#127: R-Pro "MMW Trios League: THE FINAL"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro "Me, Myselves & World Trios League: THE FINAL STAGE 2019" 22/12/2019
    FWF Arena, Roma (Italia)

    poster_127-rpro-mm-worldtriosleague19-final






    La luce del camerino si accende, mentre l'uomo posa la borsa a terra.

    "Eccoci qua" mormora, richiudendo dietro di sé la porta.

    Il tempo di voltarsi e sente qualcosa di strano nell'aria. Con circospezione esamina l'ambiente. I camerini si assomigliano un po' tutti: una sedia, un divanetto, un paravento ed un appendiabiti. Spogli, si, ma funzionali. Lo sguardo gli cade sul tavolo da trucco. Lo specchio, illuminato da lampadine a led (non si può dire che in R-Pro non abbiano a cuore l'efficienza energetica), ha davanti una maschera antigas e qualcos'altro, una collana d'argento con un pendente in oro bianco.

    L'uomo si avvicina, accarezzando prima la maschera e poi prendendo il pendente.
    Lo osserva, sorridendo. Con la coda dell'occhio vede riflessa nello specchio una figura fin troppo familiare. Un fantasma del suo passato.

    "Tutto mi sarei aspettato di vedere qui dentro" dice "Ma non immaginavo proprio di ritrovarmi te"

    Si volta, con calma e con un sorriso malinconico.

    "Ciao Eric"

    La figura imponente, oltre due metri, è a braccia conserte di fronte all'uomo.
    La maschera di ferro, di colore viola scurissimo. Una sottile linea nera attraversa verticalmente l'occhio destro, coperto da un alone nero, mentre sulla parte dell'occhio sinistro ha 3 punti neri in corrispondenza del sopracciglio, con un triangolo sempre nero che parte da sopra ciascun punto. Stessi disegni son presenti nella medesima posizione, seppur ribaltati, nella parte inferiore l'occhio.

    Wings of Death, Eric Stevens.
    Un passato in EEWF ed in UFS, due federazioni ormai morte e sepolte da decenni. Un passato in FWE. Ma soprattutto un passato alla Cour Des Miracles.

    "Ti trovo bene, Aeternum" commenta sornione il wrestler (!) di New York "A quanto pare sei già arrivato ai vertici di questa federazione. Quanto tempo ti ci vorrà per cadere?"

    L'Eterno, avvicinandosi e stringendo la mano all'ospite, non risponde. Non subito perlomeno.
    Si china aprendo il mini bar e guardando dentro.

    "Posso offrirti solo Coca Cola o Fanta" dice "Alcohol & drug policy, sai com'è…"

    Aeternum prende una Cola, offrendola a Stevens che però rifiuta.
    Si siede, aprendo la lattina e trangugiando un sorso.

    "Che cosa ci fai qui, Eric?" chiede "Sono 12 anni che non ti fai né vedere né sentire. Perché proprio ora? Perché qui?"

    Il Wings of Death si appoggia al muro, braccia incrociate come sempre.

    "Sono venuto a dare conforto ad un amico in difficoltà" esclama, con una punta di ironia "FWF Title eh? Da quanto sei qui dentro? Sei mesi? Nove?"

    L'Eterno giocherella con la collana di Stevens, ancora sul tavolo.

    "Sei stato fuori dal giro per anni, ed ora ti ritrovi di punto in bianco a lottare per il titolo massimo. Un bel passo avanti da quando ti spaccavi neon sulla schiena per 200 dollari a sera"

    Un sorriso sul volto dell'italiano. I ricordi riaffiorano prepotentemente, e vanno ai circuiti ultraviolent, agli inizi della sua carriera, quasi vent'anni prima.

    "Non sono più quello di un tempo" ribatte Aeternum "Ora ho un buon contratto, coperture sanitarie ed assicurative. Non ho bisogno di buttarmi il sale sulle ferite. Ora sono nel giro che conta"

    La risata ovattata dalla maschera risuona nel camerino. Stevens prende una sedia, piazzandosi di fronte al FWF Title contender.

    "Nel giro che conta" ridacchia il Wings of Death "Credi davvero di vincere questa sera? Ho come l'impressione che ti abbiano dato il contentino, forse come al solito hai fatto casino nel backstage. Avrai mandato a fanculo qualcuno e questo ti manda contro Enigma. Sembra quasi che la carne da macello sia tu"

    Lo sguardo di Aeternum è rabbioso. Stevens lo ha punto sul vivo.

    "Pensi che non lo sappia?" risponde "Avevano bisogno di un agnello sacrificale, una prima difesa, certo. Ma sai bene quante risorse ho, quante frecce nel mio arco"
    Stringe la lattina tra le mani, comprimendola e gettandola nel vicino cestino, poi continua.

    "Piuttosto" dice "Che ci fai qui? Devo aspettarmi una sorpresa dell'ultimo minuto? Forse Enigma ti ha contattato per farmi la paternale? O interferirai nel match?"

    Stevens ridacchia divertito, ancora una volta. Poggia la mano sulla maschera slacciandola con l'altra.

    "Ho moglie e figli, vecchio mio" dice "Una famiglia, un mutuo. Neanche io sono più quello di un tempo"

    L'Eterno è sbalordito. Non aveva mai visto il volto di Eric Stevens. Anzi, probabilmente non lo aveva visto nessuno nel wrestling business, dato il suo attaccamento a quella maschera.
    Proprio il feticcio di ferro viene poggiato a fianco alla maschera antigas.

    "Ho voluto portarti questi" continua il Wings of Death, indicando la maschera e la collana con il pendente bianco "È ora di fare pace con il passato, almeno per quanto riguarda me"

    Stevens si alza, rimettendo la sedia a posto. Un ultimo sguardo all'Eterno, poi si avvia verso la porta. Fa per aprirla, per poi fermarsi.

    "Cerca di vincere questa sera" dice, dando le spalle all'Eterno "Ma soprattutto cerca di mantenere quel titolo il più a lungo possibile"

    Aeternum lo osserva, prendendo in mano maschera e pendente. Rivolge un ultimo sguardo al riflesso del Wings of Death.

    "Goditi lo spettacolo Eric" dice, mentre comincia a prepararsi per il match.






    "Last Christmas… I gave you my heart.
    But the very next day… you gave it away!"

    "Last Christmas" degli Wham suona a pieno volume. E a presentarsi con questo brano è…
    JACK LEONE?! Il presidente della Board fa il suo ingresso con un cappello rosso mentre saluta il pubblico sulla rampa, dando il cinque a tutti. Non sappiamo quante persone vogliano dare la mano a uno che entra con "Last Christmas", ma a quanto pare pure Mr. Attitude è in clima natalizio e a Roma conoscono bene questo brano.
    Salito sul ring, Old Jack prende il microfono e si rivolge alla folla.

    "Me & Myselves League, un evento importante a cadenza annuale. Ho partecipato pure io nella fase finale della mia carriera come "Time" Jack Leone, in squadra con Big Time… ehm, Crashindenton. A dire la verità non è stata una fra le mie prestazioni migliori, ma voglio dire, i trios che hanno partecipato al primo round sono stati splendidi, e la competizione sarà agguerrita per ottenere le cinture R-Pro World Trios e le cinture JLW World Trios… chi vince si prende tutto. Sarà una serata da non perdere, e sapremo chi saranno i trionfatori del torneo proprio qui a Roma!"

    I fan acclamano le parole di Mr. Attitude, che sembra anticipare le emozioni presenti nell'arena nel corso dell'evento.

    "Ovviamente questo non è tutto. Oltre alle cinture Trios ci saranno altre TRE sfide titolate. Le cinture AVLL ricoprono un ruolo di primo piano, ma fatemi dire… Mighty Morphin Maskranger? Siamo tornati negli anni '90?"

    Jack Leone se la ride a gran voce, ignaro di essere entrato con un brano del 1984.

    "A JLW #49: Third Eye Casino Royale, Archie Fisher e Victor Corson si sono combattuti in uno Steel Cage match imprevedibile, che si è chiuso con una doppia fuga dalla gabbia, e con una title shot scelta dalla Roulette di Las Vegas. Perciò Devil Tiger deve difendere il Cruiserweight World Title proprio contro di loro. Non ho dubbi che sarà una sfida ottima sul piano atletico.
    Mentre Enigma contro Aeternum mi affascina molto, eravamo in molti a credere che non avremmo mai visto Aeternum competere per il titolo FWF World Heavyweight e invece è lì a giocarsi la gloria, faccia a faccia con il neo-campione che ha sconfitto MURAD di recente!"

    Il pubblico sembra attendere in particolar modo questa sfida titolata.

    "Non ho idea di chi vincerà le varie sfide, ma di certo sarà un grande spettacolo. Perciò voglio augurare a tutti buone fes…"



    Ad interrompere il natalizio Director of Board sono le note di "Oh Come All Ye Faithful", la versione inglese del canto natalizio "Adeste fideles", però nella versione "hair metal" dei Twisted Sister. Il pubblico della FWF Arena è incuriosito, e dal backstage ecco apparire… Babbo Natale?! Si proprio lui, il portatore di doni, la versione panzona di San Nicola, è qui con 3 giorni d'anticipo.

    Un Babbo molto imponente, degno di uno show di wrestling, il quale avanza fermandosi a metà della rampa. Qui poggia a terra il suo sacco vellutato ed inizia a dispensare doni al pubblico delle prime fila. Leone osserva perplesso, ma decide di applaudire.
    Il Santa Claus della FWF Arena raggiunge il ring, e gentilmente il Director allarga le corde per farlo entrare.
    La musica sfuma e Leone fa gli onori di casa.

    Leone: "Babbo Natale! Non c'è uno show di wrestling senza Santa Claus, e posso dire con certezza che dal fisico non mi sembri affatto il mio ex tag team partner Santa Fist! Perciò benvenuto a questo evento."

    Babbo: "Oh, oh, oh, oh! Merry Xmas!!! Buon Natale e felice anno nuovo… OH, OH, OH, OH!!!"

    Il "big red" parla con voce cavernosa ma melodiosa.

    Babbo: "Oh, oh, oh, ma io ti riconosco, tu sei il piccolo Kevin McCallister? Quello che per sbaglio avevano lasciato a casa da solo? Certo che sei cresciuto… anzi invecchiato figliolo."

    Risate generali, mentre Leone risponde negativamente agitando il dito.

    Babbo: "Oh, oh, oh, fatti vedere bene… non è che per caso sei quel vecchio triste di Ebenezer Scrooge? Non hai cambiato vita? Vedi che posso richiamare i miei amici spiriti del Natale…"

    Leone: "Credo che ci sia un malinteso, Santa. Io sono il Cowboy di New York… Jack Leone! Il nuovo direttore della Board. E…"

    Babbo: "Jack Leone… hai detto Jack Leone? Il wrestler… fammi controllare nella mia lista dei buoni…"

    Il Santa Claus tira fuori dalle tasche un foglietto A4 diviso in quattro.

    Babbo: "O nella mia lista dei cattivi."

    Il natalizio dispensatore di doni tira fuori un rotolo, o meglio una bobina di carta, che si srotola fino ai suoi piedi. Babbo inizia a controllare le due liste con fare comico.

    Leone: "Ho compiuto tante azioni cattive, ho tradito molti dei miei alleati, ho pugnalato alle spalle mio figlio, ma ehi, ho fatto tante cose buone. Ho aperto due federazioni di wrestling, ho dato lavoro a tante persone negli studi di Fininv… ehm, della WBFF Wrestling! C'era posto pure per i raccomandati e i figli di papà. Specialmente se il padre ero io."

    Babbo: "Oh, oh, oh… Jack Leone! Ho trovato il tuo nome. Ed ho qualcosa per te."

    Non sappiamo in quale lista sia il nome del Director of Board, nel frattempo Babbo controlla nel suo sacco.

    Leone: "Un regalo per me? Non sono abituato a questo genere di doni. Voglio dire… l'ultimo regalo me l'ha fatto la moglie (Sylvia Madison) quando mi ha sbattuto dentro una bara per portarmi via il ruolo di gestore in JLW. O forse c'è stato un regalo più recente da parte dell'Apocalypse quando…"

    Babbo: "Oh, oh, oh, Jack… dimmi, dimmi – pesca nel sacco – conosci la storia di Santa Claus?"

    Leone: "Santa Claus… so solo che viene dal Polo Nord e ha la slitta guidata dalle renne."

    Babbo: "Polo Nord… oh, oh, oh… ma io parlo della città originaria di San Nicola, sai in che Paese si trova attualmente?"

    Leone: "Ah, la sede della Join Ladisa Wrestling… Bari, Puglia!"

    Babbo: "No oh, no oh, no oh… – tira fuori il braccio dal sacco, stringendo in mano un bel nulla – San Nicola, per gli amici Santa Claus, era originario di Mira, che oggi si trova… ma prima dimmi, Jack ti piace il mio regalo?"

    Santa Claus flette il braccio destro.

    Leone: "Quel braccio… c'è un solo uomo al mondo in grado di fletterlo in quel modo. Il mio vecchio e caro alleato e nemico, soprattutto nemico, specialmente nemico… Ma prima dimmi, dove è la città di Mira?"

    Babbo: "In Turchia, Birader Jackie."

    BABBO NATALE SCATTA CONTRO LEONE E LO FALCIA CON UN BRACCIO TESO!!! UN AXE BOMBER?!
    Santa Claus perde il capello mostrando al mondo una pelata circondata da "audaci" capelli lunghi. Il Babbo si toglie la barba finta… boato della FWF Arena…"nTo MEGA POWER" HUN BALDONE!!!

    Hun: "Tieni il resto, lurido bastardo!"

    Altra citazione di "Mamma ho perso l'aereo", boato della FWF Arena.
    La sorpresa è grande per Mr. Attitude, che pare confermare i suoi sospetti, anche se probabilmente il pubblico ha capito fin da subito l'identità di Babbo Natale.

    Hun: "Merry Xmas a tutti voi, kids. E benvenuto a casa mia Jackie Lion. Credi di essere una persona importante, solo perché adesso sei Director of Jabronis? A bad news for you, qui a portare i pantaloni è ancora il new Turkish order."

    Il Director si è rialzato e prende a parlare.

    Leone: "Hun Baldone… questo mi ricorda che mi hai lanciato una sfida per almeno un anno e non l'ho mai accettata. Ma possiamo rimediare QUI E ORA."

    Jack Leone vuole tornare nel mondo del Wrestling?

    Leone: "Con una sfida sul ring… A BRACCIO DI FERRO!"

    Pare proprio di no.

    Hun: "Io non faccio a braccio di ferro con una coscia di tacchino. Kidz, fate sempre i buoni altrimenti è questa la sorte che vi tocca. Jackie preferivi un bacio sotto il vischio, ma il mio modo migliore per augurarti buone feste è prenderti a colpi di Alawiti Bomber."

    Leone: "Sarebbe un grande successo e magari pure il momento dell'anno, ma… non credo che potrei tornare vivo dopo un altro impatto!"

    La folla applaude alla battuta di Leone.

    Hun: "Listen Jackie. Ormai in JLW non conti nulla, e già di per se è una cosa comica, ma sei un diplomatico del pro-wrestling, so, puoi far sapere ai tuoi ex-servi a New York una cosa importante. The Most dominant Stable in the Business vuole festeggiare il suo undicesimo compleanno dando lustro alle vostre cinture Stable. Questa si che è una buona azione natalizia. Red Kamen, Victor Corson, "Sir" Abraham Crane e Mr. Khan passate buone feste… perché… WHATCHA GONNA DO WHEN NEW TURKISH ORDER RUNS WILD ON YOU?!"

    Il new Turkish order ha deciso di puntate al titolo Stables della JLW, reazioni del pubblico mentre Jack ci regala un'espressione degna del Grinch.

    Leone: "No, no, non si può fare. È impossibile che la sfida venga accettata… questo match non si può fare. Anche perché la card di JLW #50: Welcome to the '20s è già stata annunciata. Mi dispiace Hun, ma come Mariah non avrai quello che vuoi."

    Il Director of Board alza un dito al cielo e la terza canzone natalizia di questo pre-show parte "All I Want for Christmas Is You".



    E su questa spremuta di "Christmas Blues", e pose muscolari, le immagini sfumano.




    La stanza allestita per i Symphony of the Devil è, anche stasera come già a Bologna, carica di simboli appartenenti all'antico Khanato dell'Orda d'Oro. I nuovi JLW World Trios Champions tengono le cinture posizionate su un tavolo di legno, allineate fra loro. Pure il nuovo leader, il Khan mascherato, sembra onorare le tradizioni storiche, osservando uno dei pochi quadri simbolici del potere dell'antico esercito.

    Masked Khan: "Zolotaya Orda… così la chiamano in russo. I russi hanno pure fatto una serie televisiva che descrive il loro grande trionfo sull'Orda d'Oro."

    Il leader, che impugna il bastone conosciuto come Khanate, simbolo di potere, osserva Mr. Khan.

    Masked Khan: "Tu sei di nazionalità kazaka, Andrej, è ironico che un discendente dell'Orda sia oggi considerato parte di coloro che la conquistarono."

    Si tratta forse di un'accusa o di una provocazione nei suoi confronti? Khan non pare affatto sminuito dall'affermazione.

    Khan: "Vado fiero di ciò che sono. Ho in me la discendenza dell'Orda, e anche quella del grande popolo russo. Questo dovrebbe darmi un vantaggio visto che siamo contro il Sultanato. C'è un famoso quadro di Ilya Repin dove i cosacchi dello Zaporoz'e replicarono a una lettera del sultano Mehmet IV, ridendo e scherzando, prendendosi gioco di lui e dell'Impero Ottomano.
    Quel quadro mostra l'assenza di paura contro il nemico potente, la condizione ideale per vincere contro chi ha il potere e la gloria… contro il due volte e attuale Re di Roma MURAD."

    Black Devil: "Quale straordinario cavaliere sei, tu che non riesci ad uccidere un riccio col tuo culo nudo? Il diavolo caca e il tuo esercito ingrassa."

    Khan: "Pure tu conosci quella lettera… Black Devil, o dovrei chiamarti Erik?"

    Il lottatore mascherato che è stato la prima identità di Khan nel Wrestling, il Sacrificatore demoniaco, interpretato da The Destroyer, il suo primo grande rivale in carriera.

    Black Devil: "Stasera sono il demone nero, dimenticati dei nostri trascorsi passati e ricorda ciò che abbiamo realizzato insieme nelle nostre prime due battaglie. Non più i Das Extinction. Non più i Winds of War. Noi abbiamo conquistato le cinture Trios! Noi siamo il trio più grande della JLW e i futuri FWF World Trios Champions, gli unificatori dominanti."

    Khan: "Non posso negare ciò che sostieni. Tu e il nostro leader mi avete dimostrato la determinazione per giungere al trionfo. Io che ho dominato sul Khanato per così tanto tempo, mi rendo conto di essere un ingranaggio in esso. Perciò se posso dominare, ora posso anche servire. E io servirò perché i Symphony of the Devil arrivino al trionfo finale!"

    Il leader mascherato si avvicina a Mr. Khan e lo osserva da dietro alla sua maschera.

    Masked Khan: "Finalmente parli come un leale membro del Khanato. Hai compiuto la tua redenzione, Andrej, hai affidato la tua vita ai tuoi compagni, ed è questa la ragione per cui abbiamo trionfato noi. Il lavoro di squadra sarà necessario contro il Sultanato prima e i campioni FWF Trios in finale. Permettimi di spendere qualche parola sui nostri rivali.
    Il Sultanato con i suoi editti cerca un altro dominio su Roma. Con il loro leader MURAD, sono convinti di assicurarsi il trionfo sulla Città Eterna. Nessun uomo prima di lui è stato in grado di diventare il Re di Roma per due anni consecutivi. Il primo anno in finale contro Enigma, il secondo in finale contro Victor Corson e John Kratos. Due trionfi che rendono MURAD un Re degno di tale nome."

