#151: THÈA "EMPRESS OF EUROPE 2021"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    THÈA "EMPRESS OF EUROPE 2021" 31/10/2021
    Atlantico, Roma (Italia)

    poster_151-thea-empress-of-europe-21






    Prime immagini dall'Atlantico di Roma, lo spazio che ospita il ritorno della THÈA a Roma.
    Una nuova arena del quartiere EUR si aggiunge alle location visitate dalla FWF International Board, in vista di uno show alla FWF Arena che manca ormai da oltre un anno. Dopo le prime immagini ecco la prima theme della serata.

    Le note sono quelle di "Rusty Nail" degli X-Japan, il brano che accompagna Keiko Tanaka.
    La General Manager della Pro-Wrestling Ladies THÈA viene accolta con favore dal pubblico romano, e raggiunge di gran carriera il quadrato, ove gli inservienti facilitano il suo ingresso tra le corde.

    La musica sfuma e la Rainbow Queen prende la parola.

    Ms. Tanaka: "Konnichiwa Roma!!! Sono felice di essere nuovamente qui in quella che per me ormai negli ultimi anni è diventata una seconda casa. Se una volta ero una giapponese a Roma, oggi mi sento una giapponese di Roma!"

    Applauso della platea.

    Ms. Tanaka: "Un anno fa le sigle della Board lasciavano Roma proprio con la finale dell'Empress of Europe. Sono stati dieci lunghi mesi a New York, di certo un'esperienza piacevole ma la nostra e vostra casa è qui a Roma."

    Altra pausa per accogliere nuovamente l'entusiasmo del pubblico romano.

    Ms. Tanaka: "Vorrei poter dire che quanto vissuto negli ultimi due anni sia ormai passato, so che in realtà non ne siamo ancora fuori, ma la speranza ci spinge tutti a guardare al futuro. Nel mondo del Pro-Wrestling la situazione è stata difficile, come difficile è stata la vita di tutti, il mio e il nostro compito stasera è quello di regalarvi attimi di svago ed entusiasmo. Perché questo Empress of Europe si prospetta come il più grande spettacolo sul ring di fine 2021."

    Keiko alza una mano come ad accendere la folla.

    Ms. Tanaka: "Come potrei descrivere altrimenti questo torneo? Una competizione che ai blocchi di partenza vedrà addirittura tre campionesse mondiali di altrettante federazioni. Con tutto il rispetto per il mio collega Johnny Neri, difficilmente una cosa del genere capita ad un 8th King of Rome!"

    Occhiolino in camera.

    Ms. Tanaka: "Chi sarà l'ottava Empress of Europe? Un torneo che al suo debutto era considerato solo un capriccio di Madame Eve Sins, e in un pro-wrestling europeo, anzi mondiale, dove le donne non ricevevano spazio. Adesso invece è segnato in rosso sui calendari di più di una federazione."

    Sul volto della nipponica si può leggere orgoglio misto a compiacimento.

    Ms. Tanaka: "Lo scorso anno abbiamo dato spazio alle Cenerentole del ring, a coloro che avevano bisogno di rialzarsi dalla cenere e brillare per la prima volta o ancora. Quest'anno nonostante ci siano diversi volti nuovi, a danzare son tornate le regine che ambiscono alla corona di imperatrice. Sempre nello scorso anno c'erano delle madrine, delle mentori, quest'anno ci accontenteremo di avere una sola madrina, che siederà al tavolo del commento regalandoci i suoi aneddoti a le sue esperienze. Signore e signori, ecco a voi… SARA STARK!!!"

    "Livin' on a Prayer" di Bon Jovi accompagna l'arrivo di una delle maggiori rappresentanti al mondo del pro-wrestling femminile. Negli USA ha conquistato numerosissimi riconoscimenti e traguardi, divenendo la prima lottatrice a conquistare un titolo puramente maschile in REWF, l'Evolution Title.
    Sara Stark appare sorridente e stringe la mano alla Tanaka, con la quale ha condiviso per anni il ring in Giappone (altra patria di successi) prima come avversaria e poi come amica.

    Sara: "Wow, davvero wow, grazie mille Roma per… – guarda Keiko – dicevo grazie mille Roma per l'accoglienza e Keiko…"

    La Stark è titubante, al che la giapponese la esorta a parlare.

    Sara: "No scusami Keiko è che non riuscivo a capire se fossi tu o meno senza parolacce ed offese, ma è un problema americano che ti traducono senza sapere il giapponese?"

    La Tanaka fa una smorfia interrogativa, probabilmente chiedendosi la stessa cosa, Sara finalmente prosegue.

    Sara: "Ogni volta che penso all'Empress penso a quanto io vi invidi. E parlo con tutte voi che questa sera salirete su questo ring.
    Un tempo, oh sì fatemi fare l'attempata maestrina, non esisteva niente di simile e lo sapete bene. Eravamo in poche ed era pure facile dire chi fosse la migliore. E no, non era meglio, non siamo qua per prenderci una posizione in cima e restare lì tranquille, non funziona così. Vogliamo sentire il fuoco nelle vene, vero?"

    Il pubblico acclama la Stark.

    Sara: "Esatto! Vogliamo sapere che ogni volta esiste qualcuna in grado di prendere il nostro posto, non solo il nostro titolo ma proprio ciò che siamo. Fuori da qui, in America, mi sto trovando ad avere a che fare con la CCW, una piccola realtà creata da quel genio folle di mio fratello. E lì vedo che tutte le nuove lottatrici non vedono l'ora di potersi confrontare un giorno in un evento come questo.
    Perché sanno quanto sia importante. Ed è questo che vorrei augurare, a tutte voi, che lo capiate e vi sentiate onorate."

    Sara sorride e poi sembra ripensare.

    Sara: "In realtà però quello che vi auguro è di rompere davvero i culi – non ci sono errori di traduzione qui – perché questa sera non abbiamo solo ragazze che vivono e respirano da queste parti, ma siamo piene di vere e proprie leggende e rappresentanti di altre sigle. Ognuna di loro pensa o spera di essere il meglio che esista dalle sue parti. Ci posso credere, seriamente. A casa vostra sarete di sicuro l'apice. Ma questo è L'Empress signorine. Qui hai un solo modo per dimostrare quanto dici."

    La Stark indica il ring.

    Sara: "Tra quei 4 lati. E questa sera a 3 alla volta vi affronterete, ma solo una sarà in grado di uscire con le braccia al cielo.
    Per le altre… beh, magari ci sarà il prossimo Empress. E adesso possiamo cominciare. Fatemi vedere se qualcuno di voi può spodestare queste due sovrane dal podio dove hanno meritato di essere."

    Sara alza il pugno al cielo e con lei Keiko.




    Siamo ancora a Roma, siamo ancora in una stanza d'albergo e siamo nuovamente in compagnia di Juvia e Salomè, le Vengeful Spirits.
    Le due sono sedute ad un piccolo tavolino tondo in legno, dove la Whore of Babylon sorseggia un calice di rosso e Juvia… della noiosissima acqua.

    Salomè: Sai, sto cominciando a pensare di piacere a qualcuno ai piani alti.

    Juvia: Eh sì, sei una personcina così amabile…

    La meretrice di Babilonia mostra la lingua alla propria amica, sempre meglio che il medio.

    Salomè: La cosa principale che volevo in questo torneo era beccare Cami e prenderla a calci, casualmente al primo round sono contro Cami e posso prenderla a calci.
    Capisci?

    Juvia: Hai ballato per qualche tetrarca senza dirmelo? Se ti hanno promesso tutto quello che volevi, potevi almeno pensare anche a me, me lo devi.

    Salomè ridacchia, sorseggiando poi dal proprio calice.

    Salomè: Non ho ballato per nessun… quello che hai detto, ma se bastasse solo quello, potrei anche pensarci, mi hai mai vista ancheggiare?

    Juvia: No e prima che tu possa pensarci, non voglio vederti ancheggiare per tutta la stanza.
    Piuttosto, perché adesso ce l'hai tanto con Camiel?

    Salomè: Cooooosa?! Ma che domande!
    Cami si è alleata con Kim, capisci, CON KIIIIIM! Quella troia bionda non può avere amiche né alleate.

    Juvia: Quindi vuoi prendertela con Camiel perché ci ha affrontate assieme a Kim pur venendo sconfitta?

    Salomè: Certo.

    Juvia: Per questa volta hai la mia approvazione e il mio sostegno.
    Però permettimi di essere la tua Erodiade, lascia che sia io a pensare al tuo posto.

    La risposta a Juvia è uno sguardo interrogativo.

    Salomè: Cioè?

    Juvia: In questi casi hai bisogno di una guida, non puoi presentarti a quell'incontro con la sola idea in testa di picchiare l'amica di Kim.

    Salomè: Ah… e perché?

    La Rain Girl si passa una mano sulla maschera, respirando profondamente.

    Juvia: Tu mi metti dura prova. Questo è il primo round del torneo femminile più importante nel mondo del wrestling, non puoi solo pensare a prendere a calci Camiel, devi pensare a passare il turno.

    Salomè: Non ci avevo pensato, pensa che io ho deciso di partecipare solo per Cami…

    Juvia: E secondo te Kim è la sola a non meritarsi amiche?

    Questa frase sembra colpire Salomè, tanto che il suo sguardo si fa improvvisamente serio. Sbatte un pugno sul tavolino, il calice si rovescia, anche Juvia non si aspettava una reazione del genere.

    Salomè: Non scherzare Juvia, ma soprattutto, non commettere questo errore, sono già stata tradita e abbandonata e sai cosa è successo dopo.

    Juvia si alza, sparendo per qualche istante dall'inquadratura, tornando poco dopo con alcuni tovaglioli che usa per tamponare il vino finito sul tavolino.

    Juvia: Certo che se per una volta che scherzo la reazione è questa… lasciamo perdere.
    Sono qui per aiutarti ed è quello che farò.

    La ragazza della pioggia si risiede di fronte a Salomè, che sembra essersi calmata dopo quel momento d'ira.

    Salomè: Quindi cosa dovrei fare?

    Juvia: Semplice, bisogna giocare per vincere, già solo vincendo avrai impartito una lezione a Camiel.
    Fai capire alle tue avversarie perché tu hai un titolo alla vita.

    La Whore of Babylon annuisce, ma si è già distratta, sta dando dei colpi al tavolino per vedere il calice rovesciato che si muove avanti e indietro per il tavolo.

    Juvia: Mi stai ascoltando?

    Salomè: Sì, ma non mi serve motivazione adesso, hai informazioni utili da darmi?

    Juvia: Ti stupirò dicendoti di no.
    Camiel l'hai già affrontata e te ne ho già parlato, la conosci.
    Alice Angel non la conosco, so che è giovane, ha ventidue anni ed è la classica ragazza con problemi emotivi dovuti ad un trauma.

    Salomè: E da quando questa cosa è classica?

    Juvia: Da prima che tu decidessi di fare questo lavoro.
    Comunque, sembra una ragazza di talento, quindi fai attenzione. Sia lei che Camiel cercheranno di volare da corde, angoli e via dicendo, quindi mentre loro si metteranno in mostra da brave ochette, tu dovrai usare la testa.
    So che è una cosa nuova per te, ma è la strategia migliore.

    Salomè: Ricordi quando parlavamo di quanto non sei divertente? Ecco, continui a non essere divertente. Non dimentichiamoci dei nostri ruoli, ok?! Io sono quella divertente, stravagante e maliziosa. Tu sei la maestrina con gli occhialetti tondi che mi bacchetta sul sedere e mi dice dove sbaglio.

    Juvia: Sei odiosa, ma forse è per questo che mi piaci. Ora torniamo serie, ci riesci?!
    Combatti tenendo i piedi a terra, colpisci solo quando sei sicura di andare a segno e se ci riesci, sii più furba e fai combattere principalmente loro due nella prima parte dell'incontro.

    Salomè: Perché?

    Juvia: Perché è un match ad eliminazione e quindi se loro due combattono più di te e se magari addirittura una delle due elimina l'altra, tu avrai molte più chance di vittoria.

    Salomè: Wow, non ci avevo pensato. Farò così allora o almeno, ci proverò. Però spero che Cami Mami elimini All Ice Angie, così sarò io a sconfiggere lei.

    Le due si alzano, Juvia solleva il calice prima che rotoli a terra, mentre Salomè afferra una giacchetta di pelle che era malamente buttata sul letto lì accanto.

    Juvia: Sei pronta per andare ad allenarti?

    Salomè: Ehm… sì, no… non lo so. Prima volevo andare a vedere quel posto a forma di fungo qui in zona. Voglio vedere se ci troviamo Cami.

    Juvia: Perché dovremmo?

    Salomè: Boh, mi hanno raccontato delle cose… mi ci porti mami?

    Primo piano sulla maschera della Rain Girl.

    Juvia: Ed io che pensavo non avrei avuto figli…




    Ci troviamo in uno spogliatoio che sembra veramente perfetto, almeno finché non compare il Narcisistic Hollow Ava Misfit, sdraiato su un divano con i piedi allungati sul tavolino.
    Di fronte a lui, Camiel Brightside si sistema il vestiario da ring e il lottatore (in pausa da mesi) sputa in alto, cercando di evitare il ritorno ma la forza di gravità ha la meglio e si colpisce da solo in un occhio.

    Ava: Porc…

    Cami: Modera i toni, Ava. Questa è una serata importante, è il mio debutto nell'Empress of Europe.

    Nella stanza sentivamo già una voce femminile, finalmente la vediamo passare al contorno dell'inquadratura.
    Truccata da Growl Metal, è ancora una volta Hope Pie, la cantante mascherata da "volpe giapponese" (Inari) di cui sappiamo la sua vera identità, Kim Popart, la Pop Idol anni '90.

    Hope: And through it all she offers me protection
    A lot of love and affection
    Whether I'm right or wrong
    DIEEEEEEEEEEEEE DIEEEEEEEEEEE DIEEEEEEEEEEEEE

    Camiel: Angel di Robbie Williams me la ricordavo meno… violenta!

    Ava: Un attimo, ma l'Angel che affronti tu è quella che ha brutalizzato Enigma in un match lunghissimo ed epico che ha superato le cinque stelle dei migliori blog sul Wrestling?

    Camiel: Certo che no, sono contro Alice Angel. Conosciuta anche come "La ragazza più importante al mondo"… ehi, dicevano così pure di una prostituta di mia conoscenza, purtroppo è finita nei ghetti a far uso di droghe. Triste fine, spesso questi epiteti così immensi fanno cadere in disgrazia la gente. Io almeno promuovo solo ciò che si può vedere, sentire e… toccare!

    La Brighside si volta dall'altro lato, con il ring attire finalmente aggiustato. Veste in leather, ma è inevitabile notare la sua ottima forma fisica, è sempre andata fiera del suo corpo e grazie ad esso ha potuto cavarsela in tempi orribili, finalmente ora cerca di essere riconosciuta come lottatrice e non per il suo lavoro precedente (la Mistress di Ava, che implica anche altri tipi di lavori un po' meno puliti).

    Hope: ALL-ICE, la ragazza fatta di ghiaccio, ma chi è, la figlia di Mr. Freeze?

    Camiel: Alice, con una L sola.

    Hope: Pff, un sacrificio vivente. Passiamo oltre!

    Il Dope Show interrompe il discorso.

    Ava: A proposito, Hope Pie… perché non mi hai detto che sei Kim Popart? E soprattutto se stavi fingendo per nascondere la tua identità, perché continui a comportarti come Hope Pie? Sappiamo chi sei, non c'è più motivo di fingere. Inoltre credevo che tu mi odiassi, te l'eri spassata con mio fratello Adam mentre ero in crisi…

    Hope: Kim è in stasi. Dentro di me, ma distrutta psicologicamente dalle Vengeful Spirits. Si sono prese tutte, mi hanno preso tutto. Ma io mi prenderò ogni cosa da loro. Il sangue, il successo… le loro maschere. Finalmente saprò chi sono e perché mi tormentano da due anni. Ho risvegliato la mia Limit Break, il mio talento segreto, il Groooooooooooowl.

    Ava: Okay, sei diventata pure tu uno spirito vendicativo dietro a una maschera, quindi sei come loro…

    Hope: Io NON sono come loro. Semplicemente mi prenderò tutto ciò che sono loro, saranno spogliate di ciò che rappresentano e ridotte alla loro nuda essenza.

    Camiel: Oh, che bello, ho sempre pensato che i vestiti siano troppo restrittivi.

    Hope: Le maschere, non i loro vestiti, quelli possono tenerli!

    Camiel: Non ho dubbi che Salomé sia molto carina se le toglierai la maschera. Ma non è la sera per pensarci. Ci penserò io ad affrontarla. Lei ed Alice Angel sono le mie avversarie, stasera tocca a me. Kim, puoi darmi consigli su come conquistare l'Empress of Europe?

