#166: R-Pro/THÈA "MEGUMI SHIBATA INVITATIONAL"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    R-Pro/THÈA "MEGUMI SHIBATA INVITATIONAL" 23/04/2023
    Korakuen Hall, Tokyo (Giappone)

    166-thea-megumi-shibata-invitational






    1470. Questo è il numero di giorni che separa la data odierna dall'ultima volta in cui uno show sotto la bandiera della FWF International Board si è tenuto in Giappone, all'interno del Korakuen Hall. Poco più di 2000 persone hanno riempito gli spalti della storica arena di Tokyo, ed aspettano pazientemente l'inizio dello show. La campanella viene fatta risuonare tre volte dal timekeeper, e Black Hole delle BAND-MAID risuona subito dopo. Si può ufficialmente dare il via al Megumi Shibata Invitational! È proprio la padrona di casa a fare il suo ingresso, venendo accolta da una pioggia di applausi! La Cecchina è vestita elegantemente, con un kimono a coprirle le spalle e le braccia, un parasole a collo alto e delle fasce all'altezza della vita che vanno a formare un nodo. Megumi dopo aver eseguito un giro completo attorno al ring sale le scalette e sale sul ring, aprendo le braccia e ricevendo ancora più applausi dalla folla. Dopo qualche istante si fa passare un microfono.

    MS: "Signore e signori, benvenuti al Megumi Shibata Invitational!"

    Ancora applausi dalla folla per la rossa.

    MS: "Questo 2023 si sta rivelando un anno pieno di traguardi per la mia carriera. Ho raggiunto il traguardo dei cento match da quando sono approdata negli Stati Uniti, che ho potuto festeggiare nella maniera che più si addice a chi porta il cognome Shibata.

    Ho lottato ovunque.
    Ho perso titoli.
    Ho vinto titoli.

    Ho inciso il mio nome sui libri di storia della disciplina ancora e ancora, come ormai faccio da anni. Ma non mi bastava. Volevo di più."

    Cammina sul ring, muovendo la mano destra, quella libera.

    MS: "Volevo che il 2023 sia il mio anno in maniera definitiva. Volevo alzare l'asticella ancora un po' più in là, migliorarmi e migliorare ciò che succede attorno a me.

    E devo ringraziare la International Board per avermi concesso l'opportunità di poter tenere questo evento che porta il mio nome, permettendomi di invitare le stelle del wrestling mondiale che io per prima desideravo vedere in azione sul ring.
    Grazie, davvero."

    Fa un leggero inchino verso la telecamera che la sta inquadrando in questo momento.

    MS: "Concedetemi quindi di presentarvi gli incontri di stasera. Ad aprire le danze avremo un incontro valido per i titoli Intercontinental Jr. Tag della AVLL, dove i campioni del Raven's Nest Kevin Rushmore e Scott Martin affronteranno i rappresentanti di Pankration, i Future Shock, i fratelli Kiryu e Goro Nagai."

    La folla sembra divisa nei confronti degli atleti di casa. Da un lato sono giapponesi, dall'altro la decisione di schierarsi con Pankration e andare contro la famiglia Shibata è stata poco apprezza.

    MS: "Come secondo match abbiamo invece un nome nuovo per la divisione femminile della THÈA, direttamente dalla TWC, Roxie Vektor, che affronterà niente di meno che l'Imperatrice dei due mondi, Safiye in quello che a mio parere sarà un match scoppiettante per cui ho alte aspettative."

    La Cecchina nel concludere la frase fa l'occhiolino in camera, prima di ricomporsi.

    MS: "Il terzo incontro mi è stato richiesto da uno dei partecipanti. Avremo infatti il R-Pro/THÈA World Trios Champion Box Mannix affrontare James McFist in un ECF Rules Match, per voi appassionati di violenza."

    Solleva quattro dita, facendo un sospiro.

    MS: "Il quarto match è quello che più ho desiderato negli ultimi anni, più di tanti altri match in cui sono stata coinvolta. Finalmente vedremo Miriam May affrontare Becky Deckard."

    Si morde leggermente un labbro per contenere l'emozione del momento, prima di lasciarsi andare ad un ampio e raggiante sorriso, prima di continuare.

    MS: "Il quinto match invece sarà valido per il R-Pro World Cruiserweight Championship. Mio fratello, Kenta Shibata…"

    La folla del Korakuen Hall esulta nel sentire il nome del Kamikaze, beniamino di casa e uno tra i nomi di punta con il passaporto giapponese in questo momento.

    MS: "…metterà in palio il titolo dei pesi leggeri contro il leader di Pankration, Ivan Grayson."

    Per l'americano invece solamente fischi fortissimi.

    MS: "Il penultimo incontro sarà invece uno stellare 8-Men Tag Match, dove il new Turkish order supportato da Takeshi Minamoto affronterà la squadra di Aaron Lahart, Black Lukk, il FWF World Heavyweight Champion Alpha Jack e Kotaro Nakajima."

    Il pubblico sembra apprezzare l'idea, un incontro pieno di figure importantissime della scena mondiale.
    Megumi però sorride, sapendo cosa sta per annunciare.

    MS: "Infine, il main event di stasera vedrà la FWF World Women's Champion, Denise Galanti, difendere la propria cintura contro…"

    Sorride ancora. Prende fiato.

    MS: "LA MAIN EVENT!
    LA KNOCKOUT MASTER!
    LA QUEEN OF WARFARE!
    L'ARMA BIANCA!
    LA CECCHINA!

    LA LEADER!

    MEGUMI SHIBATA!"

    La folla ruggisce per l'introduzione che la padrona di casa si è riservata, e ora canta il suo nome battendo le mani ritmicamente! La rossa osserva la scena con il sorriso di chi sa di poter lottare in casa, prima di riportare il microfono alle labbra.

    MS: "Ma adesso è il momento per lo show vero e proprio. Concedetemi solo di dire una cosa… Chiamatemi pure egocentrica per questa piccola introduzione. Chiamatemi megalomane per aver voluto dare il mio nome ad uno show. Io credo in me stessa, chi vuole può seguirmi.

    Hate me or love me, you watched, you're watching and you will watch me until the very end.

    Ed ora, che il Megumi Shibata Invitational abbia inizio!"

    La folla applaude, mentre la Cecchina lancia il microfono e solleva le braccia, prima di dirigersi verso il backstage! Che l'evento abbia inizio!




    IF: "Allora, ripercorriamo le basi!"

    BACKSTAGE DEL KORAKUEN HALL!

    In parallelo come dei perfetti soldatini troviamo i FUTURE SHOCK, i fratelli Goro (biondo) e Kiryu (moro) Nagai, membri del gruppo Pankration guidato da Ivan Grayson, che sono oggi al loro secondo tentativo di conquistare gli AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Titles!
    Con loro, negli improbabili panni di una specie di Sergente Hartman, troviamo IMOGEN FORSYTHE, il "braccio destro" di Grayson, che va avanti e indietro, braccia dietro la schiena, per "saggiare" la preparazione del tag team di pesi leggeri.

    IF: "Chi sono i vostri avversari!?"

    GN: "Signore! Il Raven's Nest, i campioni di coppia Jr. Tag Team, signore!"

    KN: "Signore! Scott Martin e Kevin Rushmore, signore!"

    I gemelli hanno risposto senza esitare.
    Imogen annuisce.

    IF: "E come è andata la scorsa volta che avete provato a vincere quei titoli!?"

    I gemelli, a questo giro, non osano rispondere.
    Imogen sospira.

    IF: "No, scemi, non è andata male, potete anche evitare di ripetermi l'ovvio.
    La vostra sconfitta causata da molteplici assist del team avversario vi serve da lezione per evitarli in futuro! Mi raccomando!"

    GN: "Signore, c'era anche lei quel gior…"

    Coppino di Imogen al collo di Goro!
    E, alla risatina di Kiryu, Imogen molla un coppino pure a lui!

    IF: "Soprattutto tu non dovresti ridere, tizio che è stato schienato!"

    Imogen torna davanti ai due fratelli giapponesi.

    IF: "Su chi vi concentrate!?""

    GN: "Signore! Su entrambi, signore!"

    KN: "Signore! Kevin Rushmore ha più titoli nel palmarès che molti in questa card, e quindi è il più pericoloso, ma questo rende Scott Martin ancora più ansioso di mettersi in gioco, signore!"

    GN: "Signore! Se ci concentrassimo solo su uno di loro dando poco peso all'altro potremmo ritrovarci fregati, signore!"

    Imogen annuisce.

    IF: "Bravi!
    Ricordate, è il vostro PRIMO titolo di cui si sta parlando! Non siete affamati, eh!? Non avete voglia di prenderli un po' a calci nel sedere!? Ricordate, loro saranno pure campioni membri di un gruppo con radici storiche che mo' manco vi sto a elencare… Ma voi avete FAME!

    Immaginate, Pankration che domina la categoria Cruiserweight! E giochiamo pure a CASA VOSTRA! Qui c'è in palio il TRIONFO, signori, altro che semplici vittorie!
    Stasera potete scrivere la storia non solo vostra, ma di questa intera banda! Quando Ivan butterà al suolo Shibatino e lo schienerà… Noi saremo sul ring con lui a festeggiare e alzeremo tutti i nostri titoli al cielo!
    Altrimenti, dovremo sollevarlo mentre lui fa questo col suo… E non penso lo vogliate, vero!?"

    I gemelli scattano sul posto.

    FS: "SIGNORE! NO, SIGNORE!"

    Imogen annuisce.

    IF: "Bene così!
    Ora andiamo, abbiamo un match da vincere!"

    Imogen si allontana a passo del soldato, osservato da i due fratelli.

    KN: "Ma questo roleplay ci è utile, fratello?"

    GN: "Io mi sento più motivato, debbo dire."

    KN: "Ha senso."

    I due fratelli si mettono in marcia dietro l'australiano.
    Hanno un incontro da vincere!




    Backstage del Korakuen Hall, siamo in compagnia di Kevin Rushmore e Scott Martin, gli AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Champions, che questa sera affronteranno i Future Shock con i loro titoli in palio. Kevin Rushmore fa per iniziare a parlare ma viene fermato da Scott Martin.

    SM: "Aspetta Kevin, aspetta un secondo, prima che tu cominci devo dire una cosa io assolutamente…"

    In maniera un po' impacciata Martin fruga nelle tasche dei pantaloni per tirare fuori il suo smartphone, ci armeggia un po' dopodiché lo porge in favore di telecamera chiedendo alla regia di zoomare: in questo modo sia gli spettatori da casa che quelli nell'arena che osservano il titantron possono vedere la scheda profilo di Scott Martin dal sito internet del Raven Project.

    SM: "Jay Danger, guarda qui! Dici che non sai chi cazzo sono ma guarda qui, questo è il mio profilo che potevi benissimo consultare se solo avessi avuto le capacità intellettive di usare quella cosa chiamata Google… E sai che c'è scritto? Che io sono AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Champion a differenza tua!!! E guarda anche qui…"

    Rushmore preme un link del suo profilo che poi apre la pagina dedicata all'intero Raven's Nest.

    SM: "Questa è la pagina del Raven's Nest, un gruppo di atleti che ha vinto tanti di quei titoli che tu e Hiroshi Yagami non potreste eguagliare nemmeno se lottaste per altri cento anni! Quindi suca, stronzo, ti conviene ricordare questo nome e questa faccia d'ora in avanti!"

    Dopo aver pronunciato le ultime parole con una foga quasi eccessiva, Martin si ricompone e, con un po' di imbarazzo, si volta verso Rushmore, lasciandogli la possibilità di parlare. L'atleta californiano ha un'espressione piacevolmente stupita, evidentemente non si aspettava una reazione così accesa da parte di uno dei wrestler più marginali della sua stable, ma la cosa non gli dispiace affatto.

    KR: "Well, here we are! Signore e signori, siamo i nuovi AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Champions e siamo pronti a farci valere e mantenere questi titoli per molto, moltissimo tempo! I FuckOff Symphony sono stati un osso duro e non è stato affatto facile batterli e siamo pienamente consapevoli del fatto che le prossime sfide non saranno certamente più semplici… MA NOI SIAMO IL FOTTUTO RAVEN'S NEST! E non abbiamo paura di niente e di nessuno!"

    SM: "Soldi e paura mai avuti, WOOOOO!!!"

    Rushmore resta momentaneamente interdetto e resta in silenzio osservando Martin che si rende conto di aver esagerato e china il capo scusandosi. Kevin riprende a parlare.

    KR: "Che poi i tuoi sono pure ricchi, cazzo dici Scott…"

    Martin congiunge le mani in segno di scuse e Rushmore può tornare sul punto del discorso.

    KR: "Questa sera affrontiamo i Future Shock, Goro e Kiryu Nagai…"

    SM: "E se fossimo Jay Danger diremmo: chi cazzo sono i Future Shock? Non li conosciamo, fanculo!"

    KR: "Ma noi non siamo quel demente, e conosciamo benissimo sia i fratelli Nagai che il Pankration. Amano la lotta? Amano il combattimento? Buon per loro, vorrà dire che stasera esploderanno di gioia perché siamo pronti a dare loro ciò che desiderano di più e non abbiamo nessuna intenzione di tirarci indietro! Potete adottare tutte le strategie che volete, potete pensare a qualunque modo di affrontarci, ma, scusate se mi ripeto, noi siamo il fottuto Raven's Nest!

    "E niente e nessuno potrà sconfiggerci!"

    Le immagini sfumano… ma sentiamo ancora parlare.

    SM: "Ma tu pensi che verranno sul ring a cazzo duro anche stavolta?"

    KR: "Spero di no perché mi farebbe un po' schifo…"




    È il momento del match valido per gli AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Titles! I neo-campioni del Raven's Nest, Kevin Rushmore e Scott Martin, difenderanno i loro titoli dall'assalto dei Future Shock, il tag team del Pankration, composto da Goro e Kiryu Nagai, accompagnati per l'occasione da Imogen Forsythe! Sono proprio gli sfidanti ad entrare per primi nel Korakuen Hall sulle note di A Like Supreme dei SAMURAI! Buon riscontro da parte del pubblico per quello che, di fatto, è il team di casa! I fratelli Nagai raggiungono il ring salutando il pubblico e una volta all'interno del quadrato iniziano a fare un po' di riscaldamento mentre da fuori ring Imogen Forsythe dispensa consigli sulla strategia da adottare durante il match… Ma ora partono le note di "Pulse of the Maggots" degli Slipknot e sono i campioni a comparire sullo stage! Kevin Rushmore e Scott Martin si avviano verso il quadrato, anche loro caldamente applauditi dal pubblico giapponese, e una volta all'interno del ring consegnano subito le proprie cinture all'arbitro, desiderosi di iniziare il match il prima possibile, cosa che l'arbitro non esita a fare!

    1st Match – JR. TAG DENGEKI-SEN – AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title:
    Raven's Nest (Kevin Rushmore & Scott Martin) (c) vs. Future Shock (Kiryu Nagai & Goro Nagai w/Imogen Forsythe)


    Sul ring iniziano Scott Martin e Kiryu Nagai! I due lottatori avanzano l'uno verso l'altro e si chiudono in posizione di Clinch! NO! Scott Martin scivola alle spalle di Kiryu Nagai intrappolandolo in una Waistlock! Ma subito il membro dei Future Shock si libera con una gomitata all'indietro che centra Martin alla tempia! Il wrestler del Raven's Nest barcolla all'indietro e subito Kiryu va all'attacco con un Jumping Forearm! CHE COLPO! Scott Martin crolla a terra e Kiryu Nagai prova subito il pin!

    1…
    2… NO!

    Niente da fare! Il wrestler giapponese però non demorde e prende Martin per portarlo al suo angolo dove dà il cambio a Goro Nagai e ora i due agiscono in coppia riempiendo l'avversario di calci e pugni che culminano con un Double Suplex magistralmente eseguito! Ancora pin!

    1…
    2… NO!

    Ancora nulla!
    Goro non si dispera e intrappola subito Scott Martin in una Single Leg Boston Crab! Il membro del Nest soffre molto ma non cede e alla fine è lo stesso Goro Nagai che molla la presa ma poi subito torna a infierire su Martin con alcuni Stomp! Quindi lo risolleva e… FENRIR'S BITE A SEGNO! Goro non indugia un secondo e risolleva nuovamente Scott Martin per connettere con una Liger Bomb! NO! Scott sfrutta l'inerzia del sollevamento sulle spalle di Goro per saltargli letteralmente oltre e atterrare in piedi alle spalle del giapponese che quando si volta si becca un Enzuigiri Kick out of nowhere! Cambio istantaneo a Kevin Rushmore che entra di corsa nel ring!

    Backfist Punch su Goro! E Dropkick su Kiryu che giungeva in suo soccorso! Kevin solleva Goro Nagai e lo stordisce con dei pugni al volto quindi va per un'Irish Whip alle corde! NO! Reverse di Goro che si prepara ad un Back Body Drop sul ritorno! NO! Knee Strike improvviso di Rushmore! E LIFTING DDT A SEGUIRE! Tentativo di pin istantaneo!

    1…
    2…
    NO!!! GORO NAGAI C'È!

    Rushmore non molla e porta Goro al suo angolo dove dà il cambio a Scott che nel frattempo ha recuperato le energie e riempie Goro di colpi all'angolo mentre Rushmore prende la rincorsa, quindi Scott spinge Goro verso il centro del ring… DOVE VIENE TRAVOLTO IN PIENO DALLA RUSH HOUR DI KEVIN RUSHMORE! Goro crolla a terra ma i due membri del Raven's Nest connettono con un Double Snap Suplex! CHE COLPO! Scott Martin si avvicina alle corde… E VOLA ADDOSSO A GORO NAGAI CON UNO SPRINGBOARD MOONSAULT! MANOVRA SPETTACOLARE! E ancor pin a seguire!

    1…
    2…
    3!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! DA FUORI RING IMOGEN FORSYTHE HA AFFERRATO MARTIN PER LE CAVIGLIE E LO HA TIRATO VIA FACENDOLO FINIRE FUORI RING!!!

    L'arbitro interviene subito redarguendo Forsythe e minacciando di cacciarlo ma il wrestler australiano alza le mani proclamando la sua innocenza… MA CHE SUCCEDE?!? Kevin Rushmore prova a intervenire!!! NO!!! L'arbitro si frappone e cerca di fermare l'ex VDW Global Heavyweight Champion, ordinandogli di tornare al suo angolo… Rushmore ci mette un po' prima di tornare a più miti intenti ma questa distrazione permettere a Imogen Forsythe di connettere con la Eyes Wide Shut su Martin che poi viene lanciato nel ring dove Goro va subito a tentare il pin!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    KICK OUT ALL'ULTIMO ISTANTE DI SCOTT MARTIN!!!
    Goro non riesce a crederci e guarda l'arbitro che però è irremovibile nel sostenere che la spalla di Scott Martin si sia alzata prima del 3… Il wrestler giapponese allora si rialza e risolleva il suo avversario per colpirlo con una violenta sequenze di calci e pugni che termina con una Short-Arm Clothesline! OUCH! Scott Martin crolla terra come una pera cotta ma Goro Nagai lo risolleva subito…

    STRENGHT'S CRY!

    NO!

    In fase di sollevamento Scott Martin scalcia costringendo Goro Nagai a riportarlo a terra e poi con un Back Body Drop lo scaglia alle sue spalle! Goro finisce a terra e Scott sale sulla terza corda… E SI LANCIA CON LA MARTIN SPACE!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    GORO SI SPOSTA! Terribile impatto col mat per Martin che resta a terra dolorante! Per Goro il momento è propizio e allora eccolo andare al suo angolo dove dà il cambio a Kiryu! Il giapponese va subito a risollevare Scott Martin e connette all'istante con la Requiem! Manovra perfetta di Kiryu che adesso si prepara per la sua manovra finale… STRENGHT'S RISE! NO!!! Stavolta interviene Kevin Rushmore che colpisce Kiryu Nagai alle spalle facendogli mollare la presa su Scott Martin! L'arbitro va a redarguire Rushmore ma non c'è tempo per le parole perché Goro Nagai è entrato nel ring e riempie di pugni al volto Rushmore facendolo indietreggiare fino alle corde… E con una Cactus Clothesline tutti e due finiscono direttamente fuori dal ring! Torniamo allora all'interno del quadrato dove Martin si è ripreso e ha raggiunto Kiryu Nagai, il giapponese si becca una lunga sequenza di colpi al volto e ora tenta la Pay Scott out of nowhere!!!

    NO!!!

    Kiryu si libera dalla presa di Martin e connette con una Short-Arm Clothesline che quasi decapita Martin che rotola fin sull'apron ring… Kiryu intanto resta a terra richiamando l'attenzione dell'arbitro che si concentra sulle sue condizioni, dimenticandosi di Martin che viene preso e portato fuori ring da Imogen Forsythe… CHE CONNETTE CON LA CURSE OF THE DEATH MASK SUL CONCRETE!!! OUCH!!!

    Martin è completamente KO e viene lanciato nel quadrato dove Kiryu si riprende improvvisamente e si lancia sull'avversario per il pin… Rushmore intanto è ancora KO insieme a Goro Nagai fuori dal ring…

    1…
    2…
    3!!!

    IT'S OVER!!!

    Future Shock b. Raven's Nest (8:48) con un pin conquistando il titolo.

    È una vittoria sporca ma è pur sempre una vittoria e i Future Shock lo sanno bene visto che insieme a Imogen Forsythe si appropriano subito delle cinture di AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Champions e iniziano a festeggiare soddisfatti nonostante la disapprovazione del pubblico…

    ???: "HOLD ON A SECOND!!!"

    Ma che diavolo sta succedendo… OH MY GOODNESS! Sullo stage è comparso Kumo no Kamen che a lunghe falcate raggiunge subito il ring andando faccia a faccia con i tre membri del Pankration! Il trio si mette in guardia pronto ad attaccare il wrestler mascherato del Raven's Nest che però si mantiene sulla difensiva limitandosi a parlare al microfono.

    KnK: "Siete bravi in superiorità numerica, eh? Belli tutti i discorsi sulla lotta, sulla volontà di superare gli avversari, bla bla bla, e alla fine che fate? Vi riducete a fare queste porcate per portare a casa un paio di cinture?"

    Imogen replica qualcosa ma senza microfono non possiamo capire cosa dica e a Kumo non sembra interessare poi tanto perché prosegue per la sua strada.

    KnK: "L'esito di questo match è inaccettabile ma ormai è stato convalidato dall'arbitro e non posso più farci nulla… Quello che però posso fare è sfidarvi subito ad un rematch, qui e ora, io e Kevin Rushmore contro voi due… Così che possiamo riprenderci quello che ci avete rubato prima di subito! Allora, che ne dite?"

    I tre del Pankration sono decisamente poco propensi ad accettare la proposta di Kumo no Kamen e lo fanno capire con gesti piuttosto eloquenti.

    ???: "AH-EHM!"

    Un colpo di tosse di un nuovo arrivato e di nuovo tutti si voltano verso lo stage… DOVE È COMPARSO JOHNNY NERI!!! L'Official Spokesman della FWF si accerta di avere l'attenzione di tutta l'arena prima di cominciare a parlare.

    JN: "Buonasera, signore e signori! La mia presenza è qui richiesta per dirimere la questione tra i nuovi campioni AVLL Intercontinental Jr. Tag Team, i Future Shock, e il team sconfitto, il Raven's Nest. Come ha giustamente anticipato Kumo no Kamen, il risultato di tale incontro è valido e inappellabile… Pur tuttavia, date le circostanze perlomeno dubbie con qui si è arrivati a tale esito non posso esimermi dall'approvare la richiesta avanzata dal suddetto. Pertanto il rematch andrà in scena subito, sullo stesso ring dove vi trovate in questo momento. Abbiate la cortesia di prepararvi a lottare, grazie."




    Senza aggiungere altro Neri se ne torna nel backstage, mentre i tre wrestler del Pankration sbraitano improperi che ovviamente non sortiscono effetto alcuno, quindi l'arbitro costringe Imogen Forsythe ad abbandonare il ring mentre dal lato opposto si piazzano Kumo no Kamen e Kevin Rushmore… Kumo lancia un'occhiata a Scott Martin, ancora dolorante fuori dal ring, e lo invita a non preoccuparsi promettendogli di vendicarlo. Sul ring ad iniziare saranno dunque Kumo no Kamen e Kiryu Nagai, autore del pin vincente del match precedente, il match può avere inizio!

    2nd Match – THE REMATCH – AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title:
    Future Shock (Kiryu Nagai & Goro Nagai w/Imogen Forsythe) (c) vs. Raven's Nest (Kumo no Kamen & Kevin Rushmore w/Scott Martin)


    Si comincia con una fase di studio tra i due wrestler: Kumo no Kamen invita Kiryu Nagai a farsi sotto, ma questi non ha alcuna intenzione di accelerare i ritmi del match, soprattutto in ragione della stanchezza del match precedente. Alla fine però i due si avvicinano l'uno all'altro e si chiudono in un Clinch! Nessuno dei due wrestler sembra avere la meglio finché con un'abile manovra Kiryu afferra Kumo per il braccio destro e lo proietta a terra per poi intrappolarlo in una Cross Ambreaker! Kumo però non ci sta e con un colpo di reni capriola all'indietro liberandosi della presa dell'avversario, balza in piedi e poi salta su Kiryu con un Double Foot Stomp! NO!!! Il neo-campione rotola via evitando il colpo all'ultimo istante, salta in piedi e si lancia verso Kumo che però lo accompagna fino all'altro lato delle corde e sul ritorno prova a proiettarlo a terra con un Arm Drag! NO! Kiryu atterra in piedi e prova un Superkick out of nowhere che Kumo evita gettandosi schiena a terra e rialzandosi all'istante con un kip up al quale fa seguire un Corckscrew Roundhouse Kick! PARATO! Kiryu incassa il colpo e Kumo indietreggia di un paio di passi rimanendo in posizione di guardia! Emozionante scambio iniziale dei due wrestler che si becca gli applausi scroscianti di tutta il Korakuen Hall!

    Bando alle ciance, è subito Clinch tra i due lottatori con Kumo che stavolta anticipa subito il suo avversario intrappolandolo in una Headlock! Kiryu arretra fino alle corde e le sfrutta per spingere via Kumo che però riesce a frenare all'istante e a connettere con un ottimo Pay Lay Kick che fa stramazzare Kiryu a tappeto! Tentativo di pin!

    1…
    2…
    NO!!!

    Kiryu Nagai kicks out! Kumo non demorde e solleva di nuovo il suo avversario… Che però reagisce e si libera della presa del wrestler mascherato! Toe Kick e Sitout Jawbreaker che fa rimbalzare Kumo no Kamen a tappeto… E ora Kiryu dà il cambio a suo fratello Goro! Goro Nagai avanza di gran carriera verso Kumo no Kamen e lo colpisce con un calcio al volto mentre il tedesco stava per rialzarsi, quindi lo risolleva… Gutwrench Powerslam a segno! DEVASTANTE!!! Goro prova subito il pin!

    1…
    2…
    NO!!!

    Niente da fare! Kumo alza una spalla ma non sembra in grado di poter reagire alle prossime offensive di Goro che infatti lo solleva e lo lancia con all'angolo con una Strong Irish Whip! OUCH! Kumo stramazza al suolo e Goro va subito a segno con una Baseball Slide che lo manda direttamente fuori dal ring!

    Goro Nagai ora sale sulla terza corda dell'angolo dove si trova Rushmore provocandolo… L'arbitro interviene per farlo allontanare ma questo favorisce ancora una volta Imogen Forsythe che fuori ring solleva Kumo e lo lancia violentemente contro le transenne! OUCH!!! Brutto colpo per la schiena di Kumo no Kamen! Rushmore vorrebbe intervenire ma si morde la lingua ricordando come nel match precedente il suo tentativo non ha fatto altro che favorire l'offensiva di Forsythe contro Martin! Imogen ha dunque giusto il tempo di lanciare Kumo nuovamente dentro il ring dove Goro si sbriga a provare il pin!

