#133: R-Pro "8th King of Rome: GOLDEN CHANCE 2nd Round"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro "8th King of Rome: GOLDEN CHANCE 2nd Round" 21/06/2020
    Roma World Outdoor Arena, Roma (Italia)

    poster_133-rpro-king-of-rome-2020-r2






    "Questa volta non mi interromperai, pezzo di merda."

    Lo show si apre con Red Revolution Raven già in piedi sul ring della Roma World Outdoor Arena. L'italiano, microfono alla mano, è intento a parlare, mentre il pubblico seduto a distanza di sicurezza ascolta in silenzio."

    "Questa volta mi lascerai aprire lo show come Cristo comanda, Aeternum, non rovinerai tutto come hai fatto il mese scorso portando sul ring il tuo ciccione sfigato. Questa volta parlo io."

    Breve pausa di Raven.

    "Signore e signori che finalmente avete avuto modo di tornare a seguire uno show di wrestling dal vivo, benvenuti al secondo round dell'8th King of Rome: GOLDEN CHANCE! Il torneo che darà una possibilità irripetibile a talenti più o meno giovani in rampa di lancio continua con due emozionanti 3 Way ad eliminazione, ma non finisce qui! Perché abbiamo deciso di mostrarvi il meglio del meglio mettendo in palio ben tre titoli amministrati dalla Board e altri due della JLW!"

    "Gli AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title detenuti dai Mighty Morphin Maskranger saranno difesi contro il Comitv du Proiettil! Gli R-Pro World Trios Title e JLW World Trios Title della Detroit Rebel Squad saranno in palio nel match che vedrà la presenza degli Heel 4 Hire! E infine assisteremo ad una doppia difesa degli FWF World Tag Team Title & JLW World Tag Team Title dei Mackall Bros. contro la Death Machine!"

    "Ma non ci basta, e qui veniamo a noi, piccola pustola infetta, perché questa sera mi verrò a riprendere l'FWF World Heavyweight Title che non si sa come è finito attorno alla tua vita, Aeternum!"

    Raven annuisce mentre il pubblico applaude.

    "Lo scorso mese abbiamo fatto giocare i bambini e abbiamo visto chi è il genitore migliore tra me e te, visto che il mio Little Raven ha discretamente rotto il culo a Eric Stevens. Adesso però è tempo che siano i grandi a divertirsi."

    "È da tempo che desidero metterti le mani addosso, soltanto io contro di te, è da tempo che ho voglia di riempire di pugni quella faccia da cazzo che è diventata ancora più squallida ora che vai in giro a bearti del titolo che hai conquistato. Questa sera finalmente posso togliermi questo maledetto prurito dalle mani, e non importa che al tuo angolo ci sarà quel cretino di Stevens, visto che a differenza del mio assistito non ha nulla di meglio da fare: tu cavalcherai il fulmine e anche lui lo farà se non se ne starà buono a bordo ring."

    "Perdonami se sarò di poche parole: considerati i pipponi che sei abituato ad attaccare ogni qual volta ti viene in mente di raccontare un aneddoto della tua misera vita passata, questo ti sembrerà poco più di una battuta di stand-up comedy! Ma la verità è che per un verme come te, Aeternum, ho già sprecato sin troppe parole! Quindi mi limiterò a dirtene soltanto… – Raven conta con le dita della mano libera – sei."

    Breve pausa di RRR che prende fiato.

    "GET READY TO RIDE THE LIGHTNING!!!"

    Ora partono le note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie e Raven torna con passo deciso nell'area backstage accompagnato dagli applausi del pubblico.




    Nella Roma World Outdoor Arena, scenario della semifinale dell'8th King of Rome: GOLDEN CHANCE, risuona "Yuve Yuve Yu" degli Hu e, dal fumo, all'inizio della rampa, compare Primal che, sorridendo, osserva, i fans che, dopo tanto tempo, sono tornati sugli spalti e lo tifano.

    Primal, lanciando il suo urlo animalesco, corre verso il ring e, dopo esser salito, raggiunge, uno degl'angoli, e alza il pugno sorridendo.
    Poco dopo, The Survivor si avvicina ai tecnici, chiedendogli il microfono, che gli viene subito consegnato, e inizia a parlare.

    Primal: "Buonasera a tutti voi.
    Prima di parlare del match di stasera, voglio dirvi quanto mi faccia veramente piacere vedere, anche se sono coperti dalle mascherine, i vostri fantastici sorrisi pieni di emozione e divertimento, e, ringraziarvi del tifo che farete tra poco.
    Qualsiasi cosa mi succeda stasera, vi ingrazio dal profondo del mio cuore.
    Grazie di cuore.
    Adesso, però, parliamo del match di stasera che mi vedrà contro The Awaen Pharaoh, Haytham Ramses XIV, e il cosiddetto "discendente del Corvo Rosso Rivoluzionario" ovvero Little Raven.
    In questi giorni, ho studiato moltissimi dei loro match e, posso dirvi, con tutta sincerità, che, entrambi i miei avversari hanno la grinta e l'energia di potermi mettere in difficoltà.
    Però, da buon cacciatore, anche io mi sono allenato e ho preparato, per loro due, alcune tecniche speciali che, sono sicuro li lasceranno senza parole."

    Primal si ferma e, sorridendo, ascolta i fans che lo incitano a continuare, riprendendo, poco dopo, la parola.

    Primal: "Ramses, Little Raven, sulle vostre spalle ci sono due carriere davvero invidiabili, con moltissimi titoli vinti e con moltissime faide create.
    Però, non so se tutti questi titoli e tutte queste faide, potranno aiutarvi contro di me, stasera.
    Entrambi, stasera, dovrete dare il cento per cento per colpirmi e schiantarmi, a terra, privo di sensi.
    Però, stasera, se farete un qualsiasi errore, anche piccolo, contro di me, beh, subirete una furia che non si è mai vista su un ring di wrestling.
    Piomberò, su di voi, come un'aquila piomba sulla sua preda, squarcerò le vostre carni e romperò ogni singolo osso del vostro corpo.
    Il mio animo selvaggio, stasera, è affamato e voi siete le sue pietanze preferite.
    Quindi, miei cari, siete pronti a vendere cara la pelle?"

    Primal ridà il microfono al tecnico e, guardando la rampa, aspetta l'entrata dei suoi avversari.




    Vermi, pulci, mosche, formiche…
    Erano piccoli, piccoli e insignificanti.
    Avanti e indietro, avanti e indietro, dal sorgere al tramontare del Sole.
    Tanti piccoli puntini in cui si perdeva l'attenzione del faraone, vegliante dalla cima della sua torre.
    "La potenza di un faraone è direttamente proporzionale al numero di schiavi che esso possiede"



    Le parole del nonno riecheggiavano nella sua mente, tra un sorso di vino e l'altro.

    Il video parte proprio da questo contesto, viene inquadrato Ramses di profilo con in mano un calice d'oro in cima, chiaramente, all'altissima Ramses Tower.


    HR: "Lavorano per me, comprano dai miei supermercati, guidano le mie auto, usano i miei elettrodomestici… la loro intera vita è dedicata al mio culto e, giorno dopo giorno, io divento più forte e più ricco. Mi era stato promesso il mondo, ed il mondo è quello che ho ricevuto. Sapete, quando ero piccolo, nonostante avessi tutti i vizi di questo mondo, la mia famiglia decise comunque di farmi vivere una vita normale. Ricevevo lezioni private di pomeriggio, ma di mattina andavo a scuola insieme a bambini di ceto più basso, bambini che non sapevano minimamente di chi fossi figlio.
    Bambini che potevano relazionarsi con me, non sapendo chi avessero davanti…

    Haytham si prende qualche secondo per scolarsi l'intero calice di vino…

    HR:"Ricordo ciascuno di loro, ricordo chi fu simpatico con me, ricordo chi non lo fu… c'era un bambino particolarmente vivace nei miei confronti. Lo dissi a mamma. Non lo vedo più da allora, chissà come sta. Ad ogni modo, credo che l'intento dei miei genitori nel farmi vivere un'infanzia del genere, in parallelo a quella viziosa tenuta nascosta, fosse quello di farmi capire quanto sia importante il sangue che scorre nelle mie vene.
    Arrivò il giorno in cui tutti nella scuola venissero a conoscenza della mia identità… e da quel momento, qualsiasi bambino dentro quella scuola, iniziò ad avvicinarsi a me con rispetto e reverenza."Haytham diventa mio amico", "Haytham prendi le mie figurine dei calciatori, te le regalo!", "Haytham promettimi che diventerai mio marito!".
    Persino le maestre iniziarono ad abbracciarmi più forte, a toccarmi di più, ad insegnarmi più cose… era un continuo Haytham di qua, Haytham di là.
    L'ho fatto diverse volte, ma lo faccio ancora una volta: perché? Perché fino a quel momento solo in pochi volevano essere miei amici? Perché fino a quel momento erano solamente un centinaio di bambine e non tutta la scuola? Perché le maestre iniziarono a vestirsi più scollate? Ora ho le risposte.
    La verità è che volevano la mia ricchezza, volevano sfruttarmi, volevano che una volta cresciuti mi fossi ricordato di loro concedendo loro favori ed inviti a gala miliardari… ma imparai un'altra lezione di vita: cazzo quanto sono figo.

    Aveva iniziato bene. Sembrava quasi un discorso serio. Ma oramai lo conosciamo bene… Haytham ora si allontana dalla parte sporgente dell'attico, che dà sulla grande città
    del Cairo, avvicinandosi a quella più centrale, ricca di sfarzi di ciascun genere ed alla sua piscina personale (una delle tante).


    HR: E da quel momento lo grido regolarmente alle 15:23 di ogni giornata, giusto per ricordarmelo. Chicken Little Raven e Primal Tornado, im gonna make it quick: io amo i Triple Threat, in questi match non necessariamente a vincere è il più forte, anzi, vince sempre il più furbo. Ma non posso negare la sensazione d'imbarazzo che pervade il mio corpo alla sola vista del mio nome in card affiancato a quello di Primal Tornado. Dunque il mio amore per i Triple Threat può andare a farsi fottere, ahimé, perché la differenza tra Primal Tornado e il classico baffone in prima fila che non si perde nemmeno uno show targato R-Pro è pressoché nulla. Uno spettatore, questo sei, e non mi dilungo più. Mentre tu, Little Raven, gioiello nascente del piccolo nido fondato dal VECCHIO RRR, perdonami ma mi hanno promesso un aumento per dirlo, tu catturi la mia attenzione. Sei importante, non lo nego, sei importante perché sei ciò che mi serve per non deludere le aspettative prima della finale contro Svjatogor. Il preludio del gran finale, non so se mi spiego. Solitamente in un torneo a ricevere particolare importanza sono l'inizio e la fine, ma io non la penso così. Io penso che ogni match racconti una sua storia e che non si possa precludere ad una semplice semifinale la possibilità di dare spettacolo. A rovinare il tutto è Primal Tornado, eppure credo che a bastare possano essere i nostri due nomi. Io non ho nulla contro di te Little Raven, sia perché non conti nulla, sia perché non mi hai fatto nessun torto. Del resto non avevo nulla contro Simmons, non avrò nulla contro chi troverò in finale e non avrò nulla, credo, contro Aeternum.
    Primal Tornado invece mi dà un fastidio viscerale che potrebbe trasformarsi in altro se solo non fosse utile quanto un palo della luce in un'isola deserta. Siamo gladiatori mandati alla cieca a prendere la testa dell'altro. Vince chi è più bravo a farlo, e io sono dannatamente bravo.




    Backstage della Roma World Outdoor Arena. Little Raven sta in piedi e fissa dritto nella telecamera pronto a parlare.

    "Mi sentite? Sì, parlo proprio con voi che siete lì nell'arena, proprio voi che siete tornati ad animare gli show R-Pro!"

    Si sentono gli applausi provenire dall'arena che fanno capire a Little Raven che il messaggio è arrivato e che può ricominciare a parlare.

    "È stato davvero un peccato che non abbiate potuto assistere dal vivo all'ultimo show del Raven Project! Avrei voluto che foste esattamente lì dove siete ora a vedermi mentre umiliavo Eric Stevens, avrei voluto che foste lì mentre esultavo dopo aver mandato a casa a calci nel culo quel gigantesco pallone gonfiato! Poco male, l'importante è che siate qui ora… E per recuperare questa sera i palloni gonfiati da prendere a calci sono ben due!"

    "Il primo turno del King of Rome contro un atleta navigato come Eric Stevens è stato decisamente complicato, ma quello di questa sera, un 3 Way ad eliminazione contro altri due avversari, non sarà certo da meno! Però io non voglio fermarmi, non adesso: ho promesso al mio maestro, Red Revolution Raven, che sarebbe giunto il momento in cui avrei cominciato a camminare sulle mie gambe e ora che lo sto facendo, è il caso che queste gambe continuino a rompere culi come hanno già fatto il mese scorso!"

    Breve pausa di Little Raven che si schiarisce la voce prima di riprendere a parlare.

    "La prima persona a cui vorrei rivolgermi è Haytham Ramses XIV… O meglio, c'è un amico qui con me che vorrebbe parlargli."

    Ad un cenno della mano di Little Raven, una figura si introduce nell'inquadratura… OH MY! È KEVIN RUSHMORE!!! Il VDW Rough Diamond Champion nonché compagno di allenamenti di Little Raven nel Raven's Nest è qui!!! Il californiano sfodera un sorriso smagliante a trentadue denti.

    KR: "Ciao, Haytham, ti ricordi di me? Sono Kevin! O anche quello che ti ha fottuto a The Greatest British Fest, se preferisci! Cos'era che dicevi? Che meritavi un palco più grande? Cazzo, avevi ragione, è stato davvero una ficata umiliarti in un PPV piuttosto che in un banale weekly show! E lascia che ti dica un'altra cosa: sarà ancora più fico vedere Little Raven romperti il culo davanti a tutta la Roma World Outdoor Arena!"

    Little Raven congiunge le mani per ringraziare Rushmore che strizza l'occhio al suo compagno di scuola prima di allontanarsi. Dunque l'atleta tedesco torna a rivolgersi alla telecamera.

    "Beh, l'hai sentito, no? Non credo sia necessario aggiungere altro se non una sola cosa tanto importante quanto forse ovvia. Io e te portiamo avanti due modi di intendere il wrestling completamente all'opposto: quello che per te è un passatempo, per me è vita; quello che per te è soltanto un più da aggiungere ad un conto in banca imbarazzante e ad uno stuolo interminabile di ammiratori, per me è l'unica e sola ragione di esistere; quello che per te è solo un modo per avere qualche luce di riflettore in più puntata addosso, per me è l'unico modo per avere una luce che mi indichi il cammino da seguire. E dove tu hai sempre avuto i migliori maestri ad insegnarti le tecniche di lotta più letali, io ho avuto IL miglior maestro che mi ha insegnato ad essere il lottatore migliore che posso essere; dove tu hai appreso trucchi e inganni di qualunque specie per ottenere la vittoria, io ho imparato come resistere a quei trucchi e a quegli inganni e a ottenere la vittoria facendo affidamento soltanto sulle mie forze."

    "È inutile che venga a dirti ora quale visione del wrestling avrà la meglio sull'altra. Lo capirai a breve a tue spese. Lo capirai mentre cavalcherai un fulmine che ti brucerà persino i peli del culo, ammesso che tu non te li sia già depilati per farti bella!"

    Breve pausa di Little Raven che riprende un po' di fiato dopo aver parlato con una certa foga.

    "Quanto a te, Primal Tornado, mi dispiace dirti che se senti l'odore della paura provenire dal sottoscritto devi sicuramente farti dare una controllata all'olfatto, perché l'unica reazione che puoi suscitare nel sottoscritto è quella di scoreggiare male per i dolori di pancia che mi vengono quando ti sento parlare. Sai una cosa? Credo che sia meglio se eviti di descrivere per filo e per segno quello che farai stasera una volta che sarai all'interno del quadrato con me e con Haytham, anzi lascia che sia io a dirtelo."

    Little Raven porta molto volgarmente le mani sull'inguine.

    "È meglio se prendi direttamente questo pisellone galattico e te lo infili direttamente su per il culo perché è così che andrà stasera: non mi solleverai con nessuna Wolf's Attack, non mi colpirai con nessuna Meteor Destiny e non andrai a segno con nessuna Primal Buster. Cavalcherai il fulmine, alla stessa identica maniera di Haytham. Cavalcherai il fulmine e te ne tornerai nel misero dimenticatoio dal quale hai incautamente deciso di uscire!"

    "Sarà Little Raven ad accedere alla finale del King of Rome. Potete provare a rallentarmi se volete, ma non riuscirete mai a fermarmi!"




