#164: R-Pro/THÈA "SAINT VALENTINE'S DAY SCRAMBLE"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro/THÈA "SAINT VALENTINE'S DAY SCRAMBLE" 14/02/2023
    FWF Arena, Roma (Italia)

    164-rpro-st-valentine-day-scramble






    Nella FWF Arena risuonano le note di "Pulse of the Maggots" degli Slipknot! Lo show parte col botto perché sullo stage compare il Raven's Nest al gran completo! Il pubblico esplode mentre la stable di casa si posiziona nell'area sottostante il titantron. In prima fila i wrestler che stasera lotteranno, Red Revolution Raven, Franziska D. James e Kevin Rushmore, mentre dietro maggiormente defilati gli altri membri del gruppo, El Hijo del Cuervo, Scott Martin e Steven O'Brien. Il leader del gruppo, Raven, ha un microfono in mano ma prima che possa dire qualcosa Franziska glielo strappa di mano e inizia a parlare al suo posto.

    FDJ: "Aspetta n'attimo, a Raven, prima de inizià a dì le solite cazzatelle tue, devo dì 'na cosa importante io… Tu viè qua, inquadrame bene a me!"

    La James si rivolge direttamente al cameraman che subito zooma sul suo bel primo piano.

    FDJ: "Voglio parlà direttamente a quel tizio che su internet e sui social network me rompe er cazzo in continuazione che me vole vedè de più, che devo comparì in più show, eccetera eccetera… Hai rotto li cojoni, hai capito? Io lotto quando me pare a me e faccio i promo quando me pare a me, e se continui e te risento n'altra volta te becchi 'na denuncia pe stalking, hai capito?"

    "Mbè."

    Raven vorrebbe riprendere il microfono ma Franziska non molla l'osso.

    FDJ: "A Raven, e nun t'accollà pure te, ao! Visto che ce stamo famme inizià a me! Buonasera, pubblico de Roma, siete bellissimi, fantastici, ve vojo un sacco bene, e la smetto qui sennò me dicono che faccio catcalling de massa! Prima c'hanno chiesto se volevamo aprì lo show, Raven se ne voleva andà diretto negli spogliatoi a parlà co Morbiduccio suo, er fidanzatino novo che s'è fatto, ma io me so impuntata! Eccheccazzo, stamo a casa nostra, ce dicono de aprì lo show de San Valentino, e tu je dici de no? Ma che c'hai i bruchi in testa?"

    Raven abbassa lo sguardo, più imbarazzato che mortificato dalle parole della sua allieva, e sembra che ormai abbia perso le speranze di riuscire a prendere la parola.

    FDJ: "Ecco, a proposito de San Valentino, a me già me rode er culo che non c'ho un ragazzetto co cui passà la serata… E no Psy*****ty [il nome viene prontamente censurato da un bip dei tecnici dell'arena, ndFra], questo nun è un invito pe te, stamme a un palmo dal culo! Dicevo già me girano perché sto sola, poi me mettete sul ring co quelle altre due puzzone de Safiye e Miriam May! AO! A me me piace er pesce, no la ciccia buffata, capito?!?"

    "Quindi ve lo dico subito, se dobbiamo vedè chi è più forte tra noi tre, preparateve perché ve faccio un culo come un secchio… E se dobbiamo fa a chi è più roscia, non c'avete popo speranze: a zoccolè, io mica so roscia così – Franziska alza il pugno sinistro chiuso – SO ROSCIA COSÌ!!!"

    Franziska alza anche il pugno destro chiuso e la FWF Arena esplode in applausi a scena aperta. Sembrerebbe che la rossa di Los Angeles abbia terminato e che Raven possa finalmente prendere la parola, ma Franzi porge il microfono a Rushmore.

    FDJ: "Mo famo parlà Kevin, poi se rimane tempo parli pure te…"

    La James fissa Raven con sguardo di sfida che per tutta risposta scuote il capo e volta le spalle ai suoi allievi prendendosi qualche secondo "di riflessione". Rushmore prende il microfono con un sorriso piuttosto imbarazzato.

    KR: "Grazie, Franzi…"

    "Well, sembra che il mio buon momento sia destinato a continuare. Dopo aver dominato la VDW, dopo essere arrivato a contendermi il GWF World Heavyweight Title, ora mi è stata concessa la possibilità di competere nel match valido per l'FWF World Heavyweight Title e per l'ECF Universal Title!"

    Rushmore sorride soddisfatto.

    KR: "È un segnale che sto facendo bene? Certamente. Significa che possono fare di meglio? Decisamente. Soprattutto vincendo il match di stasera, imponendomi su altri sette avversari che desiderano tanto quanto me portare a casa il match di questa sera."

    "Sarà dura, cazzo se sarà dura! Voglio dire, affronterò gente come Black Lukk, con il quale ho in conto in sospeso proprio dalla GWF, Andy Guerrero, vecchie glorie come James McFist o Aaron Lahart e talenti in rampa di lancio come Box Mannix… E… E che cazzo ci fa Kemal in questo match?"

    Rushmore ride insieme al pubblico.

    KR: "Ma soprattutto l'uomo da battere sarà Alpha Jack: un mostro inarrestabile, una belva assetata di sangue che sbrana qualunque essere vivente incontri sul suo cammino. Un incubo che però questa sera avrà fine, perché sarò io a uscire da questa arena con le cinture di campione FWF e ECF!"

    Rushmore vorrebbe continuare ma si accorge di essere fissato intensamente da Raven che in maniera silenziosa ma piuttosto esplicita gli sta facendo capire di volere parlare. Il wrestler della VDW porge dunque il microfono al suo mentore.

    RRR: "Finalmente, cazzo! Nella prossima lezione in palestra risolveremo questo problema di logorrea, ok?"

    Il wrestler di Roma sbuffa, quindi riprende a parlare.

    RRR: "Well, credo che non mi resti molto tempo, ma lasciatemi dire soltanto due cose: la prima è vaffanculo Andy Guerrero, vaffanculo Jeff Barrett e vaffanculo Mascara Duston o Thomas Ross o chi cazzo sei veramente! La feccia come voi non dura più di tanto e ve l'abbiamo dimostrato subito io e Morbid! Ci siamo ripresi i nostri titoli mentre voi vi siete sciolti subito come neve al sole! E tu – Raven si rivolge a Rushmore – vada come vada il tuo match, ma ricordati di rompere il culo a Guerrero, ok?"

    Rushmore annuisce ubbidiente e Raven riprede a parlare.

    RRR: "Detto questo, questa sera saremo nuovamente messi alla prova contro Daniel Pajares e Maximilian Caufield, The Eternals come si fanno chiamare! Beh, voglio che sappiate due cose: qui di eterno ci saranno solo due cose! La prima è quanto io e Herr Morbid saremo campioni di coppia: abbiamo fatto un errore contro gli Órale Mexico ma vi abbiamo subito posto rimedio, e ora nessuno, men che meno voi, sarà in grado di portarci via nuovamente le nostre cinture! La seconda invece è l'umiliazione che vi infliggeremo questa sera: non dovevate ritornare alla Royal Rumble della GWF, dovevate godervi il ritiro, la pace, la serenità… Adesso invece vi aspettano soltanto incubi notturni, prese in giro e dolore, tantissimo dolore. Questi sono i regali che io e Herr Morbid portiamo in dono agli stupidi che si ostinano a credere di poterci battere."

    Raven prende fiato, sta per concludere con la sua classica catchphrase.

    RRR: "GET READY TO…"

    Raven non riesce a finire perché Franziska D. James gli strappa nuovamente il microfono dalle mani.

    FDJ: "Ao e basta! Vabbè che questo non è 'no show della VDW che dura 15 minuti pubblicità compresa però manco puoi sta mezz'ora a rompe er cazzo con le cazzatelle tue! Daje su! Annamosene che la gente se sta a rompe li cojoni, famo inizià 'sto show!"

    Raven non riesce neanche a replicare e viene spinto via nel backstage da Franziska, seguita dagli altri membri del Raven's Nest! Ripartono brevemente le note di "Pulse of the Maggots" ma ora finalmente lo show può davvero avere inizio!




    IG: "Il più umano degli dei in terra.
    Questo è come voglio che la storia mi ricordi."

    BACKSTAGE!
    Nel Locker Room troviamo Ivan Grayson, pronto per il suo debutto nel palcoscenico R-Pro contro l'ex sumotori Harimao!
    Ivan è seduto, un asciugamano al collo, ciocche di capelli sulla faccia. Guarda in camera.

    IG: "Potrei dire tante cose su Roma, dove ci troviamo. Tante cose scontate.
    Non ciarlerò di imperatori, senatum populusque romanus, battaglie, de bello gallico. No. Quello che voglio dire, invece, è che Roma è una città dove la Storia ti entra nelle vene. Non è il centro del mondo, è l'epicentro della Storia. Senza Roma, noi oggi non saremmo qui. Roma è la città dove la Storia si scrive ogni singolo giorno.
    Ed è qui che aggiungerò un'altra, importante pagina al racconto della mia vita. Alla mia storia."

    Ivan annuisce.

    IG: "Harimao, mio avversario di stasera. Una volta eri un Ōzeki, e chiunque arrivi a possedere un titolo del genere merita rispetto. Forse, un giorno, mangeremo chankonabe insieme.
    Spero che mi mostrerai la stessa forza che hai dimostrato mentre scalavi la vetta dei ranghi del Sumo.
    Proprio per questo voglio fare un racconto. A te, al pubblico, forse anche a me stesso."

    Ivan prende un profondo respiro.

    IG: "Dal 2000 a oggi, tutti gli Yokozuna del Sumo tranne uno sono stati mongoli. E proprio lì, nella gelida Mongolia, è nato Hakuhō Shō, il più grande lottatore di Sumo di tutti i tempi, con 1187 vittorie in incontri singoli, 45 tornei conquistati, e una striscia di 63 successi consecutivi. Uno degli uomini che a questo mondo mi ricordano la connessione invisibile ma inestricabile fra la forza e l'immortalità, la prova che al mondo esistono cose invisibili – come i kami, dimenticati nel ritmo frenetico del mondo contemporaneo ma ancora nascosti nei fiumi, nei boschi, sulle montagne, o in ogni piccola finestra urbana in cui sorge un tempio. La prova che gli dei esistono e camminano tra noi. Creature di spirito, ancora pure, non corrotte da questo mondo odierno, debole e patetico."

    Ivan stringe i lembi dell'asciugamano tra le mani.

    IG: "Come il tuo Giappone, Harimao. Un mondo corrotto, che non ha mai accettato il suo più grande Yokozuna. Perché straniero, dicevano.
    La verità è un'altra: non accettavano che fosse più forte di loro. E che lo sarebbe stato, sempre e per sempre. L'invidia dei deboli porta a grandi disgrazie. L'invidia di una nazione debole, venduta agli americani che hanno sganciato l'atomica su di essa, porta solo a catastrofi. Catastrofi come la corruzione degli Shibata, che attanaglia l'intero paese dal centro di potere.
    Io oggi lotto per quella forza offesa dalle ingiurie dei deboli."

    Annuisce di nuovo.

    IG: "Secondo i mongoli, guardare negli occhi un lupo dona coraggio e forza. Io oggi, per te, Harimao, sarò quel lupo.
    Io sono Ivan Grayson. E diventerò un campione. Capace di trasmettere un senso di gravità, di attrazione e di inesorabilità che ha pochi eguali nelle discipline di combattimento. Un'anima in sintonia con il respiro del cielo, il fruscio della steppa e il rombo di guerra dei cavalli al galoppo. E stasera voglio scrivere un'altra pagina della mia storia sconfiggendo un Ōzeki.

    Perché l'unicità di un campione sta anche in questo: costruirsi una storia talmente forte da diventare un'icona che non ha più bisogno di spiegazioni e confronti con il passato, perché ogni debito è stato ripagato e ogni paragone è stato superato."

    Si alza, mostrandosi a figura intera.

    IG: "Il mio Shikona, il mio nome da sumotori, sarà Kokugyū. Toro Nero.
    Perché questa sera ti affronterò sul tuo campo, Harimao. Ti mostrerò una forza che tu e il tuo popolo avete dimenticato di possedere.
    E ti travolgerò come solo un toro può fare."

    The Man Who Owns The World, si batte i pugni sul petto e caccia un urlo, flettendo i muscoli di fronte alla camera.
    È pronto.




    "SAINT VALENTINE'S DAY SCRAMBLE" parte spedito, in quel di Roma, nella FWF Arena! E siamo in onda per il primo incontro dell'evento!
    Sul ring troviamo già Harimaoh, il possente lottatore di sumo diventato wrestler, noto anche OZEKI in WBFF, Trooper Sumo in WTF e Kumo no Kyojin in R-Pro.

    Ora manca solo il suo avversario, al debutto nella R-Pro: Ivan Grayson. Ed ecco che risuona la theme personale dell'Omniman: l'iconica OTHERWORLD!

    Go now, if you want it
    An otherworld awaits you
    Don't you give up on it
    You bite the hand that feeds you


    Arriva The Destroyer sullo stage, tra i fischi del pubblico romano e c'è uno che gli urla pure che se lo prende gli dà "du' pizze", ma Grayson lo spaventa ringhiandogli contro come un mastino. Il toro nero, così si è battezzato Grayson prima del suo match, raggiunge il quadrato a passi cadenzati, osservato dal possente ex lottatore di Sumo.

    You know you will, you know you will
    You know, you know, you know
    You know that you will
    You know, you know, you know
    You know that you will
    You know you will

    Fight, fight, fight!
    Fight, fight, fight!
    Fight, fight, fight!
    Fight, fight, fight!


    Ivan Grayson, nel ring, urla le parole che incitano alla filosofia di Pankration: il lottare! L'ex lottatore di Sumo osserva la scena a braccia conserte, ha visto molti avversari nel corso della sua carriera fare entrate altisonanti. Grayson si volta verso di lui, espressione seria, e fa un piccolo inchino rispettoso. Il pubblico romano, comunque, lo fischia visto che al debutto ha aggredito i campioni Trios (e campione Cruiser) con il suo gruppo di scagnozzi.

    I due avversari di questo incontro si squadrano in mezzo al ring. Maurice Pronomì è pronto a far iniziare la contesa, ma ecco che Ivan gli chiede di aspettare un attimo. L'arbitro non sembra capire… Ecco che Ivan si mette in posizione da Sumo, con le mani sulle ginocchia… E alza la gamba destra! Incredibile, la alza quasi fino al cielo! E poi batte il piede a terra! È uno SHIKO! Lo Stomp rituale degli Yokozuna per scacciare i demoni e purificare il mat ring!

    Alessandro Orlando ci spiega che lui ha visto questo gesto compiuto alla reggia dell'Imperatore Akihito quando fu suo ospite personale e organizzò un incontro di Sumo solo per loro e pochi altri eletti… Jim Doe tiene invece a sottolineare come questo gesto di Grayson serva a dire ad Harimaoh che lui si considera uno Yokozuna, un titolo che il giapponese non è riuscito a raggiungere! Dall'espressione del giapponese, sembra che la provocazione abbia avuto effetto.
    Ora si può partire!

    1st Match – Pankration Debut Match
    Ivan Grayson vs. Harimaoh


    I due avversari si squadrano. L'ex Ozeki è ancora all'angolo. Ivan rimane in posizone, sulle ginocchia.
    Vuole sfidarlo a un incontro di Sumo!
    Harimaoh annuisce. Si mette anche lui in posizione sulle ginocchia, da quanto non lottava così? I due lottatori si squadrano.
    È nata una strana tensione nel pubblico (con qualcuno delle prime file che forse non si aspettava di vedere il culone di Harimaoh davanti alla sua faccia per lunghi secondi), forse vogliono vedere cosa succederà quando un carrarmato umano come il giapponese affronterà un americano che pesa la metà di lui…

    E I DUE PARTONO! SI DANNO ADDOSSO, PETTO A PETTO! TACHIAI, lo scatto iniziale del sumo! Boato del pubblico! Ivan Grayson sembra reggere botta! Harimaoh subito fa vedere perché ha raggiunto il grado di Ozeki usando delle poderose spintone per l'OSHI-DASHI, la spinta fuori dal ring, un classico del Sumo!
    Grayson si trova colpito dalle manone di Harimaoh e prova a rispondere con dei propri colpi, ma l'ex sumo è una furia e riesce a spingerlo quasi fuori dal quadrato!
    L'arbitro, povero lui, è costretto a separare questi due nerboruti omaccioni perché Grayson si è ancorato alle corde e vige il rope-break.

    Harimaoh si porta al centro del ring, già un po' affaticato. Grayson si tocca i punti del petto colpiti da Harimaoh e annuisce. L'avversario lo incita a farsi sotto di nuovo. Ivan si avvicina, e sembra una furia! OSHI-DASHI!
    NO! Harimaoh afferra l'avversario per i pantaloni in posizione per lo UWATE-NAGE, l'Outside-Belt Throw!
    Ivan Grayson resiste però, prendendo una bella porzione del costume di Harimaoh con le mani, e tentando lo YORI-KIRI, la spinta con accompagnamento! I due spingono per alcuni secondi, nessuno dei due vuole far cedere l'altro…

    E allora Harimaoh solleva Grayson tenendolo per i pantaloni! TSURI-DASHI! Questo tipo di sollevamento può essere decisivo!
    Grayson si dimena, ma sembra che Harimaoh stia per buttarlo fuori dal ring… L'ex Kumo no Kyojin però è già stanco, i lottatori di Sumo sulla distanza vanno in crisi! E quel che è peggio, Harimaoh non è più abituato al cardio del sumo!
    Grayson riesce a mettere i piedi a terra in questo modo, e uncina velocemente la gamba del possente lottatore!
    SOTO-GAKE! Sgambetto sulla gamba esterna! Harimaoh impatta con la schiena a terra, che tonfo!

    Ivan Grayson esulta, avendo vinto questo improvvisato incontro di "Sumo", tecnicamente, ma questo è comunque un incontro di WRESTLING, quindi si prosegue! Il pubblico comunque fischia la felicità del leader di Pankration.
    Harimaoh, tossendo, fa per rimettersi in piedi. In ginocchio, si accorge che Grayson lo guarda dall'alto in basso – letteralmente, oltre che metaforicamente.

    IG: "Quando un Sumotori finisce a terra, la sua schiena sporca indica che è sconfitto!
    Accetta il verdetto e vattene via!"

    Harimaoh non crede a quello che sente, si rimette in piedi!

    HM: "Watashi wa resurāda, kono yarō!"

    Ben detto Harimaoh! Tu sei un wrestler, e Ivan Grayson è un bastardo! Il pubblico sembra apprezzare il fuoco di Harimaoh, che subito va di nuovo petto a petto col nativo di Anchorage!
    Grayson prova di nuovo uno sgambetto, ma Harimaoh lo solleva di nuovo: TSURI-DASHI? NO! BELLY TO BELLY SUPLEX!
    Finalmente del wrestling! Harimaoh schiena Grayson con la sua enorme massa fisica.

    1, A MALAPENA CONTO DI UNO! Grayson si scuote con vigore!

    Harimaoh non si perde d'animo. Subito risolleva Grayson, lanciandolo all'angolo più vicino con un tosto Irish Whip.
    Lo raggiunge: CORNER SPLASH! NO! Grayson piazza una pedata al volto!
    Harimaoh indietreggia al centro del quadrato, le mani sul volto. Il wrestler del freddo Alaska annuisce si lancia all'attacco in corsa.
    ATTENZIONE, SOLLEVAMENTO IMPROVVISO DA PARTE DI HARIMAOH CON UN BRACCIO SOLO! Grayson è bene in aria… HARIMAOH VUOLE ANDARE CON LA OZEKI CRUSH! Lo tiene ben fisso in aria, sta per schiantarlo al suolo.
    MA NO! Grayson riesce al volo al prendere la testa di Harimaoh e lo schianta al tappeto con una Impact DDT!

    The Man Who Owns The World si è salvato da una delle mosse migliori dell'avversario, e ora si rimette in piedi con un agile Kip-Up, inusuale per uno della sua stazza!
    Grayson si batte i pugni sul petto, caricandosi, e attende che l'avversario si rimette in piedi.
    Harimaoh è ignaro del pericolo. Si gira…
    E Grayson lo solleva!
    LO SOLLEVAAAAAAAAAA!

    BODYSLAM!
    MAMMA SANTISSIMA, QUI SI RISCHIAVA DI SFONDARE IL RING!
    Ivan Grayson è riuscito a sollevare i quasi duecento chili di Harimao con la sua immensa forza e scagliarlo sul mat ring!
    Grayson urla, allargando le braccia, anche il pubblico è a bocca aperta di fronte a questa prova di forza!
    E Grayson non ha ancora finito: impedisce a Harimaoh di rialzarsi, puntandogli la nuca: Reckoning! Kesagiri Chops to the Back of the Head ai danni del povero Harimaoh, che rimane vittima della incontenibile furia del capo di Pankration!

    Grayson si prepara a chiudere il tutto e afferra la testa di Harimaoh, tenendolo saldo al suolo.
    PROPHECY! GUILLOTINE CHOKE CHIUSA PERFETTAMENTE!
    La migliore presa di sottomissione di Grayson quasi soffoca il possente colosso giapponese, che non riesce a liberarsi!
    Il direttore di gara Pronomì si avvicina al gigante per provare ad alzargli una delle possenti braccia… Ma Pronomì capisce che, anche se ci riuscisse, il braccio cadrebbe al suolo. HARIMAOH È KO!

    E L'ARBITRO CHIAMA LA FINE DELL'INCONTRO!

    Ivan Grayson b. Harimaoh (8:14) per stop arbitrale via Prophecy.

    Fischi da parte del pubblico! Ha vinto decisamente un non favorito, e per di più con un tipo di violenza di certo non piacevole alla vista.
    Grayson si rialza, battendosi di nuovo i pugni sul petto, per poi andare alle corde e fare il gesto del tagliagole verso la hard cam. Ha mietuto la sua prima vittoria in R-Pro, ed è decisamente voglioso di altre!
    L'arbitro gli alza il braccio, mentre arriva lo staff medico a sincerarsi delle condizioni dell'ex Ozeki, portandolo fuori dal quadrato a fatica.