    Si avvertono delle risate nella stanza, provengono da Black Devil.

    Black Devil: "Conosco Re che hanno perso la loro testa… in tutti i sensi! Re a cui la testa è stata tagliata, Re che sono stati feriti a morte. Altri che invece si sono arresi ai loro conquistatori, ma non è questo il caso di MURAD. Lui non si arrenderà, dovremo strapparlo al ring nel modo più brutale e violento.
    Immaginate il momento in cui il Sultanato sarà abbattuto, cosa ne sarà di MURAD? Sarà il sacrificio per il nostro dominio! Io, il Sacrificatore, farò di lui il simbolo della caduta del Sultanato, e il preludio alla nostra conquista totale.
    Khan… e Mr. Khan! Io vi darò la possibilità di portare gloria al Khanato nella nostra Sinfonia del Diavolo."

    Masked Khan: "I Sultani del Wrestling sono caduti lo scorso anno, c'erano MURAD e Saladino, e non credo che Turkish Vanilli sia la chiave per il loro successo. Un Sultanato funziona bene quando il potere del suo leader soggioga i suoi sottoposti.
    Ma per noi è diverso.
    Black Devil… tu sei colui che ha sacrificato i suoi rivali per divenire il Khan!
    Mr. Khan… tu sei colui che ha guidato il Khanato per diversi anni!
    Io sono il Khan fra i Khan, il Grande Khan di cui è stata attesa la venuta per così tanto tempo!
    Noi siamo Tre, e Noi siamo Uno. Siamo differenti e siamo unici, ma siamo tutti Mr. Khan, ed è ciò che ci permetterà di trionfare sul Sultanato."

    Le parole del leader mascherato risuonano nei suoi alleati. Mr. Khan si avvicina a Black Devil e gli dà una pacca sonora sulla spalla.

    Khan: "Ciò che dice il leader è giusto, non posso più vederti come uno dei miei nemici, lo stesso Erik The Destroyer che io ho sacrificato quando indossavo la tua maschera. Tu sei Black Devil… tu sei me! Sei il mio passato e in te vedo quel lottatore che sentiva dentro di sé di essere un prescelto per qualcosa di più grande ma ancora non conosceva la sua eredità.
    Abbiamo bisogno di un demone nero per portare il Khanato a raggiungere l'oscurità più profonda che porta alla fine di un'epoca, e all'inizio di quella seguente.
    Diverse volte ho provato a invadere Roma… ma non sono mai riuscito a raggiungere il mio obiettivo. Stasera faccio un patto con te, o con me, con il mio passato, perché io mi ricordi quanto sia importante sacrificare tutto per una ragione di vita. Il Khanato è il mio progetto, è la mia ragione d'esistenza."

    Il lottatore poi si sposta dal leader che cela il suo volto dietro alla maschera, di cui non sa nulla, e non ha la minima idea di chi possa esserci lì sotto.

    Khan: "Separation Anxiety, da tag trionfante a trio imperfetto. Troopers, uomini-macchina che comprendono il significato del Cuore ma non lo possiedono. Sultanato, un impero che in questo torneo non è riuscito e non riuscirà a imporre il suo editto.
    Nessuno di loro ci porterà via le cinture JLW World Trios. Nessuno di loro ci impedirà di conquistare le cinture FWF World Trios.
    Il Khanato sta rinascendo dalle sue ceneri per divenire più grande di prima!
    Khan… leader… stavolta io ti accetto. Anche se quella maschera copre il tuo volto, io posso scrutare i tuoi occhi. Vedo quel fuoco che io stesso possedevo, e che ritorno a possedere ancora. Sei me e sei me stesso… probabilmente molto più giovane e atletico! Ti accetto perché ci guiderai al più grande trionfo. Credo in te perché io credo ancora in me!"

    Mr. Khan seppellisce quell'orgoglio che gli ha impedito di mostrare fedeltà al nuovo leader arrivato dal nulla, con la sua stessa maschera e una capacità fuori dall'ordinario di parlare ai suoi compagni. L'armonia di cui i Symphony of the Devil necessitavano è giunta con un patto che può portare i tre lottatori a portare l'oscurità su Roma, ed eclissare il Re dal suo trono, annullando ogni editto del Sultanato per trionfare come trio.




    Una sala vuota, il silenzio riempito da delle parole che solo chi conosce la lingua teutonica saprà cogliere.

    "Hu ha, hu ha
    Sie ritten um die Wette mit dem Steppenwind, tausend Mann (ha, hu, ha)
    Und einer ritt voran, dem folgten alle blind, Dschingis Khan (hu ha, hu ha)"

    Un uomo rotea su se stesso colpito da un fascio di luce proveniente dall'alto. Tutto buio attorno a Lui. L'uomo si piega sulle ginocchia e risale di colpo mostrando un'incredibile agilità. Una piroetta e l'uomo alzando le braccia al cielo mostra il suo volto, o meglio la sua maschera.

    "Cosa sta facendo Vanilli?"

    "Prega, raggiunge l'unione con il suo Dio. O forse cerca di raggiungere una forma di illuminazione maggiore."

    "Le sue manie da derviscio non le ha abbandonate… ma la musica?"

    "Beh la maschera, gli anni 80, l'aver abitato in Germania per molto tempo… Il Khanato."

    "I nostri avversari?"

    Saladino El Grande allarga le braccia, come se non sapesse cosa aggiungere. MURAD lo fissa di sbieco.

    Saladino: "Questa cosa comunque farà felice alcuni fan…"

    MURAD: "Se li vuoi chiamare fan…"

    Saladino: "Ma si, il nostro comunque è uno spettacolo. Sei l'uomo che fa della competizione sportiva l'obiettivo primario ma non puoi dimenticare con chi ti stai accompagnando. Anche se siamo nascosti sotto le maschere di condottieri e guerrieri."

    MURAD non proferisce parola. Rimane in silenzio con lo sguardo fisso verso la strana danza di Vanilli.

    Saladino: "Al prossimo match collegheranno un sacco di motivazioni storiche. Il rapporto tra i Khan e la Turchia. Si spenderanno parole e parole sul simbolismo e il significato del nostro match durante la semifinale…"

    MURAD incrocia le braccia sbuffando

    Saladino: "Non sei d'accordo?"

    MURAD: "Ovvio che no. Per quanto rappresentanti di un popolo, sia noi che Loro siamo lottatori di wrestling. Abbandoneremo ogni significato per riportare noi stessi allo scontro fisico primordiale. In attesa che rimanga in piedi solo il vincitore. L'unica cosa concessa è la strategia on ring, i cambi, le interazioni che abbiamo tra di noi. E per quanto possano mostrarci che le differenze, le distanze e le incomprensioni tra di loro si possano appianare… in realtà la grossa differenza tra Noi e Loro sono le dinamiche di gruppo."

    Saladino ora non apre bocca.

    MURAD: "Nulla da dire?"

    Saladino: "No quando sei così ispirato nel parlare."

    MURAD: "Meglio così. Il Khanato è pronto ad implodere dall'interno, diviso da una insanabile lotta di potere… e a mettere fine alle loro sofferenze saranno gli eredi dell'Impero Ottomano!"

    Saladino: "Corsi e ricorsi storici… verso la volata alla finale."

    Turkish Vanilli sembra aver finito la sua danza e raggiunge i due compagni di trios. Il mascherato sembra non avere minimamente il fiatone, anzi sembra essersi rigenerato dal movimento fisico perpetuo.

    Vanilli: "E chiunque raggiungerà la finale, che siano esse le macchine filosofiche o gli amici del corvo, poco importerà. Nulla avrà senso quando il Sultanato estenderà il dominio su tutta Roma. Nullà potrà fermare la smooth dominance fatta di movimenti sensuali e ammiccamenti devastanti. Così da poter fissare nel caso la Matrice e dirle "Girl, You know is true!"

    Saladino si blocca e osserva Vanilli

    MURAD: "E a Raven cosa gli dirai?"

    Vanilli titubante temporeggia, forse consapevole di non aver preparato una chiusura degna nel caso il team Raven arrivi in finale. A salvarlo dall'imbarazzo però arriva Saladino.

    Saladino: "A Raven basterà vedersi sconfitto per l'ennesima volta a casa sua. Quella Roma che abbiamo dominato in lungo e in largo e che ci apprestiamo a dominare per l'ennesima volta. Il sostegno di Kumo no Kamen o di Rey Tormenta non basteranno a sostenerlo e a fargli digerire una sconfitta che risulterà più amara di ogni possibile scenario di questo torneo."

    MURAD osserva ora i compagni di trios. La sempre presente maschera cela il suo sguardo ma non nasconde la sua determinazione.

    MURAD: "La mia ultima sconfitta ha dato speranza a tutti coloro che hanno sempre dovuto chinare il capo dinnanzi a noi. Ora pensano di riuscire ad alzare la testa, tanto da avere l'ardire di osservarci direttamente negli occhi. La vittoria di questo torneo non è solo una questione di opportunità e di titoli. La vittoria di questo torneo significa soprattutto dimostrare che il nostro tramonto è lontano. Se qualcuno vuole avere il coraggio di estendere il suo dominio sulla R-Pro e su Roma… allora quel qualcuno deve per forza di cose passare su di noi. A costo di rendere questa battaglia l'ultima, a costo di sacrificare tutto ciò che è sacrificabile, pur di tenere in alto il nome del Sultanato"

    MURAD alza il pugno verso il cielo. Vanilli e Saladino non si fanno attendere troppo e allungando a loro volta il braccio destro, uniscono i loro pugni a quello di un MURAD visibilmente soddisfatto.




    Prima semifinale della Me, Myselves & World Trios League 2019! Ad affrontarsi saranno i Symphony of the Devil, vincitori di uno scontro estremamente complesso contro i Das Extinction, contro il Sultanate, autori di un'ottima prova contro i 50 Sombras de Vaqueros. E sono proprio MURAD, Saladino El Grande e Turkish Vanilli a entrare nella FWF Arena sulle note Klefi/صامد di Hatari feat. Bashar MURAD! Fischi per il trio turco che raggiunge compatto il ring! Tocca ora ai JLW Trios Champions, Mr. Khan, Masked Khan e The Black Devil che, sulle note di "Mass Darkness" degli Ihsahn, si fanno strada verso il quadrato! I sei contendenti non perdono tempo e all'interno del quadrato restano MURAD e The Black Devil! Il match può avere inizio!

    1st Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Semifinale/JLW World Trios Title:
    Symphony of the Devil (Mr. Khan, Masked Khan & The Black Devil) (c) vs. The Sultanate (MURAD, Saladino El Grande & Turkish Vanilli)


    MURAD prova subito un Clinch ma Devil passa alle maniere forti in men che non si dica e inizia a tempestare l'avversario di pugni al volto! Ma c'è la reazione di MURAD! Scontro brawl al centro del ring! Tra i due sembra esserci sostanziale parità, nonostante la minore stazza del turco mascherato, ma ecco che la furia di Black Devil riesce a prevalere… Ginocchiata dal nulla di MURAD allo stomaco di Devil che si piega in avanti! MURAD infierisce ancora con dei pugni al volto e poi va per un'Irish Whip alle corde! Reversata! The Black Devil si piega per un Back Body Drop ma MURAD lo colpisce direttamente con un Low Dropkick direttamente alla testa! La Demonic Entity crolla a terra e il membro del Sultanate va per il pin!

    1…
    2… NO!

    Black Devil kicks out!
    MURAD non demorde, solleva Black Devil e lo pianta a terra con una Snap DDT! Ancora pin!

    1…
    2… NO!

    Black Devil resiste e MURAD dà subito il cambio a Saladino El Grande! Il mascherato interpretato da Milton Yilmaz si lancia all'interno del quadrato e infierisce subito su The Black Devil con una violenta serie di Stomp, quindi lo risolleva… Ancora Irish Whip alle corde! E ancora Reverse del mascherato! Il First Champion si prepara ancora ad un Back Body Drop… E ancora una volta gli va male perché Saladino salta e gli schiaccia la testa a tappeto con un Jumping Double Foot Stomp! OUCH! Saladino prova subito il pin!

    1…
    2… NO!

    The Black Devil resiste ancora ma Saladino El Grande non si dispera e va sull'apron ring attendendo che l'avversario si rialzi… E poi salta per una Springboard Clothesline! NO! Black Devil si abbassa ed evita il colpo! Il turco mascherato non fa neanche in tempo a voltarsi che il wrestler dalle origini misteriose si è già rialzato alle sue spalle… E LO COLPISCE CON UNA DEVASTANTE INFERNAL PURSUIT!!!

    Saladino El Grande crolla KO faccia avanti e The Black Devil prova subito il pin!

    1…
    2…
    NO!!!

    KICK OUT ALL'ULTIMO SECONDO!

    The Black Devil non sembra soddisfatto ma solleva subito Saladino e lo lancia al suo angolo con un'Irish Whip, quindi lo raggiunge: cambio a Khan! I due sfruttano i secondi a loro disposizione: violenta scarica di pugni e Double Suplex a segno! Khan prova il pin!

    1…
    2… NO!

    Saladino c'è ancora! Khan solleva subito l'avversario e lo stordisce con dei pugni al volto quindi lo lancia con un'Irish Whip all'angolo… E lo segue a ruota con una Corner Clothesline! OUCH! Saladino barcolla in avanti… Tu Fui, Ego Eris a segno da parte di Khan che ora va di nuovo per il pin!

    1…
    2… NO! Ancora niente da fare!

    Khan solleva ancora Saladino e torna al suo angolo… Dove dà di nuovo il cambio ad The Black Devil! In un attimo The Black Devil è già al centro del ring con Saladino… E lo schianta a tappeto con una Reverse Full Nelson Slam! Subito pin!

    1…
    2… NO! I

    ncredibile resistenza da parte di Saladin che però resta in balia dell'avversario! Che non ha certo intenzione di mostrare pietà per lui… SATAN SLAM!!! DEVASTANTE!!! E c'è di nuovo il pin!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    TURKISH VANILLI MAKES THE SAVE!

    Il terzo membro del Sultante salva il suo partner da sconfitta certa causando la rabbia di Black Devil che vorrebbe avventarsi anche su di lui ma alla fine sceglie saggiamente di tornare al suo angolo… Cambio a Mr. Khan! La versione mascherata del Khan entra lentamente nel ring e sembra voler giocare con Saladino El Grande colpendolo con dei calci al volto!!! MA C'È LA REAZIONE DI SALADINO! DRAGON SCREW CHE PROIETTA MR. KHAN A TERRA! SPLIT LEG PIN A SEGUIRE!

    1…
    2…
    3!!!
    NO!!!

    KICK OUT DI MR. KHAN! PER UN SOFFIO!!!

    Mr. Khan vorrebbe rialzarsi ma Saladino lo anticipa con un Buzzsaw Kick che lo manda a terra KO! E ora si lancia al suo angolo per dare il cambio a Turkish Vanilli! Quest'ultimo si lancia subito nel ring e colpisce Mr. Khan con un Leg Lariat! E poi un altro! E un altro ancora! Mr. Khan è pesantemente stordito ora, Turkish Vanilli lo risolleva… Tornado DDT! A SEGNO!!! Subito pin a seguire!

    1…
    2… NO!

    C'è il Kick Out di Mr. Khan ma Ediz Gul decide di rallentare i ritmi del match… E intrappola Mr. Khan in una Sleeper Hold a tappeto! Il misterioso wrestler mascherato prova a liberarsi ma non ci riesce e alla fine sembra cedere alla progressiva mancanza di ossigeno… L'arbitro gli si avvicina e gli alza il braccio… Che cade giù! L'arbitro lo rialza ancora una volta… E cade giù ancora! È l'ultima chance per Mr. Khan…

    L'arbitro alza il braccio…

    CHE RESTA IN ALTO! MR. KHAN SI È RIPRESO!

    Il wrestler mascherato dei Symphony of the Devil riesce a riportarsi in piedi e colpisce Turkish Vanilli con alcune gomitate allo stomaco facendogli allentare la presa e ora prova ad avvicinarsi al suo angolo per dare il cambio a qualcuno! Ma i suoi partner sono troppo lontani e allora Turkish Vanilli ha l'occasione di connettere con un ottimo Russian Legsweep! E ora infierisce sull'avversario con una violenta serie di Stomp, quindi lo risolleva… HURACANRANA A SEGNO! E c'è il pin a seguire!

    1…
    2… NO!!!

    Mr. Khan resiste! Turkish Vanilli non si dispera e trascina Mr. Khan al suo angolo per poi dare il cambio a Saladino che sale direttamente sulla terza corda! DIVING MOONSAULT A SEGNO SU MR. KHAN!!! E c'è di nuovo il pin!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Questa volta è The Black Devil a restituire il favore agli avversari e a interrompere il pin!

    Anche Saladino però decide saggiamente di non reagire all'interferenza di Devil che se ne torna ora al suo angolo e dà il cambio a MURAD! I due agiscono in coppia, sollevano Mr. Khan… OH MY! ASSISTED SIT OUT PILEDRIVER A SEGNO!!! Mossa devastante! Saladino torna al suo angolo mentre MURAD prova subito il pin!

    1…
    2…
    3!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    NON È POSSIBILE! Mr. Khan è uscito dal pin! Il match continua!

    MURAD è il primo a non crederci e guarda l'arbitro che però scuote la testa facendo segno che era solo un conto di due. Il leader del Sultanate è costretto a continuare a lottare… Ma i tempi sono maturi per chiudere definitivamente il match! MURAD attende che Mr. Khan si rialzi… E VA CON LA SUA 1638!!!

    NO!!!

    Mr. Khan non si lascia proiettare a terra! Anzi è lui che connette con uno Scoop Slam! E ora lo intrappola nella Polybius Control! MURAD soffre terribilmente ma non vuole cedere e allora, nonostante la posizione non sia particolarmente agevole, lentamente inizia a trascinarsi verso il suo angolo… CE LA STA FACENDO! CAMBIO A TURKISH VANILLI! Mr. Khan non fa in tempo a mollare la presa che Vanilli l'ha già afferrato da dietro per la nuca! Bulldog a segno! Il turco mascherato solleva di nuovo Mr. Khan… Breve rincorsa e Headscissors Takedown a segno! E ora è tutto pronto a chiudere il match! Vanilli sale sulla terza corda… LEAP TO FAITH!

    NO!!!

    MR. KHAN SI SPOSTA! Turkish Vanilli impatta malamente a tappeto, quindi viene risollevato dal suo avversario e viene steso da una devastante Spinebuster! E ORA È MR. KHAN A VOLER CHIUDERE IL MATCH! Il wrestler mascherato abbranca Turkish Vanilli… GOLDEN HORDE!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    DURANTE LA ROTAZIONE TURKISH VANILLI REVERSA LA MANOVRA IN UNA SITOUT SIDE SLAM!!!

    Brutto impatto per Mr. Khan che resta dolorante a terra! Subito Low Dropkick di Ediz Gul in pieno volto su Mr. Khan che crolla definitivamente a terra e cambio a MURAD che subito a sua volta dà il cambio a Saladino El Grande! Anche il Sultanate è determinato a chiudere il match e vuole farlo lavorando di squadra! MURAD e Saladino riempiono Mr. Khan di Stomp e poi insieme prova la 1927! NO! Mr. Khan non si fa sollevare e atterra in piedi davanti ai suoi avversari, quindi colpisce MURAD con una Absolute Destruction out of nowhere! E ora si carica Saladino sulle spalle! DAMNATIO MEMORIAE! A SEGNO!!!