    Prima semifinale 8th King of Rome World GP 2020. Per la prima volta nella storia del torneo, saranno dei 3-Way ad eliminazione a decidere i due finalisti.
    Ma questo incontro ha un significato che va ben oltre: è il primo scontro R-Pro davanti ad un pubblico, dopo quasi 4 mesi. Era da "LEAP YEAR PARANOIA '20", dello scorso 29 febbraio, che una sfida della sigla non si consumava davanti ad una folla di spettatori. Un significativo passo nella battaglia per la normalità.

    "Yuve Yuve Yu" dei The Hu introduce il primo semifinalista, il barbarico Primal Tornado. Autore nel precedente turno dell'eliminazione di Scott Charlton, il "sopravvissuto" è pronto a reclamare l'accesso alla "dorata possibilità", accolto dai favori del pubblico romano.

    "Awaken" dall'anime "JoJo's Bizarre Adventure", ma nessun semidio omo-erotico sullo stage, solo Haytham Ramses XIV. Il fischiatissimo egiziano ha eliminato Mr. Simmons, ed ora si fa beffe del pubblico romano mostrando a tutti la sua magnificenza.

    "Pulse of the Maggots" risuona accendendo la folla, è il brano che accoglie l'ingresso di Little Raven. Il discepolo di Red Revolution Raven è giunto qui dopo un rocambolesco scontro con Eric Stevens, il gigantesco alleato di Aeternum. Un match molto chiacchierato, ma oggi il piccolo corvo vorrà solo far parlare di se stesso.

    I tre contendenti sono sul ring, arbitra il veterano Maurice Pronomì. Operazioni di rito, possiamo cominciare…

    1st Match – 8th King of Rome World GP 2020 – Semifinale/3WAY Elimination:
    Primal Tornado vs. Haytham Ramses XIV vs. Little Raven


    Fase di studio, i tre girano un po' attorno al ring… assalto al più grosso! I due si fiondano su Primal, ma il barbaro intercetta i due stendendoli: High Knee su Little Raven e Elbow Smash su Ramses.
    Il corvetto si rialza, Tornado però è su di lui prima con una Chop e poi con una Super Irish Whip… Little vola via fuori dal ring! L'egiziano prova ad attaccare di lato, ma il barbaro lo evita mandandolo a vuoto contro le corde, piccolo rimbalzo e subito dopo Prima colpisce con un montante l'avversario. Haytham è sulle corde, Tornado lo afferra e lo lancia contro il lato opposto del ring… rimbalzo e… POP UP SPINEBUSTER!!! Primal va per il primo pin…

    1…
    No!

    Neanche due, Ramses si libera deciso. L'attenzione del barbaro è però catturata da Little Raven è appena rientrato nel ring. Assalto frontale, ginocchiata in corsa, colpo d'avambraccio dall'alto verso il basso, Primal solleva Little… SIDEWALK SLAM!!! Il Survivor prova ancora il pin…

    1…
    No!

    Anche per Little, non si arriva al due. Ramses attacca Primal mentre si rialza, sonora sberla, e il barbaro risponde abbracciandolo in una Side Headlock, spintonandolo poi contro l'angolo. L'egiziano impatta con la fronte contro il pad superiore, Tornado lo afferra per lanciarlo contro l'angolo opposto, accompagnando la corsa da dietro per pressare… CORNER LARIAT!!! Ramses cade al tappeto e poi rotola fuori dal ring.
    Prima punta quindi Little, lo travolge con una serie di affondi, per poi proiettarsi alle sue spalle e sollevarlo… RELEASE GERMAN SUPLEX!!! Impatto sul match, ed anche il Raven minore rotola sotto le corde.
    Primal Tornado è solo sul ring, il barbaro allarga le braccia lanciando un urlo potentissimo. Attimo di tregua, in questo primo frangente di match che ha visto dominare un solo contendente. Ramses prova a risalire sul ring, è sull'apron quando Primal prova ad attaccarlo ma l'egiziano si abbassa e lo colpisce tra le corde con una spallata all'addome.
    Il barbaro accusa il colpo, Haytham salta usando la terza corda come appoggio… ENZUIGIRI KICK!!! Primal barcolla voltandosi ed ecco arrivare Little Raven in corsa dall'angolo apposto del ring… RUNNING FRONT DROPKICK!!!
    Il "Survivor" è stato mandato al tappeto, Ramses è balzato sulla corda per capitalizzare… WEAPING OF THE NILE!!! Diving Double Foot Stomp e pin…

    1…
    2… NO!

    Primal si libera con decisione. Ramses invece di insistere sul barbaro preferisce attaccare Little Raven che si era avvicinato. Due gomitate, Irish Whip… no! Il corvetto ribalta e lancia il faraone contro le corde… rimbalzo… HURACANRANA!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    L'egiziano si libera con rabbia. I due si rialzano, Ramses attacca subito con un colpo d'avambraccio e lancio sulle corde. Questa volta è il faraone ad accogliere il rimbalzo con un JUMPING LARIAT!!! E via di schienamento…

    1…
    2… NO!

    Little si libera, Ramses controlla ancora e lancia nuovamente l'avversario contro le corde. Il corvetto rimbalza e prova ancora la HURACAN… NO! Ramses neutralizza la mossa impedendo di chiudere la mossa, Little si ritrova appeso a testa giù con le gambe bloccate, il faraone è pronto a realizzare il Belly To Back Inverted Mat Slam… NO! PRIMAL INTERVIENE, MANO AL COLLO!!! Little fugge via, il barbaro solleva il farone per il collo… WOLF'S ATT… NO!!! Ramses si libera in volo dalla Chokeslam con una gomitata, e subito dopo scivola alle spalle dell'avversario… SCHOOLBOY PIN!!!

    1…
    2…
    2,9 NO!!!

    Per pochissimo, Prima si libera con decisione dal beffardo schienamento.
    Il "Survivor" si alza rabbiosamente e blocca un affondo di Ramses controbattendo con una gomitata. Mano ancora al collo, si avvicina Little… mano al collo anche per lui! Doppia Chokeslam in arrivo? Doppio Wolf's Attack in preparazione?
    Doppio sollevamento… NO! I due si liberano in aria e all'unisono colpiscono Primal con una gomitata. Little e Haytham si proiettano alle spalle. Adesso sono loro a sollevare Primal… COMBINED BACKDROP SUPLEX!!! Il corvetto e il faraone ribaltano il barbaro, e Little immediatamente punta al paletto più vicino per saltare… RIDE THE LIGH… NO!!! PRIMAL SI PARA CON LE GAMBE!!! Scelta affrettata quella del corvetto, che ha dato già per spacciato il cacciatore. Ne può approfittare Ramses che assale Tornado con il SETH'S JUDGMENT!!! Curb Stomp a segno, Haytham rialza il barbaro "frollato" dagli assalti, e va per chiudere una delle sue mosse più efficaci… HORUS DIVINE SIGHT!!! Pin…

    1…
    2…
    3!!!

    1st Elimination: Haytham Ramses XIV b. Primal Tornado (7:33) con l'Horus Divine Sight.

    Prima eliminazione, il barbaro viene estromesso dalla corsa all'oro dal faraone.
    Primal ha dominato, ma nulla ha potuto contro la forza congiunta degli avversari. Ramses festeggia la vittoria sorridendo beffardo al pubblico… purtroppo per lui il barbaro non sembra aver preso con sportività il verdetto, ed è alle sue spalle… mano alla gola… WOLF'S ATTACK!!! Chokeslam a segno questa volta, anche se non conta più nulla.
    Primal viene invitato dall'arbitro a lasciare il ring, lo fa rabbiosamente ma solo per sfogarsi su Little Raven, che nel frattempo si era rifugiato a bordo quadrato. Colpo d'avambraccio e subito dopo lancio contro le transenne. Il "Survivor" è impazzito, tira pugni sul tavolo dei commentatori, afferra due sedie e le lancia sul ring, prende a calci la scaletta d'accesso al ring. La sicurezza interviene per allontanare il furioso barbaro.
    Ritorniamo alla "normalità" con Little Raven che ritorna sul ring e subito si fionda a colpire Ramses che si stava rialzando con un DROPKICK!!! Il membro del Raven's Nest (e che membro a giudicare dal suo promo…) corre nuovamente sulle corde per saltare… ma non è serata per lui… VIENE COLPITO DA UNA SEDIA!!! Ramses da terra, afferra una delle sedie lanciate nel ring da Primal, e la usa per centrare il corvetto al volo.
    Nuova breve tregua, con l'arbitro che "ripulisce" il ring dagli oggetti contundenti. I due lottatori rotolano verso due angoli apposti, rialzandosi poi per ricominciare.
    Clinch… no! Toe Kick di Ramses, tentativo di Irish Whip, Little ribalta, il faraone rimbalza, il corvetto si stende a terra, Haytham salta e rimbalza, Little salta e colpisce… DROPKICK! Pin…

    1…
    2… NO!

    Ramses si libera, Little controlla con un nuovo lancio sulle corde… Ramsese si blocca sulle corde, e Little va a vuoto con il Dropkick!!! Il membro del Raven's Nest va a vuoto, Haytham lo fulmina subito dopo con un SUPERKICK!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Solo due, Ramses non è d'accordo e si lamenta con il direttore di gara. Il pubblico fischia il faraone, lui applaude sarcasticamente. Little si è rifugiato all'angolo, Haytham lo inquadra e scatta per pressare… Little si scansa! L'egiziano impatta sulle protezioni, il corvetto prende la rincorsa per schiacciare, il faraone alza le gambe per proteggersi… DOUBLE BIGBOOT!!! Raven barcolla, Ramses balza sulla seconda corda ed attende per saltare… DIVING CRADL… NO! LITTLE NON FA CHIUDERE LA MOSSA, SI LIBERA ED ALZANDOSI ATTACCA CON BUZZSAW KICK! PIN…

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Ancora nulla, Little si dispera ma resta a terra al fianco di Ramses.
    Il corvetto si rialza di scatto, rimbalzo e LEGDROP!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Haytham non si arrende, Little controlla ancora. Lancio contro le corde… il faraone reagisce con un Toe Kick, e subito dopo… LEGDROP BULLDOG!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Solo due, si continua.
    I due si rialzano, Little anticipa con un Toe Kick e lancia Ramses sulle corde. Il faraone resta sulle corde, il corvetto arriva e si becca un DOUBLE BIG BOOT!!! Little barcolla, Ramses lo attacca alle spalle, testa tra le gambe sollevamento in posizione Electric Chair… RA'S SHININ… NO! LITTLE RAVEN SFRUTTA UN'INDECISIONE SBILANCIANDO L'AVVERSARIO IN AVANTI… VICTORY ROLL!!!

    1…
    2…
    3!!!

    2nd Elimination: Little Raven b. Haytham Ramses XIV (5:02) con un Victory Roll.

    Vittoria in contropiede, abbiamo il primo finalista dell'8th King of Rome World GP 2020.

    Little Raven b. Primal Tornado e Haytham Ramses XIV (12:35).

    Il piccolo corvetto non ci crede ancora, ma è in finale. Un guizzo di felino – o un colpo di fortuna – e Little Raven entra nella ristretta cerchia dei lottatori che hanno disputato una finale dei due tornei maschili della International Board.

    Haytham Ramses mastica amaro, la sua prestazione in questo match è stata ottima, ed ha perso solo per un'esitazione di troppo (o forse è stato il pisellone galattico a sbilanciare tutto!).

    Ecco che arriva qualcuno dal backstage: Kevin Rushmore e Red Revolution Raven!!!
    Il mentore e il compagno di Little Raven sono qui a festeggiare con lui. Boato (sotto mascherina) dell'arena; lo show è appena iniziato ed abbiamo già un momento da incorniciare.




    EP: "FINALMENTE A ROMA!"

    MA: "Ma non ci eravamo già stati per quel gioco di magia?"

    EP: "È sempre bello, però, respirare l'aria pura di Roma World adesso che ci sono meno limitazioni ed un possibile pubblico ad osservarci durante la seconda parte del Golden Chance Tournament."

    In effetti si trovano nei pressi del parco a tema romano aperto questo mese di giugno ma, oltre a loro, il luogo appare decisamente deserto.

    MA: "È vero che sarà un Match a tre?"

    EP: "Assolutamente. E non ci potranno essere né squalifiche né conteggi fuori, sfortunatamente per chi invece tende ad utilizzare questi assurdi modi pur di avanzare di turno."

    MA: "Stai forse alludendo a qualcuno? Forse ad un centurione?"

    EP: "Ne vedi qualcuno a giro?

    No, mi sto rivolgendo alla persona che tiene per nome quello di una sorta di creatura mitologica."

    MA: "Quanto sei acculturato."

    EP: "Lo riconosco e non me ne pento. La persona che dovrebbe pentirsene è Svjatogor il quale non potrà certo farsi alitare o soffiare verso il volto di altri per poter ricevere tanta forza quanta ne potrà servire per mettermi…"

    Mary lo guarda con incognita.

    EP: "…metterci KO. Mi sei stata fondamentale nel primo incontro in JLW, sei stata importante per il secondo mentre nel primo turno del Torneo sei stata veramente in gamba. Ora non perdiamo la Trebisonda e divertiamoci finché possiamo. E lo potremo fare finché questo torneo non sarà finito od io verrò eliminato, perché…"

    MA: "Perché?"

    EP: "No, niente. Lascia perdere quello che ho appena detto. Chi ci ammazza a noi due, dopotutto? Neanche Sami Maeda coi suoi mille soprannomi da farseli annunciare durante la propria entrata potrebbe riuscire in questo intento. Colui il quale non può morire non può, altresì, colpirci in maniera tale da lasciarci a terra distrutti e senza più fiato nei polmoni."

    MA: "Dipende da dove intenderà colpirti."

    EP: "ED È PROPRIO LÌ CHE DOVRAI ENTRARE IN AZIONE TU! GUARDAMI LE SPALLE ED AGISCI AL MOMENTO GIUSTO!"

    MA: "Perché alzi la voce? Poi non capisco, sul ring e durante I vari discorsi svolti sopra di esso sei in un modo e qui, nella vita privata, sei in un altro."

    EP: "Tengo diverse sfumature, lo ammetto. Ma questa storia del Match a tre mi ha spiazzato e non penso di essere l'unico. Potrei perdere non per colpa mia ma per colpa della debolezza altrui. Potrei non venire schienato o sottomesso e, quindi, finire fuori comunque come quello schienato o sottomesso. No, non mi piace. Meno male che potrò contare su di te."

    MA: "E dopo?"

    EP: "Tutto dipende da come andranno le cose. Vincendo questo incontro andrei in finale ma, sai, il gioco è bello quando dura poco. Ed ho capito che questo gioco rischia di non fare più per me. Avendo battuto quel mago da strapazzo sono pronto per queste nuove sfide ma trovo difficoltà nel pensare che queste nuove sfide intendano aspettarmi senza fare niente nel frattempo. Dovrai fare la guardia anche prima dell'incontro che andrò a disputare. Non mi fido di quei due. Sono… strani."

    Senti chi parla.

    MA: "Loro forse staranno pensando la stessa cosa."

    EP: "Probabile, ma non mi conoscono bene. Anzi, non mi conoscono affatto. Dopo la Southern Wrestling Federation sono andato in JLW e dopo di essa, al contempo e successivamente, sono arrivato qui per partecipare ad un torneo per novizi. Ed io sono un novizio, dopo essere stato per anni fermo a causa di qualche parte del mio corpo rotta a causa delle mosse di Lucifer Wurst."

    MA: "Ti impegnerai?"

    EP: "Come sempre. Anche se in questo parco isolato sento la lontananza della gente. Ma stasera, fra ben otto ore, uno che non può morire e che si prodiga nel combattere il male con il male farà invece bene ad osservare la vera tecnica del qua presente Maestro Petrolio mentre l'altro, beh, dovrà tornarsene a vagare sui libri di storia e ad aggiungere un capitolo completo sul come fare a venire sconfitti dal sottoscritto."

    MA: "Non ti ho mai visto così sicuro di te prima d'ora ma questi attacchi mi sembrano alquanto deboli."

    EP: "Forse lo sono o forse no. Debole non sarà la mia prestazione, ad ogni modo. E ricordati di arrivare puntuale, perché quando sarò nella Gorilla Position, credimi, non avrò né tempo né voglia di starti a cercare."

    MA: "Ci sarò."

    EP: "Bene. Ed ora goditi pure questo sole prima che qualcuno possa rovinare questa tranquilla atmosfera. Io vado a prepararmi. Tengo otto ore di tempo prima dell'inizio della contesa ma non si è mai abbastanza sicuri delle proprie capacità finché non si riesce ad affinarle, allenandosi duramente, nella solitudine della propria Anima."