    Ava: Lo stai chiedendo a una che è stata eliminata al primo turno tutte le volte…

    Hope: Insisti e sconfiggi tutte le tue avversarie. E se si alzano, colpiscile di nuovo. Io sarò il tuo corvo, osserverò tutto nell'ombra e ti darò la mia forza dalle ombre fino al calar della notte. Una volta eri la mia rivale quando cercavo l'affetto di quel pigrone sul divano, ma oggi è diverso. Ti rispetto perché vuoi diventare una lottatrice rispettata. Sei come me, per questo è il TUO turno di provarci nel torneo. E secondo me hai buone possibilità di abbattere le tue rivali. Non preoccuparti di loro, la vera forza è nell'URLO INTERIORE. Muori dentro e rinascerai.

    Camiel: Sono una buona urlatrice… ma mi piace far urlare anche le mie avversarie! Va bene, seguirò il tuo consiglio. Salomé, Alice Angel… sto arrivando per voi!

    Hope: Non può piovere per sempre…

    Ava: Ma allora stavi davvero citando il Corvo!

    Il Narcisistic Hollow comincia a ridere in modo sgradevole e viene ignorato dalle due ragazze, con Camiel che si sente pronta alla sfida che l'attende.




    Le inquadrature ci portano in un parchetto, di notte. Come tipico, il luogo ha un piccolo spazio dedicato ai più piccoli, con delle giostre. In cima a una delle strutture, una di quelle con scivoli e piccoli percorsi sopraelevati, proprio in cima dove chiaramente nessuno ha pensato si debba salire, troviamo una figura. Seduta, tiene le gambe contro due sbarre di ferro per tenersi in equilibrio, le braccia rilassate e appoggiate alle ginocchia leggermente piegate. L'inquadratura si pone leggermente sotto di lei, frontalmente a tre quarti. Alice Angel tiene le mani congiunte e lo sguardo davanti a sé. Indossa un maglioncino bianco con una doppia "A" in corsivo ricamata sul petto all'altezza del cuore, sopra a un paio di jeans arancione scuro. A tracolla, tiene come di suo consueto il TWC World Women's Championship, in suo possesso.

    AA: So che è la prima volta che mi vedrete.

    La giovane alza un angolo della bocca in un piccolo sorriso.

    AA: Permettetemi dunque di presentarmi un'altra volta. Sono Lilith Williams, in arte Alice Angel, e sono la TWC World Women's Champion.

    Alice sposta lo sguardo verso la telecamera, e indica la cintura che tiene a tracolla.

    AA: Ma questo lo vedete da soli. Voglio esagerare, e dirvi che sono il cuore e l'anima, della TWC. Ho avuto il privilegio di poter entrare in questo torneo con la cintura alla vita, e rappresentare la mia gente è speciale, per me. Vi potreste chiedere perché abbia deciso di iscrivermi a un torneo come l'Empress Of Europe, e… io credo che il motivo sia lo stesso per cui lotto. E credo che c'entri anche con le mie future avversarie.

    L'Impossible Astronaut si morde per un attimo il labbro inferiore, con fare pensieroso.

    AA: Io respiro wrestling dalla mia nascita. Per me, il ring è come questo parco giochi: familiare. Il wrestling è la mia forma d'espressione principale. La mia forma d'arte. Io credo fermamente che l'uso del mio corpo sul ring sia estensione di chi sono, comunca più di mille parole, e…

    La Angel soppesa le parole, tornando a distogliere lo sguardo e puntandolo in un punto indefinito davanti a sé.

    AA: …e io voglio che questa espressione arrivi a più persone possibili. Che possa ispirare chi nella vita ha le mie stesse difficoltà. Voglio che il wrestling faccia il passo successivo, e voglio essere parte di quel cambiamento. L'Empress Of Europe, con la sua storia e la sua importanza, può portarmi avanti verso quel cambiamento.

    Alice si sfrega le mani, abbassando lo sguardo.

    AA: E questo mi porta alle mie avversarie.

    La Dreamer fa un piccolo sospiro, e una nuvoletta di condensa le esce dalla bocca.

    AA: Vedete, parte del cambiamento che voglio portare sta anche nel cercare di non buttare giù altre ragazze. Io credo che il wrestling femminile abbia bisogno di quante più mani possibili. Ma va anche riconosciuto chi questa mano la dà, e chi no. E io non credo che Salomé e Camiel Brightside possano portare il wrestling in avanti. Anzi, da quello che ho potuto vedere, è il contrario.

    Alice torna a guardare verso la telecamera.

    AA: Partiamo da te, Camiel. È un'altra figlia di Los Angeles che ti sta parlando, in questo momento. Io amo la mia città, ma so bene quanto possa essere crudele. Quindi la posizione in cui ti trovi, ecco, io non la invidio. Affatto. Ho avuto momenti psicologicamente difficili, in passato, ma ho sempre avuto la fortuna di vivere nella parte "chiara" della società. Quello che intendo dire, Camiel, è che mi dispiace. Mi dispiace, perché io non vedo in te una lottatrice, ma una ragazza che cerca uno scopo oltre a… beh.

    Pausa. Il volto della Angel non comunica scherno o ironia.

    AA: E il wrestling può davvero essere quello scopo, col tempo. Ma non credo tu sia pronta a un torneo come l'Empress, e non credo che una figura come la tua possa portare quel cambiamento che serve al wrestling femminile. È finito il momento delle modelle prestate al ring, e per fortuna è finito anche il momento di costringere lottatrici capaci a fare le modelle. Sei alle prime armi in contesti major, e io non credo tu possa competere. Non vuoi questa cosa quanto me. Credimi, non la vuoi.

    Le ultimi parole della Astronaut sono pronunciate con un po' più di durezza e forza.

    AA: E so che il tuo match più recente, e l'unico facilmente reperibile, è una sconfitta in un tag team match contro l'altra nostra avversaria. Salomé.

    Alice aggrotta le sopracciglia.

    AA: Parlando di rimanere indietro. Non ho nessuna voglia di perdere contro una che usa "puttana" come soprannome, sentendosi anche in qualche modo soddisfatta da ciò, pensa che picco di originalità. Ma questo non significa che io ti sottovaluti. So che sei una campionessa di coppia, so che non vai presa alla leggera. So anche però che hai già combattuto di recente per un titolo mondiale singolo… e anche con l'aiuto della tua partner, hai perso. Non aspettarti niente di meglio da questa campionessa del mondo. Non ho bisogno di mettermi una maschera e il mio passato, la mia carriera, sta tutta su video: non hai la mia resistenza. Non hai la mia velocità. Non hai il mio cuore, e non hai il mio amore per quello che facciamo. Tu sei qui per te stessa. Io sono qui per tutte.

    La Angel si indica col pollice.

    AA: In generale, so che siete due tag team wrestlers e francamente, forse questo è l'unico modo che avrete di battere una come me. Alleatevi, e magari in due potreste riuscire a tenermi giù ed eliminarmi. Ma c'è un motivo se alcuni mi hanno chiamata "la ragazza più importante al mondo", c'è un motivo se questa cintura è sul mio petto per la terza volta e c'è un motivo se sono l'unica al mondo che può dirlo.

    Alice annuisce, stringendo le labbra, con sguardo determinato.

    AA: Ci sono un sacco di ragazze che davvero, davvero voglio combattere in questo torneo. Marylin, Safiye, Maya, Ember! Anche Megumi, che ho già affrontato due volte con questa cintura in palio. Posso davvero confrontarmi con il meglio del wrestling femminile che c'è fuori dalla TWC, qui. E se devo passare sopra due come Camiel Brightside e Salomé per arrivarci, per portare la mia rivoluzione sui palcoscenici più grandi, per essere il cambiamento, per vincere questo torneo… lo farò.

    Alice ricongiunge le mani, e appoggia la fronte ad esse, chiudendo gli occhi.

    AA: Lo farò. Lo farò.

    Il segnale s'interrompe.




    Gwen Stefani – What you waiting for.
    Salomè, uno spirito vendicativo, fa il suo ingresso con la sua theme song e non con quella delle Vengeful Spirits, indicando la sua ispirazione a sfondare da singola. La Whore of Babylon è la prima a raggiungere il ring, piazzandosi lì in attesa delle avversarie. La sua maschera sembra perfetta per un evento a tema di Halloween, si vede la sua determinazione.

    The Cardigans – Erase/Rewind.
    Camiel Brightside è al suo debutto nell'Empress of Europe, viene accompagnata dalla "compagna" Hope Pie, che sappiamo essere Kim Popart, smascherata e umiliata di recente proprio dalle Vengeful Spirits. Non sappiamo se Kim si renderà utile o resterà a osservare, ma non c'è presenza né di Juvia né di Ava Misfit, quindi comunque le interferenze dovrebbero essere ridotte al minimo.

    Issues – Beautiful Oblivion
    Il terzo ingresso è di Alice Angel, anche lei al debutto nell'Empress of Europe ma con un palmares eccellente. La ragazza potrebbe rivelarsi una vera sorpresa e il fatto che ci sia una rivalità fra Salomè e Camiel non è affatto da tenere come elemento secondario. La bella Alice entra con i suoi capelli rossi, avvicinandosi a Camiel. Un angelo e una Mistress l'una vicina all'altra, sembra davvero il preludio a qualcosa di intenso.

    1st Match – Empress of Europe – Round 1/3WAY Elimination:
    Salomè vs. Camiel Brightside vs. Alice Angel


    Tutte e tre le lottatrici sono sul ring, si osservano dalla distanza, sapendo che la prima mossa potrebbe portare un vantaggio o anche un tremendo svantaggio. Alice si fa da parte, facendo intendere che non ha problemi a lasciare che le sue avversarie se le diano di santa ragione, considerata la loro rivalità, e così è, visto che Camiel si accanisce su Salomè e cerca di tramortirla con una raffica di Chop, ma non prende mai un vero vantaggio.
    La Whore of Babylon invece connette un Big Boot e la tramortisce. La vediamo poi eseguire un Neckbreaker appena Camiel si alza.
    Alice decide di intervenire, è il suo momento.
    Dropkick su Salomè, seguita dalla GOLDEN HOUR, un Yoshi Tonic.
    Mossa travolgente!

    Ora è Camiel a intervenire, schierandosi contro Alice.
    Double Arm DDT, che fa cadere l'avversaria ma non è abbastanza per tenerla al tappeto, allora Cami riesce a sferrare un Lariat con slancio alle corde.
    Stavolta ce la fa!
    La Brightside prova il primo schienamento della sfida.

    1… NO!

    Solo conto di uno!
    Alice e Salomè sono entrambe in piedi e si trovano a collaborare controvoglia, trovandosi a eseguire un Double Suplex su Camiel per gettarla al tappeto, poi arriva una Headlock della Vengeful Spirit mentre Alice stringe la caviglia destra dell'avversaria.
    Tuttavia questo gioco di squadra dura ben poco e le due avversarie arrivano alle mani, o meglio Chop contro Chop.
    Bella sfida equilibrata, con la Tangerine Dream che connette la DREAM DROP DISTANCE, un Avalanche Belly to Belly Suplex.
    Salomè e Camiel sono vicine al tappeto e l'avversaria ha un'idea, salire alla terza corda e lanciarsi con un Moonsault per colpire entrambe.
    La mossa però non ha successo e le due si tolgono allo stesso momento, costringendo così Alice a cadere a vuoto.
    Elbow Drop di Camiel mentre Salomè applica una Headlock pure ad Alice Angel. Tuttavia la coesistenza delle due nemiche non dura più di tre secondi.
    RISSA fra le due!!!
    La Brightside connette con il Bitch Slap Combo x5, cioè cinque volte il ceffone da stronza, ma la Whore of Babylon può incassarlo senza troppi problemi ed è lei a travolgerla con lo Spinebuster.
    Entrambe però rimangono a terra.

    Alice ha una grande occasione perché è l'unica in piedi e applica la LAST FLARE a Salomè, la Muta Lock, manovra leggendaria.
    La Whore of Babylon si contorce nel dolore ma Camiel non può rischiare che lei possa cedere, quindi interviene e spezza la manovra.
    Camiel è in piedi e va per la BEST OF SUPER JUNIOR, la Canadian Destroyer.
    A SEGNO!!!
    A SEGNO!!!
    Arriva un altro tentativo di schienamento da parte sua.

    1…
    2…
    Kick-out dell'Impossible Astronaut.

    Salomè è pronta alla sua vendetta e gira dall'altra parte Camiel.
    DOUBLE UNDERHOOK SUPLEX su di lei.
    A segno!!!
    Lo spirito vendicativo la posiziona per l'HERETIC DRIVER, cioè il Package Piledriver, ma Hope Pie interviene dall'esterno, è la sua occasione e sappiamo tutti che non arriverà una squalifica per un piccolo "aiuto" da fuori in questa stipulazione.

    SUPERKICK (Hit of the '90s) su Salomè, che si trova costretta a interrompere la manovra, collassando alle corde.
    Hope Pie le urla addosso con il suo tipico Grooooooooooooowl.
    LOW BLOW di Salomè sulla povera Kim, che pur NON avendo ciò che di solito fa male con quella mossa, subisce il danno e finisce all'esterno a crogiolarsi nell'oblio.
    Però questa è un'occasione dorata per Camiel, che esegue un altro Lariat con slancio alle corde, ma…
    SORPRESA!
    Salomè si abbassa e tiene giù la terza corda così Camiel vola all'esterno insieme a Hope Pie.

    Situazione dove la Whore of Babylon dimostra la sua astuzia, poi si rivolge ad Alice Angel, che tuttavia la travolge con un Cradle Pinfall dal nulla.

    1…
    2…
    Kick-out.

    Salomè insiste nel voler attaccare l'avversaria e la colpisce con lo Shining Wizard.
    A SEGNO!!!
    Grande manovra e ora arriva uno schienamento potenzialmente vincente.

    1…
    2…
    Nulla da fare.

    Alice resiste, sopravvive a una mossa ben piazzata ma Salomè è davvero la regina del ring in questo momento con Camiel all'esterno ed Alice in difficoltà.
    Salomè travolge l'avversaria con l'HARLOT KICK!!!
    Pelè Kick brutale.
    In questo modo Alice va al tappeto, sembra davvero il Coup de Grace per lei ma vediamo comunque che la Whore of Babylon è sfinita, Alice l'ha costretta a far uso delle sue risorse.
    Camiel torna sul ring e sembra approfittarsi dell'intera attenzione di Salomè rivolta per l'avversaria.

    PAST LIFE REGRESSION.
    Running Death Valley Driver da parte della Brightside, che tramortisce la rivale, ma Salomè ne esce tuttavia bene, come se riuscisse a smorzare l'effetto.
    Sa che ora deve difendersi da Camiel e rivolge a lei le sue attenzioni.
    HARLOT KICK, ma l'avversaria indietreggia di un passo.
    Irish Whip di Camiel che getta Salomè all'angolo, poi arriva la MOTHER HARLOT.
    A SEGNO!!!
    Helluvakick brutale, che permette a Camiel di schienare la Whore of Babylon.

    1…
    2…
    3!!!

    Ci siamo, arriva la prima eliminazione di questa sfida, forse ingiusta per via dell'incredibile dominio mostrato da Salomè in alcune fasi ma è andata in questo modo, con Camiel che si è aggiudicata la prima ripresa.

    1st Elimination: Camiel Brightside b. Salomè (17:34) con la Mother Harlot.

    La Brightside si gode il momento si avvicina ad Alice, che però è già pronta a combattere.
    SWAN SONG (Kinshasa) di Alice Angel sull'avversaria.
    THUMP.
    Camiel viene tramortita e così Alice si allunga sul suo corpo, ottenendo la schienamento.

    1…
    2…
    3!!!

    Finisce qui!
    Una battaglia con una prima fase lunghissima e una seconda breve, quasi istantanea.

    2nd Elimination: Alice Angel b. Camiel Brightside (18:00) con la Swan Song.

    Alice Angel è così la vincitrice della sfida, colei che proseguirà al prossimo round dell'Empress of Europe.

    Alice Angel b. Salomè e Camiel Brightside (18:00).

    Una sfida non facile, ma che ha visto il suo trionfo finale, con una manovra che la corona una potenziale rivelazione in questo torneo così imprevedibile. Ci siamo, è sicuramente stato un match intenso, con Salomè delle Vengeful Spirits e Camiel Brightise delle Ava's Mistresses a venire eliminate.




    Ci si allena in Giappone stasera.
    Una bellissima palestra, apparentemente ai piani alti di un enorme Hotel di Tokyo. Tutte vetrate attorno a loro, con una vista mozzafiato.
    Black Marylin combatte un match di allenamento con un pugno di spettatori a bordo ring, tra cui suo figlio da poco diciassettenne.
    La sua sparring non la conosciamo, ma viene inquadrata mentre sale sul paletto e prima sorride a Nik, il figlio di Black Marylin ed Herr Morbid.

    Fatale distrazione, perché Marylin le spinge via le gambe facendola cadere, ed impossessandosi rapidamente del paletto, raggiungendone il punto più alto.
    Mantiene l'equilibrio non senza qualche difficoltà.