    Il wrestler mascherato va al suo angolo e dà il cambio al vero Khan che non ci pensa due volte si lancia all'angolo degli avversari! MURAD che era appena tornato al suo angolo e Turkish Vanilli vengono colti alla sprovvista e crollano sul concrete dopo essere stati colpiti da Khan che ora torna su Saladino che si stava rialzando in quel frangente…

    GOLDEN HORDE!!!

    A SEGNO!!!

    L'arbitro conta il pin!

    1…
    2…
    3!!!

    IT'S OVER!!! I Symphony of the Devil vanno in finale!

    Symphony of the Devil b. The Sultante (13:10) con la Golden Horde difendendo il titolo.

    Risultato incredibile alla FWF Arena con i Symphony of the Devil che si impongono in maniera convincente contro il Sultanate! Ora possono assistere con relativa tranquillità alla seconda semifinale tra Troopers e Separation Anxiety per scoprire chi sarà il loro avversario della finale. Continua la "maledizione" di Maximo Chavarro, noto come Milton Yilmaz e Saladino, che per la quarta edizione consecutiva raggiunge la semifinale senza vincere il torneo.




    Backstage della FWF Arena, la telecamera inquadra i Separation Anxiety che camminano per i corridoi, con Red Revolution Raven che sembra impegnato a mostrare le particolarità della struttura ai suoi due compagni. L'italiano si rivolge ora a Kumo no Kamen.

    RRR: "Te la ricordi? Quant'era che non mettevi piede qua dentro?"

    Un sospiro del wrestler mascherato lascia intendere molto più di quanto avrebbero fatto le parole.

    Giunti ad un distributore automatico, il trio si ferma per prendere qualcosa da bere e Kumo no Kamen fa un po' di fatica a sollevare la maschera soltanto per tenere la bocca scoperta.

    RRR: "Ora è meglio smetterla di fare i cazzoni nostalgici, però. Dobbiamo concentrarci sul prossimo incontro e stavolta dobbiamo stare davvero sul pezzo."

    "Non c'è bisogno che ricordi quello che è successo al primo round del torneo, lo sappiamo tutti perfettamente: contro la Worst Gimmick Alliance c'è andata bene."

    Rey Tormenta e Kumo no Kamen annuiscono.

    RRR: "Ora contro i Troopers, a meno che il nostro obiettivo non sia farci massacrare in quattro minuti scarsi, non possiamo affidarci solo alla fortuna."

    "Ce ne servirà, non lo nego, ma quello che ci servirà ancora di più sono le nostre capacità all'interno del ring! Quello che ci servirà ancora di più è la nostra capcità di fare squadra e di fronteggiare senza paura qualunque avversario! Quello che ci servirà è tutto quello che ha reso me e voi due delle fottute leggende del ring!"

    "E queste sono cose che i Troopers non possono nemmeno capire! Sono uomini? Sono automi? Sinceramente non me ne frega un cazzo! Perché sotto quelle maschere che indossate c'è un'energia e c'è un talento che quei bastardi non potranno avere mai e poi mai!"

    KNK: "Nell'ultimo match ho imparato che la ring rust esiste davvero, questo è certo…"

    Kumo no Kamen ammette i problemi avuti nel primo turno del torneo.

    "…ma credevo che il nostro amico – gesticola in direzione di Rey Tormenta – fosse messo meglio."

    L'affermazione di KnK non viene presa benissimo da Rey Tormenta, che si pone faccia a faccia con la maschera di ragno.

    "Hey, hey, hey… non è il tuo culo che voglio prendere a calci, è quello dei Troopers. Ma, stammi a sentire: io so che posso fare molto meglio di quanto fatto a Bologna, Raven sa di poter fare molto meglio. TU sai che puoi fare molto meglio?!"

    La situazione si calma, con Rey che fa un passo indietro annuendo, anche se attraverso la maschera si intravede la mascella serrata.

    "Allora andiamo là fuori a fare molto meglio. E Raven mi ha fatto pensare a un dettaglio che l'ultima volta abbiamo trascurato. Lui sa chi c'è sotto queste maschere. Io so chi sei tu e tu sai chi sono io. Ma loro no, loro non sanno chi siamo."

    Kumo arretra e alza la mano, come a voler chiedere ai suoi due compagni di lasciarlo finire.

    "Possiamo usarlo a nostro vantaggio, certo. I Troopers non possono sapere dove sono i miei punti di forza, non possono sapere i tuoi punti di forza e noi possiamo sfruttarlo a nostro favore coglierli di sorpresa e colpirli finché non sapranno neanche dove cazzo si trovano… ma loro non sanno chi siamo. Vuol dire anche che non si prepareranno per lottare contro di me e te. Vuol dire che anche noi dobbiamo essere pronti a reagire se questo match prenderà vie che i match a cui siamo abituati non hanno mai preso in passato."

    Il wrestler mascherato scruta i due compagni, ottenendo la conferma che il messaggio è stato ricevuto, forte e chiaro. Porge il suo pugno, come l'ultima volta, ma Rey Tormenta gli scosta la mano.

    Rey: "E a proposito di strade alternative."

    Tormenta prende parola dopo Kumo No Kamen.

    "Non ci basterà concentrarci sui tre Troopers sul ring. Loro sono macchine da guerra, e non possiamo affrontarli e sperare di batterli se lottiamo come l'ultima volta, vero… Ma anche se non terremo conto del quarto membro del team: Matrix.
    Quello è l'automa che guida la squadra, quella è la 'mente'… O il processore dei Troopers se vogliamo.
    Ed è inutile focalizzarci sugli esecutori degli ordini preimpostati o sugli ingranaggi della macchina, se non la scolleghiamo prima da chi manda gli input."

    Rey alza tre dita della mano sinistra.

    "Dovremo attaccarli su tre fronti:
    Logorandoli sul ring per rendere più lente le loro reazioni ai comandi;
    Deviando e rendendo più complicate le comunicazioni tra loro e Matrix;
    Interrompendo la sua elaborazione del miglior piano da seguire, creandogli altri problemi, distraendola… O se necessario disattivandola del tutto.
    Sono solo macchine alla fine e se rimarranno senza nessuno a comandarle, basterà metterle davanti a un angolo perché inizino a sbatterci ripetutamente senza capire che devono girarsi e reagire."

    "Loro non sanno chi siamo, non sanno dove colpirci per farci più male o come fare per fermare i nostri punti di forza hai ragione… Ma noi sappiamo di essere degli uomini, sappiamo quel che valiamo e sappiamo più di ogni altra cosa che se le cose si metteranno male per il team, tutti e tre siamo più che capaci di metterci in proprio e risolvere le cose personalmente, come ha fatto Raven nel primo turno."

    "Cervello e cuore sono ciò che ci contraddistingue da loro… Ed è quello che dobbiamo usare per battere i Troopers e disattivarli una volta per tutte.
    Abbiamo la capacità di pensare e trovare singolarmente una soluzione a tutti i problemi che potranno darci e la possibilità di reagire nel giusto modo a ogni situazione che dovremo fronteggiare sul ring.
    La forza di volontà, la passione, la rabbia, la voglia di vincere, tutte queste cose appartengono solo a noi e per questo i Troopers è meglio che si preparino…
    La Tempesta sta arrivando…"

    KnK: "RIDE THE…"

    Kumo non fa in tempo a finire la frase perché Raven lo fulmina (sic) con uno sguardo truce, quindi stende il braccio avanti a sé con la mano chiusa a pugno e i suoi due partner fanno altrettanto con fare solenne.

    "GET READY TO RIDE THE LIGHTNING!"




    Il fruscìo scoppiettante di una pellicola antica ci introduce alla prossima visione.
    Sono immagini in bianco e nero, leggermente velocizzate, a tratti sovraesposte, che ci mostrano un fitto viavai di gente. Dagli abiti delle persone e dalla grana del filmato intuiamo che si tratta di una pellicola risalente agli albori della cinematografia, ed un'inquadratura ci toglie ogni eventuale dubbio dandoci un riferimento spazio temporale: "L'Exposition de Paris 1900".

    WTLF-01-Paris1900



    Al fruscio ormai si sovrappone il suono di un pianoforte, come da tradizione del cinema muto. L'anonimo antico videoamatore indugia fra i banchi dell'esposizione, colmi di gente entusiasta e oggetti futuribili non meglio identificati, tutte le "magie" che l'energia elettrica aveva donato al mondo. Tutto l'ottimismo di quel periodo trasuda da questi fotogrammi miracolosamente conservarti, le atrocità del XX secolo sembrano ancora lontane.

    Le immagini mostrano un crocchio di curiosi raccolti intorno a quella che sembra essere l'attrazione principale della fiera: il cinematografo dei fratelli Lumière. Da questo momento in poi, le dettagliate immagini che seguono, sempre in bianco e nero e velocizzate, sono chiaramente un filmato moderno ma "conciato" come uno d'epoca.

    Un bambino passeggia, disinteressato al grande schermo ma attratto da un piccolissimo gazebo, dove è posizionato uno strano marchingegno dal quale spunta un visore simile a quello dei binocoli a gettone. Si tratta di una sorta di kinetoscopio, apparecchio a manovella che permette la visione di brevi filmati. Sopra il piccolo stand incustodito possiamo leggere: "Le merveilleux théâtre mécanique".

    Il pargolo si avvicina incuriosito al "meraviglioso teatro meccanico."
    Sale su una cassetta che gli permette di raggiungere il visore. Si accorge che il misterioso aggeggio ha un foro per le monete, si controlla nelle tasche ma non trova nulla.
    Ma ecco che entra in scena… una mano.
    La mano di una figura femminile che porge una moneta al bambino, che guarda perplesso la generosa signora, della quale possiamo scorgere solo la lunga manica e parte del vestito, un fiorato cheongsam (abito cinese).

    Il giovinetto prende il soldo sorridendo alla sconosciuta che resta al suo fianco, poi appoggia la faccia al visore ed infila la moneta di lato… inizia a girare la manovella ed anche noi siamo spettatori di quello che vede il piccino.

    La tipica didascalia da cinema muto, gli inserti scritturali che accompagnano le silenti immagini.


    WTLF-02-Tempesta1900
    La tempête
    (Le radeau dans la mer)



    Proprio come nei pionieristici film di Georges Méliès, assistiamo ad un'artefatta messa in scena in un teatro di posa, suggestiva e straniante agli occhi di noi spettatori del XXI secolo. Un mare in tempesta, ed un uomo in balia della natura su una zattera.
    In primo piano rispetto alla scena su uno scoglio vi è una sirena, una donna con la coda di pesce che alza lo sguardo mostrandoci il suo volto scheletrico. Al piano d'accompagnamento si sovrappone una voce narrante femminile e metallica.

    Narratrice: "Rey Tormenta è pronto a scatenare quella che chiama la tempête parfaite. Mon cher Rey, la tempesta è capace di distruggere i fiori, cela est vrai, ma è incapace di danneggiare i semi."

    La zattera inizia a colare a picco. La figura su di essa si dimena.

    Narratrice: "Il seme della Volonté générale piantato nei Troopers non morirà."

    L'anacronismo irrompe, le immagini bicromatiche si tingono di rosso: il rosso nelle orbite vuote della sirena. Sullo sfondo la zattera ormai è completamente inabissata, l'uomo scompare tra i flutti dell'artefatto mare.

    Una seconda didascalia introduce una nuova scena.


    WTLF-03-Ragno1900
    La femme araignée
    (L'Extrême-Orient légendaire)



    La pantomima cinematografica si sposta in ambientazione giapponese, tipica dell'immaginario dei primi del Novecento.
    Un uomo di spalle, nei classici abiti da samurai, è inginocchiato al cospetto di una oiran, un'intrattenitrice di alto rango, nel tipico kimono allacciato sul davanti. La ragazza suona un biwa, uno strumento a corde tradizionale della terra del Sol Levante, accovacciata su un tatami. L'uomo, che ci da le spalle, è completamente rapito da questo suono. La narratrice metallica torna a farsi sentire.

    Narratrice: "Mi incanto a vedere les araignées patients che hanno la tenacia di tessere fili su fili, mon cher Kumo no Kamen. La donna demone Jorogumo c'est trés belle, secondo la leggenda può irretire un uomo con il suono de son instrument. E poi, una volta che la douce mélodie l'ha blandito…"

    La voce si arresta per darci modo di apprezzare la particolare scena che sta per avvenire.
    La bellissima oiran si alza con eleganza, il kimono si apre e rivela… delle zampe di ragno meccaniche! Il samurai indietreggia, ma è troppo tardi, taglio netto tipico dei filmanti d'epoca, ed è stato ricoperto da fili che hanno formato un bozzolo attorno a lui.

    Narratrice: "…ne fa il suo pasto délicieux."

    L'uomo giace immobile, e ancora una volta il rosso delle orbite della figura femminile spezza il bianco e nero sgranato della pellicola.

    Nuova scena, terza didascalia.


    WTLF-04-Corvo
    Le Corbeau
    (Les poèmes d'Edgar Poe)



    La rappresentazione della celebre poesia di Edgar Allan Poe, tradotta in francese da Charles Baudelaire.
    Un uomo su una ricca poltrona, stringe un volume antico, fissando un caminetto scoppiettante, quando a un tratto sentiamo bussare a una porta. Subito dopo qualcosa si muova a scatti: un corvo.
    L'effige meccanica del nero pennuto, muove innaturalmente il suo collo appollaiato su un busto di Minerva Pallade. Ma questa scultura ha qualcosa che non va… il suo volto è scheletrico!

    Narratrice: "Jamais plus!"

    La voce meccanica interviene quasi a doppiare i versi silenti del corvo che spalanca il becco.

    Narratrice: "L'ossessione della vittoria, l'ossessione per les feux de la rampe, un pensiero martellante, l'unica risposta à tout, mon cher Red Revolution Raven. Il sogno di grandezza è come il ricordo della perduta Lenora, ma la réponse sarà la stessa…"

    Il corvo continua a gracchiare con voce computerizzata e l'uomo in poltrona sembra agitarsi.

    Narratrice: "Jamais plus. Jamais plus. Jamais plus."

    Gli occhi del pallido busto di Pallade si illuminano dell'innaturale rosso, e l'uomo si accascia lasciando cadere il libro tra le sue mani, come qualcuno che si addormenta nel più eterno dei sonni.

    Ritorniamo alla nostra altrettanto artificiosa Parigi del 1900. Siamo di spalle al bambino che lentamente stacca il volto dal visore del kinetoscopio chiamato "Le merveilleux théâtre mécanique". Il virgulto si volta lentamente mostrandoci il suo volto che è forse lo spettacolo più inquietante visto sin ora: non un viso da fanciullo, ma un teschio di lucido metallo.
    Al suo fianco, la signora che gli ha offerto la monetina gli porge la mano ancora una volta e lui la stringe. Anche il volto di lei è scheletrico.
    Quattro orbite si tingono di luce rossa. Tutta sfuma nel nero.




    La seconda semifinale ci porta ad un match che vede opposti uno contro l'altro due sodalizi "classici" di questo torneo, ed in palio ci saranno le cinture R-Pro World Trios.

    A fare la sua entrata per primo è il team degli sfidanti Separation Anxiety, capitanati da Red Revolution Raven dietro di lui Kumo No Kamen e Rey Tormenta, maschere in ambo i casi legate proprio al passato di Raven, i tre salgono sul ring con Rey che sale sul paletto incitando il pubblico, Raven saltella sul posto fissando lo stage mentre Kumo se ne sta disinteressato poggiato all'angolo.

    Annunciati dal "Bolero" di Ravel, i Troopers fanno la loro comparsa sullo stage, Matrix in alta uniforme scruta la FWF Arena dalle spalle di Wrestler. Nessuno dei teschi fa trasparire alcun sentimento mentre si avvicinano al ring.
    La ginoide viene calata a terra, ed i tre androidi si preparano a salire sul ring, ma…

    I SEPARATION IN TRIPLO STEREO SALTANDO OLTRE LE CORDE SUGLI AVVERSARI!!!

    Raven piove su Wrestler, Rey su Shooter e Kumo su Giant!!!
    Ma è quest'ultimo l'unico Trooper non solo a non cadere, ma a restare in piedi tenendosi Kumo in braccio, va poi a sbatterlo con forza contro il paletto esterno lasciandolo cadere in malo modo. Rey si alza tenendosi per un attimo il fianco e poi solleva Shooter sbattendolo contro le transenne, Raven invece preferisce restare a terra su Wrestler e colpirlo.

    Situazione iniziale abbastanza confusa, dopo una serie di Slap al petto Giant va a prendere Raven per la testa e lo solleva da terra staccandolo da Wrestler, Rey sta colpendo Shooter ma questi evita di venir sbattuto contro la balaustra di nuovo bloccandosi con il piede, va poi di gomitata al volto di Rey e girandosi con un calcio frontale lo manda a terra.
    Wrestler approfitta della situazione colpendo al busto Raven tenuto da Giant, lanciandolo poi dentro il ring, Giant tenta di seguirlo ma un ritornante Kumo con un velocissimo tackle lo centra alla gamba facendolo restare fuori ring.
    Dentro Wrestler lancia alle corde Raven e lo porta a terra con un Belly to Belly, lo risolleva poi per metterlo all'angolo e colpirlo con delle spallate, l'arbitro da il gong ufficiale al match!

    2nd Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Semifinale/R-Pro World Trios Title:
    The Troopers (Giant, Wrestler & Shooter w/Matrix) (c) vs. Separation Anxiety (Red Revolution Raven, Kumo no Kamen & Rey Tormenta)


    Shooter da ancora alcuni calci al petto di Rey e poi si reca verso il proprio angolo con fare del tutto automatico, allo stesso modo fa Giant ignorando Kumo e seguendo una sorta di procedura automatica, questo permette al ragno di portare aiuto a Rey ed andare assieme verso il proprio di angolo.
    Wrestler stringe Raven e va con un secondo Belly to Belly stavolta spostandolo verso i propri compagni, il tag lo prende Shooter che entra nel ring e, grazie ai 4 secondi legali e alla collaborazione del compagno che gli tiene la gamba ferma, parte con una sequenza di calci alla coscia per poi applicare una tensione con una heel Hold.

    Raven cerca di staccarsi dalla situazione e si muove lateralmente per avere un apertura, Shooter intanto allunga la mano per il cambio con Giant, ma l'italiano punta le braccia e, seppur dolorante riesce a tirar indietro Shooter e toccare le corde, conto di 4 e poi la presa viene aperta, Raven si alza e Shooter va di calci sempre alla gamba, ma la sequenza si interrompe quando l'italiano riesce a fermarne uno e andare di Dragon Screw!
    Raven si sposta velocemente zoppicando e da il tag a Rey, che entra spavaldo.
    Tag di Shooter con Giant e Rey si ferma vedendo l'avversario che scavalca le corde per entrare, Tormenta alza le mani per chiedere un momento e tende la mano a Kumo, questi sembra inizialmente titubante e guarda storto Rey, ma poi da il tag.
    Forse pensa che gli sia stato dato il merito di avere le abilità di poter affrontare i 230 cm di avversario, fatto sta che gli si avvicina e inizia a girargli attorno con Giant che si sposta di poco, finché pensa di avere un apertura e va di Clinch, ma Kumo si sposta e va di Waistlock, gomitata di giant con Kumo che si sposta di nuovo e colpisce prima la gamba e poi cerca la Headlock, non fermandosi un secondo ne esce con una Hammerlock, poi ruota di nuovo il braccio e va di armwrench ma Giant, trovandoselo ora davanti connette con uno Slap al petto che va vibrare l'arena, poi lo prende per il collo e lo spinge all'angolo e gli si getta sopra di schiena schiacciandolo!!!