    Uno strano Ezio Petrolio, non troppo fuori dalle righe, lascia quindi sola la propria accompagnatrice Mary Angel che continua a prendersi il sole, sudando come non mai, ma godendosi quest'aria per la prima volta in questo periodo in maniera tale da sentirsi inebriata.

    E no, nessuno dei due teneva la mascherina. Multa in arrivo, forse.

    O forse, no.




    Youth Gone Wild.

    Il pubblico nel parco inizia a vociare, Sami Maeda compare sullo stage, occhiali e giacca di ordinanza e si dirige verso il ring, i gesti dello show precedente vengono ripetuti, ma questa volta ci sono delle risposte.
    L'hawaiiano rotola sul ring con il microfono, resta al centro del ring sta per prendere parola ma si ferma e sorride, resta in ascolto del pubblico.
    Per quanto Maeda abbia avuto relazioni altalenanti coi tifosi la sua presenza in questo primo show R-Pro post-lockdown è ben accolta.
    "Avevo… si, avevo preparato qualcosa da dire, un discorso ben definito e preciso, ma poi quando sono arrivato qua non ci sono riuscito.
    Con mascherine e guanti ho passato non so quanto tempo nella zona di entrata a firmare foto e salutare fans, non riesco a proseguire e parlare prima di chiarire quello che sento"
    Maeda si sposta tra le corde, non resta fermo volendo vedere ogni volta il pubblico: "È stata dura. Siete stati chiusi in casa, avete sofferto, cazzo perché non è stato facile.
    Attendere, pazientare, no, diciamo la verità, resistere; avete resistito.
    Inizialmente pensavo a questo e mi dicevo che avreste capito come mi sono sentito per anni, attendere, tenere duro, aspettare che arrivasse il momento."

    Sami fa una smorfia: "Ma poi mi sono guardato allo specchio e mi son detto Sami dafaq are you say??? Non ha senso il paragone, ho sempre potuto lottare per farmi valere, ho sempre potuto dimostrare quanto fossi in gamba, voi invece siete stati bloccati, chiusi.
    E ora che vi potete muovere nemmeno possiamo dire che le cose siano migliori"

    Maeda si sfila la giacca, mostrando una t-shirt che porta la scritta "I CAN'T BREATH" il gesto riceve delle buone reazioni dal pubblico.
    "Resistere, sentire e vedere che ancora il mondo non ha capito, non ha imparato, no, nemmeno io riuscirei a procacciare così tante attenzioni da mettermi al vostro stesso livello"
    Sami indica la rampa: "Scendendo qua mi sembrava il tempo rallentasse, vi ho sentiti, vi ho visti, avete sofferto ed ancora oggi le cose non sono belle ma voi siete qua, voi urlate, voi ci spingete a dare il meglio.
    Siete qua e ci fate sentire come se in questo momento noi fossimo davvero i vostri eroi, qualcuno di voi magari ha atteso oggi per ritrovarsi in un luogo all'aperto con altre persone, e qualcuno ha organizzato un viaggio per essere qua oggi.
    Avete pagato per farlo, ma siete qua oggi per noi.
    Ok, non siete abituati a sentirmi così sentimentale ma non eviterò qua di ringraziarvi per quello che fate per noi, per come ci fate sentire e per l'energia che ci date."

    Sami si inchina ai 4 lati del ring: "Grazie mille a tutti voi"
    Il pubblico ora risponde sempre meglio al gesto "di petto" di Maeda, il quale sorride: "Ed ora dovrei avervi fatto arrivare qua per nulla?
    Dovrei andarmene nel backstage senza avervi fatto godere del Sami-Style???
    Oh no, per nulla.
    PERCHÉ QUESTA SERA, QUA, IN QUESTA CORNICE CHE RICORDA LA GLORIA, I GLADIATORI E UN IMPERO TRA I PIÙ VASTI DEL MONDO ASSISTERETE AD UNA ALTRO PASSO VERSO IL PRINCIPIO DEL KINGDOM OF ROCK 'N' ROLL!"

    Maeda si gasa e chiama sempre di più il pubblico: "Oh si, ho compiuto per ora un solo passo verso la meta e non intendo fermarmi questa sera; quel che avete visto è stato solo il principio e qui ed ora tutti voi che siete qua, voi che state seguendo da casa potrete dire che eravate presenti non solo al primo show a Roma dopo la quarantena, non solo al primo show al Roma World, ma allo show che ha segnato la strada verso la vetta del Mistfit Kid, Hell 4 Hire, Real Rock 'n' Rolla, Cream of the Coffe, Undefeated 2 Times Cruiserweight Champion, Your Momma's Favorite Wrestler…"

    Sami vuol ripetere TUTTI i suoi nickname?

    "Hawaaian Sensation, Lemmy of Pro Wrestling, Boss of Knee Shots, Grand Mastah of German Suplexah, The Bacon on… no."

    Maeda alza la mano fermandosi, qualche momento e poi: "Il Guanciale sulla vostra Carbonara!!!"
    Sami strappa un notevole Face pop ora
    "Sami Maeeeeeda!!!
    E se voi ora siete fortunati a potervi assistere ci sono due persone che invece saranno estremamente sfortunate a dovervi partecipare.
    Svjatogor e Ezio Petrolio.
    Siete arrivati sino a qua, avete superato il primo ostacolo e vedete oltre la siepe qualcosa che risplende, qualcosa che dopo stasera potreste realmente iniziare a credere possa essere vostro.
    La possibilità non solo di diventare Re di Roma e della R-Pro, ma di poter arrivare al titolo massimo."
    Maeda si ferma un secondo e fa ruotare l microfono.
    "Parlo con te Red Bogatyr.
    Hai fatto il soldato Svjatogor, sei arrivato in R-Pro come un cinghiale incazzato ed hai quasi travolto tutti.
    Grosso, incazzoso e brutale ma a quanto pare ora desideroso di diventare una guida, un eroe, un re.
    I hear you Il'ja ma soprattutto ti ho visto, puoi sperare di essere un condottiero ma quel che hai fatto a Countdown per vincere, come lo hai cercato di distruggere senza pensarci mi fanno pensare che il vecchio facocero non se ne andrà così facilmente.
    Sei forte, dannatamente, resistente e pericoloso.
    Puoi grufolare e caricare quanto ti pare, urlarmi dietro e ripassare ogni mossa di Sambo che conosci.
    Non basterà e sai perché?"

    - SAMI CAN'T DIE! -

    "Oh sicuro, e tu Ezio, come Svjatogor hai qualcosa che ti scalpita dentro vero?
    Gentile e sorridente ma ho visto quando perdi il controllo cosa succede.
    E non solo accade facilmente ma visto il tuo amore per piegare la gente o eventualmente tagliarla a metà, a proposito, bello il giochino, sei molto ma molto pericoloso.
    Perché non basta aver imparato a memoria ogni variante di una stf o saper piegare un braccio ad ogni angolatura, è il saper fare queste cose in maniera imprevedibile che ti rende pericoloso come un serpente sotto acidi.
    Inoltre la tua assistente pare propensa ad aiutarti nel caso e non solo a lasciarti sperimentare su di lei il modo migliore per impressionare.
    Imprevedibile, con numerosi assi nella manica e abilissimo a far male.
    Però grande showman non basta e sai perché?"

    - SAMI CAN'T DIE -

    Maeda fa il cenno delle corna: "La sentite questa musica?
    Più pericolosa di una animale furioso, più forte di una bestia in carica, più letale di ogni chiave articolare ed imprevedibile come nulla a cui possiate immaginare.
    Questa musica ha un solista che la scatena, una sola persona che le permette di nascere e crepitare.
    Me"
    Sami fa un cenno di assenso ad un pubblico che pare stasera del tutto preso dalle sue parole.
    "E non solo, se qualcuno si fosse sintonizzato solo ora, il punto è che non posso morire, che sono dannatamente bravo a fare wrestling e che ho una cultura incredibile riguardante i cartoni animati di Hanna e Barbera degli anni 80.
    Combatto anche per tutti voi che qui o nelle vostre case, ora e per il prossimo futuro, siete e sarete pronti ad alzare le corna al cielo ed urlare SAMI CAN'T DIE mentre restituisco il fuoco e la passione che mi avete sempre dato e mi appresto a diventare il futuro re di Roma!"
    Riparte Youth Gone Wild, Maeda scende dal ring spalancando le braccia e prendendosi il calore del pubblico.




    Svjatogor è seduto su una poltrona a leggere, tramite uno smartphone vecchio modello, il suo futuro incontro in Italia riguardante il torneo King of Rome.

    Svjatogor: Un Triple Threat ad eliminazione… hmmmm…

    Si appoggia allo schienale meditando.

    Svjatogor: A quanto pare vogliono subito arrivare alla finale eh? Va bene.

    Alza leggermente la maschera, quel tanto che basta a scoprire la bocca, per poi mangiare delle bucce di patata fritte.

    Svjatogor: La scorsa volta ho battuto uno dei volti più di rilievo della MWF, ossia Countdown. Alcuni di loro mi diranno che l'ho battuto solo per count-out…

    Ridacchia.

    Svjatogor: Countdown battuto per count-out… l'ironia della sorte.

    Mangia ancora.

    Svjatogor: Alcuni di loro mi diranno che l'ho battuto solo per count-out ma non si sono resi conto che per me è stato un modo di vincere molto astuto: Countdown pensava di avermi messo fuori gioco e quindi ritornare sul ring per lui doveva essere una bazzecola ma quando ha sentito le mie braccia avvinghiarlo e schiantarlo a terra si è reso subito conto di che razza di bestia sia il sottoscritto. Ed è ironico quando in un torneo del genere il due volte campione mondiale della MWF è quello eliminato mentre il "misero" campione secondario della suddetta fed e della VDW è quello che passa il turno… sul punto di arrivare alla finale, sul punto di vincere la corona di Re.

    Riaggiusta la maschera per poi intrecciare le dita tra loro.

    Svjatogor: I miei avversari sono Sami Maeda ed Ezio Petrolio.

    Sbuffo divertito del cosacco.

    Svjatogor: Di quest'ultimo non mi preoccupo minimamente: Ezio è solo il manichino con la quale uno si deve sfogare, che deve essere percosso, deve essere sbattuto ai quattro angoli del ring prima di passare al vero scontro. Nessuno ritiene Ezio Petrolio quello che sopravvive alla prima eliminazione dell'incontro… FIGURIAMOCI IL VINCITORE DELL'INCONTRO! No no… il vero scontro sicuramente è tra me e Maeda. Sami Maeda… molto bravo, molto capace… battere Mr. Screwy deve essere stato difficile: conosco bene il talento di quel pazzoide vestito da Joker, peccato che l'intervento dei Mason e poi dei tuoi compari abbiano rovinato quello che poteva essere un ottimo scontro.

    Si mette in piedi.

    Svjatogor: Con me, mio caro Maeda, non devi preoccuparti: non ho bisogno d'aiuto per avere la vittoria, non ho bisogno di un aiuto scorretto per potermi definire vincitore perché il mio onore preferisce una sconfitta onorevole che una vittoria ottenuta per mezzi non consentiti legalmente. Io non ho bisogno di aiuti esterni o sediate tirate di nascosto… ma la questione qui è un'altra, Sami Maeda; la domanda è: tu ne hai bisogno? Quello scontro mi ha acceso dei dubbi: i tuoi compari, gli Heel 4 Hire, sono intervenuti quando i Mason stavano sfruttando la codardia e la superiorità numerica… ma quali garanzie ho che i tuoi amici non arrivino ad attaccarmi di nascosto per darti una vittoria? Quali sicurezze ho che gli H4H, prima del loro incontro titolato contro la Detroit Rebel Squad, non vogliano consegnare su un piatto d'argento l'accesso alla finale?

    Breve pausa dell'ucraino naturalizzato russo.

    Svjatogor: Ovviamente nessuna: devo solo sperare e aggrapparmi al tuo buonsenso… per quanto possa esistere il consenso in un "Cattivo da Assoldare" e la storiella del "cattivo usato per punire i cattivi" non è credibile ai miei occhi… quindi preferisco darti un avviso Sami, d'altronde "uomo avvisato mezzo salvato" dice il vecchio adagio.

    Si mette a braccia conserte.

    Svjatogor: Se i tuoi amichetti osano interferire nel match per darti un vantaggio io mi vendicherò. Mi vendicherò e non pensare a vendetta a qualcosa come "mi intrometto nella finale SE arriverai in finale per darti la sconfitta e favorire l'altro"… neanche per sogno.

    Scuote la testa.

    Svjatogor: Ogni volta che ne avrai l'occasione ti guarderai le spalle per temere la mia furia, ogni volta dovrai dormire con un occhio aperto per essere sicuro, ogni volta io ti causerò stress psicologico, paranoia e angoscia finché… quando sarai mentalmente una larva… io ti spezzerò… romperò ogni osso presente nel tuo corpo e sulla tua tomba ci orinerò sopra. Ci siamo capiti? Scoprirò tutto questo appena elimineremo Ezio Petrolio… la sua stessa presenza è un insulto a questo torneo. Io ho parlato e spero che le mie parole siano state cristalline.




    Abbiamo ora la seconda semifinale del torneo, un 3 Way Elimination match, ma prima è tempo dell'ingresso dell'intrattenitore di Torino, Ezio Petrolio. Sulle note di "Saxofono for me", Ezio fa il suo ingresso con la bellissima (auto-proclamata) manager del lottatore, Mary Angel. Il lottatore arriva da un bel successo al primo turno contro l'Illusioniste. Sarà dura sopravvivere anche a questa sfida ma riuscirci sarebbe un gran bel balzo in carriera verso il trionfo.

    "Youth Gone Wild" degli Skid Row accompagna il Rock 'n Rolla Sami Maeda. Il wrestler è grintoso come sempre e dopo l'ottimo successo iniziale, lo vediamo fare il suo ingresso con grandi speranze per questa sera. Dovrà superare non uno, ma due avversari, quindi punterà a essere l'unico sopravvissuto.

    Seryoga – The Invasion. Il Red Cossack Svjatogor fa il suo ingresso da Zaporiye, Ucraina, come discendente di un'antica stirpe. Dopo aver sconfitto Countdown della MWF, ora si ritrova a proseguire con la sua marcia verso la gloria in Raven Project, pronto a fronteggiare il veterano Maeda e il rookie Petrolio.

    Quando tutti e tre i lottatori sono sul ring, l'arbitro dà il via alla sfida, è tempo di un match intenso in arrivo.

    2nd Match – 8th King of Rome World GP 2020 – Semifinale/3WAY Elimination:
    Ezio Petrolio vs. Sami Maeda vs. Svjatogor


    Ormai le danze sono aperte. Maeda sembra provocare i due avversari, avvertendoli che è pronto a sopravvivere a tutto ciò che loro gli offriranno. Non teme il dolore, non teme la fatica, vuole scatenarsi nel suo stile di rock 'n Rolla.
    Ezio lascia spazio al Red Cossack, sembra studiare la situazione in maniera strategica, nel promo lo abbiamo visto più serio del solito, ma mantiene la sua nonchalance di fronte alle situazioni complicate.
    Ed è già 1 contro 1 fra il cosacco e il membro dell'Heel 4 Hire. Il Misfit Kid sferra un bel ceffone al petto del rivale, che contrattacca con una raffica di pugni durissimi. Svjatogor prende vantaggio e subito si sfoga, ma ecco che l'avversario, dopo essere stato colpito, gli pone la stessa domanda che ha detto a Mr. Screwy la scorsa volta.
    "Ti stai divertendo?"
    Svjatogor non replica e cerca una testata, ma lui sguscia via e replica con una Slingshot DDT.
    È lui ad avere il colpo del vantaggio!

    Ma in quel momento interviene Petrolio. L'intrattenitore di Torino ha capito che è il momento ideale per attaccare, si muove come una serpe, una di quelle ben vestite e gentili all'esterno, ma con una indole offensiva perspicace.
    Short-Arm Clothesline su the Cream of the Coffee, poi arriva il Backbreaker.
    Petrolio, che era rimasto in disparte finora, parte benissimo, ma nel frattempo Svjatogor scende dal ring e afferra una sedia, la porta sul ring e la usa per tramortirlo immediatamente.
    COLPO ALLA TESTA CON LA SEDIA!
    Il Cosacco rosso non ha perso tempo a usare la violenza come arma a suo favore e, vista la stipulazione, l'arbitro non può far nulla per impedire che questo avvenga.
    Ci sarà un'eliminazione alla volta, perciò potrebbe partire tutto da qui.
    Svyatogor ovviamente cerca di puntare anche a Maeda, che anzi gli indica dove colpirlo, è una provocazione bella e buona.
    In pratica lo vediamo sfoggiare un'arroganza tale soltanto perché il suo avversario sta giocando nel modo più sporco possibile. Svyatogor perde quella frazione di secondo che gli permetterebbe di attaccare e arriva una magia d'attacco da parte del Rock 'n Rolla.
    HEELSTRIKE!!!
    Superkick sul rivale.

