#126: R-Pro "Live in Bologna: WORLD TRIOS OPENING"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro "Live in Bologna: WORLD TRIOS OPENING" 30/11/2019
    PalaDozza, Bologna (Italia)

    poster_126-rpro-mm-worldtriosleague19






    PalaDozza, Bologna.
    Le gradinate sono ricolme di spettatori per l'evento iniziale dedicato alla Me, Myselves & World Trios League 2019.
    D'un tratto, le luci si abbassano, ed il titantron si accende, mostrando immagini delle colline bolognesi. Una visuale dall'alto della città, poi uno stacco su Roma, ed in successione Milano, Firenze, Napoli. La musica di sottofondo ricorda vagamente l'inno di Forza Italia.
    Una voce, impostata ma ben riconoscibile dal pubblico, comincia a parlare.

    "L'Italia è il paese che amo" commenta la voce, mentre scorrono le immagini di un Silvio Berlusconi che stringe mani ed un Matteo Salvini che bacia un rosario "Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti. Quelle stesse radici, speranze ed orizzonti che voi stronzi mi avete tolto"

    I boo's del pubblico, vuoi per i riferimenti politici, vuoi per il rimando al famoso discorso della discesa in campo, si fanno sempre più forti.

    Il video sul titantron si interrompe, e, quando le luci tornano, Aeternum è proprio al centro del ring. Giacca e cravatta, occhiali scuri (che va a togliere) e microfono in mano.

    "Stronzi" dice "siete solo degli stronzi"

    Il pubblico è diviso a metà, tra chi lo applaude e chi lo fischia sonoramente.

    "Ho provato fino all'ultimo a cercare qualche idiota che facesse team con me, ma a quanto pare hanno avuto tutti paura che li oscurassi"

    Una voce del pubblico gli dà dello stronzo fascista egomaniaco. Aeternum sorride.

    "Poi vado a vedere la lista di chi parteciperà alla Me, Myself & World e mi cadono le palle"

    L'Eterno passeggia sul ring, grattandosi la fronte.

    "Prendiamo il primo match ad esempio" dice "Oltre a Triple R, che ancora mi deve cento euro perché ha preferito andare a bagasce invece di comprarsi gli antidepressivi, gli altri sono dei perfetti signor nessuno. Carne da macello buona solo per le polpette"

    Il PalaDozza comincia a rumoreggiare, parte un coro a favore di Red Revolution Raven.

    "Si, certo, bravi" continua Aeternum "Solo perché si ispira ai comunisti mangiabambini non è che dobbiate tifarlo per forza. Fottute zecche rosse"

    Il wrestler si appoggia ad un paletto, cercando di ricordare

    "Poi abbiamo… ah già! Il match per i JLW Trios Title. Sticazzi. Tra l'uomo tigre, quell'altro con la maschera antigas ed i campioni attuali non so davvero quanto sia grande la vastità del…"

    Il former WFS Champ torna al centro del ring, mentre il pubblico bolognese non può fare altro che fischiarlo. Se in altri luoghi Aeternum riceve sempre qualche pop positivo, qui a Bologna è riuscito a farsi odiare in pochissimi secondi.

    "Terzo match con il re detronizzato. MURAD" dice, facendo una pausa "Carissimo, che sia ora di tornare a fare kebab insieme ai tuoi amici del nTo? Un regno lunghissimo, dove te la cavi per il rotto della cuffia in più occasioni. A quanto pare le battle royal non fanno per te, dolcezza. Sarà un piacere vederti perdere insieme ai tuoi compari, e sarà bellissimo vederlo fare per mano di alcuni transessuali platinati come i 50 Sombras de Vanqueros"

    Anche lì, la crowd reaction è tutta per i wrestler nominati dall'Eterno.

    "Ed arriviamo infine al match per i R-Pro World Trios Title, ma qui, vi prego, devo dire le cose per bene. Mi rivolgo direttamente a te, Enigma"

    Il romano richiude gli occhiali, mettendoli nella tasca della giacca. Con calma, si slaccia la cravatta, togliendola. Si sbottona i primi due bottoni della camicia e riprende finalmente a parlare.

    "Tu sei il più stronzo di tutti" dice "Hai vinto il titolo solo per una casualità. Io ti avevo buttato fuori. Le flessioni dalla terza corda per rientrare sul ring sono state solo un caso, un modo strano di mettere le mani che ti è servito solo a salvarti le chiappe. perché io, Aeternum, ti avevo buttato fuori. E chissà come sarebbe andata a finire quella Battle Royal. Chissà se questa sera, invece di vedere te entrare con una cintura alla vita, ci fossi stato io ad aspettare di conoscere l'avversario che uscirà con una title shot da questo torneo del cazzo"

    Il pubblico sembra apprezzare.
    La telecamera inquadra un primo piano di Aeternum, e dall'espressione si direbbe piuttosto incazzato.

    "Sei fortunato che io non possa partecipare" afferma "Sei fortunato che nessuno, e dico nessuno di questi stronzi strapagati dalla R-Pro abbia voluto fare team con me. Sei il campione adesso, e come l'ultima volta sei la preda. Il trofeo da abbattere ed attaccare alla parete. Forse conserverai il titolo, forse, vincendo il torneo, potresti avere una title shot per un altro titolo e diventare Double o Triple Crown champion"

    La telecamera stringe sul viso del wrestler, la vena sulla fronte pulsante, lo sguardo fisso.

    "Ma alla fine, ci sarà sempre qualcuno che ti prenderà a calci in culo e ti farà sputare sangue. Ti butterà a terra e ti coprirà. Sentirai il one, two, three del referee. Ed allora il tuo sogno si romperà in mille pezzi. Di nuovo"

    Il pubblico comincia ad applaudire. Per quanto con fortune alterne, Aeternum rimane comunque una figura catalizzante nel wrestling del Belpaese.

    "Ed anche se dovesse volerci più tempo del previsto" continua "Anche se dovessi affrontare in successione tutti i pezzi grossi di questa promotion, rompermi e risaldare tutte le ossa che ho in corpo, spezzare le gambe a MURAD, Tiger Mask, Raven, persino DIO in persona, quel qualcuno sarò io. Prima o poi mi rivedrete con una cintura, con LA cintura"

    Pausa.

    "Mi rivolgo a voi, partecipanti della Me, Myself & World" dice l'Eterno "Godetevi questo giocattolo di torneo. Abbracciate per un istante la consapevolezza di avere una title shot alla vita. perché poi passerò a riscuotere il conto"

    L'ovazione ricevuta dal PalaDozza cancella tutti i fischi e le offese ricevute fino a quel momento, mentre scende dal ring e percorre la rampa d'accesso al backstage con rabbia.
    La sfida è lanciata, chiarissima. Aeternum vuole il titolo, e, parole sue, con questa grinta prima o poi riuscirà ad averlo.




    "Onestamente non immaginavo che vi avrei trovato qui"

    Siamo nel backstage del PalaDozza di Bologna e ci troviamo nel locker room destinato ai Separation Anxiety. Red Revolution Raven è seduto su una panca mentre parla e di fronte a lui, in piedi, stanno i misteriosi Kumo no Kamen e Rey Tormenta.

    RRR: "Avreste potuto mandarmi tranquillamente a fare in culo, avreste potuto sbattermi la cornetta in faccia senza nemmeno ribattere, avreste potuto accusarmi di avervi dimenticato, di essere sparito, di non esserci stato per voi, troppo concentrato su me stesso, troppo impegnato a cercare di non fare andare via i riflettori dalla mia persona."

    "E invece no. Invece avete accettato la mia proposta senza se e senza ma. Invece siete qui, ora, davanti a me. E per me questo vale più di ogni altra cosa."

    "Grazie."

    I due wrestler mascherati non replicano ma si avverte un certo disagio per questo eccesso di sentimentalismo da parte di RRR. Raven tuttavia se ne accorge e cambia repentinamente il tono del discorso.

    RRR: "Non voglio annoiarvi con inutili discorsi tattici, ma insomma, stasera abbiamo comunque un match ed è da parecchio che non calchiamo tutti insieme lo stesso ring, quindi un minimo dovremo pensare a qualcosa, non credete?"

    Il primo a controbattere è Rey Tormenta dalla sua maschera da luchador messicano usata in passato da RRR.

    Rey: "Falla finita con queste storie ora, ok?
    Non possiamo accusarti di averci dimenticato o di essere troppo concentrato su te stesso dato che abbiamo fatto lo stesso. Giuro che il mio primo pensiero la mattina e l'ultimo la sera non è stato rivolto a te nemmeno una volta e poi non siamo di certo qui per farti un favore, l'hai detto anche tu no? Cercavi di non far andare via i riflettori dalla tua persona e noi siamo qui per farceli tornare, anche se con una maschera a nasconderci.
    Quindi nessun grazie e nessun vaffanculo, i veri amici si vedono nel momento del bisogno e quando hai bisogno di qualche amico per menare le mani, sai bene che su di noi puoi contare sempre."

    Rey muove su e giù la testa un paio di volte.

    Rey: "Veniamo al piano d'attacco.
    Io non sono un esperto e forse è meglio se pensa a qualcosa l'amico qui."

    Tormenta stavolta punta un dito verso Kumo No Kamen.

    Rey: "Ma quel che so per certo è che l'ultima volta che siamo stati tutti e tre su un ring insieme, a risolvere la cosa era stato un altro che non fa parte della squadra stavolta, quindi è meglio che ci diamo da fare tutti al massimo delle nostre forze, anche se è solo il primo match del torneo, senza nascondere agli altri team le nostre capacità e il nostro valore.
    Dobbiamo essere una pioggia battente di colpi, un tornado di calci e pugni che non daranno tregua ai nostri avversari: dobbiamo essere la Tempesta del Secolo!!!"

    Kumo No Kamen si alza, dopo aver ascoltato i due compagni di squadra mentre armeggiava col suo attire, tra una stretta ai lacci della maschera e una controllata alle fasciature.

    KNK: "Lo so che è passato un sacco di tempo. Lo so che quella sembra quasi un'altra vita, che oggi c'è una nuova generazione di wrestler validi. Lo so che il wrestling è cambiato, ma… è pur sempre wrestling."

    Si avvicina a RRR e Rey.

    KNK: "Non è qualcosa che si dimentica. Un giorno metti piede su un ring, diventi un wrestler, e da allora sei un wrestler per il resto della tua vita. Non ci siamo sentiti spesso negli ultimi anni, ma io so chi siete voi due. So quello che potete dare sul ring. E voi sapete quello che posso dare io. Ma, soprattutto, so per certo che se tutti e tre portiamo il nostro meglio, tutti devono temerci. So che se ci ricordiamo sempre che siamo una squadra, siamo un trio, e se lavoriamo come tale, la somma delle nostre capacità può fare molto di più di 1 + 1 + 1. Se ci trasmettiamo energia l'uno con l'altro possiamo avere la forza di sei uomini lì fuori… cazzo, se ci trasmettiamo energia l'uno con l'altro sono sicuro che il pubblico se ne accorgerà e a quel punto potremo essere 6000 contro 3."

    Kumo No Kamen si sposta verso il centro della stanza, porge il pugno e guarda verso i suoi compagni.

    KNK: "Ora venite qui, lasciate andare i pensieri e andiamo lì fuori a ricordare a tutti… chi siamo."

    Raven e Rey Tormenta uniscono il pugno a quello di Kumo.

    KNK: "We can do this."

    L'ultima parola, ovviamente, spetta a Raven che quasi sussurra.

    "Get ready to ride the lightning."




    Un temporale imperversa al di fuori della struttura. Curtis Lawman è nel suo camerino che aspetta la Worst Gimmick Alliance per decidere il da farsi. Il wrestler statunitense è nel suo nuovo ring attire, finalmente lontano dalla querelle che l'aveva visto protagonista più di dieci anni fa e che aveva costretto a lasciare il wrestling lottato.

    Qualcuno bussa alla porta e dallo spiffero inferiore della porta una piccola pozzanghera d'acqua inizia a farsi strada all'interno della stanza.

    Lawman: "Ma che accidenti…"

    Curtis spalanca la porta e davanti a se si presenta uno spettacolo raccapricciante, almeno per la sua personale esperienza. Due omoni vestiti con il suo vecchio ring attire di The Pain, quando ai tempi della BWF lottava con quel ring name.

    Lawman: "è uno scherzo di cattivo gusto…"

    Curtis tremando cerca qualcosa nella sua tasca destra estraendo poi un contenitore di pillole. Ne prende due e le butta giù massaggiandosi la gola con la mano che trema. Curtis ha davanti il suo peggior incubo moltiplicato per due.

    Lawman: "La dottoressa dice che non dovrei subire stress tali dal momento che da poco sono riuscito a venire allo scoperto da tutta quella merda…"

    The Pain#1: "Lo spirito di The Pain vive attraverso tutti gli esseri umani. La fiamma eterna non potrà mai essere estinta e la sua origine mai rivelata. La risposta, l'unica risposta, si cela solo all'interno della sua eterna anima. Adesso finalmente l'umanità potrà assistere alla rinascita di The Pain!"

    Curtis ha gli occhi spalancati. Non crede ai suoi occhi. Dopo un paio di passi insicuri all'indietro sprofonda nella sua poltrona e si accende una sigaretta.

    Lawman: "Ok, facciamo finta che non sia uno scherzo. Facciamo finta che quella dannata WGA mi abbia abbandonato e il karma abbia fatto sì che due copie del mio passato siano tornate dal passato per assistermi in questo torneo… sarebbe… fantastico! Cazzo sì! Può funzionare!"

    The Pain#2 si sporge verso ThePain#1 e sussurra al suo orecchio: "non dovremmo dirgli che siamo noi, Boyd?"

    Di tutta risposta The Pain#1 lo zittisce con un lapidario indice perpendicolare al suo naso.

    The Pain#1: "Siamo creature della notte. Questa è l'alba di un nuovo giorno o forse dovrei chiamarlo crepuscolo. L'oscurità è la nostra luce. Torniamo alla vita, alla luce. La nostra avanzata sarà inarrestabile e nessuno potrà proferir parola riguardo il nostro retaggio. Curtis Lawman, tu sei noi, noi siamo te. La nostra alleanza non è altro che lo scisma di un'unità tanto empia quanto spaventosa. DOLORE, RABBIA! Questo il nostro credo."

    Curtis è passato dal terrore più totale alla frenesia. I suoi occhi sono iniettati di sangue, la sua gioia è quasi incontenibile.

    Lawman: "Non potevo ricevere regalo più desiderato. Il ritorno del mio incubo che però mi favorisce nel momento del bisogno, nell'attimo più delicato del mio ritorno… OVVERO IL MIO RITORNO!"

    ThePain #2 è sul punto di ridere, ma riesce a trattenersi, anche perché ThePain#1 gli rivolge uno sguardo gelido tanto tagliente quanto ammonitore.

    Lawman: "I Separation Anxiety non hanno scampo. Dalla loro hanno solo la fama, il blasone e una lista vacua di trofei. A cosa serve? Qual è lo scopo di tener conto di quanto fatto durante il passato e specchiarsi nelle proprie coppe. Red Revolution Raven, Kumo no Kamen e Rey Tormenta hanno le ore contate, perché a differenza nostra non hanno quella fame di vendetta e di rivalsa. Abbiamo strisciato nell'oscurità fino a questo momento, ma stanotte noi torneremo a inghiottire questo mondo patetico e con loro i Separation Anxiety!"

    I due interlocutori di Curtis si guardano confusi, ma per non destare sospetti si ricompongono e con un cenno di intesa verso Lawman si avviano lungo il corridoio del backstage.




    Quanto è nota "Charlie Big Potato" nel mondo del wrestling? Notissima! Quando risuonano gli Skunk Anansie la gente salta tutta in piedi per Red Revolution Raven! Questo è il primo round della Me, Myselves & World Trios League 2019 e fare la sua entrata è il trio capitanato da Triple R, i Separation Anxiety, ovvero Red Revolution Raven, Kumo no Kamen e Rey Tormenta.
    Il trio viene accolto in maniera positiva dal pubblico mentre si muove verso il ring.

    La seconda musica a venire sparata a tutto volume è TRUSTcompany che introduce la WGA! I tre big man escono dal backstage pronti alla battaglia. I tetri The Pain avanzano per primi mentre Curtis Lawman segue la coppia.
    Si raggiunge il ring, il direttore di gara scambia alcune parole con i due team. Vuole un incontro leale e corretto, dopo tutto questo è il primo round del torneo. Ad iniziare il match sono proprio i "capitani" dei team, Red Revolution Raven e Curtis Lawman.

    1st Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 2:
    Separation Anxiety (Red Revolution Raven, Kumo no Kamen & Rey Tormenta) vs. Worst Gimmick Alliance (Curtis Lawman, The Pain #1 & The Pain #2)


    I due lottatori si muovono l'uno intorno all'altra pronti alla prima mossa dell'avversario. Ed il primo a fare qualcosa è Curtis Lawman che… mostra il pugno alzato! Saluto di stampo comunista per Lawman verso Raven. Nella sua "pazzia" Lawman vuole forse distrarre Raven fingendosi di sinistra? L'italiano osserva stranito la situazione. Credo che mai qualcuno abbia fatto una cosa del genere durante un match.