    Forse Kumo non pensa che dietro le intenzioni di Rey ci fosse gentilezza, ma fatto sta che appena Giant si stacca un secondo per l'ennesimo colpo di schiena il mascherato sale sul paletto e piazza le ginocchia così facendo Giant si fa male da solo, Kumo lo prende poi per la nuca e salta in avanti con un Bulldog, tag per Rey, il quale entra e va di corsa alle corde per connettere su giant con un Running swinging Neckbreaker, Tormenta sale poi sul paletto e spalanca le braccia e salta con un Frogsplash!!!
    Primo pin ma Giant spinge via Tormenta, questi si rialza subito e connette con un calcio alla testa per poi chiedere il cambio a Raven che va sul paletto, Tormenta tiene per le gambe Giant e Raven con una Senton lo colpisce, poi lo tira seduto e corre alle corde, di ritorno Sliding Dropkick!
    Pin di nuovo ma nemmeno al due, Giant si rialza, Raven cerca di lanciarlo alle corde ma Giant tiene e lancia lui l'italiano che va ad eseguire il suo bodypress!
    Giant lo prende al volo, ma entrano sia Kumo che Rey che con un doppio Dropkick lo mandano a terra! Pin!

    1…
    2…
    No!!!

    Non più slancio come poco fa ma Giant si libera, non ci sono gesti di rabbia da parte dei Troopers all'angolo, mentre Rey applaude e chiede il cambio, tag di Raven che alza Giant, salto di Rey dal paletto con Dropkick che manda Giant a terra, Rey corre contro le corde, supera giant e corre contro le altre ma Matrix tende la mano per prendergli la gamba, il mascherato se ne avvede e si ferma, girandosi verso di lei e facendole segno di no poi si volta e Big Boot di Giant!!!
    Il quale con uno sforzo cambia con Wrestler!

    Ecco il Trooper serie numero 8014 entra come una furia ed abbatte Rey con una Clothesline violentissima, poi lo alza e con un exploder Suplex lo lancia per il ring, Rey impatta e si piega a metà per il dolore alla schiena, Wrestler non si impietosisce, lo solleva e va di Powerbomb!
    Pin!

    1…
    2…
    No!

    Tormenta ne esce, Wrestler lo risolleva, serie di hammerstrike alla schiena e poi seconda Powerbomb con tenuta.

    1…
    2…
    No!

    Tormenta esce ma stavolta Wrestler applica immediatamente una Scorpion Deathlock!
    Urla per Tormenta di dolore che cerca le corde le arriva quasi a toccare la un frustino da fuori le colpisce e fa scattare la mano indietro a Rey.
    Matrix fa cenno di no con le dita e scuote la testa, l'arbitro le intima di allontanarsi mentre Wrestler tiene la presa, ecco che Raven e Kumo entrano nel ring Shooter cerca di far da scudo con un Giant ancora rallentato per i colpi subiti, il 2 contro 1 finisce con Raven che riesce a colpire Wrestler facendogli mollare la presa.

    Momenti di confusione con Wrestler che colpisce a sua volta Raven e Kumo che riesce a trascinare al suo angolo Rey per il tag, scatta poi su wrestler portandolo alle corde ma così facendo gli da modo di ricevere il tag da Shooter, Kumo connette con dei colpi al corpo di Wrestler e lo prende alle spalle per andare di German Suplex ma Wrestler non solo tiene ma si libera con una gomitata, Kumo arretra e subisce lui il German Suplex da Shooter, che tiene e lo rialza eseguendone un secondo, poi un terzo, da fuori Matrix fa il segno del 4 e Shooter esegue con un quarto German Suplex!!!
    Subito Shooter sull'avversario con una full mount, cerca poi il Cross Arm Breaker ma Kumo riesce sforzandosi a cambiare la presa e agganciare le gambe dell'avversario, prova a girarlo per tentare una Crab, ma Shooter appena Kumo si abbassa troppo parte con un pugno al volto e rotolando indietro si rialza e lo incalza con una serie di pugni e calci portandolo alle corde, l'arbitro lo fa allontanare e Kumo ne approfitta per spostarsi e cambiare con Tormenta, Shooter va verso l'avversario ma Kumo lo blocca dando a Tormenta il tempo di entrare e connettere con un Superkick!

    Tormenta solleva Shooter e lanciatolo contro l'angolo di ritorno lo centra con una Spear, poi lo rialza e da il tag a Raven, Vertical Suplex di Rey e Raven prepara il salto ma Tormenta non riesce a sollevare Shooter complice una nuova fitta al fianco, Tormenta lascia e Raven riesce comunque ad eseguire una catapult Press!
    Shooter viene rialzato e fatto vittima prima di una serie di calci e poi di un DDT con altissima elevazione, Raven si passa la mano sul collo e poi va di Rear Naked Choke ma Shooter non lo lascia chiudere la mossa, prova di forza tra i due che non porta a nulla, Raven connette con delle ginocchiate e poi con una Sleeper Slam!
    Ora rialza Shooter ma questi connette con una testata allo stomaco di Raven e poi con un calcio alla gamba fortissimo, Raven finisce in ginocchio e Shooter da il cambio a Wrestler che si getta su Raven con una ginocchiata in corsa ma Raven con uno scatto lo fa finire sulle corde, cambio da Kumo che entra colpendo wrestler con una serie di calci alla figura per poi sollevarlo e piantarlo a terra con un Piledriver violentissimo!!!

    Wrestler viene poi portato al proprio angolo e issato sul paletto, serie di colpi e Kumo da regista del momento dice ai due cosa fare, questi prontamente scattano e colpiscono Shooter e Giant, Wrestler è portato sul paletto in alto e Kumo lo chiude in una Double Underhook.

    Ma un secondo, ormai riposato Giant riesce a non esser fermato da Raven che lo tempesta di pugni, Tormenta invece va di colpi su Shooter ma viene interrotto da un colpo di frustino di Matrix, si distrae e l'errore gli costa caro perché un jab al fianco lo piega a metà; Kumo intanto vede il suo progetto sfumare dalla resistenza di Wrestler che non gli permette di mettere a segno il suo colpo ma anzi, si libera e lo colpisce con delle testate; Giant ha intanto parato i colpi di Raven e coadiuvato da Shooter connette con una Chokeslam prendendolo e scagliandolo dall'apron a fuori ring!!!
    Una caduta violentissima per l'italiano!

    Kumo è rimasto sul paletto e Wrestler, sceso dallo stesso lo prende per la vita e connette con la Olympic Slam!!!

    Ma un secondo, Matrix compie dei gesti e Wrestler non schiena, ma va da Giant e gli da il cambio, questi entra e sale sul paletto, davanti al quale Kumo è ormai disteso senza possibilità e da li Giant Press!!!
    Wrestler scende dal ring occupandosi di un Raven che tenta di entrare senza successo, da fuori Matrix con il frustino strozza Tormenta senza farlo muovere Giant resta sul corpo ormai esanime di Kumo.

    1…
    2…
    3!!!

    E i Troopers passano in finale.

    The Troopers b. Separation Anxiety (16:22) con una Giant Press difendendo il titolo.

    I Troopers difendono i titoli World Trios ed eliminano il vincitore della precedente edizione Red Revolution Raven. Adesso un ultimo gradino resta per concludere la scalata alla Me, Myselves & World Trios League 2019.




    TOC TOC

    Monsoon, senza i suoi compari dei Winds of War, bussa alla porta di Xion.

    Xion: La porta è aperta, vieni pure.

    Il "leader" dei Winds entra, vedendo Xion con la sua maschera ai LED seduto sulla panca in maniera tranquilla: di lì a poco il duo ha un match importante ma il neozelandese sembra completamente rilassato.

    Xion: Oh Monsoon! Qual buon vento ti porta dal tuo tag team partner di oggi? Manca ancora del tempo. Hai perso il peso necessario per lottare per questi titoli?

    L'altro si gratta la testa perplesso.

    Monsoon: Ho seguito il vostro consiglio e…

    Il chairman della MWF agita la mano.

    Xion: Dammi del tu. Siamo tag team partner e non ho 50 anni, non sono mica Jack Leone.

    I LED della maschera compongono l'emoticon di un occhiolino.

    Monsoon: Allora, Xion, diciamo che il tuo consiglio è stato un pochino esagerato: una settimana di dieta a gallette non era un po' troppo per quello che erano 200 grammi?

    Xion: Il povero Crane ha dovuto perdere circa 10 kg in pochi giorni! Io volevo andare sul sicuro… e poi le gallette sono buone, soprattutto di mais!

    Monsoon si siede confuso.

    Monsoon: Ma perché hai scelto me per andare ai titoli Jr. di coppia? Potevi scegliere Minuano o qualcun altro della MWF… perché io? Dopotutto di gente che era nel giusto limite di peso esisteva nel tuo roster. Senza contare il fatto che i nostri avversari sono abbastanza conosciuti nell'ambiente mentre io e il mio team abbiamo perso al nostro primo incontro del torneo… non pensi che rideranno di noi?

    Il fondatore della Masked Wrestling ridacchia divertito.

    Xion: Sai è un'ottima domanda quella che hai posto e ti risponderò subito: ho bisogno di qualcuno complementare al mio stile di lotta. Come ben sai sono uno spericolato, un amante delle manovre aeree più pericolose e, alle volte, suicide e ho bisogno di qualcuno tattico al mio fianco. Un partner metodico, freddo e più improntato alla precisione dei colpi… un partner come te, vento del Monsone. Senza contare il fatto che ho scelto te proprio per via della sconfitta dei Winds e della perdita dei titoli Trios: non vorresti avere un momento di rivalsa, vendicarti della perdita? I Salseros e gli Exotico Azùcar probabilmente staranno ridendo di noi, ritenendoci due buffoni e due pesci piccoli in un oceano di squali e sai una cosa? Che lo pensino! Che ridano pure del nome che io ho scelto per il team… MIGHTY MORPHIN MASKRANGER!

    Monsoon è impassibile.

    Monsoon: In effetti… è un ragionamento che fila, più o meno. Non nego che il mio animo brama una vendetta, o quantomeno un modo per annullare la sconfitta del torneo. Speriamo che mangiar gallette per una settimana non mi abbia rovinato…

    Xion: SCIOCCHEZZE!!! Starai meglio di me sul ring! Non lotto da un po' sai? Credo siano mesi… o da un anno… non ricordo bene.

    Monsoon fa facepalm.

    Monsoon: Ora nutro dei dubbi sulla nostra probabile vittoria.

    Le immagini si interrompono.




    Le immagini ci arrivano dalla riva di un fiume, dove due uomini in maschera sembrano intenti a pescare. Dai colori sgargianti sui loro volti possiamo facilmente capire che si tratta dei Los Salseros, prossimi sfidanti ai titoli di coppia AVLL Intercontinental Jr., Salsa Bravo Uno con la sua maschera fiammeggiante e Salsa Bravo Dos con la sua maschera con il sole giallorosso.

    Dos: "Mmm"

    Uno: "Que?"

    Dos: "Mmm."

    Uno: "Sei pensieroso ho capito, quindi? Parla rapido y risolviamo o spaventerai i pesci."

    Dos: "Pensavo ai nostri prossimi avversari Maestro."

    Uno: "Ah ma certo, quel cabron de Vaqueros y quell'oveja de Atlas… Y se non ricordo male c'era un altro team…"

    Dos: "Mmm."

    Uno: "Ah non viene in mente nemmeno a te eh! Deve essere un team olvidable."

    Dos: "No, Maestro… Son Los MMM. È il loro nome, non un verso che sto facendo io!"

    Uno: "Vero? Son los Emiemiem come el rapper?"

    Dos: "No Maestro, lui solo tiene dos M!"

    Uno: "Ah… Menomale, io odio i rapper! Ti ho mai detto di quando quei gangster che ascoltano sempre quella musica sono venuti a chiedermi soldi alla Escuela de Baile?"

    Dos: "No, in verità no."

    Uno: "Uno giorno arrivano questi cabrones, con le loro pistole y le loro auto sportive molleggianti y hanno la loro musica rap altissima, entiende? Così alta que yo devo fermare la lezione porque no sento nada!
    Y allora esco dalla Escuela y affronto los cabrones, dicendogli di abbassare la musica y andarsene subito… Ma quelli mi dicono: Maestro ti abbiamo già detto che El Don vuole i suoi soldi, paga y andremo, altrimenti… Una minaccia, capisci?"

    Dos: "Maldito! E poi che avete fatto Maestro?"

    Uno: "Li ho sfidati… Tutti loro, con le loro mujeres y el loro Don! Li ho sfidati a una sfida de Baile, per stabilire a chi spettavano quei soldi!"

    Dos: "Tu e Rica li avrete stracciati tutti, scommetto!"

    Uno: "No… Non abbiamo mai fatto nessuna sfida… Mi hanno fatto vedere le pistole y li ho pagati, sei forse caduto di testa da neonato?!"

    Immancabile e classico il facepalm di Dos.

    Uno: "A parte i nomi, che sappiamo de Los MMM?"

    Dos: "Che hanno dei problemi con Los Genocides."

    Uno: "Aje. Questo gli fa onore.
    Anche io odio i turchi y tutti gli altri che continuano a farli!
    È una vergogna che l'ONU non li costringa a reconocer y reparar por quel che han fatto y continuano a fare!
    Ogni persona ha diritto di vivere y di prosperare, non importa da dove viene o dove sono nati i suoi antenati! Siamo tutti figli di un'unica grande Madre!"

    Momento di pausa, Dos stacca dal suo amo un pesce e lo mette in un secchio alle sue spalle.

    Dos: "Non so come dire che non intendevo quel tipo di genocidi. Mi avete commosso con le vostre parole."

    Uno: "Bueno.
    Significa que tu tienes un'anima.
    Pensa, senza saresti come Los Exoticos Azucar.
    Vulgar y interessato solo a los dineros come Vaqueros o desviados y interessato solo a… Altro come Prince Atlas."

    Dos: "Ma…"

    Uno: "Que?"

    Dos: "Perché così duro su Atlas?"

    Uno: "Porque no?"

    Dos: "Credevo che ogni persona ha diritto di vivere e prosperare e che siamo tutti figli di un'unica grande Madre!"

    Uno: "…Cabron."

    Un'altra "pausa pesci", Dos riempie ancora il suo secchio, mentre Uno scuote la testa vedendo quanto appena pescato e ributta il pesce in mare.

    Uno: "Un hombre que non ama le donne non ha motivo di esistere… A meno che non si distingua per il suo impegno nella Musica y nel Baile, como Ricky Martin… Come aiuta a prosperare altrimenti?"

    Mano al mento per Dos, che forse non pensa alla risposta, ma solo a come non ferire il suo maestro dandogliela.

    Dos: "Mi vengono in mente almeno 10 altri modi all'istante, Maestro."

    Uno: "Y quanti di questi che hanno a che fare con Prince Atlas?"

    Questa volta il momento di meditazione dura di più.

    Dos: "Se non ha trovato una cura per l'AIDS e non aiuta i bisognosi in Africa credo nessuno."

    Il Maestro della Escuela de Baile alza una mano al cielo, facendo segno all'allievo che aveva, come sempre, ragione.

    Dos: "Parlando d'altro, Maestro… Perché siamo qui a pescare?"

    Uno: "Conosci il detto, siedi sulla riva y aspetta il cadavere del tuo nemico?"

    Dos: "Qualcosa di simile, sì."

    Uno: "Ecco, noi siamo qui ad aspettare quel cadavere… Ma mi annoiavo senza fare niente, quindi ho portato canne y esche."

    Dos: "Maestro… È solo una metafora, non stiamo aspettando davvero un cadavere, giusto?"

    Uno: "Toda la vida es una metafora!
    Ma yo aspettavo davvero un cadavere… Los Exoticos Azucar avrebbero dovuto lasciare da tempo queste cinture a Los Milton y noi le avremmo riprese strappandole direttamente a loro, finalmente!"

    Dos: "Capisco, ma invece non è andata così…"

    Uno: "Per questo non possiamo più aspettare qui sulla riva del fiume il cadavere, ma dobbiamo andare a caccia! Sai, per la caccia y la pesca serve sempre un'esca… Una trappola… Y por Los Milton saranno queste cinture."

    Dos: "Quindi possiamo smettere di pescare? Il mio secchio è pieno."

    L'allievo tira fuori la canna dall'acqua e solleva il suo secchio stracolmo di pesci, al contrario quello del Maestro è vuoto…

    Dos: "Ma… Maestro… Avete ributtato in acqua tutti i pesci presi?"

    Uno: "Aje."

    Dos: "Siamo un amante della pesca sportiva, quindi? O un'animalista che non ucciderebbe mai degli animali per divertimento o fame?"

    Uno: "Non una, né l'altra.
    Quiero enseñarte cómo atrapar un tiburón!"

    Dos: "Qui? Insegnarmi a pescare uno squalo in un fiume?! Quelli sono solo in alto mare!!!"

    Finalmente anche il Maestro si alza e posa la sua canna da pesca, osservando prima il suo secchio vuoto e poi svuotando in mare anche quello del suo incredulo allievo.

    Uno: "Toda la vida es una metafora, ricordi?"

    Dos: "Sì, ma sarebbe il caso di spiegarmela, questa…"

    Uno: "Nella pesca y nella caccia come nella vita ci vogliono paciencia y suerte.
    Più è grande la tua ambizione y più paciencia y suerte ti serviranno.
    Quindi volevo allenarti alla paciencia suprema.
    Porqué por el tiburón que nos vamos ad atrapar… Più che la suerte… Ci servirà un miracolo."

    Il Maestro mette una mano sulla spalla dell'allievo e contemplando l'alba sulla riva del fiume il video si interrompe.




    Ci troviamo in una piccola saletta adibita per una conferenza stampa. I giornalisti sono radunati intorno ad un palchetto presso cui è presente un leggio con microfono.
    Alcuni minuti di attesa ed ecco arrivare da dietro le quinte un gruppo di ormoni grandi e grossi della Security che accompagnano un Prince Atlas mai visto così elegante.

    Sfoggia un fantastico completo a due pezzi nero su cui decide di abbinare un paio di tacchi a spillo. Perché no?

    Arrivato al leggio si schiarisce la voce mentre i giornalisti si zittiscono lasciando la parola ad Atlas.

    "Gentilissimi ospiti della stampa, pubblico a casa, e chiunque ci sta seguendo attraverso lo streaming internet, grazie per aver trovato il tempo di essere qui con me."

    Ordina un paio di fogli prima di continuare.

    "Il messaggio che voglio fare questa sera è di una importanza incredibile per il popolo mondiale. Ho avuto una visione del futuro, ed il futuro è apocalittico"

    Beve un sorso d'acqua da un bicchiere poggiato sul leggio.

    "Qualche tempo fa mi sono ritrovato nello spogliatoio dell'arena di Bologna, sconfitto. Mentre l'acqua della doccia lavava il sudore dal mio corpo ho visto il futuro. Ho chiuso gli occhi e ho visto cosa ci aspetta davanti"

    Con un gesto trafico stringe la mano a pugno e se lo porta all'altezza della bocca.