    1…
    2…
    NO!!!

    Ancora Kick Out da parte di Kumo no Kamen! Gesto di stizza da parte di Goro che torna al suo angolo per dare nuovamente il cambio a Kiryu ma stavolta i due fratelli Nagai decidono di agire in coppia… KILLERS A SEGNO!!! E di nuovo pin stavolta ad opera di Kiryu Nagai!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! KEVIN RUSHMORE!!! KEVIN RUSHMORE È INTERVENUTO A SALVARE KUMO NO KAMEN!

    Goro Nagai prova a intervenire ma Rushmore lo anticipa con una combinazione di calci rapidissima e poi lo stende con un Brainbuster! Quello che però il wrestler californiano non riesce a evitare è il ritorno di Kiryu Nagai che si lancia alle corde e connette con la Kiss the Devil Goodbye! OsCutter a segno da parte di Kiryu e Rushmore rotola dolorante fuori dal ring! Ma l'intervento di Kevin è stato determinante per consentire a Kumo no Kamen di riprendersi e di cogliere Kiryu alla sprovvista… Serie di colpi a mano chiusa da parte del wrestler mascherato che ora tenta un'Irish Whip! NO!!! Kiryu reversa e sul ritorno si prepara ad un Back Body Drop! NO!!! KUMO NO KAMEN CONNETTE CON LA SPIDER DRIVER OUT OF NOWHERE!!! OH MY GOODNESS!!! E ORA TUTTI E DUE GLI ATLETI SONO A TERRA PRIVI DI SENSI!
    L'arbitro non può fare altro che iniziare il conteggio del doppio KO!

    1…
    2…
    3…
    4…
    5…
    6…
    7…
    8… Kumo e Kiryu danno segni di vita!
    9… Si stanno rialzando!
    NO!!! SONO TUTTI E DUE IN PIEDI! IL MATCH CONTINUA!

    I due lottatori vanno subito faccia a faccia e iniziano un violento scontro brawl nel quale nessuno nei due sembra riuscire ad avere la meglio! Ma ecco che Kumo riesce a prendere il sopravvento e mette a segno uno, due, tre, quattro colpi di seguito! Quindi il mascherato carica un Lariat… Che Kiryu evita e con un Drop Toe Hold Takedown fa cadere Kumo a terra! Crossface chiusa all'istante! Kumo soffre terribilmente ma per sua fortuna le corde sono sufficientemente vicine e basta un piccolo sforzo per afferrarle con la mano… Kiryu tuttavia non molla la presa e l'arbitro inizia il conteggio della squalifica 1, 2, 3, 4… Kiryu molla la presa e l'arbitro ne approfitta per redarguirlo…

    Questo però dà modo a Imogen Forsythe di intervenire da fuori ring! OH MY GOD! COSA DIAVOLO FA?!? Ha preso una delle cinture di campione AVLL Intercontinental Jr. Tag Team… E COLPISCE KUMO NO KAMEN CHE SI APPOGGIAVA ALLA PRIMA CORDA CON UN BELT SHOT IN PIENO VOLTO! SCORRETTISSIMO!!! Kumo rimbalza nel ring e Kiryu ne approfitta per lanciarsi su di lui per il pin!!!

    1…
    2…
    3!!!
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! INCREDIBILE!!! KUMO NO KAMEN HA ALZATO UNA SPALLA PRIMA DEL CONTO DI TRE!!! Il Korakuen Hall impazzisce mentre Kiryu Nagai resta sbalordito, la vittoria era davvero a pochi centimetri!

    Ma non c'è tempo da perdere e allora Kiryu va al suo angolo dove è tornato anche Goro… Cambio! Goro entra nel ring e si posiziona all'angolo opposto rispetto a Kiryu mentre Kumo resta al centro del ring rialzandosi lentamente… E I DUE FRATELLI NAGAI PARTONO CON LA MJOLNIR!!!

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Impossibile dire se Kumo l'abbia fatto apposta o sia stato un mancamento dell'ultimo istante, fatto sta che il wrestler mascherato si abbassa e i due fratelli Nagai si colpiscono a vicenda finendo a terra KO!!! Dal suo angolo intanto Kevin Rushmore urla a Kumo di raggiungerlo al suo angolo e lentamente il wrestler mascherato si trascina verso di lui… Ma è troppo lento e Goro nel frattempo si è ripreso… Lo ha preso per una gamba! Goro prova a trascinare via Kumo no Kamen ma con le ultime forze a disposizione il wrestler tedesco connette con un Roundhouse Kick che fa finire Goro a tappeto! E ADESSO CAMBIO A KEVIN RUSHMORE CHE VA DIRETTAMENTE SULLA SOMMITÀ DEL TURNBUCKLE!!!

    SHOOTING STAR PRESS!!!

    A SEGNO!!!

    Subito pin!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! INCREDIBILE KICK OUT DA PARTE DI GORO NAGAI!!!

    Rushmore però non si perde d'animo e si allontana di qualche passo attendendo che Goro si rialzi… E POI CARICA CON LA GOLD RUSH!!! NO!!! GORO EVITA!!! Ed è il giapponese che ora a sua volta prende la rincorsa… PER LANCIARSI CON LA FENRIR'S THUNDER!!! NO!!! ANCHE KEVIN RUSHMORE EVITA!!! E dal nulla tira fuori un devastante Fisherman Driver!!! Goro Nagai è a terra KO e allora per Rushmore è l'occasione perfetta per provare a chiudere il match! Eccolo salire sulla sommità del turnbuckle… è tutto pronto per la Adrenaline Rush!

    MA CHE SUCCEDE?!?

    È ANCORA IMOGEN FORSYTHE CHE PROVA A INTERVENIRE!!! Il wrestler di Sidney sale sull'apron ring cercando di distrarre Rushmore… Ma improvvisamente viene tirato per la caviglia! Imogen cade sbattendo il mento contro l'apron…

    E BECCANDOSI LA PAY SCOTT DI SCOTT MARTIN!!! Scott Martin si è ripreso e con un intervento più che provvidenziale ha tolto dai piedi Imogen Forsythe! E adesso Rushmore può davvero concludere questo incontro!

    ADRENALINE RUSH!!!

    A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    Anche Kiryu Nagai prova a intervenire ma Kumo no Kamen si fa trovare pronto e nonostante non abbia più energie riesce a lanciarsi su di lui bloccandolo quel tanto che basta per consentire all'arbitro di contare il pin!!!

    1…
    2…
    3!!!

    È FINITA!!!

    Raven's Nest b. Future Shock (10:33) con l'Adrenaline Rush conquistando il titolo.

    Incredibile quanto accaduto al Korakuen Hall! Il regno dei Future Shock è durato appena dieci minuti e il Raven's Nest, seppur in formazione diversa, si sono riappropriati degli AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Titles appena persi! E ora sul ring ci sono tutti e tre, Kevin Rushmore, Kumo no Kamen e Scott Martin a festeggiare con le loro cinture, mentre al trio del Pankration non resta che leccarsi le ferite per un'occasione davvero sprecata.




    Le telecamere aprono il collegamento nel Backstage dell'arena. Qui veniamo accolti da una nuova faccia per questi lidi, nientemeno che la Capibara della TWC, Roxie Vektor! L'atleta dai capelli rosa accoglie la macchina da presa con un sorriso entusiasta.

    RV: È qui la festa?

    La wrestler saluta la telecamera con un cenno di mano.

    RV: Buonasera a tutti. Togliamoci di mezzo i convenevoli, che ne dite?

    La ragazza si indica.

    RV: Mi chiamo Roxie Vektor, sono una wrestler della TWC. La serata è corta quindi vediamo di riassumere per chi di voi non mi conosce. Facciamo…

    Il viso dell'Adorabile Furfante si illumina.

    RV: Idea!

    La Vektor alza la mano aperta verso macchina da presa.

    RV: Cinque cose da sapere su Roxie Vektor. Così dovrei riuscire a coprire l'essenziale. Allora, numero uno…

    La ragazza dai capelli rosa si ferma a pensare per qualche istante.

    RV: Ecco, ho compiuto il mio debutto da wrestler nel 2019. E l'ho fatto senza addestramento formale, ok? Tenetelo a mente prima che qualcuno di voi bricconi si metta ad insultarmi per la mia tecnica. Questa disciplina viaggia spedita, ho dovuto colmare un bel po' di lacune da sola e il risultato non è quello che potreste essere abituati a vedere. I match li vinco comunque, non preoccupatevi. Poi…

    Roxie alza due dita.

    RV: Numero due, sono la persona che ha inventato più match a stipulazione speciale nel roster TWC. Non fatevi ingannare dall'età o dall'aspetto, sono una delle menti più acuminate della mia federazione. Se vedo una regola cerco immediatamente un modo per spingerla fino al limite, è più forte di me. Purtroppo la stipulazione dell'incontro di stasera non è dipesa da me e sarà un normalissimo Singles Match. Ma ehi, se vi piace quel che vedete fate un po' di rumore e magari potrei farmi un altro giro da queste parti con qualcosa di più… Frizzante.

    La Wrestler lancia un occhiolino in camera.

    RV: Terza cosa da sapere su di me… Beh, è quella che probabilmente interessa di più a tutti voi. Perché sono qua stasera?

    La wrestler di Minneapolis si passa una mano fra i capelli.

    RV: Beh, perché il mondo del Wrestling è enorme. Ho visto un po' di miei colleghi dirigersi qui e ho pensato tra me e me: "Cosa c'è laggiù?"

    La Vektor appoggia le mani sui fianchi.

    RV: In questi quattro anni ho imparato a conoscere la mia federazione da cima a fondo. È la mia casa, ma so cosa aspettarmi. Qui invece… Non so assolutamente che razza di posto sia. Non conosco i vostri campioni, non conosco i vostri beniamini, non so nemmeno se la vostra definizione di Wrestling sia simile alla mia. So soltanto un nome: Safiye.

    La ragazza si ferma per un istante.

    RV: Mi sono persino ricordata il tuo nome, ritieniti fortunata non mi capita mai.

    Lo sguardo di Roxie si fa più tenace.

    RV: Quando ho chiesto una sfida la vostra federazione mi ha offerto te. Hanno provato a spiegarmelo, hanno provato a parlarmi di te, mi hanno elencato una lista infinita di titoli e vittorie di prestigio, ma mi sono rifiutata di ascoltare.

    Roxie alza quattro dita.

    RV: Quarta cosa da sapere su Roxie Vektor: Non ho nessun bisogno di fare i compiti sui miei avversari al di fuori di un match. Non mi importa cosa hai vinto nella tua carriera, io non ho ancora mai vinto un titolo nella mia carriera ma ti assicuro che nessuno oserebbe mettere in dubbio le mie capacità a questo punto. Tutto quello che ci serve sapere l'una dell'altra, Safiye, lo scopriremo sul ring.

    La wrestler annuisce.

    RV: Spero davvero tu sia d'accordo, ma so come sono fatti i veterani: Mi starai guardando dall'alto in basso, nella tua testa hai già vinto questo incontro, se sei una di quelle atlete un po' più scorbutiche probabilmente starai sospirando perché pensi che un match con una come me sia uno spreco di tempo. Se così fosse non preoccuparti, è normale…

    Roxie alza la mano aperta.

    RV: Quinta cosa da sapere su Roxie Vektor: Faccio una pessima prima impressione con le colleghe, ma stasera posso dirti per certo che cambierai idea. Perché?

    Roxie si avvicina alla telecamera sorridendo.

    RV: Perché è quello che è successo con tutti gli altri wrestler che ho sconfitto prima di te, Safiye.

    La Vektor saluta con la mano, il suo sorriso ancora saldo sul suo viso. Su queste immagini il collegamento si chiude.




    Un video ci accompagna in un "non-luogo", senza spazio e senza tempo.
    Scritta bianca su sfondo nero.

    IL SEGUENTE FILMATO È STATO PRODOTTO DAL NEW TURKISH ORDER



    Le immagini sono in bianco e nero con un contrasto netto, e mostrano l'interno di quella che sembra essere una residenza nobiliare in stile mediorientale.
    Siamo all'interno di un palazzo ottomano, che abbiamo già visitato in passato, nel quale – grazie ad un artificio cinematografico – abbiamo assistito a numerosi confronti tra le due anime della rossa signora del new Turkish order: l'Imperatrice e la Lottatrice, insomma i due volti della "Turkish Delight" Safiye.
    Anche stavolta, adagiata tra cuscini preziosi, su un ampio divano intarsiato che circonda i lati della stanza, ritroviamo la rossa riccamente vestita, con i capelli sciolti sulle spalle e pietre preziose intorno al collo e intessute nel corpetto.

    Imperatrice: "Tra i tanti nomi che mi sono stati affibbiati, quello che preferisco è Imperatrice dei due Mondi."

    La "regale anima" di Safiye recita la sua usuale formula di presentazione.

    Imperatrice: "Ma senza di te… sì, parlo di te… avanti mia Lottatrice, non essere timida vieni avanti."

    La "combattente anima" di Safiye fa il suo ingresso nella stanza.
    L'incarnazione dei sacrifici della Turkish Delight è vestita in modo sobrio, in netto contrasto con la ricchezza della stanza, scalza, con il viso stanco, i capelli legati frettolosamente, una semplice maglietta e dei pantaloncini sportivi. Sulla sua pelle si intravedono i segni di un combattimento recente, arrossamenti, sudore e qualche livido.
    La Lottatrice resta in piedi al cospetto della sua controparte.

    Imperatrice: "Accomodati pure, le tue stanche membra lo chiedono."

    L'Imperatrice si rialza dai cuscini, sedendosi con la schiena ritta, mentre la Lottatrice si accomoda al capo opposto della seduta ottomana.

    Imperatrice: "Ma… vedo che non sei sola."

    Infatti c'è una terza figura che fino ad ora non abbiamo visto, effettivamente pare che si sia letteralmente materializzata alla destra della Lottatrice. L'Imperatrice sembra incuriosita ma allo stesso tempo turbata dall'inaspettata ospite, interamente coperta da una veste nera, con il volto celato dietro un velo dello stesso colore.

    Lottatrice: "Mia Imperatrice, avrei voluto essere qui sola… ma lei mi accompagna ovunque io vada."

    La misteriosa figura velata appoggia entrambe le mani sulle spalle della Lottatrice, quasi ad abbracciarla. Non la sentiamo parlare, ma la Lottatrice sa bene di chi si tratta.

    Lottatrice: "Lei è Melancolia. Una notte, sentendomi inquieta e preoccupata dopo aver perso tutte le mie cinture, mi sono messa a sedere, incapace di riprendere sonno e lei era lì, seduta ai piedi del mio letto."

    Abbiamo conosciuto il nome della terza figura.

    Imperatrice: "Per me la sua presenza non è un problema, trovo scortese però che non parli – guarda dritta verso la figura – Sono una sovrana magnanima, ma esigo rispetto da chiunque entri nella mia dimora. Parla!"

    La figura, indifferente, resta in piedi accanto alla Lottatrice, e continua a non proferire parola, lasciando l'Imperatrice insolitamente angosciata.

    Lottatrice: "Melancolia non ha bisogno di parlare, non teme nessuno, l'ho conosciuta bene… tuttavia, malgrado io legga sul vostro volto che la sua presenza vi inquieta, vi sono questioni più pressanti di cui voglio mettervi al corrente. Il nostro castello è sotto attacco!"

    Imperatrice: "Melancolia… ti prego, spiegami perché segui la mia Lottatrice."

    Lottatrice: "Con il dovuto rispetto mia signora, non credo che questo sia il problema principale."

    L'Imperatrice sente la propria angoscia crescere.

    Imperatrice: "Lo è! – grida, perdendo la sua solita compostezza – non la voglio qui dentro! Mandala via!"

    Il velo sul volto dell'ospite non ne rende possibile decifrare le espressioni, ma l'Imperatrice esclama.

    Imperatrice: "Sta ridendo di noi, ha un ghigno sul volto!"

    La Lottatrice invita la sua Signora alla calma.

    Lottatrice: "Mia sovrana, non c'è nulla che possiamo fare per mandarla via, e infondo non è poi così minacciosa."

    L'Imperatrice non sembra convinta.

    Lottatrice: "Vedete – allunga la mano verso la figura e la attraversa – è impalpabile."

    Imperatrice: "Cionondimeno mi inquieta… ma… – cerca di recuperare la sua compostezza – …ma per il momento forse hai ragione mia Lottatrice, forse è il caso di occuparsi dell'attacco."

    Lancia un'ultima occhiata preoccupata alla figura silenziosa, che continua a restare zitta e quasi immobile.

    Imperatrice: "Dicevo… quanto all'attacco, ho sentito i soldati mettersi in allerta già da qualche giorno, so di cosa si tratta… Roxie Vektor. Ma so anche che hai affrontato minacce maggiori di lei e sono fiduciosa che queste mura, e la mia persona, non rischiano alcunché."

    Lottatrice: "Io non sottovaluterei Roxie, è in cerca di una vittoria importante. In un evento così particolare, davanti ad altre sue compagne della TWC vorrà brillare, portare a casa il risultato più importante, ed ottenere il rispetto in casa propria."

    Imperatrice: "Nessuno è profeta in patria. Ma tu Lottatrice, non hai motivo di avere paura per un match come tanti affrontati in passato. Sii determinata come sempre, ma non timorosa."

    Lottatrice: "Io non ho paura di Roxie, è fatta sola di carne ed ossa. Il suo volere è quello di rialzare il capo dopo una caduta, costruire la sua reputazione, la capisco, è anche il mio volere… rialzare il capo ancora una volta. Melancolia se ne andrà se rialzerò la testa, è l'unico modo per scacciarla. E il mio scopo è proteggere il vostro regno dall'assalto di Roxie."

    L'Imperatrice dà un'altra occhiata alla figura, infastidita dal fatto che la sua presenza interrompa i loro discorsi. Anche senza parlare, infatti, sa inserirsi fra le parole e i pensieri delle due. L'Imperatrice sospira un po' spazientita, cercando a fatica di concentrarsi nuovamente sul problema principale: l'attacco di Roxie.

    Imperatrice: "Secondo me, mia Lottatrice, dai troppo peso a quanto accaduto nella tua ultima campagna in GWF. È vero, non sei diventata campionessa di coppia al fianco di Amanda Cerny, né sei andata a Forumania. Ma questo cambia forse qualcosa nella mia leggenda? No. Il mio poema epico non cambia di una virgola. Imperatrice di un regno che non conosce fine. Quindi ben venga Roxie ad infrangersi sul mio castello. Le lacrime della sua sconfitta renderanno lucide le mie mura come un gioiello nella notte."

    Lottatrice: "Imperatrice, io ci tenevo tanto a quella avventura. L'incognita, la sfida, Amanda non era Nene, Berenike o Sehrazat. Dopo tanto tempo lontana dalla battaglia era quasi vitale per me. La mia scusa per aver fallito sarebbe l'interferenza di Lisa Garland?"

    Melancolia avvicina il capo a quello della Lottatrice.

    Lottatrice: "Non sono stata chiamata a Forumania…"

    Le braccia della velata si allungano e la circondano in un abbraccio più stretto.

    Lottatrice: "…non c'era spazio per me… forse… forse non ero all'altezza…"

    Melancolia le cui braccia sembrano allungarsi, continua a cingerla. È evidente che più la Lottatrice è insicura, più lei guadagna terreno e potere, è di questo che si nutre Melancolia, di paure, insicurezze, frustrazioni, dolore. Ma nonostante il fastidio per la presenza della velata, la Lottatrice non prova nemmeno a sciogliere l'abbraccio.

    Lottatrice: "La voglia di vincere di Roxie, le sue strategie eventuali… metto tutto in conto. Ma non sarà facile."

    Appena la "combattente anima" di Safiye ha finito di parlare qualcosa si materializza: una freccia!
    La punta è conficcata nel legno del tavolino posto di fronte al divano, proprio al cospetto dell'Imperatrice, che però non si scompone.
    Grazie a un "magico artificio" messo in scena in questo teatro di posa, dalla freccia scaturiscono fiamme e fuoco.

    Lottatrice: "Visto? Siamo sotto attacco sul serio! È una minaccia da non prendere sottogamba."

    L'Imperatrice resta impassibile, guardando la freccia bruciare.
    La Lottatrice, che è dall'altro capo del divano, allora si alza di scatto e con un balzo raggiunge il tavolino, afferra un vaso di fiori e ne versa l'acqua sul fuoco, finalmente spegnendolo. Melancolia a quel punto si muove, restando sempre avvinghiata alla sua "preda" ma avendo come un guizzo, disturbata dall'inaspettato coraggio della Lottatrice.

    Lottatrice: "Ma perché?!? Ma perché siete rimasta impassibile mia signora? Quella piccola freccia avrebbe potuto provocare l'incendio dell'intero palazzo!"

    Imperatrice: "Non era mio compito intervenire. Non sarà quel fuoco ad impensierirmi. Io vivo in un passato dove ogni minaccia è stata superata, ogni gloria dovuta. Il presente è un tuo patema, Lottatrice. Sapevo che avresti pensato tu a spegnere la freccia, come so che penserai tu a neutralizzare la minaccia di Roxie."

    La Lottatrice posa il vaso e annuisce.

    Lottatrice: "Sì mia signora. Voi confidate in me e io non vi deluderò."

    Le due anime di Safiye si scambiano un sorriso, e Melancolia guizza ancora, mutando forma per un attimo.




    Primo match femminile di questo appuntamento al Korakuen Hall di Tokyo.
    Probabilmente lo scontro con minore costruzione della card, ma non per questo privo di interesse.

    Le note di "High On Humans" degli Oh Wonder vengono diffuse dall'impianto audio, e a fare la sua apparizione è Roxie Vektor.
    Direttamente da Minneapolis, la lottatrice della TWC debutta ufficialmente in R-Pro/THÈA dopo aver partecipato ad una difesa titolo in TWC lo scorso 29 gennaio. In quella occasione, Roxie aiutò Kenta Shibata a difendere il titolo World Cruiser in un Asymmetrical Assist Intergender Tag Match, vinto alle spese dello sfidante The Mummy e della sua "assistente" La Guerrera del Sol Caliente.

    Nuovo brano, "Olurum Sana" di Tarkan, la canzone che accompagna l'ingresso di Safiye.
    La Turkish Delight fa il suo trionfale ritorno in Giappone, dopo diversi anni passati nella Rainbow Bridge Girls, federazione femminile locale, accolta dagli applausi del pubblico. Ricordiamo che proprio qui al Korakuen Hall, il 2 luglio 2017, Safiye sconfisse Zoey Di Maggio, nel main event dello show promosso dalle KUROFUNE, stable di lottatrici non giapponesi di cui la rossa nTo era l'atleta di punta.

    Riuscirà Roxie ad espugnare il "castello", o l'imperatrice Safiye resterà arroccata sul suo trono?
    Lo scopriremo presto, visto che le due lottatrici sono nel ring, e l'arbitro Kuradia Suzuki effettua le operazioni di rito prima di ordinare al time keeper di dare l'inizio ufficiale dello scontro con il suono della campanella.

    3rd Match – EMPRESS'S CASTLE – Special Singles Match:
    Roxie Vektor vs. Safiye


    Fase di studio iniziale, con Roxie Vektor che propone una stretta di mano all'avversaria.
    Gesto sportivo ma abbastanza inatteso, infatti Safiye non intende accettare. La statunitense insiste, il pubblico vuole questo cortese stretta di mano, e alla fine la Turkish Delight accetta. Stretta di mano, sorrisi… e TOE KICK DI ROXIE!!!
    La Vektor ricorre alle sue tattiche scorrette per avere subito la meglio sull'Empress of 2 Worlds, ed afferra la due volte Empress of Europe per i capelli strattonandola oltre la terza corda.
    Rincorsa rapida e TOPE SUICIDA!!! Salto fuori dal ring dell'atleta TWC che travolge la rossa nTo, e il pubblico nipponico applaude divertito dallo spettacolo offerto già in questi primi frangenti del match.
    Roxie attende che l'avversaria si rialzi per un tentativo di Irish Whip… No! Safiye ribalta in suo favore ed è la Vektor a finire contro l'apron esterno del ring. La Turkish Delight si avventa sulla lottatrice americana colpendola con una sonora sberla per poi rilanciarla nel ring.
    La ragazza di Minneapolis reagisce subito attaccando la turca, parte uno scambio di colpi tra le due, Roxie sembra avere la meglio e va di Irish Whip… ma Safiye ribalta ancora mandando l'avversaria contro l'angolo più lontano.
    Rincorsa della Empress of 2 Worlds… Roxie si scansa, impatto per la turca contro le protezioni.
    L'offensiva della statunitense riprende con un rapido European Uppercut, Safiye prova a rialzarsi afferrando le corde, ma la wrestler di Minneapolis la schiaccia contro la prima corda con un piede sulla gola. L'arbitro conta per la squalifica… 1, 2, 3, 4, stop!
    Vektor alza il piede ma continua a controllare l'avversaria, ancora tenendola per i capelli ed ancora spingendola contro le funi, e qui chiudendo una sorta di Nerve Hold, l'arbitro interviene nuovamente. La direttrice di gara invoca ordine e correttezza.
    Si riprende, la rossa dell'nTo prova a tenere la distanza con un Low Kick, ma Vektor pressa frontalmente con un Toe Kick, e subito dopo chiude l'UPSIDE DOWN FROWN!!! Rolling Double Underhook Suplex a segno, l'americana potrebbe andare per il pin ma preferisce andare sulle corde per rincarare la dose con la AH-HA!!! Pendulum Splash e primo pin del match…

    1…
    2… No!

    Safiye si libera con decisione, e la Vektor le molla una sberla a terra per poi rialzarla per un'Irish Whip.
    La Turkish Delight rimbalza e contrattacca saltando… RUNNING HIP ATTACK!!!
    Colpo di posteriore in corsa, Roxie è centrata in pieno, e la rossa nTo va per il pin…

    1…
    2… No!

    Solo due.
    L'Empress of 2 Worlds rialza Roxie e la colpisce, poi la trascina sulle corde. Irish Whip… no! Roxie Vektor ribalta in suo favore, Safiye va contro le corde e la Vektor la travolge con la IMPROVEMENT!!! Running Palm Strike ed ancora pin…

    1…
    2… No!

    La signora del new Turkish order si libera ancora e con rabbia.
    La Vektor però controlla ancora, rialza la pluri-campionessa e va di… CHOP!!! Ahia!
    Colpo in pieno petto a portare la rossa nTo contro l'angolo, dove le Chop piovono… E N E R G Y!!!
    Mitragliata di colpi a mano aperta che si abbattono sul petto di Safiye. Roxie urla per darsi la carica e subito dopo lancia l'avversaria contro il paletto opposto per poi seguirla a pressare… NO! Safiye afferra la terza corda in corsa e con un balzo si proietta alle spalle della Vektor.
    La statunitense si volta ma non riesce a reagire in quanto centrata da uno SPINNING BACKFIST!!! Manrovescio a segno, Roxie fa un mezzo giro e Safiye l'afferra per la cintura chiudendo un GERMAN SUPLEX HOLD!!! Pin…

    1…
    2… NO!

    La Vektor esce dallo schienamento cadendo di lato.
    Le due si rialzano, Roxie sorprende ancora con un Toe Kick la Turkish Delight. La lottatrice della TWC va contro per corde per sorprendere ancora Safiye con la PINK WHIRL!!! Slingblade Bulldog a segno, e Roxie prova ancora il pin…

    1…
    2… NO!