    Guarda suo figlio e si lancia.

    Blacksault.

    Una mossa iconica, che quantomeno in GWF, ha quasi sostituito la dicitura "Moonsault" definitivamente.
    La sua avversaria subisce, e viene schienata.

    Applausi del figlio, ma Marylin ha subito cura della sua avversaria, aiutandola a rialzarsi e stringendole la mano ringraziandola.

    Marylin prende un asciugamano appena uscita dal ring e si avvicina ad una delle vetrate.

    Subito dopo è seduta su una poltrona, inquadrata in primo piano.

    BM: "Sono passati tre anni e mezzo dal mio ultimo match.
    E doveva essere realmente l'ultimo. Contro l'avversaria perfetta, nel palcoscenico perfetto.
    Al momento perfetto.
    Già, perché in quel momento mio figlio aveva bisogno di me, qui in Giappone.
    Aveva bisogno di qualcuno che lo guidasse, che lo aiutasse a crescere.
    Suo padre non può fermarsi. Se si ferma lui, si ferma la GWF, una macchina apparentemente perfetta che ha un solo difetto: Herr Morbid è umano.
    Per cui ho visto mio figlio crescere, e diventare un giovane uomo. Diventate un wrestler professionista.

    Ho adempito al mio compito di madre. E di allenatrice. Ma non sono diventata cieca. Ho visto cosa è successo in questi anni. Ho visto il wrestling femminile cambiare, e non per forza migliorando.
    Ho visto passarmi davanti lottatrici di ogni tipo, e giorno dopo giorno ho capito che ritirarmi è stato il più grande errore della mia vita.

    Scusami Christina, se non ho ancora rotto il mio ritiro è solo per rispetto verso di te, la più grande avversaria che io abbia mai avuto.
    Ma non ce l'ho fatta.
    Vedere mio figlio ed il suo entusiasmo.
    Passare tre anni in questo paese stupendo dove il wrestling è sacro, mi hanno acceso il fuoco.

    Mi hanno fatto pensare che tutto ciò che ho conquistato nella mia carriera è niente in confronto a ciò che non ho ancora fatto.

    Ad una sfida eccitante come quella dell'Empress of Europe. Sfidando due atlete dal futuro roseo davanti a loro. Maya, Lotara. Solo a pensarci mi brillano gli occhi."

    Marylin si alza, e si avvicina al vetro, lentamente.

    BM: "Ma soprattutto ai conti che ho in sospeso."

    La telecamera si avvicina a Black Marylin, seguendo il suo sguardo con l'obiettivo. Uno sguardo fisso ed intenso verso l'esterno di questa palestra/attivo.

    Verso un punto ben preciso.

    La Shibata Tower.




    31 Ottobre 2021.
    Atlantico, Roma, Italia.



    In una delle piccole stanze che compongono l'arena dove si svolgerà l'edizione 2021 dell'Empress of Europe, una giovane fanciulla siede su una panca spartana, immersa nei suoi pensieri, accompagnata da una solitudine rotta soltanto dal fluire dei ricordi. Una luce intermittente, una sigaretta mezza accesa e la luna sullo sfondo sono le uniche cose che le fanno compagnia.

    MM: "C'è voluto così poco, in fin dei conti.
    Così poco… affinché il mondo si dimenticasse di me."

    Lo sguardo di Maya Maze è vuoto, inespressivo, coperto in parte dall'eyeliner nero e dalle voluminose ciglia.

    MM: "Un anno fa, io ero l'unica cosa dannatamente interessante, in questo svilito mondo.
    Ero io, la donna destinata a strappare il titolo dalle grinfie di Jennifer Belle. Ero io, colei che si sarebbe elevata all'apice del pro-wrestling. La mia vendetta contro Ember Celica sarebbe stata compiuta, e l'Imperatrice avrebbe assaggiato il sapore della mia frustrazione.
    Un anno fa… la mia legacy sarebbe dovuta iniziare. Ma ad oggi… non mi resta nulla. Solo il silenzio di una come tutte le altre. Solo la consapevolezza che il castello di carte è volato via, travolto dal vento, sgretolato dal tempo. Il mio volto, cancellato. Il mio ricordo, smunto, irriconoscibile. Sono altre le onde che travolgono questo mondo. Sono altri i pensieri dei fans, altre le donne destinate alla gloria.
    Il mondo è andato avanti, dimenticandosi di me. Costringendomi a ripartire da zero."

    Un tiro alla sigaretta.

    MM: "Certe volte, combattere significa affrontare ogni avversario che ti si pone davanti. Ma allora, un anno fa… mi resi conto che non potevo più combattere. Perché l'avversario non era di fronte, ma dentro di me. Ho dovuto cercare di dar seguito alle certezze che stavo costruendo sulla mia pelle, a costo di me stessa. Ho dovuto rinascere. Ho dovuto diventare più forte. Mi sono fermata, mentre il tempo scorreva.
    Ma se sono qui, è perché sono pronta a riprendere da dove avevo lasciata. Non è più la frustrazione, a guidare i miei passi. Ma… il desiderio. Non sento più l'obbligo di divenire campionessa, quanto… una forte voglia di sangue. Perché ho capito che, in questo mondo, vincere non è sufficiente. Perché puoi essere la stella più importante di questo business, la fulgida luce destinata ad illuminare una divisione che ha visto leggende calcare i suoi ring… ma così come facile può essere salire in alto, tanto semplice è svanire nella polvere.

    Io non sono qui per svanire di nuovo. Sono qui per restare.
    La luce non fa per me, preferisco l'oscurità. Sarà forse… un vizio di famiglia.

    Ma se devo restare, devo fare in modo che il mio nome rimanga inciso a fuoco nella storia di questa divisione. Devo creare una legacy. E per farlo… non basta alcun titolo, gloria alcuna.
    È col sangue delle mie vittime che devo costruire il mio dominio."

    La Maze sorride minacciosa, digrignando i denti mentre fa un altro tiro alla sigaretta.

    MM: "Legacy. Curioso parlarne ora. Curioso parlarne questa sera, in relazione alle avversarie che mi attendono.
    Black Marylin. Lotara.
    Non potrebbero che essere agli estremi, di un percorso in cui rappresento il perfetto centro.
    Una donna che ha iscritto il suo nome nella leggenda, ed una fanciulla che non è ancora nessuno. La fine, e l'inizio. Le grida del pubblico, il silenzio della tua mente. Non potrebbe esserci modo migliore per ricominciare.
    Ricominciare da te… Black Marylin. Hall of Famer, pluricampionessa, icona che trascende sigle e mondi. Non nego di provare per te una stima sincera, se non una vena d'invidia. Ne esistono pochissime come te, Marylin: la persona di cui appendere il poster in camera, l'asticella da saltare, l'obiettivo da raggiungere. In questa corsa infinita e irregolare, tu sei il punto di arrivo. Lo sei ora, lo eri dieci anni fa, quando una piccola bambina che nemmeno sapeva dove si trovava raggiungeva il proprio fratello maggiore in America, per poterlo vedere esibire. Sono cambiati i ring, sono cambiate le arene, sono cambiate le compagne, le rivali, le immagini, il pubblico… eppure tu sei rimasta.
    Come ci sei riuscita, Marylin? Com'è possibile che oggi, nel 2021, tu abbia ancora voglia di metterti in gioco? Quattordici anni fa io guardavo i cartoni alla televisione, tu eri già un Hall of Famer. Oggi sono su un ring, di fronte a te, come tante altre nel corso degli anni. Ma tu resti, e resterai.
    Eppure, non credere che questo mi spaventi. No, Marylin, non provo alcun timore reverenziale. No, non ho intenzione di divenire un capitolo senza nome, un numero nella tua carriera infinita. Non sono un passaggio facile, Marylin.
    Perché eri un desiderio, da fin troppo tempo. Eri il desiderio di chi, in fin dei conti, vuole essere come te.
    Il desiderio di scrivere la parola fine, firmandola con il tuo sangue.
    Non mi interessa come. Dovessi pugnalarti alle spalle, dovessi colpirti fino a farti perdere i sensi, dovessi ferirti fino a vedere il tuo sangue dipingere il ring, non ha alcuna importanza. Sei un desiderio che va esaudito. Sei la vittima che ho cercato per fin troppo tempo. Per mettere fine alla tua storia, ed iniziare la mia. Incastonando il tuo sangue in un diamante nella mia corona."

    Un altro tiro alla sigaretta.

    MM: "Ma…non mi sono dimenticata di te, Lotara.
    L'altro capo di questo filo sospeso nel vuoto. La rookie, la ragazza che deve ancora compiere il primo passo, la stella delle indipendenti che è finalmente pronta al grande salto. Non c'è che dire, cara mia… la fortuna non ti ha irriso, non è forse così?
    Il tuo ballo delle debuttanti non poteva essere più difficile, quando la regina madre ed il lupo cattivo si uniscono alla danza.
    Per certi versi, invidio anche te, Lotara. Nessun pensiero a riempire la tua mente, nessun timore di fallire, la strafottenza di chi ha tutta il tempo del mondo per costruire il proprio futuro. Comunque vada, sarà un successo: se perderai, nessuno se ne ricorderà; se vincerai, il tuo nome sarà subito sotto gli occhi di tutti.
    Il mio passato è stato lo stesso, amica mia. Con quell'ebrezza di chi si sente immortale, di chi si sente invincibile e che non ha paura di cadere, sapendo di potersi rialzare subito. La forza di chi ha un corpo agile e scattante, può prendere colpi senza doversi preoccupare delle conseguenze, può combattere finché i sensi la accompagnano. Ti chiamano Painless Queen, mi sbaglio? Anche io non sentivo dolore, quattro anni fa. Quando l'adrenalina ti attraversa le vene, cosa sarà mai una commozione celebrale, una spalla lussata, una gamba rotta? Tanto c'è tempo.
    Tanto si può ricominciare.
    Tanto c'è sempre la possibilità di cancellare tutto, di far ritornare la tavolozza bianca, di ascrivere dolore e fallimenti alla voce esperienza.
    Io so perché non hai paura. Perché, comunque vada, si può sempre ricominciare.
    Ma… ci sono cose che non si possono cancellare.
    E la paura è una di queste. La paura dell'irreparabile, di un ricordo che non va via, pur cercando a tutti i costi di dimenticarlo. Un infortunio che mette fine a una carriera. Una sconfitta che fa crollare ogni sicurezza. Un dolore con cui devi convivere.
    Quindi sali sul ring, Lotara. Sali sul ring con me, e dà tutta te stessa. Ma sappi che… io non sono come tutte le altre.
    E non è detto che si possa tornare indietro."

    Maya si alza. La sigaretta, oramai, è divenuta cenere ed un filtro annerito, che la Millennial Lady getta via.

    MM: "Dite al mondo che sono tornata. Ditelo a Safiye, ad Ember, alla GWF, all'intero universo del pro-wrestling.
    Io sono tornata. Sono tornata per restare. Sono tornata per prendermi tutto, a qualunque costo.
    Sono tornata per essere regina. Sono tornata per essere Imperatrice.
    Sono tornata, perché è un desiderio che mi spinge.

    Il sangue di ogni mia rivale."




    - Segmento registrato -

    29/10/2021

    Il primo round del torneo Empress of Europe è alle porte. In questi giorni molte delle partecipanti hanno rilasciato le proprie dichiarazioni, cercando di presentarsi agli spettatori o intimidire le avversarie.
    Non tutte, però: c'è anche chi ha tentato di fare del silenzio una virtù. O meglio, di lasciare che la permanenza nell'anonimato si trasformasse in gelida rabbia, coltivando interiormente – e solo lì – la fiamma della propria voglia di sfondare.

    Ci troviamo in una palestra delle periferie di Roma, dove tra pochi giorni l'Atlantico ospiterà il primo giro del torneo. Per il momento, però, siamo ancora lontani dai riflettori, lontani dalle telecamere. Un piccolo pubblico improvvisato osserva la ragazza che sta prendendo a pugni un vecchio saccone appeso al muro.

    Lotara!

    L'autoproclamata Painless Queen è una delle molte facce nuove nel torneo. La possanza fisica che emana a prima vista, persino dalle semplici foto promozionali, potrebbe anche esserle bastata a rendersi riconoscibile al pubblico: sicuramente, in ciò è diversa da molte colleghe. Per quanto riguarda la sua personalità, però, nessuno saprebbe dire una parola. E lei, di certo, non si è premurata di renderla nota.
    Ignora la telecamera che le si avvicina lentamente, riprendendo le spalle di un giornalista. Man mano che ci avviciniamo, gli schiocchi dei colpi dati al sacco crescono di rumore. Gli ultimi sembrano delle vere e proprie frustate.

    Lotara non cerca la rapidità dei movimenti, preferendone la ferocia. Non fa pause, non rallenta, non tentenna. Non prende nemmeno fiato, lasciandosi semplicemente trasportare da una furiosa voglia di rivalsa. In GWF, dove attualmente sta sotto contratto, la dirigenza non la ha neanche fatta debuttare. Ha in corpo una gran voglia di lottare repressa, e in mente una montagna di frustrazione.
    Ignora il giornalista, continuando a colpire.

    TM: Signorina Sarrin? Sono Tony Mallory, del Wrestling Report. Permette qualche domanda?

    Lotara: Mh.

    La risposta pare affermativa, ma lei non si gira neppure. Continua ad attaccare il saccone, mettendo tutta sé stessa in quello sfogo. Passano trenta secondi buoni di silenzioso imbarazzo per Tony… quando Lotara capisce di non poterselo togliere di torno così, però, si decide a fermare il sacco con un piede.

    Lotara: Che vuoi?

    Svogliata, indisponente. È chiaro che si sia fermata a parlare solo per togliersi di torno la telecamera il prima possibile. Mallory, malgrado questo, mantiene un'impeccabile professionalità.

    TM: Prima di tutto, un commento sulla sfida che la aspetta: si direbbe che le è andata male…

    Lei scrolla le spalle.

    Lotara: Mh.

    Di nuovo. Sembra quasi fare per voltarsi, per tornare a picchiare il sacco. Tony si affretta a riprendere.

    TM: Voglio dire, la maggior parte delle partecipanti faranno il proprio debutto, come lei. Nel suo incontro, però, dovrà affrontare una leggenda della GWF e una finalista dello scorso torneo…

    La ragazza fa una faccia schifata. Finalmente si avvicina a Tony, rendendo evidente alla telecamera il fatto di superarlo non soltanto per muscolatura, ma anche in altezza.

    Lotara: Meglio così. Non mi servirebbe a niente bullizzare due sfigate.

    Non la risposta che Tony si aspettava, visto come tentenna. Adesso che gli è vicina, adesso che la sua attenzione è tutta su di lui, Lotara trasuda un'oppressiva aria di violenza. Sembra stare aspettando il momento più arbitrariamente inatteso per strappargli la testa con uno schiaffo. Il giornalista sportivo deglutisce, prima di andare avanti.

    TM: Dunque spera di farsi un nome a loro spese?

    Lotara: Io non spero niente. Ho finalmente un'occasione per dimostrare il mio valore, e intendo assolutamente coglierla.

    TM: Mi corregga se sbaglio, ma è la prima volta per lei su un palcoscenico così importante. Sente pressione?

    Lei lo guarda impassibile. Fredda, disgustata, nello stesso modo col quale si guarda un moscerino.

    Lotara: Ti sembro tesa?

    L'intervistatore scuote la testa. Finalmente, per la prima volta, Lotara si apre in un ghigno. Subito dopo, di prepotenza, gli strappa il microfono di mano, guardando dritta in camera.

    Lotara: Ecco la stupida dichiarazione che volete.
    Sono perfettamente conscia della situazione. So di essere la sconosciuta del mio terzetto, in lotta contro un'icona della TWF, già finalista della scorsa edizione, e contro la fottuta Black Marylin. Io sono la terza incomoda in un Dream Match. Sono la Outsider, sono l'imprevisto… E qui sta la mia forza. Non ho nulla da perdere, ed ho tutto da togliere a loro. Se vorranno battermi, su quel ring dovranno dare tutto.
    Perché IO. NON. PROVO. DOLORE.
    Non c'è nulla che possano fare per scalfirmi, né fisicamente né mentalmente. Io posso studiare le mie avversarie, posso imparare dove colpire, posso prevederne il comportamento e umiliarne la superbia. Loro? Loro su di me non sanno nulla!
    E questo senza neanche considerare la mia palese superiorità fisica. Scommetto che potrei sollevare Marylin con un braccio mentre lancio Maya con l'altro.
    Guardami, Mallory, e dimmi: ti sembro un Underdog?

    L'uomo scuote la testa, ormai in soggezione. La Painless Queen, però, non è soddisfatta.

    Lotara: TI SEMBRO UN UNDERDOG?

    TM: No! No!!!