    Grayson guarda il tutto con aria solenne, quindi fa un breve inchino al nemico caduto, per poi mettersi di nuovo in posizione da sumo e quasi "benedire" il ring con gesti meccanici della mano destra. Fatto ciò, Grayson annuisce e scende dal ring, avviandosi verso il backstage.

    Chi sarà la prossima vittima di Pankration? I campioni dei pesi leggeri saranno al sicuro da Imogen Forsythe e i fratelli Nagai?
    Non ci resta che scoprirlo!




    Spogliatoio della FWF Arena a Roma.
    Una figura dai capelli di un rosso brillante si sta allacciando gli stivaletti, pronta per il suo incontro, e si tratta niente po' po' di meno che di MIRIAM MAY!
    La Magnifica Bastarda stasera può dire di giocare in casa, viste le sue origini italiane, più precisamente reatine, e sembra relativamente tranquilla mentre annoda i lacci.

    ???: "Consegna per Miriam May!"

    MM: "Avanti."

    Risponde con tono piatto, quasi meccanicamente.
    Alla fine chissà quanti regali le arrivano ad ogni show in giro per il mondo.
    Ma in ogni caso è troppo concentrata per pensare alla voce dall'altra parte della porta… che tira fuori un sorrisone abbagliante quando si accorge di chi si tratta!

    MEGUMI SHIBATA!

    La Cecchina fa capolino oltre la porta, con le mani dietro la schiena che nascondono… Un mazzo di rose rosse, che porge alla sua miglior nemica!

    MS: "Buon San Valentino, Miri!"

    La italoamericana riceve il mazzo, guardando le rose per un istante prima di alzarsi e abbracciare la nipponica, dandole poi un bacio sulle labbra!

    MM: "Grazieee!
    E tu che ci fai qui?!?"

    MS: "Mah, passavo di qua…
    Secondo te mi perdo un faccia a faccia tra te e Safiye?"

    Le due si siedono una accanto all'altra sulla panchina dove la Magnifica Bastarda stava finendo di prepararsi.

    MM: "Effettivamente dovevo aspettarmelo da te."

    Sorride, mentre finisce di allacciarsi gli stivaletti.

    MS: "Sei carica?"

    MM: "Ovviamente."

    La giapponese accarezza la testa della May, in modo dolce.

    MM: "Certo che è un periodo strano."

    MS: "Sì?"

    MM: "È la terza volta in un mese che mi ritrovo in un match femminile. Prima contro di te e Alice Angel, poi contro Maya Maze, e oggi contro Safiye e Franziska D. James… A proposito, lei la conosci bene?"

    MS: "Mai sentita nominare, mai vista lottare."

    MM: "A dire la verità… ci ho lottato una volta quando ho vinto il titolo Trios l'anno scorso con i Brits. Non ricordo benissimo, ma sono quasi certa di averla schienata io stessa. Era evidentemente il membro più debole di quel gruppo e non mi sembrava tutta questa forza. Non ho la minima idea di cosa diventata e lo scoprirò presto. Ma se è quello che ci penso io, temo che sarà solo di impiccio."

    Finalmente Miriam sembra pronta, almeno per quanto riguarda il vestiario.
    Squadra per un momento la Shibata.

    MM: "Ora che ti vedo bene… perché sei in tuta sportiva?"

    La Cecchina fa spallucce.

    MS: "Non mi andava di vestirmi troppo elegante oggi."

    Sorrisetto malizioso della May.
    Ha capito che Megumi non vuole dirle tutto subito.

    MM: "Mi spiegherai dopo. Mi fai compagnia con il riscaldamento, visto che stai qui?"

    MS: "Ovvio che sì. Burpees?
    Sparring?"

    MM: "Un po' di burpees non fa mai male."

    Le due si mettono a terra, iniziando a fare flessioni seguite da salti. Ogni dieci ripetizioni, si mettono a terra per un minuto circa.

    MM: "Parlami di Safiye. L'hai già affrontata altre volte, no?"

    MS: "Beh, sì.
    Allora…"

    MM: "Parla pure, io ascolto mentre continuo."

    La May riprende ad eseguire esercizi, mentre la Cecchina cambia e si mette in posizione di plank.

    MS: "Con ogni probabilità stai per salire sul ring con una delle migliori di sempre. Non penso ci siano termini per definirla diversamente.
    È una lottatrice completa, tenace, con personalità e spina dorsale. Mi piacerebbe affrontarla in un uno contro uno, prima o poi.

    Personalmente, non credo sia il genere di lottatrice che commette errori dovuti al nervosismo, metterla sotto pressione da quel punto di vista non credo sia una buona strategia.
    Di certo sei più forte fisicamente. Puoi superarla da quel punto di vista.

    E soprattutto, la tua scaltrezza credo sia senza rivali."

    Miriam si ferma, sorridendo alle parole di Megumi, che nel frattempo si rimette a terra, con la schiena contro il pavimento.

    MM: "La conosco di fama da un po'… Più precisamente da quando mi è capitato di… lottare anche in altre federazioni. Quindi mi confermi che è una grandissima sfida degna di me contro una lottatrice storica."

    MS: "Assolutamente sì. Un po' vorrei essere al tuo posto."

    Miriam ridacchia.

    MM: "Prima o poi capiterà anche a te, sicuro. Alla fine hanno pubblicizzato questo match basandosi sul colore dei nostri capelli… Pensa un po', non mi ricordo che me l'ha detto, ma mi ricordo benissimo che qualcuno ha detto che sono la seconda o terza rossa più famosa e importante di sempre. Sono tanto curiosa di sapere chi sono le altre due. Una è Safiye, poco ma sicuro. E l'altra???

    E poi… potevano inserire anche te."

    MS: "A quanto pare c'erano altri programmi, non so."

    Ancora una volta, la Shibata fa spallucce con il sorrisetto di chi nasconde qualcosa.

    MM: "Tu mi devi spiegare un paio di cose…"

    MS: "Prima finiamo il riscaldamento, poi ti dico. Senza occhi indiscreti in giro."

    MM: "Ah, sì?"

    La Magnifica Bastarda punta il dito contro il cameraman, decisamente minacciosa.

    MM: "Ora te ne vai.
    Ci facciamo una chiacchierata privata."

    L'addetto tentenna un attimo e lo sguardo di Miriam si fa truce…

    MM: "Vuoi lasciarci sole o preferisci le cattive maniere?"

    Come la May fa per alzarsi, il cameraman schizza via, inquadrando la porta aperta dello spogliatoio.
    Si può ancora udire per un istante la voce dell'italoamericana.

    MM: "Finalmente… allora, dimmi tutto."

    Il braccio della May sporge per un istante, chiudendo la porta con forza.
    Non c'è altro da guardare qui.
    Le immagini sfumano.




    FWF Arena, zona parcheggio personale.

    Accosciata, con la schiena poggiata contro il cemento freddo del muro, vediamo una figura avvolta in una felpa rossa. Sarebbe meglio che andasse a prepararsi, o comunque che stesse al caldo nel suo camerino, invece lei è lì. Nel freddo tagliente di questo inverno romano, la ragazza fissa oltre l'orizzonte, espirando sbuffi di condensa nell'aria gelida. È concentrata sui pensieri che vorticano nella sua mente, o ha lo sguardo perso nel vuoto per fuggire da essi?

    Qualunque sia la risposta, qualcuno chiama il suo nome, rompendo la bolla di quella momentanea solitudine.
    Una voce maschile sentenzia.

    ???: "Safiye."

    La Turkish Delight trasalisce, alzando lo sguardo verso il suo interlocutore.

    Safiye: "Kemal!"

    Safiye e Kemal, il quadro è chiaro, si tratta dei due membri del new Turkish order che lotteranno questa sera, e che ora sono qui insieme a "godersi" la rigida temperatura serale.

    Kemal: "Ho finito il giro di telefonate, stanno tutti bene. Certo hanno perso qualcosa, ma sempre meglio di perdere qualcuno. Appena finito qui torno in Turchia, Ismail ha bisogno di aiuto al paese."

    Safiye annuisce.

    Safiye: "Sembra che il mondo sia stanco, come se volesse smettere di girare. Ci pensi mai? Il mondo che di punto in bianco, dopo aver tremato così forte, si ferma…"

    Kemal non risponde e continua ad ascoltare.

    Safiye: "Calamità naturali… guerre…"

    La rossa si scalda le mani sfregandole, ma notando il silenzio di Kemal, pensa che quei discorsi catastrofici possano preoccuparlo, così abbozza un sorriso.

    Safiye: "Vedi? Sto davvero diventando più saggia. O forse solo più vecchia?"

    La ragazza ride per spegnere definitivamente la tensione.

    Kemal: "Comunque, vedendoti da lontano… per un attimo ho avuto il timore che stessi fumando."

    Safiye: "Fumare? Non ho mai toccato una sigaretta in vita mia!"

    Kemal: "Brutto vizio, ma capita anche tra atleti."

    Safiye: "Mi avrai mica preso per Miriam May?"

    Kemal: "Qualcosa in comune lo avete già, tipo la passione per i dolci."

    Safiye: "Ancora con questa storia – sospira – una persona mangia una fetta di torta al suo compleanno e le appiccicano addosso l'etichetta dell'ingorda golosa. Ci tengo a mantenere il mio peso nei limiti, né troppo, né troppo poco. Vedi, per una lottatrice non è una questione estetica, o almeno non dovrebbe esserlo, questo – indica se stessa – è lo strumento che mi permette di fare quello che amo. Deve essere funzionale allo scopo, al mio stile di lotta. Per questo esistono diverse tipologie di lottatori e lottatrici, diversi pesi, diversi stili… dall'agile e piccolo luchador alla possente valchiria."

    Il Dev Adam ghigna sornione.

    Kemal: "Vuoi una mano a rialzarti? Non dimenticare cos'altro dicono di te, che sei anche, come dire… stagionata."

    Safiye: "Oh vero. Ma non preoccuparti, nonno Kemal, le mie giunture sono ancora buone. Il mio portamento è ancora regale, e il rosso dei miei capelli…"

    La due volte Empress of Europe tira fuori una ciocca di capelli da sotto il cappuccio.

    Safiye: "Nel dubbio, ho coperto la ricrescita di qualche capello bianco. Giusto per onorare il simpatico pretesto del match. Vedi, a 31 anni iniziano a spuntare anche i primi capelli bianchi. Dovrò stare attenta a non mettere su pancia, altrimenti qualcuno potrebbe impressionarsi. Insomma, una donna sopra i 25 anni, con qualche rotondità… conosco gente che davanti a queste cose si impressiona, sai… la realtà di esseri viventi e fallaci, brrr, che paura!"

    Kemal: "Ma di cosa stai parlando?"

    La rossa fa spallucce.

    Safiye: "Niente, una semplice riflessione personale!"

    Kemal: "Che per caso vuoi fare a cambio di match?"

    Safiye: "Sette uomini in cambio di due donne? Questo è il tipo di proposta che dovresti fare a Miriam. A lei piacciono queste cose, lei stessa è una donna eppure considera così inferiore la divisione femminile, da non sentirsi soddisfatta di combattere contro altre donne. Sinceramente è una contraddizione che non capisco, ma non sono affari miei…"

    La Turkish Delight si sfrega le mani dal freddo.

    Kemal: "Se incontro Miryam nel backstage le proporrò lo scambio e ti farò sapere. Magari le conviene sul serio."

    Safiye: "Dici che ormai è troppo abituata a lottare contro voi uomini che siete più lenti, prevedibili ed incapaci di certe macchinazioni tipiche di noi signore?"

    Kemal: "Vacci piano con le discriminazioni sessuali. Internet è pieno di gente strana."

    Safiye: "Non è che sei tu quello a cui non piace il suo match di stasera?"

    Kemal: "Scherzi? Sto bene così, certo mi sarebbe piaciuto di più prendere a calci Red Revolution Raven e Herr Morbid, ma il signor Mustafa ha preferito farsi stropicciare troppo in qualche esibizione di poco conto."

    Safiye: "Povero Mustafa, ci teneva tanto a quel torneo di grappling. Peccato non sia venuto questa sera a fare il tifo per noi."

    Kemal: "Fare la cheerleader con una sola spalla non è il massimo."

    Alza il braccio sinistro agitando la mano.

    Safiye: "Sei cattivo! – ridacchia – E comunque devi ammetterlo, sei emozionato! Competerai per il titolo FWF World Heavyweight."

    Kemal: "E dovrebbe emozionarmi perché è un titolo singolo? E invece sono calmo, mi voglio godere la situazione. Pensa che gli altri sette sono convinti che il pesce fuor d'acqua sia io, l'umile tag wrestler alla corte dei re del singolo."

    La Empress of 2 World sorride divertita.

    Kemal: "Ed invece questa stipulazione, partorita dalla testa d'uovo di Johnny Neri, è solo un grande tag match travestito da altro. Comprendi? È il mio habitat. Io sono abituato a bilanciare lo sforzo, a spezzare il ritmo, ad uscire ed entrare al momento giusto. Così mentre loro saranno impegnati a voler fare bella figura, ad eliminare questo o quel pezzo grosso, a voler dimostrare di essere l'uomo d'acciaio, o il furbacchione, io attenderò sapendo che l'unica eliminazione che conta è l'ultima."

    Safiye: "Cavolo – inclina la testa stupita – ottima analisi."

    Kemal: "Ovvio che non sarà come con Mustafa, ma in questo Elimination Match mi sento come un lupo forgiato dalla selezione naturale della divisione tag… loro invece, con la loro selezione innaturale, rischiano di fare la fine dei carlini asmatici o dei chihuahua isterici."

    Safiye: "Poverini… i cagnolini."

    Kemal: "Comunque hanno inventato una cosa – mostra la sua mano – si chiamano guanti. O intendi congelare Miriam e Franziska con le tue mani?"

    La donna piega la testa fintamente indispettita, nascondendo le mani.

    Safiye: "Gli unici guanti che tollero sono quelli da lotta. Comunque sarà un match molto caldo, altro che gelo! Non vedevo Franziska così agguerrita da tempo. Vorrà onorare la FWF Arena e Roma ad ogni costo."

    Kemal: "Si sarà riunita con il suo io primordiale."

    La Turkish Delight prende sottobraccio il Dev Adam, per incamminarsi verso il dietro delle quinte.

    Safiye: "Ricordo ancora quando ero con lei nelle KUROFUNE. Che ragazza! Una grinta, un brio, una personalità, difficili da trovare in altre lottatrici. Per qualcuno era solo una macchietta, ma vedi, a lei non è mai importato. È stata sempre fedele a se stessa e a ciò che amava fare, che fosse lottare sul quadrato o vendere arance. Le vere macchiette sono altre e il guaio è che non sanno di esserlo."

    Fa una pausa.

    Safiye: "Sai, pensavo ancora a Miriam… mi hanno chiesto che ne penso di questa sua missione intergender… si aspettano che dica qualcosa di male su questa scelta? Forse, ma se ci rifletto bene, quello che ha fatto lei lo ho fatto anche io in un certo senso…"

    Nella sua carriera la Turkish Delight ha all'attivo diversi scontri con wrestler uomini, anche se mai in un uno contro uno, oltre ad aver detenuto il titolo World Trios difeso in tempi "non sospetti" contro squadre "mixed".

    Kemal: "Ed hai anche avuto il tuo avversario genderfluid, ricordi?"

    Safiye: "Certo, La Ultima Princesa! Però va riconosciuto che Prince Atlas era di un altro livello, si scambiava di posto con una donna, mi ricordo quella volta che Nene gli prese tra le mani i gioielli di famiglia!"

    Kemal: "Altri inganni, altri travestiti… di alto bordo quasi."

    Inutile dire che il tono è ironico, infatti entrambi ridono di gusto.

    Safiye: "Spero solo che Miriam non mi dia della vecchia… sono più giovane di lei di quasi 2 anni e potrei rimanerci male!"

    Sguardo ironico.

    Safiye: "Comunque, se diventi campione World Heavyweight la dai una title shot a Mustafa?"

    Kemal: "Ovvio, ma nel senso di un colpo di cintura… in pieno volto."

    Safiye: "Oh Kemal… sei sempre il solito!"

    I due nTo rientrano nella struttura ridendo.




    Sarà un San Valentino rosso, più rosso o rossissimo?
    Un presupposto abbastanza risibile, ma usato per organizzare un interessantissimo match tra lottatrici di forte richiamo. A salire sul ring saranno tre donne dai rossi capelli, ognuna con una sfumatura differente, ognuna con la sua storia, ognuna che a suo modo ha lasciato il segno nel business degli ultimi anni.

    Le note di "Olurum Sana" introducono la "rossa" Safiye.
    La Turkish Delight giusto un anno fa era la prima campionessa in contemporanea in tre differenti sigle – FWF, GWF e VDW – ultimo in ordine di tempo dei tanti successi della sua carriera.

    Adesso possiamo udire "Alone In A Room", ed è il turno della "più rossa" Miriam May.
    La Magnificent Bastard si è dedicata ormai anima e cuore alla sua missione di conquistare un titolo prettamente maschile, anche se nell'ultimo mese è tornata a confrontarsi anche con le "colleghe".

    Infine risuona "Suck it and See", ed anche la "rossissima" Franziska D. James fa la sua apparizione.
    Maglietta colorata del Raven's Nest, capelli rosso acceso, la californiana più romana di sempre sembra essere la più carica ed entusiasta delle tre contendenti.

    Safiye e Franzy si conoscono alla perfezione, sono state avversarie ma anche alleate nelle KUROFUNE.
    Per Miriam si tratta del primo match femminile R-Pro/THÈA – all'attivo ha solo trios intergender, in uno dei quali affrontò la D. James – ma soprattutto, dopo aver affrontato il mese scorso Alice Angel in TWC, si confronterà con un'altra Empress of Europe, la Turkish Delight.

    Operazioni di rito da parte dell'arbitro Rigoberta Gemma, che immediatamente fa segno al time keeper di suonare il gong.

    2nd Match – Red, Redder & Reddest Valentine – 3WAY Match:
    Safiye vs. Miriam May vs. Franziska D. James


    Stallo alla "messicana" iniziale, nessuna delle tre lottatrici intende fare la prima mossa, consapevoli che un attacco troppo avventato potrebbe significare ritrovarsi in una situazione 2 contro 1.
    Passano gli istanti e ad aprire le danze è Franziska D. James… ELBOW SMASH contro Safiye!!!
    Immediatamente colpisce anche Miriam May che si stava avvicinando… CHOP!!!
    La Rainbow Raven torna dalla Turkish Delight ed anche per lei è CHOP!!! Franzy ribatte anche Miriam con un rapidissimo e deciso TOE KICK. La "rossissima" è letteralmente esplosa in questi frangenti iniziali.
    Franzy torna su Safiye… che sta volta anticipa… MIDDLE KICK!!!
    Come un coltello a serramanico, la gamba della "rossa" si abbatte sull'addome della californiana, spezzando il "rush" a cui abbiamo appena assistito. Arriva anche Miriam a vendicarsi della "rossissima"… DOUBLE AXE HANDLE!!!
    Doppio pugno tra le spalle della D. James piegata, la quale subito viene tira su e colpita da Safiye con una gomitata.
    Adesso è situazione 2 contro 1, la Magnificent Bastard e la Empress of 2 Worlds spingono la Rainbow Raven contro le corde e poi è doppia Irish Whip. Franzy va contro le corde, Safiye e Miriam corrono per un doppio Lariat…

    FRANZISKA BALZA SULLA TERZA CORDA… SPRINGBOARD MOONSAULT!!!

    Salto mortale per evitare le avversarie, mandarle a vuoto e proiettarsi alle loro spalle.
    La D. James prende un nuovo slancio sulle corde e salta per colpire… SPLIT-LEGS FRONT DROPKICK!!!
    Doppio calcio volante a gambe divaricate che si impatta sui volti della "rossa" e "più rossa".
    Franziska alza il braccio e la FWF Arena risponde con un fragoroso: "DAJE FRANZY!!!".
    La ragazza del Raven's Nest non perde tempo ed attacca subito Safiye con un EUROPEAN UPPERCUT che la manda all'angolo. Subito dopo è il turno di Miriam che viene mandata contro le protezioni da un SUPERKICK!!!
    Franziska scatta nuovamente contro Safiye… CORNER SPLASH!!! Immediatamente si volta e corre contro Miriam… CORNER SPEAR!!! Ma non è finita qui, punta ancora Safiye che si prova ad avanzare, capriola in avanti ed è CARTWHEEL BACK ELBOW!!! Franzy rapida punta a Miriam in avvicinamento… DROPKICK!!!
    Franzy prova il primo pin proprio sulla May…

    1…
    No!

    Miriam si toglie di dosso con forza la D. James.
    La "rossissima" rialzandosi attacca subito Safiye che però l'accoglie con una Back Body Drop proiettandola così dietro le corde. La Rainbow Queen prova ad attaccare dall'apron ma la Turkish Delight para il colpo e controbatte con una Chop, concludendo l'offensiva con un ROLLING SOLEBUTT che manda l'avversaria fuori dal ring.
    A raggiungere per prima Franzy è Miriam, che nel frattempo era già scesa dal ring, la quale la rialza per pressarla contro l'apron esterno, strapazzarla un po' e colpirla con una CHOP dall'alto verso il basso al petto. Ouch!
    Arriva Safiye, Miriam è pronta ad accoglierla… ma Franzy ne approfitta per colpire basso entrambe!!!
    Chi pensava che la Rainbow Queen fosse venuta a fare da "cuscinetto" tra Safiye e Miriam May si sta assolutamente ricredendo. Franziska colpisce ancora all'addome le due avversarie, afferra la Magnificent Bastard per i capelli e salta per colpirla con una HEADBUTT!!! Si volta verso la Turkish Delight… che nuovamente anticipa con un MIDDLE KICK!!!
    Nuovo calcio della "rossa" a spezzare le offensive esplosive della "rossissima".
    Safiye spinge Franzy nel ring e prova il pin…

    1…
    2… NO!

    Franzy si libera mentre Miriam stava comunque per intervenire.
    Safiye si allontana subito rotolando via, mente la May rialza la D. James per lanciarla con forza contro l'angolo più vicino.
    La Turkish Delight prova ad attaccare la Magnificent Bastard ma viene colpita in anticipo, afferrata e lanciata contro Franzy…

    NO! SAFIYE SALTA, RUNNING HIP ATTACK!!!