    La risposta di Triple R è scacciare via il braccio dell'avversario, colpirlo con un Front Kick e quindi chiuderlo in una side Headlock. Non ci mette molto Lawman a liberarsi del lucchetto spingendo l'avversario contro le corde che ritorna mettendo a segno uno shoulder block.
    O meglio, questa era l'idea visto che Curtis Lawman incassa ma non cade. La differenza di peso si vede e si sente. Lawman allora invita l'avversario a riprovarci e Raven scatta alle corde. Al rebound il capitano della WGA lo attende con un braccio teso che Triple R schiva e sorprende l'avversario con una Standing Dropkick! Lawman incassa, cade e si rialza. Triple R in piedi si prende gli applausi.
    Doppio tag. Raven fa entrare Kumo no Kamen mentre Lawman fa entrare The Pain #1.

    Si parte subito con il botto con KnK che corre contro l'avversario. The Pain lo schiva con un passby facendolo andare contro le corde e al rebound lo attende con una Back Body Drop! No! KnK cade in piedi e quando l'avversario si volta lo sorprende con una combinazione di Low Kick. Corre alle corde poi prendendo velocità e mette a segno una Standing Huracanrana! No!
    Pain #1 non si lascia proiettare. Mantiene la presa e solleva l'avversario a mo di Powerbomb. NO!
    Kamen scivola alle spalle e gli afferra le gambe cercando un Sunset Flip… E invece no! Pain #1 non cade, gli afferra la testa e lo trascina in piedi! Lo spinge alle corde e BAM lo colpisce al ritorno con un braccio teso. Tag al Pain #2.
    Una capriola e Kamen si ritrova al suo angolo dando il touch a Rey Tormenta.

    A sorpresa l'attacco arriva da Pain #2 che cerca di decapitare l'avversario con un braccio teso. Tormenta schiva e corre alle corde rientrando in partita con un Headscissor takedown di pregevole fattura.
    Pain si muove verso uno degli angoli neutrali del ring dove viene attaccato dal Rey. No! Lo innalza sull'apron ma Tormenta, cadendo casi naturalmente sul bordo del ring, sorprende l'avversario con un calcione facendolo barcollare lontano dall'apron. Si issa e si lancia in slingshot.

    NO!

    Al volo viene afferrato e schiacciato in terra con una sorta di powerslam. Tag a Lawman che rientra in partita. Pain #2 solleva l'avversario e lo schiaccia in terra con una Body Slam a cui Lawman fa seguire un Elbow Drop. Primo conteggio del match, ma è solo una near fall. Conto di due. Lawman rialza di peso l'avversario e lo spinge contro le corde a suon di Elbow strikes. Quindi gli afferra un braccio e va per una Irish Whip. No! Ribaltata!

    …Anzi no!

    Tormenta pianta per bene i piedi cercando di ribaltare il lancio, ma fa lo stesso Lawman che lo tira a se e se lo carica in spalla eseguendo una Samoan Drop.

    1…
    2…
    NO!

    Rey Tormenta ne esce.
    Di nuovo Lawman afferra l'avversario per la maschera e lo trascina al suo angolo. Touch a Pain #1 che entra legalmente. I due hanno pochi secondi per fare qualcosa e decidono per un doppio Suplex. A segno!
    Cover di Pain #1 da cui Tormenta ne esce dopo poco. Altro touch e Lawman rientra in partita. Pain #1 lo tiene fermo in un Abdominal Stretch permettendo a Lawman di riempirlo di pugni fino all'intervento dell'arbitro.
    Pain esce e Lawman resta l'uomo legale. Lawman blocca Tormentra le sue gambe. Gli afferra il ventre e lo solleva in varia POWERBOMB!

    1…
    2…
    NO!

    Raven entra e si getta a bloccare il pin! Il direttore di gara lo riporta al suo angolo ma è stato un gesto necessario.
    Lawman prende per la maschera l'avversario e se lo carica in spalla a mo di Electric Chair. Gli afferra le braccia e dice qualcosa a Raven. Vuole eseguire Fake Sound of Progress???

    NO! Tormenta combatte e ne esce… REVERSE RANA!

    I due sono stesi in terra. Il direttore di gara inizia a contarli e prima che arrivino all'8 si lanciano verso il proprio angolo. Doppio touch!
    Raven entra da un lato e Pain #2 dall'altro
    I due corrono l'uno contro l'altro e Raven mette a segno un braccio teso. NO! Pain compie un passo all'indietro, incassa, ma non cade. RRR scatta allora alle corde ed evita un Big Boot al rebound continuando la corsa alle corde e salta! Moonsault dalla seconda!
    NONONO! Pain #2 Lo afferra saldamente e lo tiene in controllo.

    SATELLITE DDT! ORA SI! Pain #2 steso!

    1…
    2… INTERVENTO DI PAIN #1!!!

    Interviene Pain #1 a bloccare il conteggio ed ecco che entra anche Kumo no Kamen come un fulmine andando ad attaccare l'avversario.
    Il centro dell'attenzione è tutto Raven che trascina di peso l'avversario verso uno degli angoli. Scala il Corner forse per la sua 450 ma Lawman lo raggiunge dall'apron e gli blocca un piede! Pain #2 si alza e lo attacca all'angolo.
    Triple R riesce a scacciare come può Lawman che… VIENE STESO DA UNA SPEAR/SUICIDE DIVE DI REY TORMENTA CHE SI LANCIA DA DENTRO IL RING VERSO L'APRON!

    Holy shit!

    Pain #2 solleva in verticale Raven e mette a segno un superplex che rimbomba in tutta l'arena!
    Il mistico Pain gattona verso l'avversario MA VIENE SORPRESO DA UNA CANADIAN DESTROYER DI KAMEN!!!

    Copre, ma non è lui l'uomo legale, è Raven! Fuck!

    Chiama il suo "padrino" mentre lui si lancia fuori dal ring con un Pescado andando ad impattare Pain #1 e Lawman.
    Raven copre l'avversario ma ottiene solo un conteggio di due, è passato troppo tempo! Pain #2 gattona e si muove verso uno degli angoli. Raven lo carica ma viene fermato al volo e issato sulle spalle a mo di Fireman Carry! Si muove al centro del ring e va a cercare quello che sembra una F5! NO… RAVEN RIBALTA IN SMALL PACKAGE HOLD!

    1…
    2…
    3!!!

    RAVEN PORTA A CASA IL MATCH!

    Separation Anxiety b. Worst Gimmick Alliance (13:02) con una Small Package Hold.

    Il torneo poteva iniziare con un risultato clamoroso, ma ci dobbiamo "accontentare" di una conferma.
    Red Revolution Raven con una vittoria in "contropiede" porta in semifinale i Separation Anxiety, sodalizio che dal 2013 ad oggi ha raggiunto per quattro volte le semifinali. Impressionante però la prestazione di Curtis Lawman e dei due Pain, che da sfavoriti dai pronostici hanno sfiorato una vittoria importantissima al loro debutto da queste parti.




    Ci troviamo in una stanza piuttosto spoglia e poco luminosa del Palasport bolognese. Al centro di essa vi è un tavolo tozzo e squadrato, con attorno tre sedie sulle quali hanno preso posto tre uomini. Due di questi hanno una title belt poggiata su ognuna delle loro spalle. Si tratta dei Das Extinction, tra cui contiamo i due FWF World Tag Team Champions e JLW World Tag Team Champions, Genocide IV e Völkermord, e il mastodontico Genocide XL.
    Il Berliner Annihilator ad un tratto poggia le sue due cinture sul tavolo e, dopo aver alternato lo sguardo tra i due partner per qualche istante, esordisce.

    Völkermord: "È una giornata storica quella di oggi. O meglio, sta a noi fare in modo che lo diventi."

    L'Unsterblich scruta i plates delle due title belts poggiate sulla superficie lignea.

    Völkermord: "Esiste un team, nella storia del pro-wrestling, che sia mai riuscito a detenere contemporaneamente sette, e dico SETTE cinture?"

    I suoi interlocutori non rispondono, non ancora. Lo lasciano proseguire.

    Völkermord: "La matematica non è un'opinione. Ne possediamo già quattro, alle quali possiamo aggiungere le tre in possesso dei Winds of War. Potremmo averle già tutte con noi da qualche settimana, se non avessi perso il mio match contro Minuano, Sundowner e Khamsim. Lo sapete, sono stato per diverso tempo un One Man Trios Champion fronteggiando – da solo – tre avversari alla volta. Era un'esperienza che volevo provare a tutti i costi, per testare il mio potenziale e sfidare i miei stessi limiti. Ho avuto la meglio in numerose occasioni. Ho spazzato via mezzo roster della JLW, pur sapendo che prima o poi sarebbe arrivato il giorno in cui un trio sarebbe riuscito a compiere l'impresa di battermi puntando sul gioco di squadra.



    I Winds of War ci sono riusciti, ma scommetto che adesso se la stanno facendo sotto all'idea che stasera io combatterò insieme a voi, senza alcuna inferiorità numerica di mezzo. Hanno faticato per mandarmi al tappeto quando erano in tre contro uno. Avranno la minima possibilità di ripetere l'impresa questa sera?
    NO WAY.
    Sono solo dei sopravvissuti che sono stati in grado di posticipare un verdetto che prima o poi sarebbe arrivato comunque. Quello della loro fine. Quello della loro estinzione."

    Völkermord poggia la schiena contro la spalliera della sedia e distende gli avambracci sul tavolo, assumendo una posizione più rilassata.

    Völkermord: "Quanto ai Symphony of the Devil… L'unico degno di poter essere definito un valido avversario è Mr. Khan, l'ex owner della JLW. Ma rimane pur sempre un fallito che io e la mia stable, l'Apocalypse, abbiamo annientato per prendere il controllo definitivo della federazione. So già chi avrò di fronte, cosa aspettarmi, come ridurlo ad un colabrodo.
    E chiunque ci sia sotto la maschera della sua brutta copia non mi importa. Nessun uomo, da solo, può fare la differenza contro una fazione come la nostra.
    Siamo destinati a lasciarci alle spalle solo macerie ed ossa rotte."

    Un click al lato della maschera ed ecco uno dei classici "ansimi" del Quarto indossatore della maschera antigas più famosa del wrestling business.

    Genocide: "Indubbiamente conosci i nostri avversari meglio di noi e altrettanto indubbiamente saprai meglio di noi come e perché li sconfiggeremo, quindi non è il caso che io aggiunga altro su di loro."

    Risatina distorta di Genocide IV, sicuro delle possibilità del team.

    Genocide: "Se c'è una cosa che trovo molto divertente in tutta questa situazione è quella che proponi come opzione definitiva.
    Da ormai un anno mi dichiaravo disinteressato ai titoli e ai premi, perché l'annientamento resta l'unica cosa che conta, ma tu mi hai aperto gli occhi sul come riuscirci. Non è sterminando gli avversari che raggiungerò l'obiettivo, qualcuno tornerà sempre a farsi sotto per la fama, la gloria… E l'oro."

    Ora è Genocide ad appoggiare le sue cinture, sopra quelle di Völkermord, formando una già discreta catasta, anche senza le tre cinture in palio stasera.
    Poi un ansimo e si riparte.

    Genocide: "Ma immaginiamo per un attimo di realizzare l'utopia.
    Se tutte le cinture sparissero dalla circolazione, non perché svuotate dal loro valore, ma perché irraggiungibili, custodite da qualcuno pronto a scoraggiare chiunque si avvicini ad esse… Allora finalmente avremo la fine di tutto questo patetico accalcarsi in coda per una chance… O la possibilità di fare pulizia di tutti coloro che tenteranno, uno alla volta… O due alla volta… O tre alla volta!"

    Stavolta la risata distorta suona sadica, come sempre quando Il Quarto concepisce un pensiero maligno.

    Genocide: "Per questo ho accettato di tornare a fare squadra con te Völkermord. Perché sei l'uomo giusto per questo compito. Insieme abbiamo già dimostrato di poter essere letali, da soli abbiamo già dimostrato di essere letali… E soprattutto siamo complementari, per appartenenza e caratteristiche. Non c'è motivo per cui non dovremmo prenderci tutte le cinture JLW, R-Pro ed FWF… Non c'è motivo per cui non dovremmo spartirci l'intero mondo!"

    Finalmente Genocide sembra voler chiamare in causa anche il terzo membro del team e mette una mano sulla spalla del nuovo XL, chiamato a interpretare la vecchia gimmick di Völkermord, nella prima partecipazione al torneo dei Das Extinction.

    Genocide: "Quando verrà il momento so bene chi dovrò chiamare per le cinture mancanti… Ma intanto, grazie a te stasera aggiungeremo un tassello… Ma che dico… Tre tasselli!"

    XL si gira verso Genocide, come aspettando un comando o altro. Il Quarto pare intuire e annuisce.

    Genocide: "Parla pure. I tuoi giorni di silenzio ad eseguire ordini sono finiti.
    Mi hai servito bene nella lotta contro Heinz Lieder, il Kommando e Der Kraken. Hai meritato di essere qui… E di essere più che un muto boia mascherato.
    Guarda… Funziona così, devi cliccare qui per aprire la comunicazione, l'altro pulsante è per collegarti al sistema centrale dell'arena, ma non ti servirà per ora e oggi è scollegato."

    È il Quarto a cliccare il pulsante per il Nuovo XL, aprendogli il microfono e donando anche a lui una voce distorta, più profonda e grave di quella classica di Genocide.

    XL: "Io non sono un uomo di molte parole. Preferisco lasciare che sia il mio corpo a parlare per me, ma quel che posso dire è che è stato un piacere scagliarmi con tutto me stesso contro chi ha cercato di condizionarmi, controllarmi e schiavizzarmi… E sarà altrettanto piacevole aiutarvi in questa impresa di conquista e distruzione.
    Prima verranno i Winds of War e i Symphony of the Devil… Poi verrà il momento dei Rebel Joke o di chiunque vincerà i titoli negli altri match… E alla fine di questa Trios League avremo non due, non quattro, non sette, ma DIECI cinture!
    E allora non potranno ignorare la minaccia che rappresentiamo per tutti loro…"

    Genocide: "THE WRESTLER HOLOCAUST!"

    L'ultima immagine ad arrivare alla telecamera è quella dei tre affiancati, in primo piano, sulle due maschere dei Genocide e il volto che non promette altro che catastrofi per i suoi avversari di Völkermord.




    Come in un terribile incubo, Mr. Khan si trova circondato dal suo passato. Lo ha separato da sé, ma gli ha girato intorno per poi tornare a colpirlo, come una serpe pronta ad aggredire quando sembrava ormai allontanata.
    Un passato fatto di maschere per celare la sua vera identità di un uomo in parte del Kazakistan e in parte della Russia. Andrej "il guerriero", ma oggi è un nomignolo che non ha più valore per lui.
    Di fronte all'uomo ormai brizzolato, con le prime rughe sul volto tipiche di un over 40, vi sono il passato primordiale, The Black Devil, "il sacrificatore" per il potere, e Mr. Khan mascherato, "il leader" del Khanato.
    Proprio l'uomo che indossa la maschera di Khan e impugna il SUO bastone, il Khanate, prende la parola di fronte a loro due.

    Masked Khan: "Per la prima volta il Khanato giunge a Bologna. Abbiamo già visitato Roma, senza però conquistarla al King of Rome, ma Bologna è lo scenario ideale per cominciare una conquista di gruppo. Il Khanato è una molteplicità dietro al comando dell'Uno, del suo leader, il Khan, colui che ambisce alla conquista capace di renderlo il Gran Khan come lo fu Kublai Khan in tempi remoti.
    Siete qui per assistermi in questo progetto di conquista, per la rinascita del Khanato dell'Orda d'Oro, miseramente arrestato a causa dei fallimenti del mio predecessore".

    Lo sguardo, celato dalla maschera, viene rivolto proprio verso Mr. Khan, l'unico e originale, ma allo stato attuale senza lo scettro che simboleggia il potere da pontefice temporale e spirituale del gruppo.

    Masked Khan: "Se necessario per il trionfo totale, anche il lato oscuro del demone Black Devil farà parte di questo Khanato. Un passato finora rifiutato, considerato pieno di superstizione e futilità dal mio predecessore.
    Ma io sono Mr. Khan, il leader e comandante, perciò vi chiedo rispetto e devozione."

    Black Devil china il capo in avanti, dietro alla sua maschera sappiamo chi vi si cela, The Destroyer, wrestler storico della WBFF Wrestling, che nella sua ultima apparizione si unì al culto di Jumala e abbandonò la lotta negli USA per diffondere il credo del suo maestro in Europa. Tuttavia, pare aver abbandonato la via di Jumala per unirsi al Khanato, indossando la maschera del demone nero, primo conquistatore della federazione di Chicago nel 2005.
    Tuttavia, Mr. Khan non si china al "nuovo" leader.