    Lotara: Bene.
    Mi sono conquistata una strada fino a questo palcoscenico, e comunque vada, lo userò per lasciare un segno…
    E quel segno starà impresso sui corpi di Black Marylin e Maya Maze.

    BAM!

    Lotara getta a terra il microfono, prima di tornare a colpire il saccone.
    Con ancora più rabbia di prima.
    Con ancora più determinazione.




    Le telecamere ritornano all'interno dell'Atlantico di Roma, pronti al secondo incontro della serata, secondo match valido per l'Empress of Europe 2021. In uno scontro a tre che fonde la freschezza di chi non ha nulla da perdere, la frustrazione della ricerca del successo e la leggenda di chi ha vinto tutto, chi sarà capace di prevalere?

    SOLITUDE WAYS

    L'arena erutta in un sincero boato all'arrivo della Blackster, Black Marylin. La leggendaria atleta GWF, dalla lunghissima carriera e dal gran numero di successi (gran parte raggiunti al fianco del suo ex compagno, il FWF Champion Herr Morbid), è una delle grandi sorprese di questa edizione; un ritorno che nessuno si aspettava, ma sarà capace di tener fede alle grandi aspettative generate?

    KEN'S THEME

    Eccoci invece ad una situazione completamente opposta, quella della giovane debuttante Lotara. L'atleta di Nottingham è finalmente pronta, dopo una sfavillante carriera nelle indies, al grande salto: sarà questa la sua occasione d'oro?

    CAN I STILL BE FORGIVEN

    Ed infine, una vecchia conoscenza pronta a rimettere in chiaro le gerarchie della THÈA: la Millennial Lady, Maya Maze. La sorella minore di Enigma è di ritorno dopo un lungo stop, prima del quale aveva mostrato tutta la frustrazione accumulata ed il desiderio di imporsi come figura cardine della divisione… ad ogni mezzo. Riuscirà a riprendere da dove aveva lasciato?

    L'arbitro completa i controlli di rito, poi è pronto a chiamare l'inizio dell'ostilità. La campanella suona, si parte!

    2nd Match – Empress of Europe – Round 1/3WAY Elimination:
    Black Marylin vs. Maya Maze vs. Lotara


    Le tre atlete si scrutano al centro del ring, senza che nessuna delle tre prenda l'iniziativa. Marylin si porta al centro del quadrato, mentre Maya danza attorno ad esso, con sguardo ghignante.
    In pochi attimi, la Millennial Lady è faccia a faccia con la leggenda GWF. Sembra volerla provocare, spingerla ad attaccarla, avvicinandosi fino a far toccare la fronte con la sua. La tensione sembra salire… quando Lotara si mette in mezzo! La rookie sembra non voler essere ignorata, e spinge via le due, ma Maya non reagisce bene all'interferenza… SLAP! Schiaffo violento della giovane italiana, a cui l'inglese risponde con un Uppercut ben assestato! Lotara carica Maya portandola all'angolo, serie di pugni a cui l'arbitro deve porre freno, separando le due atlete. Lotara prova la carica, ma Marylin interviene, la volta e connette un bel Northern Light Suplex! Pinfall!

    1… no!

    La Blackster non lascia la presa e chiude Lotara in una chiave articolare, mantenendola a terra. Con acume, la leggenda vuole lavorare sugli arti della giovane avversaria per indebolirne la forza in vista del prosieguo della contesa, ma l'inglese non è d'accordo e cerca di liberarsi sfruttandola sua prestanza fisica. Con una serie di gomitate costringe Marylin a portarla in piedi, e cerca di invertire la presa… ma Maya si catapulta sulle due con un Dropkick! Entrambe le rivali vengono colpite, e Maya non perde tempo, centrando Lotara con una ginocchiata! La nativa di Nottingham finisce per rotolare all'esterno del quadrato, stordita, così la Maze si concentra su Marylin, che però l'anticipa con un calcio allo stomaco. Maya arretra, così Marylin può agire ed intrappolare la giovane ionica in una Front-facelock, continuando a lavorare sul fiato dell'avversaria. Maya si dimena, reversa la manovra e prova ad abbrancare la norvegese, che però conduce la Maze al tappeto e lavora su di lei con un'Armbar, poggiando il ginocchio sulla schiena. Maya cerca subito la Reverse, Marylin rotola su se stessa e trasforma la presa in una Crossface, che sembra provocare dolore all'italiana. Non sembra però, Black Marylin, capace di tenere la presa connessa per troppo tempo, dato che la Maze si dimena a sufficienza da poter spingere la leggenda GWF all'indietro con un calcio. Marylin prova ad avventarsi su di lei, Huracanrana fulminea di Maya! Marylin si rialza stordita, Enzuigiri Kick della Maze! Marylin prova a proteggersi, ma l'italiana è semplicemente troppo agile e veloce per lei, che la aggancia con una Wheelbarrow Armdrag, poi la centra in pieno con una ginocchiata in corsa!
    Schienamento!

    1…
    2…
    Kick Out!

    Niente, la norvegese non si arrende ed evita una prematura eliminazione, rotolando lentamente all'esterno del quadrato. Maya prova a raggiungerla, ma deve voltarsi perché Lotara la attende per colpirla in pieno con un Big Boot! La Painless Queen ha un netto vantaggio fisico sulla minuta Maya, e non perde tempo a sfruttarlo per sollevarla con una Bodyslam, schiacciandola al tappeto! Impatto doloroso per la sorellina di Enigma, che rimbalza sul ring ma non trova tregua, dato che Lotara tenta di strozzarla con un piede all'angolo! L'arbitro interviene e separa le due, Maya cerca un Roundhouse Kick a sorpresa, Lotara schiva abbassandosi, poi aggancia Maya… Pop Up Sit Out Powerbomb! Che manovra della rookie, che lascia Maya al tappeto!
    Schienamento!

    1…
    2…
    Kick Out!

    Niente da fare per la rookie, che ha però dimostrato di poter far valere il suo strapotere fisico contro due atlete nettamente più piccole di lei. L'inglese prende la gamba dell'avversaria, ancora stordita dal colpo e che si tiene la testa, per voltarla e connettere una One Leg Boston Crab! Poggiandosi sulla schiena della sua avversaria, Lotara rende ancor più dolorosa la manovra, e Maya sembra faticare non poco ad uscire dalla presa, cercando disperatamente di raggiungere le corde in maniera da costringere Lotara a mollare, ma la differenza fisica è troppa per permetterle qualsiasi movimento. Lotara continua a imprimere pressione alla manovra, finendo per quasi sollevare la giovane avversaria… che però con un'agile Reverse aggancia la gamba dell'inglese e la chiude in un Inside Cradle! Lotara capisce il pericolo e lascia la presa, finendo però centrata da una ginocchiata di Maya! L'inglese barcolla ma non cade, spinge via Maya che finisce sulle corde, sale su di esse, Springboard Enzuigiri Kick! Boato del pubblico per l'incredibile agilità della Millennial Lady, che sta mostrando un repertorio di manovre aeree da lasciare senza fiato! Lotara arretra stordita, Maya prova a caricare… ma l'inglese la solleva! Gorilla Press della Painless Queen, che scaglia l'italiana fuori dal ring…no! Maya si appende alle corde, con tutta la forza che ha! Calcio alle braccia di Lotara, che deve mollarla, poi la Maze cammina sulle corde e si lancia… Springboard Moonsault Double Foot Stomp sulla schiena di Lotara! Cosa ha fatto Maya! Praticamente di rimbalzo, l'italiana finisce per schienare la rookie!

    1…
    2…
    NO!

    Kick Out! Kick Out!
    Non basta ancora! L'italiana sembra davvero provata dalla combinazione di manovre appena eseguite e cerca riposo… ma alle sue spalle compare Marylin! Impaler DDT della Blackster! Maya è KO, e la norvegese sale su di lei per colpirla con del Ground and Pound! La Maze riesce in qualche modo ad aggrapparsi alle corde pur rimanendo al tappeto, in maniera da evitare un eventuale tentativo di schienamento, ma la Blackster la trascina via! Chop di Marylin, Maya arretra alle corde, Uppercut della norvegese che la costringe all'angolo, Black Marylin si porta sulla terza corda e comincia a tempestarla di pugni! Il pubblico conta assieme alla norvegese i colpi che vengono portati all'italiana, che finisce a terra stordita! Calcio basso della Blackster, che arretra per caricare un colpo… ma viene colpita da un Forearm di Lotara! La Painless Queen si è ripresa e centra Marylin con una Discus Clothesline! L'otto volte campionessa GWF finisce al tappeto, mentre Maya fatica a riprendere il centro del ring, dove la attende un Bycicle Kick! Fase di dominio dell'inglese, che solleva entrambe… doppia Chokeslam! L'inglese allarga le braccia a richiamare il pubblico, ricevendo una risposta d'approvazione, poi le schiena entrambe!

    1…
    2…
    NO!

    Doppio Kick Out, sia di Marylin che di Maya, la quale rotola saggiamente all'esterno del ring. Lotara si concentra allora sulla leggenda GWF, sollevandola e colpendola ancora con un Uppercut! Marylin barcolla, sembra in grossa difficoltà, prova a rispondere con un braccio teso ma l'inglese schiva, e la solleva! Falcon Arrow a segno! Altro colpo doloroso per la norvegese, che sembra davvero faticare in questa fase del match! Lotara non schiena ma anzi, attende la Blackster in piedi, facendo capire di voler chiudere la contesa qui, almeno per la leggenda GWF! Sarebbe un'eliminazione incredibile, inattesa! Marylin è stordita, Lotara la aspetta, la abbranca e la solleva!

    ASSAULT DRIV… NO!

    No! Marylin reversa tutto, impedendo a Lotara di connettere aggrappandosi, con tutte le forze che ha in corpo, al braccio destro dell'avversaria, rovesciando il tutto e trasformandolo in una Cross Armbreaker! Colpo di genio della norvegese! Lotara cerca di sfruttare tutta la forza che ha per liberarsi dalla presa, ma Marylin tiene stretta ad ogni costo, consapevole che questa è una delle poche chance che ha per rovesciare una contesa che l'ha vista fin troppo in difficoltà! Lotara è al centro del ring, sofferente, cerca di raggiungere le corde, poi di colpire l'avversaria con dei colpi a mano chiusa, ma la Blackster non molla! Lotara soffre tremendamente… ma riesce a sollevare Marylin! Crea spazio tra di loro e centra la norvegese con un calcio al volto! Marylin è costretta a lasciare la presa, Gut Kick, Lotara la solleva di nuovo!

    Ancora ASSAULT DRIV… NO!
    Anche questa volta non riesce a connettere! Il braccio destro sembra fuori uso e non riesce ad imprimere la forza sufficiente, così Marylin reversa in un DDT!
    Con le poche forze rimaste, Marylin recupera Lotara e la solleva, abbrancandola! La norvegese, aggancia le braccia dell'avversaria inglese, pronta ad eseguire una delle manovre più note di questo business!

    NIGHTFR…

    BLOODY VIRGIN!!!

    MAYA MAZE! COS'HA FATTO MAYA MAZE!
    L'italiana è sbucata dal nulla ed è corsa verso le due, saltando letteralmente sulla spalla di Lotara per connettere la sua tremenda Whirling Candy, che ha centrato in pieno Marylin! L'italiana schiena la Blackster, con un ghigno in volto!

    1…
    2…
    3!!!

    Maya ha eliminato Black Marylin!

    1st Elimination: Maya Maze b. Black Marylin (17:45) con Bloody Virgin.

    L'Empress of Europe della leggenda GWF finisce al primo turno, per mano della Millennial Lady! Il pubblico è scioccato, Marylin rotola all'esterno del ring priva di forze, mentre il sorriso della Sorrow Flower si fa tutt'altro che rassicurante. La piccola Maze ha forse messo a segno lo schienamento più importante della sua carriera… ma sa che il lavoro è tutt'altro che finito. Alle sue spalle, infatti, Lotara si sta rialzando. Indolenzita, certo, ma tutt'altro che sconfitta. L'inglese osserva la Maze, che sembra quasi provocarla, attendendola al centro del quadrato, mentre l'arena canta i nomi delle due atlete coinvolte. Lotara torna in piedi, Maya prova a caricarla con una ginocchiata, Lotara schiva! Rebound dell'italiana, che salta sull'avversaria per un'Huracanrana, l'inglese la spinge via e…

    Spear!
    Spear violentissima da parte della Painless Queen! Maya finisce al tappeto, ma Lotara nemmeno schiena, rimanendo in ginocchio a cercare di rifiatare. È stato un match brutale, con un ritmo altissimo e che ha già mietuto una vittima di tutto rispetto. Ma ci sono ancora due atlete che non hanno intenzione di mollare, di arrendersi di fronte alla chance di arrivare in semifinale. Maya si riprende a fatica, si porta alle corde, Lotara si fa forza e carica… Corner Spear, seguita da Bear Hug! Le Ursus Claw della rookie inglese sono serrate sulla Millennial Lady, che sembra in difficoltà! Lotara mira a spezzare il fiato della giovane, a ridurle le forze in maniera da indebolirne la natura atletica e sfuggente. Maya cerca le corde, ma Lotara glielo impedisce… allora comincia a colpire, in ogni modo, con tutte le forze rimaste, il braccio destro dell'inglese! Lotara non molla, anche se mostra gran fatica nel mantenere la presa! Maya continua a colpire e… Lotara è costretta a lasciare la presa! Gut Kick fulmineo dell'italiana…

    TWIST OF FATE!
    Twist of Fate a segno! Una delle manovre più caratteristiche dell'italiana è andata a segno, e Lotara finisce tramortita al tappeto! Con le poche forze rimaste, Maya gattona verso la rivale, le uncina una gamba e… pinfall!

    1…
    2…
    NO!

    Boato del pubblico al Kick Out della nativa di Nottingham, questo match non vuole concludersi! Maya è disperata, si infuria con l'arbitro che però le fa notare come la spalla della sua avversaria si sia alzata prima del tre, e che dunque l'incontro debba continuare! Maya sbatte i pugni a terra, colta dalla sua rabbia e frustrazione. Comincia a colpire con dei calci bassi l'inglese, che cerca in qualche modo di rialzarsi, poi si lancia verso le corde per la manovra che deve mettere fine all'incontro, ed alla resistenza di questa combattiva rookie.

    BLOODY VIR… No!
    Lotara l'aggancia in volo!
    PILEDRIVER!
    Piledriver violentissimo!

    1…
    2…
    NO!!!

    Kick Out di Maya all'ultimo secondo!
    Non è finita! Lotara si accascia sulle corde, mentre Maya si tiene il collo dolorante, faticando a rialzarsi. Lotara è la prima a rimettersi in piedi, barcollante e stremata, ma carica a mille! È la sua grande occasione, il momento in cui può emergere come rising star, come atleta da tenere d'occhio! Solo ora la Maze si rialza, fa fatica anche a stare in piedi, Lotara la solleva…

    ASSAULT DRIV… No!

    Ancora una volta non ce la fa a connetterla! La Painless Queen non ha timore del dolore, ma il braccio non è comunque capace di sostenere il peso della manovra, unito alla stanchezza di un match senza sosta! Maya lo sa, sa che deve capitalizzare, ed infatti agisce, concentrando le ultime forze nel suo attacco.

    PENTAGRAM CHOKE!!!

    Pentagram Choke connessa! Una delle manovre mutuate dal repertorio della sua maestra, una manovra che in questo momento è devastante, in quanto coinvolge sia il braccio danneggiato che il poco fiato rimasto alla sua avversaria! Maya stringe la presa, urla all'avversaria di cedere! Lotara è in ginocchio, non riesce a rialzarsi, non ha la forza di reagire, ed è sicuramente immersa in un mare di dolore… ma non ha alcuna intenzione di cedere!
    Non si è guadagnata il soprannome di Painless Queen per caso, e la sua innata resistenza le permette di non arrendersi ad una presa che, in un momento del genere, avrebbe costretto chiunque alla resa! L'inglese cerca prima di rialzarsi, poi di dirigersi verso le corde, ma nessuna delle due cose gli è possibile, priva di qualunque energia e tremendamente soffrente ad un braccio che sembra volersi staccare dal corpo. L'arbitro si avvicina per vedere se vuole cedere, ma Lotara rifiuta, cercando anzi di rialzarsi aggrappandosi ad esso! Il pubblico incita l'inglese, che cerca in tutti i modi di tornare in piedi, dove potrebbe facilmente liberarsi dalla morsa ma… le forze le vengono meno!!!
    Lotara crolla in ginocchio, priva ormai di ogni forza. Non cederà, perché non è nel suo stile. Ma sta per perdere i sensi.
    Maya molla la presa, ghignante. Si lancia verso le corde, centrando in pieno Lotara proprio mentre questa sta crollando al tappeto.

    BLOODY VIRGIN!!!

    Con le ultime forze, dà il via allo schienamento.

    1…
    2…
    3!!!

    Il match è finito.