    Sederata voltante ai danni della D. James, e Safiye si scansa subito perché Miriam arriva in corsa… CORNER RUNNING FOREARM SMASH!!! Ouch! La povera Franzy subisce due "schiacciamenti" di seguito e crolla.
    La May va per il pin…

    1… Neanche! SAFIYE SCALCIA MIRIAM!!!

    Miriam si rialza subito, mentre Franzy rotola giù dal ring, Safiye attende mettendosi in guardia stile MMA.
    La FWF Arena accoglie con un boato lo scontro diretto tra le due lottatrici.
    Clinch tra le due, lo vince Miriam chiudendo un Side Headlock, ma Safiye arretra andando contro le corde per liberarsi con Irish Whip. La "più rossa" va contro le corde, la "rossa" si prepara ad un Back Body Drop sul ritorno… ma Miriam colpisce con un RUNNING TOE KICK!!! La Turkish Delight arretra barcollando, la Magnificent Bastard prova a stenderla…

    ENZUIGIRI KICK… A VUOTO!!!

    Safiye si abbassa evitando il calcio, Miriam finisce a terra, la turca prova un rapido pin…

    1… Stop!

    Miriam si libera con facilità, ma Safiye se lo aspettava e non permette alla "più rossa" di rialzarsi subito e comincia a colpirla con degli Stomp e calci. La May però riesce a rialzarsi comunque… intercetta un calcio di Safiye mandando la gamba di lato, subito dopo afferra la Empress of 2 Worlds ed è EXPLODER SUPLEX!!! Pin…

    1…
    2…
    NO!

    Safiye si libera e rotola fuori dal ring mentre Franziska era già nei paraggi e subito attacca Miriam.
    La D. James prova ad attaccare la May ma viene anticipata anche lei e spinta vicino l'angolo più vicino.
    La Magnificent Bastard va di Corner Choke Foot prima di afferrare Franzy per i capelli e portarla al centro del ring dove inizia a colpire con le ginocchiate…

    THE BASTARD KNEE!!!

    La "più rossa" con la mano sembra voler zittire la FWF Arena che incita Franzy.
    Miriam rialza rapidamente la D. James e va di…

    THE MAGNIFICENT DREAM!!!

    Spinning Neckbreaker e pin…

    1…
    2…
    INTERVENTO DI SAFIYE!!!

    La Turkish Delight scalcia alla schiena la Magnificent Bastard interrompendo lo schienamento.
    Miriam si rialza subito e spintona la turca che immediatamente risponde in simile maniera, allora la May tira una rapida sberla!!! SLAP!!! Safiye immediatamente replica anche lei con uno schiaffo!!! SLAP!!!
    Miriam risponde con una gomitata, Safiye controbatte con una manata, e parte lo scambio di colpi.

    Miriam!
    Safiye!
    Miriam!
    Safiye!
    Miriam… a vuoto!

    Safiye manda a vuoto Miriam ed attacca BACKFIST PUNCH!!! SPINNING KICK!!! HIGH KICK!!! ROLLING SOLEBUTT!!! ROLLING LEGLOCK!!! Che combinazione rapidissima!!!
    Safiye cambia velocemente submission… ARMBAR!!! Miriam si oppone alla chiusura della morsa, la Turkish Delight con rotazione cambia ancora in un'ARMLOCK!!! Colpo di reni di Miriam per una capriola a liberarsi… ci riesce, ma Safiye la chiude ancora in una morsa… una CHICKEN WING FACELOCK!!!
    La Magnificent Bastard però si rialza portandosi in spalla la "rossa", che dimostrazione di cruda forza. Safiye molla la presa, la "più rossa" la colpisce con una manata al volto e poi afferra la Turkish Delight. Irish Whip… no, Safiye ribalta in suo favore… DROP TOE HOLD… Safiye mantiene ferma la gamba e si stende su Miriam per chiudere la SHERAZADE SLEEPER!!! Torsione e Fish Stretch Sleeper chiusa con successo!!! Miriam è chiusa nella più letale delle submission di Safiye!!!
    Boato della FWF Arena, il match potrebbe finire qui, Miriam resiste, resiste…

    INTERVENTO DI FRANZY!!!

    Doppio Stomp della "rossissima" a spezzare la Sherazade Sleeper!!!
    Franziska calpesta entrambe le avversarie, concentrandosi poi su Miriam fino a spingerla fuori dal ring.
    La Rainbow Raven torna su Safiye e la stende con un SUPERKICK… semi-parato, la Turkish Delight immola l'avambraccio sinistro per proteggersi dal colpo, ma l'impatto è abbastanza per mandarla contro le corde.
    Franzy guarda Miriam a bordo ring che si è rialzata e decide di scattare…

    SUICIDE DIVE!!!

    Spettacolare volo tra le corde verso l'esterno del ring!!! Boato della FWF Arena.
    Il pubblico appoggia la ragazza del Nest, la quale si rialza alzando il pugno al cielo e subito dopo prova a rialzare la May che però oppone resistenza. Le due battagliano a bordo ring… ma Safiye è sull'apron…

    DIVING DOUBLE LARIAT!!!

    La "rossa" travolge la "più rossa" e la "rossissima".
    Le tre lottatrici restano sul pavimento vicino le transenne per qualche istante, fin quando rialzarsi non è Safiye che intercetta Franzsika e la rispedisce sul ring per provare un rapido pin…

    1…
    2… STOP!

    Franzy alza la spalla decisa, e Safiye urla un grosso "no!".
    La Turkish Delight prova a controllare, molla uno Stomp rabbioso… ma Miriam è alle sue spalle!
    La gira con decisione, la colpisce e se la carica sulle spalle… FIREMAN CARRY POWERSLAM!!!
    Miriam si rialza per andare per il pin, ma Franzy è alle sue spalle… BACKSTABBER!!!

    1…
    2…
    NO!!!

    Miriam si libera dal beffardo tentativo schienamento!!!
    Franzy non si perde d'animo e punta a Safiye che si è appena rialzata… ed accoglie l'avversaria con uno SPINNING BACKFIST!!! La Empress of Europe sembra stupefatta dalla sua stessa reattività, e dopo aver mollato uno Stomp ai danni della Rainbow Raven punta il paletto più vicino, vole forse chiudere con il Valide Tornado…

    MA FRANZISKA È GIÀ IN PIEDI E LA RAGGIUNGE DI SPALLE SUL PALETTO!

    Tra le due inizia una breve colluttazione, la D. James a cinturato Safiye che prova a non farsi "scollare" dal paletto… ma ecco che al "party" si aggiunge anche Miriam May!!! La "più rossa" si posizione tra paletto e Franziska, ne afferra le gambe è spinge, e la "torre crolla"…

    FALLING POWERBOMB + SUPER GERMAN SUPLEX!!!

    Oh mio Dio!!! Una valanga di lottatrici si impatta sul ring della FWF Arena.
    Tutte e tre restano a terra per qualche istante, con Miriam che rotola e fino a finire su Safiye per il pin…

    1…
    2…
    ROPEBREAK!!!

    La Turkish Delight ha un piede sulla prima corda, l'arbitro interrompe il pin!
    Miriam guarda male la direttrice di gara, ma il piede e lì, ma soprattutto Franziska si è quasi rialzata al centro del ring, la Magnificent Bastard ha visto e scatta verso lei…

    MAYHEM!!!

    Tornado Kick a stendere la "rossissima", ed arriva il pin…

    1…
    2… SAFIYE INTERVIENE… MA È TROPPO TARDI!!!
    3!!!

    Il match è finito.

    Miriam May b. Safiye e Franziska D. James (16:10) con la Mayhem.

    Miriam May porta a casa la sua prima vittoria "femminile" in R-Pro/THÈA.
    La Turkish Delight è riuscita a toccare la schiena dell'avversaria ma solo dopo il terzo tocco della direttrice di gara, e adesso non può fare altro che rotolare fuori dal ring. Prestazione comunque maiuscola per Franziska D. James, la quale in diversi frangenti ha messo in difficoltà entrambe le avversarie.

    Miriam, soddisfatta del suo successo, sale sul paletto per ricordare alla FWF Arena di quale sfumatura di rosso è questo San Valentino sul ring.




    FWF Arena di Roma!
    Qui si sta svolgendo il secondo evento di quest'anno della R-Pro, Saint Valentine's Day Scramble!
    Siamo nel backstage, in compagnia di tre lottatori che vedremo in azione questa sera, tre membri di Pankration: Imogen Forsythe, la Chimera dall'Australia, in compagnia dei suoi compagni di stable, i Future Shock, Kiryu (capelli neri) e Goro Nagai (capelli biondi).

    I tre sono intenti a… fare flessioni?

    IF: "ARGH!"

    Imogen flette, e gli altri due seguono.

    KN&GN: "ARGH!"

    Gli altri due flettono, e Imogen segue.

    IF: "ARGH!"

    I tre si fermano in posizione di flessione, guardandosi.
    E iniziano a muoversi in contemporanea, ruggendo come leoni (o come tamarri, a seconda delle opinioni)!
    Una volta fatte dieci flessioni in questo mix di grugniti e sudore versato, i tre uomini si alzano in piedi, facendo petto a petto!
    Imogen, in mezzo ai due fratelli giapponesi, lancia un urlo liberatorio.

    IF: WO-HOO! A CAZZO DURO, BABY!

    KN&GN: A CAZZO DURISSIMO!

    I tre si danno il cinque ripetutamente. Sono gasatissimi. Imogen mette le braccia intorno alle spalle dei gemelli, tirandoli a sé.

    IF: Mi raccomando ragazzi, gameplan.

    KN: Sì, gameplan!

    GN: Yeah, gameplan!

    Silenzio.

    GN&KN: 'Ncchessenso?

    Si perde l'atmosfera di mascolinità.
    Imogen tira un sospiro, e stringe un po' la presa sui fratelli.

    IF: Nel senso, miei adorati gemelli…

    KN&GN: Siamo fratelli.

    Silenzio. Imogen annuisce… lentamente.
    Molto lentamente.

    IF: Nel senso, miei adorati FRATELLI…

    Guarda i due.

    IF: Che gli dobbiamo fare un culo così!

    GN&KN: YEAH!

    Viene ritrovata l'atmosfera di mascolinità! Evviva!
    I tre si caricano come babbuini!

    IF: Sono tutti pesi leggeri, quindi li dobbiamo fiaccare sulla roba da pesi leggeri! Gambe, svolazzi, tutti i pezzi migliori gli dobbiamo bloccare. Dobbiamo fare sì che capiscano che noi, a differenza di loro, siamo dei lupi affamati, e loro dei vitelli grassi.

    Goro sbatte le palpebre.

    GN: Vitelli grassi pesano poco?

    Silenzio. Imogen sospira, lasciando andare i due gemelli.

    IF: Grassi in senso metaforico.

    GN: Aaaaaaaaah.

    Kiryu sembra dubbioso.

    KN: Ma… Imogen.

    Imogen alza un sopracciglio.

    IF: Sì?

    KN: Siamo anche noi dei pesi leggeri, tecnicamente…

    Silenzio.

    IF: Ah.

    Silenzio.
    I tre si guardano.

    IF: Ma noi siamo dei pesi leggeri TECNICI!

    KN&GN: SEEEEEEEEEEEEEH!

    Silenzio.

    KN&GN: 'Ncchessenso?

    Imogen si trattiene dal maledire il cielo, che già sono vicini al Vaticano.

    IF: Nel senso che loro svolazzano. Noi facciamo le chiavi articolari, lo striking, i Piledriver, quelle robe lì insomma. Noi siamo migliori di loro! Ce li mangiamo a colazione! Noi siamo più completi, abbiamo quel certo non so che, capite… Siamo qui per fare loro del male. Questo conta.

    GN&KN: E vincere i nostri primi titoli!

    Imogen ci pensa su.

    IF: Già, pure quello è vero, immagino.

    L'australiano guarda i due nipponici. Alza le mani.

    IF: E poi soprattutto: chi cazzo è Hiroshi Yagami, in confronto a voi!? Chi cazzo è Kenta Shibata? Voi siete i giapponesi superiori! E chi cazzo è "Jay Danger"!? Immagina uno che si chiama "Jay" che dovrebbe farmi paura! Imogen è un nome molto più fico!

    GN&KN: GIUSTO!

    Ancora cinque a tre tra i tre (bello scioglilingua), che poi si caricano.

    IF: Ricordate: il titolo di Shibatino è mio. A voi quelli di coppia. Perché voi siete un tag e io uno solo. Funziona meglio così!

    I due si guardano.

    KN&GN: Abbiamo sempre voluto avere un titolo insieme!

    Poi guardano Imogen. Annuiscono.

    IF: Benissimo. Allora, a cazzo duro!

    GN&KN: A CAZZO DURO!

    IF: Riprendiamo a riscaldarci!

    I tre si portano al suolo, ricominciando le flessioni.
    E su queste immagini mascoline, fondo a nero!




    Roma, Italia
    12/02/2023
    10:42


    Rione Monti. Una piccola palestra, con il minimo indispensabile e probabilmente adibita normalmente agli allenamenti di boxe, è illuminata dalla luce del sole invernale. C'è una sala pesi abbastanza spartana, ed un ring a 16 corde.
    Quanto basta a Kenta Shibata per prepararsi al prossimo incontro, e ora sta facendo burpees.
    Il Kamikaze ha poggiato le sue cinture da World Trios Champion e da World Cruiserweight Champion su una panchina, e sembra si stia allenando già da un po'. Nella palestra c'è anche un'altra cintura, poggiata su una panchina diversa, un altro World Trios Championship, posato sopra una borsa nera, con solo le lettere "BM" ricamate all'esterno.

    Un uomo esce dall'area docce, vestito con la tuta. Sembra abbia da poco finito di farsi la doccia e vestirsi.

    BOX MANNIX!

    Il Black Lion, co-campione Trios insieme agli Shibata Siblings, è il misterioso compagno di palestra del giapponese. E ora si avvia verso il proprio borsone.

    Kenta si ferma per un momento, guardando il compagno di squadra.

    KS: "Grazie per la sessione di sparring. Sei un grande."

    Box si volta.

    BM: "Non c'è bisogno di ringraziarmi. Facciamo squadra, e io avevo bisogno di essere in forma.
    Non sei più il solo bi-campione qui."

    KS: "Eheh.
    Mi piace quando sei concentrato, sembra tu possa azzannare qualcuno da un momento all'altro."

    Box schiocca il collo.

    BM: "Fai attenzione a quel viscido di Imogen Forsythe, te lo ripeto. Le nostre… amicizie comuni, diciamo, me ne parlarono ai tempi."

    KS: "Ti riferisci a?"

    Box fa un cenno a Kenta.
    Kenta rimane sorpreso.

    KS: "Oh.
    Non sapevo vi parlaste."

    BM: "Non ci definirei amici.
    Lo aiutai con Noah, il primo periodo. Mi pagò bene."

    Box si avvicina al borsone.
    Torna a guardare Kenta.

    BM: "Figli di puttana, Forsythe e quei due fratelli che si porta appresso. Sanguisughe nel senso peggiore del termine."

    KS: "C'è un senso migliore?"

    Box sorride.

    BM: "Vero anche quello."

    Box si siede, osservando i contenuti del borsone, assicurandosi che tutto sia al suo interno e non si sia dimenticato niente.
    Annuisce e fa per alzarsi.

    KS: "E tu invece? Non sei ansioso di diventare… tri-campione?"

    Kenta mette molta enfasi sul "tri".
    Box sembra divertito mentre si issa il borsone in spalla.

    BM: "Ho accettato quando ho saputo che James McFist sarebbe stato della partita.
    Io lo odio, quel figlio di puttana. Il pensiero di vederlo diventare campione massimo? Nossignore, nemmeno per sogno.
    Ho ancora una vendetta nei suoi confronti da esigere. Per quanto riguarda gli altri, non ho idea di chi siano. Lo scoprirò lottando. Non ho bisogno di sapere altro."

    Kenta sogghigna, sembra voler dire qualcosa di… intrigante.

    KS: "Nemmeno Black Lukk ti interessa, quindi."

    Il tempo si ferma per un istante.
    Box ci pensa su.
    Black Lukk?
    Il Black Lion sorride.

    BM: "Black Lukk… Lo conosco, per modo di dire."

    Kenta sembra sorpreso. Alza un sopracciglio.

    BM: "Sempre per via delle nostre amicizie comuni.
    Mi hanno parlato molto di lui.
    Pare sia un prodigio. Me ne hanno parlato con occhi illuminati e sguardi d'ammirazione.
    Ma io sono come San Tommaso, per mia disgrazia: mi piace toccare con mano. Non ci crederò finché non ci lotterò.
    Questo è quanto."

    KS: "Capisco.
    Vedrai, vedrai."

    Kenta sembra molto sicuro delle proprie parole. Box scuote il capo, sbuffando.

    BM: "Meglio che vada. Ci sentiamo dopo, Kenta. Ho una sessione di autografi e devo sentirmi con Garet al telefono verso mezzogiorno.
    Sempre che si faccia trovare…"

    KS: "E dove potrebbe essere?"

    BM: "Vuoi davvero saperlo?"

    Kenta se la ride, facendo segno di diniego con la testa.
    Box si allontana, salutandolo con la mano e lasciandolo da solo.
    Come Mannix abbandona la palestra, Shibata riprende a lavorare al sacco. Probabilmente ammazza il tempo nell'attesa di…

    "Certo, Hiroshi, che tra te e questo qui non so chi sia più malato.
    Con quale cazzo di voglia venite ad allenarvi così presto?"

    La voce che irrompe nella stanza, interrompendo di fatto l'allenamento del campione dei pesi leggeri, è quella di Jay Danger che, accompagnato dal suo mentore e amico, Hiroshi Yagami, compie qualche passo all'interno della sala d'allenamento. Il Sultan Of Danger saluta con un cenno della mano Shibata, poi si siede a terra, incrociando le gambe, e sbadiglia in modo decisamente rumoroso.

    Jay: "Buongiorno, Kenta.
    Sappi che non avevo nessuna intenzione di alzarmi così presto, ma Hiroshi mi ha praticamente trascinato.
    Spero di non aver interrotto nulla di importante.



    Beh, tutto sommato sembri comunque essere in forma, no?"

    Il campione dei pesi leggeri R-Pro si ferma dal prendere a pugni un sacco da boxe.

    KS: "Oi! Benvenuti!"

    Raccoglie al volo un asciugamano, mettendoselo al collo e porgendo poi la mano verso il tag team.

    KS: "Grazie per avermi raggiunto qui, è stata un'idea un po' improvvisata ma devo ammettere che questo posto è carino per allenarsi.
    Sistematevi dove volete, ho affittato la sala fino al 15."

    Yagami: "Lieto di conoscerti Kenta. Perdona il mio amico, lui è più un animale notturno."

    E infatti per Danger le 11 sono fin troppo presto e lo vediamo continuare a sbadigliare.

    Jay: "Ci vorrebbe un caffè…"

    Una volta accolti gli ospiti, Shibata non riesce a trattenere l'impulso di assestare un altro calcio al sacco, prima di sedersi a terra.

    KS: "Dunque! Winner takes it all.
    Solo che gli unici a rischiare siamo soltanto noi, bella fregatura, ma non mi lamento troppo dai.
    Un po' di pressione la apprezzo sempre."

    Incrocia le braccia.

    KS: "Fatemi indovinare. Il nome Pankration non vi dice nulla, così come Ivan Grayson, Imogen Comesichiama e il resto della allegra combriccola, giusto?"

    Il Best Pureya annuisce alle parole del connazionale.

    Yagami: "Precisamente Kenta. Io e Jay dobbiamo ammettere di non avere la più pallida idea di chi siano i nostri avversari, questo potrebbe rappresentare un piccolo svantaggio per noi, ma sono abbastanza convinto che il fatto che tu ce l'abbia chiesto significa che sei anche in grado di fornirci tutte le informazioni che ci servono, mi sbaglio?"

    Kenta incrocia le braccia, scuotendo la testa con un sorriso.

    KS: "Un po' vi invidio, sapete?"

    Alza la testa.

    KS: "Allora. Pankration è un gruppeto di bastardi senza dio e senza onore, per dirla in maniera educata. Se c'è un modo sporco per vincere, lo cercheranno e lo useranno contro di noi.
    Sono dei reietti, degli esperimenti falliti che hanno trovato un leader fallito tanto quanto loro come Ivan Grayson."

    Muove il collo, facendo schioccare le ossa.

    KS: "Hanno passato gli ultimi due mesi cercando di intralciare me, il resto della Shibata Corporation e Box Mannix. Sono come cani rabbiosi, che si attaccano alle caviglie e non mollano la presa fino a quando non ti staccano il piede.

    Questo non vuol dire non possano essere abbattuti, come cani rabbiosi appunto."

    La parte nipponica della FuckOff Simphony sorride, portando le mani sui fianchi.

    Yagami: "La sfida sembra più interessante di quanto mi aspettassi, anche se devo ammettere mi faccia sorridere ritrovarmi in questo incontro…"

    Lo Strange Dragon lancia il borsone a terra, togliendosi poi la felpa sotto la quale, c'è una semplice canotta.

    Yagami: "Sono sempre stato additato come un paladino del bene e mi stai dicendo che dovrò affrontare quelli che sembrano a tutti gli effetti gli araldi del male. Il motivo secondo me principe di questa nomea che mi sono fatto, è la mia correttezza sul ring e tu Kenta, mi hai appena detto che i nostri avversari saranno l'esatto contrario di me, saranno pronti a qualsiasi scorrettezza per vincere… sono intrigato da questa battaglia tra luci e ombre, ma se possibile, vorrei chiederti qualche altra informazione su questi aspiranti usurpatori."

    KS: "Aaallora."

    Solleva il dito indice.

    KS: "Iniziamo da Imogen. No, non dirò il cognome perché non so pronunciarlo decentemente."

    Qualche risata contenuta nella palestra.