    La signora del new Turkish order non si arrende.
    La Vektor rialza Safiye, ma questa volta la rossa nTo reagisce prima con una gomitata, e poi con una pioggia di Low e Middle Kick che portano l'americana contro le corde. L'Empress of 2 Worlds prova l'Irish Whip… ma la Vektor si oppone e contrattacca con la sua STUNNER!!!
    Bell Clap ai danni della rossa nTo, la Vektor è nuovamente in controllo e chiude una Bodyslam prima di puntare all'angolo.
    Roxie inquadra l'avversaria, attende che Safiye provi a rialzarsi per saltarle addosso… SWEET, SWEET GRA… NO! SAFIYE SI SCANSA DI LATO!!!
    Nessun Falling DDT, la turca ha intuito e si è spostata di lato, la Vektor però riesce a cadere in piedi. La nostra signora dei turchi però la stende con un BACKFIST, a cui seguono una serie di Low Kick contro l'avversaria a terra.
    Safiye invita Roxie a rialzarsi e subito dopo le arpiona la gamba per un'ANKLE HOLD!!! Ma la Vektor si oppone saltellando sull'altra gamba, cercando così di toccare la corda per il ropebreak. La Turkish Delight approfitta subito: strattona indietro l'avversaria, molla la gamba a chiudere un rapido GERMAN SUPLEX HOLD!!! Secondo tentativo di pin col ponte…

    1…
    2…
    2,9 NO!

    Ancora no, la Vektor non si arrende.
    Le due lottatrici si allontanano rialzandosi. Safiye si avvicina ma viene colpita da una gomitata della Vektor. Le due contendenti restano al centro del ring scambiandosi ceffoni, e alla fine è la turca a sorprendere l'americana con un ROLLING SOLEBUTT!!!
    Pedata allo stomaco a segno, Safiye carica un secondo calcio… HIGH KIC… A VUOTO!!! Roxie si abbassa evitando il calcio alto e subito dopo si proietta alle spalle della turca per cinturarla per un GERMAN SU… NO! SAFIYE RIBALTA CON UN BALZO IN AVANTI IN UNA GROUND ANKLE HOLD!!!
    Roxie si dibatte e prova a raggiungere la corda per il ropebreak, Safiye però decide di cambiare submission… in peggio per la Vektor: la rossa nTo si alza tenendo la gamba dell'americana e chiude con maestria la SHEREZADE SLEEPER!!!
    Fish Stretch Sleeper chiusa alla perfezione, il Korakuen Hall è in visibilio, nessuna via di fuga per la Vektor che dopo qualche istante si arrende!

    Safiye b. Roxie Vektor (10:06) con la Sherazade Sleeper.

    Match tutt'altro che facile per la Turkish Delight, messa in difficoltà dall'esuberanza e dalle scorrettezze dell'americana.
    Il magnifico "Empress's Castle" ha tremato sotto gli assalti di Roxie Vektor, ma la Sherazade Sleeper ha messo a dormire anche questa minaccia.
    Safiye viene proclamata vincitrice, e subito dopo saluta il pubblico di Tokyo salendo sui quattro paletti.




    È mattina in quel di Tokyo.
    Al Korakuen Hall non c'è ancora nessuno, se non gli addetti ai lavori che, quando si deve svolgere un evento sportivo, si presentano regolarmente a sistemare l'arena. Ma oggi è diverso.

    Oggi è il gran giorno di Megumi Shibata. Oggi c'è il Megumi Shibata Invitational. E lei, l'organizzatrice, non poteva non esserci dal primo momento.

    Aiuta a portare le ultime assi che andranno a comporre il ring. Sopra di esso, un altro addetto inizia a sistemare il mat, la parte "morbida" del ring. Basta lui, non servono altre persone per ora. La Cecchina può mettersi ad un lato, osservando il resto della storica arena giapponese.

    È tutto quasi completo: ci sono le gigantografie dedicate a lei, alla Shibata Corporation e a tutti gli invitati. Bisogna ancora posizionare alcune sedie, verificare se luci, gli effetti sonori e quelli visivi funzionano, ma sono cose di cui si possono occupare più tardi.

    Sorride, mentre afferra un thermos color argento, con inciso il suo nome in giapponese.

    VC: Mi scusi signora, sa in che direzione si trova il bagno?

    Megumi si volta.

    VINCENT CROSS!

    Il Biker è dinanzi a lei! Il pluricampione della Total Wrestling Corporation (ha infatti vinto il TWC World Heavyweight Championship e lo United States Championship, detenendo entrambi per più di 285 giorni, e ha vinto anche i Tag Team Championship con Simon B., ex campione massimo GWF e Hope) arriva, borsone alla spalla, dove si trova la Cold Steel, occhiali da sole sul viso.

    MS: Lo stai cercando così da levarti quegli occhiali e quella bandana? Siamo in un luogo chiuso Vincent, andiamo.

    VC: Io sto benissimo così.

    MS: Basta tu non lo faccia per nascondere postumi di una sbronza. Mi arrabbierei.

    Megumi appoggia le mani sui fianchi.

    MS: È da un po' che tieni un'espressione imbronciata quando parliamo. Mi spieghi che ti succede? Siamo solo io e te, puoi dirmelo, non ti mangio.

    VC: Perdonami se dubito della tua parola, o mia signora.

    MS: Serbate queste smancerie per le vostre allegre dame di porto, Cross.

    Cross si lascia scappare una risata sardonica. Poi sospira.

    VC: Quello che hai fatto a Denise non mi è piaciuto, e lo sai pure tu. Non chiedermi cose di cui sai già la risposta, dai.

    MS: Vuoi la amara verità o una dolce bugia?

    VC: Entrambe. Basta che non usi un tono di voce… Da Megumi Shibata.

    La nipponica sospira.

    MS: Bene bene, ecco come stanno le cose. Sai benissimo che non è quello il punto. So che tu e Denise Galanti avete… un rapporto complicato, e che le vuoi bene come si vuol bene a una figlia. Ma tu vuoi bene a TUTTI come se fossero tuoi figli.

    VC: Anche quello è vero. Questa era la amara verità o la dolce bugia?

    Megumi inclina il volto verso Cross.

    MS: La dolce bugia.

    VC: Cazzo, ti odio.

    MS: Vincent. Credi che io non sia arrivata fin qui facendo attenzione all'odio che prova la gente nei miei confronti?

    Megumi guarda Vincent.
    Vincent NON guarda Megumi.

    MS: Se l'odio che faccio provare alla gente porterà in alto me e chi sale sul ring con me, va bene così. Se proveranno paura di me, andrà bene così. La verità è che dell'opinione degli altri mi importa solo per capire meglio come le mie azioni possono far risplendere me e il wrestling femminile. Tutto qui.

    Quasi sorride. Vincent ha abbassato gli occhiali da sole, ed ora la sta fissando con un'espressione difficile da decifrare per chiunque… Ma Megumi non è chiunque.

    MS: Non ci posso credere. Ti faccio davvero paura quando faccio questi discorsi.

    Cross si avvicina a Megumi con decisione.

    VC: Megumi, basta.

    La nipponica si volta verso il grosso uomo di fronte a lei.

    VC: Sì, ho paura. Ho paura PER te. Ho paura che tu possa star sottovalutando la tempesta che ti si sta per scatenare davanti. Ho paura che tu lasci vincere la frustrazione, l'insoddisfazione, la voglia di vincere a ogni costa. Ho paura che tu finisca per buttare tutto nel cesso ancora una volta perché non hai capito che se non lotti con l'animo sereno finirai con le spalle sul mat e non saprai a chi dare la colpa se non a te stessa. Anche se non è una colpa perdere.

    Megumi guarda Cross fisso negli occhi.

    VC: Quello che hai fatto a Denise non mi è piaciuto. Ma so che hai le spalle abbastanza larghe per vivere con le conseguenze di quello che hai causato. Spero soltanto che la tua abilità nel quadrato sia al livello di una pluricampionessa. Non hai solo Denise dinanzi a te. Hai anche la Sorority e chiunque altro verrà dopo di loro di cui preoccuparti. Sei pronta a reggere la pressione con più mirini puntati sulla schiena?

    Silenzio.
    Megumi annuisce.

    MS: Non credo di aver mai vissuto un giorno senza.

    Cross annuisce a propria volta.

    VC: Allora vai e fa vedere al Korakuen Hall che il prezzo del biglietto è ben giustificato.

    MS: Tu non hai nemmeno pagato.

    VC: I vantaggi d'essere me.

    Fist bump tra i due.

    VC: Dalle lo scontro che merita.

    MS: Dovrà guadagnarselo.

    VC: Adesso fai pagare il biglietto anche alle avversarie?

    MS: Vuoi che lo faccia pagare anche a te?

    Cross capisce l'antifona e si allontana (presumibilmente in cerca di un bagno!), lasciando Megumi da sola e salutandola da lontano con la mano.
    Nel frattempo sono state montate gran parte delle corde sul ring. C'è ancora da fare delle prove prima di definire effettivamente pronto il ring. Verificare l'elasticità, se i pad sono ben fissati e così via.
    La Cecchina riprende a sorseggiare il suo caffè, in solitudine. È un momento di pace.

    Continua…




    Benvenuti in sala stampa! Siamo a Larissa, e ci troviamo alla conferenza per pubblicizzare un match molto sentito che avrà luogo al MEGUMI SHIBATA INVITATIONAL: l'incontro tra BOX MANNIX e JAMES MCFIST!
    La storia travagliata tra i due contendenti è già nota. Ma come si è arrivati proprio a questo incontro e proprio qui?
    Beh, è semplice: essendo "socio" – campione Trios con Kenta e Megumi Shibata – dell'organizzatrice dell'evento, Box ha avuto la possibilità di prendere parte all'evento scegliendo l'avversario. Per accettare, però, l'avversario ha voluto proporre la stipulazione. E Box non ha avuto problemi con ciò. Ed ecco che siamo arrivati a questo ECF RULES Match, in cui la regola fondamentale è che tutto è concesso pur di far male all'avversario. In essenza, un Hardcore Match… dal nome estremamente simbolico.

    Mannix e McFist, i due contendenti, stanno a lati opposti della tavola di presentazione, con in mezzo le autorità competenti per tenerli distanti ed impedire che i due si menino prima del tempo.
    Dopo le presentazioni di rito vediamo un giornalista che si alza in piedi.

    GA: "Buonasera signor Mannix! Sono Gabriele Ansaloni, del Corriere dello Sport italiano.
    A lei rivolgo una semplice domanda: perché questo incontro? Da dove nasce questa sfida che a molti, me compreso, sembra essere molto comoda per il signor McFist? Veramente voleva questo incontro anche alle condizioni del suo avversario?"

    BM: "Quante domande…"

    GA: "Tutte necessarie."

    Box annuisce, inclinandosi in avanti e indicando McFist, che lo fissa con sprezzo.

    BM: "Tutti perdonano, ma io non dimentico. Non dimenticherò mai.
    Quello che mi ha fatto James McFist, per molti, è qualcosa che avviene normalmente nel nostro mondo. Qualcosa su cui si soprassiede. Qualcosa che si perdona.
    Ma io non vedo il mondo per com'è, io vedo il mondo per come dovrebbe essere e agisco sulla base di questa mia visione. E nel mondo che vedo io, le azioni hanno delle conseguenze."

    Box fissa duramente il nativo di Chicago.

    BM: "Un traditore, uno che non ha voluto abbandonare la propria comoda poltrona fino a quando non gli è stata tolta da sotto al culo. Un uomo che si è rivelato quello che è quando ha usato uno sporco trucchetto per battermi in congiunzione con la sua troia di fidanzata."

    JAMES SI ALZA IMMEDIATAMENTE!

    James: "La prossima volta che oserai di nuovo ti assicuro che non protesterai per aver visto un tirapugni, ma per il dolore che quel tirapugni desterà salendo su per il tuo fottuto culo! Parola di McFISTING, stronzo!"

    I due sembrano stiano già per venire alle mani, ma la sicurezza si frappone. Volano gli scatti fotografici di telefoni e fotocamere, che hanno già un bel momento acchiappa click da mettere online.
    Ecco che i due vengono convinti a ritornare ai propri posti, e Mannix subito riprende possesso del microfono.

    BM: "Dicevo: un uomo così può definirsi uomo!? Ovviamente no!"

    James: "E uno che piagnucola ancora per fatti avvenuti quasi sei mesi fa non è forse un coglione?"

    BM: "STAI ZITTO! Tu, miserabile, non sei per niente diverso da quella merda del tuo EX tag team partner, perché ora basta dire ex per liberarsi di tutti i propri peccati vero!?"

    Box punta il dito indice in modo accusatorio.
    James rimane sprezzante.

    James: "Beh, sembra che io e il mio EX tag team partner in ogni caso abbiamo segnato il momento più alto e significativo della tua carriera, dato che hai voluto le mie chiappe su questa sedia per QUEI MOTIVI."

    BM: "Sì! Io non dimentico, a differenza di molti altri!
    Sì, James, potrai anche aver abbandonato la barca, potrai esserti ravveduto… Ma sappiamo tutti quanti che queste sono CAZZATE! SEI SEMPRE LA STESSA MERDA CHE ERI PRIMA CHE TI RENDESSI CONTO DI QUELLO CHE IO E GARET TI AVEVAMO RIPETUTO PIÙ E PIÙ VOLTE!
    Sei rimasto fregato da Patton e ne hai pagato le conseguenze. Non hai alcun diritto di piagnucolare al riguardo.
    Ora invece dovrai pagare le conseguenze per aver fregato ME."

    Box si volta verso Ansaloni.

    BM: "Ed ecco perché per me è FONDAMENTALE che ci sia questo incontro. Per la mia vendetta e per dare una lezione a chi si schiera con chi vince facile finché gli fa comodo."

    In seguito alla risposta di Mannix si alza una donna, che sembra essere in procinto di rivolgere un quesito a McFist.

    SH: "Buona sera James, Sonia Hoffmann per il Chicago Sport & Fitness. Vorrei chiederle… Come mai ha accettato questo match? E soprattutto, perché ha chiesto le ECF Rules?"

    McFist sorride e nel rispondere fissa lo sguardo su Mannix.

    James: "La risposta è semplice, tanto quanto la mente del mio avversario."

    Dopo quell'ulteriore provocazione Mannix sembra essere intento a scagliarsi contro il suo rivale, ma la sicurezza fa nuovamente il suo lavoro in maniera più che egregia, evitando la rissa in conferenza.
    McFist rincara la dose rivolgendo a Box un bel dito medio, che tiene in bella mostra per qualche istante.

    James: "Vede Sonia, ciò che accade nel wrestling viene ricordato grazie al segno lasciato da alcune grandi personalità. Molti atleti, quasi tutti quelli che hanno avuto successo, nell'arco delle loro carriere sono stati abituati ad affrontare situazioni molto critiche, capaci di generare pressioni esorbitanti. Talvolta, oltre che essere stati in competizione per i massimi allori, hanno avuto un ruolo determinante anche negli equilibri del business e preso parte a profondi mutamenti."

    James indica Mannix.

    James: "Il fatto che il signor Box Mannix si sia legato al dito qualcosa di cui piuttosto farebbe meglio a RINGRAZIARMI, testimonia quanto il suo percorso sia stato – fino ad oggi – scialbo ed insignificante. È un poppante che non sa chi sono, che non mi conosce, ma che al contempo pretende di essere detentore di verità assolute sul mio conto."

    Hammer si concede una breve pausa retorica e poi si accinge a completare la sua replica.

    James: "Voglio semplicemente che si faccia un'idea su cosa significhi diventare grandi, e che possa fare i conti con chi James McFist è davvero. Potrà accadere solo nel momento in cui capirà di essersi ficcato in un guaio più grosso di lui… Di aver fatto un passo più lungo della gamba finendo in spaccata e pisciandosi addosso per giunta."

    James annuisce.

    James: "Voglio che conosca il valore dell'Extreme. Che trovi davanti a sé, più che il vecchio compare dell'Ultimate Opportunist, lo stesso uomo che ha fottuto il sistema dell'Old ECF dopo essere rimasto da solo contro tutti. Voglio che faccia i conti con il dolore, quello che ha forgiato non i lottatori, ma i combattenti della mia generazione. Che capisca che sul ring la preparazione non basta se non si è disposti al SACRIFICIO, e che c'è una differenza tra chi guardando in basso vede un mat e chi invece vi trova un campo di battaglia.
    Un combattente NON PIANGE quando perde. Si rialza e torna a combattere, trovando nella sconfitta uno stimolo a picchiare più forte e meglio di prima."

    Un altro giornalista si alza.

    CF: "Buonasera Box, Conrad Foreman, da Sports Illustrated.
    È pronto a un hardcore match? Come sappiamo lei ha ottenuto grandi successi in incontri a stipulazione, ma perlopiù sconfitte. Lei è un tipo da sottomissioni e lotta nel quadrato. Non la mette in ansia giocare in casa dell'avversario in un incontro senza regole?"

    Box scuote il capo.

    BM: "Nessun problema. L'odio sarà il mio carburante. Sarà il mio avversario qua presente a correre via cercando un'arma per difendersi dalla mia furia, non io.
    Già solo il fatto che abbia voluto affrontarmi con armi tra noi due la dice lunga su che tipo di uomo sia veramente James McFist."

    James: "Sai qual è il tuo problema, Box?"

    McFist si alza e inizia ad avanzare verso Mannix. Lo fa lentamente, senza mostrare intenti particolarmente ostili, tant'è che la security stavolta non si frappone.

    James: "Pretendi che il wrestling debba assumere la forma della disciplina in cui sei più ferrato. Ma non consideri che richiede un altissimo grado di versatilità, l'unico fattore che nel tempo segna il confine tra il successo e il dimenticatoio."

    James indica le cicatrici che ha sul corpo da anni di hardcore.

    James: "Vuoi che ti batta unendo la mia comfort zone alla tua? Posso accontentarti. A differenza di quel che credi le hardcore weapons non sono uno scudo, ma qualcosa che posso usare per cambiare le regole che vigono in casa tua e farti lacrimare sangue nel tuo territorio di caccia."

    McFist punta il dito sul petto di Box.

    James: "Avete rotto il cazzo, tu e tutti gli altri con i vostri giudizi su di me e su quello che ho fatto con Patton. Verrà il momento di prendere a calci anche il suo fondoschiena e di farne una costellazione di ematomi, ma prima di allora ci sarà la nostra sfida… E ti assicuro che non sai minimamente cosa ti aspetta. Non lo saprai fin quando non conoscerai il fuoco dell'Hardcore, un fuoco che non scalda ma che incenerisce tutto ciò che incontra, e che cancellerà anche quel riflesso che stai proiettando su di me."

    I due, faccia a faccia, sembrano però non volersi ancora prendere a botte, fortunatamente.

    BM: "Io farò in modo che il mondo conosca che razza di perdente è davvero il vile James McFist."

    James: "Io farò in modo che il mondo conosca una versione migliore di te, quella che verrà fuori da un cumulo di ossa rotte."

    La tensione è altissima, e Box risponde all'ultima frase di McFist battendosi con vigore il pugno sul petto, quasi come un segno di guerra.
    La risoluzione tra questi due ci sarà solo con un match violento.
    Chi ne uscirà vincitore? Lo scopriremo solo al Korakuen Hall!




    Bentornati nell'area ring del Megumi Shibata Invitational!
    Notiamo che la zona intorno al ring è stata "agghindata" con gli oggetti più svariati, tipici degli incontri estremi in cui si prevede potrebbero essere usate notevoli quantità di oggetti, quindi si tende a esagerare, perché non si sa mai: vediamo tavoli, sedie, scale di varia misura, bidoni della spazzatura pieni di kendo sticks, assi di legno, di tutto e di più!
    È tempo infatti del confronto, un vero e proprio Grudge Match con regole estreme, stile ECF, tra Box Mannix e James McFist! Un feud lungo, nato da lontano, che ora trova il suo sfogo qui nel Korakuen Hall!

    Risuona la theme song di Box Mannix che viene accolta da una ottima reazione del pubblico giapponese!
    La Blackstar compare sulla rampa d'entrata, guardando con un leggero sorriso i fan che lo accolgono a gran voce, e si batte i pugni sul petto mentre cammina verso il ring, osservando la zona attorno a lui, già piena di oggetti con cui far battaglia… Box annuisce, concentrato, e sale sul ring. Raggiunge il proprio angolo, pronto per questo match, che si preannuncia essere tra i più importanti della sua carriera.

    "Hammer Smashed Face" preannuncia l'ingresso di James McFist, e il pubblico fa foto all'avversario di Box non appena questi entra, finendo di bere la sua lattina di birra prima dell'incontro di stasera.
    Uscito dall'ingresso vediamo Hammer, che annuisce, per poi battersi un pugno sul petto e indicare Mannix all'interno del ring. I due si osservano con assoluto sprezzo dell'altro.
    McFist lancia la lattina in alto perché possa prenderla qualcuno tra gli spettatori, poi raggiunge il quadrato, pronto per l'incontro di stasera.

    Salito McFist sul quadrato, le presentazioni di rito non vengono accompagnate da streamers, che sarebbero fuori luogo con l'atmosfera di questo incontro, che si preannuncia teso e violento. I due contendenti si fissano l'un l'altro nell'attesa che il match abbia inizio. L'arbitro fa suonare la campanella! CHE IL MASSACRO ABBIA INIZIO!

    4th Match – BLOOD + WATER – ECF Rules Match:
    Box Mannix vs. James McFist


    L'arbitro fa suonare la campanella, la contesa ha finalmente inizio. Box si stacca dal proprio angolo e si sgranchisce il collo, mentre McFist fa un passo avanti e osserva il rivale con un sorriso beffardo. I due si avvicinano lentamente l'un l'altro e si incontrano al centro del quadrato… VIOLENTA TESTATA DI JAMES MCFIST IL NEMICO!
    Subito, senza perdere tempo, niente fronzoli, Hammer va con le sue tipiche Kokeshi! HAMMERING RHYTYM! Il pubblico reagisce a gran voce mentre il Black Lion fa un passo indietro, con Hammer che continua a farlo arretrare a suon di testate fino a che non lo porta spalle contro un angolo, mettendolo nella posizione propizia per scaricargli addosso prima una raffica di Forearm Smash alla testa, e poi, quando Mannix finisce seduto a terra, una violenta scarica di Stomps!

    McFist si allontana da Mannix, per poi accennare un mezzo sorriso compiaciuto e scendere dal quadrato, andando a recuperare una delle scale poste a bordo ring. Si comincia subito con l'estremo. McFist inserisce la scala nel quadrato e la pone contro l'angolo.
    Hammer va dunque a prendere il rivale per i la testa per poi metterlo in piedi e lanciarlo contro la scala… NO, ROVESCIATO DA MANNIX! IRISH WHIP CONTRO LA SCALA, CHE CADE ADDIRITTURA FUORI DAL RING! Hammer impatta duramente con la parte frontale del corpo contro la scala e si tiene il viso dolorante, e Box lo prende… Iniziando a morderlo sulla fronte! Il pubblico emette un boato di sgomento mentre Box scava la fronte del nemico con i propri denti causandogli una ferita che inizia immediatamente a sgorgare sangue! Fatto ciò Box colpisce con una ginocchiata in faccia il rivale! E poi lo colpisce con un Headbutt che lo atterra, per poi emettere un urlo di frustrazione!

    Box sembra essersi un po' vendicato dall'assalto iniziale, ma comunque deve bruciargli molto. Possiamo notare che gli si è già aperto un piccolo taglio sul naso dopo l'offensiva subita.
    Adesso il Black Jesus solleva McFist, e lo colpisce con un pugno in faccia seguito da una Chop al petto! Forearm, Chop, Forearm, Chop, Forearm, Chop, Forearm, Chop, Forearm, Chop! La sequenza costringe Hammer ad arretrare fino all'angolo più vicino, ove Box lo inizia a colpire con dei calci all'addome seguiti da un European Uppercut con breve rincorsa! Hammer è frastornato dall'assalto di Box, trovandosi nella situazione di prima a parti invertite ed ora barcolla verso il campione Trios che lo tira a sé e lo schianta con una poderosa Spinebuster!
    Box tenta il pin:

    1…
    2, No!

    Kick Out di Hammer! Il Black Lion non si scompone, e dopo aver voltato l'avversario faccia in giù inizia a colpire la base del collo del rivale con degli Stomp. I colpi sono forti, violenti, piazzati, e dopo la scarica di pestoni Box rialza McFist, lo schianta con un Headlock Backbreaker per poi schienarlo di nuovo:

    1…
    2, No! Hammer c'è!

    Il lottatore nero mostra una smorfia contrariata ora, ma non si perde d'animo e va a rialzare l'avversario e lo lancia verso un angolo per poi travolgerlo successivamente con una Clothesline in piena gola! Box sta cercando di tenere l'incontro quanto più pulito possibile, cercando di evitare oggetti per mantenere la sfida "nel suo territorio". Mannix accusa il colpo e Box, senza perdere tempo, lo solleva appoggiandolo sul paletto. Fatto ciò sale anche lui…
    PLECTRA RAIN! McFist dal nulla tira fuori uno dei plettri, colpendo in pieno volto Mannix, che cade a terra! Nel colpirlo però il plettro è volato via, e McFist si trova senza arma. Sospira, ma fa spallucce, cercando di recuperare le energie, tenendosi la testa. Quindi punta Mannix, che si sta rialzando… DIVING SHOULDER BLOCK! A segno!

    Hammer stende di nuovo l'avversario e va per il pin…

    1…
    2, No!

    Kick Out di Box Mannix. McFist va subito a rialzare l'avversario, gettandolo contro l'angolo per poi iniziarlo a colpire con delle pedate all'addome. Fatto ciò corre verso l'angolo opposto, prende slancio e va con un Corner Lariat… Mannix però alza una gamba, colpendolo con un calcio in faccia!
    James accusa il colpo ed arretra tenendosi il viso, il Black Lion quindi corre verso di lui e lo travolge con una Lou Thesz Press seguita da una scarica di pugni! Fatto ciò, Mannix va a rialzare il rivale lanciandolo alle corde, ma McFist si ferma, ancorandosi alle corde con le braccia… Salvo poi venir travolto da un Lariat del Black Lion che fa finire entrambi fuori da ring!

    Nemmeno il tempo di impattare al suolo, e Box è già in piedi, intento a colpire McFist con dei violenti Stomp! Finita la scarica di calci, il wrestler di colore rialza il suo avversario andando con un Irish Whip, che tuttavia viene ribaltato da McFist che fa finire il nemico contro il paletto d'acciaio!
    Mannix impatta di spalla e il nativo di Chicago va subito all'assalto del rivale. Lo raggiunge e lo inizia a colpire con dei violenti pugni sul viso, facendolo indietreggiare mano mano, fin quando i due non raggiungono due tavoli, l'uno accanto all'altro, su cui sono posizionate due sedie. Hammer sferra una testata al rivale per poi prendere una sedia, chiuderla e stamparla in testa a Box che crolla senza sensi schiena contro un tavolo!

    Hammer prende un respiro, liberando i tavoli delle sedie e prendendone uno, che piazza ben aperto vicino all'apron ring. Hammer torna dall'avversario, vicino all'altro tavolo, e ora, tenendolo per i capelli, lo fa impattare violentemente di testa su esso!
    I commentatori portano le mani alla bocca mentre Hammer continua a far sbattere con foga la testa di Box sul tavolo di legno che non ha mosso, e dopo la violenta sequenza prende per le orecchie Box e inizia ad urlargli in faccia tutto il suo disprezzo…
    Ma ecco che il campione Trios reagisce con un montante preciso sul mento di McFist, che lo molla arretrando di qualche passo! Il campione Trios è ancora intontito dagli attacchi dell'avversario, che ora vediamo partire un gancio destro… No! Box si abbassa e schiva il colpo per poi connettere con un Neckbreaker fuori dal ring!