    Masked Khan: "Andrej… ho appena chiesto rispetto e devozione, mi aspetto che tu ti sottometta a me!"

    Ancora una volta, Khan non china il capo, non mostra alcuna fedeltà.

    Mr. Khan: "Mi rifiuto! Io sono Mr. Khan, il leader del Khanato. Nessuno può sottrarmi questo ruolo. Solo un ladro e truffatore può prendere possesso del mio bastone, simbolo della maestria degli elementi della natura, del Khan e Master of Elementals. L'unica persona che ha il diritto di impugnare un bastone simile è la strega Liiva, la Khanum emersa in Jack Leone Wrestling.
    Nessun altro essere vivente può toccare quel bastone e farlo suo, è alto tradimento!
    Quindi io rifiuto la tua leadership, anzi, sono qui per chiederti di prostrarti a me e seguire i miei comandi… per la gloria del Khanato dell'Orda d'Oro!"

    Khan attende la reazione della sua controparte mascherata, ma conoscendo se stesso, sa bene cosa sta per accadere.
    Il bastone viene sollevato, e questo significa il dominio sugli altri. Lo stesso Khan non può ignorare il Khanate, il bastone così sacro per quell'ordine, si ritrova ad abbassare lo sguardo anche se mantiene la testa alta.

    Masked Khan: "Osi darmi del ladro? Cos'hai fatto tu in questi anni? Tutto ciò che hai ottenuto è stato buttato al vento, forse hai dimenticato che oggi il potere degli eredi della Mongolia non ha più un territorio, siamo sparsi come barbari intorno al mondo, vicini all'estinzione, ormai mescolati con altre razze come lo sei tu, Andrej, uomo della landa russa.
    La tua leadership significa l'estinzione… la stessa che i Das Extinction ci vogliono donare, specialmente ora che hanno conquistato i FWF e JLW World Tag Team Championship!
    Io sono qui per ricoprire il ruolo di leader e guidarci al trionfo."

    Mr. Khan: "Io voglio sapere chi sei!"

    Masked Khan: "Tu pecchi di blasfemia! L'identità del Khan è celata da questa maschera, nessuno può giungere a questa verità. Tu non sei più il leader, sei il mio predecessore e ti ritengo indegno di sapere chi sono! Se vuoi questa fiducia e privilegio, dovrai guadagnare tutto sul ring, facendo parte del trionfo del Khanato.
    Symphony of the Devil, perché non ci siamo solo noi due, ma anche il demone nero, il sacrificatore."

    The Black Devil rialza la testa e si rivolge al Demonic Entity (Mr. Khan) con tono fiero.

    Black Devil: "Due Genocide e un Völkermord a confronto. Ciò che vedo nella loro stazza è un notevole quantitativo di sangue da sacrificare alla natura, così che le forze insite in essa possano guidarci al trionfo. I venti della guerra non sono altro che soffi deboli di fronte alle mura che abbiamo costruito.
    Se questo futuro di gloria si chiama Khanato ben venga, sono stato escluso da tutto ciò per troppo tempo, anch'io desidero la mia parte. Avversari forti e ambizione.
    Stasera vinceremo i JLW Trios Championship come squadra, dando inizio al terrore e alla tirannia."

    THUMP.
    Mr. Khan sbatte un pugno sul muro, non pare felice di sentire quelle parole.

    Mr. Khan: "Tu sei Destroyer, credi che io non lo sappia? Lo stesso Destroyer, mio acerrimo nemico. Ti stai forse prendendo gioco della mia carriera? Rimuovi immediatamente la tua maschera e combatti con la tua vera identità, senza nascondere il tuo volto! Non ti ho ancora perdonato per le nostre rivalità, per le ferite che mi hai inferto, talvolta pure nell'orgoglio."

    Masked Khan: "Silenzio, Andrej, Erik, Destroyer ha abbandonato il suo passato. È rinato come un uomo nuovo al servizio del Khanato, e Io gli ho donato questa maschera, perché essa ha guidato un uomo a divenire Mr. Khan, il leader del Khanato."

    Mr. Khan: "Conosco quella storia, io sono l'Uomo di cui parli! Ragione per cui dovrei essere io a guidare i Symphony of the Devil al successo, e non te."

    Il bastone viene sollevato e puntato verso l'infedele (e originale) Khan.

    Masked Khan: "Non sfidare la mia pazienza. Se non ordino una tua severa punizione è soltanto perché rispetto l'autorità che hai avuto in passato come leader del Khanato. Un ruolo che oggi non ti appartiene più. Accetta il tuo fallimento e segui la leadership di un nuovo Mr. Khan, più degno di te in questo ruolo.
    In verità dico a entrambi che dovreste focalizzarvi sul lottatore che più di tutti ha danneggiato l'immagine del Khanato. "War" Völkermord ha abbattuto il Khanato, non una bensì due volte. Ti ha sempre sconfitto, Andrej, ed è il nostro peggiore nemico.
    Perfino il fato, nella sua ineluttabilità, ha voluto schierarci contro, in modo da permettere ai Symphony of the Devil di portare il Berliner Annihilator e cavaliere della Guerra dell'Apocalypse all'agonia e alla sottomissione.
    Inoltre si può dire lo stesso dei Winds of War. Mercenari al servizio di Xion, rappresentano più la Masked Wrestling Federation che la Jack Leone Wrestling, il nostro Khanato e sede principale. Hanno invaso dall'esterno, richiamati proprio dalla guerra fra Xion e Völkermord, quella rivalità fra JLW e MWF che non ha avuto vincitori né vinti. Ma i Winds of War hanno conquistato i titoli Trios contro il One Man Trios Völkermord. Nonostante questo, non sono affatto i nostri alleati.
    Stasera abbiamo contro soltanto nemici del Khanato, avversari da battere ed abbattere."

    Black Devil: "I Winds of War sputano sulle regole della Me, Myself & World Tag League, come si può dire che il Sundowner e il Minuano sono la stessa cosa? Sono venti diversi, con effetti e temperatura diversa. L'unica similitudine fra loro è che sono cani da guerra, mercenari schiavi del dio denaro, oggi al servizio di un padrone e domani magari di un altro.
    Esseri del genere vanno puniti, urtati e dominati. Questa è la mia specialità, urtare la gente!"

    Masked Khan: "Andrej… sei rimasto silenzioso, non hai nulla da dire?"

    Mr. Khan sembra sotto pressione, la strategia e il discorso motivazionale sono già stati fatti senza il suo intervento, dovrebbe soltanto limitarsi ad annuire, ma è troppo orgoglioso per farlo.

    Mr. Khan: "Avrete bisogno di me perché nessuno di voi ha idea di cosa significhi affrontare Völkermord! Io posso abbatterlo, perciò smettetela di ragionarci sopra e scegliete di combattere. Io sono la persona che più di tutti arde dal desiderio di annientare i Das Exctintion, di umiliare i Winds of War e portare i Trios Championship all'interno del Khanato. Un team dopo l'altro, li abbatteremo tutti!"

    Finito il discorso, Khan si muove e allunga la mano destra verso il Khanate, spiazzando perfino il Khan mascherato, che non si aspettava una mossa simile. I due Khan si osservano a breve distanza l'uno dall'altro.

    Mr. Khan: "Non ti giuro fedeltà perché tu sei un leader rimpiazzabile come lo sono stato io. La mia fedeltà va al Khanato, e a questo trio, i Symphony of the Devil."

    Non c'è più bisogno di parole, è proprio il Khan originale ad avere l'ultima parola, resistendo ai metodi di controllo a cui il Khan mascherato lo ha sottoposto.




    I quattro Winds sono in piedi, tre di loro quasi sull'attenti mentre Monsoon cammina avanti e indietro in maniera tranquilla.

    Monsoon: Come campioni Trios della JLW siamo stati invitati in questo torneo alquanto pittoresco: i membri del team devono vestire gli alter-ego dei propri rispettivi partner. Ora, come sicuramente avete notato, non partecipiamo seguendo questa regola ma siamo un bonus appunto perché rappresentiamo la JLW come Trios Champions. Siamo un corpo estraneo per loro, qualcosa che loro sicuramente non accettano quindi vediamo di mantenere gli occhi e le orecchie aperte a ogni angolo: c'è gente che godrebbe nell'eliminarci subito levandoci dignità e titolo in un colpo solo.

    Khamsin se la ride.

    Khamsin: Che vengano pure a dirmelo in faccia… spezzerò loro la schiena come dei grissini di marca scadente!!!

    Sundowner se la ride, ma Minuano rimane serio.

    Minuano: Idiota! Non capisci che questa volta ci avventuriamo SUL SERIO in una federazione esterna? Questo non è un match promozionale della JLW o della MWF… MA UN VERO MATCH DELLA FWF? Se cominciassimo a sottovalutare tutti e caricare a testa bassa perderemmo la faccia oltre che i nostri trofei.

    Sundowner: Piccoletto senti un po': da una parte c'è il team di Khan e dall'altra Völkermord! Entrambi non sono un grande pericolo, d'altronde NOI abbiamo battuto Völkermord per ottenere questi titoli quindi lo conosciamo già.

    Colui che porta il nome del vento del Brasile sospira di rabbia.

    Minuano: Lo abbiamo battuto, questo è vero, ma ti ricordo una cosa caro… LUI ERA DA SOLO! Ora ha due compari ossia Genocide IV, suo tag team partner e co-campione di coppia in JLW, e Genocide XL… CAPISCI CHE LA SITUAZIONE È DIVERSA RISPETTO ALL'ULTIMA VOLTA? Per non parlare del fatto che affronteremo anche il team di Khan.

    È il turno di Khamsin a introdursi nell'alterco.

    Khamsin: Khan è solo una reliquia fastidiosa: un vecchio che continua in maniera ostinata a lottare, dovrebbe ritirarsi come ha fatto Jack Leone invece di continuare a calpestare il nostro stesso terreno di gioco… è ovvio che è lui il primo a essere eliminato in questo torneo.

    Monsoon alza la mano per esigere silenzio.

    Monsoon: Stop. Basta litigare: saremmo pur diversi per pensieri e stili di lotta ma noi siamo i Venti della Guerra. Noi collaboriamo, noi creiamo un tifone devastante non lasciando nulla in piedi, le nostre "folate" hanno lo stesso effetto di mille sciabolate e mille cannonate ma se ragioniamo in maniera discorde basta una piccola palizzata a fermare i nostri colpi. C'è da dire comunque… che tutti e tre avete ragione.

    I tre si voltano verso Monsoon, che si siede sempre in maniera flemmatica.

    Monsoon: Völkermord lo abbiamo già battuto una volta e il suo onore porta ancora quella tremenda ferita che gli abbiamo inferto quindi sarà prevedibile, ma comunque non è da solo questa volta e ha con sé un compagno fidato ossia il co-detentore dei titoli di coppia JLW con lui, senza contare il terzo uomo di nome Genocide XL. Di quest'ultimo non sappiamo molto ma dalle poche informazioni che abbiamo reperito sappiamo che chiunque detiene il titolo di Genocide XL è di solito uno estremamente alto e massiccio… infatti un precedente Genocide XL è proprio Völkermord.

    I tre osservano Monsoon.

    Monsoon: Per quanto riguarda il team di Khan è vero che si tratta di un atleta ormai decaduto ma i suoi compagni sono abbastanza pittoreschi: come Genocide XL anche la persona che porta l'aspetto di Mr. Khan è un'incognita, mentre chi interpreta il primo alias di Khan, ossia Black Devil, si tratta di un atleta di nome The Destroyer, che era dichiarato come "ritirato". Noi non dobbiamo sottovalutare i nostri nemici per due ottimi motivi: il primo è quel pezzo di metallo che portate alla vita, dato che l'incontro è valevole per esso, il secondo è che da corpo estraneo noi dobbiamo penetrare ancora più a fondo nel corpo rappresentato da questo torneo! Dobbiamo lacerare, creare fastidio, causare dolore… se venissimo estratti subito saremmo patetici!!! Quindi fate fronte unito e combattete i due team nemici con determinazione e ferocia perché voi non siete discendenti di un impero dimenticato o tedeschi rancorosi… MA I WINDS OF WAR! I Venti travolgono qualunque ostacolo se sfruttano la loro forza, causano valanghe e onde gigantesche… ma solo se le folate sono terribili. Se lavorate in squadra diverrete un ciclone, un tornado, un uragano… qualcosa che l'uomo stesso non puà fermare! Andate e difendete il Trios Championship! Ne va del nostro onore di combattenti.




    Il secondo match del torneo si svolge in un TURMOIL MATCH diviso su due riprese. Quale dei tre team sarà automaticamente al secondo round?!
    La musica d'ingresso "Celebration of the Fourth" di Samael ci dice che i Das Extinction dovranno fare piazza pulita di tutti i rivali per vincere i titoli JLW Trios."War" Völkermord e Genocide IV indossano le cinture di FWF & JLW World Tag Team Champion, mentre Genocide XL non ha cinture ma ovviamente farà il possibile per conquistare i titoli Trios stasera.

    Una volta raggiunto il ring, è poi tempo di sapere quale sarà il loro team rivale…"Mass Darkness" degli Ihsahn fa da sfondo all'ingresso a tinte scure dei Symphony of the Devil. Mr. Khan smascherato è insieme al leader Mr. Khan (mascherato) e all'iconico wrestler The Black Devil, stasera interpretato dal suo storico rivale The Destroyer. Con il Khan mascherato davanti agli altri, in possesso del suo bastone, il gruppo pare compatto, pur non avendo precedenti in squadra insieme, considerato che finora è sempre stato lo stesso uomo a ricoprire quei tre ruoli.

    2nd Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 1:
    Symphony of the Devil (Mr. Khan, Masked Khan & The Black Devil) vs. Das Extinction (Genocide IV, Völkermord & Genocide XL)


    Sul ring ci sono Genocide IV e Black Devil. Il primo campione mondiale della WBFF Wrestling va all'assalto del JLW e FWF World Tag Team Champion, scaraventando una raffica di Chop. Tuttavia il cruiserweight reagisce con una gomitata, a cui segue il REINES BLUT.
    Leg Hook Reverse DDT.
    Subito grande azione da parte dei Das Extinction, con un TAG che permette a Genocide IV di far entrare il suo tag team partner…"War" Völkermord.

    Il Berliner Annihilator va per il DISCUS THROW su Black Devil.
    Lancio del disco che fa volare un wrestler di 113 kg come se fosse una pallina da tennis!
    Incredibile prestazione di forza muscolare da parte del cavaliere della Guerra, che poi connette pure con un BIG BOOT.

    Black Devil è in serio pericolo, ma va a dare il cambio a Mr. Khan.
    TAG. Entra l'originale, il "vero" Khan, anche se oggi non ha più né il bastone né la maschera.
    The Demonic Entity affronta l'acerrimo nemico di tante battaglie.
    Tentativo di Spinebuster, ma non riesce a sollevare War da terra.
    Il tedesco lo solleva per un FALLAWAY SLAM!!!

    Khan però reagisce all'istante e si approfitta della posizione per connettere con l'ANCIENT PURSUIT.
    Spear alle spalle che tramortisce Völkermord.
    Finalmente Khan può attaccare con una sua manovra classica, reminiscente del passato.
    CHAOTIC POWER!!!
    Rebound Lariat.
    A SEGNO!

    Il precedente leader del Khanato va a schienare Völkermord.

    1…
    Solo conto di uno.

    Il tedesco afferra il rivale per la testa e lo getta lontano, poi aspetta che lui ritorni in corsa e lo travolge con il VOLKERBUSTER!!!
    High Lift Drop che annienta Khan, che spalanca entrambe le braccia a terra.
    Il Berliner Annihilator se la ride e vede che la sfida è quasi troppo facile per i suoi gusti.
    TAG per Genocide XL, che va per il CLIP DIE FLUGEL.
    Rolling Cross Armbar su Mr. Khan, ma lui ribalta la situazione con una CROSSFACE assassina.
    Grande manovra per Dream's End, che fa pressione sul rivale e lo mette in seria difficoltà.

    Khan non ha ancora finito.
    DAMNATIO MEMORIAE!
    TIGER BOMB.
    A segno.

    Mr. Khan si rivolge poi all'angolo e vede che c'è Masked Khan pronto a ricevere il cambio. Può davvero fidarsi di lui?!
    TAG!
    Arriva il cambio e il nuovo leader del Khanato fa il suo ingresso, connettendo immediatamente con l'MK PROJECT.
    Swinging Side Slam trasformato in un Facebuster Spin.
    Devastante!!!
    XL è in netta difficoltà e il Khan mascherato vuole imporsi, strangolandolo con una forte pressione della mano destra. C'è del sadismo in lui, sembra rispecchiare perfettamente tutta l'oscurità del Khanato dell'Orda d'Oro.

    Ma Genocide IV non ci sta a vedere il compagno in crisi e interviene di fretta, colpendo Masked Khan con un Lariat.
    Lo travolge! Poi Genocide XL può così salire all'angolo e lanciarsi sul rivale con il KANSAS CITY SHUFFLE.
    SPIRAL TAP!!!