    2nd Elimination: Maya Maze b. Lotara (23:21) con la Bloody Virgin.

    Can I still be Forgiven risuona, mentre l'arbitro alza il braccio di una Maya Maze che sembra davvero al limite delle forze, e che fatica anche solo a rimettersi in piedi. L'incontro di questa sera è stato massacrante, pieno di colpi di scena, affrontato ad un ritmo altissimo.

    Maya Maze b. Lotara e Black Marylin (23:21).

    La Millennial Lady è riuscita a mettere fine ad una leggenda come Black Marylin e a sconfiggere una rookie combattiva come Lotara, avanzando alla semifinale dell'Empress of Europe. Quella corona che ha solo sfiorato lo scorso anno, ma che ora punta a prendersi ad ogni costo. Ed il suo sorriso ghignante è certezza di una sola cosa: Maya Maze è una minaccia per qualunque atleta che punti alla vittoria dell'Empress.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:32
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    Siamo negli States, ad una fiera del fumetto dove i wrestler FWF e di altre sigle si ritrovano ad incontrare i fans, firmare autografi e passare anche tempo assieme.

    Cassie Carter ha appena fatto delle foto con delle ragazzine, non avranno più di 12 anni ed una delle due era in lacrime per l'emozione.
    Dopo ha scoperto che pur essendoci Billie Stark e Big Bear della CCW non ci sarà Sara Stark; infine ha tirato due Chop sul petto di un fan dopo che questi aveva affermato che non avrebbe sporto alcuna denuncia.
    Ora si incammina verso la meritata pausa pranzo ripresa da Sami Maeda, suo fidanzato.

    SM: "Dobbiamo smetterla di far tirare a te le Chop" afferma Sami riprendendo i capelli rossi della Carter che si agitano nel vento.

    Cassie sorride e si gira, la temperatura è ancora mite, forse una delle ultime giornate soleggiate: "Perché? Se mi chiedono di tirare una Chop io tiro una Chop"

    SM: "Togliendo ovviamente Jack e Ricky, sei la peggiore, quel tipo aveva il petto dello stesso colore dei tuoi capelli"

    Cassie ridacchia: "Si ma era felice, entrerà nel club dei miei fans che han ricevuto una Chop!"

    Arrivati davanti ad un locale Cassie apre la porta a Sami con un inchino: "Che ragazzo fortunato che sono"

    CC: "Tu le Chop nemmeno devi chiedermele, te le tiro ogni volta che dici una cazzata"

    SM: "Se fosse vero sarei come Jemm"

    Dopo un veloce scambio con la cameriera Cassie prende posto: "La cantante?"

    SM: "Cosa? No! L'alieno, Jemm figlio di Saturno, oddio ma quando impari?"

    CC: "Che devo imparare le tue oscure citazioni di personaggi semi sconosciuti?"

    Maeda poggia la telecamera che riprende ora entrambi: "Ehi, Jemm compare nella serie Supergirl ed in un numero della JLA di Morrison, quindi no, non è sconosciuto"

    Cassie allunga la mano verso la camera: "Spegni che voglio mangiare"

    - Stacco -

    La camera si riaccende, inquadrando la rossa.

    SM: "Oook, abbiamo un po' di roba da mostrare in un secondo momento con Billie a Big Bear che han pranzato con noi ma ora, mia regina dalla corona cremisi" Cassie fa una smorfia di disgusto: "Parlaci dell'Empress"

    Cassie mangia una patatina facendo uno sguardo stupito: "Adesso?"

    SM: "Sì sì, fa social, urban e altri termini che si inventano i media manager per spillare soldi alle aziende"

    Cassie manda giù e si mette quasi in posa: "Che dire allora? Empress of Europe, ottava edizione, la qui presente Cassie Carter ha potuto partecipare a due edizioni"

    SM: "Arrivare in finale ad una"

    CC: "Con il titolo, ma no, non voglio parlare di mezze vittorie o finali, la qui presente Cassie Carter ne ha vinti ben zero, nada, niente"

    SM: "Andiamo non sei mica l'unica, anche Allyson non ne ha vinto nemmeno uno" Allyson, compagna di Cassie nelle Evenomation e negli H4H

    CC: "Ed infatti mi stava preparando dei pancakes per il mio viaggio in Italia, deliziosi, con dentro caramello salato, burro di arachidi, marmellata e vegemite"

    SM: "Sto vomitando dal cervello" Sami gira per un momento la camera verso di se: "Scusa Mercoledì, sai che non impazzisco per le cose dolci" Sami da nomignoli a TUTTI, prendete nota.

    CC: "Ecco perché stai con me…comunque mentre li preparava, in una cucina quindi con troppi oggetti affilati, appuntiti e infiammabili, mi ha detto che spera davvero che io vinca, perché lei non ha voluto partecipare per darmi spazio e quindi conviene io vinca"

    SM: "Minacciosa"

    CC: "Penso sia il suo modo per darmi un rinforzo positivo ma non serve, per me non è solo un semplice torneo, vincere l'Empress è davvero un sogno.
    Il torneo si lega indissolubilmente al mio inizio nel mondo del wrestling, in una federazione di sviluppo dove ho potuto dimostrare quanto potessi valere; da lì l'Empress era una destinazione quasi utopica per me.
    Sono cresciuta da quella timida ragazzina inesperta e riservata"

    Sami ride fuori obbiettivo, Cassie mostra il dito medio e prosegue: "Dicevo, da quei tempi ho ottenuto grandissimi successi ma l'Empress è il vero salto in avanti, vinci l'Empress e resterà qualcosa che mai e poi mai ti potranno togliere.
    Ecco questa è la cosa che in molte dovrebbero capire.
    Puoi vincere un titolo, ma va e viene, un giorno sei campionessa e quello dopo non più.
    Ma il titolo di Imperatrice non possono togliertelo, giusto Re?"

    Sami Maeda ha vinto il King of Rome 2020, il Rock 'n Rolla si limita a dire un "già" pieno di soddisfazione.

    CC: "Sei Empress, nessun'altra potrà esserlo in quel momento, tu sei e resterai la vincitrice dell'Empress, in eterno.
    Seriamente, il motivo per cui voglio vincere è esattamente questo.
    Sei sul tetto del mondo e dici a te stessa che si, questa volta ce l'hai fatta e niente lo può cambiare.
    Ogni cosa sia prima che dopo non cancellerà MAI quel momento, e nemmeno possono sminuirlo perché non sei arrivata sulla cima dopo un ripescaggio, dopo una scelta di qualcuno o qualsiasi altra assurdità che a volte porta delle incapaci a combattere per i titoli.
    Sei li perché hai dovuto lottare per arrivarci"

    Cassie stringe le mani davanti a sé guardandole: "Voglio essere la vincitrice dell'Empress perché è questo ciò a cui aspiro sin dai primi giorni in un spogliatoio mentre vomitavo prima del match"

    SM: "Davvero?"

    Cassie beve la bibita: "Mh-mh, nervosismo, non ricordi che non mangiavo niente dalla sera prima"

    SM: "Pensavo fosse per metter in mostra un sexy pancino piatto"

    Cassie si alza guardandolo sarcastica: "Si, in molti pensavano che fossi solo una da mettere in mostra, non è rimasto nessuno in giro di quelli però"

    - Stacco -

    Cassie sta camminando, i due stanno tornando al centro congressi dove si tiene la fiera.

    SM: "Ok dopo la piccola pausa, e sentiamo un po' rossa, vuoi fare la lista della spesa delle tue avversarie"

    Cassie si volta sorridendo: "Non sono in modalità incazzosa, quindi sembrerò magari troppo delicata, davvero in questo momento sono emozionatissima all'idea di partecipare aal torneo.
    Megumi Shibata e Christy Dalloway.
    Sarebbe facile sminuire quest'ultima.
    Non splende sul ring in notevoli qualità quanto più sulla capacità di sapersi adattare al momento e se quanto ho scoperto è reale sembra anche che sia finita quasi del tutto a caso nel mondo del wrestling.
    Non temere Christy, non sottostimo nessuno, mai."

    Sorriso e cenno di saluto col cappello: "Sei sveglia e molto, tutt'altro che stupida, non sei in questo torneo perché sai di partire sconfitta, sei probabilmente convinta che questo tuo essere una wild card sia un vantaggio, perché io sono di casa e perché la nostra seconda ospite non è proprio una debuttante…
    Megumi Shibata.
    È il tuo opposto.
    Una lottatrice che sul ring ci è entrata quasi naturalmente, è stato il suo sangue a spingerla a farlo.
    Come puoi non essere predestinata al ring quanto la tua famiglia ne è così legata, giusto Sami?"

    Nel caso non si sapesse tra linee di sangue varie Maeda è fondamentalmente una terza generazione di wrestler.

    CC: "Siete simili poiché entrambe siete state valutate dei geni a scuola, io ho rotto il setto nasale ad un tizio che ha provato a farmisi all'ultimo anno ed è stato solo grazie ai lavori sociali che ho potuto finire.
    Scusate se ho divagato; Megumi sul ring ha ottenuto vittorie su vittorie, cazzo Megumi Shibata è una delle maggiori minacce al titolo mondiale della federazione in cui combatte, titolo mondiale in mano ad un uomo.
    Megumi non hai idea quanto io ti stimi per questo.
    Quando ho sfidato io un uomo sul ring è fuggito terrorizzato e da allora quasi nessuno sa più niente di lui."

    SM: "Tipo Arnie Hammer ma senza il cannibalismo" aggiunge, ovviamente non richiesto, Sami.

    CC: "Senza il cannibalismo.
    Tu e Christy, Megumi siete fondamentalmente i due lati opposti della scala delle avversarie.
    Da una parte la veterana, la guerriera, la campionessa e dall'altra quella su cui nessuno punterebbe.
    Ed ecco spiegato l'effetto wild card Christy, quando nessuno punta su di te hai il vantaggio di poter colpire a sorpresa."

    Cassie arriva a destinazione, saluta da lontano dei fan: "Però non funziona così e parlo con entrambe.
    Si certo sei allenata, sei intelligente ed esperta, hai affrontato moltissime avversarie ed hai esperienza e si, sicuramente anche tu sei sveglia e se anche non hai troppa esperienza sei una che sa il fatto suo e che punta proprio sul fatto che le altre la sottovalutino.
    Non negherò mai quanto possiate essere pericolose, in un match dove i meriti di entrambe sono un vantaggio.
    Ma io sono solo Cassie Carter, la Red Freak, Bloodhouse's Sheila e so che magari ora potreste vedermi serena e sorridente, sono in un posto che mi piace con le persone che amo."

    SM: "Awwwwww"

    CC: "Piantala, potreste leggere la mia storia ed i miei match, e dire che in fondo non posso essere un enorme pensiero o magari di si, che sono la peggior avversaria che poteva capitarvi.
    Ma non è qua e ora, nei social e in allenamento che tutto questo conterà.
    Sul ring sarà il momento in cui vedrete Cassie Carter, quando capirete che ogni cosa che sapete fare io riesco a superarla, quando vedrete che sono un pacchetto completo di abilità forza e tecnica e quando capirete che non esiste né l'esperienza né il fattore sorpresa che possano aiutarvi.
    Colpi, prese, sottomissioni, velocità, resistenza, non ci conosciamo ed ecco perché quando vedrete tutto questo assieme capirete che se per una sarà il momento definitivo in cui entrerà nel mondo del wrestling per l'altra sarà il momento in cui capirà che sino ad ora non ha realmente visto niente"

    Lo sguardo di Cassie ora è più forte e acceso, senza perdere un sorriso pieno di sicurezza: "Per ogni cosa che avete in serbo per me io ho la risposta, ma nessuna di voi ha l'antidoto per il veleno che vi colpirà."

    Sorride e si sfrega le mani: "Devo salutarvi ora, entrare a questa fiera, magari tirare altre due Chop e passare del tempo…"
    Cassie sembra guardare Sami che sta facendo qualcosa che la fa quasi ridere: "No, non lo ripeto, piantala.
    Ci vediamo in Italia, all'Empress."

    La camera stacca.




    24/10/2021



    L'Empress of Europe VIII, il torneo organizzato dalla FWF International Board, inizierà tra una settimana. Dodici lottatrici da ogni angolo del pianeta si contenderanno uno dei trofei più importanti del panorama del wrestling mondiale. Stati Uniti, Gran Bretagna, Norvegia, Australia, Turchia, Italia, Giappone. Proprio nella periferia dell'ex capitale nipponica, all'interno dell'enorme struttura nota ai più come Palazzo Shibata, una delle partecipanti osserva la città, tenendo in braccio una bimba di poco più di un anno. Megumi Shibata, con la figlia Violet addormentata sul suo petto, scruta pensierosa l'orizzonte.

    MS: Dunque è questa la sensazione che si prova, quando si impara a camminare.

    Accarezza i capelli della bimba, che dorme serena nonostante le parole della mamma.

    MS: Credevo non fosse possibile ricordarla. È qualcosa che si dimentica, per forza di cose, eppure questa leggera ansia esiste. Questo è il secondo passo.

    Si volta. La stanza dove si trova è enorme, alta diversi metri, con decorazioni porpora ed oro. Sulle pareti però, le grandi protagoniste sono le cinture vinte dai membri della famiglia Shibata, divise in base ai rispettivi proprietari. Akira Shibata. Megumi Shibata. Kenta Shibata. John C. Lowhope. La collezione è immensa e lascerebbe a bocca aperta chiunque. Nella sua colonna sono custoditi il GWF Women's Championship e il TWC Women's World Championship. A terra, all'interno di alcune teche, ci sono altri trofei, ordinati cronologicamente. Megumi li osserva. THÈA Heavenly QueenScramble 2017. GWF Queen of The Ring 2018. TWC Ultimate Warfare Winner 2021. È facile capire che la dinastia degli Shibata sia composta da vincenti. Macchine da trofei. Eppure c'è tensione negli occhi della Cecchina.

    MS: È la seconda volta quest'anno che sento quest'ansia. Come camminare su una fune, sospesi nel vuoto. La prima volta l'ho sentita dopo il parto, al mio arrivo in TWC. Ero un elemento anomalo. Una estranea. Li ho fatto il mio primo passo verso ciò che voglio diventare. La Migliore Wrestler di Sempre. Slegata da ogni federazione. Da ogni nome che non faccia parte della mia famiglia.

    Guarda davanti a sé, mentre si accomoda su una poltrona.

    MS: Global Wrestling Federation. Total Wrestling Corporation. Camelot Kingdom Wrestling. Wrestling Triumph Federation. THÈA Ladies Pro-Wrestling. Ho conquistato ogni riconoscimento immaginabile delle prime due, ma non è sufficiente. Non è sufficiente per essere considerata la Migliore Wrestler di Sempre. Ecco perché sono qui. Per vincere. Per migliorare. L'Empress of Europe è un'occasione unica per stare sullo stesso ring con avversarie con cui altrimenti non avrei mai avuto nulla a che fare.

    Si passa una mano tra i capelli. C'è un leggero sorriso sul suo volto, che però contrasta con i suoi occhi.

    MS: Ci sono tante figure interessanti in questo torneo che avrei voluto affrontare, alcune vere e proprie leggende della disciplina, eppure ho avuto la sfortuna di incontrare due delle peggiori opzioni possibili. Una fallita che si atteggia da professoressa con meno minuti sul ring di mia figlia e l'ennesima lottatrice con una famiglia disfunzionale, incapace di fare qualcosa di buono da sola da… da quando non fai qualcosa di buono da sola, Cassie?

    Il sorriso della giapponese si allarga.

    MS: 16 febbraio 2018. L'unico ed ultimo istante durante il quale il nome Cassie Carter è effettivamente valso qualcosa, quando si tratta di lottare da sola. Uno sputo sul palmarès. Una macchia d'inchiostro sul tuo curriculum. Nemmeno un giorno da campionessa. Nemmeno una difesa. Nessuno si ricorda un match di Cassie Carter, da sola. Sai cosa si sente in giro di te quando qualcuno fa il tuo nome? Poco e niente. Quando si tratta della THÈA forse puoi essere considerata qualcuno. Un'avversaria tosta, non insuperabile ma da non sottovalutare, e togliti dalla testa l'idea che io lo stia facendo. Non dubito delle tue abilità, ma constato che sei una figura dimenticabile sulla scena mondiale del pro-wrestling. C'è chi viene riconosciuto in ogni federazione dove mette piede e chi no. C'è chi è capace di superare i propri limiti e chi no. E riesci comunque ad essere migliore della nostra avversaria comune.

    Quasi si lascia andare ad una risata, quando accenna alla Dalloway.

    MS: Sarebbe interessante insultarti, ma la verità è che sei una figura talmente infima e irrilevante che fatico a trovare qualcosa da dire a riguardo. Ho avuto modo di allenare ragazzi nel mio dojo infinitamente più talentuosi di te. Persone che sarebbero capaci con un solo incontro di umiliare la tua intera carriera, se solo ne avessi una. La verità, Christy, è che non basta essere allenata per sei mesi e fingerti intellettuale per essere tra le migliori al mondo. Prima lo accetterai, prima capirai che hai ancora tanta strada davanti a te prima di poterti presentare davanti a me, e dirmi "sono pronta". Non lo sei, Christy. Nessuna in questo torneo lo è.