    Svjatogor perde la sedia!!!
    Maeda si accanisce su di lui e lo atterra con una raffica di pugni, non smette più di colpirlo e sembra divertirsi mentre fa questo. Non pare preoccupato dai pericoli della sfida, pensa soltanto a fare più danni che può in questo momento.
    Petrolio invece ha maggiore fortuna perché recupera la sedia lasciata a terra e con molta calma si prepara ad attaccare, stando alle spalle di Maeda, ma è ancora troppo presto per colpire.
    Standing Leg Drop di Maeda sul cosacco, è a quel punto che il torinese attacca.
    SEDIATA ALLA SCHIENA!
    Non è finita, gliene dà un'altra.
    Tuttavia Maeda invece di crollare al tappeto si rialza di scatto, come per dirgli "ragazzo, permettimi di mostrarti come si sopravvive ad attacchi del genere!"
    Lo tratta quasi come un mentore farebbe nei confronti di un suo assistito, ma allo stesso tempo sembra vanificare questo tentativo violento di Petrolio di approfittarsi di una sedia per portarsi avanti.
    Ma ovviamente Ezio non può farsi ferire nell'orgoglio, è lui l'uomo con la sedia ed è lui che ha il vantaggio.
    Attacco al petto con lo spigolo della sedia.
    Ezio ha capito come fare, lascia cadere la sedia a terra e… DDT.
    CHAIRSHOT DDT di Petrolio!!!
    Mary Angel urla di gioia (con quella voce…) per le sue gesta fiere, poi Petrolio prova a schienare Maeda.
    È qui che la sfida si scalda e ci dà un assaggio di questa competizione serrata.
    Svyatogor non interviene nemmeno, dà di spalle alla scena come se non lo riguardasse nemmeno e va in cerca della sua prossima manovra offensiva.
    Intanto lo schienamento porta i suoi frutti.

    1…
    2…
    NO!
    Non basta ancora.

    Maeda fa un Kick-out piuttosto prevedibile, lo abbiamo visto tante volte e sappiamo che questo non basta per porre fine alla sua resistenza.
    D'altra parte si rialza di nuovo di scatto, magari sta sprecando energie, ma è così bravo a recuperarle che non pare affatto un problema per lui.
    Ma che sta facendo invece il Red Cossack durante la loro sfida?!
    Ha recuperato una seconda sedia, e ora anche lui può farne buon uso.
    Sale sul ring e colpisce SUBITO Maeda, mostrando di ritenerlo l'avversario che ritiene più pericoloso, o forse per toglierselo dai piedi e giocarsi la sfida con Petrolio. Non possiamo leggere le sue intenzioni, ma ci pare chiaro che vuole risolverla uno contro uno con l'intrattenitore torinese.
    Una volta che il Rock 'n Rolla è stato atterrato, Svjatogor intima Petrolio di recuperare l'altra sedia.

    STA DIVENTANDO UN DUELLO PERSONALE!
    Ezio la recupera, non se lo fa ripetere una seconda volta perché il Cosacco è sicuro, anzi, ha la certezza, di vincere una prova di forza, arma contro arma.
    Sedia contro sedia, i due fanno collidere le sedie fra loro. I primi due colpi non danno alcun risultato, al terzo invece la sediata di Svjatogor sfonda le difese rivali e fa volare a terra l'altra sedia.
    Ezio sembra invitare l'avversario a posare la sedia e giocarsela di nuovo ad armi pari. Ma il Red Cossack ha appena vinto la sua battaglia di forza, e non ha intenzione di rinunciare alla sua arma.
    CHAIRSHOT TO THE HEAD!!!

    Un colpo così duro che non si vedeva da tempo.
    Poi la sedia viene davvero posata, ma arriva la REPLY OF SIRKO.
    Avalanche Pumphandle Suplex.
    Come se non bastasse… SULLA SEDIA A TERRA!!!

    A segno.
    Svjatogor va a schienare Ezio Petrolio.

    1…
    2…
    3!!!

    Prima eliminazione del match e arriva in modo epico e spettacolare. Petrolio è debilitato dall'impatto sulla sedia, oltre alla manovra finale del Cosacco, connessa a perfezione.

    1st Elimination: Svjatogor b. Ezio Petrolio (4:31) con la Reply of Sirko.

    A questo punto siamo all'1 contro 1 per la vittoria. Da un 3 way spettacolare si passa a un duello decisivo, ed è fra i due lottatori che hanno fatto iniziare la sfida.
    Maeda si è goduto lo spettacolo ma sembra far cenno al rivale che non otterrà lo stesso successo contro di lui.
    Svjatogor invece non ha problemi, ha eliminato Countdown, ha eliminato Ezio Petrolio e ora si gode il momento di dominio.
    Attacchi ai danni di Maeda, vuole subito annientarlo.
    POWERSLAM sulla sedia a terra.
    POI SCHIENAMENTO IMMEDIATO.

    1…
    2…
    NO!
    Ancora una volta… SAMI CAN'T DIE!

    Maeda se la ride alla grande mentre il rivale riprende una delle due sedie.
    Tentativo di Con-Chair-To per schiacciarlo sull'altra sedia a terra?
    NO!
    Il Misfit Kid recupera l'altra sedia e si rialza, ora sono tutti e due così.
    E lo vediamo attaccare per primo, spinge in avanti a colpi di sediata sull'altra sedia.
    Svjatogor deve difendersi, non si aspettava tutta questa grinta scatenata contro di lui.
    CHAIRSHOT!
    Stavolta è lui a subirlo.
    Maeda è ultra aggressivo, gli strappa la seconda sedia dalle mani e ne tiene una per mano.
    VA ALL'ATTACCO COME UN ARIETE!

    Giù di sfondamento con le due sedie in suo possesso.
    Il Red Cossack impatta al tappeto e Sami va subito a schienarlo.
    Sfrutta tutta questa grande chance per chiudere.

    1…
    2…
    NO WAY!

    Grande Kick-out del Cosacco, e ora si torna al grande spettacolo.
    HEELSTRIKE!!!
    Altro Superkick.
    Stavolta travolge in pieno Svyatogor, poi sale all'angolo per la DROP THE SAUCE.
    Un devastante Elbow Drop.
    Altro schienamento in arrivo.
    IS IT OVER?!

    1…
    2…
    NO!
    NON BASTA ANCORA.

    Svjatogor si riporta in piedi, debilitato ma ancora resistente.
    Afferra la sua gola e gliela stringe, sembra cercare di privarlo del suo fiato.
    Nulla di fatto!
    Maeda si libera con una gomitata.
    Afferra la sedia, il rivale fa lo stesso.
    DOPPIA SEDIATA ALLA TESTA!

    ZERO DIFESA, SOLO ATTACCO.
    Ed entrambi non vogliono saperne di mollare.
    Svjatogor riesce a usare la sedia per primo al ritorno, e stavolta lo colpisce al petto.
    Lo vediamo pronto a una terza sediata, Maeda dovrebbe già essere KO, invece non vuole saperne di morire, non può cedere il passo al suo avversario.
    SEDIATA DA PARTE SUA PRIMA DI RICEVERLA DAL RIVALE!

    Maeda lascia andare la sedia e…
    YOUTH GONE WILD!!!

    DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER SULLE DUE SEDIE A TERRA!
    Eseguita a perfezione.
    Slaaaaaaaaaaaaaam.
    Il Red Cossack non si rialza, l'Heel 4 Hire va a schienarlo.

    1…
    2…
    3!!!

    Finisce qui.

    2nd Elimination: Sami Maeda b. Svjatogor (3:03) con la Youth Gone Wild.

    Una sfida intensa, dura e cruda, che senza tutta quella violenza sarebbe durata probabilmente di più, ma ha fatto il suo corso e ha reso tutti e tre i lottatori urtati e doloranti. Di certo non si sono risparmiati, sapendo che comunque la finale non avverrà stasera ma il prossimo mese. Ed è l'uomo che non vuole saperne di morire a trionfare, Sami Maeda è in finale.

    Sami Maeda b. Ezio Petrolio e Svjatogor (7:34).

    Non ci sono più dubbi che ci attenderà una finale spettacolare. Le due semifinali sono terminate, chi l'avrebbe detto che ci sarebbe stato Little Raven vs. Sami Maeda a chiudere questa edizione del King of Rome?! Di certo, il Rock 'n Rolla è soddisfatto della sua prestazione. Tabula rasa, ha già fatto fuori tre avversari sul suo percorso e gliene rimane uno soltanto.




    Australia, Sidney ore 22:31

    In un parco da quelle parti, sono seduti ad una panchina tre persone ormai conosciute nel circuito MWF: Antonio Giovannelli, Luca Gallosi e Carletto Anderson, conosciuti come la Comitiv du proiettl.
    I tre come sempre sono a farsi gli affari loro, tra una peroni e qualche morso a dei panzerotti fritti; a esordire è Antonio.
    I promo sono sempre sottotitolati per il pubblico, in modo da poterli capire.

    A-Uàgnun… m mang Bààr. Da quann ha s'cciss stu fatt du virus, sim stat ferm p' tropp timb. Ma mo iè u fatt: sim stat chiamat p' sci a combatt condr' Xion e n'ald ringoglionit.

    [Ragazzi… mi manca Bari. Da quando è successo questo fatto del virus, siamo stati fermi per troppo tempo. Ma adesso è il punto: siamo stati chiamati per andare a combattere contro Xion e un altro rincoglionito.]

    Carletto che stava vedendo video in dialetto barese sul cellulare, gli risponde.

    C-E che dobbiamo fare? Arret a'ma sci a pigghjà a cazz mbacc chidd e du?

    [E che dobbiamo fare? Andare a prendere di nuovo a schiaffi in faccia quei due?]

    A-Calmo Carletto. Stavolt' Carmin U Gress m'ha ditt che a'ma combatt per i titoli di coppia condr a jid e Monsoon… s fascn chiamè in a n'ald manèr: i Mighty Morphin Maskedrangers.

    [Calmo carletto. Stavolta Carmine il grosso mi ha detto che dobbiamo andare a combattere per i titoli di coppia contro di lui e Monsoon… si fanno chiamare in altro modo: i Mighty Morphin Masked Rangers]

    Luca espira un tiro di sigaretta, marlboro rossa per la precisione, e controbatte all'affermazione di Antonio.

    L-Ma ci iè, adaver?! Mo s' credn' d jess l'Power Ranger?! Uagnun ij non vu vogg disc ma… do iè a daver na pagliacciat! Apprim' s'credn d jess mercenari, mò i Power Ranger; ma non iè che u manicomij d Bisceglie l'ha fatt scappè dò a chidd?

    [Ma davvero? Adesso si credono di essere i Power Ranger?! Ragazzi io non voglio dirvelo ma… qui è davvero una pagliacciata! Prima si credono di essere mercenari, ora i Power Ranger; ma non è che il manicomio di Bisceglie li ha fatti scappare qui a quelli?]

    Antonio con aria sicura da una pacca sulla spalla ad entrambi.

    A-Nàn v sit preoccuppan! Xion sapim ci jè e angor non ha capit che co nuj e tre non avà fa u tr'mon a vind; cudd ald dà d Monsoon u capirà mo mo c cos ass'cced a fa u carton animat in gir, sim o non sim la comitiv du proiettl?!

    [Non vi preoccupate! Xion sappiamo chi è e ancora non ha capito che con noi tre non deve fare lo scemo a vento; quell'altro Monsoon lo capirà ora che cosa succede a fare il cartone animato in giro, siamo o non siamo la comitiva del proiettile?!]

    Luca riflette un attimo e dopo un sorso di peroni ghiacciata risponde a sua volta.

    L-E vabbun… c chess jè la volta bbon, stavolt ama iess l cambiun e almen nuj si cambiun adaver, non com a cudd John Wick mangat e cud scem in carta stagnol! E poi u sapn' c cos c facim a chidd…

    [E va bene… che questa sia la volta buona, stavolta saremo i campioni e almeno noi saremo campioni per davvero, non come a quel John Wick mancato e quello scemo in carta stagnola! E poi sanno che cosa gli facciamo a quelli…]

    I tre si alzano insieme e verso la videocamera dicono la loro frase caratteristica.

    Tutti e tre-V FACIM U CUL A TARALL!




    "Restless hour on a lonely street
    I do this every night cause I can hardly sleep"


    Una melodia retrowave, Back To You di Timecop1983, risuona da una Mustang in maniera non invasiva ma tenue e sottile come una ninnananna. Il conducente, dal volto nascosto dall'ombra, osserva un uomo con la maschera piena di LED che passeggia tranquillamente.

    Xion



    Si tratta di Xion, il giovane chairman della MWF e co-detentore dei titoli AVLL Jr. Tag. Il neozelandese osserva la Mustang e alza una mano in segno di saluto.

    Xion: MONSOON ECCOMI!

    Il conducente, ora identificato con il tag team partner di Xion nei Mighty Morphin' Maskrangers, scuote la testa.

    Monsoon: Non c'è bisogno di urlare: non sono sordo.

    Il Risk-Taker si siede sul cofano dell'auto, seguito anche da Monsoon.

    Xion: Questa volta è personale sai?

    L'altro annuisce.

    Monsoon: La Comitiva…

    Il giovane chairman beve una bibita per mezzo di una cannuccia.

    Xion: Se la MWF ora è un controsenso è per colpa loro: hanno invaso la mia creazione, hanno causato problemi, hanno offeso LA MIA FILOSOFIA sul wrestling… e mi hanno costretto nella posizione di assumere anche wrestler non-mascherati.

    Monsoon: Se non altro ti hanno portato un po' più di fama…

    Delle emoticon varie compaiono sui LED della maschera, in un tipico cliché da "sfuriata da fumetto".

    Xion: La fama e i soldi non sono nulla se sputi in faccia ai tuoi ideali! Assumendo i non-mascherati hanno snaturato la M della MWF che stava per MASKED! Alle volte penso che dovrei far cambiare nome alla fed oppure dare le dimissioni e dare a qualcun altro il mio posto…

    Monsoon, che ha già la sua maschera indosso, rimane in silenzio per qualche minuto come per calcolare bene le parole che usciranno dalle sue labbra.

    Monsoon: Xion… pensi di essere l'unico a provare risentimento per la Comitiva del Proiettile?

    Stringe le mani a pugno.

    Monsoon: Ti sei ricordato che hai assoldato me, Khamsin, Sundowner e Minuano proprio per umiliarli? Ti sei ricordato che loro hanno avuto ciò che volevano perché io e i miei compagni di squadra abbiamo perso? È in parte colpa mia se la MWF ha un nome incoerente ora! Ma ora abbiamo l'occasione di vendicarci, abbiamo l'occasione di poterci vendicare… abbiamo l'occasione di avere l'ultima parola su di loro.

    Xion: In effetti hai ragione anche tu sai? Entrambi abbiamo fame di vendetta ed entrambi abbiamo voglia di strappare la pelle di quei rozzi campagnoli che portano disonore agli italiani… persino il mio commentare Scotti si vergogna di essere connazionale di questi qua. Difendiamo questi titoli… siamo quasi a sei mesi di regno sai?

    Monsoon inclina la testa incredulo.

    Monsoon: Di già? Nessuno è riuscito a sconfiggerci?

    Xion ridacchia.

    Xion: Oh suvvia se vuoi li doniamo alla Comitiva se vuoi…

    Monsoon: Non se le meritano. Ora andiamo se vuoi… l'Italia è distante.

    Entrambi entrano in macchina e le immagini si interrompono.




    Chiuso il capitolo torneo, eccoci al primo title match di questa serata romana che sancisce il ritorno del pubblico in R-Pro.
    Per la prima volta nel 2020, le cinture AVLL Intercontinental Jr. Tag Team saranno difese in un evento del "main territory" della FWF International Board.

    "Ciaddì" di Renato Ciardo – figlio del ben più noto Gianni – introduce gli sfidanti della Comitiv du Proiettil, ovvero Antonio U' Stilos e Carletto Andersoni accompagnati da Luca Gaddosi.

    "Zyuranger Theme", ad entrare sono proprio i campioni: Xion e Monsoon, i Mighty Morphin' Maskrangers. Detentori delle cinture dallo scorso 22 dicembre 2019, quando sconfissero (un po' a sorpesa) gli Exótico Azúcar e Los Salseros in un 3-Way Tag Match.