    Entrambi i contendenti impattano malamente di schiena fuori dal ring. Lentamente si rimettono in piedi… Box è il primo a farlo e ora va a prendere in consegna il rivale portandolo nei pressi del ring, fatto ciò lo spinge verso un paletto dove Hammer impatta di spalla, per poi crollare a terra.
    Box ora inizia a colpirlo con dei Stomp per poi rialzarlo nuovamente e lanciarlo con un Irish Whip contro i bidoni dell'immondizia lì vicino… ROVESCIATO! McFist rende a Box la stessa cosa di inizio match, e ora il Black Lion impatta duramente contro i bidoni, con Kendo Stick e mazze di legno che gli cadono addosso, quasi a ricoprirlo!
    Hammer mostra un sorriso compiaciuto, per poi prendere una rincorsa e connettere con un Big Boot su un Mannix che si stava rialzando, facendolo finire di nuovo tra bidoni e assi di legno su cui cade malamente col corpo! I fan che occupano la zona dove si sta svolgendo l'azione si gasano e scattano foto di entrambi i contendenti, mentre Il nativo di Chicago rialza Mannix e va con un altro Irish Whip che spedisce il nemico verso un altro set di bidoni dell'immondizia lì vicino.

    Il pluricampione ECF e WBFF prende di nuovo le distanze, nell'attesa che l'avversario si alzi, pronto a colpire con un altro Big Boot… Parte, ma Mannix si scansa evitando il colpo, poi prende un asse di legno e lo colpisce alla gamba! Box deve per forza usufruire degli oggetti se vuole avere qualche speranza!
    McFist si tiene una gamba dolorante, Mannix lo osserva con disprezzo mentre prende fiato, e passato qualche secondo va a prenderlo in consegna, colpendolo alla schiena più volte con l'asse di legno! Hammer finisce al suolo dolorante, e Box ha quasi rotto l'oggetto, che poi butta via con un altro grido di frustrazione.
    Fatto ciò il Black Lion butta l'avversario nel quadrato per poi seguirlo, rialzarlo e schiantarlo violentemente sul mat ring con uno Snap Suplex! Mannix schiena:

    1…
    2… No!

    Kick Out di McFist.
    Il Black Lion si rialza e mostra un'espressione dura in viso, e ora va a rialzare con forza McFist per poi gettarlo spalle all'angolo, alzare la guardia boxeur style e iniziare a tempestare di pugni l'addome del rivale.
    Hammer subisce inerme la scarica di colpi, e solo l'intervento del direttore di gara riesce a fermare Mannix, ma, non appena un frastornato McFist si stacca dall'angolo, il campione trios supera l'arbitro e connette con una rapida e letale sequenza formata da un gancio destro, montante sinistro e dritto destro! L'ex ECF rovina a terra privo di sensi e Mannix schiena di nuovo:

    1…
    2…
    NO! Hammer alza la spalla all'ultimo istante!

    Il nativo di Philadelphia accenna una smorfia frustrata e va a protestare con l'arbitro dicendo che il conto ora di tre, ma l'arbitro si va valere e con toni alti spiega che era un due. Il Black Lion scuote la testa mentre alle sue spalle Hammer si sta rialzando…

    Box sputa per terra e punta Hammer con rabbia… Compie un giro su se stesso per andare con il suo colpo più forte: IL BLACK SIGN! La rabbia forse gli fa imprimere ancora più forza al colpo… BOX VA CON IL BLACK SIGN! NO! Hammer si abbassa, facendo sbilanciare l'avversario, e quando questi si gira lo colpisce con un Gut Kick! E LO PRENDE PER IL VOLTO! THE NAIL'S DESTINY, DAL NULLA!
    McFist va con uno dei suoi colpi migliori, questa potrebbe essere la fine della contesa! Schienamento:

    1…
    2… NOOOOOOOOO!

    BOX ESCE DALLO SCHIENAMENTO CON UN COLPO DI RENI!

    Boato di sgomento nel pubblico, si prosegue! McFist digrigna i denti per la frustrazione, poi gira Mannix schiena a terra e lo inizia a tempestare di pugni e gomitate sul viso! A seguito alla scarica di colpi anche sulla fronte di Box si apre un taglietto. Hammer schiena di nuovo, anche solo per sfiancare il nemico:

    1…
    2… NO!

    Ancora Kick Out per Box!
    Hammer sospira, e torna in piedi. Stringe i pugni per non cedere alla frustrazione ed annuisce, per poi colpire il rivale con un calcio alla schiena. Fatto ciò lancia insulti verso Box, per poi scendere dal ring e andare a prendere una Kendo Stick. Salito sul quadrato, McFist punta Mannix… Ma questi evita il colpo rotolando via!
    McFist prova a inseguirlo cercando di colpirlo fino a che Box è contro un angolo… James prova a corrergli addosso, ma il suo odiato nemico allunga una gamba indietro facendo rimbalzare l'offensiva del nativo di Chicago, che ora viene travolto da un Bycicle Kick! Il nativo di Philadelphia riguadagna terreno, dolorante e sanguinante, eppure lotta come un fiero leone! Box prende quindi la Kendo Stick… E CI COLPISCE L'AVVERSARIO PIÙ E PIÙ VOLTE, FINO A SPEZZARLA IN DUE! Box butta via la inutile mazza e prende quindi per i lunghi capelli Hammer, gli tira un pugno in testa per poi alzarlo, abbrancarlo alla vita alle spalle e scagliarlo al tappeto con un German Suplex!

    Il Black Jesus va quindi per il pin:

    1…
    2… No!

    Kick Out di Hammer!
    Ancora niente da fare! Box ora torna a colpire l'avversario con dei pugni alla testa l'avversario che ad ogni colpo emette gemiti di dolore. Mannix va a rialzare il nemico per i capelli, e lo abbranca in una Headlock portandolo all'angolo. Box fa pressione sul collo del rivale che cerca di reagire con dei pugni allo stomaco, allora l'attuale campione di trios molla la presa per poi connettere con un rapido montante.
    Hammer accusa il colpo, ma non ha tempo di rifiatare poiché Box lo inizia a tempestare di pugni e gomitate all'angolo che lo fanno sedere e permettono al wrestler di colore di prendere la sua testa, far poggiare il suo collo sulle corde ed iniziare a fare pressione con violenza, per poi rialzarlo, trascinarlo a sé e proiettarlo all'indietro con un Belly To Belly Suplex!
    Hammer atterra malamente e Mannix va subito a rialzarlo per poi tentare la In The Box… No! Mannix fa resistenza e riesce a togliere la testa dalle gambe del rivale per poi alzarsi di scatto e colpirlo con una testata sul mento! Mannix accusa il colpo e arretra tenendosi la mascella mentre un intontito James McFist traballa per i ripetuti colpi subiti. Il Black Lion accenna un'espressione frustrata per poi andare alla carica contro il nemico, ma questi all'ultimo si sposta facendo impattare Mannix contro l'angolo! Box accusa il colpo e Hammer, notando lo spiraglio parte subito alla carica… MA MANNIX SI SPOSTA A PROPRIA VOLTA, FACENDO IMPATTARE IL NEMICO CONTRO IL PALETTO!

    Nell'impatto, Hammer rotola fuori dal ring! McFist giace ora fuori, frastornato, ma Mannix non gli concede nemmeno un secondo per ripigliarsi. Scende dal ring a propria volta, lo prende e lo trascina malamente con sé, vicino al tavolo posizionato da Hammer poco prima. Il Black Lion accenna un'espressione compiaciuta e ora rialza l'avversario, per poi caricarlo a mo di Powerbomb e… SCHIANTARLO SUL TAVOLO, CHE VA IN FRANTUMI! E questo è pure un tavolo giapponese!
    Il pubblico emette un sonoro boato mentre Box indica con un dito il corpo di un dolorante Hammer, lanciandogli contro improperi, sembra che sia incontenibile ora. Box rialza l'avversario, per poi lanciarlo contro le sedie nelle prime file, gli spettatori sono costretti ad allontanarsi per tempo!
    La spinta è talmente potente che Hammer quasi rotola su se stesso. Box, dopo aver preso il fiato, raggiunge il rivale, iniziando a calciarlo mentre questi cerca di assorbire i colpi chiudendosi a riccio. Box continua a colpire il nemico fino a prenderlo di nuovo per i capelli, riportandolo in malo modo dentro il quadrato.

    Box, salito sul ring a propria volta, allarga le braccia… E chiama ancora una volta la "In The Box"! Vuole soffocare Hammer ora che non ha più forze e ottenere una vittoria suprema! Il pubblico batte le mani a tempo in attesa che ciò avvenga.
    Il campione Trios della R-Pro osserva l'avversario che piano piano si sta alzando… È come un falco con la preda… Hammer sputa sangue dalla bocca, tossisce, prima di mettersi in posizione eretta… E BOX LO PRENDE DA DIETRO CHIUDENDO… TESTATA ALL'INDIETRO DA PARTE DI HAMMER! Il nativo dell'Illinois resiste e si volta…
    MA MANNIX DAL NULLA PIAZZA LA BLACK SIGN! In variante Elbow Smash secco e diretto, forse meno potente ma comunque ci riesce! Con questa mossa lui ha già sconfitto McFist! I due crollano al tappeto, stremati.

    Box si avvicina all'avversario, striscia verso di lui, mettendogli un braccio sull'addome:

    1…
    2… NO!!!

    KICK OUT DI JAMES MCFIST! KICK OUT DI JAMES MCFIST! NIENTE DA FARE PER MANNIX!
    McFist resiste, Box gattona con le spalle contro un angolo, un'espressione furiosa in viso… Cerca di prendere grossi respiri per ritrovare la concentrazione, si rialza, caricando un'altra Black Sign… McFist si rialza lentamente, Box lo fa a propria volta… E PARTE CON LA ROTAZIONE! SECONDA BLACK SIGN, IN FORMA COMPL… WHIPLASH! I capelli lunghi di McFist "frustano" Mannix, prendendolo dritto agli occhi!
    Il lottatore nero arretra tenendosi il viso, la reazione pronta di Hammer è stata efficace! Con le ultime forze rimaste Hammer colpisce l'avversario… CON UN CALCIO NELLE PALLE! Box crollo al suolo dolorante e Hammer barcolla fuori dal ring quasi per inerzia.

    Hammer si tiene all'apron ring a fatica, e prende ora qualcosa da sotto al ring… UN CASCO! UN FOTTUTO CASCO DA MOTOCICLISTA, LA SUA ARMA SEGRETA! MCFIST DEVE AVERLA NASCOSTA ANZITEMPO COME ULTIMA RISORSA! McFist annuisce, appoggiando la fronte al casco, per poi entrare nel quadrato, dove Mannix sta tentando di rialzarsi… Si gira.
    RUNNING HELMET SHOT TO THE FACE! James McFist "investe" l'avversario con un colpo di casco dritto al muso, e Mannix crolla al suolo, quasi con le convulsioni. Potrebbe essere già finita per lui… Ma a McFist ciò non basta. Annuisce… E si mette il casco in testa, prima di salire sull'angolo! Il pubblico non ha mai visto niente del genere, ma McFist usava questa manovra spesso, una volta… E si appresta a farlo di nuovo, ECF Style!
    Hammer è sulla terza corda. E VOLA! EXTREME HAMMER SMASHED FACE! DIVING KOKESHI CON INDOSSO IL CASCO DA MOTOCICLISTA A SEGNO, MANNIX È STATO PRESO IN PIENO!

    James McFist rimane sul corpo dell'avversario per lo schienamento…

    1…
    2…
    3!!!

    JAMES MCFIST HA VINTO!!!

    James McFist b. Box Mannix (24:47) con la Extreme Hammer Smashed Face.

    Niente da fare per Box Mannix! Nel regno dell'estremo James McFist rimane il re!
    Il lottatore ex ECF si rialza levandosi il casco, dolorante, ferito e con qualche segno che gli rimarrà in hotel, ma nel vedere l'arbitro gli alza il braccio sappiamo come può definirsi stasera: vincitore.

    Il corpo di Mannix rotola fuori dal ring, dove viene raggiunto dai medici dell'evento, mentre McFist scende dal ring dolorante e viene scortato anche lui dalla guardia medica. Su queste immagini la linea può tornare al backstage.
    Al Megumi Shibata Invitational, questa sera, ha regnato anche l'odio e la violenza più… "estremi".




    La mattina di Megumi continua, anche se siamo vicini all'ora di pranzo. Sui vetri del Korakuen Hall batte una leggerissima pioggia, nulla di preoccupante però. La Cecchina osserva i lavori, coordina per quanto possibile, ma delle voci in lontananza attirano la sua attenzione.

    BD: Ehi, muso lungo!

    MM: Heeeeylààà!!!

    Megumi si gira e sorride vistosamente alla vista di chi sta arrivando.

    BECKY DECKARD e MIRIAM MAY!

    Le MiReb insieme arrivano a passo spedito, tutte allegre, mano nella mano, sorrisi sul volto. Megumi sorride a propria volta, venendo loro incontro. Saluta subito Miriam a modo loro, con il classico bacio sulle labbra… ma afferrando subito dopo per il viso anche Becky, dandole a sua volta un bacione sulle labbra! La RebEl la osserva stupita per un istante, tornando con i piedi per terra solo quando Megumi la scuote per un momento.

    MS: Capito cosa ti sei persa fino ad oggi?

    La Deckard scuote la testa.

    BD: MEGLIO se ne riparliamo altrove.

    Sembra essere finalmente tornata sul pianeta Terra.

    BD: Tutto bene, chica?

    MS: Certo. Ma voi due non avete un match una contro l'altra?

    MM: È solo un… DETTAGLIO!

    BD: MINUSCOLO! INSIGNIFICANTE!

    Becky e Miriam si guardano, ancora saldamente mano della mano, ridendo tra di loro.

    BD: Tra un po' andremo nel backstage e ci riempiremo di pensieri brutti per picchiarci con violenza tra di noi.

    MM: Ti faccio un culo così, lo sai?

    BD: Te lo faccio io!

    MM: Per caso mi stai minacciando?

    BD: Perché tu pensi di poter minacciare me?

    MM: Io faccio sempre quello che mi pare e mi piace.

    BD: Lei non cambia mai, signorina May.

    Megumi ride.

    MS: Sono ancora qui, ragazze.

    Le due si voltano.

    BD: Dopo tanto tempo ci siamo fatte un po' prendere la mano, scusa.

    MM: Ma siamo qui per darti supporto, almeno morale.

    MS: Siete dei tesori.

    La giapponese abbraccia le due. Finalmente, dopo anni, il trio è ufficialmente riunito.

    MS: Detto in tutta sincerità, un po' di nervoso lo sento. Ma credo sia normale, alla fine. È un match per il titolo del mondo. Se penso a quanto tempo è passato…

    Si passa una mano tra i capelli. Punta Miriam.

    MS: La mia prima volta è stata contro di te, me lo ricordo bene. 26 giugno 2018. Quasi cinque anni fa. Assurdo.

    Lo sguardo è perso nei pensieri, ma la Shibata scende dalle nuvole rapidamente.

    MS: Allora, allora. Siete le uniche persone che vedranno per davvero quanto sia tesa in questo momento. Se avete una qualsiasi cosa da dire, fate ora o tacete per sempre, altrimenti finirò per maltrattare John.

    Miriam guarda verso Becky, stupita.

    MM: Hai sentito cosa ha appena detto? L'imperturbabile Megumi è tesa come una corda di violino.

    Si gira verso Megumi e le mette le mani sulle spalle. Appoggia la fronte sulla sua.

    MM: Megumi… Hai fatto centinaia di match in tutta la tua carriera. Sei stata tesa contro di me la prima volta, sei tesa oggi e altre volte capiterà che lo sarai. Essere tesi non è una brutta cosa, anzi… è un sentimento bellissimo. È anche per questi sentimenti che viviamo di questi match e di tutto ciò che facciamo. Tanto ti passerà nel momento in cui salirai sul ring e questa tua tensione si tramuterà in altro… in energia positiva! E poi…

    Si stacca e guarda per un attimo Becky.

    MM: Vedi di darti una mossa, altrimenti saremo noi due a farti un culo così! DOPO!!!

    Miriam prova a rimanere seria ma non ci riesce e scoppia a ridere! Becky prova a calmarla, ma anche lei sembra molto divertita.

    BD: Miri, dai! Noi dovremmo supportare, non passare direttamente alle cattive!

    MM: Ma noi siamo delle magnifiche bastarde, giusto?

    Le due si scambiano un'occhiata, guardando poi Megumi.

    BD: Ti dirò, non ti ho mai vista così.

    Megumi annuisce.

    MS: C'è un buon motivo.

    BD: Non ne dubito.

    Becky dà un boop sul naso a Megumi velocissimo.

    BD: Però sei carina quando fai così.

    Le tre scoppiano a ridere, prima che la Cecchina le avvolga in un abbraccione.

    MS: Vi voglio bene ragazze.

    Le tre si tengono strette per qualche istante, prima di separarsi. Miriam alza una mano per attirare l'attenzione della nipponica.

    MM: A proposito di bellezza… Il mio stomaco brontola. Megu… hai imbandito un tavolo solo per me, verooo???

    Becky fulmina con lo sguardo Miriam e lo punta con l'indice sul naso.

    BD: TU non tocchi un bel niente!!!

    Miriam non si fa intimidire…

    MM: Tsk, vuoi vedere le mie nuove tecniche segrete per sfuggirti? Sono anni che mi sono allenata solo per questo…

    Schiaffetto alla mano che la puntava, si gira e inizia a correre!!! Becky ci è rimasta di merda per qualche istante ma è più che sufficiente per perdere distanza dall'ex compagna!!!

    BD: Brutta stronza! Fermati!!!

    Miriam non ci pensa nemmeno a pensarci e quindi pure Becky inizia a correre se non vuole prendersi il rischio di una Miriam obesa durante il match!!! Megumi è divertita da questa scenetta e forse è un po' meno tesa. Forse lo avranno fatto apposta o forse no, ma sicuramente hanno dato un po' di sollievo alla giapponese.

    Continua…




    Bentornati al Megumi Shibata Invitational per un incontro che si preannuncia emozionante!
    In questo caso si tratta di un match a suo modo storico: sarà il primo incontro, dopo tanti anni, tra lo storico tag delle MiReb, ovverosia la leggendaria Miriam May e la sua compagna di tag, Becky Deckard, sorella di Xander.
    Questo incontro nasce dalla volontà di Becky di esorcizzare una volta per tutte i propri demoni scontrandosi con l'amata ed adorata compagna di tag… Come andrà a finire?

    Sembra che lo scopriremo presto perché risuona… CHERRY BOMB, la theme song… DELLE MIREB!
    Miriam May e Becky Deckard, le MiReb, entrano insieme nonostante tutto per questo incontro che le vede contrapposte, usando la loro theme song da tag! Ed eccole infatti arrivare in ring gear, arancione e dorato per Miriam May, viola e argento per Becky Deckard. Entrambe i loro ring gear sono rilucenti e nel caso della May brillantinato.
    La Magnifica Bastarda espone alla telecamera l'anello che le ha donato Becky Deckard al ristorante, la sera della "proposta".

    Alle MiReb è sempre piaciuto essere inusuali, e questo potrebbe rientrare nelle cose più inusuali che hanno fatto.
    Entrano pure insieme sul quadrato, alzando le braccia al cielo sotto un trionfo di streamers multicolori, e notiamo che entrambe sembrano quasi commosse a questo punto.
    Ecco che, a malincuore, lasciano andare la mano dell'altra, andando ad angoli diversi mentre la ring crew e l'arbitro ripuliscono il ring dagli streamers che hanno invaso il quadrato, curandosi di metterli sotto l'apron.

    Le due si guardano dalla distanza, emozioni a mille nei loro occhi e nel loro modo di porsi. Il direttore di gara si pone in mezzo a loro, pronto a far partire il match…
    Le due annuiscono al tempo stesso. PARTITE!

    5th Match – SHE SAID YES – Special Singles Match:
    Miriam May vs. Becky Deckard


    Ci siamo! Lo scontro uno contro uno tra le MiReb, primo loro scontro singolo in anni, è qui! La Queen Bee è ancora accovacciata nel suo angolo, e sta osservando Miriam. La rossa, dal canto suo, sembra star a malapena trattenendo l'eccitazione, e saltella sul posto.
    Finalmente la Deckard si rimette in piedi, prendendo un paio di respiri per cercare di calmarsi, per poi dirigersi verso il centro del ring, fermandosi a più o meno due metri dall'amica di sempre finalmente ritrovata.
    Le due si guardano negli occhi per qualche istante, poi anche la May fa un passo in avanti, e dice qualcosa alla storica tag team partner, che risponde con un mezzo sorriso sulle labbra. La cosa sembra far sorridere ancora di più la rossa, che annuisce… E poi colpisce la Deckard con uno schiaffo!

    Il pubblico giapponese si fa già sentire, avremo una contesa molto emotiva pare. Becky continua a sorridere, piegando leggermente di lato la testa, gli occhi illuminati da una luce divertita. E restituisce lo schiaffo a Miriam!
    Il pubblico si fa sentire per questo scambio di colpi, e ora le due, continuando a guardarsi fisse negli occhi, continuano a spintonarsi in modo quasi giocoso, ma anche duro. Sembra una sfida a chi delle due è più "tosta"… Ed ecco che Miriam parte con un calcio sulla gamba sinistra, che la Deckard incassa, rispondendo con una Chop sul petto.
    Miriam fa un passo indietro, e la sua compagna, la testa sempre piegata di lato, le fa segno di avvicinarsi con l'indice della mano destra. La May non si fa pregare, gettandosi per afferrare la gamba della nativa di Miami, la quale però la intercetta, portandola a terra in posizione di Ground-and-pound.

    Le due si arpionano a vicenda le rispettive mani, non lasciando all'altra spazio di manovra. Guardandosi, decidono di lasciarsi andare… La ex TWC continua a sorridere, e rimettendosi in piedi concede a Miriam lo spazio per rialzarsi.
    La May si rimette in piedi il più rapidamente possibile, tornando faccia a faccia con Becky, la quale allarga le braccia, invitando la Magnifica Bastarda a farsi sotto… E questa risponde con un rapido bacetto sulla punta del naso della Queen Bee, che fa ridere il pubblico e lascia Becky in imbarazzo!
    La nativa di Miami prova subito a reagire con un Forearm Smash, ma Miriam evita e corre alle corde. Al rimbalzo Becky prontamente si abbassa per connettere con un Drop Toe Hold, ma May riesce a mantenere l'equilibrio e rimanere in piedi, andando ad afferrare la Deckard, bloccandone la pancia sulla propria gamba…
    ED INIZIA A SCULACCIARLA! Miriam May sculaccia con divertimento la compagna di tag, e causa il boato del pubblico! Sicuramente chi non sta apprezzando è Becky, la quale, quando viene lasciata andare, rotola alle corde urlando improperi per i quali non possiamo biasimarla. La rossa, da par suo, fa un dito medio con linguaccia all'avversaria, Magnifica Bastarda style!

    Becky, il viso dello stesso colore dei capelli della tre volte campionessa femminile GWF, cerca di ritrovare un attimo la compostezza. Prende quindi un lungo respiro e a tentoni si porta al centro del ring, per poi sedersi a gambe incrociate a terra, chiamando a sé Miriam con l'indice.
    Miriam la guarda divertita, per poi mettersi gattoni, avvicinandosi lentamente alla Queen Bee, mantenendo il gioco di sguardi. Arrivata ad un centimetro dal volto dell'altra, si ferma, e le due rimangono immobili per quello che sembra un secolo. Miriam sembra stia per dire qualcosa, quand'ecco che improvvisamente Becky le appoggia un indice sulle labbra, fermandola. Becky dice qualcosa che non riusciamo a capire a Miriam di rimando.
    La rossa chiude gli occhi un istante, per poi rialzarsi in piedi lentamente… Per poi scattare in avanti, tentativo di Soccerball Kick! Evitato dalla Deckard, che si abbassa, per poi rialzarsi e connettere con il suo Firing Line! NO, Miriam evita il Brazillian Kick rotolando via a propria volta.
    Miriam lentamente si rimette in piedi, caricando verso l'amica, che però l'anticipa buttandosi a terra. La May continua a correre e al rimbalzo successivo si abbassa per evitare un Leapfrog di Becky… Altro rimbalzo per la rossa, che viene a questo giro presa da un Arm Drag dell'avversaria! La ex lottatrice TWC mantiene la presa al braccio destro della tre volte campionessa femminile, portandola a terra per uno Small Package. Primo schienamento della contesa!

    1…
    2, Miriam si libera!

    La Magnifica Bastarda si rimette subito in piedi, guardando Becky che, in piedi a propria volta, le dice chiaramente che, se non vuole fare sul serio, lei chiuderà la contesa subito. Miriam annuisce… E reagisce a queste parole con uno European Uppercut fortissimo! Becky arretra e Miriam inizia a colpirla con dei sonori Forearm Smashes, colpendola di dritto e rovescio più volte, ecco che quindi prova a prenderla per uno dei suoi Exploder Suplexe… Ma Becky reagisce colpendola con delle gomitate e chiudendola in una Sleeper Hold da dietro.
    La May riesce però a mettere in tempo una mano sotto il braccio dell'avversaria, impedendole di chiudere la presa. Becky però inizia a mordicchiarle l'orecchio, sfruttando la posizione favorevole. Miriam si dimena, infastidita e un po' arrossita, ma la Queen Bee continua, gli occhi che le brillano divertiti…
    La rossa però improvvisamente tira una testata all'indietro, riuscendo a liberarsi, ma il vantaggio dura poco, visto che quanto si avvicina all'avversaria viene colpita da un Gut Kick. La Deckard connette poi un Forearm Smash, allontanando la rossa e prendendo fiato, per poi fare un passo in avanti, ma viene accolta da un Knee Strike alla bocca dello stomaco da parte della May, che blocca la testa all'avversaria e continua a colpirla. THE MAGNIFICENT KNEES, perfettamente a segno!

    Dopo questa sequenza di colpi di ginocchio la lottatrice della GWF si passa una mano nei capelli, per poi connettere un Elbow Smash, che fa barcollare Becky. La Deckard fa un passo indietro, tossendo, poi si indica il petto, per poi fare il gesto di un cuore con le mani e indicare la May, seguito da una linguaccia, che sembra proprio imitare quella fatta dalla rossa in precedenza.
    La Magnifica Bastarda rimane immobile un istante, poi sogghigna e parte in corsa, tentando un braccio teso. Evitato dalla Deckard, che poi si volta, e connette con un Discus Elbow Smash! Miriam viene spinta indietro, e la Deckard si getta su di lei, tentando un Double Knee Facebreaker… La rossa però la blocca, tenendola in equilibrio sulle proprie gambe, per poi correre verso l'angolo e mandarci a sbattere Becky di schiena.
    Becky si accascia contro il paletto, e la nativa di Philadelphia prende ora la rincorsa e parte con un Corner Splash, a segno! Becky si accascia contro il corpo della ex tag team partner… che ora la porta al centro del ring e la solleva. LIFTING SIDE SLAM! A segno! È il turno di Miriam di schienare adesso:

    1…
    2, KICK OUT DI BECKY!