    Passa qualche secondo, prima che lo sguardo si addolcisca, rivolgendolo alla figlia. Le accarezza i capelli. Sembra quasi un'altra persona rispetto alla donna che fino a qualche istante prima stava sputando veleno contro le sue avversarie.

    MS: Esiste la possibilità che io venga sconfitta, ovviamente. Non la escludo. Ma posso fare in modo di essere pronta per il mio incontro. Posso fare in modo che questo margine diventi sempre più ristretto. Manca una settimana. Per quel giorno, sarò pronta.

    La bimba si sta svegliando, lentamente. Megumi le dà un bacio sulla fronte.

    MS: Questo è il mio secondo passo verso il mio obbiettivo. Sarò la Migliore di Sempre.




    Il video è preceduto da un trillo della campanella e da una frase che dice

    "Can I have your attention, please?"

    Le immagini ci mostrano Miss Christine Dalloway, giovane rookie inglese della Valley Death Wrestling, in attire formale: camicia, cravatta, gonna al ginocchio e tacchi. Indossa i suoi occhiali da professoressa e si trova in quella che sembra essere un'aula. Vuota, ma pur sempre un'aula. Sulla lavagna ci sono scritti i nomi delle sue avversarie: Cassie Carter e Megumi Shibata. La "professoressa" di RIOT è pronta alla sua lezione.

    CD: Ora che sono sicura di avere la vostra attenzione mi presento. Buongiorno Raven Project Wrestling, buongiorno THÈA e buongiorno a tutta la FWF Board. Mi presento, Christine Dalloway. Ma per voi sono MISS Christine Dalloway. Questa sera sono stata molto intelligentemente scelta per partecipare all'edizione 2021 dell'Emperess of Europe. Che dire? Lusingata, onorata e… meritato.
    Un triple threat ad eliminazione. E chi abbiamo?

    Punta la bacchetta sulla lavagna indicando col nome la prima delle sue avversarie: Megumi Shibata.

    CD: Eccellente negli studi, eccellente negli sport, di famiglia d'alto prestigio. Ottime le basi, ma sai cosa ti è mancato a inizio carriera? La costanza. Mi sono informata sai? O meglio, la costanza orientata al finalizzare. Ottimi risultati, ma gli allori? Zero. Ma ti sei ripresa, devo dartene atto. Queen of The Ring, Women's Championship… finché sei sparita dalle scene per via della gravidanza. Comprensibile, ma ti sei comunque distratta. Vedi Megumi quando si ha la fortuna di nascere con un background come il tuo, ed eccellere dove hai avuto successo tu, bisogna minimizzare le distrazioni e cogliere la palla al balzo.
    Però c'è da dire che al ritorno in TWC hai subito voluto dimostrare che finita la gravidanza eri pronta a ricominciare in pompa magna. TWC Women's World Champion. Brava. Però cos'è successo? Hai voluto esagerare prima del tempo. Hai voluto fare il passo più lungo della gamba. Battere Vincent Cross? Voler diventare campionessa pesi massimi TWC? Superbia, ragazza mia. Altro secondo errore. Ricapitoliamo: mancanza di costanza collegata a distrazioni… e superbia. Nel nostro match avrò il piacere dunque di sfidare una donna con un QI simile al mio, ma saprò farti vedere cosa vuol dire non commettere i tuoi stessi errori.

    Ora la punta della bacchetta sul nome di Cassie Carter

    CD: E ora veniamo a te, Cassie. Due volte vincitrice del torneo Amazon Twins, ex campionessa di coppia THÈA/VDW, ex campionessa femminile FWF. I successi parlano per te; tu non hai avuto né mancanza di determinazione né la mancanza di costanza che ho accusato a Megumi. Ma hai un difetto ben peggiore, perché è radicato in te: sei impulsiva. Non c'è follia che non tenteresti, non c'è impresa che non ti attira, non c'è pericolo che ti fa riflettere. Ed è lì il problema; bisogna sempre valutare attentamente, studiare la strategia, andare con i piedi di piombo. Eh sì perché i piedi di piombo fanno andare cauti, ma quando colpiscono fanno male.
    Vuoi una dimostrazione? Sali sul ring con me. Vi ho studiate attentamente, vi ho analizzate. Ho schematizzato mentalmente pro e contro di ognuna, punti di forza e debolezze. Ho studiato attacchi e contromosse. Si dia il caso che la mia logica mi porta ad approfittarmi dei vostri errori e di trarne vantaggio arrivando alla vittoria finale.
    Magari penserete che sono solo una rookie, una sprovveduta. Continuate a pensarlo, ve ne pentirete. La lezione è finita signorine, è tempo dell'esame!




    Terzo scontro della serata!

    "We Build this City" degli Starship annuncia l'arrivo di Christy Dalloway.
    La principessina del professore arriva con il suo abbigliamento molto ordinato e preciso, e si incammina verso il ring e vi sale preparandosi.

    "Turbo Killer" dei Carpenter Brut, ed ecco entrare Megumi Shibata, la giapponese riceve un'ottima risposta dal pubblico, consapevole di non avere davanti una debuttante, seria si incammina sul ring e vi sale, ignorando del tutto la Dalloway.

    Suona ora "Prisioner of Society" dei Living End, a quanto pare nuova canzone per Cassie Carter che compare in scena, essendo "di casa" a lei va il pop più grande, corre verso il ring e ci sale fermandosi sull'apron alzando il braccio al cielo con il gesto della pistola come suo solito.

    Dopo le raccomandazioni del caso è ora di iniziare.

    3rd Match – Empress of Europe – Round 1/3WAY Elimination:
    Cassie Carter vs. Megumi Shibata vs. Christy Dalloway


    Chirsty inizia però a chiedere la parola e parla con entrambe sembra mostrando delle lamentele e all'improvviso chiude Megumi in una Headlock!
    Calcio nello stomaco a Cassie per allontanarla mentre Megumi la spinge via alle corde di ritorno la Dalloway salta la Shibata buttatasi a terra ed evita un calcio alto di Cassie ed andando alle corde esegue una Springboard Body Press che investe entrambe!!!

    La Dalloway si alza esaltatissima e chiede il consenso del pubblico ma quando si volta viene abbattuta da un doppio calcio al petto di Cassie e Megumi ripresesi, Cassie la va a recuperare e la prende in un German Suplex ma Chirstie resiste agitandosi, la Shibata va alle corde e vedendola arrivare la Dalloway rotola in avanti e Cassie subisce il Running Kick della Queen of Warfare!
    Cassie cade e Christy cerca un roll-up!
    Ma Megumi con un colpo di reni rotola oltre e rialzatasi la colpisce con una ginocchiata in scivolata, ora la prende per il collo applicandola una Headlock, vediamo però tornare Cassie che prende il braccio libero di Chirsty e glielo torce, poi da una gomitata alla Shibata facendole lasciare la presa e a seguire Irishwhippa la Dalloway contro di lei, quest'ultima si ferma un attimo prima ma Cassie scatta e la centra alla schiena con un Dropkick mandandola contro la Shibata che cade sull'apron, la Dalloway è poi fatta vittima di un German Suplex!
    Kipup di Cassie che centra la Shibata con un Heelstrike, mandandola fuori, fa lo stesso con la Dalloway ed andando alle corde esegue poi un Wasp Dive su entrambe!!!

    Manovra spettacolare di Cassie che riprende fiato ed ora spinge sul ring la Shibata e la segue, andando a minarne la resistenza con una serie di calci alla figura per poi portarla all'angolo ed eseguire una serie di Booth Scrape per poi andare alle corde e connettere con un… Christy sposta la Shibata facendo rovinare Cassie contro l'angolo!!!
    Rientra e si getta su Megumi con un veloce roll up!

    1…
    2…
    No!

    La Dalloway la lancia alle corde ma Megumi di ritorno la centra con un Dropkick alle gambe che la manda in ginocchio ed a seguire Shobatsu!!!
    Combinazione di due calci alla testa della Dalloway che finisce faccia a terra, la Shibata la solleva poi e prendendola in posizione scoop Slam la lancia contro Cassie ancora all'angolo!!!
    La Shibata prende la distanza e si getta su entrambe con una Flipping Senton!!!
    Impatto brutale, ora Megumi prende Cassie e Chirsty e le tiene davanti a sé entrambe, ed esegue un Northern Lights Suplex su tutte e due!!!
    Kyoto Sunset Drive che potrebbe portare la Shibata a concludere il match!!!

    1…
    2…
    No!

    Cassie e Chirsty si liberano, Megumi non intende perdere tempo e spinge Chirsty al centro ring, prende ora Cassie in posizione Piledriver e vuole schiantarla con la Dalloway ma Cassie tiene!!!
    Anzi colpisce con la gamba eseguendo uno Scorpion Kick!!!
    Megumi perde la presa, Cassie si alza e la tiene su una spalla connettendo lei con un Back 2 Belly Piledriver!
    La Dalloway si sposta però!
    Shibata a terra e la Dalloway che scatta eseguendo un Cartwheel Moonsault!!!
    Centra però solo Megumi perché ora è Cassie ad essersi spostata!
    Chirsty si rialza e Cassie è su di lei, doppio palm strike al corpo, Spinning Back Chop, calcio frontale che la manda alle corde e di ritorno Rolling Koppo Kick!!!
    Megumi si sta rialzando tenendosi alle corde e Cassie la va a colpire, lanciandola ora verso la Dalloway, la quale si abbassa e Megumi vola…NO!
    La Shibata resta sull'apron e prende la Dalloway per i capelli, issandola in un Vertical Suplex verso l'esterno!!!

    Spear di Cassie su Megumi e tutte e tre rovinano fuori dal ring!!!
    La caduta ha distrutto tutte e tre che restano a terra, si riprendono lentamente e a rientrare la prima è la Dalloway che si trascina a fatica, MEgumi si rialza ma vedendo Cassie la aggredisce con violenza con una serie di gomitate, alle quali però Bloodgous'es Sheila risponde a sua volta senza fermarsi.
    Chirstie non aspetta altro e salta oltre la terza corda gettandosi su entrambe!!!
    Di nuovo momento spot con la Dalloway che cerca ora di spingerle dentro entrambe riuscendoci solo con Cassie, ora la lancia alle corde e di ritorno Divo Drop!!!
    La Dalloway sale sul paletto e prepara la Meteora!!!
    Megumi!
    La Shibata le è addosso e connette con dei colpi sino a farla sedere, ora le prende le gambe e vuole applicare la Ikisugi!?!
    Sembrerebbe di sì ma riecco Cassie!

    L'australiana colpisce la Shibata alla schiena e le fa mollare la Dalloway, per poi agganciarle ambo le braccia, cerca ora lei la Tiger Rattlesnake!!!
    Ma il colpo di poco prima si è fatto sentire e Megumi tiene, liberandosi e connettendo poi con l'Hansha!
    Pele Kick che manda indietro Cassie, si rialza e Chirsty vola con la Meteora!!!
    Megumi si abbassa e la evita!!!
    Chirsty rotola per il colpo e quando si rialza Cassie la prende al volo sulle spalle ed è Snowdrop!!!
    Detonation Kick che la manda a terra, Cassie va di pin…

    THE TOP!!!

    Lionsault di Megumi che impatta su entrambe!
    La Shibata sembra tenerci ad avere lei ambo i pin, risolleva Cassie e la lancia all'angolo, poi prende Chirsty e tenta di applicarle una Jujigatame!
    Cassie ritorno la prende e tenta di applicare lei una Jujigatame!!!
    Ed anche Chirsty fa lo stesso ed usando le gambe prende Cassie e cerca con il braccio libero di tirarle il suo!!!
    Dopo qualche secondo si lasciano tutte e tre e si allontanano.

    Il pubblico esplode in una acclamazione per l'azione sul ring!!!

    Ora le tre si avvicinano e provano una tripla presa di forza, Megumi sembra avere la meglio e Christy lascia la mano di Cassie per tenere la stretta, Cassie le tira una gomitata con la mano libera, poi un calcio allo stomaco di Megumi e le torce il braccio dietro la schiena, la piega e la lancia in avanti con Christy che la prende di riflesso in posizione DDT, Cassie scatta per un Pumping Big Boot alla Dalloway che si abbassa ma nel farlo permette a Megumi di connettere con il KSD.
    Ma Cassie le prende le gambe ed esegue la Aussie Lock!
    Megumi urla di dolore ma nel frattempo Chirsty scatta e connette con un Double Knee hit su di lei!!!

    Ora prende Megumi e chiama la Bad Mark!!!

    Event Horizon di Megumi!!!
    Roll up fulmineo!!!

    1…
    2…
    NO!!!

    Christy si salva con un colpo di reni e si rialza ma finisce tra le braccia di Cassie alterata per il colpo subito Hammerlock, rotazione e sollevamento ed è Uluru Stone!!!
    Christy piantata a terra finisce seduta e Megumi la centra in pieno con la Violet's Song!!!

    Pin!!!

    1…
    2…
    3!!!

    Prima eliminazione.

    1st Elimination: Megumi b. Christy Dalloway (17:00) con la Violet's Song.

    E con una prestazione eccezionale Christy Dalloway deve essere la prima ad uscire di scena!!!

    Megumi si alza e Cassie le è addosso come un tuono con una sequenza di colpi che la portano all'angolo, la Shibata non si aspettava una simile furia dalla rossa ma riprende subito il controllo rispondendo a dovere, mentre l'arbitro aiuta la Dalloway ad uscire dal ring Cassie e Megumi non sembrano voler perdere tempo con colpi a ripetizione una sull'altra.

    Sono combinazioni violentissime e ad un certo punto Megumi piazza una gomitata che fa di sicuro perdere a Cassie qualche secondo del match, carica il colpo e va di Akai Kaminari!!!
    Roundhouse Knee che spedisce a terra Cassie che rotola sul petto mentre dalla bocca le esce sangue, Megumi corre alle corde e di nuovo Violet's S… Cassie blocca il piede di Megumi e si alza in piedi la fa ruotare e le aggancia le braccia per la Tiger Rattlesnake!!!
    Connessa!!!

    1…
    2… Ropebreak!
    Piede sulla corda!!!

    Cassie si alza esasperata e vediamo che barcolla mentre pare che dal naso le stia uscendo del sangue, il direttore di gara le chiede se può proseguire e lei dice di sì, prende la misura ed indica Megumi con il segno della pistola, la Shibata si rialza e Cassie parte di Fury Road!!!
    Ma Megumi schiva buttandosi indietro, Cassie finisce a terra Megumi le è addosso con un calcio in rotazione ma la Carter schiva e la prende dalle spalle in posizione Argentine Rack!!!
    Rotazione e Bushran… Megumi blocca il ginocchio di Cassie!!!

    Gomitata della Shibata, abbassa la gamba di Cassie e le blocca un braccio in posizione Pumphandle, ecco la Hanami in arrivo!!!
    Ma al momento del sollevamento Cassie ruota e connette con una ginocchiata in faccia a Megumi!
    INCEPTION!!!

    Brazilian Kick di Cassie, ci siamo ora, Megumi in ginocchio!!!

    FURY R… MEGUMI ROTOLA VIA!!!
    CASSIE IN GINOCCHIO E MEGUMI PARTE!!!
    VIOLET'S SO… NOOOO!!!
    CASSIE SI SPOSTA E va di Schoolgirl Pin!!!

    1…
    2…
    No!

    Megumi spinge via Cassie si rialza eseguendo una presa ad ambo le braccia della rossa con le gambe ed andando con una Stealth Clutch!

    1…
    2…
    No!

    Cassie si libera ruota Megumi e cerca di andare di andare di Inside Cradle, ma Megumi tiene e le passa alle spalle, sollevandola, Backflip della Carter che atterra in piedi, blocca un braccio di Megumi e cerca di piazzare la Poison Muramasa!!!
    Megumi tiene e non gliela lascia chiudere del tutto, prende le corde e Cassie deve mollare ma appena lo fa di nuova Inside Cradle di Megumi!!!
    Ma finiscono alle corde!!!

    Spinta di reni di Cassie che così ribalta la culla, Megumi fa lo stesso ed ora, avvinghiate iniziano a rotolare!!!
    L'arbitro non sembra capire come fermare il tutto ma ambo le lottatrici a centro ring restano inchiodate nella Cradle e il direttore conta!!!

    1…
    2…
    3!!!

    E la vincitrice è… la vincitrice è???
    Cassie e Megumi si guardano e poi guardano il direttore di gara che non risponde ad entrambe, vediamo che scivola fuori e parla con il time keeper, non si capisce cosa stia accadendo ma vediamo che né Megumi né Cassie abbassano la guardia, il pubblico urla che la contesa può proseguire intanto!!!