    I primi a cominciare il match sono Carletto e Monsoon. Gong che sancisce l'inizio dell'incontro…

    3rd Match – AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title:
    Mighty Morphin Maskranger (Xion & Monsoon) (c) vs. Comitv du Proiettil (Antonio Giovannelli & Carlo Anderson w/Luca Gallosi)


    Lock-Up tra i due contendenti, vinto da Monsoon che va di Waist Lock per poi atterrare il suo calvo avversario Carletto con una Back Side Slam e poi connettere con una Seated Headlock, dando subito sfoggio delle sue abilità tecniche per la quale è famoso. Carlo però non si perde d'animo e riesce a ribaltare la presa con una Snapmare per poi colpirlo con una ginocchiata alla schiena, una seconda ginocchiata e una terza, per poi buttarlo a terra di malagrazia e provare a schienarlo.

    1… NO!

    Monsoon si libera subito. La "Mitragl" rialza Monsoon, serie di pugni sul volto e va di Irish Whip… l'italiano prova una Clothesline ma il mascherato sguscia alle sue spalle e va di Sitout Rear Mat Slam (ndr: Edge-o-Matic) tornando in linea d'attacco. Rialza Carletto… serie di European Uppercut e va di Irish Whip e va di Snap Neckbreaker seguito da uno schienamento.

    1… NO!

    Anche Carlo alza la spalla quasi subito.
    Monsoon, sempre con freddezza, non perde tempo e rialza Carletto… PER POI ANDARE DI AIRPLANE SPIN!!! 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10! 10 GIRI COMPLETI!!!
    Monsoon butta a terra il suo avversario ormai stordito e connette a fatica, visto che anche lui è confuso, una Chinlock. Carletto mugola dal dolore e il giudice di gara controlla eventuali segni di resa da parte dell'italiano, ma questi scuote la testa rifiutando per via dell'alta posta in palio. Con un po' di fatica afferra la testa di Monsoon… E RIESCE A CONNETTERE UNA JAWBREAKER!!! Monsoon indietreggia dolorante tenendosi la mascella, dando l'opportunità a Carletto di colpirlo con l'ARIAMAR!!! Ottima Single Leg Dropkick in corsa! Monsoon crolla a terra e Carlo lo schiena.

    1…
    2…
    NO!

    Monsoon alza la spalla. Carlo trascina il mascherato al proprio angolo… E TAG! Antonio è dentro! Carlo solleva Monsoon in Fireman's Carry… E LO ATTERRA CON UNA DEATH VALLEY DRIVER!!! Antonio sale sul Turnbuckle e Diving Elbow Drop! Schienamento!

    1…
    2…
    NO!

    Monsoon è ancora in gioco!
    Antonin afferra la gamba di Monsoon per tentare la sua Gamb Strciut (Calf Crusher)… MA MONSOON LO SPINGE VIA E COMINCIA A STRISCIARE VERSO XION! Il Risk-Taker tende la mano e comincia a scalpitare per entrare mentre lentamente il suo partner si avvicina al suo angolo… MA LO STILOSO GLI AFFERRA DI NUOVO LA GAMBA!!!
    Il mascherato si volta… E REAGISCE REPENTINAMENTE CON UN ENZUIGIRI KICK!!! Antonio è a terra e Monsoon riprende la sua lenta avanzata verso Xion e… TAG!
    XION È DENTRO!!! Antonio comincia a rialzarsi… MA XION LO ATTERRA CON UNA SPRINGBOARD CROSSBODY!!! Carlo va in soccorso ma Xion con manovra abile sguscia dietro di lui E VA DI TIGER SUPLEX!!! Entrambi i membri della Comitiv rotolano fuori dal ring e il chairman della MWF prende la rincorsa… E VA DI TOPE CON HILO!!! Splendida manovra aerea di Xion! Questi afferra Antonio e lo riporta al centro del ring, dopo di ché sale sull'apron… E VA DI RED AND BLACK! SPRINGBOARD 450° SPLASH! Schienamento!

    1…
    2…
    NOOOO!!!

    Antonio U' Stilos alza la spalla in tempo!!!
    Xion abbassa la testa leggermente infastidito e prova a connettere con la sua Bloody Roar ma il leader della Comitiv si libera con un Back Body Drop. Il neozelandese va alla carica ma Antonio va con una Headscissor che atterra Xion, seguita da un Running Knee Drop. Il nativo di Bari afferra il Risk-Taker per la maschera con estremo odio, per poi caricarselo in spalla e… CAPURSO CONNECTION! USHIGOROSHI TREMENDA!!! Xion si rialza dolorante ma Antonio era già pronto… E VA DI MASINGA KICK! PELÈ KICK DRITTO SULLA TESTA DI XION!!!
    Ora Antonio va allo schienamento!

    1…
    2…
    NOOOOOOO!!!

    Xion è ancora in gioco!
    Antonio va sull'apron… aspetta che Xion si rialzi… E VA PER IL MAPPINO VOLANTE (Phenomenal Forearm)… MA XION LO SCHIVA!!!
    Il mascherato effettua una rotolata in avanti per evitare la devastante finisher di Antonio. Questi va alla carica verso di lui ma il fondatore della Masked Wrestling Federation lo colpisce con un Gut Kick… E VA DI BLOODY ROAR! CANADIAN DESTROYER DEVASTANTE! VA ALLO SCHIENAMENTO!!!

    1-–
    2… Carletto va in soccorso ma Monsoon lo blocca a terra con la sua Cheap Trick (Running Small Package).
    3!!!

    Il match è finito, abbiamo una difesa vittoriosa.

    Mighty Morphin' Maskrangers b. Comitiv du Proiettil (8:27) con la Bloody Road difendendo il titolo.

    Xion & Monsoon resistono all'attacco dei baresi, e si confermano campioni di coppia per pesi leggeri.




    Nel backstage coperto dello show la vita è molto frenetica, tra le attenzioni per rispettare distanze e sicurezza e tutto il resto.
    Ma si fa spazio tra tutti Sarina, come uno spartano che la propria lancia scaccia i nemici la bella intervistatrice riesce ad arrivare nella zona spogliatoi, entrandoci la prima cosa che nota è un uomo per terra che sta facendo delle flessioni; tutto il corpo è coperto da una bodysuit di compressione, anche la testa è coperta da una maschera nera.
    Sulle sue spalle poggiano gli stivali da wrestler con la bandiera dell'Alabama di Drew Dozer, il quale sembra sonnecchiare con un cappello a coprirgli il volto.

    In piedi, braccia conserte e sguardo severo, Ricky Falisci.
    "Il Torturatore" si volta lentamente e guarda Sarina: "Signorina"

    La ragazza sorride: "Bentornati direi"

    Falisci mette le mani dietro la schiena: "Io non me ne sono mai andato ed ho avuto anche l'incredibile onore di poter partecipare ad un precedente Show, ma a conti fatti questa sera è il ritorno ufficiale degli Heel 4 Hire, seppur non al completo"

    SV: "A questo proposito sai dirci quando vedremo il resto della squadra?"

    RF: "Il team che manca questa sera si farà sentire a breve, molti di loro hanno dei conti in sospeso in giro, come fondamentalmente li abbiamo noi questa sera"

    SV: "In effetti in un match che è quasi una sorta di tentativo di rivincita Screwy ed i suoi alleati vi affronteranno dopo gli eventi dell'ultimo show; però avendo vinto Sami perché parlate di conto in sospeso?"

    RF: "Sai che ho un podere, o per meglio dire, ho una fattoria in Toscana?"

    Sarina fa un cenno di assenso, il mascherato rallenta nell'esercizio, Drew sposta il piede in alto e glielo cala sulle scapole, costringendolo a riprendere con lo stesso ritmo.

    RF: "Una fattoria e molti acri di terreno, uno di quelli buoni, dove se sputi un seme ci cresce qualcosa e lì ho molte coltivazioni, tutte sotto l'egida del Gallo Nero, il simbolo della mia famiglia.
    Abbiamo dei campi che generano delle pannocchie enormi, con solo una ci mangiava una famiglia intera in tempi passati.
    Spesso e volentieri capitava che qualcuno, ammaliato, ne volesse prendere un paio, cotte sulla brace sono la fine del mondo.
    Da bambino mio nonno mi faceva fare la guardia, con un bastone sulle spalle, avevo 5 anni ma mi aveva detto che se vedevo qualcuno cercare di prenderne anche solo una dovevo caricare a testa bassa e colpire alle ginocchia"

    SV: "Un po' eccessivo…"

    RF: "Dici?"

    Da sotto il cappello Drew parla: "Mio pà mi mise un fucile in mano a 6 anni, direi che ci andate leggeri qua"

    Falisci sorride: "Eccessivo per dare un peso simile a un bambino o per una semplice pannocchia?
    Si, forse, anche perché fuori dalla strada che portava a casa mio nonno lasciava sempre qualcosa per chi passava, soprattutto ceste di pannocchie.
    Le donava lui e quindi perché esser così restii a far si che qualcuno le prendesse liberamente?
    perché non è il gesto, ma il messaggio che trasmetti"

    Falisci sorride, ma in modo diverso, più sadico: "Perché non lasci che siano loro a prendere quel che è tuo, non fai si che pensino che possono passarla liscia; un giorno si prendono una pannocchia e dopo una settimana ti rubano la macchina perché sanno che non reagirai.
    La Detroit Rebel Squad ha cercato di fare i propri interessi nel match del King of Rome, si non ci sono riusciti, ma se lasciamo passare la cosa le persone potrebbero pensare di rifarlo, e questo non accadrà, mai."

    SV: "Vi viene inoltre data la possibilità di vincere il titolo Trios e per voi sarebbe un ottimo risultato"

    RF: "Indubbiamente" lo sguardo torna freddo: "Un titolo triòs è un traguardo importante che vogliamo raggiungere, a conti fatti le intenzioni degli H4H sono di poter contare sul proprio palmarès ogni titolo sul quale sia possibile mettere le mani.
    Il fatto che questo titolo sia condiviso con la JLW ci permetterebbe inoltre di difenderlo anche lì"

    SV: "Ne sareste disposti?"

    RF: "C'è un nuovo corso per gli H4H, in esso le intenzioni sono di poter raggiungere la vetta sempre e comunque, e far sapere chi siamo allo stesso modo.
    Quindi si, saremmo più che disposti di difendere il titolo anche lì"

    Drew si alza e da una pacca al terzo elemento, questi si mette in ginocchio a riprendere fiato ma Falisci batte un piede a terra imponendogli di alzarsi e di mettersi in posizione riposata ma eretta.
    Il costume del tutto nero copre anche il viso del tutto, su di esso svetta una croce nera coi bordi bianchi.

    Sarina avvicina il microfono a Drew: "Drew, hai qualcosa da aggiungere?"

    DD: "Non pesto gente per soldi da troppo troppo tempo, mi stavo annoiando" La sedia viene sollevata e poggiata sulla spalla: "Ricky c'ha ragione, sti stronzi devono capire che non siamo una stable, non siamo una banda di preti o di mormoni, siamo i cazzo di Heel 4 Hire.
    La Posse che magari non estrae per prima, ma è quella che fa versare per prima il sangue.
    Quindi stronzi, state per esser rimandati a Motown a pezzi, pronti per lo sfascia-carrozze"

    Sarina fa un cenno e si rivolge a Croitzritter, il terzo membro: "Allora dire di…"

    Falisci alza la mano: "Lui non parla, è alle prime armi, non ha il diritto di farlo o di avere altro se non il simbolo"

    Gli Heel 4 Hire lasciano la scena.




    Siamo nel Locker Room dei Detroit Rebel Squad; Drake Mason cammina irrequieto. Axel ha in mano una bottiglia di birra, ed è appoggiato al muro; Mr. Screwy, infine, è seduto su una panca e non sorride come suo solito.

    MS: "Se nemmeno io penso ci sia un cazzo da scherzare è tragica, non trovate?"

    Viene interrotto da Drake Mason.

    DM: "Ascoltami bene. Ci siamo fatti fregare come dei coglioni alle eliminatorie del King Of Rome. Potevamo aiutarti a battere Sami Maeda ma… no! Le sue puttane hanno deciso di metterci lo zampino meglio e in maniera più caotica di noi. E questo mi dà sui nervi; e stavolta vogliono prenderci i titoli triòs? Ma col cazzo! Possiamo prenderci la rivincita, ecco cosa: certo, Sami Maeda non sarà dei loro perché dovrà divertirsi a battere quei due incapaci di Ezio Petrolio e Svjatogor mentre loro…"

    Stavolta è Drake a venir interrotto. Ma da Mr. Screwy

    MS: "Ehm… incapaci? Loro hanno superato le eliminatorie del King Of Rome. Io… no. Quindi sono peggio che incapace?"

    Drake applaude le mani (ovviamente, ironicamente, e con fare canzonatorio) e poi sbuffa.

    DM: "Siamo qui a giocare a chi ce l'ha più lungo? O vogliamo mantenere queste…"

    [Mostrando la propria cintura di campione]

    E dimostrare che siamo il trio più pericoloso della R-Pro? Non ho ancora digerito la sconfitta in MWF contro Xion e Monsoon, e peggio che peggio di non essere stati calcolati dalla JLW per una shot ai titoli di coppia FWF. Renditene conto! Pure i Japan-X e noi no! E comunque – per rispondere alla domanda, sennò conoscendoti me lo sottolinei di continuo – pure Axel sarebbe riuscito a battere L'Illusioniste… certo Countdown sarebbe stato tutt'altro discorso, ma Svjatogor ormai lo conosce alla perfezione quindi partiva avvantaggiato. Però…"

    Axel Mason ha "leggermente" preso male l'insulto del fratello evidentemente…

    AM: "Aspetta fratellino. Stai dicendo che come atleta non sono decente? Ti ricordo che dobbiamo fare squadra. Se io e Mr. Screwy pensiamo che non hai fiducia nelle nostre ring skill come possiamo sentirci motivati e dunque pronti alla vittoria? Gli Heel 4 Hire fanno squadra da molto più tempo di noi, sono coesi, vedono ogni obiettivo personale come un obiettivo di squadra. Non si guardano nelle tasche a vicenda, ma si parano le spalle. Così agisce un team.
    Non con uno che comanda e gli altri fottuti yes-man pronti a ubbidire senza avere un po' di carattere. Cosa che – per inciso – né io né Mr. Screwy siamo…"

    Drake unisce le mani sotto al mento, segno che sta ragionando. Cambia decisamente tono verso il fratello e lo stand up comedian neozelandese. Ma a prendere parola è Mr. Screwy

    MS: "Drake, detto con tutta onestà ragionando così non andremo da nessuna parte.
    Tu non sei mai stato nel mondo dello spettacolo, io sì, lascia che ti spieghi: durante un gran varietà non esiste uno sketch più importante e uno meno importante. Ogni sketch, ogni gag, è funzionale a sé stessa e al resto dello show. Gli Heel 4 Hire sono una squadra temuta e coesa senza che Sami Maeda li comandi a bacchetta: hanno un obiettivo comune, e unitamente lo perseguono. Tu ci poni sempre un gradino sotto di te, ci fai sentire sminuiti. Come possiamo avere fiducia nel nostro capitano – cioè tu – o semplicemente in noi stessi se ragioniamo come enti separati? Dovremmo essere come il Cerbero! Tre teste, un solo corpo. Comprendi?"

    Drake risponde senza nemmeno guardarlo. È ovvio che è immerso nei suoi pensieri…

    DM: "Non perdiamoci in metafore e chiacchiere, ditemi cosa sappiamo degli Heel 4 Hire e facciamola finita. Io ho visto cos'è successo allo scorso show, ma ci servono informazioni."

    È seduto su una panca, mani incrociate sotto al mento… i due Mad Jokes si guardano, respiro profondo per chiamare a sé la pazienza, e rispondono. Ormai sanno com'è fatto il Dark Prince Of Pain. Risponde Mr. Screwy, per fare da paciere tra i fratelli Mason

    MS: "Vedo di risponderti io come posso, Drake. Non sto nemmeno a chiedertis e vuoi prima la bella notizia o la brutta. La bella notizia è che qualcosa ho saputo… la brutta è che avrei dovuto o potuto saperne di più ma non mi è stato possibile.
    Quello che sappiamo per certo è che hanno una cosa: picchiano duro. Strong style giapponese nella sua massima purezza. Ma come ti dicevo quello che loro hanno e noi no è un'unione praticamente perfetta. Vero, hanno avuto momenti travagliati, hanno spesso cambiato formazione, ma vuoi un po' la guida e la preparazione di Sami Maeda, vuoi un po' l'attenta scelta dei componenti, le varie defezioni e sostituzioni non hanno mai minato la loro coesione.
    Ma non bisogna disperarsi, Drake. Tu e Axel a fatica vi sopportate, e questo è risaputo; ma c'è una cosa che entrambi odiate, e per cui siete disposti a lottare fino alla fine e sostenervi a vicenda. Queste!