    "Un nuovo decennio oscuro, un nuovo medioevo. Vedete, la storia è piena di grandi leader che segnano una generazione: Giulio Cesare, Alessandro Magno, Donald Trump. Cosa ci aspetta nel futuro? Enigma"

    Scuote la testa.

    "No! Non parlo del mistero, ma del lottatore! Il nostro World Heavyweight Champion. Pensateci, il nuovo decennio inizia con lui al mando, con lui come volto del wrestling mondiale. No, no signori"

    Di nuovo scuote la testa.

    "Chi ci salverà da questa prossima sciagura? Aeternum? Svjatogor? No. Mancano di professionalità e di stile. Loro non sono degni né capaci, loro non sono Prince Atlas"

    Ispira profondamente. Afferra i fogli degli appunti e li lancia in aria.

    "Ufficialmente annuncio la mia candidatura: ATLAS 2020!"

    Un addetto abbassa una bandiera. È una versione della bandiera degli Stati Uniti d'America ma invece delle stelle compare il faccione del lottatore Exótico.

    "Esatto! Let's make wrestling great again! E chi meglio di me? Io che ho già sconfitto Enigma in maniera pulitissima circa un anno fa! Io che sono il team player per eccellenza, il miglior tag team wrestler di sempre, colui che è capace di lavorare in team con chiunque e portare a casa l'oro. Permettetemi ora di lavorare insieme a me per un futuro migliore!"

    "Questa non è solo una sfida ad Enigma, questo è un invito a far parte dei Grandissimi Stati Uniti d'Atlas! Per una R-Pro migliore, per un wrestling migliore, per un mondo migliore! Atlas 2020! Un mondo senza Enigma! Grazie!"

    I giornalisti scattano foto e provano a fare domande al lottatore che invece esce di scena scortato dalla Security. Il video viene interrotto con il primo piano della bandiera dei Grandissimi Stati Uniti d'Atlas.




    Primo match extra-torneo, in palio saranno le cinture AVLL Jr. Tag Team. Per la seconda volta consecutiva, gli Exótico Azúcar difenderanno le cinture in un 3-Way Tag Team.

    "Zyuranger Theme", sotto questa canzone si presentano il duo proveniente dalla MWF, il founder Xion e l'ex-JLW Trios Champion Monsoon, sodalizio inedito per il pubblico romano e non solo.
    Subito dopo è il turno dei Los Salseros, vincitori a sorpresa della World Tag League di due anni fa, in un finale che metteva in palio proprio gli allori di coppia per pesi leggeri.
    Infine è il turno degli Exótico Azúcar, i campioni in carica, ovvero il "re dei social" El Sugar Daddy Vaqueros e il divino Prince Atlas, ormai già in "campagna elettorale" per il ruolo di campione FWF World Heavyweight.

    Operazioni di rito, possiamo cominciare.

    3rd Match – AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title – 3WAY Tag Match:
    Exótico Azúcar (El Sugar Daddy Vaqueros & Prince Atlas) (c) vs. Los Salseros (Salsa Bravo Uno & Salsa Bravo Dos) vs. Mighty Morphin Maskranger (Xion & Monsoon)


    Sfidanti all'attacco! Gli Exotic si scagliano su Xion, i Salseros su Monsoon. Nel giro di pochi secondi, i Maskranger vengono spinti fuori dal ring a furia di colpi, e i contendenti possono darsi battaglia nel ring.
    Atlas impegna Salsa Uno, mentre Salsa Dos controlla Daddy fino a mandarlo fuori dal ring.
    I Salseros sono quindi in situazione di vantaggio numerico, si scagliano su Prince, lanciandolo contro le corde. Doppia Irish Whip… rimbalzo… reazione di Atlas… RUNNING CROSSBODY!!!
    I due Salseros vengono centrati dal Body Attack, ma Uno si rialza immediatamente per attaccare Atlas mentre si rialzava. Ginocchiate e lancio contro le corde… nuovo rimbalzo e nuovo contrattacco di Atlas… ELBOW SMASH!!! Possente gomitata che stende Salsa Uno, mentre Dos prova a sorprendere l'avversario… Prince para il colpo e risponde con un Toe Kick che diventa preludio di un BACKSLIDE PIN!!!

    1…
    2… Stop!

    Niente da fare, solo conto di due, Salsa Dos rotola via… ed intanto i Mighty Morphin sono tornati sul ring.
    Xion colpisce Atlas con un calcio e subito dopo Monsoon lo lancia fuori dal ring oltre la terza corda. Interviene Sugar Daddy, ma immediatamente finisce vittima dei Maskranger. Doppia Irish Whip contro il paletto, Daddy vola come un aliante verso l'angolo! Xion afferra Daddy per un braccio e gli dà lo slancio per pressare l'avversario… NO! Sugar alza il piede all'ultimo istante… BIG BOOT!!! Il Risk-Taker conosce così la suola della scarpa dell'avversario.
    Parte quindi Monsoon ma Daddy lo sorprende con un rapidissimo RUNNING KNEE!!! Daddy si mette all'angolo ed attende quel poco per centrare gli avversari che si sono rialzati… DOUBLE RUNNING LARIAT!!! Sugar centra i Mighty!!!
    I wrestler si rialzano, e Daddy sorprende Monsoon e va con una Powerbomb, Monsoon rotola fuori dal ring, mentre Atlas è tornato per attaccare Xion. Gli Exotico afferrano il neozelandese e lo sbalzano fuori dal ring oltre la terza corda. Adesso i due si guardano, cenno di intesa… ma i Salseros ritornano sul ring e attaccano i campioni! Parte quindi Salsa Uno ma Atlas lo sorprende con un rapidissimo EXPLODER SUPLEX!!! Daddy va con una serie di colpi su Due, ma quest'ultimo para i colpi per poi colpire Sugar con un Enzuigiri Kick facendolo stordire, per poi buttarlo fuori dal ring con la sua CARRUSEL!!! Running Tornado DDT devastante!!! Sugar Daddy rotola fuori dal ring! Atlas stordisce Dos all'angolo con una Running Shoulder Press… prende la rincorsa per una Stinger Splash… MA SALSA DOS SI SCANSA ALL'ULTIMO! Atlas impatta malamente e Dos sfrutta il momento con una Jumping Knee mentre Uno si rialza, quindi i Salseros connettono con un DOUBLE SUPERKICK seguito DA UNA PATADA di Dos!!! SESION IMPROVISADA!!! Schienamento di Dos!

    1…
    2…
    NOOO!!!

    Atlas alza la spalla all'ultimo! I Maskranger salgono sul ring e caricano verso i Salseros! Serie di calci in sincrono dei due MWF, Doppia Irish Whip e STEREO DDT!!! I due Salseros crollano a terra! Xion scalcia via Dos, per dare campo libero a Monsoon e Uno. Il membro dei Winds colpisce in maniera schematica le gambe di Uno per poi inchiodarlo con la sua Victim of Chaos! ROMERO SPECIAL!!! Salsa Uno urla di dolore!!! La tremenda sottomissione di Monsoon è indirizzata a tutti e quattro gli arti del povero Salsa Uno, potrebbe cedere da un momento all'altro… MA ARRIVA DADDY CON UNA DIVING SPLASH SU MONSOON E UNO!!! I due atleti vengono centrati da un tale meteorite!!! Daddy non perde tempo e schiena Monsoon!

    1…
    2…
    NO!

    Monsoon alza la spalla! Daddy va allora a schienare Uno!

    1…
    2…
    NOOOOOOO!!!

    Anche Salsa Uno alza la spalla in tempo! Daddy non si lascia andare allo sconforto e si carica Uno per la sua Enjoy Driver… ma con un gesto fatto dall'adrenalina Monsoon si rialza e colpisce Sugar Daddy con una Backstabber! Salsa Uno rotola dolorante fuori dal ring mentre è il turno di Due a salire sul ring ma il Monsone lo colpisce con un Gut Kick e va con la sua No Longer Human! FISHERMAN NECKBREAKER!!! Xion risale sul ring e dà manforte al suo compagno con la sua Red and Black! SPRINGBOARD 450° SPLASH!!! Anche Salsa Dos è fuori!!! Il Risk-Taker si carica in spalla Sugar Daddy e connette con una GTS… SEGUITO DA UN BUZZSAW KICK!!! I WANNA WIN di Xion effettuata con successo!!! Fa l'ok a Monsoon… prende la rincorsa… E TOPE SUICIDA SU ATLAS CHE STAVA PER GIUNGERE IN SOCCORSO!!! Monsoon rialza Daddy… e va di Phnom Penh docet! CRADLE PILEDRIVER CONNESSA!!! SCHIENAMENTO!!!

    1…
    2… Tutti gli atleti sono ormai fuori gioco!
    3!!!

    Incredibile! Abbiamo dei nuovi campioni!!!

    Mighty Morphin Maskranger b. Exótico Azúcar e Los Salseros (8:19) con un Cradle Piledriver conquistando il titolo.

    I Mighty Morphin' Maskranger sono i nuovi campioni Jr. Tag, le cinture prenderanno la strada della Nuova Zelanda? Lo scopriremo solo vivendo.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 23:50
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    Studio ovale. Anzi, Ghiandale.
    Archie Fisher, sindaco di Warchington DC, proprietario del Parco di Ghiandaland, discepolo del Professor Ghianda, nemico di Mister Ghiandastic, e capo del reparto di Polizia SWHATTHEFUCK, è seduto dietro la sua scrivania a mirare il panorama, come se nulla di ciò potesse colmare il vuoto che sente dentro.
    Il nostro amato candidato Sindaco, uno uomo che aaama il suo Paese, non riesce ad aaamare se stesso.

    Archie Fisher: "Pareggio. Mph.
    L'avessi fatto alle elezioni si andava al ballottaggio invece qui ognuno ha preso un terzo dei seggi. Ma cosa si fa con un terzo dei seggi?
    Di certo non si cambia il mondo. Non lo si migliora.
    Victor Corson continua a fare la persona negativa, a voler cercare scheletri nel mio armadio – quando nel mio armadio ci sono solo noccioline, trattati di pace e l'Amore per la Libertà!"

    Beve un sorso di succo di Ghianda marchio Fisher – COMPRALO! – e sospira.

    Archie Fisher: "E poi c'è il campione. Uno che si fa chiamare Devil non deve essere un buon partito.
    Pare che io continui ad avere a che fare con entità malefiche. Come il KHAN… o… lui"

    FLASH

    Mr. Ghinadastic: "Ora Al Nocino e Frank Dente Fetente ti hanno in pugno."



    FLASH

    Le immagini del suo recente passato lo tormentano ancora.
    Stringe il bicchiere in un moto di nervosismo.

    Fisher: "Forse vincere il R-Pro World Cruiserweight mi assicurerebbe i voti anche di coloro che seguono questa federazione e non conoscono me dalla JLW. Ma dovrò farlo lealmente. O Victor non capirà che sono un giusto. O continuerà a parlare male DI ME. A gettar fango sull'impero che ho costruito.
    Ma io non lo permetterò. Due uomini stanziano di fronte a me, di uno voglio un possesso, dell'altro voglio il rispetto, e solo dando me stesso lealmente potrò sperare di ottenerli entrambi, o l'uno mi priverà dell'altro… o ancor peggio… resterei a mani vuote.
    Bisogna agire… e in fretta.
    MrFurble?"

    Lo scoiattolone arriva: una grossa mascotte di cui mai abbiamo saputo la vera identità.

    MrFurble: "Si signore?"

    Fisher: "Prepara la Nut-Caverna: dobbiamo allenarci!"




    Andiamo nella sede centrale della Indian School, a Dubai. Presenti ci sono Mustafa Hagi e Genji Bouya (oltre che, ovviamente, Devil Tiger).

    MH: "E così presto avrai un'altra difesa del titolo pesi leggeri R-Pro, giusto?"

    Tiger non risponde a voce, annuisce con la testa e basta.

    MH: "Ti vedo silenzioso oggi, che hai?"

    Tiger stringe con forza la Championship Belt che ha in mano, e finalmente risponde

    DT: "Andiamo con ordine. Sarò contro Victor Corson, l'ex campione. L'ultima volta, quando gli ho strappato la cintura, pur di non perderla ha accettato di farsi rompere il braccio. Questa volta il desiderio di riprendersi il titolo sarà unito a quello di vendicarsi per il braccio lussato. E poi c'è Archie Fisher. Ma il mio pensiero principale è Corson.
    Lo temo? Assolutamente no. Lo rispetto? Posso dire rispetto il suo spirito combattivo, ma tutto il resto… non lo so. Penso di no. Voi che mi consigliate, Maestro Hagi?"

    Il colosso di colore sembra pensarci su, poi risponde.

    MH: "Ad esempio fare ciò che ti riesce meglio? Vale a dire colpire più forte che puoi e chi s'è visto s'è visto?"

    Tiger sospira a fondo. Appoggia la cintura accanto a sé.

    DT: "Quello è naturale. Ma il punto è che – tralasciando Archie Fisher – non si tratta più della cintura. È una questione personale, Maestro Hagi. Siamo due combattenti totalmente diversi: Victor ama dare nutrimento al proprio ego, parlare della propria virtù, vantare ed esaltare ogni mossa. Mesi fa ero un guerriero che basava tutto sulla concentrazione, quasi asceta direi, ma ora non più.
    Ora aspetto soltanto di poter salire nel ring e insegnare a Victor cos'è il vero strong style giapponese. Ignora cosa siano veramente i colpi del puroresu, guardate!"

    Si alza, s'avvicina al sacco da boxe più vicino, molla un calcio talmente potente che il sacco si sposta di non poco. A questo punto molla un colpo di mano, che graffia il sacco stesso e fa uscire della sabbia. Subito arrivano un paio di allievi, chiamati da Bouya, e prendono il sacco per ripararlo.

    DT: "Per anni ho represso la mia parte più combattiva. Quella parte più combattiva che mi ha portato a disubbidire agli ordini di Maestro Lothar, pretendendo di debuttare in Europa. È lo spirito che devo utilizzare se voglio vincere stasera. Sto ignorando Archie Fisher, vero, ed è un errore che un wrestler non dovrebbe mai commettere.
    Ma per qualche ragione non lo ritengo un avversario credibile. Le mie apparizioni in R-Pro si possono contare sulle dita di una mano, e stavolta voglio uscirne vincitore quanto l'altra volta. Di solito è il leone il re della giungla, ma questa volta sarà la tigre il re della divisione pesi leggeri R-Pro. Per quanto mi riguarda a Fisher può pensarci anche Corson se vuole…
    IO VOGLIO VICTOR. È una questione tra me, e lui. Archie è uno sventurato terzo incomodo. E ora se volete scusarmi…"

    Devil Tiger prende il titolo e s'allontana, e il collegamento stacca.




    La ring announcer Tina Hartley ha qualcosa da dirci.

    Tina: "Signore e signori, siamo spiacenti di annunciare che Victor Corson non potrà partecipare al prossimo match. A causa di problemi personali non ha potuto essere oggi qui a Roma. Ci dispiace per quanto accaduto, e per tutti quelli che erano venuti oggi qui alla FWF Arena per vederlo lottare. Di conseguenza, Devil Tiger difenderà il titolo contro Archie Fisher."

    Cambio di programma, salta il 3-Way, il pubblico rumoreggia ma via agli ingressi.

    "The Boys Are Back In Town". La theme song del Patriota Archie Fisher suona a pieno volume nell'arena di Roma.
    Il wrestler è accompagnato dal fidato compagno d'avventure e mascotte Mr. Furble. Fisher sembra vivere il momento, sa che la sua grande opportunità di tornare a vincere titoli si svolge proprio stasera! Vuole il titolo Cruiserweight, così potrà vantare in campagna elettorale di non essere diventato grasso sul divano a guardare la tv.

    "Berserk – Sign". Il campione World Cruiserweight Devil Tiger fa il suo ingresso per ultimo, indossando la cintura. Lo abbiamo visto più volte emergere da situazioni sfavorevoli. Nei suoi occhi c'è forse la delusione di non poter riaffrontare Corson, la tigre sale sul ring e lascia cadere il suo mantello, pronto a difendere il suo titolo.

    4th Match – R-Pro World Cruiserweight Title:
    Devil Tiger (c) vs. Archie Fisher


    Fase di studio iniziale, i due lottatori girano attorno al ring. Affondo per il Clinch, lo sfidante sorprende il campione storcendogli il braccio dietro la schiena ed arrivando a portarlo a terra. Tiger prova a rialzarsi, Archie però controlla ancora mettendo in tensione il braccio del campione con altre torsioni, ma alla fine Devil riesce a liberasi e ad atterrare Fisher con un Drop Toe Hold.
    Dopo un breve tentativo di chiudere una morsa, i due lottatori si rialzano allontanandosi. Nuovo giro intorno al ring, nuovo Clinch e questa volta è Tiger ad avere la meglio chiudendo una Side Headlock che si evolve in un TIGER SPIN!!! Fisher si ritrova a terra chiuso in una Ankle Hold. Lo sfidante prova a liberarsi, il campione cambia tattica, gira l'avversario e lo colpisce alla coscia con un due Low Kick.
    Archie ha comunque la possibilità di allontanarsi e rialzarsi. Nuovo "reset", breve giro attorno al ring, tentativo di Clinch… Fisher soprende Devi con un due Middle Kick a cui segue un Heel Kick. Il campione viene sbalzato verso le corde, ma si rimette subito in difesa non prima di essersi sistemato la maschera. Nuovo tentativo di Clinch ed ancora Fisher anticipa scalciando, Toe Kick a sui segue un tentativo di Fisherman's Suplex… No! Devil Tiger si libera saltando e liberandosi dalla presa in aria. L'azione è rapidissima, Fisher attacca ancora con Toe Kick in corsa, porta il braccio dell'avversario dietro la schiena, Devil salta a gambe unite e sfruttando la spinta realizza uno Snapmare che proietta Archie in avanti. L'americano si rialza immediatamente e spintona il nipponico che va verso le corde per prendere lo slancio.
    Rimbalzo e salto… CROSSBODY ATTA… NO! ARCHIE LO AFFERRA AL VOLO E RIBALTA IN UNO SPINNING BELLY TO BELLY SUPLEX!!! Wow, che contromossa!!! Applausi della FWF Arena per questi due atleti JLW.
    Archie da consumato politico chiede l'appoggio del pubblico, per la gioia di Mr. Furble a bordo ring. Lo sfidante rialza il campione e lo lancia contro le corde, Tiger balza sulle corde per contrattaccare… SPRINGBOARD SAVATE KICK!!! Il colpo fa finire Archie fuori dal ring, prontamente Devil balza oltre la terza corda finendo sull'apron… SPRINGBOARD DROPKICK OFF THE RING!!!
    Ancora un boato della FWF Arena, ancora una manovra spettacolare. Archie viene centrato in pieno e sbalzato contro le transenne, ed immediatamente dopo soccorso da Furble. Tiger invece si rialza e punta al ring, anzi al paletto che scala immediatamente… DIVING SPLASH!!! DEVIL TRAVOLGE SIA ARCHIE E CHE FURBLE!!!
    Impatto travolgente, il campione rotola verso il quadrato risalendoci sopra. L'arbitro conta Archie fuori, lo sfidante si rialza e solo dopo essersi sincerato della condizioni della sua mascotte torna sul ring quando ormai siamo a quasi 9.
    Il nipponico prova ad attaccare caricando, l'americano lo accoglie con una spallata data tra le corde. Archie balza sulla terza corda e poi salta a schiacciare Devil… ABOVE THE MASS!!! Diving Leg Bulldog a segno!!!
    Fisher si allontana e subito dopo carica Tiger spingendolo fuori dal ring con un LARIAT. Archie scende giù, colpisce l'avversario al petto e poi lo lancia contro le transenne. Subito dopo il rampollo del Missouri ritorna sull'apron, attende che Tiger sia in posizione ideale… FALLING SPEAR!!! Ouch!!! Centrato in pieno. Attimo di tregua, brevissimo, il perenne candidato riporta sul ring la tigre, qui lo solleva si peso frontalmente, portandolo a sedere sul paletto più vicino. Il campione prova a reagire ma viene addomesticato con un pugno, Archie può quindi salire a sua volta sulla corda ed avvinghiare l'avversario per un SUPERPLEX!!! Ooooooooh!!!
    Impatto che ha danneggiato entrambi i wrestler, Fisher cerca l'appoggio del pubblico… ricevuto. Ed ora punta al paletto più vicino, lo scala e deciso salta sull'avversario… 5 STAR FROG SPLASH!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NOOOOOO!!!