    KS: "Imogen è un viscido, non direi un serpente perché i serpenti sono molto carini, soprattutto se paragonati a lui. Se c'è uno esperto in colpi bassi, è lui.
    Fate attenzione alla sua Curse of the Death Mask. Non so che razza di sortilegio abbia fatto, ma essenzialmente se si subisce quella manovra, lui apprende tutte le vostre manovre.

    Si, è tanto strano quanto pericoloso.
    Fateci attenzione."

    Jay: "Da dove cazzo sono usciti, da un libro di Lovecraft? O da quel cartone strano sul wrestling che ogni tanto guarda Hiroshi?!"

    Yagami: "Anime. Ma non hai torto Jay, sembra un personaggio uscito da un'opera di fantasia.

    Continua pure Kenta."

    Shibata solleva medio ed anulare.

    KS: "I Future Shock sono relativamente più normali, per quanto normale possa essere un membro di Pankration. Sono giapponesi come me e te, Hiroshi, sono fratelli dunque hanno un'ottima chimica tra loro, ma gli è sempre mancato quel qualcosa in più per fare il salto di qualità.
    Visto che saranno i vostri obbiettivi principali, vi consiglio di tenere gli occhi aperti con loro, a prescindere dal loro palmares."

    L'Otaku Senpai ascolta con estrema attenzione ogni parola del connazionale, in fondo gli è stato insegnato a conoscere e studiare i propri avversari, anche se ai tempi ciò influiva con la sua indole incauta e impulsiva.

    Yagami: "Il fatto che siano fratelli mi suggerisce un'ottima chimica, come hai sottolineato tu. Purtroppo non è uno stereotipo, sono due persone che si conoscono da sempre, quindi è ovvio che abbiano sempre avuto una forte chimica, anche in altri ambiti. Questo a parer mio li rende un duo da non sottovalutare… e se uniamo queste informazioni con l'indole scorretta di poco fa, beh… sarà un'impresa ardua per noi tre."

    Jay: "Sì, ma fortunatamente siamo qui per allenarci con Kenta e capirci un po' prima del match.
    Quelli possono conoscersi da quanto ti pare, ma non hanno passato e vinto quello che invece abbiamo passato e vinto noi Hiroshi. Il fatto che siano fratelli non gli metterà la vittoria nelle mutande, ma soprattutto, secondo voi se tiro un calcio in culo abbastanza forte ad uno dei due, l'altro sentirà lo stesso male?"

    Yagami: "Ma non era un luogo comune sui gemelli quello?!"

    Jay: "Ah cazzo, mi sa che hai ragione… beh, prenderanno calci in culo lo stesso."

    KS: "Voglio che sappiate una cosa.

    Ho una gran voglia di spaccargli le gambe. È un gran bel periodaccio per me, e ho bisogno di sfogarmi con qualcuno, ma cerchiamo di restare calmi.
    Dovremo guardarci le spalle a vicenda, visto che non mi aspetto un atteggiamento pulito da parte loro.
    Stiamo attenti, seguiamo il piano e portiamo a casa queste cinture ancora una volta."

    Il Best Pureya si fa più serio in volto, avvicinandosi a Shibata di un paio di passi.

    Yagami: "Ti prometto la massima collaborazione da parte mia e di Jay, faremo il possibile per uscirne vincitori, non temere. Avrai le spalle coperte e sono sicuro che per noi sarà la stessa cosa."

    Il momento di nipponica lealtà viene interrotto dallo sbadiglio del gaijin. (Anche se sarebbe più corretto gaikokujin).

    Jay: "Tutto molto bello eh, ma se continuiamo a parlare non avremo tempo per allenarci, che dite signori, ci diamo una cazzo di mossa?"

    E su invito del Sultan of Danger, i tre si preparano ad iniziare il proprio allenamento.




    Campioni contro stable. Gli interessi "singolari" saranno più forti della coesione di squadra?
    Lo svelerà subito questo 3 contro 3, il quale vedrà il campione R-Pro World Cruiserweight Kenta Shibata unire il suo destino a quello dei detentori delle cinture AVLL I-Jr. Tag Team, FuckOff Symphony (Hiroshi Yagami & Jay Danger), contro il Pankration.

    Come da tradizione i primi ad entrare sono gli sfidanti: Imogen Forsythe e i Future Shock (Kiryu Nagai & Goro Nagai).
    In caso di vittoria, il primo sarà incoronato campione Cruiser, e gli altri due si porteranno a casa gli allori di coppia.
    Abbiamo conosciuto la stable nel precedente evento – quando hanno attaccato i campioni World Trios – e questa sera il loro leader Ivan Grayson ha aperto l'evento mettendo a "nanna" il possente Harimaoh.

    Le note di "Fuckingham Palace" introducono i FuckOff Symphony.
    Yagami & Danger hanno difeso il titolo per due volte sconfiggendo tag team della GWF, come i Latinos Locos e Briterrifix.
    Subito dopo parte "Blue Skies", e Kenta Shibata segue a ruota i suoi compagni di stasera.
    Il bi-campione mondiale della Board – detiene anche il World Trios con la sorella Megumi e Box Mannix – è un vero esperto delle stipulazioni speciali: fino ad ora in R-Pro non lo abbiamo mai visto mettere in palio la cintura in un "normale" 1 contro 1.

    I sei lottatori sono nel ring, e il regolamento è semplice: si lotta come in un normale trios match, e il team che vince si spartisce il bottino. Con Kenta e Goro nel quadrato possiamo cominciare.

    3rd Match – R-Pro World Cruiserweight Title & AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title – Double Titles Match:
    Kenta Shibata (c) & FuckOff Symphony (Hiroshi Yagami & Jay Danger) (c) vs. Imogen Forsythe & Future Shock (Kiryu Nagai & Goro Nagai)


    Il campione Cruiser affonda un Low Kick che il più giovane dei Goro evita, Kenta Shibata allora prova uno Spinning Kick… evitato anche questo. The Ace non sbaglia per la terza voltae va di HIGH KICK!!!
    Goro viene centrato dal calcio alla testa e cade al tappeto, Kenta lo rialza subito e con uno Snapmare lo proietta verso il proprio angolo, dove Jay Danger si prende il cambio.

    Il Thunderboy rialza l'avversario portandolo al centro del ring chiuso in una Front Headlock.
    Danger solleva Goro… BODYSLAM!!!
    Jay rialza nuovamente l'avversario per uno Snapmare seguito da una Sleeper Hold. Il giovane Nagari reagisce tirando i capelli al campione AVLL I-Jr. Tag il quale per tutta risposta lo trascina tenendolo per un polso al proprio angolo.
    Hiroshi Yagami si prende il tag, sale sul paletto e colpisce l'avversario tenuto fermo dal tag partner… DOUBLE AXE HANDLE!!! Anche lo Strange Dragon rialza lo sfidante per la combo Snapmare+Sleeper Hold.
    Goro resiste alla morsa e riesce ancora a liberarsi tirando in avanti i capelli all'avversario e colpendolo con il piede.

    Il Nagai più giovane si rialza immediatamente e affonda un Toe Kick sollevando Yagami per una BODYSLAM!
    Cambio in favore di Imogen Forsythe, ma ad entrare è Kiryu che corre verso Yagami… ELBOW DROP!!!
    Anche Goro prende lo slancio e si abbatte su Hiroshi ed è secondo ELBOW DROP!!!
    Infine è il turno di Imogen col terzo ELBOW DROP!!! Forsythe prova il pin…

    1…
    2… stop!

    Yagami scolla la spalla da terra, Imogen gli rifila due Stomp a terra.
    Il Goldfinger rialza il campione AVLL I-Jr. Tag lo colpisce alla testa e poi prende lo slancio… NO SECOND CHANCES!!!
    Elevated Kneestrike e secondo tentativo di pin…

    1…
    2…
    NO!

    Hiroshi si libera con decisione, ma Forsythe controlla ancora e dopo due colpi alla testa trascina il campione in una Front Headlock al proprio angolo, dove Kiryu si prende il blind tag.
    Il più anziano dei Nagai manda al tappeto Hiroshi immobilizzato da Imogen con un Toe Kick. Lo Strange Dragon prova rotolare via ma viene intercettato, calpestato e rialzato per l'ennesimo BODYSLAM del match.
    Corsa di Goro contro le corde e LEG DROP ai danni dell'avversario al centro del ring. Pin…

    1…
    2…
    NO!

    Colpo di reni dello Strange Dragon a liberarsi.
    Kiryu rialza l'avversario e lo trascina al proprio angolo, blind tag per Goro che prende in consegna Hiroshi proiettandolo con uno Snapmare con Sleeper Ho… NO! YAGAMI RIBALTA AFFERRANDO PER IL POLSO LO SFIDANTE!!!
    Hiroshi torce il braccio di Goro e lo trascina al proprio angolo dove Kenta Shibata si prende il blind tag.
    Il bi-campione mondiale prende in consegne il giovane Nagai e va si rapido… SNAP SUPLEX!!! Pin…

    1…
    2… Stop!

    Goro si libera ma viene chiuso subito in una Sleeper Hold che dopo passata in un ARMBAR!!!
    Lo sfidante si oppone alla manovra di sottomissione e alla fine con una rotazione riesce a colpire alla spalla il Kamikaze liberandosi così dalla morsa. Il Future Shock colpisce con un Toe Kick il campione Cruiser e poi molla una sonora sberla!!!
    Shibata incassa lo schiaffo… e se ne becca un secondo!!!
    Kenta finisce al tappeto, Goro lo rialza e lo spinge contro le corde con due gomitate, subito dopo corre contro le corde per lo slancio… e KAZE si abbassa per una BACK BODY DROP!!! Goro vola oltre la terza corda!!!
    Kenta aspetta che l'avversario si rialzi e scatta verso lui… SUCIDE DI… no, nulla.
    Shibata si ferma sulle corde, perché Goro si era spostato. Il Nagai più giovane ritorna nel ring dal suo lato per dare il cambio ad Imogen, Kenta fa lo stesso con Danger.

    I due "non-giapponesi" del match si affrontano al centro del ring e parte uno scambio di colpi.
    Chop e contro-Chop, Mr. Danger rompe la serie con una capocciata, Forsythe incassa, Jay ci riprova… il Goldfinger lo anticipa con una gomitata. Imogen capitalizza saltando… ENZUIGIRI KICK!!!
    Il Chimera si gasa urlando verso il pubblico della FWF Arena, rialza il Thunderboy, capocciata e poi lo chiude tra le gambe, chiusura tra le braccia e va per il sollevamento… DRAGON BO… NO! DANGER SI LIBERA E RIBALTA IN UN MODIFIED ARM DRAG!!! Wow, che contromossa del campione AVLL I-Jr. Tag.
    Forsythe sfrutta della spinta per rotolare fuori dal ring, ma Danger lo raggiunge lanciandosi fuori dal ring… SUICIDE DIVE!!!
    Jay travolge Imogen volando fuori dal quadrato!!!
    I due lottatori restano a bordo ring per qualche istante, prima di rientrare e dare il cambio a Yagami e Kiryu.

    Nuovo scontro al centro del ring, con Yagami che colpisce il Nagai maggiore con un Toe Kick chiudendolo con una Side Headlock, dalla quale però si libera arretrando per un'Irish Whip.
    Sul rimbalzo però Hiroshi affonda uno Shoulder Block che manda al tappeto l'avversario.
    Corsa verso le corde, Yagami evita Kiryu e prende un secondo slancio, lo sfidante si rialza e con un balzo si fa passare il campione AVLL tra le gambe. Il Future Shock prova a l'Arm Drag… no, è Yagami a ribaltare e chiudere la mossa… ARMDRAG!!! Kiryu viene scagliato verso l'angolo, lo Strange Dragon lo raggiunge colpendolo con uno Stomp.
    Lo rialza per sollevarlo… BODYSLAM! Immediatamente Yagami sale sul paletto ed attende sulla terza corda.
    Kiryu prova a rialzarsi e Yagami vola… JET SCRANDER!!!
    Top Rope Missile Dropkick a segno e pin…

    1…
    2…
    NO!

    Colpo di reni di Kiryu a liberarsi, Yagami controlla chiudendolo in una Front Headlock.
    Blind tag di Shibata che entra nel ring e colpisce con un calcio l'avversario immobilizzato. Il Kamikaze rialza il Future Shock per portarlo al centro del ring… E KIRYU LO CARICA FRONTALMENTE PORTANDOLO AL PROPRIO ANGOLO!!!
    Il campione Cruiser si ritrova schiacciato all'angolo degli sfidanti, Goro si prende il tag dal fratello ed entra nel ring colpendo alla testa Shibata. Il Nagai minore porta KAZE al centro del ring e lo colpisce con una gomitata.
    Reazione di Shibata con un rapido Toe Kick a cui segue una Side Headlock, ma anche Goro arretra subito sulle corde per liberarsi con un'Irish Whip. Corsa contro le corde, salti e contro-salti dei due contendenti, Kenta balza al momento giusto…

    KAMAKIRI!!!

    Enzuigiri Huracanrana a segno, spettacolare manovra del campione Cruiser, che subito dopo rialza l'avversario e lo colpisce con due rapide Chop prima di lanciarlo nuovamente contro le corde ed accoglierlo sul ritorno… SHIBUMI!!!
    Bridging Fallaway Slam Pin…

    1…
    2…
    NO!

    Il giovane Nagai si libera con un colpo di reni.
    Shibata trascina l'avversario al proprio angolo, Jay Danger si prende il cambio entrando nel ring per colpire Goro e lanciarlo contro le corde. Il Future Shock alza il braccio per un LAR… No! Il Thunderboy lo intercetta portandolo a terra per una CROSSFACE!!! Siamo al centro del ring… ed arriva Imogen a scalciare liberando Goro.
    Il Chimera scalcia ancora il campione AVLL I-Jr. Tag, l'arbitro interviene e Goro ne approfitta per dare il cambio a Kiryu.
    Il maggiore dei Nagai attacca subito Danger, lo colpisce e lo lancia contro le corde e si piega per una BACK BODY DROP… NO! DANGER LO SORVOLA SALTANDO!!!
    Ma appena atterra viene colpito da Goro, che non aveva ancora lasciato completamente il ring, e cinturato con decisione.
    Manovra di coppia in arrivo, Kiryu inquadra l'avversario tenuto fermo dall'avversario…

    DROPKICK… DANGER SI LIBERA E GORO VIENE COLPITO!!!

    Fuoco amico tra i Nagai!!!
    Mr. Danger approfitta dello stupore misto a dispiacere di Kiryu per attaccarlo…

    THE ULTIMATUM!!!

    Superkick che centra in pieno il nipponico e pin…

    1…
    2…
    INTERVENTO DI IMOGEN!!!

    Ancora una volta Forsythe salva i compagni scalciando gli avversari.
    Il pestaggio continua, oltre gli Stomp arrivano anche i pugni, l'arbitro interviene mentre Kiryu ha dato il cambio a Goro che si piomba su Danger e dopo averlo colpito lo solleva e va di GUTWRENCH POWERSLAM!!! Pin…

    1…
    2…
    NO!

    Danger si libera, Goro controlla e lo trascina al proprio angolo per dare il cambio ad Imogen.
    Il Goldfinger affonda uno Stomp, rialza l'avversario e lo avviluppa… WATER SLIDE!!!
    Briding Backslide Pin…

    1…
    2…
    INTERVENTO DI YAGAMI!!!

    Hiroshi interrompe il pin, e nel ring entrano anche i Future Shock e Kenta Shibata, questo vuol dire: RISSA!!!
    I sei lottatori si azzuffano al centro del ring, e l'arbitro non ci prova nemmeno a riportare subito l'ordine.
    Tra pugni, calci e spintoni chi prende il sopravvento sono quelli del Pankration, liberando il ring dagli avversari in più ed isolando l'uomo legale Danger contro il proprio paletto.
    Imogen colpisce Danger spingendolo contro l'angolo più vicino e subito dopo prova a lanciarlo contro quello opposto.
    Mr. Danger però scatta mettendo le mani sulla terza corda, salto all'indietro ad evitare il Goldfinger che impatta contro le protezioni. Jay corre subito a dare il cambio trovando la mano di Kenta Shibata.

    Il bi-campione si scaglia contro Imogen spintonandolo, lo tira verso il centro del ring, lo colpisce con un Toe Kick e poi scatta contro le corde… KANPEKI!!! Front Flip Leg Drop Facebuster a segno e pin…

    1…
    2…
    2,9 NO!!!

    Per una frazione di secondo il Goldfinger si salva e il match continua.
    Kenta rialza l'avversario cinturandolo da dietro, tentativo di sollevamento… NO! Gomitata a liberarsi di Imogen che ribalta in suo favore, ma anche Shibata si oppone al sollevamento. Il campione Cruiser allarga le braccia e colpisce l'avversario con un calcio all'indietro e subito dopo scatta contro le corde per lo slancio.
    Imogen però lo accoglie a braccia aperte… BELLY-TO-BELLY SUPLEX!!! Wow!!!
    Contromossa improvvisa ed Imogen rotola per dare il cambio a Kiryu che sale subito sulla terza corda per saltare a schiacciare l'avversario… MA KENTA SI RIALZA E LO INTERCETTA CON UN FRONT DROPKICK!!!
    Ancora un ribaltamento improvviso, ancora un capovolgimento di fronte in questo emozionante match.
    Shibata si rialza e acciuffa l'avversario alle spalle… JAPANESE OCEAN SUPLEX!!!
    Contemporaneamente i due FuckOff Symphony scattano sugli apron per attaccare Imogen e Goro.
    Kenta può puntare al paletto in scioltezza… ZERO!!! Moonstomp e pin…

    1…
    2… nessuno può intervenire
    3!!!

    Capitolo chiuso, i campioni difendono.

    Kenta Shibata & FuckOff Symphony b. Imogen Forsythe & Future Shock (17:02) con la ZERO difendendo i titoli.

    I titoli restano al loro posto, Kenta conserva il suo status di campione World Cruiser, e Hiroshi Yagami & Jay Danger sono ancora in cima alla categoria Jr. Tag Team.

    I FuckOff Symphony abbandonano la scena con la loro parte del "bottino", mentre Shibata preferisce restare sul ring a festeggiare con il pubblico della FWF Arena, quando ad un tratto ecco che qualcuno appare sullo stage…

    IVAN GRAYSON!!!

    Il leader dei Pankration è nuovamente in scena e sembra voler puntare al ring!
    Potrebbe mettersi male per il campione Cruiser, se non fosse che a raggiungerlo sul ring è prima un altro lottare…

    BOX MANNIX!!!

    Chissà da dove, l'altro terzo dei campioni World Trios è salito sul ring per affiancarsi al campione nipponico.
    Grayson si ferma sulla rampa… e sorride verso i suoi nemici.
    Box e Kenta lo invitano a salire nel quadrato, ma lui continua a ghignare, ed una volta raggiunto da Imogen Forsythe e Future Shock, con un gesto della mano fa capire "non ora, la prossima volta".
    Grayson e Forsythe puntano il dito verso Box e Kenta e fanno il gesto della cintura attorno alla vita… una nuova sfida a 3 è stata lanciata: quella per il THÈA/R-Pro World Trios.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:53
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    GWF Royal Rumble


    "FANCULO!"

    Un urlo.
    Un pugno contro il corridoio del backstage, che rimbomba nel silenzio totale.

    Lotara non si ferma, neppure per guardare il modo in cui si è massacrata le nocche.
    Continua verso il suo camerino, un uragano di frustrazione ormai incontrollata.
    Il respiro è affannoso, ma non per il dolore fisico.
    Si lascia alle spalle alcune gocce di sangue, perso dalla stessa mano che ora porta ai capelli.

    "CAZZO!"

    Anche stasera non è riuscita ad arrivare fino in fondo.
    Dopo aver vinto quel dannato torneo, sbaragliando in pochi minuti qualunque avversaria avesse incontrato.
    Dopo il sacrificio di Marylin per lei, che le ha permesso di vivere ancora il suo sogno…

    Inutilmente.

    "Basta così, Lotara."

    La Blackster.
    La intercetta appena prima che tiri un'altra martellata contro la parete, parlando alle sue spalle.

    Lotara si ferma sui suoi passi, lentamente.
    Si volta.

    Quelle parole possono essere prese in molti modi, e a giudicare dalla sua espressione lei ha scelto il peggiore.

    Ma non sembra esserci alcun tipo di disapprovazione, sul volto di Marylin.
    Quello che c'è, invece, sono le loro cinture Tag Team.
    La Blackster ne porta una per spalla, e si avvicina lentamente a Lotara.
    Le porge la sua.

    "Ti comporti come se non fossi già una campionessa."

    Fredda, neutrale.
    Ancora una volta, senza giudizio.

    Lotara guarda la sua cintura THÈA.
    Sei mesi di regno, difeso contro qualunque avversaria si sia fatta avanti.

    La Painless Queen esita un momento.
    Allunga la mano destra, la stessa che si è tagliata contro il muro.
    Poi, con uno scatto improvviso, afferra la cintura.

    "Allora trattami da campionessa…"

    Le ultime macchie di sangue cadono sull'oro.
    Lo stringe ancora più forte, da quel momento.

    "Risparmiami il discorso motivazionale."

    Marylin scuote la testa.

    "Mi fraintendi.
    Non sono qui per insultarti con qualche chiacchiera di consolazione.
    Io ti voglio così.
    Ferita.
    Incazzata nera col mondo.
    Pronta a buttare giù queste fottute pareti a mani nude."


    "Ma."

    "Ma.
    Non servirà a nessuna delle due se ti spacchi le nocche prima di arrivare a Roma.
    La tua rabbia deve avere un bersaglio."


    Lotara porta istintivamente il titolo al petto.
    Il respiro si regolarizza.

    "L'ultima volta si è salvata per il rotto della cuffia.
    Non le permetterò due volte la stessa fortuna."


    Ne sono certa.
    Perderai il conto delle Rumble che vincerai in carriera e dei record che infrangerai. Quanto a stasera infrangerai, con me, i sogni della Galanti e qualunque sciacquetta si porterà appresso.

    Sono sei mesi, si.
    Ma è solo l'inizio del più grande regno di coppia THÈA di sempre.
    E sono fiera di condividerlo con te.





