATO!

    Steed si rialza all'istante e solleva ancora una volta MURAD e lo lancia ancora una volta contro la lastra di vetro all'angolo ma MURAD evita nuovamente stavolta scivolando direttamente fuori dal ring! Il turco barcolla dolorante fuori ring… E NON SI ACCORGE CHE STEED GLI È GIÀ ADDOSSO CON UNA SUICIDE DIVE!!! MURAD rimbalza di un paio di metri per l'impatto ma Steed lo rialza all'istante e lo porta sull'apron dove si trova la strana combinazione della scala in orizzontale con una lastra di vetro… Si carica MURAD… E LO SCHIANTA SULLA LASTRA DI VETRO CON UN CROSS-LEGGED SAMOAN DRIVER!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    La lastra di vetro si spezza in mille pezzi e la scala si piega sotto il peso dei due wrestler!!! MURAD crolla sul concrete mentre notiamo il sangue scorrere anche dalla nuca e dalle spalle mentre Steed con un po' di fatica si riporta all'interno del quadrato e inizia la scalata verso la cintura dal momento che avendo infranto una lastra utilizzando una scala, è a tutti gli effetti legittimato a sganciare la belt! Lo Stuntman è quasi in cima e sta per toccare la cintura… MA C'È IL COMEBACK DI MURAD!!! Il turco è tornato nel ring e inizia a spingere la scala… E FA CROLLARE SIMON STEED DIRETTAMENTE FUORI DAL RING!!!

    OH MY GOODNESS!!!

    Volo siderale di Steed che resta riverso a terra sul concrete… MURAD ha messo, forse definitivamente, il suo avversario! Il problema tuttavia è che il turco ha ancora bisogno di Steed prima di poter provare a vincere il match perché non ha ancora infranto correttamente una lastra di vetro… Il campione prima piazza orizzontalmente una lastra di vetro sul ring, dopodiché scende dal quadrato per riprendere Steed, o meglio il suo corpo dato che lo Stuntman non sembra mostrare la minima traccia di vitalità! MURAD piazza Steed sulla lastra e poi inizia a salire sulla scala ma non fa in tempo ad arrivare a metà che si accorge che lo Stuntman è rotolato via dalla lastra… Se volontariamente, è quello che il campione intende scoprire!

    MURAD raggiunge Steed e lo colpisce con alcuni calci per saggiarne la reattività, ma il wrestler di Los Angeles resta inerte… MURAD allora lo solleva… E SI BECCA UNA STEEDELUSION!!! Superkick di Steed che manda MURAD addosso alla lastra di vetro all'angolo, che però non si rompe… E ALLORA THE END!!! OUT OF NOWHERE!!!

    CRAAAAAAAAAAAAAAAASH! STAVOLTA LA LASTRA SI SPEZZA! HOLY SHIT!!!

    MURAD resta tra le schegge di vetro e Steed ne approfitta per provare a raggiungere la cintura… C'È QUASI! MA CHE SUCCEDE?! MURAD si è rialzato… E LO STA RAGGIUNGENDO! MURAD raggiunge la sommità della scala insieme a Steed e i due iniziano a prendersi a pugni! MURAD ha la meglio! Steed è ora in balia del turco che lo posiziona con la testa tra le sue gambe… E CONNETTE CON LA YAVUZ SPECIAL!!!

    DALLA SOMMITÀ DELLA SCALA!!!

    SULLA LASTRA DI VETRO!!!

    HOLY FUCKIN' SHIT!!!

    Nessuno nella Trafford Sports Dome riesce a credere a ciò che ha visto, tanto meno l'arbitro che ora si trova ora i due corpi quasi privi di sensi dei due contendenti! Passano lunghi istanti prima che i due diano cenni di vita e inizino a rialzarsi… MURAD non ha potuto sfruttare il break positivo dopo la mossa stratosferica messa a segno su Steed ma adesso anche lui ha la possibilità di raggiungere la cintura ed è così che quando Steed prova a colpirlo con una Clothesline, il Flying Assassin evita il colpo e, dopo essersi sollevato la maschera all'altezza del naso, acceca lo Stuntman con una Poison Mist! Steed si porta le mani al volto…

    E SI BECCA LA THUNDER DEATH DRIVER DI MURAD!!! 1453!!!

    Mossa finale del campione che manda Steed KO! E MURAD ora non intende perdere tempo, eccolo salire sulla scala! MA STEED SI STA RIALZANDO! La resistenza dello Stuntman nonostante l'età è fuori dal comune… E ALLORA MURAD DECIDE DI CHIUDERE LA QUESTIONE LANCIANDOSI CON UNA MOONSAULT PRESS SU DI LUI!!! OH MY GOODNESS!!! MURAD ha compiuto un volo da altezza siderale e ha travolto completamente Simon Steed! Il turco però vuole annichilire definitivamente l'avversario e ora attende che dia segni di vita… Per stenderlo con la Shining Sultan! CHE COLPO! Ma non basta! MURAD va per una seconda! MA STEED LO ANTICIPA CON UN FLAPJACK!

    DIRETTAMENTE CONTRO UNA LASTRA DI VETRO!!!

    CRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASH!!!

    Terribile impatto per MURAD che resta a terra sanguinante tra le schegge di vetro! Steed con fatica si rialza e lentamente inizia a scalare per raggiungere la cintura… C'è quasi arrivato! MA NON È POSSIBILE!!!

    MURAD!!! MURAD SI È RIALZATO E STA RAGGIUNGENDO STEED!!!

    I due iniziano a darsele di santa ragione e sembra che sia proprio il turco ad avere la meglio sull'avversario che ora subisce gli attacchi del campione, badando più a non cadere dalla scala che a reagire ai colpi del Flying Assassin… MURAD carica allora il colpo finale… MA STEED EVITA! Con un gesto felino, afferra la testa dell'avversario…

    E CONNETTE CON LA NEED 4 STEED!!!

    DALLA CIMA DELLA SCALA!!! TELL ME I DID NOT JUST SEE THAT! Il pubblico di Manchester impazzisce mentre e urla a squarciagola mentre i due wrestler restano a terra esanimi! Ma per uno di loro non è ancora finita, per uno di loro c'è ancora una scala da scalare e una cintura da prendere!

    E quel qualcuno è Simon Steed!

    Lentamente il wrestler californiano si rialza e sale scalino dopo scalino la scala fino a raggiungere la cintura di FWF World Heavyweight Champion tra i cori d'incitamento del pubblico. Un ultimo sguardo a terra dove MURAD non ne ha più…

    E POI LO STUNTMAN STACCA LA CINTURA!

    Signore e signori, abbiamo un vincitore!

    Simon Steed b. MURAD (19:51) conquistando il titolo.

    Steed scende dal ring lentamente con la cintura stretta al petto: ha vinto nuovamente il titolo FWF, e lo ha fatto impedendo a MURAD di infrangere il suo record! Ma la domanda che ci poniamo tutti adesso è: cosa farà Simon Steed ora che è campione FWF?
    Si ritirerà veramente o resterà nel Raven Project? Nel frattempo il pubblico di Manchester tributa al suo eroe la giusta acclamazione.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 22:56
     
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1 replies since 25/9/2022, 22:43   146 views
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