    Sara Stark!
    La madrina della serata scende lungo la camminata e va a parlare con il direttore.
    Cassie la fissa tesa, tra le due esiste un conto aperto da troppo tempo e se anche Sara è la mentore di Cassie non si aspetta un trattamento di favore, anzi…

    Sara parla con il direttore di gara e poi prende il microfono.

    SS: "Ok, non pensavo di arrivare a questo ma poiché sembra impossibile definire a chi sia andato l'ultimo pin…"

    Cassie scuote la testa e Megumi spalanca le braccia con sguardo incredulo.

    SS: "Essendo la madrina del torneo."

    Lo schermo si accende.

    2nd Elimination: Cassie Carter vs. Megumi Shibata (19:47) finisce pari per doppio pin.

    Cassie urla parole ben poco educate mentre Megumi sembra incredula. Abbiamo un pareggio, per la prima volta nella storia dei tornei FWF un match non ha un vincitore per un pin vicendevole.

    Cassie Carter vs. Megumi Shibata vs. Christy Dalloway (21:21) finisce in no contest.

    SS: "Cassie, Cassie, per favore, capisco quanto tu sia furente con te stessa, ti sarebbe bastato applicare al meglio la Poison Muramasa per vincere ma pazienza, Megumi-Sama conto che saprà accettare il verdetto con rispetto."

    Cassie sembra furente, si alza di scatto ma barcolla, il colpo al volto le deve aver creato qualche problema, Sara si allontana mentre Megumi, sfiancata e appoggiata alle corde non pare a sua volta felice. Il pubblico si domanda: chi andrà in semifinale?




    B Side
    Track n°1
    Timecop1983 – On the Run




    Kowloon, Hong Kong.
    Una città che nasconde sotto una patina attraente di neon il marcio e la decadenza. Mercati popolari spuntano come funghi, auto vagano quasi senza un dove e locali notturni sono pieni di gente che vuole dimenticare, anche solo per una notte, i problemi della loro vita. Nella zona più periferica di Kowloon, dove abbondano palazzi in rovina ormai abbandonati, vi è una donna che si sta allenando a fare Parkour. Una donna ormai familiare grazie alla sua lunga capigliatura bionda e al suo abito "da strada": Ember Celica. L'ultima vincitrice del torneo Empress of Europe sfrutta l'ambiente decadente come percorso alternativo verso la cima del palazzo più basso della zona; giunta in cima vede una persona a lei familiare: Owl. Lei sorride di gioia.

    Celica: Ciao!

    Owl saluta con un cenno della testa: la maschera a forma di gufo è ancora presente sul suo volto, anche se sappiamo ormai i connotati facciali della persona… ma come si suol dire "le abitudini sono dure a morire".

    Owl: Posto insolito per allenarsi.

    Lei si guarda intorno: sembra di stare in un film post-apocalittico per via dei palazzi decadenti in continua erosione.

    Celica: Lo trovo adatto invece: ti fa pensare continuamente di non rimanere sullo stesso posto ma di adattarti alle circostanze. Ho appreso ciò da un ottimo insegnante.

    Dà una pacca sulla spalla di Owl, che lo sentiamo ridacchiare sommessamente.

    Owl: Ho notato che hai avuto un certo successo alla fine: non ti sei buttata giù a quanto pare. Campionessa femminile GWF e Trios della FWF: ben due titoli circondano la tua figura.

    Lei sorride.

    Celica: Come ho detto: adattarsi. Siccome nel mondo THÈA era difficile conquistare il titolo nella maniera diretta, ho preferito attendere il momento giusto… e nel frattempo ho agito in GWF… ma questo lo sai: mi hai aiutato anche lì. Destabilizzare, seppur leggermente, Herr Morbid e sfruttare anche la valigetta per togliere quel dannato sorriso dalla faccia di Effie sono state belle soddisfazioni. Mi hanno dato un bel riconoscimento e ora sono una doppia campionessa.

    Scende al piano inferiore del palazzo usando le travi come una ginnasta e attende l'arrivo di Owl.

    Celica: Doppia Campionessa… non credo siano molte le atlete con un tale successo.

    Owl arriva e scuote la testa.

    Owl: Non pare che siano molte.

    Breve pausa di riflessione.

    Owl: È per questo che hai scelto di partecipare all'Empress of Europe? Hai "conquistato" la GWF e ora vuoi conquistare definitivamente anche tutto l'ambiente FWF? Come Cesare che conquistò la Gallia per puntare direttamente al cuore di Roma? Vuoi essere la prima a vincere il torneo due volte di fila? Sembra essere un bel piano, hai tenuto conto delle partecipanti… e del senso di vendetta di Maya Maze? Secondo me Maya ha scelto di partecipare per due motivi: per ottenere la vittoria del torneo e per vendicarsi della sconfitta ricevuta da te in finale.

    Batte le mani tra loro.

    Owl: Ma di questo preoccupiamoci dopo: il tuo primo incontro in questo torneo potrebbe essere l'ultimo, sai?

    Alza tre dita.

    Owl: Triple Threat Match: tu contro Safiye e contro Amaya. Amaya è una debuttante, quindi potrebbe essere o una alla prime armi o nascondere un potenziale spaventoso… ma il problema è Safiye. Lo sai meglio di me chi è Safiye: due volte vincitrice dell'Empress of Europe, l'unica ad averlo fatto, e attuale campionessa femminile FWF. Costei è riuscita dove tu hai fallito: battere Jennifer Belle! Quindi occhi aperti.

    Celica annuisce.

    Celica: Lo so chi è Safiye: una veterana che continua a essere pericolosa. So bene che ha battuto Jennifer Belle: ero lì a guardare rosicando d'invidia. Ma ora non sono più la Celica che si deprimeva ogni volta, che piangeva ad ogni sconfitta… sono diversa.

    Mima una pistola.

    Celica: Sono molto più decisa: vinco l'incontro? Meglio! Sarò Tripla Campionessa, avrò battuto Safiye e avanzo al torneo! Ho perso l'incontro, mancando di nuovo la conquista del titolo femminile FWF e sono stata eliminata dal torneo? Poco male. Stare in GWF mi ha fatto capire una cosa importante.

    Owl inclina leggermente la testa perplesso.

    Owl: Quale sarebbe?

    Sul volto di Celica compare un sorriso carico di furbizia.

    Celica: C'è sempre un Piano B, un Piano C e così via. Perché in questo mondo la domanda non è "riuscirò a vincere?" ma… "quando vincerò?". Perché è tutta una questione di tempo… e io ora ho abbastanza tempo. Safiye e Amaya lo sanno? Oppure lotteranno in maniera frettolosa, come se avessero un enorme timer che punta minaccioso verso loro due?

    Scuote la testa.

    Celica: Per quanto riguarda Maya Maze dico solo una cosa: se si è veramente iscritta per vendicarsi della sconfitta che le ho inflitto penso che sia una persona molto più prevedibile di quanto mi aspettassi. Mi ha già attaccato in GWF per questo motivo e ritiene le mie conquiste frutto del suo fallimento, ma in realtà i due titoli che possiedo… SONO FRUTTO DEL MIO SUCCESSO!

    Stringe le mani a pugno.

    Celica: Perciò… se io riuscissi a battere ora Amaya e Safiye… e mi trovassi davanti proprio Maze la storia è costretta a ripetersi: io trionfante su di lei. Poco importa se è passato un anno e lei è cambiata: anche io sono cambiata.

    Infila gli occhiali da sole.

    Celica: E ora andiamo in un locale: ho voglia di qualcosa di forte.

    Con i due che si allontanano dal palazzo decadente, le immagini si interrompono.




    Ci troviamo in un bar di Tokyo. In sottofondo si sente musica: è night pop, non si riconosce l'artista ma le musicalità sono quelle tipiche del genere.

    Ad un tavolino c'è una donna che sorseggia un Martini con l'oliva mentre fuma una sigaretta slim.
    Si avvicina un cameriere e la intima di smettere di fumare.

    Amaya: "Sa, fumo per distrarmi, per stare tranquilla, ma se proprio ci tiene la spengo…"

    Cameriere: "Perché qual è il problema… ma aspetti, lei è Amaya, giusto!? Lei è la figlia del maestro Ikeda! Che fortuna averla al nostro bar, la prego continui a fumare e mi scusi…"

    il cameriere fa un inchino, mentre Amaya però continua a spegnere la sigaretta.

    Amaya: "Tzè! Come al solito, questo maledetto cognome è la mia rovina. Si è gia dimenticato che le avevo detto che ero preoccupata, vero!?"

    Cameriere: "Ma certo che no… è solo… sa, sono un grande fan di suo padre, conosco tutti i suoi match!"

    Amaya: "Beh, molto presto conoscerai solo i miei, i match della grande Amaya!"

    Cameriere: "Amaya Ikeda! Suona benissimo!"

    Amaya: "No, solo Amaya. Non userò il mio cognome per lottare, voglio essere libera, voglio vincere per conto mio, voglio aprire una legacy tutta nuova senza la figura di mio padre a coprirmi con la sua ombra!"

    Cameriere: "Ma suo padre è un istituzione!"

    Amaya: "Ah sì?! Mio padre ha mai dovuto lottare al debutto in un Main Event? Ha mai dovuto debuttare avendo già la possibilità di diventare campione!? NO! Io lo farò, lotterò contro Safiye e Ember Celica nel main event della prima tappa dell'Empress of Europe Tournament!"

    Il cameriere è piuttosto sorpreso.

    Cameriere: "In Europa? Ma signorina Amaya…"

    Amaya: "Le ho mai dato il permesso di chiamarmi signorina? Non mi pare."

    Cameriere: "Sì, io volevo…"

    Amaya: "Non volevi niente. Prima che venissi qui ero nervosa perché si tratta di una grossa opportunità per me: un torneo così prestigioso, dall'altra parte del mondo contro due vere e proprie eroine di questo Sport, ma grazie a te ho capito una cosa: sarò fortunatamente dall'altra parte del mondo, senza tutti questi fanatici di Ikeda, senza tutto questo servilismo, sarò sola contro tutte, contro Safiye e Ember, ma finalmente potrò vedermela da sola, senza nessun invasato di mio padre o dei miei fratelli!"

    Cameriere: "A proposito dei suoi fratelli… non è che si potrebbe avere un autografo… ecco sa anche loro sono delle star…"

    Amaya prende il Martini e lo svuota in faccia al cameriere.

    Amaya: "Adesso portamene un altro, in silenzio. Ti avverto che mi troverai con un'altra sigaretta in bocca e questa volta me la fumerò senza interruzioni."

    Il cameriere fa un inchino e corre via imbarazzato mentre sul volto della giovane Amaya si stampa un sorriso.

    Amaya: "Ah! In questa situazione so che ci sguazzerò davvero bene… Se dovessi vincere il titolo ben presto l'altra parte del mondo non mi basterà più, dovrò prendermelo tutto e lo farò alla mia maniera!




    Il filmato a cui stiamo assistendo verosimilmente è stato girato in mattinata.
    Siamo comunque all'interno dell'Atlantico, il luogo dove l'evento si sta svolgendo. Possiamo notare il ring già sistemato al centro della sala, e lo stage d'ingresso montato dove solitamente c'è il palcoscenico durante gli eventi musicali. Ma questa sera non saranno le note a volare, le batterie ad essere percosse e gli strumenti a far sentire la loro voce. Lo spazio è ampio, e sormontato da un alto tetto spiovente.

    Nella balconata centrale ci sono ancora i divanetti bianchi, utilizzati durante alcune serate come privè. Una zona illuminata con colori caldi e coi tavolini bassi. Seduta sopra uno di questi divanetti c'è qualcuno, un volto abbastanza noto, per non dire fondamentale per l'universo THÈA, non a caso la sua faccia campeggia sul poster di questo Empress of Europe 2021. La ragazza ha i capelli sciolti sulle spalle, una maglietta semplice, un paio di jeans e sneakers.

    "Di solito la campionessa è l'ultima ad entrare in scena."

    Sentenzia Safiye, l'attuale campionessa FWF World Women's, mentre osserva la sua cintura adagiata sul tavolino dinanzi a sé.

    Safiye: "Le acclamazioni sono entusiasmanti, ma questi sono i momenti che preferisco, quando ancora è tutto in divenire, e l'unica padrona dell'arena è l'eco del rumore degli attrezzi. L'attesa di qualcosa che sta per accadere, l'adrenalina che aumenta, i soffitti silenziosi che si riempiranno di luci e voci."

    La rossa sposta lo sguardo in camera.

    Safiye: "Signore e signori, mi spiace, ma questa volta nessun effetto speciale – alza le spalle – nessuna messinscena elaborata, nessuna Valide sprofondata nel raso rosso. Solo me, la vostra solita Imperatrice dei Due Mondi, la cara vecchia Turkish Delight. Senza gioielli o pezzi d'arte pregiata."

    La donna sorride.

    Safiye: "L'unico accessorio a cui però non posso rinunciare è lei – indica la cintura – e non si tratta di un vezzo. Serve a ricordarmi una cosa fondamentale, questo Empress of Europe è qualcosa di differente. Con quella che partirà questa sera, avrò partecipato a 7 edizioni su 8… ho saltato solo quella del 2020 perché dedicata alle Cenerentole del ring, e per qualcuno sono solo una vecchia matrigna. Questo torneo però sarà il primo che mi vedrà entrare come campionessa in carica. Ciò vuol dire che sono io la donna da battere, sono io il trofeo di caccia più ambito."

    Cambio di inquadratura.

    Safiye: "Questa cintura è un grosso bersaglio, grande, enorme. Sono stata presente per ben sette edizioni, e due volte sono salita sul gradino più alto. Per due volte Empress of Europe, come nessuna prima. Ma tutte le volte l'obiettivo principale non ero io, l'istantanea gloria delle lottatrici non dipendeva dal battermi."

    Una figura entra nell'inquadratura per porgere un Florida (cocktail analcolico) alla Turkish Delight, che ringrazia con un cenno del capo.

    Safiye: "Potrai mettermi spalle a terra, farmi mangiare la polvere e sarai la detentrice del titolo, forse solo fino al prossimo turno, certo, ma sarai pur sempre quella che durante il torneo ha estromesso me, la campionessa di categoria. Forse Amaya ed Ember Celica pensano a questo."

    Elegantemente accarezza con il palmo la placca dell'alloro FWF.

    Safiye: "Amaya… che ragazza interessante. Sono incuriosita da questa lottatrice, e non solo per la sua immagine. Ho vissuto in Giappone, ho ascoltato anche io qualche vecchio vinile City Pop, così come conosco la famiglia Ikeda e la sua leggenda nel pro-wrestling. Però non conosco lei e non posso esprimermi in merito, ma chissà potrebbe essere stata in qualche modo facilitata, o per lo meno appoggiata dalla sua stirpe. È curioso pensare che questa Amaya abbia debuttato relativamente tardi sul ring, e che voglia fuggire dal peso delle aspettative che un cognome così importante comporta. Sarà voglia di farcela da sola, o paura di essere il brutto anatroccolo della famiglia? Ricordo la prima volta che ho calcato un ring, avevo 18 anni e dovetti mascherarmi, ai miei genitori non piaceva l'idea che entrassi a far parte di questo mondo. Il talento e la dedizione non si passano sempre con i geni, e sarà mia premura dimostrarlo sul ring, Amaya."

    Pausa scenica per un nuovo cambio di inquadratura.

    Safiye: "Come se non bastasse l'incognita, dovrò temere la certezza, Ember Celica. Perché se c'è un ostacolo certo è proprio lei, la Golden Fury. Che dire, sembra una ragazza equilibrata, capace di analizzare ogni avversaria, molto attenta ai dettagli e con tanta voglia di far bene. Una vigliante si mormora, o una ragazza che si fida troppo di qualche tizio eccentrico, quale mai sarà la vera storia dietro quell'uomo gufo? Chissà, di certo è molto scenografico e contribuisce a rendere Ember Celica ancora più interessante, con quel pizzico di mistero che al pubblico piace tanto."

    Sorbisce un sorso della sua bevanda.

    Safiye: "Di certo è una guerriera del ring che ha sì bisogno di una guida ma è anche capace di adattarsi ad ogni situazione. Altrimenti non avrebbe ottenuto tutto quello che ha ottenuto in un anno circa. Non si diventa campionessa di coppia con quella serpe di Beatrice senza subire inganni, così come non si conquistano i World Trios con due egocentrici come Mark Perfection & Antoine Borges contro un team molto più rodato, se non si hanno capacità di adattamento e fame."

    La Turkish Delight accavalla le gambe.