    [Indica le loro R-Pro World Trios Championship Belts]

    Concordate?"

    I due annuiscono, e questo al comico neozelandese basta e avanza

    MS: "Fantastico. Quindi?"

    Drake abbozza un sorrisetto.

    DM: "Quindi andiamo su quel ring e facciamo capire loro che la sconfitta dello scorso show è stato un caso fortuito e che la sorte non è brava a scherzare due volte di fila a favore delle stesse persone?"

    Axel sgranchisce le nocche. Ha lo stesso sorriso del fratello.

    AM: "Screwy su una cosa hai ragione: lascia troppo tempo me e Drake nella stessa stanza e finiamo entrambi in pronto soccorso. Ma attenta a qualcosa che è nostro…

    [Fissa anch'egli la propria cintura di campione]

    E te la vedrai con entrambi. Uno dei nostri avversari, Croitzritter è praticamente uno sconosciuto, ma abbiamo appreso abbastanza su Ricky Falisci e Drew Dozer. Falisci è un orgoglioso italiano – niente di sorprendente visto dove lotteremo – e t'assicuro che dopo il match avrà bisogno di un inserviente per gustarsi gli spaghetti. Quanto a Dozer, se davvero ha avuto problemi fisici lasciatelo nelle mie mani e v'assicuro che si pentirà di aver ripreso a lottare e non aver seguito l'idea del fratello di ritirarsi. Abbiamo perso queste cinture e poi le abbiamo riprese dalle mani dei Simphony of The Devil. Vediamo di dimostrare che non siamo stati noi ad avere troppa fortuna. Io ora mi dirigo al ring, se avete abbastanza palle e voglia di uscire da quel match ancora come campioni seguitemi e…
    Drake? So che di solito ti ritieni tu il capitano e forse lo sei ma stasera quello con più voglia di menare le mani sono io…"




    Risuona Into Free, Dangan.
    Ed ecco comparire sullo stage per primi Ricky Falisci e Drew Dozer e poco dopo il misterioso Croitzritter.

    L'italiano è quello che riceve una accoglienza migliore, non solo per patriottismo ma per la sua ultima esperienza in R-Pro che lo ha reso quasi un beniamino, passo calmo e deciso.
    Meno tranquillo è Drew, la sedia che si porta sempre dietro viene fatta oscillare in giro e colpisce anche le balaustre, Rawhide non sembra trattenere per niente il fuoco che ha dentro.
    Croitzritter ha una tuta aderente del tutto nera, priva di ogni simbolo o altro, la maschera copre allo stesso modo il viso e unico elemento di spicco è una croce di colore bianco metallico al centro della testa.

    "Pain" dei Three Days Graces annuncia ora la Detroit Rebel Squad, il primo a comparire è Mr. Screwy, si inginocchia e caccia una risata che pare un urlo per poi correre verso il ring e fermarsi a metà rampa, dietro di lui i fratelli Mason.
    I Tre si incamminano verso il ring mentre Falisci si pone davanti alle corde a braccia conserte, Croitzritter si piega il polso e poi flette il braccio e Drew… sta bevendo una birra che il pubblico gli ha passato?!

    La DRS arriva davanti alle corde e Falisci si sposta di lato dando loro le spalle, DREW DOZER VOLA OLTRE LA TERZA CORDA CON UN PESCADO!!!
    Falisci ne copriva i movimenti e questo ha permesso a Rawhide di agire indisturbato, l'italiano fa un cenno a Croitzritter e gli indica l'angolo, imponendogli quindi di restarne fuori.
    L'arbitro fa suonare il gong di inizio per questo match dal doppio giro di titoli!

    4th Match – R-Pro World Trios Title & JLW World Trios Title:
    Detroit Rebel Squad (Axel Mason, Drake Mason & Mr. Screwy) (c) vs. Heel 4 Hire (Ricky Falisci, Drew Dozer & Croitzritter)


    Drew prende Screwy e lo lancia sul ring per poi colpire velocemente sia Alex che Drake, il Wrong Smiler viene subito recuperato da Falisci con un pestone alla mano destra che viene inchiodata al suolo, con la gamba libera Falisci fa leva sulla spalla e lo fa abbassare ed ora prende il braccio sinistro ed inizia a tirarlo e piegarlo.
    Screwy urla ma poi ride e urla che quello è il braccio con cui fa bowling e prega Falisci di non rovinarlo.
    Il Torturatore non apprezza lo scherno e si libera di una mano per arpionare il naso del pagliaccio e tirarlo; Drew è intanto risalito sul suo angolo mentre i Mason si riprendono più lentamente.
    L'arbitro impone a Falisci di lasciare e questi lo fa solo al 4, tirando in piedi Screwy e portandolo al proprio angolo, tag con Drew.
    Dozer entra e la tecnica esce letteralmente dal ring, Screwy subisce prima una serie di Forearm Smash alla schiena, poi viene piazzato di viso sulla corda e sfregatovi sopra, staccatolo Drew lo prende in posizione scoop Slam e lo scaglia proprio contro le corde, facendocelo rimbalzare ed atterrare in malo modo a terra, corsa alle corde e Jumping Knee Drop alla schiena.
    Drew caccia un urlo per gasarsi e poi dà il tag a Croitzritter, questi entra e inizia a colpire Screwy a terra con dei calci, per poi sollevarlo e lanciarlo alle corde e connettere con un elevatissimo Dropkick! Pin!

    1… No!

    E Screwy alza la spalla, poi sogghigna e si trascina verso le corde, Croitzritter non gli lascia prender fiato, calci laterali al corpo, rimbalzo e poi di nuovo Knee Drop ma Screwy si sposta!
    Croitzritter si tiene il ginocchio mentre Screwy scatta e connette con un Dropkick alla schiena e riesce a dare il cambio ad Axel, ma anche Croitzritter riesce a cambiare e rientra Falisci!
    Mason che stava scattando si ferma davanti all'italiano, il quale tiene le mani aperte ed alte cercando una presa.
    Mason accetta e finisce all'istante preda di una Armbar di Falisci, che cambia poi presa in una wrist Lock cercando di portare a terra l'avversario, ma Axel decide di non voler rischiare e graffia prima il viso dell'avversario, e quando Falisci si allontana lo prende al volo con un Running bulldog, Falisci viene poi lanciato all'angolo della DRS e Mason lo fa vittima del suo Juda's Plan, il Running Double Knee alla schiena, cambio per il fratello Drake.
    Axel prende Falisci e lo fa vittima di una Atomic Drop che viene seguita da un Lariat di Drake, c'è un pin…

    1…
    2… No!

    Nulla, al due Falisci alza il braccio.
    Drake prende proprio il braccio di Falisci ed applica una Fujiwaka Arm-bar, la mossa non ottiene l'effetto desiderato ma anzi sembra far infuriare Falisci, il quale si muove strisciando sul ring ed arriva a far rotolare via Drake, questi torna all'attacco però con un calcio alla spalla di Falisci e questi risponde con un Chop al petto che riceve dal pubblico un "WOOOOOOOOOO" di risposta.
    Drake si è studiato bene l'avversario e sa quanto non sia saggio lasciar a Ricky la possibilità di usare una delle sue armi migliori, ecco che esegue un calcio al petto e subito dopo un violento DDT in verticale, cambio per Screwy.
    Drake solleva Falisci e gli tiene il braccio, Screwy sale sulla seconda corda e lo prende saltando poi oltre la terza e facendo così un effetto tagliola dolorosissimo.
    Falisci si tiene l'arto e Screwy rientra, serie di colpi al viso e lancio alle corde.
    Ed ecco combinazione STO Backbreaker e Reverse STO!
    Screwy da seduto inizia a cantilenare qualcosa che suona come "pizza mozzarellaaaa, piiiizza mozzarella-ella…" per poi gettarsi a piedi uniti su Falisci, ora lo risolleva e cambia con Axel, questi torna a prendere il braccio di Falisci ma riceve una testata dall'italiano, qualche passo indietro ed European Uppercut che spedisce a terra Axel!
    Tag per Croitzritter, il mascherato entra e prende in consegna Mason arpionandogli un braccio, lo stesso su cui Falisci ha lavorato ad inizio match e piegandolo e torcendolo fino a portare in piedi Mason, da li shoulder Arm Breaker!
    Croitzritter sembra ora molto meno "esplosivo" di poco prima, ed applica un Armbar ad Axel, questi però seppur dolorante arriva con facilità alle corde e Croitzritter deve lasciare, Drew tende la mano e si prende il cambio.
    Entra e colpisce Mason con dei violentissimi Stomp, lo lancia poi alle corde e va di Huggin' Molly il suo violentissimo Spinebuster!!!
    Mason torna seduto per l'impatto e Rawhide va di Sliding Lariat!!!

    1…
    2…

    Calcio di Drake!
    Dozer si rialza e lo carica!!!
    Drake è portato all'angolo e viene tempestato di pugni, l'arbitro richiama Dozer e Screwy ne approfitta per trascinare Axel verso il proprio angolo, European Uppercut in corsa di Falisci!!!
    Screwy finisce contro un altro angolo, Drew e Falisci si guardano e lanciano Drake e Screwy uno contro l'altro, ma il primo salta ed il secondo gli scivola sotto e rispondo agli attacchi andando contro gli avversari.
    Il maggior "rodaggio" della Detroit Rebel Squad c'è e si vede, Falisci finisce fuori portandosi dietro Drake, mentre Drew riesce a resistere a Screwy e addirittura gli passa alle spalle con una velocità inusuale per lui e connette con il Rawhide-Plex!
    Di nuovo urlo per lui che si gasa ma viene centrato dall'Axel Buster!!! Pin!!!

    1…
    2 Stop!

    Croitzritter interviene e centra in pieno Axel con un calcio, poi prende Drew ed è lui ora a trascinarselo all'angolo, dove si prende il tag, intanto Axel è alle corde e Screwy all'angolo, un secondo… il pagliaccio sembra attendere e non prende il tag e lo fa quando Croitzritter riesce a ricevere il proprio.
    L'arbitro segna il cambio di entrambi ma il mascherato pare non essersene accorto poiché cala velocemente su Axel con un calcio in corsa al volto, poi lo prende alla vita e gli intreccia le braccia vuole eseguire un Cross-Arm Suplex!
    Ma l'arbitro gli urla di lasciare la presa e Screwy porta a termine il proprio piano, Acid Effect sul mascherato!!! Tremendo Reverse Brainbuster!!!
    Falisci se ne avvede e dopo aver punito a dovere il petto di Drake con delle Chop che lo fanno sanguinare corre verso il ring ma Drake lo cinge da dietro per la vita!
    Screwy rialza Croitzritter, Superkick di Axel che si è ripreso e di nuovo Acid Effect del Wrong Smiler! Una Common Objective priva di un membro ma efficacissima, Drew è in piedi ma Axel gli è addosso a trattenerlo.
    Screwy applica anche una Delfin Clutch e intona nuovamente la canzoncina di poco fa ("Pizza Mozzarella") e vai con il pin…

    1…
    2… nessuno può intervenire
    3!!!

    Pizza Mozzaerlla Pizza Mozzaerlla rella rella rella rella. Il match è finito.

    Detroit Rebel Squad b. Heel 4 Hire (13:23) con l'Acid Effect into Delfin Clutch difendendo il titolo.

    I campioni si confermano tali per la prima volta, la Detroit Rebel Squad si è presa la sua rivincita sugli Heel 4 Hire. Mr. Screwy e soci in qualche modo vendicano l'eliminazione dall'8th King of Rome del precedente show. Delusione per il pubblico romano, che tifava Falisci, e tutti si chiedono se ci sarà un nuovo scontro tra le due fazioni.




    Ci ritroviamo all'interno di un albergo, alle spalle di un piccolo uomo che cammina sulla moquette del corridoio.
    Muove la testa a sinistra e a destra, fino a quando non trova la porta che gli interessa, la camera numero diciassette.
    L'uomo bussa e in pochi istanti qualcuno apre la porta, un uomo vestito di nero, con una strana maschera arancione sul volto, i fan della JLW non ci metteranno molto a riconoscere in quella maschera Tobi Madara, il manager di Hugo Tennenbaum.

    Madara: Buonasera Mr. Yagami, la stavamo aspettando.
    Si accomodi.

    Detto ciò, l'omino mascherato si scansa, per far sì che quello che ormai abbiamo capito essere Hiroshi Yagami, possa accomodarsi all'interno della camera, dove a pochi passi dall'uscio, vediamo un paio di poltrone poste ai lati di un tavolino di vetro.
    I due si accomodano su di esse, mentre il giapponese si guarda attorno.

    Madara: Allora, come le sembra Roma?

    Yagami: Beh, fa sempre un certo effetto, non è la prima volta che la visito, per lavoro.
    Credo che l'ultima volta abbia affrontato Bjorn per il titolo della JLW.

    Il Gaijin King annuisce alle parole dell'asiatico dai capelli rosso fuoco.

    Madara: E questa volta combatterà per i titoli di coppia assieme al mio assistito, il poderoso Hugo Tennenbaum.

    Yagami: Ecco, a proposito di Hugo, dov'è finito?

    Nemmeno a dirlo, da dietro una tenda, ecco spuntare l'essere che oscura il sole, Hugo Tennenbaum.

    Yagami: Ti eri nascosto?

    Tennenbaum: C'è un balcone, guardavo il panorama. Questa è la prima volta che vedo l'Italia.

    Madara salta in piedi, mentre Hugo si appoggia con la schiena ad un muro e incrocia le braccia al petto, come suo solito.

    Madara: Signori, non siamo qui per le bellezze dell'Italia, delle italiane né per la cucina. Siamo qui perché il destino vi ha designati come prossimi campioni di coppia, perché avete vinto ogni singolo match che la JLW ha saputo proporvi, perché i Mackall hanno i minuti contati e bisogna presentargli il conto.

    Tennenbaum: Tuttavia, durante il match di You'll Never See It Coming non hanno fatto vedere molto, ho pensato che in fondo non dovesse interessargli più di tanto chi avrebbero dovuto affrontare e che quindi fosse un'idea migliore combattere il meno possibile.

    Madara: Per fronteggiarvi il meno possibile, in fondo, era palese sareste stati voi i contendenti.

    Yagami: Siamo arrivati fin qui grazie a noi, grazie a quello che rappresentiamo, il duo perfetto, forza e agilità, violenza e tecnica, abbiamo superato Japan X, Hour Rush ecc… senza bisogno di numeri, calcoli e particolari strategie.

    Il tedesco annuisce.

    Tennenbaum: Anche questo è vero, semplicemente, preferisco giocare con tutte le carte possibili nel mazzo.

    Madara: Non serve avere a disposizione tutte le carte, basta avere la mano vincente.

    Il Best Pureya sorride, mentre il suo sguardo si perde per qualche istante al di là della tenda.

    Yagami: Qualcuno a me caro, avrebbe citato Sun Tzu, dicendo che chi conosce se stesso e il proprio nemico, ha la vittoria in pugno. Chi conosce se stesso ma non il proprio nemico ha le stesse possibilità di vincere e di perdere, e chi non conosce il proprio nemico e nemmeno se stesso è destinato a soccombere.

    Madara: Si dà il caso che voi conosciate benissimo voi stessi, la Death Machine.

    Tennenbaum: Conosciamo poco i Mackalls, questo non so se faccia pendere l'ago più verso la vittoria certa o quella possibile secondo il tuo Sun Tzu, ma secondo la mia bilancia, il nostro peso è superiore, li schiacceremo. Che li si conosca o no, mi basta essere a conoscenza delle nostre capacità per sapere che non hanno speranze.




    Le immagini inquadrano il quadrato dell'arena che ospita lo show della R-Pro, quando dopo pochi secondi risuona "Wishing Wells" dei Parkway Drive. Theme Music che annuncia l'ingresso sulla scena degli attuali Jlw e FWF Tag Team Champion i Mackall Bross! I due vengono accolti dai fischi del pubblico, mentre si incamminano fieri, e mostrando orgogliosi le loro cinture. Kevin ed Aaron raggiungono il quadrato e salgono all'interno delle corde, andando ad appoggiarsi alle corde, con Kevin che va subito a farsi dare due microfoni, di cui uno lo passa ad Aaron.

    Kevin si dirige verso uno degli angoli salendoci e sedendoci sopra, prima di prendere parola.