    Per pochissimo, Devil Tiger si toglie di dosso lo sfidante evitando la sconfitta.
    Archie si lamenta con l'arbitro e nel frattempo punta nuovamente all'angolo, vuole forse bissare l'assalto dall'alto? Sì, ma appena è sulla seconda corda viene raggiunto dalla tigre che con due "zampate" lo mette a sedere sulle protezioni. Il campione vince la resistenza dello sfidante… AVALANCHE FRANKENSTEINER!!! Fisher viene sbalzato via, Tiger lo raggiunge subito per rimetterlo su, ed ecco che arriva la SLAUGHTER TIME!!! Double Underhook Sitout Facebuster a segno e pin…

    1…
    2…
    3!!!

    Il match è finito.

    Devil Tiger b. Archie Fisher (9:03) con la Slaughter Time difendendo il titolo.

    Abbiamo scoperto che uno scoiattolo può tenere testa ad una tigre, ma la vittoria va al campione.
    Devil Tiger ha difeso la cintura dei pesi leggeri per la seconda volta in meno di due mesi. Peccato per il 3-Way sfumato, ma fino a dove può arrivare il ruggito del campione Cruiser?




    Le luci della FWF Arena si spengono all'improvviso.
    Il pubblico comincia a rumoreggiare, intuendo cosa sta per accadere. Questa volta, però, invece della canonica apparizione del solito wrestler è il titantron ad accendersi, mostrando una nube di fumo, dalla quale lentamente emerge una maschera antigas.

    In crescendo, una theme familiare per il pubblico R-Pro: War by Wumpscut.

    Attendendo di vedere Aeternum spuntare dal backstage o il riaccendersi delle luci con il wrestler romano a centro ring, il pubblico si lascia andare in una ovazione, che però si spegne poco dopo, quando la voce dell'Eterno si diffonde dalle casse.

    "Si riduce tutto a questo" dice, mentre va in loop l'intro di War "Aeternum uguale Genocide. Ex WFS Champion. Quello che ha shockato il wrestling business… più di un decennio fa"

    Le immagini sul titantron mutano, pur avendo sempre come sfondo la maschera antigas.
    Vengono riproposti spezzoni di vecchi match con protagonista proprio Aeternum/Genocide. Il logo WFS campeggia prepotentemente sulla destra del video. I nostalgici, sicuramente, staranno avendo dei coccoloni dovuti ai troppi ricordi.

    "Ho guadagnato molto da quel trucco" continua l'Eterno "Ho avuto finalmente il posto che mi meritavo. E poi… e poi è finita. Ho deciso di mollare il colpo, ritirarmi e girare il mondo"

    Il riferimento alla sua improvvisa sparizione dal wrestling business è fin troppo evidente. Dopo la perdita del titolo, di Aeternum non ci sono state più tracce, se non per fugaci apparizioni in qualche evento speciale.
    La voce metallica di Wumpscut comincia a sentirsi.

    And suddenly there was war
    We didn't remember it
    A long time forgotten
    There suddenly was war


    "Ed alla fine sono tornato in mezzo a voi" riprende "A fare un fottio di soldi in più, con un contratto faraonico. A respirare di nuovo la puzza del backstage, a sentirsi F'N ancora una volta. Tuttavia…"

    Le musica si spegne d'improvviso. Sul titantron viene riprodotto il finale di un match combattuto proprio in R-Pro.

    Non c'è tap out o "I quit" però che possa salvarlo, Aeternum ha una sola via di salvezza ed è che Genocide si stufi di strangolarlo a terra… Per destinarlo a una fine ancora peggiore!!!
    Il referee cerca di riportare Genocide alla ragione, facendogli segno che l'avversario non può più reagire…

    E finalmente il Quarto si decide a mollare la presa per poi aprire la bara… e farci rotolare dentro Aeternum!

    Un'ultima volta la mano sul coperchio… E poi la lascia cadere, affidando il colpo finale al meccanismo di blocco del coperchio danneggiato… Che lascia che la bara si chiuda senza ulteriori sforzi…

    BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!

    La musica riprende, in un crescendo continuo, accompagnato dalla voce dell'Eterno.

    "E fu così che morì Genocide. Il MIO Genocide. The first"

    Sul titantron rispunta la maschera antigas attorniata dal fumo. La musica continua.

    War
    And suddenly there was war
    And the mothers, they screamed
    For revenge and reprisals

    "Un nuovo inizio, dato dal torneo per il King of Rome. Anche lì mi sono divertito. Passare il primo match è stato facile, ma la semifinale…"

    Di nuovo la musica si ferma. Il titantron va in black out per un istante, per poi riaccendersi con su un match ancora fresco nella memoria di alcuni.

    Kratos alza ancora la spalla! Aeternum non molla e sale nuovamente sulla terza corda… MA SEMBRA NON CONOSCERE LA PROVERBIALE RESISTENZA DEL GRECO, il quale raggiunge il rivale sulla terza corda, lo colpisce con una gomitata. Se lo carica sulle spalle vincendo la resistenza… SUPER FEEL THE PAIN!!! AVALANCHE FIREMAN'S CARRY OVERHEAD 180° SPINNING FACEBUSTER FROM THE TOP ROPE TO THE MAT!!!
    Boato della FWF Arena e Kratos schiena l'avversario!

    1…
    2…
    3!!!

    Con una manovra fantastica John Kratos vince questa semifinale!!!


    Di nuovo la maschera, di nuovo la musica.

    And you fight alone
    If there's another war
    Whole life is war
    And whole life is pain


    "Kratos mi ha fatto a pezzi quella sera. Ero sotto shock, e lo sono stato per diversi giorni. Ho ripreso il controllo solo contro quella puttana spennacchiata di Triple R, il mese dopo. Ma la ferita era ancora aperta. Avevo bisogno di qualcosa di più"

    Le immagini mostrano le scene viste durante la Battle Royal per il FWF Title. Enigma che si salva, le sediate di Aeternum a MURAD e Svjatogor. Lo stesso Enigma vittorioso alla fine del match, dopo aver eliminato MURAD con la Never Ending Story, la finisher perfetta, l'infallibile.

    "Vedi, Enigma" continua la voce di Aeternum "Io non lo so per quale strano scherzo del destino tu sia finito in mezzo alla mia strada. Hai avuto fortuna a salvarti da quell'eliminazione, e sei stato furbo. Erano tutti concentrati su MURAD, quasi annoiati dal fatto che si sarebbe riconfermato campione. Ed invece, da bravo topolino, te ne sei stato acquattato per buona parte del match, lasciando agli altri il lavoro sporco… e colpendo all'ultimo, come un ladro, un assassino a sangue freddo"

    Un occhio di bue illumina qualcosa sotto il titantron. Un manichino, con indosso l'attire di Genocide, maschera antigas compresa.

    "Sai, caro campione, a vincere in mezzo a tanti uomini non ci vuole poi molto. Basta a volte essere furbi, o avere un po' di fortuna. Ma in questo ambiente, bisogna avere le palle di andare avanti giorno dopo giorno. Perché si combatte da soli, nella propria guerra personale. Perché questa è una guerra, e, pur ricordandolo, si deve lasciare il proprio passato alle spalle"

    All'improvviso, il manichino di Genocide prende fuoco, sciogliendosi in pochissimo tempo.
    Il titantron si spegne, mentre un silenzio surreale adombra la FWF Arena.
    D'un tratto, un nuovo occhio di bue si accende, a centro ring. Ed in piedi c'è Aeternum. Chiodo di pelle con doppio logo R-Pro e WFS, una collana d'argento al collo, microfono in mano.
    Il boato è assordante.

    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK

    L'Eterno fa scemare il coro, prima di riprendere a parlare.

    "Siamo tu ed io ora, Enigma" dice, mentre la musica riprende dalle fasi finali

    And you will fight alone
    In your personal war
    This is war
    War


    "Anarchy F'N Rules. Una guerra in piena regola. I'm here for you, another battle in my personal war"

    Di nuovo buio, e di nuovo il titantron che si riaccende. Questa volta la maschera è tenuta tra due mani, che la strappano e lacerano in più pezzi. Il volto di Aeternum appare in video, imbrattato di sangue. Con le dita mima le lettere FWF, un chiaro riferimento al titolo in palio, mentre la risata agghiacciante viene diffusa dalle casse, con War che va a finire.




    22 Dicembre 2019.
    FWF Arena, Roma, Italia.

    Le luci che illuminano la casa tradizionale di FWF ed R-Pro svaniscono in uno schiocco di dita, lasciando il pubblico nella più completa oscurità. Dopo qualche istante, scandito dal brusio sommesso dei presenti, l'attenzione viene catalizzato dal titantron, che torna ad accendersi. Due occhi verdognoli, fissi, vividi ed inespressivi allo stesso tempo. Uno sguardo, nel nulla più totale. Una lieve risata, mentre l'inquadratura inizia ad allargarsi. Le pareti scarne di una stanza vuota ed, al centro, una sedia, da cui quello sguardo fissa di fronte a sé. Il bagliore opaco di una telecamera dipinge i lineamenti di un volto ruvido, scavato seppur giovanile. Ghirigori di viola, blu e nero ne sporcano il volto. Il fumo di una sigaretta ne stinge i colori.

    EN: "Aeternum."

    Uno strano sorriso compare sul volto di Enigma, l'FWF World Heavyweight Champion, a nominare il suo sfidante odierno.

    EN: "Ho udito la tua accorata richiesta, l'ultima volta.
    Sei stato così gentile con le tue parole, che mi pareva scortese non replicare. D'altronde, non abbiamo ancora avuto modo di conoscerci abbastanza, prima che sia il ring a fare le presentazioni… in una brutale danza di sangue e dolore. Così poco elegante, non trovi? Permettimi allora di farti sapere cosa ti attende, Aeternum. Di farti sapere chi sono. Di farti sapere perché, mentre tu chiedevi a gran voce questo incontro, io combattevo con… i fantasmi del mio passato."

    Uno schiocco di dita.
    Il rombo di un tuono, in lontananza. La luce che ne scaturisce illumina la stanza. Per un istante, notiamo che al fianco di Enigma ci sono altre due figure… Godot, e "Prophet" Enigma. Gli altri due sé, che lo hanno accompagnato nella Me, Myselves & World Tag League.

    EN: "Io… sono Enigma.
    E sono tale perché frutto di un continuo mutamento. Sono il frutto di un'esistenza tra quelle quattro corde, di luci ed ombre, di vittorie e sconfitte. Sono il sollievo di un obiettivo raggiunto, sono il sapore amaro dell'incompiuto. Sono tutto e, come tale, sono il nulla più completo. Non puoi conoscere me, senza sapere chi sono stato. Non puoi sapere cosa ti attende, senza conoscere la mia storia. Il fantasma senza meta di un uomo che credeva di conoscere ogni cosa e che ha compreso troppo tardi i suoi errori, l'ombra di un corpo martoriato da mille battaglie senza gloria che ha trovato linfa vitale nel collasso del suo stesso Ego. Forse non ti è semplice per te, che sei l'Eterno, comprendere la mutevolezza dell'animo umano. Non potrai allora comprendere perché, questa sera, il guscio vuoto di fronte a te continuerà a rialzarsi, per quanto forte potrai colpirlo, per quanto male potrai arrecargli. Non potrai comprendere perché la sicurezza delle tue parole, la tua esperienza sul ring, la violenza insita nella tua natura… perché nulla di tutto ciò sarà efficace. Perché le motivazioni di un uomo che dice di non averne siano più forti delle tue. Perché, Aeternum… questo è ciò che sono. Un errore, un paradosso, una follia. L'oscurità che tutto circonda."

    Un altro tiro alla sigaretta.

    EN: "O forse… tutto questo lo sai già?
    Forse… forse tu sei come me. Forse comprendi le mie parole. Forse anche tu, sei un guscio vuoto tanto quanto lo sono io. Perché, d'altronde, hai scelto di tornare? Sono passati dieci anni, Aeternum… io iniziavo la mia carriera, tu mettevi fine alla tua. Dieci anni in cui vivere una nuova vita, in cui allontanarsi da questo mondo corrotto prima che ti divorasse senza pietà. Vivere… come tutti gli altri, nella semplice e noiosa normalità. Perché sei tornato, Aeternum? Perché volevi metterti in gioco, forse? Perché desideravi ricominciare da dove avevi lasciato? No… avevi già ottenuto onori e gloria. Non avevi, non hai nulla da dimostrare. Non hai nulla da ottenere dall'allacciare di nuovo i tuoi scarponcini, dall'udire di nuovo la tua theme risuonare. Non c'è nulla che non possiedi e che questo mondo può offrirti ancora. La tua fama è sufficiente a garantirti denaro e riconoscenza per il resto dei tuoi giorni, se lo desiderassi. Perché gettare tutto al vento e ricominciare? Conosci bene cosa quelle quattro corde possono fare ad un corpo umano. Sei consapevole di ciò a cui andiamo in contro tutti noi, ogni volta che ci saliamo… un solo, piccolo errore. Una valutazione leggermente incorretta, un eccesso di sicurezza. Basta così poco perché tutto vada a rotoli. Eppure… eppure tu hai scelto di tornarci lo stesso, con tutto da perdere e nulla da ottenere.
    Solo un tipo di persona farebbe una scelta così sciocca."

    Il sorriso di Enigma si allarga, facendosi inquietante.

    EN: "Un… guscio vuoto.
    Un essere mosso non dal desiderio, ma… dalla necessità. Ed allora salire sul ring non è più il mezzo, ma il fine. Non è più uno strumento per ottenere qualcosa, ma è l'obiettivo stesso. Nella vuotezza di un ego che non ha più altro da chiedere se non ancora… e ancora… e ancora. Un animo che implora di provare dolore, scongiura di sentire ancora per una volta quel senso di smarrimento che si prova quando ci si stacca dal paletto. Euforia e paura, un istante prima di atterrare sull'avversario. Il respiro che si blocca, il sangue che cola dalle ferite, il sudore che appanna la vista. Chiunque abbia vissuto abbastanza tra queste corde arriva al punto di odiarle con tutto sé stesso, o di non poter vivere senza. E… per quelli come noi, non c'è nulla di meglio dell'anarchia: nessuna regola, nessun limite, nessun ostacolo tra noi e la completa autodistruzione. Per certi versi, non vedo l'ora… so che sarà brutale, violento, crudele oltre ogni limite. Ed è esattamente ciò che voglio, l'unica cosa che mi spinge ad andare avanti. È ciò che mi ha consegnato una cintura che non pensavo di desiderare più. Se la vuoi, mostrami chi sei.

    Mostrami che la tua bramosia è forte tanto quanto la mia ossessione.
    Tra le macerie di un Inferno in Terra, capace come null'altro di farci sentire vivi.

    'Cause I'm Enigma.
    Sono l'imperfezione che assurge a regola. Sono un pensiero che ti logora il cervello.
    Sono il paradosso che diviene realtà.
    Sono l'ombra che regna in un mondo di luci.
    Sono l'Eterno, ed il Mutevole.

    I'm Enigma…
    …and I'm still here."




    FWF Title on the line nel prossimo match ladies and gentlemens!
    Si parte subito con "War" by Wumpscut, e la FWF Arena inonda di boo's l'ingresso di Aeternum!
    Il wrestler romano appare sullo stage, portandosi appresso due neon, che incrocia! Nick "Sick" Mondo, anyone?
    Aeternum si avvia tranquillamente sul ring, salendoci ed aspettando l'ingresso del proprio avversario…

    …che ovviamente non si fa attendere!
    "A rose for Epona" risuona nell'arena e fa la sua comparsa sullo stage il campione FWF in carica, ladies and gentlemens, from Taranto, Italy… Enigma!

    Il campione, accolto da un impressionante face pop arriva di corsa sul ring, scivolando sotto la terza corda e mostrando la cintura dapprima al pubblico e poi allo stesso Aeternum, che osserva con sguardo torvo.

    Il Referee prende in consegna la cintura, alzandola al cielo e decretando il match come valido per il titolo massimo della International Board.
    La cintura viene consegnata agli inservienti a bordo ring, e… ring the bell!

    5th Match – FWF World Heavyweight Title – Anarchy Rules:
    Enigma (c) vs. Aeternum


    Aeternum ed Enigma si squadrano, girandosi intorno. L'Eterno fa roteare i neon tra le mani, pregustando l'inizio del match.
    Con un colpo secco, l'Eterno lancia in direzione di Enigma uno dei neon. A quanto pare si andrà al duello!

    Enigma parte subito cercando di affondare, schivato! Aeternum va al contrattacco, ma colpisce a vuoto. Altra schermaglia dove nessuno dei due sembra colpir… NO!
    Enigma, dopo aver evitato l'ennesimo colpo, si sbilancia in avanti ed Aeternum ne approfitta!

    CRASH!

    Il colpo secco del neon sulla schiena di Enigma fa segnare il primo punto al wrestler romano, ma il campione in carica reagisce quasi subito, e, con un veloce avvitamento SPACCA IL NEON SULLA TESTA DI AETERNUM!

    Lo sfidante cade in ginocchio, ed Enigma, con in mano i rimasugli del neon spaccato gli si avvicina, provando ad infilzargli la fronte! Tuttavia non ci riesce, dato che Aeternum riesce a liberarsi dalla presa, chiudendo in un Arm Lock il campione!
    L'Eterno, approfittando della posizione di vantaggio, trascina Enigma verso il paletto, salendo sulle corde e lanciandosi in una Huracanrana assassina!
    E va subito per il PIN!

    1…
    2…
    NO!

    FUCK YOU
    FUCK YOU
    FUCK YOU

    Il pubblico, sfacciatamente pro-Enigma, non fa altro che offendere lo sfidante. Quest'ultimo, dopo aver assestato un paio di calci, scenda dal ring, cominciando a rovistare sotto di questo, e tirando fuori un secchio, che fa passare sotto le corde.
    Risalendo, Aeternum, lancia altri due calci per gradire, prima di avvicinarsi al secchio e tirare fuori un sacco, dal quale rovescia una cascata di puntine da disegno!
    Il wrestler romano si avvicina ad Enigma, prendendolo per i capelli, ma il campione riesce a liberarsi velocemente con un pugno ben assestato, lanciando poi alle corde Aeternum… E CONNETTENDO CON UN TREMENDO SCOOP SLAM SULLE PUNTINE DA DISEGNO!
    Il pubblico di esalta, mentre le urla del romano riecheggiano nell'arena!
    Enigma però sembra non aver finito, rialza Aeternum lanciandolo fuori dal ring!
    Il campione segue l'avversario, lo fa rialzare per poi prenderlo da un braccio e lanciandolo contro il paletto… NO! Aeternum riesce a rovesciare la mossa, ed a finire contro il paletto è Enigma!
    Un inizio scoppiettante per questo match, non c'è niente da dire!
    I due, dopo aver ripreso fiato, continuano a combattere tra di loro, a suon di pugni.
    Pugno di Aeternum
    Pugno di Enigma
    Pugno di Aeternum
    Pugno di Enigma
    Pugno di Aet… NO! Enigma riesce a schivare il pugno, e connette con una tremenda DDT… NOO! Aeternum riesce a rovesciare a sua volta la mossa, spingendo Enigma contro le transenne che dividono dal pubblico… e connette con una Clothesline, catapultando il campione tra il pubblico!
    Il romano scavalca a sua volta, e, rubando una sedia ad uno spettatore comincia a tempestare di sediate il campione FWF!
    Ma non sembra essere finita qui. Lo sfidante prende per i capelli Enigma, trascinandolo in mezzo al pubblico.
    Si avvicina alle gradinate, e lancia Enigma contro il muro!
    Il campione impatta violentemente, fa per voltarsi, e viene preso dall'Eterno che lo lancia con un Suplex omicida sul pavimento! Va una seconda volta per il PIN!