    Ancora niente da fare, si prosegue. La rossa sbuffa, solleva la sua avversaria e la porta fino all'angolo, mettendola a sedere sulla terza corda. Lì la colpisce con un paio di pugni, prima di prenderle il piede e prepararsi a gettarla giù. Miriam strattona Becky, che però reagisce colpendolo con una pedata improvvisa che la fa allontanare… E vola, connettendo un Missile Dropkick sulla lottatrice della Global Wrestling Federation!
    Bella manovra aerea della Queen Bee, che impiega un po' di tempo per rialzarsi, mentre la sua avversaria si riprende dal colpo subito. Becky finalmente riprende la posizione eretta e si avvicina alla sua avversaria che le dà ancora le spalle. Gomitata all'indietro di Miriam, che fa voltare la nativa di Miami. Anche Miriam si gira, cercando di raggiungere la Deckard. Pelé Kick! La ex lottatrice TWC pesca dal repertorio del fratello Xander e colpisce la sua avversaria con un calcio improvviso.
    La May barcolla all'indietro, e la sua storica tag team partner si rialza il più in fretta possibile, caricandosela sulle spalle. DRIVEN TO SUCCESS! Death Valley Driver a segno! La nativa di Miami riesce a mettere a segno una mossa durissima, stendendo la sua avversaria, anche se rimane al suo fianco invece di rialzarsi subito… E ora prova a schienarla:

    1…
    2, KICK OUT!

    Si prosegue. Becky si passa una mano sul volto, sospirando, poi si rialza, osservando la sua amica al tappeto. La Deckard si sistema i capelli, per poi afferrare per il mento la rossa, guardandole il viso, dicendole qualcosa. Proprio in quel momento, però, la Bastarda si riprende, colpendola con dei pugni al fianco destro, riuscendo poi a prenderla in posizione di Suplex. La rossa si dà lo slancio e connette con il MAGNIFICENT DREAM! C'è lo schienamento!

    1…
    2, colpo di reni di Becky!

    Miriam si rialza subito e respira un istante, prima di afferrare per il braccio destro Becky, trascinandola lontano dalle corde. La rossa si prende il suo tempo, per poi applicare una Armbar. La nativa di Miami batte una mano a terra, per poi mordersi il pugno e cerca di strisciare alle corde. Ecco che, sotto forma di un battimano ritmico, arriva il sostegno del pubblico, che spinge la Deckard a a trovare le forze per riuscire a toccare la corda più bassa, interrompendo la presa.
    Becky prova a rialzarsi subito, ma viene rallentata da un calcio sul braccio sinistro. Miriam cerca di mantenere il controllo, andando per il secondo calcio, ma la Queen Bee salta in avanti, evitando il colpo e facendo una capriola per rialzarsi in piedi. European Uppercut di Miriam! NO! Becky si abbassa e risponde con un pugno al fianco, che mozza il fiato alla sua avversaria. La natia di Miami tenta un altro colpo, ma questa volta la May è pronta, e le prende il braccio, incastrandoglielo fra le gambe. Exploder Suplex! Bella manovra della Magnifica Bastarda, che schiena di nuovo, arpionando la gamba sinistra della sua avversaria.

    1…
    2… NO!

    KICK OUT!

    Miriam si rialza e prende la sua avversaria, rimettendola in piedi, per poi lanciarla alle corde con una Irish Whip. Becky rimbalza, e Miriam tenta un Low Dropkick… EVITATO DA BECKY! La Queen Bee rimane appoggiata alle corde e fa impattare l'avversaria col sedere al suolo.
    Miriam si rialza… FIRING LINE A SEGNO! Becky Deckard finalmente mette a segno il suo Brazillian Kick, che manda a ruzzolare a terra la Magnifica Bastarda. Tentativo di schienamento a seguire:

    1…
    2… NO!

    KICK OUT!

    Miriam si scuote in tempo. La Deckard si rimette in piedi, digrignando i denti; guarda la sua avversaria, poi osserva il paletto, ed annuisce, voltandosi, uscendo sull'apron ed iniziando ad arrampicarsi. Arrivata sulla terza corda si mette in piedi, ma improvvisamente anche la rossa si rialza, scattando e raggiungendola sul punto più alto dell'angolo. La May colpisce con una serie di pugni al volto la nativa di Miami, che risponde come può con dei Forearm Smash. Ma, dopo qualche secondo, ad avere la meglio è la Magnifica Bastarda, che si prepara per il suo Super Plex… A SEGNOOOO!

    INCREDIBILE! L'Exploding Superplex di Miriam May genera il boato del Korakuen Hall! Le due sono crollate al centro del quadrato… E ora Miriam si trascina su Becky coprendola col braccio!

    1…
    2…
    NO!!!

    KICK OUT! BECKY DECKARD ESCE IN TEMPO DALLO SCHIENAMENTO!

    Sembrava davvero finita! Ma Becky Deckard è ancora in questa contesa! La May è ancora mezza coricata sulla sua vecchia amica, che ora è girata di fianco per evitare di dover nuovamente alzare la spalla.
    Miriam rimane a terra a prendere fiato. Lentamente, però, si sposta e si rialza, aggrappandosi alle corde e rimettendosi in piedi. Qui, lentamente, attende che Becky si rialzi… La sorella di Xander Deckard, dolorante, si rialza tenendosi la testa, ignara del pericolo, dando le spalle alla compagna… La May osserva la sua prima tag team partner, e la posizione in cui si trova, poi annuisce, sorridendo. Becky si volta. E MIRIAM VA CON LA MAY-HEM! NOOOOOOO! BECKY SCANSA ALL'ULTIMO BUTTANDOSI ALL'INDIETRO!

    Becky Deckard, forse per adrenalina, forse perché preparata, forse per puro istinto, è riuscita ad evitare il devastante calcio rotante della Magnifica Bastarda! Finisce così appoggiata all'angolo, e persino Miriam sembra stupita da quanto accaduto, ma, compiaciuta, si limite ad annuire e a cercare di colpire con un Corner Splash l'avversaria. Pedata di Becky che respinge Miriam!
    …E SHIN SUPERKICK A SEGNO!
    La Deckard ha colpito con un Superkick al ginocchio l'avversaria, che barcolla indietro dolorante e finisce in ginocchio. La nativa di Miami non perde nemmeno un istante. BICYCLE KICK! Il colpo è così forte che della saliva esce fuori dalla bocca della May. Ma Becky non ha finito, e rialza di botto la sua avversaria, caricandosela in posizione di Fireman's Carry… E Miriam, in preda all'adrenalina totale, sfrutta il momento per afferrarle un braccio e morderla!!!
    La Deckard è costretta a farla scendere di spalla, e la May la spinge contro il paletto, facendola sbattere di schiena e nuca contro le protezioni. La wrestler della GWF corre verso l'avversaria, rifilandole un Corner Splash, per poi arrampicarsi sulla seconda corda e riempiendola di pugni al volto. I colpi si assestano intorno alla decina, ma ecco che Becky, alla disperata, corre con lei caricata bene in alto e si lancia con lei verso il quadrato! RUNNING POWERBOMB A SEGNO!

    Altro colpo ad alto impatto! Le due stanno tirando fuori le munizioni pesanti qui! Becky va a coprire la propria avversaria.

    1…
    2… NO!

    NO! NO!

    La spalla destra di Miriam May si slancia alta nel cielo! Ancora niente da fare… E BECKY DECIDE DI TENTARE IL TUTTO PER TUTTO! MAY DAY! DI BECKY DECKARD! BECKY APPLICA LA MIGLIORE MANOVRA DI SOTTOMISSIONE DI MIRIAM PROPRIO SU DI LEI!
    La rossa urla di dolore, ma fa segno che non vuole cedere… E Becky aumenta la torsione! Il direttore di gara chiede a Miriam se vuole arrendersi ma lei non cede, le unghie che grattano al terreno per cercare di spostarsi verso le corde… QUAND'ECCO CHE ALL'IMPROVVISO MIRIAM ROVESCIA LA COSA CON UN IMPROVVISO CRUCIFIX PIN USANDO LE GAMBE!

    1…
    2…
    NOOOOO!

    La Deckard si libera rotolando lontano!
    Eravamo vicini alla fine qui, ma entrambe sono riuscite a scamparla! Miriam rimane alle corde, il braccio sinistro fra le mani, ancora sano, anche se dolorante. Becky, invece, è rotolata alle corde opposte. Le due, sedute a terra, si guardano negli occhi per un lungo istante, prima che la prima a distogliere lo sguardo sia la Queen Bee. Miriam si rialza, sempre tenendosi il braccio sinistro, e scuote la testa, come a caricarsi. Anche la Deckard lentamente si rialza, annuendo, e le due si trovano al centro del ring.

    PARTE LA GUERRA DI SCHIAFFI! Le due iniziano a prendersi a ceffoni, prima Miriam, poi Becky, poi Miriam, poi ancora Becky! Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Becky, Miriam, Miriam, Miriam, Miriam!
    Sembra che sia la Magnifica Bastarda ad avere la meglio, e Becky finisce piegata a novanta gradi. I volti di entrambi porteranno i segni di questo incontro per almeno un paio di giorni. Miriam annuisce, prendendo un gran respiro, quindi prende il volto di Becky tra le mani, e le mostra l'anello che porta alla mano sinistra, annuendo e dando ad esso un bacio. Quindi si allontana per dare il colpo finale a Becky…

    MA BECKY SI BUTTA IN AVANTI! E BACIA MIRIAM MAY! BOATO DEL PUBBLICO, LE DUE SI SONO PROPRIO BACIATE QUI AL MEGUMI SHIBATA INVITIATIONAL! Il bacio ha colto di sorpresa la Magnifica Bastarda, e dura persino alcuni secondi, al termine dei quali le due si staccano. Miriam rimane a bocca aperta sembra quasi sconvolta, Becky ridacchia e sorride, per poi scrollare le spalle.
    È il turno di Miriam di arrossire… MAY-HEM DAL FOTTUTO NULLA! NO, BECKY SCHIVA, L'AVEVA PREVISTA QUESTA REAZIONE!
    E ora prende la girata compagna di tag per la schiena, tentando di sollevarla: GERMAN SUPLEX! No, Miriam prova a rovesciare al volo alla disperata con un Wheelbarrow Roll-Up… Ma Becky si pianta sopra la rossa, portandola spalle a terra, praticamente rovesciando il Roll-Up ed è la Queen Bee adesso che sta sopra l'avversaria!
    SCHIENAMENTO!

    1…
    2…
    3!!!

    C'È IL 3! BECKY DECKARD BATTE MIRIAM MAY QUI AL MEGUMI SHIBATA INVITIATIONAL!

    Becky Deckard b. Miriam May (24:14) con un Wheelbarrow Roll-Up.

    Incredibile qui al Megumi Shibata Invitational, signore e signori! Al termine di un incontro sentitissimo, di riffa o di raffa, Becky Deckard è riuscita a battere Miriam May e forse ha conquistato un po' i suoi demoni!
    Le due sono ora al centro del ring, Becky in ginocchio e Miriam seduta, ancora incredula per quanto avvenuto. Si volta verso Becky, che la osserva e le sorride, e ora ecco che le si avvicina. Le due gattonano l'una vicina all'altra… E si mettono in piedi. La tensione è grande, sembra che Miriam non abbia preso bene la cosa…
    MA ECCO CHE SCOPPIA A RIDERE! LA MAGNIFICA BASTARDA ABBRACCIA BECKY DECKARD, CHE RICAMBIA CON GRANDE INTENSITÀ! BOATO DEL PUBBLICO GIAPPONESE!

    Trionfo delle MiReb qui in R-Pro, sembra che entrambe escano da questo incontro con qualcosa in più! Miriam e Becky escono insieme dal quadrato… Ed ecco che Miriam, improvvisamente, solleva Becky, portandola tra le proprie braccia a mo' di sposa! Becky è imbarazzatissima – non si dica che la grande forza di Miriam non abbia una controprova in questa scena – e chiede alla compagna cosa stia facendo, e questi si limita a sorriderle, portandola via con sé.

    Becky si volta in telecamera mentre viene portata via e si limita a dire "Face it tiger… I just hit the jackpot!", per poi ridere mentre viene portata via verso l'ingresso al ring dalla Magnifica Bastarda!

    E su queste immagini, linea al backstage! Le MiReb sono tornate, e sono più forti che mai!




    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:55
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    20/04/2023
    Tokyo, Giappone
    21:23



    Siamo in un ristorante di Tokyo, per la precisione al Teppanyaki Shima, nel cuore di Ginza, quartiere di lusso della capitale nipponica.
    L'atmosfera è quella che ci si aspetterebbe in un ristorante capace di conquistare le ambite stelline Michelin: il locale è pieno, ma la clientela, tutta vestita con abiti firmati, si comporta perlopiù in maniera educata e seguendo un certo bon ton senza il quale non sarebbe possibile nemmeno accedere all'interno della struttura.

    In un angolo del ristorante c'è qualcuno che di certo conosce le buone maniere, ma allo stesso tempo sembra avere un pozzo senza fondo al posto dello stomaco.
    Una pila di piatti si è formata sul suo tavolo, senza avanzi. Mangia in maniera composta, in silenzio, ma ad essere impressionanti sono le quantità del cibo che sta mangiando. Sicuramente sarà impressionante anche il conto, ma quando ti chiami Kenta Shibata i soldi sono l'ultimo dei tuoi problemi.

    Il giapponese, con il classico completo argento che indossa durante gli eventi mondani, ha finito di divorare un'ampia porzione di carne, con ogni probabilità wagyu di ottima qualità. Guarda davanti a sé, ben cosciente che c'è una telecamera a riprenderlo.
    Fa un gesto con la mano attorno al viso, come a chiedere se sia sporco, e nel dubbio passa un fazzoletto agli angoli della bocca, prima di iniziare a parlare.

    KS: "Buonasera a chiunque sia in ascolto. È Kenta Shibata che vi parla."

    Il Kamikaze poggia l'ennesimo piatto sulla pila che si è formata al suo tavolo.

    KS: "Oggi è una giornata particolare, sarò sincero. Non mi era mai capitato, a due giorni da un evento organizzato dalla Board, di trovarmi a casa, in Giappone. Ho speso molto tempo in Italia, negli Stati Uniti, ho fatto un salto al Principato di Monaco, ma come dire…

    Casa è sempre casa.
    È sempre qualcosa di incredibile rappresentare il proprio paese, davanti al proprio pubblico."

    Sorride, fiero del suo ruolo.

    KS: "È una giornata particolare, perché per la prima volta da quando ho conquistato il R-Pro World Cruiserweight Championship, non mi ritrovo in una sauna, non mi preoccupo del peso sulla bilancia.

    Normalmente cerco di tenermi tra i 95 e i 98 kg, il mio peso ideale, ma stavolta ho deciso di spostare un po' più in là l'asticella.
    L'ultima volta che mi sono pesato, questo pomeriggio, ho raggiunto i 100 chilogrammi. Dopo questa cena eccellente, penso di pesare almeno 102 kg.
    Ovviamente il tutto verrà smaltito entro la data dell'evento, e sono certo di restare all'interno dei limiti di peso imposti dalla cintura."

    Batte la mano sull'addome.

    KS: "Sapete perché stavolta mi sto concedendo un lusso simile a così pochi giorni dal mio match?
    Perché ho avuto modo di tenere d'occhio Ivan Grayson.

    Perché so che razza di essere è. Contemporaneamente selvaggio e capace di sottoporsi allo stile di vita più disciplinato e duro possibile.
    Non ho idea delle sue condizioni fisiche attuali, ma sono certo di due cose:

    La prima, è che lui non è un cruiserweight naturale. Un uomo con un fisico del genere non può pesare 102 chili. Azzarderei dire che, se si allenasse bene, potrebbe raggiungere addirittura i 110 kg.

    La seconda cosa che so per certo, è che raggiungerà i 102 kg, costi quel che costi."

    Si rilassa sullo schienale della propria sedia.

    KS: "È un'occasione unica per lui. Affrontare il miglior talento che questo paese abbia mai prodotto dopo il 2000, in un match con in palio un titolo del mondo, potendo contare su una maggiore forza fisica naturale.

    Cerchiamo di essere chiari: quell'uomo non salirà mai sul ring pesando 102 kg. Probabilmente, dopo essersi reidratato quanto possibile, raggiungerà i 104, 105 kg.

    Normalmente avrebbe un vantaggio enorme rispetto a me e rispetto a qualunque altro peso leggero.
    Un vantaggio che non sono disposto a concedergli facilmente. Si, forse sarò sensibilmente, quasi impercettibilmente più lento. Forse quei due kg in più non sono tutti massa magra, forse c'è del grasso. Ma saranno due chili in più contro cui dovrà lottare contro tutte le sue forze."

    Poggia le mani ai fianchi.

    KS: "Ivan. So che guarderai questo video. So che ascolterai questo messaggio.

    È da Natale che insegui me.
    Che insegui la mia famiglia.
    Che insegui i miei amici. Il 23 aprile il tuo inseguimento terminerà.

    Ho chiesto espressamente fosse recapitato un invito a te e a tutta la tua cricca, perché il tuo fallimento sarà epocale, su tutta la linea.
    Tutto il Giappone, tutto il mondo non ti ricorderà come Ivan Grayson, non ti ricorderanno come World Cruiserweight Champion.

    Ti ricorderanno come Ivan il Perdente.
    Ivan il Fallimento."

    Guarda oltre la telecamera, sollevando un braccio per attirare l'attenzione di qualcuno, poi il suo sguardo torna a puntare davanti a sé.

    KS: "Considera questo incontro la prova del poco rispetto che ho nei tuoi confronti.
    Una dimostrazione di quanto un uomo provocato fino all'estremo possa diventare violento e ribadire la sua superiorità rispetto ad un altro uomo."

    Afferra il bicchiere davanti a sé, pieno di vino rosso.

    KS: "Alla tua salute, Ivan.
    Possano le fiamme che hai seminato incenerirti.

    Se non lo faranno, me ne occuperò io"

    Mentre un cameriere porta un'altra portata di carne al Kamikaze, le immagini sfumano.
    Si preannuncia un incontro brutale al Megumi Shibata Invitational.




    l video è pre-registrato.
    Sembra essere di una decina di giorni fa e poco più.

    Un grosso foglio viene inquadrato dalla telecamera.
    CERTIFICATO PESATURA IVAN GRAYSON: 101,8 KG.

    Lo hanno dato a Ivan quando ha fatto la pesatura pre-match davanti alla commissione sportiva della R-Pro. Un solo chilo in più e sarebbe stato dichiarato non in grado di competere per il titolo Cruiserweight.
    Si è fatto asciutto, senza carne da chissà quanti giorni. Riso integrale, frutta, solo spezie a condire il cibo. Al massimo si è nutrito con degli anelli di calamaro, della platessa, sogliola. Ma giusto per. Tutto rigorosamente senza sale. Due litri di acqua al giorno, che per una persona che fa esercizio costantemente non sono niente. Eppure ce l'ha fatta.
    Ivan Grayson è più sottile del solito. Ma è, legalmente, un peso medio-leggero.

    Ed appare in telecamera, con una faccia non esattamente al meglio, ma è contento.
    Molto contento.
    È da qualche parte in un qualche camerino, forse per dei concerti qui in Giappone con la sua band.
    E guarda intensamente in camera.

    IG: "Fine della partita, Kenta.
    Tu.
    Io.
    Nessun altro."

    Prende una chitarra acustica in legno di mogano, imbracciandola.
    Inizia a cantare.

    We passed upon the stair,
    We spoke of was and when.
    Although I wasn't there
    He said I was his friend.
    Which came as a surprise,
    I spoke into his eyes:
    "I thought you died alone,
    A long long time ago."


    "The man who sold the world".
    Una canzone molto famosa.
    Ivan guarda in camera.

    IG: "Questo video è per il pubblico della R-Pro, ma anche per te, mio fiero compagno di battaglie. Mio alfiere nemico di grande abilità e forza.
    Penso sia giusto condividere qualche ultima parola, prima della fine."

    Ivan scuote il capo.

    IG: "Per quanto riguarda l'ambiente, non è quello che avrei scelto per il gran finale della nostra piccola guerra.
    Avrei preferito qualcosa di più solenne, magari con un tocco gladiatorio…

    Ma il Korakuen Hall è un tempio del pro-wrestling. E avremo un pubblico molto coinvolto. Quindi immagino tu sia molto contento di ciò."

    Il sorriso di Ivan appare finto.

    IG: "Quando mi guardo intorno, vedo un mondo mediocre, condannato. Vedo uomini comuni che forse una volta aspiravano a essere più di quel che sono ora, ma si sono dovuti accontentare dei nomi che sono stati dati loro.
    Io non faccio ciò. Io non mi accontento della mediocrità.
    Io ho rinunciato al nome che mi hanno voluto dare. L'ho disprezzato, odiato, trattato con disgusto e allontanato con rabbia.
    Ne ho trovato uno nuovo, uno mio.

    The Man Who Owns The World."

    Annuisce.

    IG: "Tu invece, Kenta? Tu rispondi a un particolare nome, che descrive un particolare genere di individuo.
    Il cretino."

    E menomale che lo rispetta.

    IG: "Un cretino è qualcuno che crede nel bene comune, convinto che il bene trionfi solo PERCHÉ è bene.
    Un cretino è qualcuno che si accontenta di quello che ha, perché non vuole semplicemente ammettere che non ha, non ha più, e non avrà mai la forza per ottenere quello che ha sempre desiderato davvero.
    Un cretino è qualcuno che si crogiola nella propria sicumera, nella propria ostentata superiorità, che si crede sempre intoccabile, invincibile, solo perché non ha mai incontrato difficoltà nella propria vita e vuole dare lezioni di vita agli altri.

    E quando ti sei tolto la maschera di KAZE contro Lukas Sannhet lo abbiamo visto tutti, quel volto, vero? Il volto di un cretino."

    Ivan sospira.

    IG: "Il volto di un uomo che non sa a cosa sta andando incontro, a CHI sta andando incontro. E ciarlerà, ancora e ancora.
    Perché tu hai dimenticato qualcosa, Kenta. Qualcosa che avresti dovuto ricordare prima di decidere di sottovalutarmi.
    Ed è questo."

    Ivan si concede un momento di silenzio, prima di guardare in camera un'altra volta.

    IG: "Con tutto il tuo denaro, con tutta la tua abilità, con tutta la tua prosopopea… Non hai nessun vero potere. Non puoi volare, non puoi aderire ai muri, trasformarti in una fiamma umana o allungarti dieci metri.
    Alla fine della fiera, sei solo un bambino arrogante… Un pallone gonfiato che non aspetta altro che qualcuno ci ficchi un ago dentro.
    E io?"

    Sorride.

    IG: "Io sono l'ago."

    Imbraccia di nuovo la chitarra.

    IG: "Questa è per te, Kenta."

    Ivan riprende a suonare.

    "Oh no, not me.
    I never lose control…
    And you're face, to face,
    With the man who owns the world."





    Torniamo in diretta dal Korakuen Hall per il Megumi Shibata Invitational.
    Il pubblico nipponico sembra entusiasta dell'andamento della serata, e sentendo A Like Supreme capisce che è giunto il momento per il match per il R-Pro World Cruiserweight Championship! Ivan Grayson fa il suo ingresso, in solitaria. Il leader di Pankration si presenta al pubblico di Tokyo con un giaccone smanicato nero, che arriva fino ai piedi. Tiene la testa bassa, ma quando la alza mostra un facepaint bianco, grigio e rosso. Un warpaint di chi intende mandare un messaggio a chiunque lo veda, ma in particolar modo al suo avversario.
    Grayson raggiunge il ring, aprendo le braccia in modo solenne prima di sedersi a gambe incrociate al centro del ring, come a voelr marcare il territorio.

    Ora però è il turno del campione! Blue Skies risuona nel Korakuen Hall, mentre Kenta Shibata fa il suo ingresso!
    Il R-Pro World Cruiserweight Champion sembra euforico di essere qui, in una arena storica sia per il pro-wrestling in generale che per il suo percorso come lottatore, avendo lottato per diverse settimane su questo preciso ring durante il suo stint a Genesi. Il campione saluta il pubblico presente in prima fila, che intona il suo nome a gran voce, prima di salire sull'apron e scalare uno degli angoli, elevando al cielo sia il titolo dei pesi leggeri che il World Trios Championship, attualmente condivisi con Megumi Shibata e Box Mannix.
    Il Kamikaze scende con un balzo dalla terza corda, atterrando davanti al leader di Pankration, sollevando le cinture davanti all'americano prima di arretrare verso un angolo neutrale. Finalmente anche l'americano si dirige verso uno dei Corner, mentre le ultime formalità vengono sbrigate.

    Tutto è pronto, si può iniziare.

    6th Match – SHADOW OF THE COLOSSUS – R-Pro World Cruiserweight Title:
    Kenta Shibata (c) vs. Ivan Grayson


    La folla è completamente per il beniamino di casa, che muove la testa ritmicamente seguendo gli applausi del pubblico. Il primo a muoversi è però Ivan, avanzando verso il centro del ring… e offrendo la mano!

    IG: "ONEGAISHIMASU!"

    Passa qualche secondo, Shibata resta al proprio angolo decidendo se ricambiare la stretta o meno… e alla fine si avvicina al suo avversario, stringendogli la mano seppur tenendo alta la guardia! La stretta però sta durando per un tempo insolitamente lungo, e le telecamere zoomano sulla stretta! Stanno duellando a centro ring su chi ha la stretta più forte!
    Lo scontro sembra alla pari… ma lentamente Ivan riesce a piegare il suo avversario, facendo imporre la propria presa! La schiena del Kamikaze si inclina sempre di più, nel tentativo di alleviare il dolore della leva dell'americano… ma il giapponese si dimostra bravissimo nel ribaltare la presa con un'ottima prova di contorsionismo! Riesce a torcere il braccio di Grayson usando il proprio come perno, mettendosi poi in piedi con un Kick-up improvviso e addirittura passando alle spalle dello sfidante! Il Burning Man però non ha finito e assesta due rapidi calci ai polpacci, mettendo in ginocchio il colosso dell'Alaska, mettendo infine la ciliegina sulla torta con uno schiaffo sulla nuca del leader di Panktration!
    Ivan viene allontanato dal padrone di casa con una leggera spinta, ed il pubblico sembra esaltarsi, venendo infiammato anche da Kenta che li incita a fare quanto più rumore possibile! Grayson cerca di restare impassibile e si rialza, cercando subito un Clinch.
    Prova di forza tra i due, indicativamente alla pari… ma Ivan fa mancare improvvisamente la spinta al suo avversario, sfruttando la forza di Shibata per piantarlo a terra! Kenta finisce in ginocchio e il Prescelto cerca un Soccer Kick alla testa! MERCY NO MORE! Ma il campione riesce a schivare e si allontana ad un angolo neutro! Ora a ridere è lo sfidante, ma il pubblico è tutto meno che dalla sua parte.

    IG: "Dō shita, kowai? (Cos'è, hai paura!)"

    Shibata lo osserva da lontano per qualche istante, prima di rimettersi in piedi e sollevare la guardia da Muay Thai. Ivan sembra voler sfruttare appieno la differenza di stazza, e sembra voler chiudere un altro Clinch… ma le mani di Kenta sono veloci come colibrì! Uno-due micidiale del giapponese all'addome dell'Omniman, che si piega dal dolore e il suo collo viene subito afferrato da Kenta… CHE SCARICA DUE GINOCCHIATE TERRIFICANTI SUL MUSO DEL SUO SFIDANTE! Ivan usa la forza bruta e si libera dalla presa, uscendo dal ring! Il Cruiserweight Champion solleva le braccia, incendiando ancora una volta il pubblico del Korakuen Hall!

    KS: Are you not entertained?

    In inglese, in modo che capisca perfettamente! Grayson si pulisce il muso con l'avambraccio, provando subito a risalire sul quadrato… Ma viene riportato giù! DROPSAULT! Kenta colpisce in pieno petto il Predestinato, e atterra con un superhero landing! L'americano è ancora in piedi, anche se non è più a bordo ring, e Shibata fa segno alla folla di spostarsi dai propri posti a sedere prima di scattare e spiccare il volo!
    OVER THE TOP ROPE SUICIDE DIVE! I due atterrano sulle sedie in mezzo al pubblico spaccandone qualcuna!