    KM: "Beh, siete sorpresi? Immagino che non vi aspettavate di vederci arrivare ancora come campioni fino a questo punto vero? Non volevate credere alle nostre parole che io e mio fratello qui presente saremmo stati campioni per lungo tempo."

    Attimi di pausa per Kevin, mentre Aaron stranamente se ne sta zitto.

    KM: "Questo dimostra quanto poco intelligenti siete. Noi lo abbiamo sempre detto che saremmo rimasti a lungo campioni. E questo perché noi conosciamo le nostre potenzialità, i nostri limiti. Non abbiamo paura di nessuno, più forti sono i nostri avversari più a noi piace spingerci oltre i nostri limiti."

    Kevin volta lo sguardo verso Aaron che fa un cenno di assenso e Kevin riprende nuovamente parola.

    KM: "Abbiamo battuto due volte i vostri precedenti campioni, e sembrano averla capita che oramai non hanno più chance di riprendersi queste cinture. Ora per questo evento dovremmo affrontare un'altra coppia, ovvero i Death Machine."

    AM: "Chi scusa?"

    Aaron prende finalmente parola.

    KM: "I Death Machine"

    AM: "E loro perché hanno un nome simile pensano di farci paura? Ma dai al massimo possono andare in un programma comico, ma dubito facciano ridere il pubblico."

    KM: "Questo non è importante Aaron, la cosa che conta e che nonostante tutto il risultato sarà solamente uno e non serve che lo diciamo, tanto finisce come al solito che la plebaglia qua presente non lo capisce, ne riparleremo al prossimo evento dove ci presenteremo ancora come campioni e li rideremo di gusto!"

    AM: "Ben detto Bro. Possono mandarci contro chi vogliono, ma il nostro legame di sangue sarà la nostra arma in più! Chi meglio di due fratelli che vanno d'accordo fra di loro può creare un alchimia perfetta sul ring? Ve lo dico io Nessuno e questà è la pura verità!"

    Detto questo i due fratelli escono dal ring e lentamente si dirigono verso il backstage tenendo sempre le loro cinture in bella vista




    "The Killing Joke" by Captain Murphy ci preannuncia l'ingresso della Death Machine, e ciò vuol dire che siamo arrivati al match valido per I FWF & JLW World Tag Titles!
    Hiroshi Yagami ed Hugo Tennebaum arrivano sul ring in silenzio, posizionandosi a centro ring attendendo l'ingresso dei campioni in carica.

    "Wishing Wells" by Parkaway Drive irrompe dalle casse nell'arena, ed i Mackall Bros si stagliano sullo stage, mostrando le cinture con aria di sfida!
    Lentamente si avvicinano al quadrato, dove salgono e consegnano le cinture al referee, che le mostra alla telecamera sancendo ufficialmente la difesa dei titoli in questo evento.

    Aaron Mackall e Yagami si accomodano agli angoli fuori ring, tenendo le corde del tag, mentre sul ring rimangono Kevin ed Hugo, che cominceranno la contesa.

    5th Match – FWF World Tag Team Title & JLW World Tag Team Title:
    Mackall Bros. (Kevin Mackall & Aaron Mackall) (c) vs. Death Machine (Hiroshi Yagami & Hugo Tennenbaum)


    E si parte!
    Hugo rimane immobile a centro ring, mentre Kevin Mackall gli gira intorno, cercando il momento propizio per attaccare.
    Nonostante il tag champion sia quasi 2 metri, appare come un nanerottolo di fronte ad Hugo; la differenza di peso e di altezza è tutta a favore del tedesco. Ma Mackall non si fa intimidire e si lancia, cercando il Clinch.
    Hugo acconsente, ed i due cominciano a battagliare a centro ring. Ma la differenza di peso, tutta a favore del tedesco, costringe l'avversario all'angolo vicino a Yagami, dove viene colpito con una tremenda hand Slap in pieno petto!
    Il rumore è fortissimo, ed a giudicare dall'espressione di Kevin Mackall anche il dolore!
    Ma Hugo continua, rialzando il volto dell'avversario e colpendolo nuovamente con una hand Slap, dando poi il tag a Yagami, che salta immediatamente sul terzo turnbuckle.
    Hugo carica l'avversario in Powerbomb, schiantandolo al tappeto, mentre Yagami si lancia con un Leg Drop! Yagami incrocia le braccia domandando il pin, ed il referee si affretta!

    1…
    2…
    NO!

    Kevin Mackall evita il conto di tre alzando un braccio! Yagami si rialza con molta calma, dando modo a Kevin di rifiatare.
    Il tag champion è di nuovo in piedi, ed ora la situazione si è invertita. Hiroshi Yagami è di certo il più leggero tra tutti, ma non per questo meno pericoloso. Lo stesso membro della Death Machine si lancia alle corde, andando per un Crossbody, ma viene preso al volo da Mackall che se lo carica sulle spalle… no! Yagami riesce a divincolarsi e spinge Mackall alle corde, che rimbalza… E VIENE COLPITO DA UN SUPERKI… NO!!! Kevin Mackall prende al volo la gamba di Yagami e con un gioco di leve riesce a buttarlo a terra, per poi lanciarsi con un balzo verso il proprio angolo e prendendo il tag!
    Time for Aaron Mackall!
    L'altro pezzo dei Mackall Brothers entra sul ring come una furia, buttando al tappeto con una Clothesline Yagami, per poi lanciarsi con una gomitata al volto nei confronti di Hugo Tennebaum, che barcolla ma resta in piedi.
    Aaron Mackall ritorna a centro ring, prendendo per il collo l'avversario e schiantandolo al tappeto con una Chokeslam! Va per il PIN!

    1…
    2…
    NO!

    Mackall si rimette in piedi, portando con sé l'avversario e, tenendogli la testa sotto il braccio, prende il tag del fratello.
    Quest'ultimo rientra sul ring ed insieme eseguono un tremendo Suplex, che va ad impattare direttamente a centro ring! Uomini legali ancora Hiroshi Yagami e Kevin Mackall!
    Ma a quanto pare, la metà dei tag champion ha un obiettivo. Punta con un dito Hugo Tennebaum, lanciando Hiroshi Yagami verso il paletto degli sfidanti.
    Il tedesco si prende il tag, e con molta calma rientra sul ring.
    Mackall però è una furia, e gli si avventa contro colpendolo con una gragnola di pugni e gomitate! Tennebaum indietreggia di qualche passo, riparandosi come meglio può, però con uno scatto riesce a prendere per il collo l'avversario! Mackall con un calcio allo stomaco riesce a liberarsi, e si lancia alle corde… PER POI VENIRE STESO DA UN BIG BOOT ASSASSINO DA PARTE DI HUGO TENNEBAUM!
    Il gigante si lascia scappare un ghigno di soddisfazione, e, prendendo per i capelli Aaron Mackall, lo lancia contro il paletto dove Kevin Mackall risiede, indicando con un cenno del capo il tag.
    L'altra metà dei tag champ prende il tag, entrando sul ring ed andando a muso duro contro Hugo.
    I due si spintonano per qualche istante, per poi cominciare a darsele di santa ragione!

    Pugno di Mackall!
    Pugno di Hugo!
    Pugno di Mackall!
    Pugno di Hugo!
    GOMITATA di Mackall!

    Ancora! Un'altra! La quarta gomitata di fila fa barcollare Hugo, che rimane intontito a centro ring! Aaron Mackall sguscia verso il paletto, prendendo il tag, e Kevin Mackall rientra nel ring!
    Lo stesso Kevin si posiziona dietro Hugo Tennebaum, mentre Aaron con una spallata bassa dietro il ginocchio fa perdere l'equilibrio al gigante… e Kevin Mackall, afferrando da dietro per il collo il gigante connette con una tremenda ginocchiata a centro schiena!
    E va per il PIN!

    1…
    2…
    NOOO!!!

    Hugo Tennebaum riesce a liberarsi dal PIN, e si rialza arrabbiatissimo!
    Allunga una mano cingendo il volto dell'avversario e lo colpisce con un pugno in pieno stomaco, per poi lanciarlo verso il paletto dove Yagami sfoggia l'Icy Blue Mist direttamente sul volto di Kevin Mackall! E prende pure il tag!
    Mackall è a centro ring, accecato, e Yagami connette con la Zetto Chogokin… PER POI CHIUDERE CON LA MORTAL KOMBAT FATALITY! VA PER IL PIN!

    1…
    2…
    NOOOO!!!

    Aaron Mackall interviene interrompendo il pin! Ed a sua volta Hugo Tennebaum entra nel ring! I quattro cominciano a darsele di santa ragione, ma la superiorità fisica di Hugo, unita alla velocità di Yagami hanno la meglio sui due!
    Dopo aver ripulito il ring, Tennebaum se ne ritorna buono buono al proprio angolo, mentre Kevin Mackall riesce a prendere il tag, così come lo stesso Hugo!
    Aaron Mackall ed Hugo Tennebaum di nuovo sul quadrato!
    Mackall viene sballottolato da una parte all'altra, me Tennebaum dà le spalle a Kevin Mackall che dal paletto lo prende per i capelli, colpendolo con un pugno "a martello" sull'occhio!
    Il referee urla, ma Tennebaum cade in ginocchio… ed Aaron Mackall va per il PUNT KICK…

    NO!!!

    Con uno scatto, Hugo fa andare a vuoto il colpo dell'avversario, che viene preso alla sprovvista!
    Hugo si rialza, volta l'avversario…
    E VA CON LA ESSENCE OF IMPERFECTION!
    SCHIENA L'AVVERSARIO, MENTRE YAGAMI FA LA GUARDIA!

    1…
    2…
    3!!!

    Il match è finito.

    Death Machine b. Mackall Bros. (8:19) con la Essence of Imperfection conquistando i titoli.

    Abbiamo dei nuovi campioni di coppia… ancora.
    La "maledizione della prima difesa" colpisce ancora, per 8 volte consecutive le cinture World Tag passano di mano alla prima difesa. I Mackall Bros. cadono in disgrazia al pari dei Dev Adam, degli Hour Rush, e di tutti gli altri che dal gennaio 2019 non sono riusciti a confermarsi detentori delle cinture. Adesso tocca a Hiroshi Yagami & Hugo Tennenbaum l'impresa, ma per adesso festeggiano la conquista delle quattro cinture, per questo è quello che conta adesso: sono loro i sesti co-campioni FWF/JLW World Tag.




    "Facciamo le cose alla vecchia maniera"

    La voce di Aeternum prorompe dagli schermi a casa dei telespettatori.
    Il volto del Campione FWF appere subito dopo.

    "Perché immagino tu farai il solito cliché, Raven. Arrivi, o come me ti farai vedere in schermo, dirai che vuoi mettermi le mani addosso, che questo titolo è più tuo che mio visto il ruolo che hai ricoperto in R-Pro, qualche rimando al fatto che sono sempre il solito Aeternum che hai conosciuto agli inizi della mia carriera, qualche catchphrase e fine. Il solito compito insomma"

    L'inquadratura si allarga, mostrando Aeternum seduto su di una sedia, con la cintura appoggiata alla parete in quello che sembra un cantiere edile, ed Eric Stevens di fianco a lui a braccia conserte.

    "Non farò una penosa rivisitazione di Hard Times, né mi lascerò andare ad elucubrazioni lunghissime. Quello lo lascio ai giovani leoni che vedremo stasera, durante il King of Rome. Tuttavia non voglio prenderti sotto gamba"

    L'Eterno si stende sulla sedia, indicando la cintura alle sue spalle per poi incrociare le braccia. Stevens osserva silenzioso ed immobile.

    "Quel pezzo di latta, quei ten pounds of gold che vedi dietro di me. Quello con il nametag Aeternum in risalto. Proprio quello è il motivo per cui si sta facendo questo torneo. Ammetto senza remore di aver voluto che il mio amico Eric partecipasse. Se avesse vinto, sarei stato contento nel lottare e vincere contro di lui"

    Stevens fa un passo verso Aeternum, schiarendosi la voce. Il Campione non si scompone, continuando a guardare fisso in camera.

    "O di perdere contro di lui. Sarebbe stata una possibilità, certo. Ma non avrei problemi a combattere contro uno di questi giovani leoni, un Haytham ad esempio. Sarebbe stato curioso vedere uno della generazione Assassin's Creed vedersela con uno della gruesome society. Ed invece mi tocchi tu."

    Nuovamente Aeternum si sporge in avanti.

    "Intendiamoci, ti rispetto. È grazie a te che mi ritrovo di nuovo a lottare, ma il ringraziamento finisce lì. Tutto quello che è venuto fuori dopo il mio ritorno è dovuto solo a me stesso. Anche la prestazione mediocre avuta allo scorso King of Rome. A proposito, Kratos è tornato a fare il pastore sul Monte Olimpo?"

    Finalmente Aeternum si alza. Fa qualche passo e raccoglie la cintura dalla parete, e nel ritornare di fronte alla telecamera si lascia andare ad una pacca sulla spalla di Stevens.

    "Perciò Raven, nonostante non sia mistero cosa pensi di te o di questa situazione, ti darò comunque la tua opportunità, la tua Golden Chance. Ti farò lottare ancora una volta per il titolo massimo, il titolo della tua creatura. Magari faremo anche quarantacinque minuti o un'ora sul ring. Ti darò modo di assaporare la vittoria, magari anche un near fall. Però poi rimetteremo i giocattoli nel cassetto, e tu, da bravo bambino, ti stenderai a terra colpito dalla mia KCS, e ci resterai per 3 secondi buoni, in modo tale che potrò continuare tranquillamente il mio regno. Spero che il messaggio passi in modo corretto. A più tardi Raven"




    Schermo nero, scritta bianca.

    IL SEGUENTE FILMATO È STATO PRODOTTO DAL NEW TURKISH ORDER



    Una stanza spoglia, un tavolo nero, un vessillo del new Turkish order al muro.
    Kemal elegantemente vestito fissa la telecamera… e si scioglie in una sorta di sorriso.

    Kemal: "Salve a voi pubblico della R-Pro… e voi, ci siete?"

    Intorno al rettangolo in cui è inquadrato Kemal, se ne aprono altri, e scopriamo di trovarci nel mezzo di una videoconferenza.
    Una delle tante chatroom di lavoro a cui ormai ci siamo abituati in questo periodo. Uno alla volta gli utenti collegati salutano.

    Mustafa: "Sono qui."

    Il Dev Adam è leggermente sudato con una canottiera degna di Jean-Claude Van Damme; sullo sfondo si vede un sacco da allenamento, evidentemente si sta collegando da una palestra.

    Safiye: "Sì, eccomi."

    La rossa indossa una semplice t-shirt bianca ed ha i capelli raccolti, sullo sfondo si vedono degli arbusti, si trova all'aperto.

    Baldone: "Hi kids!"

    Il Pure Turkish Steel, con alle spalle un muro zeppo di fotografie del new Turkish order e della Baldhaus, sorride seduto ad una scrivania.

    El Turco: "Merhaba amigos!"

    Il luchador anatolico è su un balcone, con una maglietta rossa, appoggiato alla ringhiera; alle sue spalle notiamo il suggestivo skyline di Istanbul, con tanto di Hagia Sophia in lontananza.

    Ismail: "Ciao a tutti… anche da Ifrit."

    Scorgiamo il gigante seduto alle sue spalle a braccia conserte.
    I due "pretoriani" della stable sono addossati ad un anonimo muro bianco con un orologio da parete anni '80; non capiamo se si tratti di un'abitazione privata o di un locale.

    Sehrazat: "Ciao… aspetta forse non mi sentono… come cavolo funziona questo microfono?"

    Velata come sempre – per lei la mascherina non è una novità – con i capelli sciolti ed una t-shirt nTo; sullo sfondo si indovina una cameretta un po' infantile, forse la sua vecchia stanzetta.

    Nene: "Funziona bene – sarcasmo oltre 8mila, accipicchia – ti sentiamo forte e chiaro."

    Rivediamo finalmente la soldatessa; vestita con una comoda maglia ampia, seduta a terra con le gambe incrociate, dietro di lei un vecchio armadio e alcuni scatoloni.

    Kemal: "Siamo davvero tutti qui?"

    Baldone: "Non ho mai visto così tanto oro e turca arroganza in una sola videochat."

    Nene: "Aspettate, prima di cominciare, Mustafa almeno ce li hai i pantaloni o sei vestito solo dalla vita in su?"

    Mustafa: "State tranquilli sono coperto, non volevo rischiare di ribaltare il tavolo nel caso mi alzassi."

    Tutti ridono, tranne Nene.

    Safiye: "Nene, ti vedo in forma! E scommetto che lo vede anche il pubblico da casa!"