    A segno.

    Arriva lo schienamento su Masked Khan.

    1…
    2…
    NO WAY!
    Non basta per vincere.

    Ora il nuovo leader del Khanato pare furioso e va per il TU FUI EGO ERIS.
    CHOKESLAM BRUTALE.
    Nulla da fare per Genocide XL, che subisce l'impatto della mossa.
    Ma Masked Khan vuole il NEMICO del Khanato, vuole Völkermord, che ha fatto passare la sfida come un suo parco giochi personale, finora non riscontrando alcuna difficoltà.
    Ed ecco che poi lancia Genocide XL all'angolo.
    TAG. War si prende il cambio e accetta la sfida, mostrando il suo fisico imponente.
    Ha già sconfitto Mr. Khan in molte occasioni, ma stasera può annientare anche MASKED KHAN!

    LO SOLLEVA!
    SHEET DIVIDER.
    Military Press Drop into a Gut f'n Buster.
    A SEGNO!!!
    Incredibile prestazione di War, che subito risponde alla chiamata alle armi con la sua devastazione, marchio di fabbrica del vincitore Clash of Gods Tournament come GOD OF WAR.
    UBER-PLEX su Masked Khan.
    Lo devasta con un Vertical Suplex con rotazione a 180°.
    Non c'è la minima pietà in lui, il membro dell'Apocalypse e General Manager del JLW Dojo sta regalando pura sofferenza al nuovo leader del Khanato.
    Ma Mr. Khan è pronto e chiede il cambio. Vuole che il leader si fidi di lui.
    ARRIVA IL CAMBIO! TAG.

    Questa è l'opportunità di regolare i conti per lui. Mr. Khan contro il suo peggiore nemico, Völkermord.
    Tentativo di BATU KHAN da parte di Dream's End, uno Scissors Kick, ma non viene reso possibile dal rivale.
    L'Unsterblich afferra Khan alla gola e cerca di sottometterlo così con una Chokehold. Ma lui reagisce con una ginocchiata e contrattacca con il GRAY SPECTRUM.
    Evenflow DDT.
    Riesce a buttare a terra Völkermord!
    Grande manovra di Khan, che ora va a schienare il suo nemico, mentre i due Genocide rimangono a osservare senza muovere un solo piede.

    1…
    2…
    NO!

    Non basta per battere War. Anzi, i suoi compagni non avevano dubbi che sarebbe uscito da questo schienamento.
    Mr. Khan chiama a sé Black Devil, che interviene al suo fianco. Sembra un eco del passato per lui, sono praticamente la stessa figura a distanza nel tempo.
    DEVIL'S PLEASURE.
    Death Upcoming di Black Devil e Golden Horde di Khan.
    In pratica i due lottatori connettono insieme un BRAINBUSTER su Völkermord, vincendo il peso del rivale.
    ORA KHAN PUÒ FINALMENTE SCHIENARLO CON SUCCESSO!!!

    1…
    2…
    NULLA DA FARE.

    Kick-out del Berliner Annihilator, che sembra solo essersi riposato per due secondi, rialzandosi con ancora forze nel suo corpo.
    Come si può sconfiggere un wrestler del genere?!
    War sembra stufo di combattere e dà il cambio a Genocide IV.
    TAG.
    Insomma, sembra davvero impossibile avere la meglio sul God of War!
    Mr. Khan dà il cambio a Masked Khan a questo punto. TAG.

    Si arriva a una rivalità fresca, il nuovo leader del Khanato attacca Genocide IV, ma lui lo respinge con uno spintone e poi connette con una manovra epica.
    THIRD DAY COMEBACK.
    Omega Driver!!!

    A SEGNO.
    Masked Khan impatta al tappeto e viene schienato dal nemico.

    1…
    2…
    NO!

    Per pochissimo, Kick-out del leader del Khanato dell'Orda d'Oro.
    Poi il wrestler reagisce con una gomitata e dà il cambio a Black Devil.

    KICK TO BACK da parte del Sacrificatore.
    Grandissimo colpo da parte sua in semirovesciata! In pratica è lo stesso Moon Knight di Mr. Khan.

    Ma ecco che Genocide IV non lo teme affatto e va per il ERBSCHAFT.
    Kneeling Side Slam.
    A SEGNO.
    La figura demoniaca con la maschera gialla non può far nulla ed ecco che Genocide IV chiama il DOUBLE DOMINATION. I due Genocide attaccano insieme mentre Völkermord fa da scudo. I due Khan devono combattere War per avere una chance di fermare la distruzione in arrivo.

    WRESTLER HOLOCAUST di Genocide XL.
    Top Rope Backflip STO.

    ZYKLON B di Genocide IV.
    Tornado DDT into a Guillottine Choke.

    Genocide IV è a un passo dalla vittoria!!!
    Sta per sottomettere Black Devil, ma Masked Khan usa il bastone (il Khanate) per tramortire Völkermord (che non essendo l'uomo legale e stando ai margini del ring non porta a una squalifica), così Mr. Khan sguscia sul ring.

    INTERROMPE LA SOTTOMISSIONE!!!
    Black Devil è salvo!

    Ma ecco che Genocide IV si accanisce su di lui e lo getta fuori dal ring.
    Genocide XL vuole il cambio, vuole essere lui a finire la sfida.
    TAG.
    Finalmente è il suo grande momento. Lo vediamo pronto a finire Black Devil dalla terza corda.
    WRESTLER HOLOCAUST.
    Altro Top Rope Backflip STO!!!
    NOOOOOOOOO!
    Masked Khan interviene e lo getta a terra.
    CHAOTIC POWER!
    Altro Rebound Lariat.

    Intanto Black Devil può così salvarsi e dare il cambio a Mr. Khan (l'originale).
    TAG.
    Finalmente Mr. Khan è sul ring ma c'è la pressione da parte di Völkermord.
    NOOOOOO!
    Masked Khan distrae il God of War e lo chiama a sé.
    Lui lo afferra per la gola e lo getta poi contro la barricata.
    SDEEEEEEEEEEENG.
    Colpo durissimo, il nuovo leader del Khanato viene abbattuto.
    Ma nel frattempo Mr. Khan può connettere con il GOLDEN HORDE.
    BRAAAAAAAINBUSTER SUPLEX!!!
    Genocide XL subisce la mossa.

    Ed ecco che arriva lo schienamento.

    1…
    2…
    3!!!
    Finisce qui una sfida EPICA, un round 1 degno di una sfida titolata.
    Abbiamo finalmente un risultato.

    Symphony of the Devil b. Das Extinction (14:19) con la Golden Horde.

    Völkermord e Genocide IV non riescono a credere a quanto è successo. I Symphony of the Devil hanno vinto grazie a Mr. Khan e al "sacrificio" di Masked Khan, mentre Black Devil sembra in pessime condizioni e di certo rischia di non risultare utile al trio in vista del prossimo turno.




    Parte uno spazio pubblicitario per lasciar fiatare i Symphony of the Devil. Ci riallacciamo con la regia quando parte un altro brano d'ingresso, è tempo dell'arrivo dei JLW Trios Champions, i Winds of War. Il trio di mercenari al servizio di Xion ora sa che una fra le peggiori minacce, Völkermord, è fuori dai giochi, ma rimangono ben DUE Khan e il temibile Black Devil, per quanto le sue condizioni fisiche non siano più delle migliori. Titoli JLW World Trios in palio. La sfida può avere inizio!

    3rd Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 2/JLW World Trios Title:
    Winds of War (Minuano, Sundowner & Khamsim) (c) vs. Symphony of the Devil (Mr. Khan, Masked Khan & The Black Devil)


    Si parte con quel bestione di Khamsim contro Mr. Khan. Il campione prende vantaggio della sua freschezza di energie e subito connette il NO OASIS.
    Sitout Argentine Backbreaker.
    Khan si strascica a terra, pare visibilmente con necessità di recuperare fiato, ma il rivale sale all'angolo e si impone come un potente vento con la RED SWORD.
    Diving Clothesline che va a segno.
    Arriva ovviamente lo schienamento, perché Khan potrebbe non farcela a resistere.

    1…
    2…
    Intervento di Masked Khan, che da leader salva il suo compagno senza dargli la piena fiducia. Anzi, probabilmente si aspettava che non avrebbe reagito in tempo!
    Mr. Khan vuole il cambio ma Masked Khan è all'interno a rischiare la squalifica. Ed ecco che l'unico disponibile è Black Devil.
    TAG a un wrestler che potrebbe pure essere messo peggio di lui!

    Il Sacrificatore cerca di attaccare Khamsin, ma subisce una Running Powerslam. DEVASTANTE! Lo abbatte brutalmente.
    Insomma, il Sacrificatore diviene il sacrificio a questo punto della sfida.
    Vedendosi dominante, Khamsin dà il cambio a Sundowner. TAG.
    L'altro big man va per IT'S WAR.
    Backpack Stunner ai danni di Black Devil, che collassa al tappeto.
    Arriva pure lo schienamento!!!

    1…
    2…
    Ma Black Devil sta già toccando la corda con il piede destro e si salva.

    Ovviamente questo non significa la fine dell'offensiva di Sundowner, che gli applica la STARVING.
    MANDIBLE CLAW BRUTALE!!!
    Potrebbe farlo cedere, tuttavia Masked Khan interviene di nuovo, salvando il compagno per prendersi una bella strigliata dall'arbitro, è un'ammonizione da parte sua.

    Black Devil può così uscire dall'agonia applicando la DEMOLISH BODY.
    Reverse Full Nelson che essendo una manovra di sottomissione gli dà la possibilità di fiatare, ma la prestanza fisica di Sundowner gli impedisce di tenerla a lungo, si libera e lo schiaffeggia con una Chop che lo fa volare all'angolo.
    DOPPIO TAG.
    Entra Minuano, mentre Masked Khan fa la sua parte da leader e affronta a testa alta il più agile fra i Winds of War.

    SCHROEDINGER'S CAT.
    Minuano viene caricato sulle spalle del leader del Khanato, per poi essere sbattuto a terra con un tuffo di 360°. DEVASTANTE!
    Minuano però rimbalza su all'istante con un colpo d'anca e connette con una Huracanrana.
    A segno! Ma non finisce qui.
    Arriva anche il DESPERADO.
    Rolling Stunner.
    MASKED KHAN VOLA FUORI DAL RING.
    Questo dà la possibilità al campione di lanciarsi fuori in tuffo con un pericoloso SUICIDE DIVE!
    Volo suicida che tramortisce il Khan mascherato, mentre Mr. Khan urla al compagno (e leader!) di darsi una mossa e tornare sul ring, con il rischio di essere contato fuori.

    Ma ecco che una nuova minaccia è all'orizzonte.
    I Das Extinction non se ne vanno!
    Völkermord e Genocide IV perlomeno continuano a risultare minacciosi e circondano Mr. Khan.
    Vogliono prendersi una rivincita su di lui? Khan è accerchiato quando arriva pure Genocide XL, ma l'obiettivo è un altro.
    Si tratta infatti di Khamsin.
    GALAXIAN EXTINCTION!!!
    POWERBOM DI OGNI GENERE.
    Tutto mentre l'arbitro è focalizzato a contare fuori dal ring.

    KHAMSIN VIENE ANNIENTATO DAI DAS EXTINCTION!!!
    Sundowner non si aspettava questo attacco e interviene ma Genocide IV va per il BIGGER BANG per scaraventarlo al tappeto!!!

    Minuano intanto sembra avere la meglio su Mr. Khan, ma viene afferrato per la gola da Völkermord, che decide solo di riportarlo sul ring e "casualmente" fargli dare il cambio a Khamsin. L'arbitro non trova questo intervento da squalifica (non avendo visto cosa accadeva alle sue spalle!) e la sfida può proseguire… ehm, regolarmente?!

    Masked Khan è di nuovo sul ring e si ritrova a gestire Khamsin ormai visibilmente tramortito dalla furia distruttiva dei Das Extinction.

    ONLY THE STRONG SURVIVE!!!
    Sitout Backbreaker Rack Drop.

    Mossa risolutiva impressionante per mettere il marchio sulla sfida.
    Arriva lo schienamento da parte del nuovo leader del Khanato dell'Orda d'Oro.

    Ma occhio a Minuano, che vuole interrompere lo schienamento!

    1…
    2…
    Mr. Khan blocca l'intervento di Minuano.
    3!!!

    Symphony of the Devil b. Winds of War (5:56) con la Only the Strong Survive conquistando il titolo.

    Finisce così con una GROSSA SORPRESA e tre nuovi JLW World Trios Champions. Il nuovo leader mascherato ha portato i Symphony of the Devil al successo e solleva il suo bastone del potere, il Khanate, per indicare a Mr. Khan che ha svolto il suo incarico con successo.

    Clamoroso finale in cui ha influito PESANTAMENTE (in tutti i sensi) l'intervento dei Das Extinction. A quanto pare la rivalità fra Völkermord e Xion ha avuto la precedenza, e l'arma finale dalla parte dei Winds of War si è rivelata la ragione della vendetta del God of War. Inoltre nonostante la sconfitta, Genocide IV e Völkermord sembrano uscirne benissimo, sono comunque i JLW e FWF World Tag Team Champions!
    Nel frattempo Mr. Khan, circondato dal suo passato, si ritrova a sollevare una cintura mai avuta in carriera, continuando a chiedersi chi sia il misterioso leader mascherato.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 23:48
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    Venerdì 29 novembre 2019
    Bologna, Italia.
    Il Cassero.

    Siamo all'interno del leggendario Cassero di Bologna. Oggi riconosciuto come uno dei circoli provinciali dell'Arcigay ma storicamente è qualcosa di più. Dalle lotte del '68 si è sempre mostrato come rifugio per quelli che all'epoca chiamavano "diversi".

    Casualità oggi, venerdì, l'evento è Unconventional Party in cui si elegge e si festeggia Mr. Cassero.

    Al centro dell'attenzione non possono che esserci i più Unconventional del torneo Me, Myselves & World Trios League: 50 Sombras de Vaqueros

    Il Dr. Tannhäuser Jr., El Sugar Daddy e El Acero indossano i loro vestiti da ring come fossero pronti per la battaglia.

    …Invece la battaglia è un concorso di "bellezza" non convenzionale.

    I tre sono ospiti d'onore per la premiazione. Saranno loro a consegnare il premio al vincitore, al Mr. Cassero 2019.

    A vincere dopo una serie di prove di talento è Max, un ragazzo nato ragazza che indossa un completo da Gangster anni 40.

    "Beautiful! Splendido! Hermoso!"

    Mille lingue per El Sugar Daddy del momento, Atlas, che passa il premio a Max.

    "Ora, "sciò!

    I tre si prendono il controllo del palchetto mentre Max viene scacciata via dal Doctor.

    "Bienbienbien" esordisce el Sugar Daddy con uno spagnolo dall'accento molto americano.

    "El papi está aqui! Arriba!"

    La reazione del pubblico del Cassero non è al top per lo Sugar Daddy, ma è focus sul Dr. Tannhäuser Jr. che sta facendo varie pose per i fotografi. El Acero invece non fa nulla a parte restare quasi "pietrificato" nella classica posa da super eroe guardando l'orizzonte.

    "È un piacere essere qui con voi oggi e sarà ancor più un piacere vedervi domani sera urlare i nostri nomi quando finalmente potremo dare un meritatissimo colpo al Sultanato! Giusto Doctor? Doc?"

    El Dr. Tannhäuser Jr. sta continuando con le sue pose da culturista.

    "Giustissimo! Il destino, o meglio la gente dietro la R-Pro, ha deciso che vuole ancora vedere cosa succede tra noi e quella merda turca che infesta il nostro mondo!"

    RECORD SCRATCH!!!



    Cala il silenzio improvviso nel Cassero mentre Atlas continua.

    "L'nTo, il Sultanato, i turchi tutti sono solo una infestazione, una piaga da eliminare e noi siamo qui per questo!"

    Per definizione nel Cassero "Omofobia, transfobia, sessismo, maschilismo, razzismo e fascismo non sono ammessi"

    Un gruppo di guardie grandi, grosse, pelate e "bear" sale sul palco e afferra per un braccio El Sugar Daddy mentre i due compagni lo osservano.

    "Hey! Fermi! Aiutatemi voi!"

    Dr. Tannhäuser Jr. e El Acero scendono immediatamente e… abbandonano Atlas/Daddy!

    "No no, non lo conosciamo"

    Sono le ultime parole che El Sugar Daddy capta prima di essere sbattuto fuori mentre riprende la festa a tutto volume.




    Appena le immagini compaiono, veniamo catapultati in una stanza con dei drappi rossi. In fondo alla sala ci sono tre troni, posizionati alla stessa altezza. Seduti possiamo notare tre maschere inconfondibili. Sulla destra c'è Saladino El Grande, con lo sguardo rivolto verso l'alto in una continua preghiera pre battaglia. Sul trono di sinistra c'è invece Turkish Vanilli, seduto con una gamba a penzoloni sul bracciolo destro e con lo sguardo languido che traspare dalla maschera coprente. Al centro c'è l'imperatore degli imperatori, il Sultano Assoluto, il più longevo Re di Roma, MURAD!