    Kenta si rialza immediatamente, battendo le mani e venendo seguito dalla folla, afferrando poi per i capelli il suo avversario e portandolo verso il lato esterno della palestra, dove si trova il cartello che indica il nord… E cerca di sbattergli la testa contro il muro! MA IVAN REAGISCE! Mette la mano e ferma l'offensiva, afferrando poi il giapponese per la testa! E LA SBATTE SUL CARTELLO! Shibata barcolla all'indietro… E IVAN LO FA CADERE DALLE SCALE!

    Il Kamikaze ruzzola giù dalle scale, rotolando diverse volte fino ad arrivare ai piedi del ring! Grayson assiste alla scena dall'alto con espressione divertita, prima di percorrere con tutta la calma di questo mondo la rampa. L'arbitro è già arrivato al 6 quando Kenta riesce a scivolare nuovamente all'interno del ring, e quando l'americano risale sul quadrato ha raggiunto il 9.

    Shibata si è rialzato, barcolla un poco ma è in piedi e con la guardia alta, e deve fare subito attenzione al suo sfidante! CLOTHESLINE! NO! Il campione è riuscito ad abbassarsi evitando il braccio teso, ed ora scatta verso le corde! Grayson lo segue, ma è una pessima decisione! SPRINGBOARD HURACANRANA! Il Prescelto viene scaraventato contro un angolo, e il campione lo mette nel mirino! SHINZUI! SHOTGUN DROPKICK! Kenta sposta il corpo di Ivan lontano dalle corde e lo schiena!

    1…
    2…
    No!

    Grayson solleva la spalla, il match continua. Shibata si passa una mano tra i capelli e si tocca leggermente il collo, probabilmente si è fatto un po' male cadendo dalle scale, ma questo non lo ferma dal rialzare il suo avversario e lanciarlo contro le corde… PER CONNETTERE LA SHIBUMI! NO! Il Prescelto non si lascia sollevare così facilmente ed interrompe la proiezione, ed ora è lui ad avere il campione tra le braccia e può sfruttare la posizione ruotando in direzione opposta a quella prevista! SCOOP POWERSLAM! FATE OF THE MISCREDENT! E va subito per lo schienamento!

    1…
    2…
    No!

    Ancora nulla! Ivan però sembra non avere ancora finito, e solleva di peso il giapponese tenendogli la testa sotto il proprio braccio, proiettandolo poi verso il soffitto e tenendolo a testa in giù! Vertical Suplex! Grayson allarga le braccia, dando prova della sua forza, mentre il pubblico inevitabilmente inizia a contare per quanto tempo il Kamikaze resta sulle spalle dell'americano… E torna giù solamente quando la folla raggiunge il 30! Nonostante la grande prova di forza, Ivan viene comunque fischiato dal Korakuen Hall, e sembra apprezzare la reazione. Decide quindi di tirare su ancora una volta Shibata… Che però reagisce! CHOP! CHOP! CHOP! MACHINE GUN CHOP!

    Una scarica di smanacciate si abbatte sul petto del Prescelto, che arretra fino ad un angolo! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! Il petto dello sfidante è rossissimo, ma anche Kenta non ha un fiato infinito, e deve prendere una pausa… E IN QUEL PRECISO MOMENTO GRAYSON SI ABBATTE SUL PETTO DEL CAMPIONE CON UNA CHOP A PIENA POTENZA! Che suono orribile! Kenta si è piegato all'indietro per l'impatto della smanacciata… MA GONFIA I MUSCOLI E TORNA IN POSIZIONE ERETTA! LA MACHINE GUN NON SI FERMA! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! CHOP! Il Kamikaze sembra soddisfatto e opta per trascinare il suo sfidante a centro ring, scattando poi alle corde… PER CONNETTERE LA KAMAKIRI! ENZUIGIRI HURACANRANA! Kenta scarica a terra Ivan a modo suo, piroettando a mezz'aria, e mette la firma sulla manovra con un Double Foot Stomp! Ed ora si getta per lo schienamento!

    1…
    2…
    NO! Il match continua!

    Kenta viene messo a sedere dal Kick Out del Prescelto, ma non demorde! HASUNOHANA! LOTUS MOONSAULT! E ANCORA UNA VOLTA SCHIENAMENTO!

    1…
    2…
    NO!

    Ancora una volta l'Omniman esce dal pin, anche se non senza difficoltà. Il Burning Man annuisce, stimolato dalla folla, e solleva ancora una volta l'americano… Che però reagisce con dei pugni all'addome del campione! E POI LO SOLLEVA DI PESO SCHIANTANDO AL MAT CON UNA SPINEBUSTER ALLA "VA' IN CULO"! SCHIENAMENTO!

    1…
    2…
    NO!

    Niente tre, niente nuovo campione! Ivan non sembra aver finito però, e dopo un sospiro di frustrazione rialza il giapponese per scaricarlo all'angolo, dove inizia a colpirlo con dei placcaggi in stile football americano. Fatto ciò, Grayson prende il fiaccato Kenta per il volto e lo tiene con la mano sinistra, strizzandoglielo e schiaffeggiandolo, insultandolo con un ghigno sul volto… E KENTA GLI SPUTA ADDOSSO!
    Il giapponese è riuscito a sputare addosso all'avversario, che si asciuga il volto con una smorfia di fastidio e rabbia in parti eguali… Prova quindi a strozzarlo! SGAMBETTO DI KENTA IMPROVVISO CHE FA IMPATTARE GRAYSON COL VISO CONTRO L'ANGOLO! L'Omniman si tiene il naso dolorante, e Kenta lo allontana con uno spintone ben piazzato…Salta quindi all'indietro sull'angolo, con precisione chirurgica atterra sulla corda, e vola!!! AIRENAI! SHOOTING STAR DDT SPETTACOLARE, BOATO DEL KORAKUEN HALL!!!

    Ancora una volta, Kenta riesce a ribaltare la situazione a proprio favore nonostante i colpi subiti, ma non tenta lo schienamento, preferendo piuttosto rotolare a un angolo vicino. Prendendo un paio di respiri, il prodigio dei pesi leggeri si issa all'angolo usando le corde, ma non ci sale sopra… Preferisce, piuttosto, battere la gamba destra al suolo! CHIAMA LA YUGEN!
    Il colpo migliore di Kenta Shibata sta per essere inferto e forse la contesa si chiuderà così! Grayson si rialza dolorante… Kenta è pronto a colpire… Ma notiamo che The Man Who Owns The World, con la coda dell'occhio, sa perfettamente cosa si sta preparando a fare il suo avversario. Sogghigna… E REAGISCE DI CONSEGUENZA! NON APPENA KENTA PARTE PER LA YUGEN, IVAN GRAYSON FRAPPONE DI MEZZO IL DIRETTORE DI GARA FINGENDO DI NON VEDERCI BENE, E IL COLPO DEL CAMPIONE PRENDE IN PIENO IL REFEREE!

    La distrazione di Kenta per assicurarsi che il referee, a terra, non sia andato KO gli è fatale, perché Ivan lo afferra per le braccia e lo scaglia in aria: Feeling Of Impotence! Il Double Underhook Neckbreaker di Grayson viene connesso perfettamente, e nel riguadagnare il vantaggio lo sfidante fa rotolare sé e il campione fuori dal quadrato.
    Il lottatore originario di Anchorage prende l'eroe di casa e lo prende per la testa, lanciandolo contro il paletto d'acciaio! Brutto impatto per Kenta, ora completamente in balia dell'avversario, che lo rialza con una mano sola, come se non pesasse niente per lui, e lo porta di nuovo sulle scale del pubblico, che scappa alla vista del gigantesco occidentale, ma solo quel tanto che basta per scattare foto ai due. Ivan si guarda intorno… E poi rialza Kenta tenendolo per la testa. VUOLE LANCIARLO GIÙ DALLE SCALE! Una cosa del genere gli garantirebbe la vittoria.
    PELÉ KICK DI KENTA! Improvvisamente il campione reagisce con un colpo che stordisce Grayson, facendogli perdere la presa. Ivan è in ginocchio e prova a rialzarsi… AKAI ARASHI! IL CALCIO ROSSO SANGUE DI KENTA SHIBATA PRENDE IN PIENO GRAYSON!

    Il campione è tornato in una situazione di vantaggio, ma essendo fuori dal ring non potrebbe connettere una delle sue mosse conclusive… Ma attenzione! Kenta si batte la tempia con l'indice, e il pubblico… sembra capire le sue intenzioni non appena lo vede scalare le file più alte! Kenta, perfetto acrobata, vuole issarsi sui balconcini del Korakuen Hall dalle prime file, e ci riesce, aggrappandosi con le mani e issandosi sopra uno dei muretti.
    Grayson è ignaro a tutto ciò: rotola a pancia in su e vediamo che ha un taglio sulla fronte in seguito all'Akai Arashi. Ivan prende profondi respiri, rabbiosamente tenta di rialzarsi, ma il sangue gli finisce sugli occhi, costringendolo a levarselo di faccia il più possibile e perdere tempo… In tutto questo, Kenta si è messo in perfetta posizione per colpirlo e, tra flash di smartphone e pubblico lontanissimo, vediamo che lo staff a bordo ring si è anche sistemato attorno allo sfidante, per dargli un asciugamano con cui pulirsi gli occhi.
    Il nativo di Anchorage, con gli occhi un po' più liberi, si rialza… E, sentendo qualcosa nell'aria, si alza e vede Kenta.

    KS: OWARI DAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

    ASAI MOONSAULT PERFETTO DI KENTA SHIBATA DALLA CIMA DEL BALCONE DELLA HALL, CHE INVESTE IN PIENO GRAYSON E ANCHE LO STAFF SOTTO! KENTA SHIBATA FA STRIKE E IL PUBBLICO ESPLODE IN UN BOATO! FOLLIA, FOLLIA PURA QUI AL MEGUMI SHIBATA INVITATIONAL!
    Kenta potrà dirsi fortunato se non riceverà una multa e, soprattutto, se il Korakuen Hall gli permetterà di esibirsi qui dopo quanto appena visto, ma per Kenta Shibata vincere vuol dire anche vincere CON STILE!
    Il nipponico si alza usando gli spalti vicini, e si prende pure il cinque da alcuni fan esaltatissimi! Quindi va a riprendere Grayson, che sta gattonando malamente al suolo, e lo prende a pedate nella schiena, spingendolo così giù per le scale fino al quadrato!

    Ecco che, con un po' di fatica, la quasi carcassa dell'Omniman viene rimessa all'interno del quadrato, e Kenta con lui. Il campione si guarda intorno… E vede che l'arbitro è ancora bello nel mondo dei sogni, a quanto pare. Sospirando, il campione decide allora di portarsi al di sopra della terza corda… Che voglia andare con la ZERO, per chiudere definitivamente l'incontro?
    Beh, non lo sapremo mai, perché IVAN GRAYSON SCATTA IN PIEDI CON UN KIP UP IMPROVVISO E AFFERRA LA CORDA, FACENDO IMPATTARE LE PARTI MOLLI DI SHIBATA CONTRO IL TURNBUCKLE PIÙ ALTO! OUCH! Lo stordito Grayson, per altro, si aggrappa alle corde con tutte le forze che ha anche solo per restare in piedi: il volto sanguinante, gli occhi quasi spiritati, determinazione pura sul volto.
    Lo sfidante raggiunge il campione sopra la terza corda dunque, bloccandone qualsiasi offensiva potenziale con una poderosa testata. E ora se lo carica a mo' di Powerslam! Grayson si guarda intorno, sta per farlo! SALTA ALL'INDIETRO! MOONSAULT POWERSLAM A SEGNO!

    Incredibile mossa di Grayson, che potrebbe essere a un passo dalla vittoria… Non fosse che il direttore di gara solo ora si sta a malapena riprendendo dal colpo subito. Grayson, rotolato lontano da Kenta, se ne avvede e sospira, battendosi le mani sul volto per la frustrazione e per ridarsi le energie…
    Rimessosi in piedi dopo aver rotolato all'angolo più vicino, Ivan si guarda intorno, il sangue che gli scorre sul petto… E INIZIA A BATTERE IL PIEDE A TERRA! È LUI CHE CHIAMA LA YUGEN! Vuole colpire il campione con una delle SUE mosse! Kenta fa per rialzarsi… E Ivan parte subito per evitare che l'avversario lo scansi. MA KENTA SI BUTTA A TERRA! Quasi di puro istinto il campione Cruiser si è buttato al suolo e ora con maestra va all'indietro a carponi, finendo sotto Grayson… E ALZANDOSI!
    SE LO PRENDE SULLE SPALLE, INCREDIBILE, MA CHE FORZA HA KENTA SHIBATA!? Grayson è incredulo, a bocca aperta, ma sembra quasi estasiato da quanto sta avvenendo… NON FOSSE CHE L'AVVERSARIO LO PRENDE PER LE BRACCIA, COSTRINGENDOLO A CADERE CON LUI AL SUOLO IN POCHISSIMI SECONDI! ASSAULT DRIVER! ASSAULT DRIVER! MOSSA STRAORDINARIA QUI AL KORAKUEN HALL, LA DIFFERENZA DI STAZZA TRA I DUE NON HA IMPEDITO L'ESECUZIONE!

    Kenta Shibata mantiene questa posizione per schienare il nemico… E vediamo che il direttore di gara, seppure stordito, si butta a pesce per quello che sembra essere lo schienamento decisivo e usa le forze che ha in corpo per contare:

    1…
    2…
    COLPO DI RENI DI IVAN GRAYSON! INCREDIBILE, SIGNORI E SIGNORE!

    Kenta non è riuscito a chiuderla nemmeno stavolta e ora entrambi i contendenti giacciono a terra stremati.
    Anche l'arbitro non è messo meglio, sennò conterebbe lo schienamento per il doppio KO, vista com'è la situazione… Vediamo i due rotolare debolmente in direzioni opposte, con Kenta che va ad arpionarsi alle corde, mentre Grayson si ferma stremato e inizia ad aggiustarsi pantaloni e mettersi le mani nelle tasche…
    La telecamera si concentra dunque su Kenta… CHE URLA! IL CAMPIONE CERCA DI TIRARE FUORI L'ADRENALINA A FORZA URLANDO CON TUTTO QUELLO CHE HA PER RIMETTERSI IN PIEDI! Avrà bei dolori domattina, ma ora l'unica cosa che conta è VINCERE! Si issa sull'angolo, chiama ancora una volta il suo Superkick, mentre il suo avversario sembra ormai in balia della corrente e si rialza, ma quasi come se fosse obbligato a farlo…

    KENTA PARTE! YUUGEEEEEEEEN! NOOO! BLACK MIST OUTTANOWHERE DA PARTE DI IVAN GRAYSON CHE ANTICIPA L'AVVERSARIO! THE MAN WHO OWNS THE WORLD HA USATO UNA COLTRE DI LIQUIDO NERO PER ACCECARE IL NEMICO!
    L'arbitro è ancora stordito a terra, e non ha visto la nube nera uscire dalla bocca di Grayson e impedire al campione di usare uno dei suoi colpi migliori! Kenta si tiene il volto dolorante, Grayson fa un occhiolino alla telecamera… E poi parte all'assalto: ginocchiata alla bocca dello stomaco del campione Cruiserweight! Shibata si piega in due e viene bloccato tra le gambe dell'americano, che lo solleva… PRIMA DI SCHIANTARLO SUL MAT CON UNA GANSO BOMB! BELLA MORTE! MA NON LO LASCIA ANDARE E LO TIRA NUOVAMENTE SU A MO' DI POWERBOMB! Il corpo del Kamikaze viene esposto alla folla del Korakuen Hall…

    E POI VIENE DEFINITIVAMENTE ABBATTUTO CON UN CUTTER! GÖTTERDÄMMERUNG! Grayson usa in fila alcuni dei suoi colpi più devastanti! The Man Who Owns The World si prende la cura di schienare il suo avversario assicurandosi di coprire il viso, sbraitando poi contro l'arbitro, ordinandogli di contare! Il direttore di gara si avvicina lentamente notando lo schienamento e conta altrettanto lentamente…

    1…
    2…
    3!!!

    Ivan Grayson b. Kenta Shibata (26:38) con la Götterdämmerung conquistando il titolo.

    IL KORAKUEN HALL NON SEMBRA CONTENTO, MA CIÒ NON INFLUENZA DI CERTO IL RISULTATO! Ivan Grayson trionfa questa sera al Korakuen Hall e al Megumi Shibata e vince il Cruiserweight Championship, battendo l'alfiere di Megumi Shibata!

    Gli addetti a bordo ring consegnano al direttore di gara l'R-Pro World Cruiserweight Title, e questi procede a darlo al nuovo campione, che lo alza al cielo con una mano solo, ergendolo più in alto che può!
    Ed ecco che arrivano i Future Shock, i quasi campioni di coppia Jr. Tag, insieme a Imogen Forsythe! I fratelli Goro e Kiryu Nagai si avvicinano a Grayson con fare quasi mortificato, applaudendo comunque, ed ecco che da dietro Imogen gli scompiglia i capelli, invitandoli a festeggiare, per poi andare ad abbracciarsi con Grayson!

    The Man Who Owns The World dà un paio di pacche sulla spalla all'australiano per staccarsi, quindi si avvicina ai due fratelli. Annuisce… E li invita ad abbracciarlo! I due giapponesi fanno prontamente ciò, e anche la Hall sembra contenta di questo improvviso stralcio d'umanità del Pankration, che questa sera ha comunque lottato in modi assolutamente scorretti e ne ha pagato, in un caso, le conseguenze.
    Kenta, intanto, viene scortato nel backstage dagli ufficiali medici e dallo staff a bordo ring.

    Che piaccia o meno, alla fine, stasera Pankration è riuscito ad ottenere una quasi completa vittoria sulla divisione dei pesi leggeri: che possa attenderli altro in futuro? Non ci resta che scoprirlo continuando a seguire la R-Pro!
    Nel frattempo li possiamo vedere mettersi in posa per le foto con la cintura di campione: Grayson la tiene ben in vista in alto con ambo le mani, e i suoi compagni di gruppo la indicano inginocchiati, ridendo per le fotocamere. E su queste immagini del trionfo del Pankration, linea al backstage!




    Una casa nel bosco, una zona remota della Penisola Nord del Michigan, Stati Uniti.

    Una sola strada priva di indicazioni porta alla casa, e davanti ad essa una jeep ed una muscle car.

    La casa è giovane, le rifiniture ancora brillano e il legno è di un colore vivissimo; ma le sue radici son ben più vecchie e divorate dalle fiamme molti anni prima.
    Dalle fondamenta è stata ricostruita del tutto, in lontananza le punte delle antiche montagne e a pochi passi dalla casa il lago.
    Lago Abbot, uno delle centinaia di bacini lacustri della regione, al suo centro un'isola, Carnate.

    L'isola ospita quello che un tempo era un sanatorio ed un tempo ancora precedente era un carcere militare.
    Dalla casa è possibile vedere l'isola, silenziosa come un animale che riposa.

    Si diffonde musica dalla casa, le ombre di una figura femminile che danza si riflettono sulle finestre.
    Di lato alla casa un grosso capanno, un luogo adibito a magazzino, falegnameria, acciaieria ed in questo momento a macello.

    L'uomo che è impegnato in questo momento a lavorarci sta usando una serie di lame affilate per lavorare la carne di un animale, grembiule e guanti per limitare la sporcizia, i capelli legati e la barba tenuta dentro una mascherina.
    Alza lo sguardo quando dei passi si avvicinano, i suoi occhi, uno celeste ed uno scuro, lasciano trapelare sia felicità che al tempo stesso… fame.
    La lama incide vicino all'osso, strappa via cartilagini e grasso che vengono spostate in un secchio.

    ???: "Non ero sicuro avreste trovato casa mia, non è indicata in nessun cazzo di navigatore e quelli di google dicono che preferiscono non passare qua davanti; l'ultima volta in effetti li hanno spaventati"
    Il coltello indica attorno nel capanno, dove 7 grossi cani riposano, non sembrano minimante aggressivi seppur tutti abbiano puntato i nuovi arrivati, non minacciosi ma semplicemente consapevoli.
    Alpha Jack sorride agli animali, in risposta questi lo guardano ed alcuni iniziano a leccarsi i baffi: "Buoni ragazzi, non ancora, tra poco, tra poco"

    Il randagio torna a fissare i visitatori: "Se ci sono io non attaccano, dovrei dirglielo almeno, ma non temete, siete miei ospiti" Alpha Jack incide l'osso e lo stacca, gettandolo nel secchio, nessuno degli animali punta al prezioso bottino: "Non si avvicinano se non glielo dico io, questi boschi sono pieni di cibo ma non cacciano se non glielo lascio fare.
    Vedete come sono in salute?
    Seguono quello che dico ma non perché hanno paura, ma perché mi rispettano ed io rispetto loro.
    Sono il loro capo branco perché me lo sono meritato"
    Jack beve da un bicchiere di Whiskey.

    Jack: "E mentre preparo la carne per mangiarcela vorrei proprio approfondire questo: il merito"

    Lukk: "Sei il capo branco in casa tua."

    Precisa il primo ospite.

    Lukk: "Congratulazioni."

    C'è più di una punta d'ironia, nelle parole di Black Lukk.
    L'Iconoclasta non sembra disposto a farsi ridimensionare dall'ambientazione.

    "Prima di passare al merito, restiamo un secondo sulla parola precedente.
    Rispetto.
    "

    Quello che l'Iconoclasta, apparentemente, ha appena lasciato mancare.

    "Mi hai invitato qui.
    Ammetto di aver sentito parlare di questo posto, e valeva la pena di vederlo con i miei occhi.
    Ho accettato di essere un ospite alla tua tavola, dunque sono venuto con le migliori intenzioni.
    Rendiamolo reciproco, mh?
    Risparmiami i colpi teatrali per tentare di impressionarmi.
    Risparmiami i monologhi su chi abbia il cazzo più lungo.
    Abbiamo già combattuto una volta, e puoi giurare che combatteremo in futuro.
    Tutto il resto è innecessario
    ."

    Lahart: Più passa il tempo più mi chiedo come mai sull'invito non fosse indicata la necessità vitale di portare il pranzo al sacco… Bella scampagnata, non c'è che dire.

    A parlare è il secondo ospite, Aaron Lahart, visibilmente indisposto e pigramente seduto.

    Lahart: Quanto all'argomento di cui vorresti discutere oggi, beh, mi pare una scelta piuttosto singolare. È proprio perché il merito, nello specifico il mio, sembra non importare per nulla a quella cazzo di Board che sono arrivato a tanto così dallo spaccare la faccia a Johnny Neri… Come sappiamo tutti però, la maggior parte delle volte è proprio chi è nel giusto a prenderlo nel culo.

    L'inglese si piega in avanti, puntando il dito contro il campione.

    Lahart: Adesso non solo dovrò accettare il fatto di non essere riuscito a malmenare il nostro fenomenale uomo immagine, venendo pure multato per questo, ma mi toccherà pure partecipare ad un match in team con il campione che da mesi può bearsi del lassismo della nostra dirigenza, ed il tizio che, nel match con le regole più insensate nella storia del professional wrestling, decise OVVIAMENTE dagli stessi imbecilli, ha pensato bene di avvalersene per sopravvivermi a malapena.

    Lahart sbuffa, sorridendo amaramente ai suoi interlocutori.

    Lahart: Sono venuto qui con il solo scopo di comunicarvi che nonostante mi stiate entrambi giustamente sul cazzo potrete contare su tutta la mia professionalità, tutto il mio onore e la mia lealtà, per lasso di tempo ben preciso. Tuttavia, data la tua inusuale loquacità, Jack, mi chiedo… Questa situazione è stata una tua idea, per caso? Vuoi che l'unico sfidante con le palle che hai avuto il piacere di affrontare da quando hai vinto quel titolo raggiunga qualsivoglia malato standard tu possa avere in testa? Oppure pensi semplicemente che sia divertente? Ebbene, prima di rispondermi sappi già che dopo che avrò finito con i nostri avversari non avrai altra scelta se non quella d concedermi finalmente questo cazzo di rematch, e forse, dico forse, ne sarai pure contento, con buona pace dell'International Board circense e di questo qua.

    Jack copre la carne con senape, dopo averla abbondantemente insaporita con spezie varie.

    I tre enormi pezzi di carne vengono sollevati da Jack che fa un cenno ai due di seguirlo.

    Jack: "Alle occasioni ci arrivo, prima però ne approfitto delle parole di Lukk"

    Una struttura per cuocere la carne costruita con metalli di vario tipo saldati tra loro ha un fuoco acceso.

    Jack piazza la carne a cuocere: "Bella vero?
    Aly me la ha costruita da sola, notevole vero?
    Mia figlia è abilissima a piegare il metallo al suo volere.
    Dicevamo"

    Jack prende da un contenitore di lato delle birre e le lancia ad entrambi: "Avrei voluto conoscerti quando ero Knox sai Lukk, ci saremmo ammazzati sul ring ma avremmo lottato spalla a spalla contro la perenne merda rachitica e marcia del wrestling.
    Ma ora ci sono io, non Cody.
    Quindi dirò questa cosa una sola volta"

    Indica entrambi con la bottiglia: "Vi ho invitato a casa mia e siete miei ospiti, quindi vi mostrerò tutto il rispetto che meritate.
    Mangeremo, berremo e se avete voglia tireremo anche con l'arco alle lattine."
    Beve: "Voi siete gli unici due che reputo interessanti per affrontarmi, tu perché sei riuscito a metterla in culo ad una federazione di codardi" indica Lukk: "Tu perché non ti arrendi" indica Lahart.

    Jack gira la carne: "Si mangia al sangue, non rompete il cazzo.
    Del match mi fotte relativamente poco, scannerò chiunque mi troverò davanti, siano i turchi o quel giapponese.
    Sono tutti e quattro tosti ma onestamente loro sono stati troppo sotto aceto e non penso si siano ancora risvegliati."

    Altra birra: "Ma voglio chiarire la situazione.
    Hai specificato sono il capo branco solo di loro" alle spalle del gruppo i cani sono in attesa: "Mi sta bene, il rispetto non è una puttana che va da chi paga, devi guadagnartelo.
    Ma vale da ambo le parti"

    Lukk si apre la birra.
    La solleva in direzione di Jack, abbozzando una sorta di brindisi.

    Lukk: "Benissimo."

    L'iconoclasta butta giù un sorso.
    Sembra gradire il tipo di ospitalità, e lo stile spartano del tutto.

    Lukk: "Ambo le parti…
    O, ancora meglio, da tutte e tre.
    Mi piace come parli, Jack.
    Ma non mi piace come parla quest'altro, qua.
    "

    Lukk si gira verso Lahart, mantenendo un'aria apparentemente rilassata.

    Lukk: "Senza offesa, Lahart, ma ho a malapena idea di chi tu sia.
    L'unico tratto che ti distingue ai miei occhi è che ti ho già battuto, e se ti ho inculato in cinque minuti non è certo perché sei troppo forte.
    Blaterando ne hai aggiunti altri due: non sai riconoscere una sconfitta né cambiare la situazione di cui ti lamenti.

    Sommando il tutto?
    Meh…
    "

    Scrolla le spalle.
    C'è palesemente un insulto che aspettava di essere sparato, ma il canadese riesce a trattenersi dal buttarla in caciara.

    Lukk: "Jack ti ha invitato al tavolo degli adulti.
    Che ne dici di asciugarti le lacrime e comportati da tale?

    Riserva le sfuriate ai nostri avversari.
    "

    Jack prende un grosso tocco di carne che mette in un vassoio di legno e lo porge.

    Omega lo prende e fa un cenno di assenso.
    È semplicemente comparso, silenzioso e impercettibile.