    Buio. Improvvisamente, si accende una luce artificiale, fredda. Vediamo di profilo, su una panchina degli spogliatoi, la sagoma a gambe distese di Denise Galanti. La ragazza tiene il cappuccio della giacca di pelle alzato, coprendole la parte superiore del volto, mentre quella inferiore è oscurata da un bagaglio ritraente le zanne di un lupo. Tiene l'FWF World Women's Championship in grembo, e alle sue spalle un calice di vino rosso mezzo vuoto. Denise si abbassa il bavaglio, e sospira, alzando leggermente il capo. I suoi occhi non sono ancora visibili.

    DG: Lo so, non si dovrebbe bere prima dei match. Ma mi dà un tono, non pensate?

    Sogghigna.

    DG: Dona tutto un vibe, come dite in America. Mi piace.

    Abbassa il capo. Tiene le mani sul titolo.

    DG: Vi fermate mai a pensare a come sareste una volta aver realizzato il vostro sogno? Io l'ho fatto. Spesso.

    Attimo di silenzio.

    DG: Ma in questi mesi sto notando una cosa che non mi aspettavo. Io… sono uguale. Completamente uguale a prima.

    Piega il capo da un lato.

    DG: Mi piace ancora il vino e lo champagne. Forse un po' troppo.

    Dall'altro.

    DG: Mi piace ancora spezzare ossa. Decisamente, troppo.

    Con un gesto secco della testa, fa cadere all'indietro il cappuccio, rivelandole completamente il volto.

    DG: Suppongo sia vero, che il campione fa la cintura e non l'inverso. Quindi mi fermo a pensare.

    Tira giù le gambe, adesso fronteggiando finalmente l'inquadratura.

    DG: Sono un buon esempio? Dovrei esserlo? Cosa significa esserlo? Dovrei esserlo per il pubblico giovane, dovrei esserlo per un gruppo di manager disgustosi del backstage? Perché è diverso. E in ogni caso, temo di non rientrare nell'immaginario ricercato. Rimango quel che sono. E qualcuno vorrebbe imitarmi? Una splendida.

    Sorride.

    DG: Tossica.

    Lascia cadere un pacchetto di sigarette che teneva in mano.

    DG: Alcolizzata.

    Con un cenno del capo indica il calice.

    DG: Come me.

    Silenzio.

    DG: Non lo so. Ma sento di significare qualcosa, capito? Non lo so cos'è, ma è qualcosa. Qualcosa di onesto. E quindi avere questo titolo mi permette di dire che è bello migliorarsi, ma non snaturarsi. Ora, immaginate se questa stessa persona che ho descritto detenesse ogni titolo in THÉA. E fermatevi a pensare chi diavolo siano Lotara e Black Marylin. Due ottime lottatrici. E?

    Scuote la testa.

    DG: Non lo so. Non so se mi frega, non sono brava con queste cazzate filosofiche, quelli li fanno i miei insegnanti. Io mi limito solo alla parte del "cacciare" dei Midnight Hunters, ma lo faccio bene. E sinceramente? Lotara, Marylin… non vi odio. In effetti, mi piacete abbastanza. Soprattutto tu, Lotara. È sempre incredibile lottare con te, mi costringi a buttare tutto fuori. E lo farò di nuovo, se vuol dire diventare la campionessa indiscussa di questa federazione.

    Schiocca la lingua.

    DG: Ah, giusto. Non ho idea di chi sia la mia partner stasera. Bene. Non gioco in coppia, di solito, quindi fa lo stesso. Ehi, chiunque tu sia.

    Denise prende il bicchiere, e lo alza leggermente, come a proporre un brindisi.

    DG: Alla nostra. Dai il massimo.

    Butta giù il resto di vino rosso che rimaneva. Sospira di nuovo.

    DG: Okay, sono stata abbastanza decadente per stasera. Andiamo a picchiare qualcuno.

    Detto ciò, le immagini si interrompono.




    Torniamo in diretta dalla FWF Arena per il prossimo match, che sarà valido per i THÈA Divas Tag Team Championships.
    Il pubblico romano aspetta solo l'ingresso delle partecipanti, che non tarda ad arrivare!
    Street Fighter II risuona nel palazzetto, annunciando l'ingresso di Lotara! La prima metà delle campionesse di coppia appare sullo stage, sollevando la propria cintura e attendendo l'ingresso della sua compagna, che non si fa attendere! Solitude Ways rimbomba all'interno della FWF Arena, con Black Marylin che si presenta di lì a poco! Il tag team si scambia un cenno d'intesa, prima di avanzare lungo la rampa con le cinture al cielo.

    Vista l'occasione particolare, sono le campionesse ad entrare per prime, infatti ora il pubblico capitolino aspetta le loro avversarie.

    FIGHT HARD

    FOREVER

    "Teardrop" accompagna l'ingresso sul ring di Denise Galanti, mentre sul titantron compare l'ormai nota frase caratteristica della ragazza! Uno spotlight si accende al centro dello stage: Denise Galanti, incappucciata con la stessa giacca di pelle firmata dai Midnight Hunters, tiene la schiena rivolta verso il ring e le braccia larghe. Dopo qualche attimo a favor di camera, la ragazza si volta di scatto.
    Denise, che tiene l'FWF World Women's Championship mordendolo da un'estremità e stringe in un pugno una bandiera italiana, sogghigna e si gode il boato del pubblico di casa, tutto in piedi per lei. Dopo qualche attimo, si incammina lungo la rampa e alza al cielo la bandiera. Scivola dentro al quadrato, e sale su un paletto, stendendo la bandiera mettendola ben in mostra, poi salta giù e si posiziona davanti a Lotara e Marylin. Sorride, tenendo fra i denti il titolo che ha difeso dall'assalto della britannica, e poi si ritira al proprio angolo, dove aspetta di sapere chi sarà la sua compagna di squadra, con le braccia poggiate sulla terza corda… E quando parte Black Hole delle BAND-MAID, non può fare altro se non alzare gli occhi al cielo ed imprecare, mentre Megumi Shibata fa il suo ingresso nell'arena! La rossa si gode i fischi del pubblico romano, portando sulle spalle il TWC Freedom Championship e il R-Pro/THÈA World Trios Championship di sua proprietà. Oggi potrebbe diventare tripla campionessa, ma c'è da vedere se il team con la Galanti può funzionare!
    Come la Cecchina raggiunge il ring, c'è subito un faccia a faccia tra le due wrestler, che hanno avuto già dei precedenti tra loro quest'anno in TWC. Come la theme della rossa sfuma nell'aria, si può notare come la tensione tra le due sia discretamente alta. All'altro angolo, Black Marylin osserva la scena con le braccia incrociate appoggiata al Corner, mentre Lotara è già sull'apron ring.
    Alla fine, è la FWF Women's World Champion a spuntarla, e la Main Event si mette a bordo ring. Tutto è pronto, si può iniziare.

    4th Match – THÈA Ladies Tag Team Title:
    Black Marylin & Lotara (c) vs. Megumi Shibata & Denise Galanti


    Le due arrivano a centro ring rimanendo faccia a faccia per qualche secondo. Marylin alza la mano chiamando la prova di forza, e Denise va ad afferrarla poco dopo. Le due vanno a congiungere anche le altre due mani e successivamente cominciano lo scontro. La Blackster sembra avere la meglio dopo qualche secondo, piegando le braccia dell'avversaria e spingendola lentamente a terra. La Galanti venendo spinta verso il basso va ad appoggiare la testa al tappeto formando un ponte. La norvegese tenta di atterrarla saltandoci sopra ma l'italiana non mostra segni di cedimento, quindi Marylin scende. Denise approfitta del movimento per riportarsi in piedi e saltare addosso alla rivale per poi connettere un Arm Drag.

    Le due rimangono a terra mantenendo la presa con le mani, e Denise rotola all'indietro per portarsi sopra la rivale… ma Marylin la afferra alla vita con le gambe poco prima che torni a terra chiudendola in una Body Scissor. La FWF Women's World Champion cerca di liberarsi spezzando la presa a mano, ma la norvegese mantiene salda la presa. Denise va a colpire la Blackster con dei Forearm al volto, ma la THÈA Tag Team Champion non sembra subire danni, limitandosi a sorridere ed a fare segno di no con la testa dopo ogni colpo. La wrestler GWF si gira ribaltando la Galanti in una posizione di pin…

    1… No!

    La Hanged Girl si libera dalla presa e si riporta in piedi, seguita a breve distanza da Marylin che però viene accolta da una violenta ginocchiata al volto!
    La campionessa tag barcolla e la Galanti si lancia alle corde… tentativo di Clothesline, evitato da Marylin che le passa sotto il braccio e corre verso le corde alle spalle della campionessa. Lotara si prende il cambio al rimbalzo, mentre Marylin corre verso l'italiana… Atterrata da una proiezione della Galanti, che si lancia alle corde, la norvegese rotola e la campionessa le passa sopra saltando. Denise rimbalza alle corde opposte mentre Marylin si rimette in piedi… Ma prima che la Hanged Girl torni all'attacco viene atterrata da una violenta Clothesline di Lotara!
    La FWF Women's Champion cade a terra mentre Marylin si lancia di nuovo alle corde preparandosi per il Blacksault… No! Denise rotola verso il proprio paletto poco prima del dive e le due interrompono l'azione. La Galanti si rimette in piedi appoggiandosi al paletto, e qui Megumi le chiede di lasciarla entrare. La campionessa storce il naso ma dà il cambio lasciando il ring alla Shibata e a Lotara. Le due cominciano a muoversi per il ring studiandosi, per poi cominciare con un tie-up. Lotara dopo pochi secondi riesce a trascinarla fino al paletto dove rimangono fino a quando l'arbitro non interviene personalmente per spezzare la presa. Le due vengono separate e la Cecchina si ritrova bloccata al paletto dall'arbitro… Schiaffo da parte di Lotara! La inglese si allontana e Megumi scatta in avanti… No! Drop Toe Hold da parte della inglese, che successivamente si solleva e va ad afferrare la testa della rivale… No, la Shibata scivola sotto di lei e ribalta le posizioni andando ad afferrare il braccio e chiudere una Fujiwara Armbar.

    La nipponica sta cercando di lavorare il braccio di Lotara, che si dimena dal dolore ma la vicinanza alle corde le permette di raggiungere il rope break con un piede. La Main Event tenta di spingere via le corde con un piede ma l'arbitro comincia a contare per la squalifica, costringendola ad interrompere la presa. Megumi si rialza ed attende la rivale che lentamente si rimette in piedi con l'aiuto delle corde… E assesta un calcione al petto!

    La Cecchina recupera immediatamente l'equilibrio e va a connettere un Knee Drop direttamente sul collo della rivale. Lotara tossisce accusando il colpo e cerca di rimettersi in piedi, ma la Shibata mantiene la situazione sotto controllo rialzandola di peso e portandola al paletto. Serie di gomitate da parte della nativa di Kyoto, che su ammonizione dell'arbitro interrompe la serie e si allontana di qualche passo.

    Megumi prende le misure e si lancia contro la rivale con un tentativo di Step-Up Enzuigiri al paletto…No! Lotara scatta in avanti e la afferra a mezz'aria preparandosi ad una controffensiva… La inglese prende la rincorsa andando a far impattare l'avversaria contro il paletto opposto, e successivamente si volta… Ma la inglese mantiene la presa prendendo la rincorsa verso il turnbuckle del team avversario. Megumi impatta anche contro questo mentre Denise si allontana dal paletto evitando di essere colpita dalla Shibata mentre viene girata verso il paletto nel team delle campionesse tag. Lotara la fa scontrare anche contro questo paletto e Marylin si prende il cambio. La norvegese entra nel ring e si lancia alle corde andando ad assistere ad un Fallaway Slam con un Neckbreaker in corsa!

    Lotara esce dal ring e Marylin prova lo schienamento. Conto di due scarso. La norvegese rialza Megumi e la lancia con una Irish Whip verso il paletto prossimo alla Painless Queen, Megumi reversa. La norvegese coglie l'occasione e scala il paletto mentre Lotara si prende il cambio e Marylin salta facendo una capriola all'indetro e atterrando dietro la Shibata. Enzuigiri Kick della norvegese, Megumi si volta barcollando e… IMPALER DDT! NO!

    Megumi resiste e ribalta Marylin con una proiezione da judoka non perfetta ma sufficiente a mettere spazio tra le due, e Marylin non può fare altro se non rotolare fuori dal ring per tornare al suo angolo. Lotara osserva Megumi ancora terra, poi si lancia alle corde, Running Senton! No! Megumi si sposta ed entrambe le wrestler si alzano di scatto. Le due si fissano e si girano intorno, Lotara monta una difesa con le braccia che la Cecchina prova a rompere con dei Side Kicks sulla coscia della inglese. Rotta la difesa Megumi si impegna in una serie di pugni al volto della inglese che la costringono alle corde. L'arbitro conta e la Shibata smette di infierire al tre, dando modo alla inglese di riprendere fiato. Poi l'Arma Bianca riprova con una serie di pugni al volto, ma questa volta viene spinto via di forza dalla Painless Queen, ma Megumi non tarda a rialzarsi con una capriola.

    Lotara si avvicina al suo angolo e si consulta con Marylin, poi si volta e invita la sua avversaria a farsi sotto. Megumi non risponde alla provocazione ed invita Lotara a venire a centro ring. La inglese si avvicina alla nipponica e le tira un rapido calcio all'addome, poi la afferra e la lancia al paletto facendola passare tra la seconda e la terza corda! Tag a Marylin! La norvegese lancia Megumi con una Irish Whip, poi la solleva con un Flapjack… E MEGUMI VIENE ACCOLTA DA UNA GINOCCHIATA AL VOLO! GINOCCHIATA AL VOLO! AL VOLO! Marylin schiena!

    1…
    2…
    NO!

    Megumi esce dallo schienamento e il match continua. Marylin scuote la testa e si alza. Poi indica il paletto. Il pubblico reagisce in maniera mista, e la norvegese si avvia a scalare, si prepara per il Blacksault… Ma Megumi si sposta e Marylin va a vuoto! La Shibata si rialza mentre la sua avversaria si dimena a terra e la Cecchina la aspetta al varco… LARIAT! Marylin si ribalta, sbattendo male la nuca e la nipponica copre! Uno, du-NO! Lotara interrompe il conteggio! L'arbitro invita la compagna di Marylin a tornare al suo angolo e la inglese alza le mani, senza però risparmiare una occhiataccia alla nipponica.

    Megumi rialza Marylin, ma la norvegese tira un calcio all'addome alla avversaria, si lancia alle corde, prova uno Scissor Kick, no! Megumi si rialza prima di essere colpita dal calcio a forbice della norvegese e cerca di sorprenderla con un Superkick! A segno! Ma la Blackster riesce a coprirsi il volto con le mani e viene solo spinta verso le corde. Sfrutta il rimbalzo per una Clothesline che la Shibata evita mentre la campionessa tag corre dall'altra parte del ring e tenta ancora una volta un braccio teso… ma Megumi la intercetta! EUROPEAN SPEAR!

    Entrambe le wrestler sono adesso a terra mentre il pubblico applaude alla sequenza che ha appena avuto luogo tra le due contendenti. Passata una ventina di secondi Marylin inizia a strisciare verso Lotara mentre la Shibata più lentamente striscia verso le corde. Tag della norvegese per la Painless Queen che entra e aspetta che la Cecchina si rialzi in piedi facendole poi segno di farsi avanti, per provocarla. Megumi guarda verso Denise e la FWF Women's World Champion le tende la mano per il cambio. Megumi rivolge ora verso lo sguardo verso Lotara che con le mani sui fianchi dice qualcosa alla Shibata, ridendo e sfottendo. La Main Event guarda di nuovo la mano della Galanti, di nuovo Lotara che stavolta intravediamo dal labiale dire "I want to face the real champ, not you!" e la nipponica parte con una raffica di pugni al volto sulla inglese! Lotara si copre il volto e cerca di contrattaccare con delle gomitate al volto che però non interrompono l'offensiva della giapponese! Megumi adesso va verso le corde e cerca la The Top, ma Lotara riesce ad intercettarla a mezz'aria! POWERSLAM! Pin!

    1…
    2…
    NO!

    Lotara si rialza e riprende fiato mentre la Shibata si rialza lentamente usando le corde. La inglese porta la nipponica al suo angolo. Tag per Marylin. La norvegese entra e Lotara la lancia con una Irish Whip verso Megumi, che viene schiacciata contro l'angolo. La nipponica tenta di allontanarsi dal Corner ma viene spinta nuovamente lì dalla Blackster. Altro cambio per le campionesse tag. Lotara costringe la Cecchina all'angolo con una serie di pugni. Tag per Marylin che sale sulla terza corda. Lotara afferra la Cecchina per una Powerbomb… NO!

    La Main Event non si lascia sollevare! In un'esplosione si libera dalla presa di Lotara e lancia la inglese verso il paletto facendo perdere l'equilibrio a Marylin, che cade malamente all'interno del ring! La Shibata con le ultime forze rimaste si lancia verso il suo angolo e dà il tag a Denise! La FWF Women's World Champion entra in quarta e proietta Lotara fuori dal ring con una Last Summer Dance! L'italiana aspetta che Marylin si rimetta in piedi… La norvegese rialzatasi sorride verso la Galanti e poi con le mani le fa segno di farsi sotto! Denise si avvicina, Side Kick sulla coscia della Blackster. Marylin risponde con un Gut Kick, che però va a vuoto! Enzuigiri di Denise che subito si rialza e lancia alle corde la sua avversaria, che però tenta uno Scissor Kick evitato dalla campionessa massima. Marylin si volta e Denise può tentare la Paradise Circus! No! La norvegese afferra il braccio della padrona di casa e blocca la manovra! Denise cerca la prova di forza, ma Marylin afferra anche l'altra e connette un Belly to Belly Suplex, seguito da un Boston Crab!

    Sottomissione chiusa perfettamente, con Denise che non riesce a liberarsi. Dopo qualche secondo di sofferenza, la campionessa del mondo riesce ad avvicinarsi strisciando alle corde. Marylin se ne avvede e riporta la Galanti al centro del ring, chiudendo ancora la manovra. La norvegese invita la sua avversaria a cedere, ma la Hanged Girl non ha alcuna intenzione di arrendersi. Attenzione! Megumi sbuca dal nulla e connette su Marylin un'impattante Shining Wizard! L'arbitro va immediatamente a rimproverare la nipponica, che scivola diligentemente fuori dal ring. Nel frattempo, sia la Blackster che la sua sfidante si stanno rimettendo in piedi. La FWF Women's Champion raggiunge per prima la posizione eretta, ma Marylin le si avventa contro non appena se ne accorge… OSOTO GARI DI DENISE! La norvegese crolla a terra e la Galanti schiena!

    1…
    2…
    NO!

    Ancora una volta Lotara irrompe sul quadrato ed interrompe il conteggio! La inglese riceve una lavata di capo dall'arbitro, ed è costretta a tornare all'angolo… Denise annuisce per darsi la carica, poi si mette all'angolo, aspettando che Marylin si rialzi… E CONNETTE UN RUNNING YAKUZA KICK! ALTRO SCHIENAMENTO!

    1…
    2…
    NO!

    Denise scuote la testa, e guarda verso il proprio angolo dove la Shibata sembra concentrata su ciò che succede all'interno del ring. La Galanti cerca di tirare nuovamente su Marylin… Roll Up della norvegese!

    1…
    2…
    NO!

    Kick Out di Denise!
    Le due si rialzano prendendo qualche metro di distanza, e la THÈA Tag Team Champion poi si lancia verso l'avversaria. Marylin tenta una Clothesline di incontro, ma Denise la evita. Rimbalzo alle corde e Shoulder Block della FWF Women's World Champ! Marylin si rialza, ma viene subito stesa da una seconda Shoulder Block di Denise. La campionessa tag è di nuovo in piedi, mentre l'italiana va a prendere un terzo rebound… IMPALER DDT! Dal nulla! Marylin arpiona la gamba di Moon!

    1…
    2…
    NO!

    Colpo di reni istintivo di Denise! Marylin si mette le mani nei capelli, rimanendo qualche istante con la bocca spalancata e le occhi sbarrati! Denise si sta lentamente rimettendo in piedi con l'aiuto delle corde, quindi la norvegese si ricompone e prosegue la sua offensiva. Calcio all'addome da parte della wrestler GWF e Suplex… A segno! Marylin non si accontenta e indica il paletto, provocando dei fischi da parte degli spettatori italiani… La Blackster sale sulla terza corda, guardandosi attorno, in particolar modo l'angolo avversario… e la Shibata è li! La giapponese fissa la THÈA Tag Team Champion, che resta immobile pronta a scendere dal paletto per contrattaccare, anche Lotara ha una gamba all'interno del ring ed è pronta ad intervenire nel caso la Cecchina attaccasse la sua compagna di squadra… Ma la nipponica distende un braccio, e dà il via libera a Marylin! Fischi assordanti nell'arena, non ha alcuna intenzione di difendere la sua compagna di tag team o di vincere il match! Marylin si mette in piedi sulla terza e spicca il volo con il suo BLACKSAULT! A SEGNO! La norvegese schiena, mentre Lotara entra nel quadrato ponendosi tra la Shibata la sua compagna per evitare pugnalate alla schiena!

    1… Megumi resta ferma…
    2… Sia Marylin che Lotara fissano la giapponese…
    3!!!

    IL MATCH SI CONCLUDE COSÌ!

    Black Marylin & Lotara b. Denise Galanti & Megumi Shibata (20:03) con il Blacksault difendendo il titolo.

    I fischi nella FWF Arena sono assordanti, il pubblico romano è furioso nei confronti di Megumi che non ha fatto assolutamente nulla per difendere la Galanti padrona di casa e per conquistare le cinture, il sangue amaro tra le due sfidanti ha compromesso l'andamento dell'incontro. Le campionesse continuano ad osservare la Cecchina con sguardo interrogativo, prima che questa abbandoni il ring tra gli insulti del pubblico. All'esterno del quadrato Denise viene soccorsa dagli addetti FWF, e all'interno del ring restano solo la Blackster e la Painless Queen, che finalmente possono lasciarsi andare con i festeggiamenti.