    Saladino: "Il buono…"

    Vanilli: "Il brutto…"

    MURAD: "Il cattivo…"

    Saladino: "…questo è il modo migliore per descrivere la carriera di Lucas Vaqueros. Tre personalità differenti… un unico lottatore. Che merita rispetto per quanto fatto sul ring… ma che ha dimostrato quanto il suo nome sia sinonimo di feccia poco furba."

    MURAD: "Il Sultanato disapprova gli errori. Non li perdona. Li punisce. E Vaqueros ne ha commesso uno fondamentale"

    Vanilli: "Allearsi con la mancanza di stile e sensualità sublimata a persona. Prince Atlas…"

    Saladino el Grande al solo sentire quel nome serra il pugno destro per poi scagliarlo contro uno dei lati del trono. Vanilli lo osserva per qualche secondo mentre MURAD rimane impassibile.

    Vanilli: "Che ora chiameremo El Sugar Daddy…"

    Saladino: "Perché in questi tempi, dominati dai social, anche i freaks possono raggiungere i tanto agognati 15 minuti di gloria."

    Vanilli: "Ma non ci sarà nessuna gloria stasera, niente da festeggiare su uno yatch con qualche toy boy e qualche ragazza golddigger. Nulla potrà salvarvi nemmeno…"

    MURAD: "Un supereroe!"

    Saladino scoppia in una fragorosa risata.

    Saladino: "Chissà se i panni di un superuomo potranno rendere utile uno che ha vissuto tutta la sua vita come schiavetto personale di Prince Atlas!"

    Vanilli: "Forse ha ordinato un po' di coraggio sul Deep web…"

    MURAD si alza dal trono e si avvicina alla telecamera. A ruota viene seguito da Vanilli e Saladino.

    MURAD: "Non importa come vi presentate. Dietro ad un team che ripercorre la carriera di Vacqueros si nasconde un gruppo di lottatori che stanno facendo capannello attorno a qualcuno che ha sbagliato troppo nell'ultimo anno."

    L'Absolute Sultan indica Saladino

    MURAD: "E vi assicuro che nonostante la maschera sia diversa, chi sta sotto non dimentica quanto fatto in mesi e mesi di caccia all'uomo. Ma ora il Sultanato si è riunito, ora non ci sono titoli di mezzo, non c'è un regno da difendere. Ora c'è solo qualcuno che deve essere severamente punito."

    Il due volte King of Rome indica la telecamera

    MURAD: "E questo, non è assolutamente un desiderio di una singola persona…"

    Vanilli e Saladino: "Questo è il primo editto del Sultanato!"

    E sul coro di Vanilli e Saladino le telecamere vanno a nero facendo comprarire la scritta rossa "The Sultanate"




    È il momento del terzo round 2 di questa speciale edizione della Me, Myselves & World Trios League 2019! Ad affrontarsi saranno i 50 Sombras de Vaqueros, le tre gimmick del proprietario della AVLL, Juan Lucas Vaqueros Gonzales, contro il gruppo interno al new Turskish order, The Sultanate! E sono proprio costoro i primi a fare il loro ingresso! Risuona Klefi/صامد di Hatari feat Bashar MURAD e MURAD accompagnato da Saladino El Grande e Turkish Vanilli compare sullo stage del PalaDozza e si dirige a passo deciso verso il ring, fischi per il trio che senza preoccuparsi più di tanto entra nel quadrato in attesa degli avversari… Che arrivano subito! Risuona Echa Pa'lla (Manos Pa'rriba)" di Pitbull e Dr. Tannhäuser Jr., El Sugar Daddy e El Acero raggiungono il ring! Reazione mista per il secondo trio tra gli amanti degli iconici Dr. Tannhäuser Jr. e El Acero e i detrattori dell'arroganza di El Sugar Daddy (e di Prince Atlas che lo interpreta). Non c'è tempo da perdere comunque, all'interno del quadrato restano proprio Atlas e Turskish Vanilli e il match ha subito inizio!

    4th Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 2:
    50 Sombras de Vaqueros (Dr. Tannhäuser Jr., El Sugar Daddy & El Acero) vs. The Sultanate (MURAD, Saladino El Grande & Turkish Vanilli)


    Breve fase di studio tra i due atleti e poi subito Clinch! El Sugar Daddy fa indietreggiare Vanilli fino alle corde e poi lo colpisce con una violenta ginocchiata al basso ventre che gli spezza il fiato! Irish Whip verso il lato opposto delle corde… E SUBITO DISCUS ELBOW SUL RITORNO! NO!!! Turkish Vanilli si abbassa e salta sulla seconda corda per poi volare su Daddy con una Springboard Crossbody! Gran colpo! Ediz non perde tempo e solleva El Sugar Daddy per portarlo al suo angolo dove dà il cambio a Saladino El Grande! I due del Sultanate lavorano in coppia riempiendo Atlas di calci al basso ventre e poi stendendolo definitivamente con un Double Suplex! Mentre Vanilli torna al suo angolo, Saladino tenta il pin!

    1…
    2… NO!

    Atlas kicks out!
    Saladino non perde tempo, solleva Daddy e lo whippa alle corde! NO! Atlas reversa e sul ritorno si prepara ad un Back Body Drop! NEMMENO! Milton Yilmaz esegue una capriola sulla schiena di El Sugar Daddy finendogli alle spalle, quindi prende la rincorsa per attaccarlo… MA SI BECCA IL DISCUS ELBOW OUT OF NOWHERE!!! Che colpo! Saladino crolla a terra come una pera cotta mentre El Sugar Daddy va a dare il cambio a El Acero! L'ultimo figlio di Krypton entra velocemente nel ring e va subito a intrappolare l'avversario in una Camel Clutch! Saladino non cede ma Acero mantiene salda la presa e allora c'è l'intervento di Milton Vanilli che colpisce Acero alle spalle con un Running Knee!

    I restanti membri dei 50 Sombras de Vaqueros non la prendono bene e entrano nel ring in cerca di vendetta ed è già un tutti contro tutti nel quadrato! MURAD confligge subito con il Dr. Tannhäuser Jr. e i due iniziano a darsele di santa ragione così come fanno anche Milton Vanilli e El Sugar Daddy! In breve le due coppie si gettano fuori ring a vicenda, lasciando sul ring Acero ancora KO per il colpo subito e Saldino El Grande che invece si sta riprendendo… Il membro del Sultanate non ci pensa due volte e sale sulla terza corda… E SI LANCIA CON UNO SPLASH SUICIDA SU TUTTI I WRESTLER FUORI RING!!! CHE COLPO!!!

    Il PalaDozza di Bologna si esalta ma non è finita qui perché anche Acero si sta riprendendo ora e quando i suoi avversari fuori ring sono in piedi si lancia senza indugi con una Sucide Dive! INCREDIBILE!!! Due manovre al cardiopalma si sono susseguite in questo match e ora tutti e sei i contendenti sono KO sul concrete! L'arbitro è costretto a iniziare il count-out!

    1…
    2…
    3…
    4…
    5…
    6…
    7… Saladino El Grande si sta riprendendo e sale sul ring!
    8… Acero è ancora KO!
    9!!!

    Ma per sua fortuna Dr. Tannhäuser Jr. è vivo e vegeto e lo lancia all'interno del quadrato prima del 10!
    Acero però stavolta è tra le grinfie di Saladino che attende che si rialzi per iniziare a colpirlo con una lunga serie di calci molto stiff alle gambe che lo debilitano pesantemente, quindi gli scivola alle spalle… TIGER SUPLEX!!! CON PONTE!!!

    1…
    2… NO!!! Per pochissimo!

    Saladino non demorde e sale sulla terza corda attendendo che Acero si rialzi… E poi gli salta addosso per una Huracanrana! NO!!! Acero riesce ad abbrancare Saladino al volto e poi lo schianta a terra con una Powerbomb! INCREDIBILE!!! Contromossa spettacolare di Acero che ora dà il cambio al Dr. Tannhäuser Jr.!

    El cerebro del mal solleva subito Saladino e lo intrappola in una Abdominal Stretch! Milton soffre moltissimo ma non ci sta a cedere e con la mano libera riesce a colpire Dr. Tannhäuser Jr. al volto facendogli mollare la presa e poi con un colpo di reni si lancia al suo angolo dove dà il cambio a MURAD! Il former FWF World Heavyweight Champion entra nel ring saltando oltre la terza corda e si lancia su Tannhäuser con un Running Front Dropkick che lo manda gambe all'aria, quindi infierisce su di lui con una lunga serie di pugni al volto! Il turco attende che l'avversario si cominci a riprendere… E POI VA A SEGNO CON LA SHINING SULTAN!!! Vaqueros sembra del tutto KO e allora MURAD sale sulla terza corda…

    E VOLA PER LA 1517!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Dr. Tannhäuser Jr. alza le ginocchia!!! Bruttissimo impatto per MURAD! Il wrestler mascherato rotola per il ring tenendosi il ventre dolorante ma Tannhäuser lo inchioda a terra con una lunga serie di Stomp e ora lo intrappola in una Boston Crab! L'ex FWF World Heavyweight Champion tuttavia non cede e allora è Dr. Tannhäuser Jr. che molla la presa per infierire ancora con una lunga serie di Stomp e poi dare nuovamente il cambio a El Acero! Ma intanto che fa?! Inizia a distrarre l'arbitro sostenendo di accusare un infortunio alla gamba! Questo dà a Acero la possibilità di agire scorrettamente! Il mascherato solleva MURAD e lo colpisce con un calcione dritto nei gioielli di famiglia! MURAD si accascia e El Acero lo inchioda a terra con un pin tenendolo per i pantaloni! Tannhäuser miracolosamente si ristabilisce e questo dà al referee la possibilità di tornare a concentrarsi sul match e di contare il pin!

    1…
    2…
    3!!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Provvidenziale intervento in extremis di Saladino El Grande che si lancia a peso morto su El Acero e salva il suo partner!!! Acero prova a reagire ma Saladino lo stende con una Snap DDT out of nowhere! Il membro del Sultanate può quindi portare MURAD al suo angolo dove gli dà il cambio… E ORA COSA FA?!

    SALE SULLA TERZA CORDA!!!

    Saladino, o Milton Yilmaz che dir si voglia, attende che El Acero si rialzi… E POI VOLA CON LA EL VUELO DEL MIRLO!!! LA FINISHER DEL SUO MAESTRO, EL MIRLO MACHO!!!

    A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Saladino resta su Acero e l'arbitro conta mentre Turkish Vanilli e un redivivo MURAD entrano nel ring a impedire ai restanti membri dei 50 Sombras de Vaqueros di interferire!

    1…
    2…
    3!!!

    FINISCE QUI!

    The Sultanate b. 50 Sombras de Vaqueros (13:08) con la El Vuelo del Mirlo.

    Il Sultanato ha rischiato grosso ma il gruppo è stato in grado di resistere all'ottima prova dei 50 Sombras de Vaqueros, ai quali non resta che tornare nel backstage con la coda tra le gambe.




    Penombra solcata da una fredda luce artificiale.
    Non si vede molto, solo sagome i cui chiaroscuri sono tracciati dal neon, ma tanto basta per comprendere che ci troviamo al cospetto di una scena sicuramente particolare, la riproposizione di un quadro. Un'opera del pittore spagnolo Enrique Simonet Lombardo, nota con diversi titoli, dall'elegante "Anatomia del cuore", al romantico "Aveva un cuore", fino al brutale e didascalico "L'autopsia".

    WTLO-01-Autopsia



    Gli elementi, anche se non perfettamente visibili, ci sono tutti. Il tristo tavolo autoptico, il vassoio degli strumenti, e la figura femminile avvolta in un sudario, stesa nel tipico abbandono della morte.
    Al suo fianco vediamo una figura maschile. Una sagoma squadrata, forse anche più fissa e mortifera di quella sul lettino, che regge fra le mani e scruta quello che sembra essere un cuore.
    Per lunghi istanti tutto è accompagnato solo da un lieve ronzio elettrico a bassa intensità, tutto è immobile fino a che… il braccio sinistro di lei di colpo si alza! Il rumore di un meccanismo che scatta, e la "protagonista" dell'esame autoptico afferra il polso del "medico".
    Rapace la sua mano destra si impossessa definitivamente del più nobile degli organi, mentre l'effige dell'uomo crolla letteralmente di lato, come un manichino sbalzato da un urto.
    La dama del sudario con un altro scatto meccanico alza il busto mettendosi a sedere, il suo sguardo fissa il cuore che ora stringe tra le mani, l'organo si accende di rosso come percorso da led, svelandoci la sua natura artificiale.
    Una voce fredda ma allo stesso tempo seducente giunge alle nostre orecchie.

    ???: "Le coeur a ses raisons que le raison ne connaît point."

    Con l'ennesimo innaturale scatto, essa spinge il cuore artificiale al centro del proprio petto. Rumore di meccanismi elettromeccanici. L'inquadratura si sposta, due led rossi si illuminano alla stessa distanza di due pupille. Un bagliore improvviso illumina tutto… un teschio metallico, due occhi vermigli, un corpo femminile fasciato di sintetica pelle nera… TROOPER MATRIX!

    La scena cambia, anzi il quadro. Siamo come in una sorta di tour guidato di opere dedicate alla dissezione umana. Ora vediamo riproposta la ben più nota "Lezione di anatomia del dottor Tulp" di Rembrandt.

    WTLO-2-Dr-Tulp



    Ad essere cambiati sono anche i ruoli, Matrix da soggetto in analisi è diventa lei l'anatomista, la sua posa ricalca quella di Tulp, ed osserva i meccanismi scoperti del braccio di un gigantesco Trooper disteso, immobile e disattivato. Il ruolo di studenti spetta invece a noi, che l'ascoltiamo parlare.

    Matrix: "I tendini… méchanismes excellents che ci predispongono all'azione e ci rendono scattanti, veloci, decisi. Prophet Enigma non è dissimile da cette machine marveilleuse – inquadratura sulla parte "dissezionata" – poco spazio per il pensiero e beaucoup d'action, inarrestabile, fulgurant. A ben pensarci ciò lo accomuna a Drake Mason, che abbatte chiunque cerchi di ostacolarlo, insofferente alle costrizioni. Ha donato ses masques ai suoi alleati, ma le loro anime sono fin troppo evidenti."

    Pausa della ginoide, che con il suo solito tono metallico riprende a parlare.

    Matrix: "Un'azione rapida come quella di Napoleone durante il suo regno des100 jours, l'ultimo disperato scatto di un imperatore che voleva tornare au pouvoir e non si arrendeva all'esilio, ma non seppe calibrare ses propres ambition e finì per soccombere. Calibrare male i propri obiettivi, errare nella scelta des batailles à combattre. Anche io, macchina superiore, non ho saputo calcolare bene ma stratégie, e la mia Matrice Creante mi disattivò per riprogrammarmi."

    Detto ciò inizia a toccare alcuni punti di Trooper Giant, il quale si riattiva, esibendo due led rossi abbaglianti.

    Matrix: "Torna all'azione, mon fidèle Trooper Giant."

    Secondo cambio, nuovo quadro riprodotto: "Lezione di anatomia del dottor Willem Van Der Meer" di Pieter van Mierevelt.

    WTLO-03-Lezione-Anatomia



    Matrix è ancora nei panni di un medico del XVII secolo, al cospetto di un Trooper dal teschio privo di cromatura e dall'addome aperto, con le sue sintetiche interiora esposte, mentre Trooper Giant le porge una coppa metallica.

    Matrix: "Il ventre, lieu de choix istintive, sanguigne, coraggiose. Caro Sorrow Enigma, sei inquieto, di poche parole mais boaucoup instinctif. Un uomo che decide… di pancia. N'est-ce pas aussi anche per Axel Mason? Lo chiamano la folle macchina della rivoluzione, impulsivo, colérique."

    Inizia ad armeggiare con i "cavi-interiora" di Trooper Shooter e riprende il monologo.

    Matrix: "Questo mi riporta alla Rivoluzione Francese, è scritto dans mes circuits, so che anche la Matrice Creante ebbe sa révolutuion quando come vendicativa bâtarde venuta dall'inestricabile Oriente, sovvertì l'Acien Regime del padre."

    L'opera è completata, due led si accendono nelle orbite dell'androide, anche il secondo Trooper è stato riattivato.

    Matrix: "Continua la tua lotta per la libertà mon loyal Trooper Shooter."

    Terzo cambio, e il quadro a prendere vita è una seconda opera di Rembrandt: "Lezione di anatomia del Dottor Deyman".

    WTLO-04-Anatomia-Deyman



    Ad essere analizzato è il cranio di un Trooper dal teschio rosso, e questa volta ad occuparsi della dissezione è un altro Trooper, di cui non vediamo la testa, mentre Matrix è di fianco a reggere il catino metallico. La ginoide ha così vestito i panni di dissezionata, chirurgo e spettatore.