    Sul tavolino poco distante c'è pane, verdure e beveraggi.
    3 sedie.
    Omega osserva Lahart e Black, sorride ed entra in casa.

    Jack sospira: "Anche se sono felice la mia bambina abbia trovato la persona per lei il mio cuore ne soffre, prima o poi lascerà questa casa"

    Da dentro l'abitazione si ode un urlo che sembra essere "non la lascio manco per l'arazzo" o una cosa simile.
    Una voce femminile ovviamente.

    Jack gira la carne e finge di asciugarsi le lacrime: "La sua voce svanirà da queste mura" chiude il grill e lo spegne: "Un attimo di pazienza, molti pensano che una volta che il fuoco ha finito si possa mangiare ma la carne deve riposare, è il suo calore interno che la rende perfetta.
    Il fuoco che si genera dentro"

    Jack si siede: "Non affannarti contro di lui Iconoclasta, il Portatore ha molto rancore dentro di sé.
    Voi siete speculari bambini.
    Tu" indica Lahart: "Sei ciò che lui potrebbe divenire" indica Black: "E al contrario tu sei ciò che si cela dentro di te" prima Lukk e poi Aaron.

    Beve: "il Portatore era la punta di diamante della sua federazione giusto?
    Quello che andava contro l'ordine costituito solo con la sua presenza, quello che prese e spodestò i tiranni.
    E ora?
    Quel cadavere che chiamavi casa ti si è calcificato addosso, putrido e marcio, pieno di buoni propositi da promotori e affaristi che usano quelle tre lettere come vasca per lavare il proprio denaro.
    E tu" indica Lukk: "Ora sei l'apice della tua di federazione, sai Aaron?
    È un luogo pieno di persone che credono che i loro nomi e il loro passato siano un trono dal quale non possano essere spodestati.
    Fermami se la sai già."

    Jack si rialza e tira fuori la carne che porta a tavola: "Sapete cosa mi diverte comunque?
    Tutti noi tre abbiamo usato la morsa a ghigliottina, c'è chi ancora la usa e chi no, ma quella morsa è stata l'arma di tutti noi.
    Non vi fa pensare?"
    Jack inizia a mangiare.

    Lukk: "Ho sempre ritenuto l'Iconoclastia un concetto universale."

    Lukk taglia la carne, osservando il sangue nel piatto.
    Sorride.

    Lukk: "Non avrebbe alcun senso esserne geloso."

    Prende il primo boccone.

    Lukk: "Buona.

    Ma toglimi questa curiosità, Jack.
    Tu sei quello che si cela dentro di te.
    E che cosa credi di vederci?
    "

    Jack continua a masticare: "Non si cela niente dentro di me ragazzo, non più.
    Sono stato sconfitto, distrutto, masticato e cacato dal mondo del wrestling.
    Sono rinato dalla merda dove mi avevano abbandonato e da quel momento in poi le cose sono pure andate peggio"

    Altro pezzo di carne, whiskey e via: "Quando mi sono ricostruito non solo non credevano in me, ma davo fastidio e sapete perché?
    Perché io non credevo in nessuno di loro, l'élite, i campioni, le glorie, i regnanti; per me non valevano un cazzo proprio perché dicevano di esser ciò che erano prima che mi avessero incontrato.
    E non solo ho dovuto eliminarli tutti, ma ho dovuto affrontare il diavolo"

    Jack beve e fissa l'isola: "Sono stato rinchiuso la dentro Lukk, per due anni, avresti amato quel posto.
    Parti da una cella con un letto e un secchio, ogni settimana potevi combattere, avevi del conio creato apposita e se vincevi aumentava, così ti compravi una stanza migliore, più cibo, droghe, donne, lusso.
    Oh sì lo avresti amato.
    Ti dico tutto questo perché no, non c'è niente di nascosto, la bestia è quella che vedete, non prendo nessuno in giro.
    Se sali sul ring contro di me lotti per la tua vita, il titolo è eventualmente secondario.
    Gioca sporco e sei finito, la mia famiglia è come questo branco, sono sempre dietro di me.
    Hai visto il ragazzo giusto?
    Non lo senti arrivare.
    Io sono una benedizione per chiunque, non c'è niente oltre la violenza e il dolore e come ciò che ha formato me può formare ognuno di voi."

    Jack continua a mangiare e poi batte le mani: "Faremo un gioco, semplice e diretto.
    Nel match chi di voi due raggiungerà la vittoria contro l'altra squadra avrà il match per il mio titolo.
    Tu potresti tornare a casa e mostrare nuovamente che sei il migliore, e tu finalmente avresti il riscatto che cerchi.
    Ma non sarà facile, perché anche se ad oggi i turchi non sono ancora quelli di un tempo i trucchi che hanno dimenticato sono quelli che voi nemmeno conoscete.
    Ma ora mangiamo"

    Jack affonda i denti nella carne.




    Un giorno prima dell'evento.
    Siamo nel quartiere di Roppongi di Tokyo, quello dei nightclub, del divertimento "adulto", degli stranieri.
    Qui si possono incontrare uomini d'affari da ogni parte del mondo, militari statunitensi in cerca di svago, ragazze per tutti i gusti, in un turbinio di neon e "discutibile" eleganza made in Japan.

    Tra un club notturno e l'altro c'è anche spazio per una palestra. Un luogo dove vengono praticate le arti marziali miste, dove le discipline tradizionali nipponiche incontrano l'occidentale "catch-as-catch-can". Siamo nella Fusion-Fight Gym, il dojo di Takashi Kajiwara, veterano dell'HYBRID FF e pioniere delle MMA in Giappone, visto solo qualche mese fa in R-Pro come arbitro speciale del match tra Kenta Shibata e Box Mannix.

    Un santuario delle arti marziali nel paradiso del divertimento, e noi siamo all'esterno di esso con due suoi ex-allievi.
    Kemal & Mustafa, meglio noti come Dev Adam, hanno frequentato la Fusion-Fight Gym a partire dal 2006, contemporaneamente al loro debutto nella RUMBLE Fighting Society prima, e nella JPWA dopo.
    Inutile specificare chi tra i due è considerato lo "studente migliore", tenendo conto della carriera MMA di Mustafa.

    Mustafa: "Quindi il fenicottero non viene con noi?"

    Kemal: "Non credo. La fenice preferisce allenarsi con sensei Kajiwara."

    I Dev Adam stanno parlando del misterioso lottatore mascherato noto con il soprannome di "nTo Feniks".

    Mustafa: "Ognuno si diverte come meglio crede a Roppongi. L'importante è che sensei non gli rompa qualcosa a due giorni dal match."

    Kemal: "Magari lo convince a provare le MMA, anche se i fighter mascherati non piacciono a nessuno. Comunque neanche noi stiamo andando a divertirci. L'idea di lottare con quel Takeshi Minamoto non mi stuzzica, figuriamoci doverlo incontrare prima."

    Mustafa: "Parla per te, la notte è giovane a Roppongi."

    Kemal: "Che vuoi fare? Farti fotografare nel banco frigo di un convenience store o convincere Takeshi Minamoto a rubare un taxi e scorrazzare per Tokyo?"

    Mustafa: "Non sono mai stato una testa di cazzo del genere."

    Kemal: "A certi gaijin piace fare queste cose."

    Una voce femminile irrompe sulla scena.

    ???: "Konbanwa!!!"

    In tutto il suo splendore "brutal kawaii": "Bad" Berenike Wagner.
    L'allieva di Hun Baldone, amica di Safiye, saltuaria alleata dell'nTo, ormai vive da anni a Tokyo, è divenuta ormai presenza fissa nella scena locale del pro-wrestling femminile, come una delle più amate e temute "gaijin".

    BBW: "Il fustacchione brontolone e lo smilzo silenzioso, il mio tag team preferito."

    Mustafa: "Ciao."

    Kemal: "Quindi è vero… ci accompagni tu."

    BBW: "No! Non è vero, sono un prodotto della tua immaginazione… e complimenti alla tua immaginazione per aver generato la sottoscritta. Lo so che ti piace scherzare, ma sono qui in veste di vostra traduttrice, anzi mediatrice culturale. Se mi sono mossa da Harajuku fino a Roppongi l'ho fatto solo per voi."

    Kemal: "Quanto ci hai messo? Cinque minuti in taxi o hai preso la metropolitana?"

    BBW: "Ehi, ok che sono infortunata, ma le mie gambe sono ancora buone a portarmi in giro. Quindi meine Süßen, muovete le vostre turche chiappe e seguitemi."

    I tre si incamminano per le strade del quartiere.

    Kemal: "Alla fine avremo comunque un vantaggio, noi saremo in tre, questo è un dato certo."

    Mustafa: "Tre contro cinque non è una posizione di vantaggio."

    Kemal: "Improbabile che si coalizzino contro di noi. Minamoto vorrà battere Kotaro Nakajima per questioni personali. Il resto del team, vogliamo parlarne? Alpha Jack, Black Lukk e Aaron Lahart. Il campione FWF con due suoi possibili sfidanti… chi organizza questi match si sfrega le mani pensando solo allo spettacolo."

    Mustafa: "Quindi che facciamo? Mandiamo tutto all'aria prima che lo facciano loro? Non sarebbe divertente."

    Kemal: "Scherzi? Abbiamo conti in sospeso con tutti… tranne che con Nakajima… e Lahart."

    Mustafa: "Aaron mi è troppo simpatico."

    Kemal: "Un risultato netto fa più comodo a noi, soprattutto la fenice non attende altro che rimettere le mani sul cane randagio. Lukk poi, non sarebbe bello sgonfiare ulteriormente il suo ego? Poi alla mala parata sappiamo che fare."

    La tedesca interrompe nuovamente i due Dev Adam.

    BBW: "Ragazzi, non vi sentite un po' a casa?"

    Berenike indica sull'altro lato del marciapiede uno dei bar/ristoranti turchi di Roppongi.

    Kemal: "Non siamo mica italiani, quelli si sentono a casa davanti ad ogni pizzeria del globo."

    Mustafa: "Sbagli. Quelli rompono per ogni cosa che riguarda il loro cibo."

    BBW: "Se volete vi porto io in bei posti dove cenare."

    Kemal: "No grazie."

    BBW: "Lo dico per voi eh. Il vostro collega Minamoto vi ha dato appuntamento in un postaccio… e sapete cosa intendo."

    La Wagner si guarda attorno.

    BBW: "Un club per gente poco raccomandabile…"

    Kemal: "Infatti, ci staremo poco. Mal che vada ci sei tu a farci da scudo umano."

    BBW: "Se è una strategia per strofinare il tuo corpicione sul mio, ti sbagli di grosso. Meno male che domani arriva Safiye."

    Kemal: "Meno male sì."

    Il cammino riprende.

    Mustafa: "In questo mese non hai detto una parola sulla GWF."

    Kemal: "E che vuoi che ti dica? A me i match con la scala provocano sempre l'orticaria."

    Mustafa: "Ah. A me dispiace non aver vinto…"

    Kemal: "Quei due pagliacci di Raven e Morbid si sono quasi ammazzati per fermarci. Quegli altri ci hanno messo in mezzo i loro problemi famigliari, e alla fine a spuntarla sono stati i due cretini inglesi. Che puoi dire su un match del genere?"

    Mustafa: "Che quella Cristina dovrebbe sfogare in altro modo le sue insoddisfazioni."

    Kemal: "Già, ma mettersi il dito nella piaga non serve."

    I tre si fermano ad un angolo.

    BBW: "Siamo arrivati al vostro appuntamento… ve lo dico per l'ultima volta, trovate una scusa e scappiamo ad un karaoke."

    Kemal nemmeno risponde, dirigendosi verso l'ingresso del club. Mustafa invece con entrambe le mani afferra quella di Berenike, annuendo poi con la testa.

    BBW: "Ho sempre detto che sei tu quello più simpatico del dinamico duo."

    E da Roppongi è tutto.




    Siamo al penultimo match di questo evento a Tokyo, e siamo pronti ad assistere ad un 4 contro 4 dal peso "internazionale".
    Due team capitanati da stelle locali, composti da lottatori di caratura mondiale.

    Il primo quartetto ad entrare è quello di Kotaro Nakajima, con Black Lukk, Aaron Lahart ma soprattutto con il campione FWF World Heavyweight Alpha Jack.
    Lo Stray Dog avanza con il titolo sulla spalla, seguito dall'Iconoclasta e dal Light of Pro Wrestling, ed entrambi non sembrano al settimo cielo sapendo di essere parte di un branco con un autoproclamatosi Alpha; il Silver Lion invece saluta con calore il suo pubblico.

    Questo è un vero "dream team", ma la sua tenuta è tutta da scoprire.
    Adesso è il turno della squadra di Takeshi Minamoto, con il new Turkish order rappresentato da Kemal, Mustafa e l'uomo senza nome noto come "nTo Feniks".
    Il Future Devil esegue il suo eccentrico ingresso, mentre i turchi lo seguono a distanza mostrando una certa calma.

    Suona il gong ed a iniziare la contesa sono proprio i due padroni di casa, Nakajima e Minamoto.

    7th Match – ALL-STAR TOKYO GANG WAR – Special 8-Man Tag Match:
    Kotaro Nakajima, Alpha Jack, Aaron Lahart & Black Lukk vs. Takeshi Minamoto & nTo (Kemal, Mustafa & "nTo Feniks" X)


    Il Future Devil e il Silver Lion scatenano una tempesta di colpi uno contro l'altro, finché Minamoto non ha la meglio e spinto Nakajima alle corde di ritorno impatta con un calcio laterale, e poi cerca subito un Roundhouse Lick alla testa ma Minamoto blocco e va di Slap, per poi cercare di portare, l'avversario al proprio angolo dove il senza nome nTo ottiene il cambio. Il "Feniks" colpisce alla gamba Nakajima facendolo cadere seduto, poi con una manovra dalle corde connette con un Pendulum Dropkick sul giapponese, lo solleva e lo lancia alle corde, ma Nakajima riesce a tenersi e dare il cambio ad Aaron Lahart.

    Impatto per i due a centro ring con una doppia spallata, scambio poi velocissimo in corsa alle corde con manovre veloci da parte di entrambi, una sequenza di Arm Drag a vicenda riscuotono il consenso del pubblico.
    Dall'angolo del "branco" però Jack sbadiglia, Lahart è innervosito dalla cosa e colpisce "Feniks" con un European Uppercut e lo blocca in una Headlock portandolo verso Jack, ma il randagio non dà il cambio. Il turco senza nome allora ha modo di ribaltare: Japanese Clutch!!!

    1…
    2…
    No.

    Lahart esce dal pin e si getta sull'avversario che però lo manda a vuoto e lo stende con uno Standing Dropkick.
    Il senza nome dà il cambio a Mustafa, Lahart va in piedi e si mette in guardia arretrando per la tempesta di colpi dal Dev Adam che lo spingono fin verso il proprio angolo, Mustafa si ferma ed indica Lukk!
    Entra quindi il wrestler GWF, e i due shooter nel ring si tengono a distanza con dei Low Kick, poi Lukk avanza con un Tackle ma Mustafa tiene e va di ginocchiate cercando poi il Cross Armbreaker. Lukk però non molla e cerca di eseguire una leva alla gamba. e spostandosi i due arrivano alle corde, e l'arbitro chiama il ropebreak.
    I due si rialzano e riprendono, Mustafa parte rapido… LEFT HIGH KICK, a vuoto! Lukk schiva per un soffio il calcio alto del turco, e subito cerca la presa alle spalle con un German Suplex ma Mustafa lo porta a terra con un Fujiwara Armbar, e questa volta siamo lontani dalle corde, ma ecco che interviene qualcuno.

    STOMP DI ALPHA JACK!

    Il campione FWF colpisce Mustafa liberando il compagno e subito dopo attacca anche gli altri avversari dietro le corde.
    Jack scende fuori e colpisce alla schiena "Feniks" che viene poi lanciato contro le transenne.
    Lahart sale sull'apron e Nakajima sul paletto e si gettano in stereo su Kemal e su Minamoto, ma il turco tiene al volo Nakajima e lo pianta per terra con un Belly to Belly Suplex!!!
    Lukk colpisce Mustafa con dei calci, e poi scatta alle corde ma Kemal da fuori lo tira per un piede, Lukk si ferma e distraendosi viene colpito alla schiena da una gomitata di Mustafa che segue con un Release German Suplex!
    Cambio per Kemal, ed i due Dev Adam lanciano Lukk alle corde, Flapjack di Kemal e in caduta Round Lick di Mustafa!!!
    Kemal prende la rincorsa e va di Elbow Drop su Lukk! Pin…

    1…
    2…
    No!

    L'Iconoclasta si libera, il Dev Adam controlla.
    Kemal stringe il collo di Lukk con una Eastern Stretch, Jack intanto ha mollato "Feniks" e ha preso in consegna Minamoto che è stato scagliato in mezzo al pubblico. Il Randagio prende una sedia e va verso il ring ma Nakajima lo ferma!!!
    Jack lo spinge via e sale sul ring, l'arbitro si frappone, intanto Lahart salta dalle corde per un Dropkick su Kemal. Aaron trascina poi Lukk al proprio angolo. Intanto Jack disarmato ha lasciato il ring.
    Tag e Lahart che assale Kemal, serie di colpi e poi Headlock e va verso Jack, stavolta il cambio c'è.
    Jack entra e colpisce Kemal e inizia con una serie di Chop portando alle corde il turco, lo lancia e di ritorno è Belly to Belly!!!

    Jack solleva Kemal tirandolo per i capelli biondi più misteriosi (ed evanescenti) al mondo, lo lancia alle corde e va di Jumping Knee!
    Ora rialza Kemal e corre alle corde…

    CALCIO DI MUSTAFA!!!

    Jack barcolla dopo l'affondo dietro la schiena dello shooter, Kemal ne approfitta per cinturare alle spalle il campione FWF e chiudere un rapido German Suplex.
    Cambio in favore del mascherato senza nome, Kemal colpisce Jack con una testa e lo sbatte a terra con un Bodyslam.
    La fenice vola: Springboard 450° Splash!!! Pin…

    1…
    2…
    INTERVENTO DI NAKAJIMA!!!

    Nakajima salva con un calcio Jack, ma Minamoto entra lo colpisce a sua volta.
    Il misterioso "Feniks" insiste con uno Standing Kneedrop e subito dopo punta il paletto per un One-Leg Running Moonsault… a vuoto!!!
    Jack si scansa mandando pancia a terra il turco, il campione FWF immediatamente rialza il turco senza nome e lo pressa contro l'angolo più vicino per dopo chiudere un Exploder Suplex!!!
    Alpha si alza e va per dare il cambio a Lukk ma Mustafa lo intercetta afferrandolo per un piede da sotto le corde.
    Il mascherato ha modo di dare il tag a Minamoto, il quale entra e colpisce Jack con una serie di Shin Kick. Jack si rialza e lo fissa, gomitate di Minamoto e Jack non si sposta.
    Gomit… SLAP DI JACK CHE RISUONA NELL'ARENA E MANDA MINAMOTO A TERRA!!! Jack arretra e dà il tag a Lukk… No! Lahart allunga la mano e si prende il blind tag!!!
    Lukk rimane sorpreso, mentre Aaron è già partito contro Minamoto. Attacco e lancio alle corde, sul ritorno Dropkick!!!
    Lahart rialza Minamoto e connette con un Falcon Arrow, pin!

    1…
    2…
    No!

    Minamoto esce dal pin, Lahart controlla con una Front Headlock.
    Il nipponico pressa sorprendendo l'inglese e Lukk si prende il blind tag! L'Iconoclast entra e colpisce Minamoto con dei calci e subito dopo e spinge fuori Lahart dal ring! Scintille tra alleati, e il pubblico rumoreggia stupito.
    Minamoto viene lanciato all'angolo e Lukk connette con un Big Boot in salto!!!
    Lukk rialza l'avversario per un Piledriver… no! Mustafa entra nel ring e lo spintona per liberare Minamoto. L'Iconoclasta non lascia correre e segue il turco fuori dal ring… pessima scelta, Kemal lo travolge buttandosi dall'apron!!!
    Il mascherato senza nome prende in consegne Lukk, mentre Minamoto e i Dev Adam vanno all'assalto dell'angolo avversario sbaragliando tutti.
    Attimi caotici, l'arbitro è in difficoltà, "Feniks" ha riportato nel ring Lukk per riconsegnarlo a Minamoto che non vuole perdere tempo…

    DEMON'S MIST… MA LUKK SI ABBASSA E LA NEBBIOLINA COLPISCE FENIKS!!!

    Fuoco amico (anzi, spunto amico), il frettoloso Poison Mist di Takeshi finisce per centrare il membro dell'nTo, mentre l'Iconoclasta rotola fuori dal ring.
    I Dev Adam sono nel ring ed hanno visto cosa è accaduto, Minamoto alza le mani per discolparsi, Kemal avanza minaccioso… e per tutta risposta il giapponese spinge i due turchi! La situazioni è esplosiva, l'arbitro non sa che fare, e ci pensa Feniks che fraternamente poggia una mano sulla spalla di Minamoto, il mascherato si è alzato la maschera scoprendo la bocca…

    POISON MIST DI FENIKS!!!

    Chi di sputo ferisce, di sputo perisce.
    Il misterioso "Feniks" restituisce al nipponico quanto subito poco fa, Minamoto è accecato, i Dev Adam lo spingono al tappeto. Ed ora che succede?
    Il new Turkish order abbandona il ring, il pubblico è deluso e sorpreso, e lo è anche Kotaro Nakajima che prova ad intercettare i turchi invitandoli a tornare al loro posto. Ma i turchi ne hanno abbastanza di questo match e per tutta risposta lo attaccano all'unisono mandandolo KO!!!

    Momenti confusionari, ma l'arbitro non intende chiamare il no contest, il match continua e dello stesso parere è Lahart che entra nel ring attaccando Minamoto mentre si sta rialzando… Divinity!!!
    Curb Stomp e pin… no, l'uomo legale è ancora Lukk che raggiunge Lahart invitandolo a tornare al suo posto. Anche questo team è destinato ad implodere?
    I due discutono, l'arbitro chiama ordine, i due si spintonano, finiscono per azzuffarsi sulle corde… e Jack allunga la mano toccando la spalla di Lukk! Blind tag, l'arbitro ha visto e si disinteressa alla rissa perché Jack con nonchalance va di Running Elbow Drop con pin…

    1…
    2… Lahart e Lukk si accorgono ci cosa sta succedendo
    3!!!

    Jack sorride sornione.

    Kotaro Nakajima, Alpha Jack, Aaron Lahart & Black Lukk b. Takeshi Minamoto & nTo (14:05) con un Running Elbow Drop.

    Alpha Jack scivola fuori dal ring mentre Black Lukk sorride amareggiato verso di lui ed Aaron Lahart gli strilla contro imbestialito.
    Sulla carta questo match era una polveriera, infatti alla fine in un modo o nell'altro è "esploso", e il pubblico sembra più divertito che deluso dall'andazzo.
    Entrambe le squadre non hanno retto, il new Turkish order ha abbandonato la contesa, ed anche i vincitori hanno finito per litigare, e non sembra finita qui…

    Lukk e Lahart iniziano a colpirsi al centro del ring!!!

    Il campione FWF osserva soddisfatto, mentre l'arbitro chiama la sicurezza per dividere i due.




    È pieno pomeriggio. Il ring è ormai montato, e si sta tenendo un seminario della GJWS a cui stanno assistendo una trentina di ragazze. Tutte rookies che stanno seguendo le indicazioni di Miriam May e Becky Deckard, istruttrici in via del tutto eccezionale.
    Le due sono sedute in prima fila, osservano due ragazzine che avranno al massimo 16 anni darsi da fare, con manovre non pulitissime ma comunque dimostrandosi capaci di coinvolgere la folla con il loro sparring match.
    Inevitabilmente, le due più coinvolte sono proprio le MiReb, che battono i piedi e intonano cori. In lontananza, Megumi Shibata osserva l'incontro, con gli occhi di chi ha visto decine e decine di questi incontri ma mai con questo genere di "pubblico".

    ???: "È bello vederle che si divertono. Sembrano due bambine, vero? Eheheh"

    Quella voce squillante, eppure così tenera. Quel commento che con qualsiasi altra intonazione sarebbe suonato snobistico, e invece era così onesto… può essere una persona soltanto. Megumi si volta sapendo già chi l'aveva appena raggiunta.

    MS: "Hai accettato l'invito"

    RoX: "Tu hai accettato il mio"

    LaMontaine, Starlette storica WTF e presto Hall of Famer, fa proprio riferimento alla cerimonia di induzione che si svolgerà tra qualche settimana. Sta per fare un "poke" sul nasino della nipponica con fare giocoso, quando l'idea di volerselo conservare intero quel dito la fa desistere.

    RoX: "È il tuo grande giorno. Tu non sei ancora Hall of Famer perché hai tanto ancora da dare: me l'hai detto tu. Volevo godermi una serata in cui Shibata dà più di altre. Un po' come fossi Santa Claus ed oggi il Natale del Wrestling.
    E a proposito di Natale: ti ho preso un regalino"

    Con le mani fruga nello zainetto che si è portata e tira fuori un peluche di Yor Forger, personaggio di SpyxFamily.

    RoX: "Non so sei fan, ma forse a tua figlia potrebbe piacere."

    La Cecchina afferra il regalo, guardandolo per qualche istante con un sorrisone.

    MS: Non ti facevo tipa da Fumo. È carino, come mai hai scelto lei?

    La Montaine strizza gli occhi contenta, e spiega pure la sua scelta lasciandosi andare con un tono quasi misterioso per dare brio al racconto.

    RoX: "È un personaggio di un cartone che è una mamma tanto cara e protettiva, e che ama insegnare alla figlia a difendersi da sola anche combattendo. Ma in segreto è una abilissima assassina che elimina i criminali. Mi ricorda tanto te. Super-pericolosa e micidiale… ma sotto sotto… una tenerona… eheeh"

    MS: Ah beh. Direi che ci hai preso. Conosco quell'anime, non mi è mai capitato di vederlo, però ho un vestito simile. Sono certa che a Violet piacerà un sacco.

    Giochicchia con il pupazzo, osservando come vanno avanti i lavori di preparazione dell'arena.

    MS: Cosa ne pensi?

    RoX: "Di che?"

    MS: Quello che vedi finora. Ci stiamo dando un sacco da fare per questo show, l'ho desiderato tanto.

    RoX: "Penso semplicemente non possa fallire.
    … Un po' come te…
    Le cose le fai sempre a regola d'arte, e sono certa che dello show se ne parlerà e se ne parlerà un gran bene.
    Hai modi un po' strani… e ammetto che fai paura sulle prime…
    … ma oramai so di parlare a qualcuna che ama questo mondo come lo amo io.
    … e quando ami qualcosa gli dai tutto. E quando dai tutto a qualcosa…
    … ho imparato che quel qualcosa in un modo o nell'altro ti ripaga"

    Si guarda intorno, incantata di tutti i lavori in corso.

    RoX: "Troppo melensa?"

    La Shibata continua ad osservare il ring, poi si volta verso la LaMontaine.

    MS: Nah. Il giusto equilibrio con quello che penso io.

    RoX: "Non mi piace troppo."

    MS: Hai ragione, amo questo mondo e sono disposta a dargli tutto ciò che ho.
    Incluso il mio lato peggiore.

    Sorride, fissando la francese.

    MS: Credo tu ne sappia qualcosa.

    Roxanne deglutisce rumorosamente, ma la giapponese non sembra avercela con lei oggi.

    MS: Ciò che vedo è l'allestimento di un campo di battaglia dove so che darò tutto ciò che ho per prendermi ciò che mi spetta.
    Il FWF Women's World Championship è mio di diritto e non intendo uscire da questa arena senza.