    Sehrazat: "Volete dirmi che questa cosa andrà in onda? – si volta un momento verso una figura femminile apparsa sullo sfondo – tu mir leid mutti… scusate… non sapeva che fossi in diretta."

    Kemal: "Sì, andrà in onda. La gente capirà che in realtà non sei la principessa di un racconto di fiabe, ma una normale ragazza."

    Mustafa: "Nascondi gli orsacchiotti principessa, hai una reputazione da difendere."

    Baldone: "Kids, order! Torniamo a fare i cattivi, altrimenti qualcuno può rimanere deluso."

    Ilarità generale, poi tutti diventano seri.

    Safiye: "In questi mesi, noi come tutto il resto del mondo, siamo stati costretti ad essere lontani fisicamente, ma con il cuore eravamo insieme."

    Kemal: "Siamo appunto qui per riunirci tra di noi e con il pubblico della R-Pro e non solo. Roma è ancora fisicamente lontana ma è sempre vicina nei nostri pensieri. Lì abbiamo tanti ricordi, tante vittorie, tanti nemici, tante pagine della nostra carriera, capitoli della grande storia chiamata new Turkish order."

    Indica brevemente con il pollice la bandiera alle sue spalle.

    Kemal: "Il mondo sta vivendo un momento difficilissimo, ma anche se il peggio sembra essere alle nostre spalle, il futuro resta incerto."

    Gli altri membri annuiscono, Kemal continua.

    Kemal: "La gente della Turchia, dell'Italia e di tutto il mondo ha dovuto affrontare una prova difficilissima, ed ogni mia parola sarebbe superflua e retorica."

    Mustafa: "Bhe Kemal, tutti noi siamo consapevoli del nostro ruolo di semplici wrestler."

    Kemal annuisce, l'espressione del Dev Adam è decisa, umana, priva di ogni traccia del suo solito sarcasmo.

    Kemal: "Ho guardato su uno schermo gli ultimi show, ho ascoltato le parole del mio carissimo nemico Red Revolution Raven, ho visto dei titoli passare di mano nel silenzio di uno studio televisivo. È stato facile capire che questo mondo, questo business, è molto di più di colpire qualcuno, stenderlo al tappeto, sottometterlo. Questo famoso wrestling siete voi."

    Punta il dito in camera, indicando simbolicamente il pubblico.

    Safiye: "Esatto! Il vostro tifo, le vostre grida d'approvazione e perché no anche quelle di disapprovazione e i fischi."

    Alle spalle di Safiye, una figura maschile attraversa l'inquadratura, lei si volta brevemente e gli sorride.

    Nene: "Fischi di paura, urla di delusione, un'ottima colonna sonora motivante. Migliorare e impegnarsi per un pubblico anche ostile."

    Sehrazat: "Un'arena piena, non importa quanto grande, che accompagna ogni movimento con partecipazione."

    Baldone: "Siamo atleti, saltimbanchi, intrattenitori, imbonitori del ring birader. Ma in fondo ai nostri cuori da fighting clowns, kidz and birader, ci piace pensare che quello che facciamo possa aiutare la gente anche solo a distrarsi un po', a tirarsi su il morale."

    Ismail ed Ifrit annuiscono.

    El Turco: "La Lucha è un frammento di quella normalità che in molti hanno riscoperto, ed apprezzato spero."

    Pausa scenica, tutti sembrano gravi e dignitosi.

    Kemal: "E nella normalità rientra anche il dominio del new Turkish order. E fidatevi, il nostro impegno sarà quello di buttarci dietro insieme questo periodo triste e buio… mi riferisco ovviamente a cose come Aeternum campione World Heavyweight ed altre aberrazioni."

    Siamo tornati alla sarcastica arroganza di sempre.

    Baldone: "Oh my goodness…"

    Mustafa: "Gentaglia a caso con le cinture World Tag."

    Baldone: "Oh my gosh…"

    El Turco: "Devil Tiger che batte il record difese del titolo Cruiser."

    Baldone: "Oh, my Lord, this is serious!"

    Safiye: "Il lungo regno di Lady Sa-Chan da campionessa."

    Nene: "Evito di fare battute sulle scheletrine Matrix."

    Ismail: "Jack Leone."

    Baldone: "Jack Jabrone, no! Colpo basso birader. Ma soprattutto, tornei senza membri dell'nTo. La vera Golden Chance di Jabronilandia!"

    Una misteriosa voce maschile…

    ???: "Quante serpi strisciano."

    Sembra provenire dalla "finestra" di Safiye.

    ???: "Strisciano inconsapevoli che saranno presto ghermite dagli artigli di una fenice che non muore mai, che non conosce sconfitta definitiva."

    Un braccio si poggia sulla spalla della Turkish Delight. Appartiene al misterioso "profeta".

    ???: "Una minaccia che rinasce dalle sue stesse ceneri."

    Breve silenzio per fomentare il mistero…

    Baldone: "Raise your head and lift your hands to the Eternal Firebird!!!"

    Kemal: "Auguriamoci che tutto vada per il meglio, che la FWF Arena ritorni piena di spettatori, pronti a disperarsi per l'ennesimo trionfo del new Turkish order."

    Tutti salutano alzando la mano.

    Kemal: "Un saluto a voi R-Pro. A presto!"

    Tutto sfuma in nero.




    Siamo arrivato al momento del Main Event! Il nuovo campione FWF, Aeternum, è subito alle prese con una sfida complicata: il suo primo sfidante infatti è niente di meno che Red Revolution Raven! Ed è proprio la leggenda italiana a presentarsi nella Roma World Outdoor Arena sulle note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie! Con passo svelto il wrestler italiano raggiunge il ring e inizia a fare un po' di riscaldamento all'angolo in attesa del suo avversario… CHE NON TARDA AD ARRIVARE! Parte "War" di Wumpscut ed è l'FWF World Heavyweight Champion a fare il suo ingresso! Accompagnato dal gigantesco Eric Stevens, Aeternum procede lentamente verso il ring dove il Wings of Death gli allarga lo spazio tra seconda e terza corda per entrare: Aeternum invita RRR ad allontanarsi mentre guadagna il centro del quadrato e solleva la cintura al cielo per prendersi un'ipotetica ovazione (o più probabilmente una raffica di insulti), quindi consegna la belt all'arbitro. Il referee non perde tempo, spiega le poche semplici regole del match e poi dà inizio all'incontro.

    6th Match – FWF World Heavyweight Title:
    Aeternum (c) (w/Eric Stevens) vs. Red Revolution Raven


    Raven non perde un solo istante e si getta come una furia su Aeternum con una Lou Thesz Press per poi iniziare a tempestare di colpi a mano chiusa il suo avversario! La foga è eccessiva al punto che deve intervenire l'arbitro a portare RRR via di peso e a redarguirlo che non tollererà ulteriormente comportamenti del genere! Aeternum ha quindi il tempo di riprendersi e rialzarsi e ora i due wrestler iniziano a girarsi intorno per poi chiudersi in un Clinch! Stallo tra i due lottatori, nessuno dei due sembra avere la meglio sull'altro ma ecco che Aeternum spinge via l'avversario e dice di voler ricominciare da capo… Raven appare decisamente innervosito dal comportamento del rivale ma alla fine si riavvicina a lui per riprendere il Clinch… E invece Aeternum lo colpisce con un Toe Kick a tradimento! Mossa scorretta del campione che ora intrappola RRR in una Side Headlock! Raven però non vuole farsi sopraffare e indietreggia fino alle corde sfruttandole poi per spingere via Aeternum che però rimbalza sul lato opposto e colpisce l'avversario con uno Shoulder Block che lo manda a terra! Subito tentativo di pin che però si ferma al conto di uno, Aeternum allora si lancia nuovamente alle corde ma Raven si sposta mentre l'avversario corre, l'Eterno rimbalza ancora ma sul ritorno RRR è in piedi e lo colpisce con un Dropkick istantaneo! Ottima mossa!

    Aeternum è a terra mentre Raven attende che l'avversario si rialzi… E ora lo carica con una Clothesline! NO! Aeternum evita e arpiona il braccio di RRR per poi proiettarlo a terra! BACKSLIDE PIN!

    1…
    2…
    NO!

    Questa volta Aeternum va vicinissimo alla vittoria, ma Raven nonostante fosse stato colto di sorpresa esce dal pin e connette subito con un Low Dropkick sull'avversario che provava a rialzarsi! E ora lo chiude nella Lion Clutch! Aeternum soffre moltissimo ma non vuole cedere e resiste… Alla fine per sua fortuna è Raven che molla la presa decidendo di percorrere un'altra strada… Ecco infatti che solleva l'avversario, lo stordisce con dei pugni al volto e poi lo whippa alle corde… Japanese Arm Drag sul ritorno che stavolta viene tramutata all'istante in un Japanese Arm Bar! Aeternum ancora una volta a terra a soffrire le sottomissioni dell'avversario! Stavolta però il campione vuole reagire e lentamente si porta in piedi e ora con alcuni colpi al volto si libera della presa di RRR! L'italiano barcolla all'indietro e allora Aeternum ne approfitta per lanciarlo all'angolo con un'Irish Whip… E poi lo segue con un Running High Boot! Che colpo! Aeternum si districa dopo che la gamba gli era finita oltre la terza corda mentre Raven barcolla in avanti… Il campione lo abbranca da dietro… RELEASE GERMAN SUPLEX! A SEGNO! E c'è subito il pin a seguire!

    1…
    2… NO!

    Kick Out di Red Revolution Raven!
    Aeternum però non vuole lasciare spazio all'avversario e lo intrappola all'istante in una Camel Clutch! Anche RRR soffre moltissimo ma non vuole cedere e allora alla fine è lo stesso Aeternum che molla la presa ma solo per atterrare sulla nuca dell'avversario con un poderoso Double Foot Stomp! OUCH!!! E ora sale sulla terza corda chiamando a gran voce la Kansas City Shuffle! Ma Raven con un balzo è in piedi e raggiunge subito l'avversario in cima al turnbuckle… Breve colluttazione tra i due… Vinta da Raven…

    CHE ORA CONNETTE CON UN SUPERPLEX!!!

    DEVASTANTE!!!

    I due lottatori sono a terra… E nessuno dei due sembra in grado di riprendersi! L'arbitro non vede altra possibilità che contare il doppio KO!

    1…
    2…
    3…
    4…
    5…
    6… SI STANNO RIALZANDO!!!
    7…
    8…
    9… SONO IN PIEDI!!!

    Sono in piedi! E iniziano subito un violento scontro brawl!

    Nessuno dei due wrestler sembra in grado di avere la meglio ma Aeternum decide di darci un taglio e colpisce Raven con un Eye Rake! Raven si porta le mani al volto dolorante e Aeternum ne approfitta per posizionarsi alle sue spalle… INVERTED DDT! NO! Raven si libera e colpisce l'avversario con una Clothesline! Aeternum finisce a terra, Raven lo rialza…

    KEVIN STEEN RULEZ!

    NO!!!

    Aeternum non si fa sollevare e con un Back Body Drop manda Raven a terra! Aeternum risolleva subito l'avversario… BLUE THUNDER BOMB!!! NO!!! Mentre viene sollevato Raven riesce a arpionare il collo di Aeternum con le sue gambe, ed è lui a proiettare il suo avversario a terra con un Headscissors Takedown! Aeternum rotola dolorante fuori dal ring dove Eric Stevens lo aiuta a riprendersi e a rimettersi in piedi, ma Raven è in piedi al centro del ring e non intende fare sconti a nessuno, quindi si dà lo slancio dal lato opposto delle corde… E SI LANCIA SU ENTRAMBI CON UNA SUICIDE DIVE!!!

    CHE COLPO!!!

    Sia Aeternum che Stevens crollano malamente sbattendo contro le transenne di delimitazione che non servono a nulla visto che il pubblico non c'è, ma tant'è, e allora Raven non indugia un solo secondo e lancia l'avversario nel ring per seguirlo a ruota e tentare il pin!

    1…
    2…
    3!!!
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    AETERNUM HA ALZATO UNA SPALLA PRIMA DEL TRE!!! È INCREDIBILE!!!

    Il match continua, Raven scuote la testa sconsolato per l'occasione persa ma non si dà per vinto e allora eccolo risollevare Aeternum che viene stordito con alcuni pugni al volto e poi lanciato alle corde! Back Body Drop sul ritorno e Standing Moonsault a seguire! Fantastica combo di Raven che ora intende addirittura chiudere il match e si carica Aeternum sulle spalle! FAKE SOUND OF PROGRESS!!! NO!!! Aeternum colpisce Raven dei pugni al volto… E POI VA A SEGNO CON UNA POISONRANA DEVASTANTE!!! Raven resta a terra KO e Aeternum cosa fa?! Esegue un cocky pin mettendo soltanto la suola dello stivale sul petto dell'avversario! L'arbitro non fa in tempo a contare nemmeno l'1 perché con uno scatto di orgoglio Raven strattona la gamba di Aeternum facendolo cadere a terra… E ORA LO INTRAPPOLA NELLA NO EXIT!!!

    In un batter d'occhio Raven ha ribaltato la situazione ed ora è il campione FWF ad essere in difficoltà e a trascinarsi lentamente verso le corde… E LE TOCCA!!! Raven è costretto a interrompere la presa e così fa, ma subito solleva Aeternum che però a connettere con un Toe Kick e ad andare a segno con una Neckbreaker! Quindi il campione attende che l'avversario si rialzi e poi lo carica con una Clothesline! NO!!! Raven anticipa Aeternum caricandoselo sulle spalle e andando a segno con un devastante Death Valley Driver, quindi sale sulla sommità della terza corda più velocemente che può…

    È ORA DELLA RIDE THE LIGHTNING!!!

    MA CHE SUCCEDE?!

    Aeternum attira l'attenzione dell'arbitro sostenendo di aver subito un infortunio al collo durante l'impatto precedente, il referee si avvicina dunque al campione per sincerarsi delle sue condizioni ma così facendo non si accorge di cosa sta accadendo dall'altra parte del ring dove Eric Stevens ha raggiunto Raven sulla terza corda senza che questi se ne accorgesse… L'italiano viene preso alla sprovvista e non può reagire… E QUINDI STEVENS PUÒ CONNETTERE CON LA YOUR LAST FLY!!! DEVASTANTE DIVING SIT DOWN POWERBOMB A SEGNO!!!

    Il Wings of Death rotola velocemente fuori dal ring e magicamente l'infortunio di Aeternum svanisce e il campione salta di corsa sulla terza corda!

    KANSAS CITY SHUFFLE!!!

    A SEGNO!!!

    La sicurezza non è mai troppa e Aeternum ha preferito connettere anche con la sua finisher dopo quella di Stevens! L'arbitro non ci capisce molto ma non può fare altro che contare il pin!

    1…
    2…
    3!!!

    IT'S OVER!!!

    Aeternum b. Red Revolution Raven (14:02) con la Kansas City Shuffle difendendo il titolo.

    Con una mossa estremamente scorretta e l'aiuto determinante di Eric Stevens, Aeternum si conferma campione e si sbarazza della minaccia di Red Revolution Raven! L'FWF World Heavyweight Champion si fa raggiungere proprio dal suo amico sul ring e ora i due sembrano voler infierire ulteriormente sul povero Raven!

    Vediamo comparire un uomo di statura alta, con un berretto sulla testa e una mascherina sul volto talmente spessa da coprire la sua identità. Quando smette di correre, sale sul ring, arriva da Eric Stevens e…
    TORNADO DI FORZA 5!!!
    Lo vediamo togliersi il berretto e la mascherina, sappiamo tutti di chi si tratta.
    È IL GREEK WARRIOR JOHN KRATOS!
    Aeternum rimane spiazzato per un attimo dalla presenza di Kratos, ma lui afferra un microfono e si rivolge a lui.

    "King of Rome… lo scorso anno. Te lo ricordi bene, vero? Io ti ho sconfitto e sono arrivato in finale. No, non sono qui per rinfrescarti la memoria. Voglio solo dirti che ciò che è successo una volta è destinato a ripetersi.
    Ma stavolta tu hai la cintura di campione mondiale FWF… e io sono qui a sfidarti!"

    Parole di sfida da parte del Bald Basterd, che era sparito dalle scene da un paio di mesi e finalmente lo vediamo rientrare a Roma giusto in tempo per dire al campione che lui sarà il prossimo sfidante della lista, quello che vuole strappargli la cintura e batterlo come ha già fatto un anno prima. Kratos e Aeternum rimangono in uno staredown mentre il campione solleva la cintura. C'è astio fra i due, e allo stesso tempo il Greek Warrior non vuole attaccarlo, perché preferisce che sia il ring a decretare la loro battaglia.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 21/3/2024, 23:59
     
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