    Ci troviamo all'interno di uno stanzone: viene inquadrato un uomo di spalle. La visibilità è scarsa, ma distinguiamo chiaramente una t-shirt di colore scuro e una lunga chioma.
    Il soggetto si sposta e si volta di spalle: con il suo moto si apre un fascio di luce generato da una lampada da tavolo, prima oscurata dalla sua sagoma. Si tratta di James McFist. Dietro di lui scorgiamo una sorta di tavolaccio da lavoro con sopra disposte varie hardcore weapons.

    Hammer: "Sono tante le armi a disposizione dei cosiddetti Hardcore Men."

    James prende con sé una Steel Chair, mettendola in bella mostra.

    Hammer: "Ognuna di esse si presta allo stesso scopo, quello di far male al nemico. Ma viene usata in maniere differenti e solo l'esperienza, e una buona lettura del contesto, consentono di capire quale sia più congeniale brandire."

    McFist lascia urtare la sedia contro il palmo della propria mano.

    Hammer: "Steel Chair. Leggera, botta secca. Ottima per stordire temporaneamente un avversario. Non gode di grande integrità, specie se i colpi sono ben assestati. E il vantaggio che offrono è limitato. Non è sicuramente l'arma adatta per chiudere definitivamente una contesa con un solo colpo risolutivo, specie se contro avversari particolarmente resistenti."

    Hammer poggia la Steel Chair e prende con sé uno Sledge Hammer.

    Hammer: "Questo invece, al contrario, è molto solido e spesso chiude la partita con un solo impatto. Ma richiede la carica di un colpo, rallentando l'esecuzione. Potrebbe non essere il massimo contro atleti particolarmente agili. Inoltre, se si va a vuoto, il peso della testa in ferro può sbilanciare chi lo brandisce ed esporlo ad una controffensiva."

    McFist quindi poggia il martello e recupera una Barbed Wire Bat. Mostra un ampio sorriso a favore di telecamera.

    Hammer: "L'uso di questo gioiellino invece racchiude le stesse insidie dello Sledge Hammer, ma è molto versatile e capace di generare danni di diverse tipologie ed entità. Nessun hardcorista è immune al suo fascino. Una volta provata il sentimento rimane costante nel tempo e si rafforza ogni volta che viene impugnata di nuovo."

    Il wrestler di Chicago Illinois abbandona la mazza sul tavolo e avanza di qualche passo verso la telecamera. Poi si ferma e si pone a braccia conserte.

    Hammer: "C'è un titolo che per lungo tempo ha stretto la vita di uomini che dell'uso di queste armi ne hanno fatto un credo.



    Un titolo che non ha più una casa fisica. Un titolo che, tuttavia, è un po' come se a casa potesse tornarci lo stesso se venisse in possesso di chi ha fatto dell'hardcore ultraviolence una religione e un teatro."

    McFist piega la testa sul collo, a destra e a manca, sollecitando le vertebre cervicali.

    Hammer: "Vi lascio con una bestemmia. Non me ne frega un cazzo del FWF World Heavyweight Title. Combatterò per ricondurre l'ECF Universal Title dal paparino che ha contribuito a renderlo celebre al di fuori di Monaco. Lo stesso figlio di puttana che – stringendolo – lo ha visto cambiare forma e nome nel giorno in cui ha assunto quelli che presenta ancora oggi.



    E se qualche vecchia volpe dell'ECF ritiene di poterlo indossare con altrettanto orgoglio e fierezza, che venga a dimostrarlo sul ring o si sottragga anzitempo da un imminente ricovero in terapia intensiva."

    Su queste ultime parole le immagini si interrompono.




    Siamo al Providence Airport di Rhode Island, lo stato USA dove si è da poco tenuta l'ultima puntata di Monday Night Fear.
    Siamo nel primo mattino, e per quanto l'attività non cali mai, la pigrizia con cui si muove la vita dell'aeroporto rende evidente che non sia un'ora di punta.
    Una figura con un cappotto pesante e un capello di lana è poggiata contro uno dei tavoli di servizio di una zona ristoro, e accartoccia la bustina di qualunque cosa stesse mangiando per colazione.

    Si volta cercando un cestino, e si trova di fronte il volto lentigginoso di un ragazzotto smilzo, sui venticinque, che fa cenno alla nostra telecamera di avvicinarsi.

    "Lo sapevo!"

    L'uomo sbuffa, mentre la telecamera lo mette a fuoco.
    Il #1 contender per il titolo GWF, Black Lukk, in partenza per Roma e per l'alloro massimo FWF.

    "Che palle."

    "Jerry Perry, di Welovewrestling. com…"

    "Mai sentita."

    "Siamo una nuova testata giornali…"

    "Buona fortuna."

    Lukk fa per andarsene, dandogli le spalle.

    "Per favore, Lukk! Sei il mio wrestler preferito!"

    La frase, gridata ad alta voce, attira più di uno sguardo incuriosito.
    L'Iconoclasta impreca sotto ai baffi, fermandosi.

    "Solo se smetti di urlare."

    L'ex campione GWF si riavvicina al giornalista, quest'ultimo visibilmente emozionato.

    "Ooh, è fuori gimmick!"

    "Un'altra stronzata del genere e ti assicuro che ti sentiranno tutti."

    Perry deglutisce.

    "Ti concedo una domanda."

    "Grazie, Lukk.
    È la mia prima esclusiva."


    "Immaginavo."

    "Allora…"

    Il ragazzo ci pensa bene.
    Non vuole sprecarla.

    "Alpha Jack non ha fatto che sfidare gli atleti GWF, insultandoli in ogni modo, prima di fare quella scenata alla Royal Rumble.
    Royal Rumble che tu hai vinto, GWF che tu sostieni di rappresentare.
    Possiamo aspettarci che tu faccia pagare tutto questo al campione?"


    Lukk non sembra impressionato dalla domanda, ma ci pensa su.

    "No.
    Non me ne frega un cazzo di quello che ha detto o fatto Alpha Jack.
    Probabilmente, in buona parte, aveva anche ragione.
    Voglio dire, se a rispondere alla sfida sarò io, a cui non era nemmeno stata rivolta…
    Significa che, oggettivamente, molti dei miei colleghi hanno mancato di palle.

    Vedi, in realtà Jack mi va a genio.
    Prima di tutto perché ha picchiato Morbid come un cane.
    Ma soprattutto perché, da campione, ragiona quasi come me.
    Certo, io a mettermi in gioco fuori di casa ci vado sul serio, senza pantomime.
    Certo, quando voglio battere ogni nome che conta in una sola notte lo faccio in una gabbia di vetro e acciaio, non nella sorella povera della Rumble.
    Ma il concetto di fondo è lo stesso.

    L'unica cosa che Jack pagherà sarà il suo hubris.
    Vuole una sfida, e puoi stare sicuro che la troverà.
    Non ha mai affrontato un wrestler come me.
    Capace di vincere quanto ho vinto io in due anni.
    Capace di fargli male quanto ne ho fatto a chiunque si sia frapposto tra me e i miei obiettivi.

    E uscire da Forumania come campione GWF e FWF?
    Beh.

    Suona proprio come un obiettivo da Black Lukk."


    Suona proprio come un record di Herr Morbid.

    Qualcuno ha interrotto i due. Un uomo che si avvicina subito all'intervistatore e gli mette una mano sulla spalla sinistra.

    Hai sculato come prima intervista, a quanto pare.

    Herr Morbid in persona! Il Blackster sorride al giovane intervistatore, visibilmente imbarazzato, prima di rivolgersi a Black Lukk.

    Ti auguro buona fortuna, Lukk. Davvero. Sono contento che tu abbia vinto la GWF Royal Rumble e ti andrai a giocare la cintura nel main event di Forumania. E lo sono altrettanto per il match titolato di martedì 14. Chissà, magari riuscirai a vincere la MIA cintura. E magari anche quella GWF il prossimo mese.

    Ma non sarà facile.
    Per ora di bi-campioni GWF e FWF ce ne sono soltanto due e, indovina un po'?

    Uno è davanti a te proprio in questo istante.


    Herr Morbid e Black Lukk si guardano
    con sfida, forse anche un po' di rispetto,
    ma comunque la situazione è tesa
    ma ancora più teso è Jerry Perry che in un colpo solo, ed al suo debutto, si trova davanti
    due icone della GWF del passato e del presente

    Quasi in estasi
    Perry è rimasto quasi paralizzato e con la bocca aperta

    Tuttavia qualcuno gli solleva la mascella
    facendogli chiudere la bocca
    e riportandolo per un attimo alla realtà

    Sembri me quando ho visto per la prima volta l'offerta forma famiglia di Los Tacos Hermanos… homes

    Ancora il personaggio non è entrato in camera,
    ma tutti hanno capito di chi si tratta
    anche Lukk e Morbid

    AG: Orale…

    HM: Non dirlo… non qui




    AG: D'accordo d'accordo, esse
    gli anni ti hanno incupito


    Morbid, nonostante le sue ultime diatribe sul ring con il team di Guerrero
    lascia correre, infondo i due si conoscono da una vita

    Black Lukk invece pare non voler assistere minimamente ad uno degli ennesimi penosi teatrini comici del messicano
    quindi si gira per andarsene

    ma è troppo tardi

    Andy gli è già a due centimetri
    e l'iconoclasta pare stare pensando "tutti a me gli idioti stasera"

    AG: Da quanto tempo Lukk

    Nessuna risposta
    solo un piccolo cenno nella speranza di essere finalmente lasciato in pace
    invano

    AG: Jerry Perry, giusto?
    strano che tu non abbia cercato me, il Latino Loco,
    per una bella intervista personale


    Anche Perry non pare collaborativo con Andy
    che allora cambia obiettivo
    il Blackster

    AG: Tacos?

    Morbid lo fulmina con lo sguardo

    AG: Va bene, va bene.
    Quanto astio.


    L'intervistatore vede il suo momento topico
    sfumare via
    e tutto per colpa di Andy

    Stavo intervistando due pezzi grossi della GWF
    ed anche della FWF
    due che hanno vinto e stravinto nel 2022
    e che hanno iniziato il 2023 continuando a farlo

    DUE CHE SI GIOCHERANNO IL TITOLO MONDIALE FWF DI ALPHA JACK


    Andy pare interessato alle parole
    ed annuisce Perry

    AG: Hai ragione, qui davanti hai due icone
    due che hanno vinto tutti e continuano a farlo
    tutte cose che io attualmente non posso dire certo di aver fatto o di fare

    Però… c'è una cosa che tutti voi presenti dovete sapere


    Per un attimo Morbid e Lukk non sono più tanto schifati
    Mentre Perry è interessato

    AG: Il 14 febbraio, ci sarò anche io sul ring con voi a giocarmi il titolo mondiale FWF
    e credetemi quando vi dico che…
    non vedo proprio l'ora di vedere cosa sapete fare
    ancora una volta


    Jerry Perry non può credere ai suoi occhi
    o meglio, alle sue orecchie
    Andy sarà anche lui dentro al match
    che si preannuncia quantomeno pirotecnico

    Intanto, quasi all'unisono
    i due mormora la stessa esclamazione

    HM: Sarà interessante
    BL: Sarà interessante


    I due si guardano straniti
    mentre Andy ci mette poco a rovinare il momento

    AG: Che carini!!! State insieme da molto?!?

    Detto questo Andy si allontana
    Morbid e Lukk se lo lasciano alle spalle
    non hanno timore di lui
    non hanno timore di nessuno

    La vita per Alpha Jack ed il suo titolo adesso si fa davvero dura.




    È ora il tempo di vedere nuovamente in azione gli FWF World Tag Team e GWF Tag Team Champions, Red Revolution Raven e Herr Morbid! Questa volta i bicampioni affronteranno gli Eternals, il team della GWF composto da Daniel Pajares e Max Caufield! E sono proprio loro ad arrivare sulle note di "En un istant" dei Gossos! Pajares e Caufield raggiungono il ring ottenendo un buon riscontro da parte del pubblico presente nell'arena! Ma ora è il turno dei campioni e sono le note di "Disheartenment" dei Forgotten Tomb che annunciano l'ingresso di Herr Morbid e Red Revolution Raven! Ottima la reazione anche per i due campioni! Ora è tutto pronto per il match, sul ring restano Herr Morbid e Caufield e il match può avere inizio!

    5th Match – FWF World Tag Team Title & GWF Tag Team Title:
    Red Revolution Raven & Herr Morbid (c) vs. The Eternals (Daniel Pajares & Max Caufield)


    Subito Clinch tra i due… E invece no! Caufield colpisce Morbid con un Toe Kick a tradimento e poi infierisce sul suo volto con dei colpi a mano chiusa che stordiscono ulteriormente il norvegese. Irish Whip alle corde a seguire e sul ritorno Caufield manda Morbid a terra con un Enzuigiri Kick! Il campione si rialza ma si becca un altro Enzuigiri Kick da parte di Zero e poi un altro ancora! Caufield tenta il pin che però non va oltre il conto di uno e allora eccolo intrappolare il suo avversario in una Headlock! Morbid soffre ma non intende mollare e lentamente si riporta in piedi per poi liberarsi con alcune gomitate allo stomaco del suo avversario! Morbid prova ad allontanarsi ma Caufield lo afferra alle spalle e lo colpisce con un fortissimo Knee Strike alla schiena! OUCH! Morbid si inginocchia tenendosi la schiena dolorante, Zero allora si dà lo slancio alle corde… E COLPISCE MORBID CON UNO SHINING WIZARD! DEVASTANTE! Il campione crolla nuovamente a terra e Caufield prova ancora il pin!

    1…
    2… NO!

    Ancora nulla da fare, ma Damien ora dà il cambio a Daniel Pajares!
    I due atleti ora agiscono in coppia: Double Backdrop Suplex su Herr Morbid e ora Daniel Pajares tenta il pin!

    1…
    2… NO!

    Ancora nulla da fare! Ottima resistenza da parte di Morbid, ma lo spagnolo non si dispera e lo intrappola all'istante in una Sleeper Hold a tappeto! Herr Morbid soffre ma non vuole cedere e lentamente si trascina verso le corde… Vuole a tutti i costi trovare il Rope Break ma le corde sono ancora lontane… Ma non lo è la mano di Red Revolution Raven che si protende dal suo angolo… E MORBID RIESCE A TOCCARLA! CAMBIO! Raven prende le misure… E si lancia sfruttando le corde su Daniel Pajares! SPRINGBOARD DROPKICK! Lo spagnolo viene letteralmente sbalzato a un metro dall'impatto e Raven si getta su di lui per un pin!

    1…
    2… NO!

    Pajares kicks out! E non solo! Il wrestler di Barcellona riesce a rialzarsi prima del suo avversario e connette con uno Knee Drop piuttosto doloroso!
    I campioni sono andati vicinissimi ad una vittoria lampo ma ora purtroppo per loro Daniel Pajares è tornato in controllo e infierisce sull'avversario con una serie di Stomp! Quindi risolleva Raven e lo lancia alle corde con un'Irish Whip ma non c'è alcun ritorno perché Raven si tiene alle corde… Pajares lo carica all'istante ma stavolta Raven si abbassa ed evita il colpo finendo alle spalle di Raven… INVERTED DDT! CHE COLPO! Pajares prova a rialzarsi ma Raven gli è già addosso e lo colpisce con dei pugni al volto per stordirlo, quindi lo lancia alle corde con un'Irish Whip! NO! Reverse di Pajares che sul ritorno si prepara ad abbrancare Raven che invece lo anticipa con un Headscissors che termina con un'Armbar a terra! E adesso è Daniel Pajares a terra a soffrire per la sottomissione dell'avversario che per sua fortuna non va troppo a lungo, Raven molla l'avversario e gli salta sopra con un Legdrop alla nuca per stordirlo dopodiché sale sulla terza corda… MA PAJARES È NUOVAMENTE IN PIEDI E LO RAGGIUNGE SULLA SOMMITÀ DEL TURNBUCKLE! Breve colluttazione tra i due… Che viene vinta dalla Fúria Català! E ORA PAJARES CONNETTE CON UN SUPERPLEX!!! DEVASTANTE!!!

    I due lottatori restano per qualche secondo a terra a riprendere fiato ma prima che l'arbitro inizi il conteggio del doppio KO, Pajares con un po' di fatica va a coprire Red Revolution Raven… C'È IL PIN!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    KICK OUT DEL CAMPIONE DI COPPIA!
    E ora sono entrambi gli atleti a trascinarsi al proprio angolo per dare il cambio ai partner sicuramente più freschi… Here it is! Entrano Herr Morbid e Max Caufield! Caufield vuole provare nuovamente un Clinch ma stavolta Morbid non vuole farsi fregare e provoca l'avversario invitandolo a farsi sotto… Caufield parte all'attacco con una Clothesline ma Morbid evita il colpo e connette con un Big Boot che manda l'avversario gambe all'aria! Subito Armbar connessa su Caufield! Max però è abile e nonostante la sofferenza riesce a liberare il braccio usandolo poi per sbilanciare Morbid che cade faccia in avanti! Cross Armbreaker chiusa da Caufield su Morbid!

    Il campione si trova in difficoltà ma fa di tutto per liberarsi! Purtroppo per lui però siamo vicini all'angolo degli sfidanti e Caufield sgancia temporaneamente una mano per dare il cambio a Daniel Pajares che atterra su Herr Morbid con uno Knee Drop! Pajares solleva subito Herr Morbid… E con uno sforzo non indifferente connette con la Barça Slam! Herr Morbid è a terra KO e Pajares prova il pin!

    1…
    2…
    NO!

    Morbid c'è ancora! Ma per Pajares è questione di attimi prima di chiudere il match e allora eccolo attendere che Morbid si rialzi… Irish Whip! Gomitata al volto! E poi va per la Atordiment! NO! Morbid spinge via Pajares che quando si volta si becca un Lariat devastante che quasi gli stacca la testa dal corpo! Morbid si lancia alle corde e Jumping Knee a segno su Daniel Pajares che si stava rialzando e ora cambio a Red Revolution Raven… I due campioni agiscono di coppia e connettono subito con la Morbidbuster di Morbid seguita da uno Standing Midnight Moonsault di Raven! Il wrestler di Roma sente la possibilità di chiudere il match e allora eccolo che sale sulla terza corda…

    E POI VOLA CON LA RIDE THE LIGHTNING!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! DANIEL PAJARES ALZA LE GINOCCHIA!!!

    Terribile impatto per il ventre di Red Revolution Raven! Il campione resta a terra dolorante mentre Pajares va a dare il cambio al suo tag team partner che lentamente entra nel ring visto che difficilmente l'avversario potrà abbozzare una reazione nel breve periodo… Caufield solleva l'avversario e lo lancia alle corde con un'Irish Whip! NO! Incredibile! C'è la reazione di Raven che reversa la manovra ma Caufield aveva già tutto calcolato e sul ritorno colpisce Raven con la combo della Decapitation mandandolo nuovamente a terra! Il wrestler originario di Fairbanks risolleva ancora una volta l'avversario… Ma stavolta è per connettere con un devastante Butterfly Suplex! CHE COLPO! Raven non riesce più a reagire e allora Caufield lo solleva per l'ultima volta…

    WINGS OF DESPAIR!

    NO!!!

    È INTERVENUTO HERR MORBID CHE HA SPINTO VIA CAUFIELD IMPEDENDOGLI DI CONNETTERE CON IL SUO DOUBLE UNDERHOOK PILEDRIVER FINALE!!! Senza fare altro Morbid torna al suo angolo, ma interviene Daniel Pajares che vuole vendicare l'interferenza… Violento scontro brawl tra i due, con Pajares che viene subito aiutato da Caufield e Morbid che sembra non riuscire a fuggire al violento assalto degli avversari… MA C'È IL RITORNO DI RAVEN!!! Running Dropkick del romano che colpisce Pajares alle spalle facendolo finire fuori dal ring e ora sono i campioni ad essere in superiorità numerica e a ridurre Caufield all'impotenza, stendendolo definitivamente con un Double Snap Suplex! Raven ne approfitta e dà il cambio a Morbid che sale sulla terza corda per atterrare su Caufield con un Flying Reverse Elbow! NO! CAUFIELD SI SPOSTA! Herr Morbid atterra malamente sul tappeto e si becca una violenta serie di Stomp da Zero… CHE ORA LO CHIUDE NELLA THE VOID!

    Morbid cerca di resistere in tutti i modi e si protende verso le corde che sono piuttosto vicine… LE HA QUASI TOCCATE!

    LE TOCCA!!!

    Su ordine dell'arbitro Zero molla la presa ma solo per atterrare con un Double Foot Stomp sulla nuca di Herr Morbid che ora va definitivamente KO! Caufield si allontana di qualche passo…

    Caufield solleva Herr Morbid e se lo piazza con la testa tra le gambe… VUOLE ANDARE CON LA WINGS OF DESPAIR!

    NO!

    MORBID SI OPPONE E SCARAVENTA CAUFIELD ALLE SUE SPALLE CON UN BACK BODY DROP!

    Daniel Pajares prova a intervenire ma Red Revolution Raven entra nel ring e lo anticipa con una Lou Thesz Press iniziando a tempestarlo di pugni… Intanto Morbid sul ring capitalizza il momento, solleva Caufield e… Toe Kick! E POI CONNETTE CON LA NIGHTFROST!

    Nightfrost a segno! E subito pin a seguire!

    1…
    2…
    3!!!

    IT'S OVER!!!

    Red Revolution Raven & Herr Morbid b. The Eternals (15:01) con la Nightfrost difendendo i titoli.

    La campanella suona e Raven lascia Pajares per raggiunge Herr Morbid e festeggiare la vittoria con lui! Gli Eternals si sono rivelati degli ossi duri ma contro l'esperienza di due lottatori come Morbid e Raven c'è stato poco da fare e alla fine sono stati i due campioni a confermarsi tali!




    La telecamera sta in inquadrando lo spogliatoio in cui si trova Aaron Lahart.
    L'inglese, seduto su una panca, è energicamente impegnato in una conversazione al telefono.

    AL: Ma hai visto quanti sono? Come si può anche solo concepire una stipulazione del genere? Eh, ovviamente non lo sai nemmeno tu, sono allibito…

    Aaron si ferma un secondo, girandosi di lato. L'inquadratura si sposta per rivelare la presenza dell'intervistatrice R-Pro, Sarina Valentina, intenzionata ad intervistare il nostro.