    1…
    2…
    NO!!!

    Enigma riesce ad uscire dallo schienamento!

    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK

    Il pubblico comincia a godere di questo spettacolo, mentre i due si rialzano. In questa fase è Aeternum ad avere decisamente la meglio. Ed infatti il romano, prendendo il tarantino per i capelli, lo trascina di nuovo in area ring. Lo lancia di nuovo dalle transenne, per poi salirci sopra e lanciandosi in un Moonsault… NO!!!
    WHACK!
    Chair Shot out of nowhere da parte di Enigma!
    Ed Aeternum è KO!
    Il campione prova a sua volta lo schienamento!

    1…
    2…
    NOOO!!!

    All'ultimo millisecondo la spalla di Aeternum si alza, invalidando il conteggio!!!
    Il campione impreca, mentre l'Eterno rotola pancia in giù, provando a rialzarsi.
    Nel frattempo, Enigma cerca qualcosa sotto il ring… un tavolo! Il campione apre il tavolo, posizionandoci sopra Aeternum. Sale sul ring afferrando le corde, e lanciandosi con un Pescado su Aeternum! Il tavolo si spacca in due, ed Enigma, ripresosi dal momentaneo shock, prova di nuovo il PIN!

    1…
    2… NO!

    Anche questa volta Aeternum riesce a salvarsi!
    Il campione si rialza, infastidito, prendendo Aeternum per i capelli ed avvicinandosi alla rampa d'accesso. Vuole provare qualcosa per fiaccare ancora di più la resistenza del romano. Snap Suplex! NO!!! L'Eterno riesce a liberarsi, e prova il roll-up! NO! Enigma inverte la mossa!

    1!
    NO!
    Aeternum di libera, scivolando verso il ring!

    Enigma si rialza, colpendo con un calcio l'avversario. Ansima dalla fatica, ma non ha ancora dato tutto. Trascina l'avversario lontano dal ring, voltandolo… E SI BECCA UNA SEDIATA IN TESTA!!!
    Il replay mostra come Aeternum fosse riuscito ad arrivare con una mano sotto il ring, e, tastando, aveva afferrato una sedia!
    Lo stesso wrestler romano adesso si rialza, ridendo. Nuovamente sotto il ring, dal quale tira fuori un pannello con su attaccato del filo spinato! Ma non ha finito. Stacca i gradoni, poggiando sopra il pannello, e si avvicina ad Enigma, rialzandolo.
    OH MY GOD!
    POWERBOMB!
    Aeternum connette con una tremenda Powerbomb sul pannello di filo spinato, a sua volta sostenuto dai gradoni! Il collo di Enigma si piega in maniera anomala all'indietro! Di certo questa l'ha sentita!
    Il romano non ne ha abbastanza. Ancora una volta sotto il ring e questa volta tira fuori una sedia con avvolto il filo spinato! La bacia di fronte alla telecamera, prima di saltare sul ring prima e sul paletto poi…
    PAIN SPLASH!
    PAIN SPLASH SU ENIGMA!
    Va per il PIN!

    1…
    2…
    NO!!!

    ENIGMA RIESCE A SALVARSI!
    ENIGMA RIESCE AD USCIRE DAL PIN!

    Applausi a scena aperte per entrambi i wrestler! Stanno mettendo su uno spettacolo unico!
    Entrambi si rialzano lentamente, rientrando nel ring dove sono ancora distese diverse puntine da disegno.
    Enigma è il primo a tentare un attacco! Va per una Clothesline! NO! Aeternum evita, gli tira un calcio E BLUE THUNDER BOMB SULLE PUNTINE!
    Il romano si rialza in piedi, urlando offese contro l'avversario, mentre il pubblico comincia a sostenerlo!
    L'Eterno scende velocemente dal ring, cominciando a cercare qualcosa. Dopo pochi istanti tira fuori una catena! Che ha intenzione di fare?
    Risale sul ring, guardando la catena e guardando Enigma… E COMINCIA A FRUSTARLO!

    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK

    Aeternum si avvicna ad Enigma, avvolgendogli la catena al collo e strozzandolo! Lo butta a terra, pressando sulla schiena con lo stivale! Enigma cerca di divincolarsi ma è immobilizzato a terra!
    Il romano molla la presa, e trascina l'avversario fuori dal ring. Enigma però reagisce, colpendo dapprima Aeternum con un pugno, poi con un calcio… e connettendo con un Pay Lay Kick!
    Aeternum crolla al suolo, ma Enigma non ne ha abbastanza. Da sotto il ring tira fuori un altro tavolo ed una scala! Che stia per fare quello che pensiamo tutti?
    Con calma, Enigma apre il tavolo, posizionandoci Aeternum sopra. Apre poi la scala, salendoci sopra.
    Il pubblico è in visibilio!
    SWANTON BOMB DI ENIGMA!
    SWANTON BOMB DI ENIGMA SU AETERNUM!
    Il campione va per il PIN!

    1…
    2…
    NOOOOO!

    INCREDIBILE!
    INCREDIBILE!
    AETERNUM ESCE DAL PIN ANCORA UNA VOLTA!

    Il pubblico si lascia andare in una ovazione di proporzioni epiche!
    Enigma è esterrefatto, dopo un volo del genere ed un crash simile pensava di avercela fatta!
    Il campione si rialza, dolorante, mentre Aeternum viene scosso da dei sussulti. Che si sia infortunato? Il referee va a sincerarsi delle condizioni, ma ride! Aeternum sta ridendo!
    Il romano si rialza, mostrando il dito medio al campione, ed andandogli addosso con una Spear che sbalza Enigma sulle transenne! Di nuovo Aeternum lancia l'avversario oltre le transenne, seguendolo a sua volta.
    L'Eterno trascina l'avversario verso la balconata. C'è qualcosa coperta da un telo. Qualche pugno per tenere buono l'avversario, e finalmente Aeternum mostra cosa c'è sotto il… OH MY FUCKIN GOD!
    UN LETTO DI NEON E FILO SPINATO!
    THIS IS SICK!
    L'Eterno indica la balconata. Ha intenzione di fare fuori l'avversario una volta per tutte!
    Stancamente, i due riescono a salire. Un volo di quasi 5 metri!
    In cima alla balconata però, Enigma ha un sussulto. Riesce a divincolarsi dalla presa dell'avversario e con un paio di pugni ben assestati riesce a caricarselo sulle spalle, pronto per la TKO… NO! Aeternum si divincola dalla presa, altri pugni! Un calcio… E VA PER UN BELLY TO BACK SUPLEX!
    CRASH!
    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK
    YOU SICK FUCK
    OH MY GOD! UN VOLO DI QUASI CINQUE METRI! UNA MOSSA OMICIDA DA PARTE DI AETERNUM!
    I due finiscono sul letto di neon e filo spinato che si infrange in mille pezzi!
    WHAT A F'N TIME TO BE ALIVE HERE IN ROME!
    Attenzione! Aeternum allunga un braccio andando a coprire Enigma!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOO!

    ENIGMA RIESCE A SOPRAVVIVERE ANCORA UNA VOLTA!

    Dopo un volo del genere Enigma riesce ad uscire dal tentativo di schienamento!
    Gli inservienti arrivano di corsa, aiutando i due wrestler a liberarsi dal filo spinato. Con estrema attenzione tagliano il filo spinato, liberando i vestiti dei due. Qualcuno si lascia scappare uno "Shit!" nel processo.
    Finalmente, i due vengono liberati. Sia Enigma che Aeternum sono insanguinati, con il romano più provato. Il replay mostra come nella caduta sia stato lui ad assorbire la maggior parte del colpo. Entrambi si trascinano stancamente verso il ring.
    Se deve finire, che finisca di fronte a tutti.
    Arrivati sul ring i due si guardano negli occhi, rialzandosi lentamente.
    Pugno di Aeternum!
    Pugno di Enigma!
    Pugno di Aeternum!
    Pugno di Enigma!
    Pugno di Aet… no! Enigma ancora una volta evita, colpisce con un calcio lo stomaco di Aeternum, che si piega.
    Oh god! È tutto pronto!
    Enigma si carica sulle spalle l'avversario!
    T
    K
    O

    NEVER ENDING STORY!!!

    E va per il PIN!

    1…
    2…
    3!!!

    Enigma difende il titolo.

    Enigma b. Aeternum (21:02) con la Never Ending Story difendendo il titolo.

    Il campione è rimasto tale, dopo un match durissimo! Enigma si allontana dal ring, portandosi dietro la cintura, mentre il pubblico gli tributa un applauso per la performance.
    "YOU SON OF A BITCH!"
    What?
    La voce di Aeternum risuona nell'arena! La telecamera inquadra immediatamente il ring, dove è l'Eterno a parlare, sorretto da alcuni paramedici.
    "Hai vinto la battaglia" continua "Ma non la guerra"
    Il pubblico si lascia andare in una ovazione per il romano.
    "Enigma" dice "YOU ASS IS MINE!"
    A quanto pare la sfida non è finita! Riuscirà Aeternum ad ottenere un'altra shot per il titolo?




    Una sinfonia particolare ha risuonato nel torneo. C'è un detto nel mondo della musica: il diavolo è mancino e suona il violino, è un abile musicista e nessun altro è in grado di replicare la sua velocità d'esecuzione.
    Una sinfonia capace di portare Masked Khan, Mr. Khan e The Black Devil in finale.

    Masked Khan: "Ottimo lavoro… abbiamo unito le forze per avere la meglio sul Sultanato. Sono fiero di voi, siete stati degni delle mie aspettative."

    In particolare, il nuovo leader si rivolge a Mr. Khan.

    Masked Khan: "La tua devozione al Khanato è ammirevole! Hai spalleggiato un uomo che odiavi ora che è divenuto Black Devil. E hai rinunciato al tuo orgoglio di sentirti il leader incontrastato pur di ottenere risultati."

    Khan: "Sì, è come dici. Ogni leader del Khanato ha sempre saputo chi era il precedente e ha scelto il suo successore. Io non ho potuto deciderlo. Guardando il tuo fisico robusto e sentendo la tua voce potente, è chiaro che non sei il mio giovane discepolo Golden Horde.
    Perciò ti chiedo, quando avremo trionfato in finale e completato l'unificazione delle cinture World Trios, mi mostrerai chi è l'uomo dietro alla tua maschera?"

    Black Devil: "Una domanda simile al nostro leader… perché, Khan? A cosa ti serve saperlo?"

    Khan: "Ciò che cerco è la verità, la fine del mistero. Sia chiaro, anche ora ti proteggerei, subendo qualsiasi attacco per difendere te. Ti ho accettato come una parte di me, leader, e per questa ragione ho una forte fiducia nel nostro trio. Abbiamo vinto tre sfide per giungere in finale, è tempo di completare l'opera e terminare il torneo da trionfatori."

    Black Devil: "La verità è una sola. MURAD è caduto, il Re di Roma non tornerà a sedersi sul suo trono questa sera! Il suo Sacrificio ci prepara al nostro grande trionfo e…"

    Masked Khan: "Va bene così, Black Devil. So che vuoi difendere la mia posizione, ma come leader del Khanato è mio dovere rispondere per me. Inoltre a chiederlo è l'uomo che ha gestito il Khanato per anni, che lo ha reso popolare nel Wrestling e ha dato inizio alla conquista di Roma, pur fallendo perché non aveva compreso cosa gli mancasse per arrivare fino in fondo. Non aveva te… e non aveva me!"

    Il leader si avvicina a Mr. Khan, e appoggia la punta del bastone sacro sulla sua stessa maschera.

    Masked Khan: "Cosa vedi, Andrej? Il riflesso di ciò che eri una volta oppure una semplice maschera che indica chi ha potere?"

    Khan: "In essa, io vedo me. No, non il riflesso di ciò che ero, sei il mio passato e allo stesso tempo sei il mio presente. Non ho mai scelto di rinunciare al comando del Khanato, ho dovuto farlo perché ho subito una disfatta contro l'Apocalypse, che si è portata via tutto, anche la nostra grande Orda.
    Dietro a quella maschera, vedo il momento in cui la indosso prima di rivolgermi ai nostri guerrieri. È ciò che mi trasforma da guerriero a Khan."

    Masked Khan: "Un'ottima risposta, credo che tu abbia già compreso cosa sto per dirti. Sai che dietro a questa maschera c'è un guerriero come lo sei tu. Non importa chi è quel guerriero, ma sai che è la maschera a renderlo il tuo leader.
    Grazie a questa, io posso imporre la volontà del Khanato. Ho creato i Symphony of the Devil circondandomi da ciò che rappresenta te.
    Io sono un simbolo più che un uomo. Sono ciò che separa il fiero combattente dal dominatore assoluto. Ma ho scelto te, Andrej, anzi, permettimi di chiamarti Mr. Khan. Io sono il nuovo leader ma tu sei il fulcro di questo trio.
    Tutto ruota attorno a te. Il Sacrificatore che sei stato a inizio carriera, il leader del Khanato, e ora colui che ha perso tutto, rivelando la sua identità ma non ha smesso di combattere e ambire alla gloria.
    Se questo ti causa dei dubbi e insicurezze, allora ho sbagliato nella mia scelta, se invece ti rende fiero di ciò che sei stato e che sei ancora, questo significa che tu sei il rivoluzionario che ha portato il Khanato alla fama e al successo. Non sei solo in questa conquista, puoi affidarti alla parte più nobile che c'è in te, quella del leader."

    The Demonic Entity sembra sorpreso dalle parole del nuovo leader. Lui lo ha rimproverato molte volte, ma ora gli mostra che Khan è sempre stato la chiave per portare i Symphony of the Devil alla conquista di Roma.

    Masked Khan: "Io sono un simbolo, ignora la semplice esistenza di un uomo dietro a questa maschera. Io sono la parte di te che ambisce al trionfo assoluto. Quella parte che non ha perso le sue battaglie, che non ha ceduto contro i suoi nemici. Tu hai conosciuto l'amarezza della disfatta, ma io no. Io sono il leader che non ha dovuto abbandonare la sua maschera, che è rimasto al comando del Khanato nel pieno della sua potenza.
    Nessun trio può eguagliare il potere del Khanato che rappresento, perché noi siamo i trionfatori e in semifinale Roma è bruciata di passione per il nostro dominio.
    Ci rimane da sigillare il successo e chiudere questa competizione… insieme, non come leader e sottoposti ma come tre parti della stessa persona che desiderano l'unione data dal successo.
    Khan… noi usciremo da Roma come FWF e JLW World Trios Champions!"

    Le parole del leader hanno un grande impatto su Khan, mentre Black Devil rimane in silenzio, lui stesso è colpito dall'ammirazione nei suoi confronti, che mai si sarebbe atteso.

    Khan: "Hai ragione, sei il simbolo del mio potere totale. Puoi tenere il bastone, lo meriti, Khan mascherato, leader del Khanato dell'Orda d'Oro. Hai risvegliato in me il desiderio di dominio sugli altri e l'ho realizzato mentre servivo il mio dovere.
    Una sinfonia si chiude nella stessa tonalità della sua Overture, l'apertura. Perciò così come abbiamo iniziato il torneo suonando il nostro trionfo, faremo lo stesso in finale.
    Andiamo e prendiamoci le cinture trio… conquistiamo Roma!"

    I tre compagni sono motivati in vista della finale, Mr. Khan ha compreso la ragione dell'esistenza di questo trio e il ruolo del Khan mascherato come mentore per risvegliare in lui l'ambizione di un dominatore.




    Prima delle immagini un intenso fischio stridente giunge alle nostre orecchie. Un feedback acustico, lo stesso che si innesca quando si collega un microfono o un dispositivo elettrico ad un altoparlante.

    La prima immagine che vediamo è quella di una mano femminile. Estremamente curata, con le unghie laccate di rosso, stringe tra le dita lo scacco nero di pregiata foggia della regina. Una voce metallica accompagna questo primo piano.

    "Passata è la tempête. La tela du araignée è stata disfatta. Le corbeau non vola più in alto. L'ansia da separazione è superata, siamo dunque au dernier acte della farsa."

    La mano poggia con decisa eleganza il pezzo sulla scacchiera, tra il re e l'alfiere, come nella posizione iniziale del gioco.
    L'inquadratura cambia mostrandoci più chiaramente la situazione, Trooper Matrix che osserva una fredda scacchiera in lucido metallo, sulla quale però, come detto, spiccano dei pezzi dal gusto antico di scuola francese.

    Matrix: "Le bal masqué chiamato Me, Myselves & World Trios League è giunto all'ultimo valzer viennese. Ed a ballare saremo noi, saremo noi a farci beffe delle misère humaine – attimo di "caricamento" – Ihihihihihi."

    Una straniante risata metallica rimbomba, mentre l'inquadratura si sposta allargandosi ulteriormente. Il quadro è completo e si mostra interamente a noi: Matrix ad un capo della scacchiera, dinnanzi a lei un Trooper nel ruolo d'avversario, e alle loro spalle altri due androidi a braccia conserte, in piedi sistemati ai lati di un tavolino trasparente che regge un grammofono.

    Matrix: "Una competizione, un palcoscenico, beaucoup de spectacles. Drammi, farse, tutti diversi, ma con un unico fil rouge: il conflitto."

    La ginoide fissa la propria mano "umana", e senza nessun intervento il giradischi si aziona, diffondendo dopo qualche istante le note soffuse del "Bolero" di Maurice Ravel.

    Matrix: "Abbiamo assistito alla rappresentazione di un animo tourmenté dai propri alter ego, dai fantasmi du passé, un animo in preda alla lotta contro se stesso, ciò è intrinseco nella natura de vous humaines. C'è stato invece chi ha lottato contro l'esterno, baccagliando per chi dovesse comandare, o anche solo per chi dovesse briller sur les autres, ma nel frattempo l'obiettivo principale sfuggiva. Anche ciò è intrinseco nell'essere umano – scruta con maggiore attenzione la mano – Questa non è perfezione."

    Nuova pausa, il "Bolero" continua ad incedere in sottofondo.

    Matrix: "Noi siamo un'aberrazione, un objet étranger. La nostra esibizione è stata solo un recital, perché in verità noi non siamo sfaccettature di una singola personalità, siamo un seul corps. Serie differenti, è vero, ma stesso fine. Ciò è intrinseco nella natura delle macchine."

    Rapida carrellata dei teschi dei tre Troopers, ognuno di un colore differente ad indicare la diversa generazione. Dal bianco di Shooter, al rosso di Wrestler fino al classico acciaio di Giant, prima di ritornare su Matrix.