    Matrix: "Il cervello, sede de la rationalité, ma anche della sofferenza causata dal pensiero – le sue meccaniche mani iniziano a muoversi nella scatola cranica del Trooper – Il le sait bien Broken Enigma, pieno di dubbi, nella perpétuel recherche di un senso, di un ordine in attesa de son Godot. Oh come può essere difficile gestire la ragione – continua ad armeggiare – mais quelle récompense! Mr. Screwy, fine observateur, attento studiatore delle tue prede, combatti avec la tête. Talmente raffinato da paraître fou agli occhi giudicanti degli altri."

    Ultima il procedimento.

    Matrix: "Questa ricerca e questo ritorno all'efficace organizzazione, è il trionfo de la discipline et de l'ordre. Come les lignes propres dell'architettura neoclassica del primo et formidable impero di Napoleone – la sua mente artificiale carica informazioni – ed anche la mia mirabile Matrice Creante ebbe il suo regno di ordre et plaisir, e fu splendido ed immortale. Qualcuno venne sacrificato, ma fu pour le bien de l'ordre. L'ordine c'est comme l'amour, non prevede compromessi e richiede sacrifici."

    La ginoide avvicina il suo volto a quello dell'androide, dando vita ad una sorta di straniante, freddo e stridente bacio tra due bocche, serrate e metalliche. Le orbite del Trooper, come quelle dei precedenti, si illuminano di luce vermiglia, è tornato alla vita.

    Matrix: "Trooper Wrestler, lève-toi et marche, è l'alba di un nuovo impero."

    la scena cambia nuovamente, stavolta è l'ultima del nostro tour, ma sorprendentemente la tematica dell'opera riproposta è diversa dalle precedenti. Si tratta de "La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix.

    WTLO-05-Libert-Popolo



    I neon tracciano i contorni di una ginoide, Trooper Matrix, in cima a un piedistallo, con il braccio alzato nell'atto di reggere una bandiera, sulla quale invece del tricolore vediamo il simbolo dei Troopers.
    Intorno a lei, a mimare le pose degli altri componenti della scena dipinta da Delacroix, vi sono i tre Troopers, in ordine da sinistra verso destra: Shooter con una sciabola, Giant con un moschetto e Wrestler con due pistole a pietra focaia.

    Matrix: "Chaque des ces organes, cuore, tendini, cervello, intestino, presi da soli sono solo interiora, nient'altro che pièces de chair, ma insieme sono un mécanisme parfait, sono vita. Anche noi macchine sommes conscients di quanto sia potente un meccanismo dove ogni piccola parte fa il suo lavoro, dove anche le plus subatomique circuit unito agli altri crea una macchina perfetta. Così siamo moi et mon fidéles troopers, insufflati di vita dalla nostra Matrice suprême. Per la sua gloria e per la nostra nous sommes prêts à una rivoluzione che ci poterà alla nascita di un secondo impero."

    Le immagini sfumano in nero.




    30 Novembre 2019
    Bologna, Italia

    Un uomo solo, nel buio di una stanza dimenticata. Le tenebre di una notte senza luna, il ticchettio di una pioggia incessante sull'unica finestra che dà sull'esterno. E la luce bella e perfetta di una cintura scintillante, posta di fronte all'uomo, che l'osserva ossessivo. Una commistione altamente contraddittoria, nel silenzio assordante del tempo che passa.

    EN: "L'ho desiderata per molto tempo.
    L'ho inseguita, quasi fosse l'unica ragione della mia esistenza. Ne sono stato ossessionato. Ho vissuto la mia intera carriera nella sua perpetua ricerca, donando tutto me stesso, mettendo in gioco ogni cosa mi appartenesse. Come se fosse il fine ultimo, l'apice, la realizzazione. L'ho vista avvicinarsi a me più volte, fino a poterla toccare con le mie stesse mani. Poi… ho smesso di desiderarla. Ho accettato la mia natura, mutato il mio pensiero. E per un curioso scherzo del destino, ora che non sono che un guscio senz'anima, essa mi appartiene.
    Ora che non la desidero. Ora che non so più cosa farci."

    Enigma pone le mani sulla cintura di campione del mondo, avvicinandola a sé. Dal buio alle sue spalle, una mano si poggia sulla sua spalla sinistra. Un uomo inquietante e simile d'aspetto, dal volto reso irriconoscibile da un tetro facepaint a tinte scure, gli sorride in maniera tetra.

    P: "Non è forse ciò che abbiamo atteso così tanto a lungo, me?
    Puoi forse averlo dimenticato, ma l'obiettivo primario della nostra esistenza ha permeato le tue azioni fin dall'inizio. Fin da quando… tu eri me. L'hai solo messo da parte, riposto nel subconscio del tuo ego, fingendo che non sia mai esistito. Hai deciso di illudere te stesso, temendo forse l'ira e la frustrazione del fallimento. Eppure… non hai fallito. Hai avuto successo. E manca solo l'ultimo passaggio affinché tutto sia compiuto. Affinché il nostro sogno si realizzi.
    Fa l'ultimo passo, me. Dona questa cintura, come avresti dovuto fin dall'inizio. Come hai desiderato da tanto tempo. Consegnala… a Lei."

    G: "Non sei cambiato di una virgola, in tutto questo tempo…"

    Un'altra mano si poggia sulla spalla di Enigma, questa volta la destra. Alle sue spalle compare un'altra figura, coperta da una maschera che ben conosciamo. Quella di Godot, "alter ego" con cui lo stesso Sorrow Incarnate ha vinto il King of Rome 2017 e, contestualmente, la cintura di campione mondiale FWF.

    P: "E perché avrei dovuto? Il mio compito non è concluso. I'm the Prophet of Illusion, dopotutto."

    G: "Perché le domande portano a delle risposte. Le risposte producono cambiamenti.
    E farsi delle domande è il modo migliore per divenire una persona migliore. Sempre che tu non voglia… attendere."

    EN: "La prima volta ti apparteneva, Godot.
    Nonostante tutto, continuo a non sentirla come parte della mia carriera. Per quanto il corpo fosse mio… eri tu, ad averla conquistata. Sei divenuto campione del mondo proprio perché sei stato capace di cambiarmi. Di rendermi ciò che sono adesso."

    P: "Di passare da me… a te."

    EN: "Ho combattuto per essa, questo è certo.
    Ho messo ogni forza del mio corpo nel tentativo di difenderla, ho lottato con energie che non credevo di avere. Ma… non ero padrone di quella cintura. Non ero il campione del mondo. Ero solo… un custode, votato all'obiettivo di difendere il prestigio della cintura più importante di questo business, per mano di chi me l'aveva affidata. Forse questo mi ha permesso anche di non pensarci, di non pensare a cosa venisse… dopo. Ho riscoperto l'unica ragione per cui combatto, ho dato me stesso alla causa di chiudere ogni legame con il mio passato. This Never Ending Story… non finirà, non finché non avrò smesso di essere, anche solo in piccola parte, voi due. Un uomo pervaso da un folle ideale, alla ricerca di una quiete nella frenesia dell'esistenza."

    P: "Hai abbandonato una Musa… per donarti ad un'altra. E lei ti è costata la nostra cintura."

    G: "Ed ancor oggi sei qui, ad attendere… una risposta."

    Anche le altre due figure poggiano una mano sulla cintura.

    EN: "È per questo che sono ancora qui. A combattere."

    G: "Non lo trovi… ironico? Sei ancora qui, alla ricerca di una via da percorrere. Un fine, un ideale, un pensiero. E mentre ciò accade, di fronte a te si pongono i due opposti. Coloro che un'idea ce l'hanno, che dipendono da essa talmente tanto da venir privati della propria essenza di essere personale, singola, a favore di tale pensiero. E coloro che, invece, trovano il proprio fine nel distruggere un'ideale. Ordine, e caos. Dittatura, e anarchia. Nell'equilibrio perfetto tra due estremità destinate a collidere."

    P: "I Troopers, d'altronde, sono come eri quando eri me, Enigma. Hanno la loro guida, e da essa traggono motivo di combattere. Non hanno pensieri, non hanno motivo di esistere in assenza di tale luce che indichi loro il cammino. Tu eri me, Profeta dell'Illusione, Profeta di una Musa… e loro sono Profeti di una Matrice. Cambia il nome, il pensiero, l'idea. Non di certo la sostanza. Vedere quei gusci senz'anima non porta a te un profondo senso di deja-vu? Forse Lei era davvero diversa… una luce accecante, un sublime ego, la perfezione di due occhi cerulei ove perdersi per sempre. Si, Lei era diversa… ma tu, quando eri me, non eri dissimile da loro. Ricordatene, quando saremo sul ring. Non cercare in loro ciò che tu non avevi. Cerca in loro ciò che tu non sei più."

    G: "E la ribellione… un così bel concetto, davvero. È da questo concetto, che io ho preso forma. È se tu hai deciso di ribellarsi che io ho potuto essere ciò che sono stato. Una maschera, un ideale, una rinascita. Una cintura di campione, una fama ritrovata. Nell'abisso in cui eri sprofondato, non esisteva altra via d'uscita. Distruggere tutto è l'unico modo per ricominciare da capo. La fiamma di una rivolta, qualunque essa sia, è un bene prezioso. L'accettare che essa sia l'unica ragione di vita è forse eccessivo, ma non per questo meno intrigante. Ed è per questo che loro… sono un po' come te, quando eri me. Non cercare in loro la fiamma che serve a te… ricordati, piuttosto, perché ne hai bisogno."

    Enigma sorride.
    Con fare noncurante porta la mano alla tasca, tirando fuori una sigaretta ed un accendino. L'accende, spargendo un fumo nerastro nella stanza.

    EN: "Tante belle parole. Siamo abbastanza noti per questo, dopotutto.
    Ma quando saliremo sul ring, nessuna di esse potrà aiutarci. È il motivo che spinge a lottare a rendere capace l'essere umano di qualunque cosa. Non la forza fisica, né la tecnica o la velocità. Non un insulto, una parola detta al momento giusto, una lodevole elucubrazione. È l'essenza del proprio Ego a separare un fallimento da un successo.
    Ed ora, il mio Ego… non è che un guscio vuoto, senz'anima. Capace di discernere ciò che non è, ma non di capire ciò che è veramente."

    Enigma getta la sigaretta.

    P: "Ed è forse un male, tutto ciò?"

    G: "Smettere di cercare sé stessi è la fine del percorso. È l'adagiarsi in un personaggio, è l'accettare un ruolo. L'indossare… una maschera. Non v'è forza in tale gesto, non v'è Ego nello scegliere una pallida apparenza. È la via facile."

    P: "E non è ciò che tu hai scelto.
    Perché tu non sei più me. Non sei più Godot. Ed allora non puoi che combattere."

    G: "Waiting for…

    P: "…Something more than illusion."

    Una risata condivisa da tutti e tre.

    EN: "Perché solo combattendo avrò la risposta che cerco.
    Perché io sono l'errore. Io sono l'imperfezione. Sono l'ombra che regna in un mondo di luci.
    'Cause I'm Enigma.
    …and I'm still here."




    Andiamo nella Detroit Boxe Club. Qui, oltre al coach "Black Pitbull" Joe Walker, ci sono anche Drake Mason, il fratello Axel, e Mr. Screwy. Drake indossa il proprio attire classico, mentre Axel un attire molto più "street" con jeans, canotta e tanto di maschera da demone, mentre Mr. Screwy un attire da biker, pur mantenendo il proprio facepaint. Joe Walker li guarda stranito, Drake invece se la sta ridendo.

    JW: "Drake, vuoi spiegarmi che cazzo succede? Vi ho convocati qui per allenarvi ma sembrate pronti per Halloween, sebbene sia passato da quasi 1 mese."

    Drake la finisce di ridere; risponde ma guarda i suoi compagni. Mr. Screwy è abbastanza tranquillo, Axel invece toglie la maschera e fa notare un'espressione abbastanza infastidita.

    DM: "Siete divertenti. Non dovremmo chiamarci Detroit Rebel Squad, ma Drake Mason & The Boys, visto che abbiamo deciso di basare su di me la squadra. Anche perché sono quello con più esperienza e un palmarès degno di nota."

    Axel, dato che l'amore fraterno è importante, fa per mollargli un pugno. Viene fermato da Mr. Screwy che lo invita a calmarsi e prendere la cosa con più filosofia.

    MS: "Calma, Axel. Calma. O oggi devo chiamarti Demon Riot? Comunque. Io non la vedo così negativa; in fondo, si tratta solo di usare un travestimento diverso dal solito no? E che problema c'è? Con tutte queste regole del Me & Myselves & The World Tournament non si capirà un cavolo di chi è chi, e questo mi piace. Mi hai dato il costume del System Changer no? Colui che cambia il sistema. Il caos più totale! È divertente, si.
    Ti puoi aspettare qualunque sorpresa! La sapete quella dell'uomo bianco che sta aspettando il nascituro, arriva l'ostetrica e dice: Signore, sua moglie ha partorito 3 gemelli!. L'uomo allora dalla felicità offre da bere a tutti i presenti e per vantarsi si indica il pene e dice: modestamente, ho un cannone qui sotto!. L'ostetrica, imbarazzata, risponde: si ma allora dovrebbe almeno pulirlo, il cannone. Sono usciti tutti e tre neri. Ecco, dovremmo causare questo tipo di sorpresa."

    Tra i presenti cala il silenzio. Joe Walker prova a rompere il silenzioso imbarazzo.

    JW: "Va bene, stronzate a parte. Chi saranno i vostri avversari? Mi avete convocato, ma non mi avete detto nulla. Come posso sapere come prepararvi? Vabbè che conosco Drake da anni e so che gli piace essere imprevedibile… ma voi 2! Avanti, ditemi di più o me ne vado."

    Drake (che tra tutti è quello che si sta più godendo la cosa) mostra lo smartphone al proprio coach.

    DM: "A quanto pare dovremo difendere i World Trios Championships contro i The Troopers e le 3 Faces Of Enigma. I primi sono 3 armadi da 4 ante che hanno vinto e dominato praticamente ovunque; 2FH, JLW, R-Pro, FWF… insomma, una bella gatta da pelare. L'altro team è capitanato dall'attuale campione Enigma insieme al cugino e al fratello che interpretano le sue gimmick di Broken Enigma e Prophet Enigma; da quanto ho capito, tre fasi dell'evoluzione psicologica dello stesso Enigma. Joe, che consigli?"

    Walker prende lo smartphone dalle mani del Dark Prince Of Pain.

    JW: "Credo che il problema principale saranno i Troopers; il chilotaggio non è dalla vostra parte, ma con un po' di fortuna i 3 Enigma la penseranno come voi e potreste allearvi per mettere fuori gioco quei palazzi che camminano. Voi che dite?"

    "Demon Riot" Axel Mason caccia un urlo di nervoso.

    AM: "Dico che vi state rincoglionendo. Ecco, cosa. Che cazzo di discorsi sono? Sperare che gli Enigma s'alleino con noi? E da quando siamo diventati delle mammolette che cercano l'approvazione e il sostegno altrui come fossimo delle teenagers che cercano i likes su Instagram? Andiamo nel ring, e prendiamo a calci in culo sia i Troopers sia gli Enigma. Sarà la maschera del Demon Riot che porto ma oggi ho soltanto voglia di salire su quel cazzo di ring, sbattermene altamente delle regole, e uscirne ancora da Trios Champion. È un problema?
    Non mi interessa se dovrò usare una sedia, una kendo stick. Non voglio sentir parlare di strategia, o di dover prendere comandi da te, fratellino. Mi hai affidato la maschera del demone della rivolta, e quindi le regole possono andarsene all'inferno. È chiaro? Non sei il capitano del leader, anche se sul sito R-Pro è segnato così. fattene una ragione."

    Mr. Screwy con totale nonchalance prende parola.

    MS: "Stranamente stavolta concordo con Axel. È anche vero, come dice Joe, che non possiamo contrastare fisicamente i Troopers. Non possiamo nemmeno aspettarci che gli Enigma stiano dalla nostra parte; in fondo, le cinture sono in palio.
    Il caos, il disordine. Le regole devono andarsi a farsi friggere, dobbiamo stravolgere il sistema, non dobbiamo mai far capire quali sono le nostre intenzioni. Mi pare d'aver letto che a metà del XII secolo a Parigi la folla organizzava una festa chiamata La Festa Dei Pazzi: veniva eletto un falso vescovo, scortato poi fino alla Cattedrale. A volte veniva estesa anche alle altre fette della popolazione e veniva eletto un vero e proprio Re che li guidava in 5 giorni di follia e festeggiamenti totalmente disinibiti."

    I due fratelli Mason si guardano e…

    A&D: "Ok prof arriva al punto."

    Mr. Screwy sospira a fondo.