    Safiye: "La stessa fame, cara Ember, che ti farà desiderare di mangiare questa bella cintura, e con essa anche questa Turkish Delight – per chi non lo sapesse è anche il nome di un dolce turco – sarebbe un pasto perfetto, il migliore della tua vita, vero? Beh Ember, alla fine siamo sulla stessa barca, tu sei l'altra ambita preda di questa sfilata reale e io ti stimo per questo. Sei l'Empress of Europe in carica, tutte sognano ardentemente di detronizzarti, infondo come me hai anche tu il tuo bel bersaglio sulla testa. Ed entrambe saremo sul ring con Amaya, pronta a portarsi a casa due scalpi eccellenti in un sol colpo per mostrarli ai suoi illustri familiari, e a scalare rapidamente la piramide come il terzo tra i due litiganti."

    Sorriso divertito della rossa.

    Safiye: "Lo so Ember, vuoi dimostrare al mondo che sei ancora tu la sovrana, e vuoi farlo prendendoti quella cintura che Jennifer Belle ti ha negato quando la tua corona era ancora lucente e nuova di zecca. Ma ricordati, sei pur sempre un'Empress Cinderella, e la mezzanotte è ormai scoccata da tempo. L'incantesimo è rotto, e dopo i rintocchi resterà solo la lunga e placida notte dell'Imperatrice dei Due Mondi."

    Sguardo penetrante in camera.

    Safiye: "Quanto alla sottoscritta, guardo a questo Empress of Europe pieno di debuttanti, nuovi nomi e possibili predatrici e vado indietro, torno con la memoria al mio primo successo in questo torneo e mi chiedo che fine abbiano fatto Emily Lazer, Lilith, Zoey Di Maggio ed altre ancora. Sono decadute fino a sparire, la rossa Safiye invece è ancora qui, e non solo per questione anagrafica. Come interpretare la mia presenza qui? Da una parte mi pare chiaro che il tempo abbia dimostrato il mio valore, dall'altra mi domando: e se fosse arrivato il momento di abdicare? Di lasciare il posto a una nuova generazione di campionesse?"

    Un ultimo sorso alla bibita, qualche attimo di silenzio, poi i suoi occhi guardano dritti in camera.

    Safiye: "Ma anche per fare quello ci vuole una bella corona sulla testa. Per abdicare bisogna essere regnanti, bisogna essere Imperatrici… il ruolo che più mi si addice."

    Occhiolino verso l'obiettivo, e le immagini sfumano.




    Ultimo atto del round 1 dell'Empress of Europe 2021, e dopo quasi 3 anni il titolo FWF World Women's torna ad essere messo in palio nel torneo.
    Considerando che l'edizione dello scorso anno per stipulazione escludeva d'ufficio ogni tipo di campionessa in carica, era dalla finale del 2 febbraio 2019 che il massimo alloro femminile della International Board non veniva messo in palio nella competizione.

    La prima ad entrare è Ember Celica, l'Empress of Europe in carica.
    La Golden Fury ha debuttato in THÈA proprio in occasione del torneo 2020, come detto vinto, alle spese di Maya Maze. Dopo la vittoria, la bionda non è riuscita a conquistare la cintura FWF, ma in compenso ha portato a casa altri titoli, come il THÈA Divas Tag Team, il THÈA/R-Pro World Trios ed ultimamente il GWF Women's.
    La Brawler Girl è tranquilla e concentrata come suo solito, e raggiunge il ring senza particolari clamori.

    Adesso è il turno di Amaya, l'ultima "new entry" del torneo.
    Figlia, sorella e nipote d'arte, questa ragazza nipponica è l'esponente di una famiglia molto popolare nel mondo del pro-wrestling giapponese, tra lottatori e promoter vari. Per Amaya si tratta del debutto internazionale, una prova del fuoco davvero impegnativa.
    Bella, sorridente ed elegante nel suo stile "aesthetic", la ragazza di Yokohama raggiunge il quadrato dopo aver fatto innamorare mezzo Atlantico.

    Ultima ad entrare in scena Safiye, la campionessa FWF World Women's.
    Veterana dei tornei della FWF International Board, nessuna/o come lei ha calcato i ring delle competizioni dell'organo amministrativo, vincendo tra l'altro due edizioni dell'Empress of Europe. Il prossimo 31 dicembre compirà 30 anni di età, ma può già vantare 10 titoli massimi femminili in 5 differenti sigle.
    La Turkish Delight mostra un'attitudine positiva nei confronti del pubblico, dispensando diversi saluti prima di salire sul ring.

    Le tre contendenti sono al cospetto dell'arbitro Rigoberta Gemma e degli spettatori dell'Atlantico.
    Operazioni di rito, stacco d'inquadratura su Sara Stark, madrina dell'evento, al tavolo dei commentatori, e la campanella può suonare.

    4th Match – Empress of Europe – Round 1/FWF World Women's Title – 3WAY Elimination:
    Safiye (c) vs. Ember Celica vs. Amaya


    Stallo alla messicana, le tre lottatrici si studiano a distanza iniziando a girare attorno al centro del ring.
    Nessuno sembra voler fare la prima mossa, Safiye batte le mani come a voler invitare le due sfidanti a farsi avanti. Dopo qualche ulteriore istante Ember Celica avanza contro la campionessa… ma si ferma e ad arrivare prima dalla parte opposta è Amaya!
    La nipponica sorprende la rossa chiudendola in una Side Headlock, la Turkish Delight arretra verso le corde per liberarsi con un'Irish Whip, ma no, Ember si unisce al party e Safiye si ritrova in minoranza. Doppio lancio contro le corde, Amaya corre a seguire per un DROPKI… NO! Safiye arriva di spalle sulle corde e lì resta, Amaya salta a vuoto cadendo a terra, ma purtroppo per la turca arriva anche Ember in corsa e non sbaglia… LARIAT!!!
    La rossa è centrata dal braccio teso e finisce fuori dal ring oltre la terza corda, la Celica si volta e trova subito Amaya pronta alla lotta. Clinch tra le due sfidanti, la nipponica riesce a proiettarsi alle spalle della campionessa GWF, la quale però riesce a ribaltare la situazione. Amaya ribalta a sua volta, ma Ember riesce ad anticiparla con uno SNAPMARE!!! Low Kick dietro la schiena e primo pin…

    1…
    No.

    Neanche due, Amaya si libera.
    Le due si rialzano, Ember colpisce per prima, ma la nipponica risponde immediatamente, la Golden Fury tiene fede al suo nome tamburellando l'avversaria di colpi fino a mandarla al tappeto con un Toe Kick. Ember rialza Amaya prendendola per un braccio, la giapponese però riesce a liberarsi con maestria ribaltando in un ARM-DRAG TAKEDOWN! Amaya tiene la presa al braccio e da qui fa partire un'altra elegante finalizzazione… LA MAGISTRAL!!!

    1…
    2… No.

    Ember annulla il leggiadro pin.
    Amaya prova a controllare, afferra l'avversaria per una caviglia e prova a girarla pancia sotto, ma la Celica si libera colpendola con l'altra gamba, con quell'antico colpo che tutti conoscono come "calcio nel sedere". La giovane Ikeda si volta per attaccare subito, Ember la intercetta in un Clinch… ed arriva Safiye!
    La campionessa irrompe sul ring… MIDDLE KICK!!! Una zampata che colpisce soprattutto la Celica, e subito dopo la Turkish Delight si fionda su Amaya… BACKFIST!!! Manrovescio diabolico, la nipponica barcolla e viene chiusa in una Front Headlock… ma arriva Ember che attacca Safiye con un KNEESTIKE!!!
    Ginocchiata al fianco della campionessa FWF, e di colpo si ritrova nuovamente in minoranza.
    Le sfidanti si coalizzano di nuovo e chiudono un rapido DOUBLE VERTICAL SUPLEX!!! Manovra di coppia, impatto sul mat e la Turkish Delight viene nuovamente proiettata fuori dal quadrato. L'alleanza si scioglie subito, Ember colpisce Amaya con un Toe Kick e si porta in controllo.
    Lancio contro l'angolo più lontano… no, Amaya ribalta ed è la Celica a finire contro le protezioni. Corsa a pressare, Ember alza le gambe… DOUBLE BIG BOOT! La giapponese impatta sulle suole dell'avversaria. La Goldilocks chiude rapida uno SNAP DDT!!! Pin…

    1…
    2…
    No!

    Colpo di reni di Amaya che si salva.
    Ember prova a controllare, la nipponica ha perso un guizzo inaspettato e chiude l'avversaria in una Side Headlock. La Celica tira due gomitate indietro per liberarsi, arretra poi verso le corde e li libera con un'Irish Whip. Amaya contro le corde… e cade a terra! Safiye ha bordo ring la sgambetta afferrandola per le caviglie, subito dopo la rossa tira giù dal ring la Ikeda, e qui inizia a colpirla sfogando la sua frustrazione. Ma ancora una volta Ember è in agguato… SUICIDE DIVE!!!
    EMBER TRAVOLGE TUTTE!!! La Golden Fury volta fuori dal ring tra le seconda e terza corda stendendo sia Safiye che Amaya. Applausi dell'Atlantico.
    La Celica si rialza, tira Stomp su entrambe le avversarie, prima di tirare su Amaya e spingerla sul quadrato.
    La nipponica prova a reagire, ma viene stesa da un rapido Sole Kick, la Celica punta il paletto più vicino, lo scala dando le spalle all'avversaria e salta… MOONSAULT PRE… NO!!! AMAYA SI SCANSA!!! Non abbastanza per mandare completamente a vuoto Ember, ma quanto basta per evitare il grosso del danno.
    Le due restano a terra, e Safiye torna sul ring! La rossa afferra Amaya per una caviglia mentre provava a rialzarsi, la campionessa prova a serrare la Ankle Hold, la nipponica si oppone saltellando… la Turkish Delight molla tirando a sé l'avversaria e cinturandola per un… GERMAN SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… NO!

    Amya si lascia cadere di lato, liberandosi.
    Safiye prova controllare la situazione rialzando l'avversaria, ma ancora una volta viene sorpresa da Ember… JUMPING KNEE!!!
    Ginocchiata in salto che stende la rossa del new Turkish order, e travolge indirettamente Amaya. La Golden Fury si allontana verso l'angolo, per rifiatare ed aspettare che entrambe le avversarie inizino a rialzarsi. Alza il pugno al cielo, il pubblico capisce e si scalda, Safiye e Amaya sono vicine ed in posizione ideale e vai con lo scatto…

    TAKE THIS!!!

    Superman Punch che centra entrambe le contendenti!!!
    Ember sbaraglia letteralmente la concorrenza, ma ha un attimo di esitazione, tentare la C for Celica è troppo e preferisce schienare Amaya.

    1…
    2… No!

    La nipponica spinge via l'avversaria.
    Ember sfrutta la spinta per… finire dall'altra parte su Safiye! Altro pin…

    1…
    2… No!

    Colpo di reni della rossa, Ember sperava in troppa fortuna.
    La Golden Fury punta subito dopo ad Amaya, che provava a rialzarsi sfruttando le corde, e la spinge fuori dal ring con due calci al fianco.
    Ember torna su Safiye, la campionessa FWF si difende con un Low Kick, ma l'Empress of Europe in carica allunga il braccio per colpirla con una manata. Parte uno scambio brawl tra le due, volano schiaffi e calci bassi. La Celica prova una ginocchiata ma viene mandata a vuoto dalla rossa che può quindi affondare un Low Dropkick che mette in ginocchio l'avversaria. Safiye può quindi rimbalzare sulle corde ed andare di SHINING TRIANGLE!!! MA AMBER SI OPPONE ALLA CHIUSURA DELLA CHOKE!!!
    La bionda riesce a non farsi portare a terra ed avanzando di un passo riesce a ribaltare in un MODIFIED BOSTON CRAB… ma arriva Amaya… RUNNING BULLDOG!!!
    La nipponica balza alle spalle di Ember travolgendola, subito dopo rialza Safiye e l'afferra per un NORTHERN LIGHTS SUPLEX!!! Pin…

    1…
    2… NO!!!

    Safiye non si arrende assolutamente.
    Ember si è rialzata e punta ad Amaya, mentre la campionessa rotola fuori dal ring. Le due sfidanti si fronteggiano, la nipponica trova il Clinch e spinge l'avversaria contro l'angolo più vicino, e qui la pressa. Placcaggio all'addome, si allontana per pressare… Ember si scansa ed Amaya finisce contro le protezioni.
    La Celica afferra l'avversaria per la CALL ME SIR!!! STO Backbreaker a segno, la Celica punta al paletto più vicino ed attende un disperato tentativo di Amaya di rialzarsi e poi salta per schiacciare… C FOR CELICA!!! Leaping Mushroom Stomp e pin…

    1…
    2… Safiye osserva dall'apron senza intervenire
    3!!!

    Prima eliminazione.

    1st Elimination: Ember Celica b. Amaya (16:45) con la C for Celica.

    Applausi dell'Atlantico, la prima contendente lascia la scena. Ottima prestazione per Amaya, che nonostante tutto ha dimostrato di saperci fare.
    Ma lo show deve continuare: Safiye, la quale ha osservato gli ultimi istanti dall'apron, entra passando tra le corde.

    Breve fase di studio, Safiye vuole il Clinch ma la Celica non perde tempo e le molla un Toe Kick!
    Safiye sobbalza, Ember attende e colpisce ancora… ENZUIGIRI KICK!!! La Celica sembra essere galvanizzata dalla prima eliminazione ottenuta, e ci riprova subito col pin.

    1…
    2… No!

    Solo due, il match continua.
    Ember è attenta, controlla Safiye prendendola a calci a terra per poi provare a rialzarla.
    Tentativo di Irish Whip… NO! Safiye ribalta portandosi alle spalle della Golden Fury… GERMAN SUPLEX HOLD!!! Pin…

    1…
    2… No!

    La campionessa GWF si libera lasciandosi cadere di lato.
    Safiye subito prova ad afferrare le gambe della sfidante, la quale però si difende come meglio può, scalciando da terra allontanando così la Turkish Delight.
    La Brawler Girl si alza con una capriola in avanti, e poi cerca un Takedown che non funziona, ma che le permette comunque di afferrare l'avversaria.
    Ember sgambetta Safiye portandola a terra, Stomp al petto, la bionda prende poi lo slancio sulle corde… RUNNING SENTON!!!
    La Celica rialza l'avversaria, Irish Whip… Safiye sulle corde… e contrattacca… RUNNING HIP ATTACK!!! Colpo di sedere al volo, e tentativo di pin…

    1…
    2… NO!

    Ancora nulla, il match continua.
    Le due sono stanche, si allontanano e si rialzano, ma solo con l'aiuto delle corde.
    Dopo una pausa, le due si portano al centro, iniziano a mollarsi CHOP!!! Vai con lo scambio stiff, e Safiye inizia con ginocchiate e calci, più efficaci delle Chop!
    La campionessa FWF corre alle corde, rimbalzo e RUNNING HIP ATTACK!!! Ancora La sederata volante di Safiye, e Ember va al tappeto nuovamente.
    La rossa punta all'angolo più vicino, scala le funi e si guarda indietro per assicurarsi che Ember sia ancora lì e salta… VALIDE TORNADO!!! AAAAH!!!
    Boato dell'Atlantico, Sky Twister Press a segno e pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!!! NO!!!

    Per una frazione di secondo, Ember si salva.
    Safiye non crede ai suoi occhi e alle sue orecchie, chiede all'arbitro che però le risponde che 2 è e tale rimane (e neanche il VAR può ribaltare).
    Breve tregua, la Celica si rialza aiutandosi con le corde, Safiye attende per un attacco a sorpresa… HIGH KICK… NO!!! EVITA IL CALCIO ABBASSANDOSI!!!
    Ha rubato il tempo all'avversaria ed adesso affonda lei un Toe Kick a cui segue un FACEBUSTER!!! Pin…

    1…
    2…
    2,9 NOOO!!!

    Neanche Safiye si arrende.
    Ember non ci credeva poi così tanto, però adesso sa che può chiude il match. Rialza la campionessa FWF per i capelli, e subito dopo la molla per prendere il rimbalzo… TAKE THI… NO! NO! SUPERMAN PUNCH A VUOTO!!! All'ultimo istante, Safiye evita il pugno scansandosi di lato!!!
    La rossa affonda un Middle Kick e con le ultime forze arranca l'avversaria… UNSWEET LOKUM!!! Vertical-Drop Uranage a segno e pin…

    1…
    2…
    3!!!

    Ed anche questa è andata.

    2nd Elimination: Safiye b. Ember Celica (22:14) con l'Unsweet Lokum.

    Il match è finito, la campionessa FWF vola in semifinale.

    Safiye b. Amaya e Ember Celica (22:14) difendendo il titolo.

    La Turkish Delight riesce ad uscire indenne dal primo round dell'Empress of Europe, ma soprattutto anche per quest'anno il suo record è salvo: eliminando la vincitrice uscente Ember Celica le ha tolto la possibilità di vincere il secondo torneo.
    Non è stato di certo un match facile, ma adesso è tempo di festeggiamenti, e su questo l'evento può anche finire.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:32
     
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1 replies since 26/9/2022, 10:30   197 views
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