    Matrix: "Questa è perfezione."

    La ginoide inizia ad accarezzarsi la mano "carnale" con l'altra nera e sintetica.

    Matrix: "Noi Troopers siamo forse un'imitazione, comme toutes les machines. Replichiamo un modello originale. Gli umani sono ossessionati dalle macchine, vedono in esse une perfection che non gli appartiene. Efficienza pura, priva delle sbavature de l'émotion, nessuno scrupolo, nessun peccato da espiare. È il sogno che persegue ogni umano ambizioso."

    Con la mano umana, ancora stretta in quella inguainata, punta Wrestler.

    Matrix: "Chi si cela dans ce circuit? Un uomo che ha saputo costruire un impero sur le ring, questa sua efficienza è replicata, quello che manca, e che rende questo Trooper parfait, sono le sovrastrutture che spesso hanno interferito nel raggiungimento de l'objectif final. Nei circuiti di Trooper Wrestler non c'è vendetta, non c'è vergogna, non ci sono gli ideali contraddittori du modèle d'origine. Esso è animato solo dal desiderio di vittoria fine a se stesso, ne se pose pas de questions, perché è quello per cui è stato programmato. È curioso dunque notare come l'essenza più scarna, sia migliore di quella perfezione che voi umani cercate di raggiungere riempiendovi di sovrastrutture."

    I led rossi dei tre Troopers si accendono all'unisono, mentre in sottofondo il "Bolero" sta raggiungendo il suo culmine.

    Matrix: "Dans mes Troopers vi sono solo circuiti che cercano la via più veloce per giungere a le meilleur résultat, qualunque esso sia, dolore o piacere. Questo è perfezione. La mia creatrice mi ha messa alla prova nel momento stesso in cui mi ha donato qualcosa di umano, questa."

    Con uno scatto, le dita della mano nera sembrano affondare nel derma della mano "naturale" alla base del polso.

    Matrix: "Voler conquistare un froid château non è altro che un tentativo di imitare quanto fece un tempo la mia matrice con il feudo de son père… ma adesso non voglio più somigliarle, perché l'essere umano est imparfait, bramare il potere per soddisfare un bisogno è imperfetto, vincere solo per vincere invece, avere un seul objectif scevro da emozioni, questo è perfezione."

    La Trooper inizia a spellarsi la mano, il derma dal colorito umano viene tolto via come un guanto. Uno spettacolo d'impatto a suo modo disturbante.

    Matrix: "Ed era proprio in questo mon erreur, credevo che il mio scopo fosse avvicinarsi di più all'umanità, per essere migliore, invece più me ne allontano più mi sento parfaite e victorieuse."

    Le orbite si accendono di rosso mentre mostra orgogliosa la mano tornata ad essere meccanica.
    Un ultimo rullo di tamburi, un ultimo squillo di tromba e il "Bolero" si conclude.

    Matrix: "Plaisir et douleur… je suis ça. Pleasure is Our Business."




    Siamo giunti alla finalissima della Me, Myselves & World Trios League 2019. Abbiamo due trio a detenere le cinture Trios rispettive di FWF e JLW. Questo significa che dopo l'evento, uno solo dei due trio deterrà entrambe le cinture, e potrà portare all'unificazione dei titoli World Trios come già successo con le cinture tag (detenute dai Das Extinction) e dalle cinture FWF Women/Minerva (detenute da Lady Sa-Chan).
    Ma non è solo questo, chi vincerà l'evento potrà scegliere title shot. Title shot tag team? Title shot a una cintura singola? Non lo sappiamo ancora ma il potenziale della sfida è davvero alto e questa vittoria può portare a grandi trionfi!

    Il Bolero di Maurice Ravel, un brano divenuto sinonimo del Plasir, accompagna l'ingresso dei Troopers, i campioni FWF World Trios. I tre Trooper hanno sconfitto i Separation Anxiety in semifinale e sono qui alla ricerca del piacere definitivo, anche grazie all'operato della Trooper Matrix, che sta a bordo ring. Saliti sul ring, attendono l'arrivo dei loro rivali.

    Ihsahn – Mass Darkness. La vecchia theme di Mr. Khan, o meglio la theme del nuovo leader del Khanato dell'Orda d'Oro, Masked Khan. Dopo aver chiarito il suo ruolo come simbolo più che come una persona dietro alla maschera, è lui a guidare il trio verso la finale. Sono i JLW World Trios, cinture vinte contro i Winds of War della MWF, e mantenute in semifinale contro il Sultanato. Black Devil si unisce ai due Khan ed è sul ring, forse per essere il primo a lottare. Masked Khan pare fissare con intensità la folla romana, che questo sia un possibile collegamento fra l'uomo che era prima della maschera e il simbolo mascherato che è tuttora?

    Quando tutto è pronto, irrompe sulla rampa d'ingresso "Mr. Attitude" Jack Leone. Il commissario della Board è armato di microfono e non suona nemmeno la sua theme song.

    Leone: "Aspettate! Immagino che voi sei abbiate notato la presenza di diversi oggetti esterni nei pressi del ring. La ragione è semplice. Durante l'evento, la Board ha deciso che questo main event avrà una stipulazione speciale.
    TLC MATCH!!!"

    Boato del pubblico.

    Leone: "Tavoli… Scale… Sedie… il loro uso sarà permesso. E come mi piace aggiungere personalmente, sarete INVITATI a farne uso!"

    Il Cowboy di New York se ne va, lasciando la scena ai sei protagonisti della sfida, che ora diventa un TLC match.
    Il veterano Derek Williams fa da arbitro alla sfida mentre le cinture vengono dunque consegnate ai ganci, che vengono issati in alto. Tutto era stato preparato ma la struttura stava così in alto che era quasi impossibile da notare.
    Ora sappiamo che si vincerà per recupero delle cinture, parallelo al Ladder Match che abbiamo visto di recente in JLW per le cinture THÈA Divas Tag Team.

    6th Match – Me, Myselves & World Trios League 2019 – Finale/R-Pro World Trios Title & JLW World Trios Title – TLC Double Titles Match:
    The Troopers (Giant, Wrestler & Shooter w/Matrix) (c) vs. Symphony of the Devil (Mr. Khan, Masked Khan & The Black Devil) (c)


    Non esiste più il concetto di uomo legale, questo Me, Myselves & World Trios League ci porta ad avere una finale a tutto spiano, dove tutto è permesso e anzi avremo una sfida di altissimo livello.
    Black Devil scatta per primo, accanendosi su Shooter per sfruttare la sua stazza da "distruttore" (anche perché dietro alla maschera c'è Destroyer, forse leggermente meno fisicato rispetto ai due compagni che sono dei colossi). Wrestler (190 cm x 130 kg) compete con Mr. Khan (193 cm x 113 kg… dichiarati, ma probabilmente si è sgonfiato un po' negli ultimi anni), mentre Masked Khan attacca Giant con una raffica di pugni.

    La sfida può regalarci delle vere emozioni e già si fa intensa sul lato del combattimento.
    Shooter respinge Black Devil abbassando le corde e spingendolo fuori. Armbreaker con l'uso della terza corda per sfiancare il suo nemico. Il Sacrificatore non può far altro che spingersi indietro e lasciarsi cadere all'esterno del ring, permettendo così a Shooter di esibire la sua capacità nelle Mixer Martial Arts.
    Intanto Giant connette una Chokeslam sul Masked Khan, scaraventandolo al tappeto.
    Mr. Khan va avanti di attacchi brawl su Wrestler, eseguendo il suo MOON KNIGHT, il calcio in semirovesciata! A seguire arriva il GRAY SPECTRUM.
    Evenflow DDT.
    Il precedente leader del Khanato scende dal ring e afferra una sedia, ma all'esterno c'è Shooter, che gli rifila un Running Kneelift, disarmandolo. È lui a usare l'arma e… SBAM! Colpo alla nuca con la sedia.
    Per sua fortuna interviene Black Devil, che connette con il DECAPITATION KICK (Scissors Kick) ai danni di Shooter!
    Il Sacrificatore trascina con sé un tavolo e lo posiziona vicino alle transenne, avverte i fan del pubblico di spostarsi perché sta per succedere qualcosa di decisamente spettacolare e brutale!
    BELLY TO BELLY SUPLEX di Black Devil su Shooter.
    VERSO IL TAVOLO!!!

    CRAAAAAAAAASH.

    Il tavolo viene frantumato dall'impatto, il Sacrificatore può così imporre il suo marchio.
    Ma non può sottovalutare Giant, che lentamente è sgusciato fuori dal ring per arrivare da lui.
    BRAIN CHOP di Trooper Giant ai suoi danni, Black Devil non può far altro che crollare al tappeto. Interviene pure Khan, ma anche lui subisce lo stesso trattamento. Altra Brain Chop.
    Trooper Giant da solo sembra bastare a tenere a bada ben due membri dei Symphathy for the Devil!

    Sul ring intanto Masked Khan se la vede con Wrestler, che riesce ad atterrarlo con un Powerslam. Quando il nuovo leader del Khanato è a terra, lui gli applica la Scorpion Deathlock. Manovra di sottomissione brutale che mostra l'abilità tecnica del Trooper Wrestler!
    Vediamo la reazione agonizzante dell'uomo dietro alla maschera… anzi, la percepiamo perché la maschera nasconde le sue emozioni!
    Mr. Khan sguscia sul ring e salva il compagno dall'agonia, calcio che interrompe la presa di sottomissione, poi arriva il… SOS.
    Braaaaaaainbuster assassino!
    Grande manovra da parte di The Demonic Entity, che con orgoglio sembra mostrare di essere tornato il combattente eccezionale di un tempo, merito dei compagni in grado di motivarlo. È proprio il Khan originale a scendere dal ring per prendere la scala che potrebbe portare il suo trio al trionfo, ma deve far fronte a Giant e Shooter, che lo attaccano insieme.
    Leg Sweep di Shooter, poi arriva la CHOKEHOLD di Giant, che viene trasformata in una High Lift Chokeslam. Nulla di impossibile per un wrestler di 230 cm!

    Ed ecco che pure Khan viene smantellato, ma c'è la ripresa del Sacrificatore. The Black Devil connette con un Running Knee, travolgendo Shooter, perciò è pronto ad arrivare faccia a faccia con il colosso del trio rivale.
    Chop. Chop. Chop.
    Scatta così una battaglia di Chop fra i due Big Men. Non diventa una prova di forza, ma una gara a chi colpisce più duro!
    Come può un corpo di metallo danneggiarsi? Giant incassa e non mostra emozioni, non mostra sofferenza, perciò è ancora lui ad attaccare. Chokehold che fa da preludio a una nuova mossa.
    Però Masked Khan torna in gioco e lo blocca, un calcio è sufficiente a bloccare la presa. Poi i due Khan decidono di eseguire una manovra in combo.
    DOUBLE CHAOTIC POWER!!!
    Doppio Rebound Lariat che travolge in pieno Trooper Giant, finalmente lo si vede in difficoltà per la prima volta nella sfida. Finora è stato un avversario indomabile, ma questa tecnica ha successo!

    Masked Khan e Mr. Khan uniscono le forze e tornano dalla scala lasciata in precedenza, ma c'è ancora un ostacolo sul loro percorso. Shooter spintona la scala verso di loro con la tipica posizione dell'aeroplano. Colpisce sia uno che l'altro fuori dal ring!
    Questo gli permette di portare la scala sul ring e passarla a Wrestler, che atleticamente l'aggiusta nella posizione ideale. Un calcolo cibernetico, senza possibilità d'errore! La scala è finalmente nella posizione ideale.
    Ma Black Devil interviene e impedisce a ciascuno di loro di salire.

    Wrestler viene caricato dall'alto e scaraventato a terra con una Powerbomb.
    Slaaaaaaaam.
    Colpo brutale da parte del Sacrificatore, che poi viene attaccato con dei pugni e calci di MMA da parte di Shooter, che non ha intenzione di fare la stessa fine.
    Pugno da KO che butta a terra Black Devil, poi arriva la Kimura Lock, manovra di sottomissione letale.
    Solo l'intervento di Mr. Khan salva il Sacrificatore dal divenire un'anima persa.

    MK PROJECT!
    Swinging Side Slam su Shooter. Stavolta anche lui va al tappeto!
    The Demonic Entity può così concentrarsi sulla scala e riposizionarla visto che era caduta. Lo vediamo salire lentamente, questo permette a Giant di tornare sul ring e… SOLLEVARE LA SCALA DA TERRA?!
    Trooper Giant spintona via la scala e fa così impattare Khan fuori dal ring.

    CRAAAAAAAAAASH!!!

    FINISCE SU UN TAVOLO… ma da dove arriva?
    La regia ci mostra che nel frattempo Trooper Matrix ha programmato questa trappola letale per Mr. Khan, sapendo che sarebbe stato uno dei suoi compagni a usarla a loro favore.
    Khan è debilitato, e ora i Symphathy for the Devil rimangono in una situazione di 2 contro 3.
    Masked Khan fa il possibile per rimediare alla situazione, ma Giant è inamovibile, anche lui prova il Moon Knight (calcio in semirovesciata) ma non riesce ad avere l'effetto sperato.
    Posizione di Chokeslam, ma stavolta con orgoglio il nuovo leader del Khanato si sposta in tempo e gli impedisce di eseguirla.
    È lui ad eseguire una manovra.
    Hammerlock into a Back Suplex… non una tecnica utilizzata abitualmente da Mr. Khan… che faccia parte del suo repertorio originale?! Di certo non era stata calcolata come manovra da parte dei Troopers, non sono stati in grado di prevederla proprio perché non era fra le più usate da Masked Khan. C'è un uomo dietro a quella maschera e ha un suo stile di lotta!

    Il leader mascherato continua il suo assalto e compete con Shooter, ma quest'ultimo riesce a metterlo fuori gioco con un altro dei suoi pugni, seguito da un Running Kneelift.
    DEVASTANTE!
    Masked Khan impatta al tappeto.
    I Trooper hanno una nuova opportunità per raggiungere il successo.
    Shooter e Wrestler salgono da due lati sulla scala, le cinture sono ancora lontane ma presto diventeranno alla loro portata.
    Ma arriva Black Devil armato di sedia!
    Sediata ai danni di Wrestler. Sediata ai danni di Shooter.
    I due lottatori perdono così l'equilibrio e il Sacrificatore spinge ancora lontano la scala.
    VOLO ALL'ESTERNO PER LORO!!!
    Stavolta è proprio Black Devil a stare al centro del ring… ma ancora per poco.
    Giant lo afferra e lo getta fuori dal ring con un Irish Whip potente, lo fa volare oltre la terza corda.
    Non finisce qui perché il gigante dei Trooper lo tramortisce con l'Argentine Backbreaker, che dovrebbe tenerlo a bada per un bel po' di tempo!

    Il gigante può così sistemare la scala che aveva perso la sua posizione, riportandola al centro del ring. Lo vediamo addirittura salire. Non ci aspettavamo che fosse proprio lui l'uomo ideale per arrivare al successo, avendo due wrestler più agili di lui in squadra. Eppure Trooper Giant fa ciò che serve per la squadra, salire su quella scala.
    Però c'è un ritorno atteso da tempo!
    Mr. Khan si è ormai ripreso e torna sul ring, non può spingere giù la scala perché il peso di Giant la trattiene al centro. Quindi sale anche lui, e può così raggiungerlo grazie alla velocità superiore. I due sono in pratica al centro della scala.
    Giant lo afferra per la gola. Cosa vuole fare… Chokeslam dalla cima della scala?!
    Khan sfrutta i gradini e per stabilizzarsi, è addirittura pronto a sacrificare se stesso per eliminare Giant dai giochi… ma non può farlo! Non riesce a destabilizzarlo.
    Arriva anche Masked Khan, che unisce le forze con Mr. Khan senza salire, semplicemente fa forza attrito.
    The Demonic Entity fa cenno di essere pronto a questo sacrificio, basta che sia il suo trio a vincere. Masked Khan accetta così la sua agonia, ma arriva Trooper Matrix!!!
    Armata del suo frustino, è lei a colpire brutalmente Masked Khan alla schiena. Ormai entrano sul ring anche Shooter e Wrestler per fornire assistenza. La scala trema sempre di più, c'è ressa sopra ed attorno ad essa, ed ecco che succede l'inatteso.
    Giant non finisce per cadere di lato, ma in avanti… proprio sopra ai due Khan, una valanga che travolge tutti…

    THUUUUUUUUUMP!!! MA CHE SUCCEDE?!
    RING WRECKING!!! OH MY GOD!!! LE ASSI HANNO CEDUTO SOTTO IL PESO DELL'IMPATTO!!!

    Il ring è stato perforato dalla valanga umana, uno spettacolo mai visto in R-Pro. Sul ring c'è una vera ecatombe, nessuno è rimasto in piedi, c'è letteralmente un cratere dove sono sprofondati Giant, i due Khan… e Trooper Matrix!!!
    Il replay ci mostra proprio la ginoide "inabissarsi" nel buco prodotto dai tre lottatori subito dopo l'impatto, lo stesso che ha proiettato Wrestler e Shooter fuori dal quadrato. Abbiamo assistito a qualcosa di pazzesco, di unico nella storia della R-Pro.
    The Black Devil risale sul ring, ancora acciaccato e sistema la scala, che in realtà è ancora ferma al centro. Vede che non c'è reazione da parte dei suoi nemici… IL COLLASSO DI MATRIX CAUSA LA FINE DELLE FUNZIONI DEI TROOPER?! Wrestler e Shooter restano accasciati, bloccati a terra (colpa delle maledette batterie cinesi che sfuggono facilmente dal loro alloggio!).
    Vediamo l'uomo un tempo noto come Destroyer strappare entrambe le cinture dalla loro posizione, e abbiamo così un trio vincitore di questa edizione della Me, Myselves & World Trios League.

    Symphony of the Devil b. The Troopers (14:37) vincendo il torneo, difendendo il titolo JLW e conquistando l'R-Pro.

    Finale incredibile: un ring distrutto, quattro macchine disabilitate e tre demoni campioni.
    Matrix inghiottita dalla buca, Trooper Shooter e Trooper Wrestler non erano finiti lì dentro, ma sono stati sbalzati via e lì sono rimasti, immobili come… spenti. Cos'è successo lo sanno solo loro, e di sicuro avremo dei chiarimenti in seguito su questa situazione.

    In ogni caso Black Devil, da potenziale punto debole, si è rivelato l'asso della squadra. C'è veramente "Simpatia per il Diavolo" a questo punto perché è stato la ragione del loro successo.

    Abbiamo dunque un solo trio che esce con le cinture FWF/JLW World Trios, Mr. Khan e Masked Khan escono dal cratere sul ring, non c'è alcuna traccia nemmeno di Trooper Giant, che rimane KO così come i suoi compagni, proprio lui che ha quasi causato il trionfo dei Trooper annientando insieme due avversari!
    Sicuramente è un finale memorabile, che farà discutere a lungo e che vede i Trooper sconfitti non per inferiorità sul ring ma per un… difetto di progettazione?! Che ci sia dunque una chiave per il loro sviluppo ancora da affrontare? Questa è una delle tante domande che abbiamo al termine di questo evento lungo e intenso!
    I fan di Roma sembrano comunque apprezzare questa sorpresa, sono tre membri del Khanato, tre invasori dalle lande dell'Est Europa, a vincere. Ma probabilmente c'è un legame fra Masked Khan e Roma, o almeno abbiamo avuto alcuni indizi su questo.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 23:51
     
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1 replies since 25/9/2022, 22:59   209 views
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