    MS: "Voglio dire che in quella festa tutto era senza senso, tutto era al contrario, tutto era stravolto. Le regole diventano anarchia, il contegno e il pudore diventavano volgarità e peccato, almeno nella concezione cristiana, i ceti sociali bassi che di solito non avevano voce in capitolo potevano eleggere un capo di questo macello.
    Tanti provarono a contenere questa festività, ma senza riuscirci. Noi dobbiamo fare lo stesso; attaccare sia i Troopers che gli Enigma, poi magari salvare le chiappe a uno dei 2 team facendo loro pensare che siamo dalla loro parte per poi colpirli alle spalle. Se vogliamo vincere e mantenere le cinture, questa è per me la strategia vincente.
    Ma siccome mi ritenete soltanto un comico mezzo pazzo non credo la seguirete. Se invece vi renderete conto che alla fine è la strategia che avete sempre usato allora forse qualche chance l'abbiamo."

    Si guardano. L'unico che sembra essere d'accordo è Joe Walker.

    JW: "In tutta questa marea di cazzate che ho sentito oggi penso che il buffone qui abbia detto le uniche cose sensate. O vi infilate uno stantuffo su per il culo e vi imbottite di GH e trenbolone, oppure dovete far così."

    Il collegamento stacca sui 4 che iniziano ad allenarsi




    Ritorniamo in diretta da Bologna, ed ecco che si ode il ritmo marziale del "Bolero".
    Le luci calano al PalaDozza, un fumo bianco invade lo stage diventando dopo qualche istante una vera e propria inestricabile coltre di artificiale nebbia. Una voce metallica si sovrappone al ritmo ossessivo del tamburo.

    "Quand la nuit la se place à la lumière du matin, alors le limite de la torture se transforme en ton plaisir malsain."

    Ed ecco affiorare quattro figure, gli androidi Troopers con la loro guida ginoide… e l'impero delle macchine è tornato in R-Pro.
    Il colossale e potente Giant alla sinistra, l'agile e scattante Shooter alla destra, al centro l'implacabile e massiccio Wrestler, e sulle spalle di quest'ultimo la marziale e perversa Matrix.
    Se gli androidi non salivano su questo ring dallo scorso maggio, data della perdita del titolo R-Pro World Trios contro gli H4H, la loro guida non appariva pubblicamente addirittura dallo scorso gennaio, quando li condusse alla vittoria contro il new Turkish order.
    Questa sera i Troopers non sono tutti uguali, quindi non sono distinguibili solo dalla stazza, ma anche dai colori differenti, in quanto ognuno di loro incarna una differente variante del personaggio, per soddisfare la stipulazione della competizione.
    Shooter con il suo teschio non cromato incarna la prima generazione, quella apparsa in Wrestling Training Facility nel settembre 2012, vincitrice nei mesi successivi dei titoli WFS Tag Team. Wrestler con la testa rossa rappresenta il "rilancio" (ma anche la fase finale della prima fase dei Troopers) del 2014, iniziato con il primo evento "Eastern Jewel" e impreziosito con le conquiste della Me, Myself & World Tag League, e dei titoli R-Pro 6-Man Tag Team, FWF World Tag e 2FH Tag Team. Infine Giant con la livrea metallica standard, il "revival" iniziato nell'agosto del 2018, con il lungo regno R-Pro World Trios e i JLW Dojo Tag Team vinti qualche mese fa.
    Matrix invece non sfoggia la solita "sobria" tutina in latex, ma una grande uniforme in stile napoleonico, completamente nera con dettagli metallici, e l'immancabile frustino nella mano destra.

    Adesso è il turno delle tre facce dell'attuale campione FWF World Heavyweight, tre soluzioni per un grande Enigma.
    "A Rose For Epona" degli Eluveitie accende il pubblico bolognese, ed ecco arrivare sullo stage proprio lui, l'attuale campione mondiale dei pesi massimi, il due volte consecutivamente finalista dell'8th King of Rome: "Sorrow" Enigma.
    L'originale, l'uomo che lo scorso 31 ottobre ha riconquistato il massimo alloro, si ferma poco prima della rampa, allarga le braccia mostrando al pubblico la dorata cintura, restando così in posa statuaria.
    Alla destra dello stage ecco apparire "Broken" Enigma altrimenti noto come Godot (che da ora in poi chiameremo così per semplicità). La versione mascherata del campione italiano, la personalità alternativa che nel 2017 gli ha permesso di vincere l'8th King of Rome e il primo titolo FWF World Heavyweight. Quello che stringe tra le mani Godot è proprio il trofeo conquistato nel torneo di due anni fa, lo alza al cielo dopo essersi posizionato al fianco dell'attuale Enigma, e qui si fissa anche lui in posa plastica.
    Dalla sinistra del palco chiudiamo con l'arrivo di "Prophet" Enigma (da ora in poi Prophet), l'io primordiale del wrestler da Taranto. Sprizza arroganza da tutti i pori, mentre mostra la cintura Sorrow, il titolo vinto tre volte da Enigma negli USA. Stringe la strap tra i denti, mentre anche lui si "eterna" al fianco degli altri "Enigmi" presenti oggi al PalaDozza.

    I 3 Faces of Enigma raggiungono il ring guardinghi, i Troopers sono infatti noti per i loro attacchi pre-gong, ma questa sera i "robot" sembrano voler rispettare le regole. Matrix abbandona il ring, operazioni di rito da parte dell'arbitro e il match può iniziare con Prophet e Giant.
    Ricordiamo che come accaduto con i titoli JLW Trios, dopo questo incontro i vincitori sfideranno quasi immediatamente i campioni R-Pro World Trios, per decretare i semifinalisti.

    5th Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 1:
    3 Faces of Enigma (Enigma, Godot & Prophet) vs. The Troopers (Giant, Wrestler & Shooter w/Matrix)


    Breve fase di studio, Prophet gira attorno a Giant che si limita a seguirlo con lo sguardo. Il colosso prova ad affondare un colpo, ma la prima incarnazione di Enigma evita una manata fin troppo lenta, e controbatte con un paio di colpi d'avambraccio. Il Trooper alza le braccia parando due attacchi, prova a rispondere alla stessa maniera, ma la lentezza favorisce ancora il profeta dell'Illusione, che sia abbassa evitando e nuovamente contrattacca, e questa volta con successo colpisce il volto di Giant per due volte.
    Prophet rapido corre sulle corde, slancio per colpire… no! Giant lo ferma con una mano al collo e subito dopo lo solleva per una maestosa HIGH-ANGLE BODYSLAM!!! L'impatto rimbomba nel PalaDozza, Prophet resta al tappeto e Giant prova a schiacciarlo con un Elbow Drop… a vuoto! Il profeta dell'Illusione rotola via beffando per la terza volta in velocità il Trooper.
    Prophet afferra Giant per un braccio mentre prova a rialzarsi, può così vincere la sua resistenza e portarlo al proprio angolo, dove Enigma (quello vero) si prende il blind tag per entrare nel ring, colpire il braccio del colosso tenuto in tensione dal tag partner, colpire una seconda volta, torcerlo nuovamente e ridare il cambio a Prophet che balla sulla terza corda del paletto ed è pronto a saltare.
    Ma il Trooper non è dello stesso avviso, si libera di Enigma scagliandolo lontano ed intercetta Prophet al volo stringendolo in un letale abbraccio. Nuova Bodyslam in arrivo… no! Enigma ritorna ed in corsa falcia il gigante colpendolo con una LOW SPEAR dietro il ginocchio!!! Il Trooper crolla con Prophet sopra ed è il primo pin del match…

    1… neanche, Giant si libera!

    L'androide con forza si toglie di dosso l'avversario alzando le braccia.
    Il profeta dell'illusione però non demorde, attacca ancora il Trooper mentre si rialza, il quale incassa gli affondi. Prophet prende un nuovo slancio sulle corde, ma anche questa volta Giant lo intercetta con una mano al collo e questa volta arriva una… CHOKESLAM!!!
    Un gesto quasi liberatorio per il titano, che in questi frangenti ha sofferto la velocità della prima incarnazione di Enigma. Giant afferra con violenza l'avversario per un piede e lo trascina al proprio angolo, cambio per Shooter.
    Il più agile degli androidi rialza Prophet e lo tamburella con una combinazione di quattro ginocchiate al fianco che "addomesticherebbero" chiunque, e dopo questo trattamento arriva anche un EXPLODER SUPLEX!!! Pin…

    1…
    2… No!

    Prophet esce dallo schienamento, Shooter controlla colpendolo con una manata a terra. Subito dopo l'androide si rialza e prova ad attaccare dall'alto, Kneedrop… a vuoto! Prophet si scansa facendo andare a vuoto il Trooper, ne approfitta per colpirlo ancora alla "giuntura" con un Low Dropkick per poi sgattaiolare al proprio angolo e dare il tag a Godot.
    La versione mascherata di Enigma continua da dove il suo predecessore aveva lasciato: l'assalto al ginocchio di Shooter. Tre Low Kick a segno, che il Trooper incassa con "robotico dolore", e slancio sulle corde. Shooter prova ad intercettarlo con una manata ma va a vuoto, la corsa procede e dopo il secondo slancio arriva un RUNNING DROPKICK!!! Il Trooper è a terra, Godot affonda ancora un LOW DROPKICK, ed arriva il pin…

    1…
    2… Stop!

    L'androide si libera, ma il "Broken Enigma" continua a controllare e trascina l'avversario al proprio angolo.
    Cambio a Prophet che blocca Shooter in una Front Headlock avanzando poi verso Enigma che si prende il blind tag entrando così anche lui nel ring mentre Godot sale sul paletto. Un triplo Enigma è anche troppo per una macchina. Enigma e Prophet sollevano Shooter in posizione di Double Suplex, e Godot salta per travolgere con una CROSSBODY!!! Che manovra di Trios, e non è finita qui. I tre scattano verso l'angolo dei Troopers per spintonare giù Wrestler e Giant dall'apron. Le tre facce d'Enigma hanno fatto piazza pulita e adesso Godot prova ad andare per lo schienamento senza problemi…

    1…
    2… I compagni stanno già festeggiando quasi
    NO!

    Il Trooper con un colpo di reni si salva dallo schienamento, mentre finalmente ci mostrano Trooper Matrix a bord ring.
    Cambio in favore di Enigma, il quale attacca immediatamente Shooter mentre si sta rialzando spintonandolo verso l'angolo. Il campione FWF afferra l'androide per lanciarlo con il paletto opposto, ma il Trooper si oppone e ribalta ed è quindi l'italiano a finire contro le protezioni.
    Carica del cyborg a pressare… Enigma alza le gambe per un DOUBLE BIG BOOT! Shooter barcolla, il campione balza sulle corde dando le spalle all'avversario, scelta sbagliata. Il Trooper non è stato atterrato ed attacca colpendo Enigma alla schiena e subito dopo caricandoselo sulle spalle in posizione da Electric Chair… reazione di Enigma, pugni sul cranio ad intontire lo Shooter e a liberarsi… REVERSE HURACANRANA!!! Enigma si rialza immediatamente e corre verso le corde per prende lo slancio… ed inciampa rovinosamete… TROOPER MATRIX!!! La ginoide ha fatto cadere l'italiano afferrandolo per le caviglie, e subito dopo Giant scende dall'apron per trascinare con violenza il campione fuori dal ring. Protestano gli Enigmi, l'arbitro richiama all'ordine, Shooter da il cambio a Wrestler.
    Il Trooper dal teschio rosso prende in consegne il campione FWF rilanciato sul ring da Giant, lo rialza e lo solleva al centro del ring… WATERWHEEL SUPLEX!!! Pin…

    1…
    2… No!

    Enigma si scolla da terra, Wrestler però continua a controllare e lo rialza nuovamente, ancora per sollevare… VERTICAL SUPLEX!!!
    Wrestler non va per il pin ma da il cambio a Giant, il quale immediatamente inizia a prendere a pestoni il wrestler di Taranto.
    Il Trooper rialza e solleva Enigma sopra la testa e lo lascia cadere indietro… GORILLA PRESS DROP!!! E vai con il pin…

    1…
    2… Stop!

    Il campione si salva ancora, Giant lo afferra per un braccio rialzando di forza per poi lanciarlo contro l'angolo dei Troopers.
    Il titano pressa con una spallata dalla corta distanza, subito dopo "scolla" Enigma dalle protezioni per gettarlo a terra e schiacciarlo sotto i piedi facendo leva sulle corde, mossa illegale, l'arbitro interviene. L'androide rialza l'italiano e lo afferra per il collo… CHOKESLAM!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Sospiro di sollievo dell'arena bolognese, che appoggia il campione in carica.
    Giant tiene fermo Enigma per un braccio e con l'altra mano da il cambio a Shooter che entra in scena tirando un calcio all'arto in tensione del campione FWF. Il tarantino prova a rotolare via, il Trooper lo afferra alla cintura e prova a sollevarlo da terra. Breve fase di stallo, Enigma si rialza con l'avversario alle spalle ed ha spazio per liberarsi con delle gomitate all'indietro. Il Trooper molla al terzo colpo ma subito dopo torna all'assalto prendendo l'avversario per le braccia… DRAGON SUPLEX HOLD!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Enigma riesce a cadere di lato interrompendo lo schienamento. Shooter controlla ancora, chiuda l'avversario in una Front Headlock ed arretra fino all'angolo dove Wrestler si prende il blind tag. La strategia dei Troopers è chiara, isolare Enigma dai propri compagni, ma la resistenza del campione FWF è da applausi. Wrestler colpisce Enigma all'addome, lo spinge verso un angolo, placcaggio, pugno, calcio e lancio verso l'angolo opposto. Corsa a pressare… Enigma alza le gambe per proteggersi… DOUBLE BIG BOOT!!!
    Wrestler arretra barcollando, il tarantino scatta per colpire… SPINNING MULE KICK!!! L'androide è abbattuto, Enigma rotola verso il proprio angolo dando finalmente il cambio a Prophet. Il profeta dell'Illusione irrompe sul ring come una forza della natura, rimbalza da un lato all'altro del ring affondando tre Forearm Smash che intontiscono il Trooper che subisce così il secondo SPINNING MULE KICK!!!
    Prophet is on fire, scatta verso l'angolo dei Trooper per sbalzare via Shooter con un DROPKICK! Punta Wrestler all'angolo, il Trooper prova ad intercettarlo con un Lariat che va a vuoto, Prophet continua la sua corsa sulle protezioni… WHISPER IN THE WIND!!!
    Turnbuckle Reverse Corkscrew Senton a segno, pin…

    1…
    2… GIANT INTERROMPE!

    Il colosso in caduta colpisce Prophet salvando il compagno. Enigma è entrato nel ring e si scaglia contro il titanico Trooper che per tutta risposta lo afferra per il collo, ma arriva anche Godot che scalcia il gigante al ginocchio liberando il tag partner. Enigma quindi con uno Short-Range Lariat spinge Giant fuori dal ring, Godot si lancia fuori dal ring per travolgere il gigante.
    Sul ring ormai regna il caos, Shooter prova ad assalire Prophet ma quest'ultimo è lesto a sgambettarlo facendolo finire contro le protezioni dell'angolo. Subito dopo il profeta dell'Illusione si mette a quattro zampe (?!), Enigma parte dall'angolo opposto ed utilizza il tag partner come trampolino per spiccare il salto… AIDED HIGH ELEVATION KICK!!! Shooter centrato crolla fuori dal ring, i due Enigma puntano ora a Wrestler che si è rialzato. Toe Kick del campione FWF che prova chiudere una Twist of Fate… no, il Trooper lo spintona in avanti e lo allontana con un calcio (nel sedere), ma Prophet è lesto a colpire l'androide con un SUPERKICK!!!
    Prophet guarda Enigma che è già sull'apron ed indica l'angolo, vuole un regalo di Natale in anticipo: un aiutino per chiudere il match. Il campione non ci pensa due volte, guizza sulla terza corda, inquadra il Trooper e vola… SWANTON BOM…

    NO!!! WRESTLER SI SCANZA, ENIGMA VA A VUOTO!!! NO!!!

    All'ultimo istante, Wrestler rotola verso il palo facendo così impattare l'avversario contro il mat. Delusione del PalaDozza, Prophet d'istinto è spinto a sincerarsi della situazione del compagno, scelta ammirevole ma non furba, il Trooper infatti scatta per falciarlo… LARIAT!!!
    Wrestler fa fondo a tutte le sue energie per rialzare immediatamente il profeta dell'Illusione e chiudere un DEVIL WINDMILL SUPLEX!!!
    Pin…

    1… Enigma viene bloccato a bordo ring da Shooter
    2… Godot viene afferrato per un piede da Giant
    3!!!

    Il match è finito.

    The Troopers b. 3 Faces of Enigma (17:45) con un Devil Windmill Suplex.

    Le macchine hanno risolto un triplice rompicapo, i robot hanno districato il labirinto dell'umana mente. Con un guizzo al momento giusto, i Troopers hanno capitalizzato un errore portando a casa il risultato, come IBM Deep Blue contro Garri Kasparov.
    Matrix richiama le sue truppe all'angolo, non c'è tempo di festeggiare, tra un po' i campioni saranno sul ring a reclamare un posto in semifinale. E noi andiamo nuovamente in pubblicità.