    AL: Senti, ti richiamo dopo. Vai a fare in culo.

    Con un gesto della mano, Lahart si rivolge all'intrusa.

    AL: Ebbene?

    SV: Aaron, volevamo chiederti, come ti senti a pochi minuti da questo importantissimo match?

    AL: Non bene, ma come dovrei sentirmi? Un match con 8 wrestler e delle regole da saloon ti sembra adeguato alla contesa di DUE, non uno, DUE titoli mondiali?

    SV: Beh…

    AL: NO! Non era una vera domanda, signorina. Ovviamente no. Il numero di cose che potrebbero andare storte è nell'ordine di quanto non è prevedibile umanamente.

    Aaron sbuffa.

    AL: Ora, volendo per una volta effettivamente rispondere alla tua, di domanda… Un individuo sano di mente, davanti ad uno scenario così caotico sarebbe completamente atterrito e ne avrebbe ben donde. James Mcfist, Kemal, Alpha Jack, Andy Guerrero… Considerate chi volete uno ad uno, c'è poco da dire: tutti gli uomini presenti in questo match sono stati ed ancora possono essere considerati come delle vere e proprie star di questa disciplina. Sembra quasi che perdere la speranza sia mandatorio, in questo caso, ma non per me.

    Pausa scenica.

    AL: Il disappunto è certo permesso, mentre l'atterrimento è qualcosa che ormai non posso più permettermi. Ne sono immune, poiché l'ho provato per così tanto tempo da non poterlo praticamente più avvertire; da lungo tempo, questo vecchio, falso amico ha infatti ceduto il passo alla vergogna… Quest'ultima però non se ne andrà mai se non faccio qualcosa, qualcosa che ho già dimostrato di poter ancora fare…

    Tornare ad essere il migliore.

    AL: Che il percorso preveda di superare un ostacolo alla volta o tutti quelli possibili insieme, è semplicemente un dato accessorio che pur rendendo le cose sicuramente più difficili, non conterà molto alla fine, poiché il risultato sarà lo stesso. Mi rialzerò talmente tante volte, colpirò talmente forte, andrò talmente veloce che, come i miei avversari, neanche la vergogna potrà più starmi dietro.

    Lahart punta pigramente il dito contro l'intervistatrice.

    AL: Quindi, come mi sento? Bene. Bene quanto basta per divenire ancora una volta il vostro Campione Mondiale Indiscusso e poi vestire il titolo nella maniera che si confà a chi ha intenzione, d'ora in avanti, di addormentarsi senza più alcun rimorso.

    Adesso lasciatemi solo, cortesemente.

    L'intervistatrice si mette da parte ed abbandona la scena.




    Il grosso cane si muove nei vicoli.
    Non teme l'uomo e non teme i propri simili.
    Nel mondo moderno egli è ancora il primo predatore.

    Il grosso cane incontra l'uomo con gli occhi diversi.
    Ringhia all'uomo, questi gli tende la mano.
    Il grosso cane non ringhia più, non teme uomini o i suoi simili, ma chi ha davanti a sé non è né uno né l'altro.
    Il grosso cane riconosce che esiste qualcuno da temere e arretra.

    Fuggi o combatti.

    L'uomo con gli occhi diversi prosegue a camminare, la notte lo accompagna come spesso avviene, sua concubina quando egli richiede di sostenerlo.
    L'uomo dagli occhi di colore diverso arriva ad un parco giochi, la sua compagna lo ha appena trasformando avvolgendolo con i suoi capelli e ne ha epurato ogni innocenza ed allegria rendendolo tetro.

    Il randagio dagli occhi di colore diverso resta ad osservare il parco giochi.

    "Quando sei un bambino scopri che la cosa più difficile può essere camminare al passo degli altri.
    Mentre alcuni di loro si adeguano e ne sono felici tu no, loro accettano il loro posto nella società dalla quale tu non sei minimamente attratto.
    Il giorno che compresi appieno che il mio posto non era assieme a loro fu quando mi chiesero cosa sarei stato da grande"

    L'altalena dondola leggermente in risposta alle parole di Jack e la giostrina cigola, il Vento, fratello della Notte, viene a porgere i saluti al Randagio.

    "Alcuni di loro guardavano in basso, consapevoli che il loro mondo era già definito da chi gli aveva dato la luce, altri esprimevano i loro sogni parlando di volare, andare nello spazio e diventare famosi.
    Io non avevo una risposta.
    Nessuna risposta.
    Niente di quello che sentivo era il mio futuro, fosse diventare un semplice uomo che vive con il lavoro o quello che muore sfruttando quello degli altri.
    Ci sono voluti anni per capire cosa ero realmente"

    Il Randagio prosegue, ora Vento e Notte lo seguono.

    "Quando venni stritolato, divorato e risputato da mio padre su quel ring, quando mi tenne a terra per oltre un'ora con semplici manovre elementari della disciplina li capii.
    Oggi pensi che avrei potuto essere anche io un astronauta o un capitano d'industria, un falegname o semplicemente un padre di famiglia con la staccionata bianca.
    Avrei potuto esserlo se solo non fossi totalmente qualcosa di altro.
    Qualcosa che esiste per portare dolore agli altri"

    Il Randagio si ferma dinnanzi ad un canale, osserva le acque e gli Ultimi che vivono rifugiandosi di fianco ad esso tornano dentro i loro alloggi, consapevoli come solo possono esserlo coloro che vivono oltre di cosa si sia palesato nel loro territorio.

    "Io porto dolore, con esso porto esperienza e possibilità di diventare migliori.
    Non esiste nessuna scorciatoia o scusa; puoi solo scegliere di venire davanti a me e prepararti a quello che avverrà, ma non lo sarai mai e poi mai.
    Perché chiunque salga sul ring ha scelto di farlo, io no.
    Per me è solo naturale come respirare e mangiare.
    Ognuno di voi questa sera ha scelto, per questo vi rispetto.
    E ognuno di voi potrà cambiare e migliorarsi"

    Il Barbed Wired Messiah osserva l'acqua, placida ma pericolosa.

    "Ognuno di noi deve cambiare, nessuno può accettare se stesso eternamente per quello che è.
    Avvenne qualche anno fa, il Signore del Vuoto venne a me e mi portò nel suo tempio.
    In esso venni battezzato e mi venne mostrato il Vuoto, quello reale, ci sono bambini che ad oggi credono di sapere cosa sia ma nessuno di loro ha dovuto davvero affrontarlo.
    E quella volta io mi ci gettai dentro e quando ne fui avvolto iniziai a mordere, staccare e deglutire.
    Quella volta, al centro dello Specchio Placido, nel Foresta al Limite dove esiste la Casa nel Bosco io cambiai di nuovo, lacerai e morsi e fui io a sopravvivere.
    Queste parole a voi bambini non diranno molto, ma alcuni di voi, l'Iconoclasta ed il Crudele capiranno, poiché oh sì bambini io so di chi sto parlando, non sono come quelli che fingono di non aver idea o si nascondono rintanandosi dietro battute.
    Io non ignoro chi siete e cosa sapete fare.
    Non temete, io mordo e lacero tutti allo stesso modo, stanotte vi donerò il rispetto delle prede, non ve ne priverò."

    Jack prosegue nella sua camminata.

    "Ma vi prego, vi scongiuro, non ignorate cosa avverrà, non fate finta sia qualcosa di passaggio o poco importante.
    Non pensate ad altri questa notte, non fingete che ci sia un mondo oltre questo o che cosa sareste potuti diventare se solo aveste scelto una strada diversa.
    Potete solo mordere e sperare che sia più forte del mio di morso.
    E evolvervi."

    Notte avvolge il Randagio, mentre Vento ne cela i passi e l'odore soffiando e urlando.




    È tempo di main event, e come promesso Alpha Jack avrà il suo "appuntamento multiplo" di San Valentino con 7 contendenti. Il campione FWF World Heavyweight & ECF Universal si appresta a difendere le sue due cinture in uno "Special Singles Elimination Match", e la grafica e i commentatori ci ricordano il regolamento:

    - il match prevede 8 partecipanti, 7 sfidanti e il campione in carica
    - sul ring sono ammessi solo due contendenti, quindi solo azione 1 contro 1
    - gli altri wrestler dovranno attendere il loro turno sull'apron o a bordo ring
    - si può abbandonare il ring "legalmente" solo dando il cambio come in un normale tag match ad uno degli altri contendenti, o abbandonando il quadrato passando sotto la terza corda, in tal caso, il primo che sale sul ring è considerato uomo legale
    - le eliminazioni possono avvenire tramite pin, submission, stop/KO tecnico, lancio oltre la terza corda o squalifica
    - non accettare un cambio e/o non entrare nel ring vuoto dopo 5 secondi comporta una squalifica anche multipla
    - l'ultimo wrestler a rimanere sul ring è vincitore e bi-campione

    Sul ring ci sono la bellezza di quattro arbitri, chiamati a vigilare sulla regolarità dello scontro.
    Derek Williams sarà a dirigere nel quadrato, mentre Maurice Pronomì, Rigoberta Gemma e Kuradia Suzuki saranno fuori per attestare le eventuali eliminazioni oltre la terza corda e i cambi tra i wrestler.

    Una lunga serie di entrate – anche se "smaltite" velocemente – portano otto partecipanti a questo match sul ring.
    In ordine alfabetico gli sfidanti:

    - Aaron Lahart
    - Andy Guerrero
    - Black Lukk
    - Box Mannix
    - James McFist
    - Kemal
    - Kevin Rushmore

    Ed infine il bi-campione Alpha Jack.
    Ognuno di loro ha storie passate che inevitabilmente li legano uno con l'altro per qualche motivo, come se non bastasse però stasera il premio più ambito sono le due cinture.

    Senza nemmeno farsi mezzo problema, Alpha Jack resta nel ring, vuole iniziare lui dal primo secondo, si massaggia i polsi ed aspetta. Box Mannix si fa avanti, sbruffone come sempre e si piazza davanti al campione.
    Questi spalanca le braccia e Box non si fa attendere…

    STRAIGHT PUNCH!!!

    Un pugno al viso che piega Jack, per l'arbitro il match è iniziato.

    6th Match – FWF World Heavyweight Title & ECF Universal Title – Special Singles Elimination Match:
    Alpha Jack (c) vs. Aaron Lahart vs. Andy Guerrero vs. Black Lukk vs. Box Mannix vs. James McFist vs. Kemal vs. Kevin Rushmore


    Il randagio incassa il colpo ma non cade, si rialza e sorride, rispondendo al colpo con uno dei suoi, Mannix però para con le mani, seppur venendo spostato dall'impatto, Jack piove su di lui brutale, Box para in attesa di un'apertura che non arriva, finché le corde non lo bloccano, Box tiene la guardia e a conti fatti Jack non ha mandato a segno nessun colpo efficace, ma d'altro canto Mannix ha dovuto restare in difesa tutto il tempo.
    Ci pensa Kevin Rushmore a "risolvere" la situazione dando il tag a Box, Jack arretra e spalanca le braccia.

    Yakuza Kick di Rushmore, Jack resta scosso e di nuovo avanza lui colpendo, Rushmore si muove più velocemente, schiva gli attacchi spostandosi alle spalle, dove cerca di portare a terra Jack, ma il randagio fa partire una gomitata e poi una sequenza di Chop che il New Raven para… e tag per Guerrero!
    O per meglio dire Andy se lo è preso da Rushmore a sua insaputa, scivola dentro e cerca lo School Boy su Jack!!!

    1… No!

    Jack spinge via l'avversario.
    Andy carica ma viene scagliato all'angolo da Alpha Jack!!! Il quale gli va contro con una ginocchiata in corsa e poi lo chiude in un Exploder.

    Tag di Kemal!

    Il Turkish Nightmare si prende il tag, Jack lo fissa e poi getta contro l'angolo Andy, Kemal entra e inizia a colpirlo con delle gomitate in faccia, lancio alle corde e di ritorno Belly to Belly con pin!

    1…
    2… NO!

    Andy esce dal pin e rotola fuori!
    Aaron Lahart salta dalle corde e connette con uno Spinning Wheel Kick su Kemal, poi si gasa ed indica Jack, prendendo Kemal per farlo taggare… Sambo Suplex di Kemal!!! Il Turkish Nightmare non ci sta e dà invece il tag a James McFist.
    L'icona ECF entra e prende per la testa Lahart prendendolo a capocciate, poi lo lancia all'angolo e gli impatta contro di Body Press, corsa alle corde e di ritorno Clothesline!!!
    McFist schiaccia ora il viso di Lahart contro il pavimento tirandosi con le corde, l'arbitro impone il rilascio e McFist gli mostra il dito medio, Lahart viene risollevato e sbattuto a terra prima con una scoop Slam e poi con un Running Senton!
    Pin di McFist.

    1…
    2… NO!

    Lahart alza la spalla, McFist lo solleva ma Aaron si rigetta indietro e così facendo scaglia McFist fuori facendolo però passare tra seconda e prima corda! Nessuna eliminazione quindi, scivola dentro Black Lukk e Lahart ha però il tempo di avere un tag per riprendere fiato.

    Mannix, abbiamo sul ring due stili molto simili ora, i due si avvicinano a centro ring tenendosi sulla giusta distanza, i primi colpi vanno a vuoto, entrambi misurano la distanza e fin dove poter colpire.
    Scattano poi all'unisono, Mannix va verso le gambe con un calcio, Lukk cerca la figura penetrando la difesa e andando di pugno.
    Altri scambi finché Mannix riesce a fintare e connettere con due colpi ai fianchi e chiudere un Clinch con il quale far partire ginocchiate a profusione contro l'Iconoclasta, questi tiene la guardia e cerca di spingere Box a terra ma anche lì la situazione non cambia, nessuno dei due prende il sopravvento.

    E Lukk si stacca.

    Il gesto dimostra astuzia da parte di entrambi, questo non è un match dove bruciarsi, tag per Andy da parte di Lukk, mentre Box cambia con Rushmore.

    Ed ecco ora dentro due dallo stile molto meno "statico" Rushmore scatta alle corde, scatti e scambi velocissimi tra i due, entrambi cercano di portare a terra l'altro con varie metodologie di Arm Drag ma in ambo i casi alla proiezione segue una capriola aerea che evita l'impatto, scatto di Andy che si dà lo slancio dalla seconda corda, rotola in avanti Rushmore eseguendo un Handspring contro lo stesso lato, rimbalzo e calcio aereo in rotazione.
    Capriola in avanti di Guerrero che risponde con una Headscissor dalla quale con un Handspring Rushmore resta in piedi.

    Doppio Dropkick!

    Nulla, si scontrano senza effetto, di nuovo Dropkick da entrambi e di nuovo nulla!
    Il pubblico applaude mentre i due high flyer restano in ginocchio uno a fissare l'altro, si alzano ed arretrano entrambi.
    Scambio per Kemal di Rushmore e Guerrero allunga la mano verso Alpha Jack ma McFist si prende il tag!
    Il metallaro è una furia e attacca Kemal spingendolo all'angolo, lo prende a pugni e il turco riesce a prendere fiato applicando un tackle e portandolo a terra, Kemal tiene il volto di McFist piegato di lato con il gomito mentre picchia al fianco, ora lo molla e va a prendergli la gamba per applicarvi una leva, McFist si solleva e dando una frustata frontale colpisce negli occhi Kemal coi capelli, eseguendo la sua Whiplash, Kemal deve mollare e rotola indietro nel farlo dà il cambio per Lahart!

    Kemal sa perfettamente come gestire gli scambi in un match simile, Lahart salta dalla corda e cerca un Elbow Strike volante ma McFist lo schiva e quando Lahart torna indietro viene scagliato in aria e colpito con la sua Hammerslam!!!
    Pin dopo la Samoan Drop!

    1…
    2…
    NO!

    Lahart regge, McFist lo rialza e Aaron si libera con due gomitate, scatta in avanti poi con un Tornado DDT!!!
    Lahart tiene e risolleva McFist cercando di trasformare la mossa in un Vertical Suplex, ma il metallaro tiene e si libera.

    Serie di testate a Lahart!!!

    Viene poi gettato a terra mentre McFist urla e da una testata anche a Guerrero sull'apron, poi anche a Lukk, Mannix salta giù prima di incappare nella furia di McFist che si esalta a centro ring ma non nota che Lahart dà il cambio ad Alpha Jack!!!
    Jack entra e quando McFist si volta prende due Chop direttamente sul viso, poi Wolf Bite!!!
    Brutale Backdrop da parte di Jack su McFist, ora lo solleva e va di corsa alle corde, Mannix si prende il tag ma Jack se ne frega e centra McFist con il suo MDK!!!
    Strong-Arm Lariat a segno, l'arbitro ammonisce Jack che avrebbe dovuto lasciare subito il ring. Mannix entra e quando McFist prova a rialzarsi è IN THE BOX!
    Coquina Clutch di Mannix che porta McFist, l'arbitro controlla, James resiste, resiste, resiste… fino a perdere i sensi!
    L'arbitro chiama lo stop decretando la prima eliminazione.

    1st Elimination: Box Mannix b. James McFist per stop arbitrale via In the Box.

    Mannix ottiene la prima eliminazione, sicuramente con un piccolo aiuto di Alpha Jack, mentre McFist lascia la scena presto, ma non si è arreso neanche dopo due finisher.
    Entra nel ring Kemal e mentre Mannix fa partire dei colpi il turco tiene alta la guardia ed attende un'apertura, che gli arriva sotto forma di Capture Suplex con il quale Mannix viene lanciato attraverso il ring, Lariat a seguito di Kemal che prova il pin!

    1…
    2… NO!

    Mannix si libera, Kemal lo tiene sul ring colpendolo a ripetizione, poi allunga la mano ed ottiene il tag da Andy Guerrero. Kemal lancia Mannix alle corde e di ritorno Andy lo centra con un Dropkick.
    Guerrero ora prende Mannix e lo rialza, andando per una Gori Special!!!
    Box soffre mentre Andy stringe a più non posso, buttandosi poi indietro e spiaccicandolo contro l'angolo.

    Rushmore si prende il tag ed entra, Andy protesta ma l'arbitro gli intima di uscire.
    Mannix viene ripreso ma Box porta Kevin a terra con un tackle, per poi cercare una Knee Bar, Kevin rotola prendendo le corde e appendendocisi, Box non riesce così a stringere e deve mollare.
    Rushmore in piedi e prende Box per la testa, cambiando con Lahart.

    Pare sia partito il gioco tutti contro Box Mannix… e questi non ci sta, e appena Lahart lo prende per la testa in una Headlock Mannix lo centra alla gamba con un calcio, per poi rifilargliene altri due e gettarlo a terra applicando una Single Leg Crab!
    Box colpisce il ginocchio di Lahart che non ne vuol sapere di cedere, ma riesce anzi a far uno sforzo e liberarsi.
    Mannix lo tira per il piede e Lahart va di Enzuigiri con quello libero!
    Ed ecco che Aaron riesce a dar il cambio ad Alpha Jack.
    Jack entra e Mannix decide che vuol prendersi una pausa anche lui cambiando con… Black Lukk!!!

    Iconoclasta contro Randagio.

    E non c'è alcun tipo di preparazione o tecnica, ma una sola ed unica "slugfest" di colpi a ripetizione tra i due!
    Lukk va di calci ad ognuno dei quali Jack risponde con una Chop, poi i due passano alla distanza ravvicinata con scambi di brutali gomitate a vicenda, finché Jack non passa alle ginocchiate per spezzare il ritmo con Lukk, lo lancia alle corde e di ritorno Expl…

    ICONOCLASTER!!!

    Lukk salta durante il tentativo Exploder Suplex e piazza la sua Guillotine Choke sul campione!!!
    Ma Jack tiene Lukk per la vita e così facendo evita la stretta e di farsi portare a terra, e correndo avanti a sé e verso le corde!!!

    E volano fuori… MA NON OLTRE LA TERZA CORDA!!!

    Lukk e Jack sono finiti fuori ring tra la prima e la seconda evitando così la doppia eliminazione!!!
    Uno degli arbitri a bordo quadrato confermano che non c'è stata eliminazione, il ring è vuoto e due devono entrare.
    Andy rientra e gli fa seguito Kemal, che lo investe con un Kitchen Sink, lancio alle corde e di ritorno…

    WATERWHEEL DROP!!!

    Kemal prende Guerrero per la testa e lo carica in posizione Powerbomb ma Andy scivola oltre e arrivato alle corde va di tag a Rushmore. Il Dev Adam accoglie il nuovo arrivato con un tentativo di Blizzard Suplex, ma Rushmore si oppone e si dò lo slancio dalle corde per connettere un Tornado DDT!!!
    Il membro del Raven's Nest non perde tempo e va contro le corde per uno SPRINGBOARD MOONSAULT PIN!!!

    1…
    2… NO!

    Kemal si libera con decisione, ma Rushmore controlla.
    Toe Kick e corsa per le corde per la Rush Hour… NO! Kemal intercetta la Crossbody afferrando l'avversario sollevandolo, andando di combo Backbreaker+Tabletop Suplex!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    Colpo di reni per Rushmore a salvarsi.
    Kemal lo prende e lo porta all'angolo dando il cambio con Mannix, che entra e connette con una combinazione di pugni su di lui, lo porta poi a terra e cerca di andare con una serie di calci, dai quali Rushmore esce parandosi e colpendolo a sua volta con un calcio in risalita, cambio fulmineo per Lukk appena risalito sull'apron!

    Mannix cerca il Roaring Elbow sull'Iconoclasta per gettarlo fuori ma Lukk para e colpisce con un calcio alto, lancio dalle corde ed è ginocchiata in volo contro Mannix!
    Questi si rialza subito e partono i due con una sequenza di colpi a ripetizione di nuovo calcio laterale di Mannix che Lukk blocca e porta a terra con una Achilles Lock, Mannix non vuol rischiare e si tira sulle corde per alzarsi.
    Lukk rotola e si rialza, Mannix va di Roaring Elbow… ma Lukk schiva!
    Mannix si volta, Roundhouse, Sic Transit (Spinning Backfist)… e Lukk applica la ICONOCLASTER!!!