    Si ritorna in trasmissione con i campioni R-Pro World Trios che sono già sulla rampa.
    The Rebel Joke From Detroit, ovvero la versione per la Me, Myselves & World Trios League 2019 dei Detroit Rebel Squad. Lo scorso 1° settembre la formazione Janis Courson, Axel Mason & Drake Mason ha vinto il titolo vacante battendo Maya Maze, Enigma & Puzzle, e con questa formula "intergender" si è confermata per due volte campionessa, battendo anche il "dorato" trio nTo composto dai Dev Adam e Safiye.
    Oggi Janis, come previsto dal regolamento che permette ai campioni di cambiare un membro per difesa, cede il suo posto a Mr. Screwy, o forse sarebbe giusto chiamarlo System Changer.

    Drake Mason e le sue "personalità" sono i protagonisti di questo trio. Lui sarà l'attuale "Dark Prince Of Pain", come già detto la sua precedente gimmick del "System Changer" sarà interpretata dal tag partner Screwy, infine il fratello Axel Mason chiuderà il terzetto nei panni del mascherato Demon Riot, usata da Drake ad inizio carriera.

    I Troopers restano al loro angolo così come avevano concluso il primo round. Non li vediamo collegati a nessuna presa, Matrix avrà portato dei powebank per ricaricali o usano le care vecchie pile AA (magari quelle cinesi Huatai o Huangbao)?

    L'ultimo quarto di finale della Me, Myselves & World Trios League 2019 sta per partire, ed in palio ci sarà qualcosa in più, le cinture R-Pro World Trios che l'arbitro mostra al pubblico. Iniziano Drake Mason e Trooper Wrestler.

    6th Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Round 2/R-Pro World Trios Title:
    The Rebel Joke From Detroit (Drake Mason, System Changer & Demon Riot) (c) vs. The Troopers (Giant, Wrestler & Shooter w/Matrix)


    Lottatori di simile stazza e di simile stile, peccato che uno dei due sia un androide senz'anima.
    Fase di studio e Clinch al centro del ring, Wrestler prova a spostarsi subito sulla gamba dell'avversario, Drake si oppone e riesce a non farsi portare a terra. L'androide chiude una Front Headlock, dopo qualche istante però Mason ribalta la situazione torcendo il braccio dello sfidante dietro la schiena. Nuovo capovolgimento di fronte, con una torsione il Trooper si porta alle spalle del "Dark Prince" spingendolo a terra in una Ground Side Headlock. Drake però riesce a rialzarsi, liberarsi e chiudere prima una nuova torsione dietro la schiena e poi in una Side Headlock, dalla quale Wrestler si libera arretrando verso le corde per un'Irish Whip. Rimbalzo del campione che chiude con una spallata che manda a terra lo sfidante, nuovo rimbalzo, il Trooper si gira per terra, Mason lo evita saltando, nuovo rimbalzo, Wrestler si rialza ed accoglie Drake abbracciandolo (viva l'amore…) per un rapido BELLY TO BELLY SUPLEX!!!
    Drake viene sbalzato… e Demon Riot irrompe sul ring per aiutare il fratello, ma il Trooper si accorge di lui e lo accoglie piegandosi per una BACK BODY DROP! Nessuna tregua, approfitta il "Dark Prince" per attaccare nuovamente Wrestler con un JUMPING LARIAT!!!
    Mason colpisce con un pestone il Trooper, lo rialza per lanciarlo contro le corde, rimbalzo e ad accoglierlo… GOODBYE NORMALITY!!! Superkick a segno, il Trooper prova a rialzarsi subito, e Drake da il cambio a System Changer che prova a capitalizzare subito attaccando direttamente l'androide… che però lo sorprende con un ARM-DRAG TAKEDOWN!!!
    Lo sfidante prova a tenere il campione a terra torcendogli il braccio, ma Changer riesce ad alzarsi e mettendo una mano in faccia al nemico lo spinge fino alle corde. Ginocchiata a liberarsi e subito dopo due affondi d'avambraccio a cui segue un'Irish Whip… ribaltato! Il personaggio interpretato da Screwy viene lanciato contro le corde, rimbalza e subisce un secondo ARM-DRAG TAKEDOWN!!!
    Wrestler cambia in una Front-Headlock e trascina l'avversario al proprio angolo, blind tag di Giant. Il colosso colpisce con una ginocchiata il fianco dell'avversario tenuto fermo dal compare robotico, e subito dopo lo pressa a furia di Chop contro le protezioni più vicine.
    Irish Whip contro l'angolo opposto, Giant corre per pressare ma viene sorpreso dal DOUBLE BIG BOOT di Changer, il titanico androide arretra mentre il "joker" scatta a colpire con un Lariat che non abbatte però il nemico. Il Trooper prova ad "abbracciare" il campione che per tutta risposta molla una capocciata al petto (Zidane docet) che allontana lo sfidante quanto basta per stenderlo con un DROPKICK!!!
    Il gigante è abbattuto ma si rialza subito, Changer si allontana per la rincorsa, scatta veloce ma Giant si scansa di lato e lo devia verso l'angolo dei Troopers… dove Shooter ne approfitta per colpire il "joker" con un colpo d'avambraccio. Changer non la prende bene e prova a restituire il colpo all'avversario dietro le corde, ma il Trooper più agile scende dall'apron mandandolo così a vuoto. Ne approfitta Giant che afferra il campione alle spalle e lo solleva sopra la testa e lanciarlo lontano… GORILLA PRESS SLAM!!!
    Cambio in favore di Shooter, ma Giant si accorge che Riot è entrato nel ring e lo accoglie con una BRAIN CHOP!!! Il titanico androide si volta verso Shooter che è salito sulla terza corda e solleva anche lui… per lanciarlo contro Changer e Riot… AIDED BODY ATTACK!!!
    Attacco non convenzionale che travolge i due, nel frattempo è entrato nel ring anche Wrestler che corre per spintonare Drake giù dall'apron e subito dopo rialzare Changer e chiudere un rapidissimo SUPLEX… impatto a cui segue il salto di Shooter che era salito sulla terza corda… SPRINGBOARD DOUBLE FOOTSTOMP!!! Che coordinazione meccanica, ed ecco il primo pin…

    1…
    2… No!

    Screwy si libera dal pin, e Shooter viene steso da un attacco di Demon Riot!!!
    I due non hanno apprezzato il trattamento di prima, ed adesso tempestano di pestoni l'androide. L'arbitro richiama all'ordine, invita Riot ad abbandonare il ring immediatamente, e Changer da il cambio a Drake.
    Il più esperto dei Mason prende in consegne il Trooper che però reagisce attaccando con le braccia, l'americano però reagisce con una decisa ginocchiata che manda al tappeto lo sfidante. Il "Dark Prince" rialza l'avversario e lo spinge contro l'angolo, e qui lo colpisce con una serie di Middle Kick con finale ROUNDHOUSE KICK!!! Drake rimette su Shooter e lo trascina verso il centro del ring per sollevarlo, Giant prova ad entrare nel ring, lo stesso fa Riot e l'arbitro se ne accorge invitando quest'ultimo a restare dietro le corde… e ne approfitta Wrestler che schizza colpendo la gamba di Drake mentre ha sollevato Shooter!!! Il tutto "crolla" e Mason si ritrova con il Trooper sopra, l'arbitro si volta e vedendo la situazione inizia a contare il pin in favore degli sfidanti…

    1…
    2… Stop!

    Drake si toglie di dosso Shooter che immediatamente rotola verso il proprio angolo dando il cambio a Wrestler.
    L'automa scatta per colpire, ma Mason trova spazio e tempo per reagire con un DISCUS ELBOW!!! Anche Giant entra nel ring per attaccare, ma il "Dark Prince" ha una contromossa anche per lui… SPINNING BACK KICK!!!
    Non contento, Drake scatta verso l'angolo dei Trooper per spintonare giù anche Shooter, attacco che va a segno ma che lo espone al contrattacco di Wrestler che lo colpisce alle spalle ed arriva anche Giant che affonda un colpo all'addome. I due automi mettono a segno un Double Irish Whip, rimbalzo… no! Drake frena sulle corde rimanendo lì ma viene subito raggiunto dai Troopers che lo mandano fuori dal ring con un DOUBLE LARIAT!!! Immediatamente guizzano nel quadrato anche Changer e Demon che si scagliano contro Wrestle e Giant e sul ring scoppia la rissa generale. Nel frattempo a bordo ring Drake subisce l'attacco a tradimento di Matrix!
    La spietata ginoide sta usando il suo frustino per colpire e poi strozzare il più titolato dei Mason, il quale prova a difendersi, ma arriva anche Shooter a travolgerlo con una ginocchiata! Mentre lontano dagli occhi dell'arbitro si consuma il supplizio a base di frustate e ginocchiate di Drake, Changer e Demon hanno messo agli angoli i due Troopers e li stanno tempestando di colpi. Rialzano i due automi per lanciarli via, ma ecco le due reazioni: Wrestler sfrutta la spinta per proiettarsi alle spalle di Riot e chiudere un GERMAN SUPLEX, Giant dopo una manata al volto mette le mani al collo di Changer ed arriva una TWO HANDED CHOKESLAM. La fustigazione di Drake continua fino al momento in cui l'arbitro non sposta il suo sguardo verso l'esterno del ring, poco male per i Troopers, perché per una Matrix che nasconde la frusta c'è un Wrestler che arriva a dar manforte a Shooter per frollare un po' e poi rimandare sul ring il Mason. Sul quadrato c'è ancora Giant che rialza subito Drake per afferrarlo al collo e provare una CHOKESL… NO! Changer colpisce il gigante alle gambe, liberando così in aria il tag partner che può quindi rotolare via raggiungendo il proprio angolo dove da il cambio al fratello Demon Riot.
    Wrestler rientra nel ring, ricordiamo che lui è l'uomo legale (anzi la macchina) dei Troopers, ed immediatamente viene pressato da Axel in maschera che lo spinge contro le corde e qui inizia a tempestarlo di pugni: 1, 2, 3, 4, 5, 6… urla per caricarsi ed accendere il pubblico… 7 ed 8 pugni! Che fase fase squisitamente brawl.
    Wrestler non sembra avere più, la stanchezza inizia a farsi sentire (o le maledette batterie cinesi sono scariche), Riot lo trascina senza problemi a centro del ring per chiude una decisa BODY SLAM! Demon punta poi alle corde per lo slancio… ma cade in avanti! TROOPER MATRIX!!! Ancora lei, la ginoide tira per nuovamente qualcuno per le caviglie. I campioni protestano, soprattutto Drake che ancora sta sente il bruciore delle frustate subite prima, ma l'arbitro non ha visto nulla e si procede.
    Ne approfitta il Trooper sul ring per rialzarsi puntare al nemico e sorprenderlo con una testata improvvisa. Subito dopo cambio per Shooter, che mette a sedere Axel in maschera con un Middle Kick al fianco, seguito poi da un pugno a terra. Lo rialza, ginocchiata e spinta verso il proprio angolo, dove Giant dispensa un aiutino… CHOP!!! Shooter può quindi cinturare Demon per un GERMAN SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… Stop!

    Anche prima che Screwy possa intervienire, Axel si libera facendosi cadere di lato.
    Demon prova ad andare in controllo, ma Shooter lo blocca in una Front Headlock arretrando verso il proprio angolo dove Giant si prende il blind tag. Il colosso entra nel ring e colpisce subito il campione al fianco con un pugno, e subito dopo lo spinge contro le protezioni. Il Trooper alza un braccio al cielo e poi affonda… BRAIN CHOP!!! Il gigante rialza Riot per la testa e gli fa conoscere personalmente la superficie del ginocchio… FACEBREAKER KNEE SMASH!!! Ouch! Il campione cade a terra, con lentezza il mastodontico androide lo afferra per una gamba chiudendo un GIANT SINGLE BOSTON CRAB!!! Potrebbe essere finita per Demon… ma Changer guizza nel ring velocemente e beffando tutti colpisce il gigante alle spalle, la tensione cessa e Axel ribalta in una CRADLE!!! Pin…

    1…
    2… SHOOTER INTERROMPE!

    Il Trooper agile colpisce con un calcio tra le spalle di Demon liberando il compagno.
    Attimo di tregua, il gigante rotola dando il cambio a Wrestler, il quale attacca Riot mentre si rialza con una serie di pugni e gomitate. Il Trooper rialza il campione, lo lancia contro le corde e lo attende per afferrarlo in corsa e sollevarlo… WATERWHEEL DROP!!! Che impatto, ma l'androide e stanco e resta anche lui a terra senza provare il pin. I due lottatori si rialzano e con un guizzo inaspettato Axel si proietta al fianco di Wrestler sollevandolo… BACKDROP SUPLEX!!! Che manovra, che forza, che determinazione… ma anche che intervento Shooter… SUPERKICK A FULMINARE RIOT!!! La situazione si è ribaltata ancora, Wrestler rotola per coprire l'avversario, pin…

    1…
    2… INTERVENTO DI DRAKE!!!

    Il Mason più titolato irrompe con un pestone sulla schinea di Wrestler, liberando così il fratello in difficoltà.
    I due contendenti si rialzano e parte uno scambio brawl in crescendo: il Trooper affonda una Chop, Drake risponde con un pugno, contro-risposta Chop, tre pugni consecutivi di Demon!
    Il Trooper barcolla, Axel in maschera si allontana per prendere lo slancio sulle funi… ma trova un calcio di Shooter dato tra le corde!!! I Trooper giocano sporco e bene, con le ultime forze arriva anche il Lariat di Wrestler! Cambio in favore di Shooter, Demon si rialza allontanandosi. Lo sfidante affonda due colpi, ma la reazione del campione è rabbiosa: una serie di cinque pugni!
    Demon scatta verso l'angolo dei Troopers per spintonare Wrestler giù dall'apron, e poi schizza contro Shooter… SPEAR!!!
    I due contendenti restano a terra e dopo qualche istante arriva il Double tag… dentro Screwy e Giant.
    L'interprete del System Changer è gasatissimo, oltre che più fresco rispetto a tutti, infatti, scatta ed evita il Lariat del colosso, prende lo slancio sulle corde e sul ritorno affonda un RUNNING DROPKICK!!! Screwy immediatamente si accorge di Wrestler e lo accoglie con un RUNNING ENZUIGIRI KICK!!! Arriva anche Shooter ma trova anche lui il comitato d'accoglienza: Toe Kick + STO!!!
    Screwy travolge Wrestler che si rifugiava all'angolo, placcandolo all'addome per quattro volte. Il Changer si volta e Giant gli ricorda la sua presenza… RUNNING BIG BOOT!!! Pedata del colosso che centra il "joker", che dopo l'impatto rotola via.
    Nuovo stallo, i Trooper sono stanchi, Screwy da il cambio a Drake che si fionda sul Trooper che però non è domo e risponde con una mano al collo, una morsa d'acciaio e lo solleva… CHOKESL… NO! MASON SI LIBERA IN VOLO!!!
    Toe Kick a segno e subito dopo… MAJESTIC ADVICE!!! Jumping Cutter a segno e pin…

    1…
    2…
    2,9INTERVENTO DI SHOOTER!!!

    All'ultimo istante, dall'alto Shooter si piomba su Drake liberando Giant. Il PalaDozza applaude i wrestler.
    Drake preferisce rotolare verso il proprio angolo, cambio ancora per Changer che guizza sul paletto perché Giant è ancora a terra ed è un obiettivo grosso ed invitante… Fall Of The Curtains in arrivo… NO!!! MATRIX INTERVIENE!!! LA GINOIDE FA PERDERE L'EQUILIBRIO A SCREWY TENENDOLO PER UN PIEDE, ROVINOSA CADUTA PER IL JOKER!!!
    I fratelli Mason hanno visto ed invece di lamentarsi con l'arbitro preferiscono dare la caccia a Matrix, ma in soccorso di quest'ultima arrivano Wrestle e Shooter. Mentre a bordo quadrato si battaglia, sul ring Giant ha modo di rialzarsi prima di Changer quanto basta per afferrarlo, sollevarlo con forza e farlo cadere con violenza sul ginocchio… GORILLA PRESS BACKBREAKER!!! Ouch, mostruoso! Pin…

    1…
    2… Matrix e i suoi impediscono ai Mason di intervenire
    3!!!

    Il match è finito, abbiamo dei nuovi campioni.

    The Troopers b. The Rebel Joke From Detroit (21:13) con una Gorilla Press Backbreaker conquistando il titolo.

    Con una guida femminile, i Troopers non perdono mai, lo dice la storia lo ha dimostrato questo match.
    Dopo oltre 6 mesi le macchine tornano campioni R-Pro World Trios, le macchine rimettono le loro fredde mani su quelle stesse cinture perse proprio in assenza di Matrix. I Mason e Screwy hanno molto su cui recriminare, le interferenze della ginoide hanno inciso sull'esito finale, ma il verdetto è stato scritto, i Troopers sono in semifinale.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 23:48
     
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1 replies since 25/9/2022, 22:56   191 views
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