    Combo brutale e fulminea, Guillotine Choke chiusa e Mannix prova ad opporsi cercando le corde con un piede.
    Lukk si punta e non fa muovere l'avversario, i due restano letteralmente impigliati per troppo tempo, Mannix però ha un guizzo e punta i piedi cercando di sollevarsi e portare in alto con sé Lukk, il quale senza alcuna pietà si getta indietro e pianta Box a terra di fronte!!! Lukk decide di ribaltare in un pin!

    1…
    2…
    3!!!

    BOX ALZA LA SPALLA MA TROPPO TARDI!!!

    Black Lukk si porta a casa la seconda eliminazione in questo match.

    2nd Elimination: Black Lukk b. Box Mannix con un pin.

    Mannix nonostante si fosse messa male per lui, viene eliminato solo per un soffio.
    L'Iconoclasta non lascia il ring, attende, ed entra Rushmore, una sua vecchia conoscenza.
    Lukk prende le misure con calci alti che Kevin cerca di evitare e al tempo stesso di non far sì che lo mettano alle corde. Rushmore schiva un diretto di Lukk e riesce ad applicargli uno Schoolboy che non chiude ma che gli permette di affondare un successivo Superkick! Lancia alle corde l'Iconoclasta e connette con uno Springboard Corkscrew Kick!!! Pin…

    1…
    2… No!

    Lukk si libera, Rushmore controlla e lo lancia all'angolo, dando il cambio a Guerrero.
    Andy salta da fuori a dentro ring connettendo con un Headscissor frontale che manda Lukk a centro ring, dove viene centrato poi da un Running Dropkick. Il messicano con maestria applica La Magistral su Lukk!

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Lukk si libera, e questa volta la scampa per pochissimo.
    Andy tiene comunque le gambe dell'Iconoclasta e cerca di applicare la sua Kneeling Cloverleaf, ma Lukk si trascina e tocca le corde, l'arbitro chiama il ropebreak dividendo i due. Lukk si rialza vicino le corde… e Jack si prende il tag!

    Entra il randagio, Andy lo schiva, poi di nuovo e quando Jack va per recuperarlo Andy è lesto ad eseguire una Riveracita II (Forward Legsweep into a Cradle) che porta al pin!

    1…
    2… No!

    Jack si libera, Andy si allontana e appena il campione prova a rialzarsi gli corre contro ed è Satellite Cradle!!!
    Ancora un pin…

    1…
    2…
    NO!

    Jack si libera di nuovo, Andy prova a controllare ma viene centrato da una Chop al petto.
    Arriva poi una Spinning Back Chop che fa ruotare Andy e da lì arriva WENDIGO!!!
    L'Half Nelson di Jack fa schiantare a terra Guerrero, ma quando Jack si rialza Kemal si prende il tag!

    Gesto a sorpresa del Turkish Nightmare che si prende il vantaggio su Guerrero con un fulmineo Lariat!
    Lo rialza e lo schianta nuovamente a terra… OLYMPIC SLAM!!! Kemal col pin…

    1…
    2…
    NO!

    Il messicano si libera con un colpo di reni.
    Kemal tiene Guerrero in una Headlock e dà il tag a Lahart!
    Il turco non spreca tempo o energie in alcun modo sfruttando appieno la possibilità di lasciar fare ad altri il lavoro sporco.
    Lahart colpisce Guerrero con dei calci e lo ribalta poi a terra con una Shiranui, pin!

    1…
    2…
    NO!!!

    Guerrero si salva ancora!
    Lahart lo lancia alle corde e Guerrero sfrutta la corsa per dare il cambio a Rushmore.
    La furbizia del Latino Loco è leggendaria, Andy esce e prende fiato mentre Rushmore deve entrare per forza.

    Il match ha un piccolo "break", i due prendono bene le distanze.
    Scambio di manovre a centro ring dalle quali esce vincitore Rushmore, che spinge sino a mettere a terra Lahart, da lì connette con una serie di Stomp andando quindi alle corde e centrando il Lightbringer con un calcio in scivolata, Rushmore porta poi all'angolo Lahart per colpirlo con una serie di gomitate, Kemal chiede il cambio ma Rushmore gli fa il dito medio, un secondo… Andy non visto si prende il cambio da Lahart!
    Rushmore prende la distanza e scatta con una Running Knee Shot contro un "innocente" Aaron, e subito dopo viene colpito da Guerrero che va di Backslide Pin!!!

    1…
    2… STOP!

    RUSHMORE CON UNA SPINTA RIBALTA IN UNA FRONT FLIP CRADLE!!!

    1…
    2…
    3!!!

    GUERRERO NON CI CREDE!!!
    Clamoroso, Kevin Rushmore elimina Andy Guerrero con un abile ribaltamento di pin.

    3rd Elimination: Kevin Rushmore b. Andy Guerrero con una Front Flip Cradle.

    Per il membro del Nest non c'è tempo per festeggiare, perché viene attaccato caricato da Alpha Jack, che rapido chiude un Release German Suplex. Subito dopo lo pressa all'angolo, e prende la rincorsa per un Knee Strike.
    Jack prende per le gambe Kevin sollevandolo in posizione da Powerbomb, ma Rushmore afferra le corde per opporsi. Il campione molla la presa la solo per prendere la rincorsa… e Kevin lo accoglie con un Double Big Boot!
    Rushmore respinge l'avversario con ambo i piedi e subito dopo lo investe con un Running Dropkick.
    Il Randagio rotola all'angolo, Lahart si fa dare il tag ed entra lui mentre Rushmore prima di lasciare il ring affonda uno Stomp su Jack, il Lightbringer prende la distanza e va di Low Dropkick!!! Tentativo di pin…

    1… stop!

    Jack si libera subito, e Lahart attende per colpirlo con un calcio alla testa prima di dare il cambio a Kemal.
    Il turco va di Running Elbow Drop sul campione, e poi va di Boston Crab.
    Attimi di dolore dai quali il Randagio esce riuscendo a toccare le corde, ropebreak. Kemal rialza il campione e lo porta all'angolo, Bodyslam e cambio a Lahart. Lahart prende la distanza, attende che Jack provi a rialzarsi e va di… DIVINITY!!!
    Curb Stomp e pin!!!

    1…
    2…
    2,9 NOOOOOOO!!!

    Impossibile, Jack compie il miracolo ed esce dalla Divinity all'ultimo istante!!!
    Lahart non ci crede e si guarda in giro rabbioso, ma l'arbitro conferma che il conto è stato solo di due.
    Jack intanto sanguina dalla fronte per l'impatto e cerca di alzarsi, Lahart prende la distanza andando all'angolo e prepara una seconda Divinity, corre…

    BLOOD MIST!!!

    Jack ha spruzzato dalla bocca una nuvola di sangue dopo che il taglio appena apertosi gli ha già dipinto la faccia color cremisi!
    Lahart è accecato, Jack scatta ed è MDK!!! Pin!

    1…
    2…
    …NO!!!

    SECONDO MIRACOLO!!!
    Jack ha la stessa espressione di poco fa di Lahart, forse questi due si sono affrontati troppo e sanno bene le armi ognuno dell'altro, Jack si rialza e Rushmore da fuori si prende il tag!

    Il New Raven ne vuole approfittare ed entra salendo sul paletto, mira verso
    Lahart e salta con la Adrenaline Rush… ma Lahart alza le ginocchia e Kevin ci finisce sopra!!! Ouch!
    Attimo di stop, i due lottatori restano a terra e l'arbitro conta per il doppio KO.

    1…
    2…
    3…
    4…

    Aaron si rialza e prende per il collo Rushmore eseguendo la Lightbringer 2.0!!! Small Package Driver a segno, ma nessun pin, gira l'avversario, si allontana quanto basta e scatta…
    ma non va per il pin, gira sulla pancia Rushmore e scatta… DIVINITY!!!
    Curb Stomp e pin!!!

    1…
    2…
    3!!!

    Questa volta Lahart mette a segno l'eliminazione.

    4th Elimination: Aaron Lahart b. Kevin Rushmore con la Divinity.

    Lahart alza le mani al cielo per l'eliminazione appena eseguita, si pulisce il viso rialzandosi… ma alle sue spalle c'è Kemal che lo cintura per un German Suplex!!!
    Lahart scuote la testa dolorante, Kemal lo tempesta di colpi per poi trascinarlo all'angolo e salire sulla seconda corda… e Jack si prende il blind tag!?! Kemal guarda il campione che gli sale alle spalle sulla terza… seriamente???
    Kemal inquadra Lahart e fa spallucce, alza ambo le mani e Jack fa lo stesso, i due si buttano avanti…

    UNION BODY PRESS!!!

    Nota anche come Dev Adam Press, e Lahart è schiacciato sotto il peso di entrambi gli avversari.
    Jack però perde tempo, non abituato alla mossa, mentre Kemal esce fuori, Aaron si tiene le costole contando che ci siano tutte. Jack prova finalmente il pin…

    1…
    2… No!

    Lahart resiste e si libera.
    Jack lo rialza e lo porta all'angolo, dove lo bersaglia di Chop per poi prendere la distanza e andare di ginocchiata in salto… Lahart schiva e Jack impatta sulle protezioni!!!
    Il Lightbringer conosce ormai a memoria le mosse del Randagio, purtroppo per lui l'impatto di Jack con l'angolo è brutale ma dopo il colpo il campione rotola fuori ring per il dolore.
    Lukk irrompe e centra alla schiena Lahart con una ginocchiata di salto, gli blocca le braccia ed è Pumphandle Piledriver!!!
    Pin!

    1…
    2…
    No!!!

    Lahart ne esce ancora!
    Lukk lo rialza e lo lancia alle corde, di ritorno va di Roundhouse Kick ma Aaron gli passa sotto, quando Lukk si gira viene centrato da un Low Dropkick alla gamba. Lukk finisce in ginocchio, corsa di Lahart e…

    DIVINITY… No!!!

    Lukk schiva tirandosi indietro, fa partire un secondo Roundhouse Kick ma Lahart para, salta in avanti e cerca di cingere il collo di Lukk con la Redeem Yourself!!!
    Lukk però tiene le mani di Lahart evitando così che egli chiuda la sua di Guillotine Choke. Lahart spinge verso le corde facendo finire di schiena l'Iconoclasta e cerca di pressarlo.
    Riprova la Redeem Yourself… ma Lukk per reazione solleva Lahart, non riesce a portarlo troppo in alto ma le sue intenzioni divengono chiare quando si butta verso il basso e Lahart va di gola sulle corde!
    Lukk, da terra, prende per la vita Lahart e lo tira indietro finendo per metà fuori, ma tra prima e seconda corda, mentre Lahart supera la terza con tutto il corpo e vola fuori!!! Aaron Lahart è fuori oltre la terza corda!!!

    5th Elimination: Black Lukk b. Aarton Lahart via lancio oltre la terza corda.

    Incredibile conclusione per Lahart che termina il match volando oltre la terza corda.
    Forse usare come finisher la mossa che Lukk conosce perfettamente non è stata una buona idea.

    Nessuna tregua per l'Iconoclasta, su di lui cala il Turkish Nightmare!!!
    Kemal incalza con dei Mongolian Chop sino a portare Lukk all'angolo, dove passa ad una combo di Chop ed Elbow Rush, Lukk è poi preso per la vita e scagliato con un Belly to Belly.
    Kemal si scalda e va a rialzare Lukk in posizione Powerbomb… ed è in arrivo la Kebab Traume???

    No!

    Lukk tiene senza muoversi, Kemal va di colpi a martello sulla schiena e poi una ginocchiata in faccia, cambia presa ed è Devil Windmill Suplex!!! Pin!

    1…
    2…
    NO!

    Lukk scolla la spalla da terra con forza.
    Kemal non vuol perdere tempo e va di Kimura Lock, ma Lukk resiste e rotola liberandosi.
    Lariat di Kemal che Lukk schiva, calcio e presa Powerbomb di Lukk, ma Kemal ribalta con un Waterwheel Drop!
    Il Dev Adam rialza ancora l'Iconoclasta e lo chiude in posizione da Suplex. Va per il sollevamento, Lukk si oppone… e Jack lo tocca prendendosi il blind tag. Kemal comunque riesce a sollevare Lukk… che Jack afferra per le caviglie!
    E si conclude con una rotazione accompagnata…

    AIDED WHIPLASH!!!

    Meglio nota come Topkapi Roll. Alpha Jack vuole fare domanda come nuovo Dev Adam?

    Lukk rotola fuori e Jack, con Kemal, è stato sul ring con ogni partecipante al match.
    Il turco non attende e carica, cercando di passare alle spalle di Jack, questi tiene, prova di forza da parte di entrambi su una sequenza di passaggi che cercano di portare a proiezioni, Kemal insiste mentre Jack cerca di distanziarsi e colpire.

    Kemal spinge alle corde Jack e cerca il Belly to Belly, ma Jack tiene e va di testata!
    Poi prende lui per la vita Kemal e cerca a sua volta di sollevarlo e scagliarlo fuori, niente di fatto, Jack graffia il volto di Kemal e spinge in avanti, andando a terra, serie di pugni da parte del Randagio, Jack ora si rialza e prova la ginocchiata ma Kemal para e prende per la gamba Jack cercando di spingerlo verso le corde, arrivano entrambi e Lukk, sul bordo, tira giù le corde!

    KEMAL E JACK CAD… NO!

    Entrambi si reggono e tornano sull'apron, uno degli arbitri esterni si frappone tra Lukk e i due per evitare un nuovo intervento.
    Jack e Kemal sull'apron, serie di colpi dal Turkish Nightmare, Jack non molla le corde e risponde con delle Chop, per poi lasciare e andare direttamente di testate tenendo Kemal tra le proprie mani!
    Kemal perde una gamba ma si regge, Jack prende le corde con ambo le mani e da uno strattone finendo per sporgersi con tutto il corpo fuori. Ma il contraccolpo centra Kemal che finisce per perdere la presa definitivamente e cadere fuori!!!

    6th Elimination:<//b> Alpha Jack b. Kemal via lancio oltre la terza corda.

    Siamo all'atto finale, sono rimasti solo in due.
    Lukk respira pesantemente, Jack si alza in piedi e si tira indietro i capelli, l'Iconoclasta osserva il Randagio mentre il pubblico è un'unica cacofonia che esalta quanto visto e freme per lo scontro.
    Jack alza la mano verso Lukk, coi denti si strappa la fasciatura sul polso sinistro e la srotola avvolgendosi la fronte per pulirsi il viso dal sangue.

    Ad inizio match i due hanno dato vita ad una "slugfest" incredibile, ma ora potranno fare altrettanto?
    Entrambi sono fenomenali maestri del ring, è più probabile che inizi un gioco di prese e atterramenti finalizzato a vincere dopo aver scaricato l'avversario.

    Si avvicinano.
    Forearm Smash di Lukk.
    Forearm Smash di Jack.
    Nessuna tecnica.
    Forearm Smash a vicenda.

    Lukk va di calcio alto con la pianta del piede che centra la testa di Jack, il quale sfodera la propria mannaia che sotto forma di Chop prende Lukk sul petto.
    Ed ecco arrivare i calci da parte dello sfidante, ogni colpo ha il suono secco e duro del colpo che va a segno e dell'energia che si propaga nel corpo avversario.
    Per qualche assurdo motivo legato alla fisica dei combattenti l'energia dei calci di Lukk si trasmette alle mani di Jack che gliela scarica contro sotto forma di Chop.

    Calci e Chop, il moto perpetuo della violenza.

    I colpi si susseguono e ad ognuno di essi il pubblico urla più forte.
    Ma il moto viene spezzato da Jack, il Chop da destra verso sinistra viene seguito da uno Slap in direzione opposta, poi entra in scena il braccio libero con delle gomitate al viso sino a spingere Lukk alle corde, ed ecco arrivare l'arma multifunzione del Randagio: Post Traumatic Stress Disorder!!!

    Pugno diretto e Lukk risponde con il più classico dei "bob and weave" pugilistici, si sposta abbastanza perché il pugno vada a segno ma non perché perda la posizione, perché a lui sta bene essere alle corde, è dove può fare quello che aspetta.
    Prendere il braccio di Jack e cercare una proiezione di fianco verso l'esterno, il corpo di Jack, carico dell'energia, si stacca da terra, la proiezione è perfetta, una spinta sulle dita dei piedi ed anche l'R-Pro conoscerà il suo nome…

    Questo sempre che la gamba di Jack non si agganci a quella di Lukk, perché in quel caso ora si trova dando il fianco a Jack, che lo cinge e pianta a sua volta i piedi a terra.
    Quel dannato Backdrop che colpisce come un'auto in corsa e Lukk allunga le mani in avanti, prendendo le corde ed agganciandosi ad esse, Jack non vuole sprecare tempo e forze in un tiro alla fune, lascia Lukk ma ora scarica in avanti l'energia, un Lariat alla nuca.
    Lukk deve elaborare in fretta e convincersi e non mollare le corde, aggancia una gamba alle stesse come poco fa ha fatto Jack con la sua, si stringe sempre più e stavolta viene centrato da uno Spinning Back Chop sempre alla nuca; l'istinto ha la meglio, gli dice di coprirsi e pararsi, perché questo match non finisce solo finendo fuori.

    E questa volta il Morso del Lupo ha effetto, il Wolf Bite, quell'auto in corsa chiamata Backdrop che Jack usa connette su Lukk piantandolo a terra, accartocciandolo con una tale forza da farlo ribaltare e finire in piedi.
    E da quella posizione, mentre il cervello gli dice di fermarsi, l'istinto lo spinge avanti e ne carica la gamba come una molla, per un Roundhouse letale che Jack però para, seppur il colpo sia così brutale da spostargli ambo le mani.

    Ed è quello che Lukk attendeva, perché sapeva che un calcio non sarebbe servito, ecco perché si stacca da terra, stavolta come una scarica elettrica e connette con un secondo calcio, un Enzuigiri, che trasmettere la propria elettricità dal punto di impatto sul lato della testa di Jack fino alle sue gambe, che cedono facendolo cadere in avanti.

    Sei il protagonista di un horror, pensa Lukk, non fare l'errore di piantare un coltello nel mostro e scappare, colpiscilo di nuovo, di nuovo, di nuovo!
    Ginocchiata, serie di pugni a martello, e ora colui che afferma di essere il predatore ad essere una preda, copre la propria testa finché uno dei colpi arriva dal basso invece che dall'alto, di nuovo un calcio.
    Jack si solleva per il colpo ed ecco ancora un colpo, stavolta un calcio laterale, che lo colpirebbe al fianco non fosse in ginocchio ed infatti va a pieno sulla testa, Jack è a terra.
    Lukk è su di lui, schiena.

    1…
    2…
    NO!

    Il Randagio alza la spalla, Lukk prende quel maledetto braccio che non ha voluto stare giù e lo aggancia, lo piega e ruota, una Kimura Lock. Jack si agita e si muove, esiste un punto oltre il quale non puoi tornare indietro e l'unica possibilità di fuga e non farci arrivare Lukk, questi usa tutto il corpo per piegare nella giusta direzione, non molla l'arto di Jack per nessun motivo e si lascia andare ad un urlo brutale.
    Il ginocchio di Jack lo centra in faccia, poi si inarca e ruota lateralmente, entrambi rotolano finché Lukk non estrae un nuovo asso dalla manica: Jujigatame, usare anche le gambe per cercare di prendere quel braccio.

    La Jujigatame, se esiste una sottomissione che Jack ha imparato ad evitare è questa, il suo corpo reagisce a sua volta di istinto, punta le gambe e segue il moto di Lukk, non cerca di tirare a se il braccio per evitare la leva, ma usa il pugno libero come arma. Lukk sente solo i primi due colpi sul viso, poi deve lasciare la presa per evitare che siano l'ultima cosa che sente, spinge via Jack con le gambe.

    Di nuovo in piedi entrambi, calcio a torsione per Lukk che centra Jack, dal quale parte un diretto in faccia a Lukk!
    Salto in avanti per dare una ginocchiata ma Jack lo colpisce dall'alto verso il basso con un Kesagiri Chop al collo, secondo al viso, gomitata, gomitata, Spinning Back Elbow di Lukk, ma Jack dalla posizione lo cinge alla vita ed è Wolf Bite!!!

    Lukk cade e come poco prima si rialza e connette con un Front Kick, poi Roundhouse Kick e Sick Transit!!!
    Jack barcolla, Lukk urla ed è secondo Sic Tra… Jack si abbassa e prende Lukk alla vita con un ennesimo Wolf Bite!!!
    Di nuovo Lukk si rialza e scatta ma viene centrato dall'MDK!!! STRONG-ARM LARIAT A SEGNO!!! Pin…

    1…
    2…
    NO!!!

    Come no? Sì, solo due, Lukk si salva.
    Jack esterrefatto rialza l'Iconoclasta, lo tiene per il collo ed è ennesimo MDK!!! Pin…

    1…
    2…
    NOOOO!!!

    Lukk rialza la spalla, ancora si salva! Impossibile!!!
    Jack lo prende per la vita e lo solleva quasi a peso morto, gli aggancia collo e gamba ma Lukk riprende vita e fa partire delle gomitate dall'alto verso il basso a ripetizione, Jack lascia la presa Cradle, Lukk… WOLF BITE!!!
    Jack risolleva Lukk… ancora WOLF BITE!!! Lo rialza di nuovo, ruota su se stesso ed è MDK alla nuca!!!
    Lukk cade in avanti, Jack boccheggia ma risolleva Lukk, lo tiene per la testa… MDK!!! Pin…

    1…
    2…
    questa volta niente miracoli… 3!!!

    <b>7th Elimination:
    Alpha Jack b. Black Lukk con la MDK.

    Il match è finito in un tripudio di Lariat.

    Alpha Jack vince lo special Singles Elimination Match (51:12) difendendo i titoli.

    Come qualcuno prima di lui, il bi-campione FWF/ECF per San Valentino si è regalato un "massacro".
    Di certo meno vigliacco e cruento di quello di Chicago, ma sicuramente duro e spietato.
    Il Randagio riesce ad uscire da un match difficilissimo, contro avversari agguerritissimi, e siamo sicuri che qualcuno di loro vorrà una rivincita uno contro uno al più presto.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:53
     
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1 replies since 14/2/2023, 13:11   139 views
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