    Possano strapparmi un braccio o una gamba. O possa io strappare un braccio o una gamba a Denise.
    Non esiste un finale dove io non vinca.

    Io sono la migliore al mondo e non ho paura di far provare emozioni terribili a chiunque mi stia attorno per provarlo.



    RoX: "Gulp"

    LaMontaine ammette di essere intimidita da quest'ultimo frangente.
    La parte cordiale della Nipponica ha rifatto spazio alla Cecchina. Sente un brivido dietro la schiena e tremula.

    RoX: "Io… iooo credo che non sia giusto disturbarti oltre.
    Meglio che vada a prendere posto. Starà per iniziare lo spettacolo
    Chepeccatomisarebbepiaciutotrattenermiciaoooo"

    E con un balzo sguscia via dal discorso a tutta velocità. E dire che lo show non inizierà prima di qualche ora. La Cecchina sorride tra sé e sé, nel vedere la scena. Infine, da un angolo dove stanno ultimando i lavori, un uomo si avvicina. Ha una bambina in braccio, di circa tre anni.
    Si mette accanto a Megumi, osservando insieme a lei l'arena pressoché pronta, mentre la bambina si sbraccia per essere presa dalla Cecchina. Ovviamente si tratta di John C. Lowhope, marito della nipponica, e la bimba è la loro figlia Violet.

    MS: Ce l'abbiamo fatta eh?

    JCL: Ce l'abbiamo fatta.

    L'americano naturalizzato giapponese cinge in un abbraccio Megumi, dandole un bacio sulla testa.

    JCL: Te lo meriti.

    MS: Un intero show tutto per me. Non sarò troppo egocentrica?

    JCL: Sei una Shibata. Se chi non guida la via per gli altri non crede in se stesso, chi può fare da guida?
    Qual era il tuo motto nel 2019?

    La nipponica sorride, mentre sua figlia è impegnata con il pupazzetto regalatole da Roxanne.

    MS: Follow the Leader.

    JCL: Se siamo qui è perché tanta gente ti ha seguita. Credono in te.
    Io posso vantarmi di essere stato il primo.

    MS: E guarda dove siamo arrivati. Insieme.

    I due si danno un bacetto sulle labbra, prima di osservare nuovamente il ring.

    JCL: Avrei voluto lottare anche io stasera. Ma è meglio così. Ho potuto dare una mano ad organizzare il match tra McFist e Box. Ho fatto la mia parte.

    MS: Hai fatto molto di più.
    Non sarei qui senza di te.

    JCL: Nemmeno io.

    Megumi poggia la testa sulla spalla del marito. Ormai le ore prima dell'inizio dello show si possono contare sulle dita delle mani. Le immagini sfumano.




    Siamo giunti finalmente al main event del primo Megumi Shibata Invitational. La folla del Korakuen Hall ha assistito a un grande evento, ma il motivo principale per cui i biglietti sono terminati a tempo di record è con ogni probabilità l'ultimo incontro della card, l'incontro valido per il FWF Women's World Championship. Quando Black Hole delle BAND-MAID inizia a risuonare nell'arena, un coro di approvazione si alza dagli spalti.
    Megumi Shibata si presenta al suo pubblico, con un meraviglioso giaccone dorato, degno delle grandi occasioni. Il volto è coperto dal cappuccio, ma i capelli rossi sono inconfondibili. La Cecchina, con il R-Pro/THÈA World Trios Title in spalla, avanza verso il ring, salendo sull'apron e poggiando la fronte contro la terza corda.
    Insieme a lei a bordo ring, ad abbassare la seconda corda per facilitarle l'ingresso, ci sono i suoi allievi del Dojo Shibata, qui per assistere e imparare in primissima fila. Sul giaccone dell'Arma Bianca c'è una scritta in giapponese, come tipico della Shibata quando affronta match particolarmente sentiti.

    夢を約束した
    私はここにいます
    死ぬ準備ができて

    Subito dopo, scavalca la seconda corda facendo il suo ingresso nel quadrato e posizionandosi a centro ring… Ed il pubblico inizia a lanciare fiori sul ring, al posto dei più classici coriandoli, in una delle entrate più particolari che il Korakuen Hall abbia mai visto. La rossa, che nel frattempo si è messa al suo angolo, si toglie il cappuccio e la giacca, mostrandosi concentrata ma senza poter nascondere un minimo di emozione mentre osserva il tappeto colorato che si è generato ai suoi piedi.
    C'è tanta pressione, ma per una volta può dire di giocare in casa.

    FIGHT HARD
    FOREVER

    Ecco la campionessa!"Teardrop" accompagna l'ingresso sul ring di Denise Galanti, mentre sul titantron compare l'ormai nota frase. Uno spotlight si accende al centro dello stage: Denise Galanti, incappucciata con la stessa giacca di pelle firmata dai Midnight Hunters, tiene la schiena rivolta verso il ring e le braccia larghe. Dopo qualche attimo a favor di camera, la ragazza si volta di scatto.

    Come di consueto, Denise porta la cintura FWF unicamente mordendola da una delle estremità. La ragazza indossa il ring attire sotto la giacca: top sportivo nero essenziale, con un "DG" in verticale blu sul cuore, e pantaloncini da MMA abbinati, neri a loro volta. Alle mani, guanti sempre da arti marziali miste. Denise inizia a percorrere la rampa, con un gesto secco del capo fa scendere il cappuccio. Arrivata davanti al ring, si toglie la giacca e la lascia a terra, poi scivola dentro al quadrato e allarga le braccia, buttando indietro la testa. Rimane in posa per qualche attimo, finché non si ritrae a un angolo, mettendo in braccio la cintura e cominciando a scaldarsi.

    Tutto è pronto, si può iniziare.

    8th Match – EVERYTHING LED US HERE – FWF World Women's Title:
    Denise Galanti (c) vs. Megumi Shibata


    Non appena suona la campanella, il pubblico inizia a cantare in coro il nome di Megumi, battendo le mani ritmicamente. Non ci sono cori contro Denise, c'è gran rispetto per la campionessa, ma il fattore di casa stavolta è a favore della sfidante. Le due sono ognuna al rispettivo angolo, e lentamente avanzano una verso l'altra finendo faccia a faccia. La Galanti ha un'espressione concentrata, non si fida particolarmente della sua avversaria e non ci pensa proprio ad abbassare la guardia. La Cecchina invece sorride, percependo l'atmosfera all'interno del Korakuen Hall, e solleva le braccia per far capire alla Hanged Girl che quello su cui si trovano è il suo territorio, e questo è il suo incontro… E Denise per tutta risposta le assesta un ceffone in pieno volto!

    La nipponica incassa il colpo senza difendersi, abbassando le braccia e arretrando. A modo loro, si sono date il benvenuto in questo main event. Le due iniziano a girare per il ring, studiandosi ed avvicinandosi sempre più, fino a quando non collidono in un Clinch! Le due cercano di prevalere l'una sull'altra, ma gli anni d'esperienza e il supporto del pubblico danno sostegno extra alla Cold Steel, che riesce a spingere alle corde l'azzurra. Derek Williams redarguisce subito la sfidante, ma dopo qualche istante di lotta le due si separano cautamente… salvo poi riazzuffarsi in un altro Clinch! Stavolta è Denise a far valere la foga, portando il duello dal lato opposto del ring e mettendo la sua avversaria con le spalle alle corde! Anche la campionessa viene intimata dall'arbitro di separarsi, e la scena di pochi istanti prima si ripete, con la Galanti che con molta cautela si separa dalla Shibata e tornando verso il centro del ring… Fino a quando entrambe decidono di mettere il piede sull'acceleratore, scattando una in direzione dell'altra! Le due si evitano di un soffio, con la situazione che si ribalta, ora è Megumi al centro del ring e la Teardropper alle corde, scattando a tutta velocità! Finalmente le due collidono, con la azzurra che riesce ad afferrare un braccio della sua avversaria trascinandola a terra con un Judo Throw e chiudendola in una Armlock!

    La Shibata accusa il colpo ma non resta con le mani in mano, dimenandosi e riuscendo a ribaltare la situazione! Ora è lei in posizione di vantaggio, ma anche la Galanti ha esperienza nella lotta a terra e riesce a rimettersi sopra la sua avversaria, riuscendo addirittura a chiudere una Armbar! No! La Cecchina riesce a bloccare il proprio braccio con la mano libera, divincolandosi dalla manovra della campionessa e riuscendo a ribaltarla, chiudendo una Crossface! Ma Denise sfrutta la forza delle proprie gambe per annullare la sottomissione e mettere spalle a terra la sua sfidante! Pin improvviso!

    1…
    2…
    No!

    Il match continua! Megumi si allontana immediatamente dalla campionessa, che sembra sentirsi più sicura di sé e fa cenno alla giapponese di farsi sotto. Le due collidono nuovamente in un Clinch, con la italiana che riesce ad intrappolare il braccio della sua sfidante in un lucchetto, ma la Cecchina con una elegante ruota riesce a rimettersi in una posizione meno dolorosa, proseguendo poi con un takedown! Le due finiscono a terra, con la rossa che si avvinghia attorno alla Teardropper come un pitone! Sumin Mahi! NO! Denise riesce a liberarsi dalla sottomissione regina di Megumi, con cui è stata sottomessa più e più volte, e prende le distanze per evitare di essere assalita nuovamente dalla Cecchina!
    Applausi da parte del pubblico per questa fase di studio che sta diventando sempre più intensa ogni minuto che passa… E infatti le due scattano una contro l'altra! La Galanti riesce a connettere un Irish Whip in corsa, scagliando Megumi contro le corde e facendole prendere velocità… ma questa scelta si rivela poco saggia visto che l'Arma Bianca la travolge con uno Shoulder Block!

    L'italiana finisce a terra ma si rialza immediatamente, venendo però intrappolata in una Headlock! Megumi sembra essere decisamente in controllo della situazione, ma la Galanti sbilanciandosi riesce a portare a terra ancora una volta la nipponica e a chiuderla in una culla! Pin!

    1…
    2…
    No!

    La Cecchina rovescia la situazione e ora è lei a schienare la Teardropper!

    1…
    2…
    No!

    Niente 3, il match continua! Le due si mettono sulle proprie gambe senza però nessuna intenzione di abbassare il ritmo! La nipponica cerca subito di afferrare alla vita la propria avversaria, cercando di connettere un German Suplex! Ma Denise riesce ad atterrare sulle proprie gambe ed ora è lei ad afferrare alle spalle la Shibata! German Suplex! No! Anche l'Arma Bianca riesce a vanificare lo sforzo della azzurra, che però forse si aspettava questo genere di reattività da parte della sua avversaria e si fa trovare pronta quando questa prova a chiudere un altro lucchetto alla vita della campionessa, afferrandole il braccio e ribaltando il tutto in un improvviso Single Leg Monkey Flip!

    La Teardropper però non la lascia andare, tirandola su e connettendo un secondo Monkey Flip ad una gamba! Ancora una volta le due non si separano, con la Galanti che vuole mantenere il momentum dalla sua parte il più possibile e cerca una terza proiezione, venendo però anticipata dalla rossa! Judo Throw della Shibata! E subito la sfidante si getta sul corpo della campionessa in un tentativo di schienamento!

    1…
    2…
    No!

    Ancora nulla! Applausi dal pubblico del Korakuen Hall, mentre la nipponica scambia due parole con l'arbitro, che ribadisce la sua decisione, ed entrambe le contendenti si rimettono in piedi, finendo fronte contro fronte! Ancora una volta Megumi apre le braccia, stavolta in cenno di sfida, e la Hanged Girl non se lo fa ripetere due volte, assestando un Forearm in pieno petto alla sua sfidante! La Cecchina incassa, ma restituisce subito con gli interessi!

    Inizia uno scambio di gomitate furioso, con le due che si alternano con regolarità, fino a quando la giapponese non inizia a prevalere! Uno, due, tre, quattro, cinque, sei Forearm di fila! La Galanti incassa, finendo addirittura in ginocchio, ma da quella posizione può far partire la sua controffensiva, caricando la sua avversaria con un rudimentale placcaggio! Entrambe ruzzolano all'esterno del ring, cadendo malamente all'esterno!

    La Teardropper sembra aver avuto la meglio da questo confronto, riuscendo a rimettersi in piedi e sollevando un braccio per cercare il calore della folla che risponde tiepidamente al suo appello. La campionessa non perde ulteriori secondi preziosi, avventandosi sulla Cecchina e sbattendole la testa contro l'apron ring, stordendola!

    Megumi resta appoggiata all'esterno del ring, mentre la italiana si aiuta con la prima corda per salire sull'apron e assestare un pestone al braccio destro della giapponese! La Shibata urla dal dolore, ma la Hanged Girl non sembra aver finito, avendole bloccato il braccio con il piede! Infatti lo afferra saldamente con una mano… E poi si lancia giù dall'apron con una capriola, torcendo il braccio della sua sfidante!
    La nipponica si contorce tenendosi il braccio, ed anche la Galanti non sembra essere rimasta indenne alla sua stessa manovra, toccandosi la schiena ma sforzandosi per mettersi in piedi e puntare il proprio mirino contro Megumi, che nel frattempo si è messa in ginocchio! Denise scatta in avanti e alza una gamba per connettere un Big Boot! NO! Viene intercettata dalla Shibata, che riesce ad afferrarle la gamba ed interrompe la sua corsa… PER POI CONNETTERE UN BEX-PLEX ALL'ESTERNO DEL RING!

    Ha tirato fuori dal proprio cilindro una delle manovre iconiche della sua migliore amica e rivale Miriam May! L'Arma Bianca solleva il pugno al cielo incitando la folla, che stavolta risponde sonoramente, e poi getta la campionessa all'interno del quadrato! Denise cerca di rimettersi subito in piedi, ma viene rimessa a terra dalla sua avversaria che non si mette problemi ad assestarle pestoni su pestoni al collo e alla schiena! La azzurra cerca rifugio presso le corde, venendo però seguita dalla giapponese che afferra la terza corda per darsi lo slancio… e poi ripiombare a terra piantando le ginocchia sulla spina dorsale della campionessa!

    Ora a digrignare i denti per il dolore è la Teardropper, che viene trascinata a centro ring dalla sua avversaria prima di essere intrappolata in una Octopus Stretch a terra! Denise soffre e cerca di dimenarsi, ma il massimo che può fare è spostarsi lentamente verso uno dei lati del ring, quello a cui sente di essere più vicina, e sperare che una mano o un piede riesca a sfiorare le corde… E ci riesce! Rope Break!

    Williams segnala subito a Megumi di interrompere la manovra, ma la nipponica lascia la presa solo dopo qualche secondo, venendo ammonita dal direttore di gara. La Galanti ha qualche secondo per respirare e si rimette in piedi, aiutandosi con le corde e mettendosi con la schiena contro l'angolo, venendo però assalita subito dalla sua sfidante, che la lancia verso il Corner opposto con un Irish Whip! Ma l'italiana è brava a ribaltare la manovra, ed all'angolo opposto ci finisce la Cecchina! Denise suona la carica!

    YAKUZA KICK! Denise stampa la suola dei suoi stivaletti sulla guancia dell'Arma Bianca, ma si lancia subito nuovamente al Corner da cui è partita per connettere ancora una volta il Running High Kick! Che stavolta non va a segno! La Shibata si sposta, e afferra per il collo la azzurra trascinandola a centro ring cercando una Sleeper Hold! Ma la Teardropper riesce a liberarsi e a chiudere una Ude Garami volante! Cross Armbreaker! La Shibata cerca di resistere per quanto possibile alla manovra, lottando per liberare il braccio destro già colpito in precedenza da svariate manovre, ma la presa dell'italiana sembra decisamente salda, e l'unica cosa che resta alla giapponese è resistere al dolore e cercare di trascinarsi alle corde… e ci riesce! Anche Denise opta per un rilascio ritardato della sottomissione, ripagando con la stessa medicina la sottomissione precedente della sua sfidante.

    La Hanged Girl batte le mani sul mat, invitando la folla ad applaudire ritmicamente, prima di sollevare la sua avversaria per metterla in ginocchio… Ed assestarle una tibiata in piena schiena! Megumi fa a malapena in tempo ad assorbire il primo colpo che subito ne piomba un secondo, seguito da un terzo! La Galanti sbatte a terra senza troppi complimenti l'avversaria, in modo da connettere uno schienamento!

    1…
    2…
    No!

    Megumi solleva una spalla, ma non ha il tempo di recuperare visto che la Teardropper si accanisce su di lei dei pestoni sul braccio destro! Finalmente la Galanti interrompe la sua offensiva, ma solo per permettere alla sua avversaria di mettersi in ginocchio e poter puntare al suo petto! Tibiata della Hanged Girl! E ancora! E ancora! La Shibata finisce a terra, e ancora una volta viene coperta dalla campionessa!

    1…
    2… No!

    Ancora Kick Out! L'italiana non demorde, e tira su la sua avversaria ma solo per proiettarla ancora una volta a terra!
    LAST SUMMER DANCE! Megumi sta venendo sbattuta di qua e di là dalla campionessa, che è in piena fase di dominio, ed ora rialza la sua avversaria sbattendola con forza all'angolo! E inizia a tempestarla di calci! Più passa il tempo più l'italiana aumenta la propria aggressività contro la sua sfidante! Quando finalmente sembra soddisfatta, si lancia contro l'angolo opposto per prendere la rincorsa… E CONNETTERE UN ALTRO YAKUZA KICK! La Shibata cade a terra e viene subito coperta da Denise!

    1…
    2…
    NO!

    Ancora nulla! Stavolta il Korakuen Hall si fa sentire con applausi per l'italiana, che ha portato avanti una sequenza di manovre senza sosta, che però non l'ha portata alla vittoria. Guarda l'arbitro con aria sconsolata, prima di rivolgersi nuovamente verso la Cecchina ed afferrarla per i capelli, per tirarla su… Ma la Shibata non si mette nessun problema a metterle le mani sul viso, probabilmente cercando di accecarla con una ditata negli occhi! Denise non si può permettere nemmeno un istante di abbassare la guardia ed è costretta a lottare a terra contro la sua sfidante… E INCREDIBILMENTE RIESCE A PREVALERE CHIUDENDO UNA TRIANGLE CHOKE!

    Megumi sente subito l'aria mancare, cercando di liberarsi dalla presa, ma la Galanti è riuscita a bloccarle il braccio destro e la sua morsa è saldissima! Il volto di Megumi sta diventando di un colore sempre più simile a quello dei suoi capelli, ma nei suoi occhi c'è ancora energia, c'è ancora voglia di combattere, e quasi schiuma di rabbia mentre cerca di opporre quanta più resistenza possibile… FINO A QUANDO NON RIESCE LENTAMENTE A SOLLEVARE DENISE! LENTAMENTE SI STA METTENDO IN PIEDI E DENISE SI RITROVA IN UNA PESSIMA POSIZIONE!

    BUCKLEBOMB TERRIFICANTE! CHE BRUTTISSIMA BOTTA PER IL COLLO DELLA CAMPIONESSA! Megumi si rialza, barcollando per la stanchezza e le botte subite, ma è ancora lucida abbastanza per prendere la rincorsa e lanciarsi contro la sua avversaria, che lentamente si è rimessa in piedi all'angolo! LARIAT! Denise avanza per l'inerzia del colpo, e la nipponica sale sulla seconda corda prendendo la mira prima di lanciarsi in volo! DIVING DROPKICK!

    La azzurra finisce a terra, e adesso è la Cecchina a voler mantenere per quanto possibile il momento a proprio favore, saltando sulla seconda corda! THE TOP! Lionsault perfetto, seguito da uno schienamento!

    1…
    2…
    No!

    Kick Out della campionessa, il match continua. La Shibata rifiata per un momento, batte le mani al mat per ravvivare il calore del pubblico di casa che inizia a battere rumorosamente mani e piedi creando un forte frastuono, dopodiché la sfidante afferra per la testa la campionessa… che però reagisce! E assesta una scarica di cazzotti all'addome dell'Arma Bianca, che deve rinunciare alla sua offensiva! La Galanti continua a colpire, fino a quando la giapponese non finisce in ginocchio! L'italiana urla per darsi la carica!

    ROUNDHOUSE KICK! Megumi finisce carponi e Denise scatta alle corde! RUNNING KNEE STRIKE DRITTO ALLA NUCA DELLA NIPPONICA! MA DENISE NON PUÒ' NEMMENO PROVARE LO SCHIENAMENTO PERCHÉ LA CECCHINA È ROTOLATA ISTINTIVAMENTE ALL'ESTERNO DEL RING! La Teardropper si mette le mani tra i capelli, era un'occasione d'oro ma la Shibata è stata furba a uscire dal quadrato per guadagnare tempo e non perdere il match! La Galanti non può fare altro che raccogliere le forze e raggiungere la sua avversaria all'esterno del ring, rifiatando appoggiandosi all'apron prima di rigettarla sotto la prima corda, seguendola subito dopo. La Hanged Girl si mette sopra di lei, chiudendo uno schienamento di cui però non sembra troppo convinta nemmeno lei…

    1…
    2…
    NO!

    Ed infatti la Shibata solleva la spalla. La azzurra si fa forza, rimettendo in piedi se stessa e la sua avversaria prima di scaricarla contro l'angolo con un potente Irish Whip! La Cecchina sbatte con la faccia contro l'angolo, finendo poi preda della campionessa! DAKI WAKARE! German Suplex al bacio per Denise, che chiude anche uno schienamento con il Bridge!

    1…
    2…
    No!

    Il match continua! Nonostante la spalla sollevata però, Megumi è ancora in trappola, tenuta per la vita dalla campionessa che decide di rialzarla e provare un secondo Daki Wakare! Ma la Cecchina non ci sta e si difende, riuscendo addirittura a passare alle spalle della azzurra! Le due lottano a centro ring, con la rossa che cerca di proiettare all'indietro la sua avversaria e nel farlo arretra di qualche passo… PRIMA DI SCARICARE DENISE CON UN GERMAN SUPLEX CONTRO L'ANGOLO! UN ALTRO IMPATTO TERRIFICANTE PER IL COLLO DELLA ITALIANA!

    Il direttore di gara verifica immediatamente le condizioni della campionessa, che resta appoggiata all'angolo a peso morto, mentre Megumi resta a terra, recuperando quanto ossigeno possibile. Il pubblico del Korakuen Hall applaude per la tenacia delle due, mentre la Shibata si mette lentamente seduta. È dolorante, il braccio destro è rosso per i colpi e le sottomissioni subite, ma sembra ancora utilizzabile. Si rimette finalmente in piedi, dirigendosi verso la sua avversaria e tirandola su non troppo usando le buone. La appoggia ad un angolo, caricandola poi di peso sulla terza corda e raggiungendola, poggiando i piedi sulla seconda… ma la Galanti da segni di reazione! E REAGISCE!

    Scazzottata ad alta quota tra le due, con l'italiana che colpisce mentre la giapponese cerca contemporaneamente di rispondere ai colpi e di evitare di cadere dalla seconda corda! La campionessa cerca di mettersi in piedi sulla corda più alta, usando la sua avversaria come punto di appoggio, questo non è suo territorio… MA RIESCE A SUPERARLA E A CONNETTERE UN INASPETTATO SUNSET FLIP! Ma Megumi riesce a restare aggrappata alla corda più alta, trovandosi la sua avversaria tra le gambe… e ne approfitta per prenderla a cazzotti! Uno! Due! Tre! Quattro! Cinque! Sei! Sette! Otto!
    La Teardropper può fare poco per difendersi da questa scarica… A meno che non trovi le forze per allontanare se stessa e la sua avversaria dal Corner! E CI RIESCE, PORTANDOLA A CENTRO RING E SISTEMANDOLA SULLE PROPRIE SPALLE! TURNTABLE DROP! ROLLING DEATH VALLEY DRIVER! MANOVRA IMPORTANTISSIMA PER LA CAMPIONESSA!

    MA ANCORA UNA VOLTA MEGUMI È BRAVISSIMA A ROTOLARE LONTANA DALLE GRINFIE DELLA SUA AVVERSARIA! Questo incontro si sta trasformando in un incubo per Denise, che sta vedendo tutte le sue occasioni sfumare! La Galanti urla al soffitto, battendo poi la mano contro il mat e scavalcando la seconda corda per mettersi sull'apron sullo stesso lato dove si trova la Cecchina, caricando un calcione diretto verso la testa della sua avversaria, appoggiata al bordo del ring… ma la Shibata riesce a scansarsi, pur perdendo l'equilibrio, e il colpo della Galanti va a vuoto! Anche la campionessa perde la stabilità, sbattendo la schiena contro l'apron ring e cadendo di sotto!

    Entrambe sono a terra! Il pubblico applaude ma Derek Williams si sta già adoperando per effettuare il count-out! Il pubblico spera con tutto il cuore che questo incontro non termini con un doppio count-out, un no contest che risulterebbe indigesto ai più, ma il direttore di gara non può fare altro che segnalare di essere arrivato a tre! Le due sono ancora a terra, e la folla presente al Korakuen Hall le incita a rialzarsi mentre l'arbitro solleva una mano con tutte e cinque le dita bene in vista! Lentamente le due si rimettono in ginocchio più o meno in contemporanea, aggrappandosi all'apron ring per evitare di tornare a terra… E finiscono fronte contro fronte! Le due quasi si reggono in piedi a vicenda, digrignando i denti mentre gli sguardi sono nascosti dai capelli… ma entrambe alzano lo sguardo quando l'arbitro segnala che è arrivato al conto di 8! Si guardano ancora una volta, con espressione decisamente diversa rispetto ad un istante prima, e si gettano entrambe sotto la prima corda interrompendo il conto del direttore di gara quando arriva a 9!

    Le due si rimettono in piedi sull'apron ring, aiutandosi con le corde e restando a debita distanza l'una dall'altra, ma inevitabilmente si riattraggono per collidere! L'una con l'altra! Forearm di Megumi! Forearm di Denise! Megumi! Denise! Megumi! Denise! Megumi! Denise! Megumi! Denise! Megumi! Denise! Megumi! Megumi! MEGUMI! MEGUMI! MEGUMI! La rossa domina il confronto e intrappola la Galanti sotto il suo braccio! PATH OF THE BLIND SULL'APRON! BRAINBUSTER SULL'APRON! BRAINBUSTER SULL'APRON!

    Denise è caduta a peso morto all'esterno del quadrato, e la Cecchina deve tirarla su per poi spingerla sotto la prima corda! La rossa cerca di seguirla il più rapidamente possibile, ma stavolta è l'italiana a far valere l'istinto di sopravvivenza e rotolare quanto più lontano possibile dalla sua avversaria, finendo al lato opposto del ring e impedendo alla Shibata di concretizzare uno schienamento! Megumi si accascia sul mat, accusando parecchio la stanchezza mentre la Galanti ha l'occasione di rifiatare e recuperare quanto possibile dai colpi subiti letteralmente strisciando all'esterno del ring, restando appoggiata con il busto all'apron. La nipponica si rimette sulle proprie gambe, dirigendosi verso la sua avversaria che nel frattempo si è seduta su una sedia lasciata libera da uno spettatore in primissima fila. Vede benissimo che la Cecchina si sta dirigendo verso di lei e si rialza, sollevando le braccia verso di lei… rivolgendole poi due dita medie!

    La Shibata sembra apprezzare questo gesto, sorridendo mentre scende dal ring per andare faccia a faccia con la campionessa, pronta a sfruttare il leggero vantaggio che ha nei suoi confronti! MA DENISE SI DIMENA E NON SI LASCIA AFFERRARE FACILMENTE ASSESTANDO UN BACKFIST IMPROVVISO! La Cecchina tentenna e si apre una finestra fondamentale per la Galanti!

    PARADISE CIRCUS! PARADISE CIRCUS ALL'ESTERNO DEL RING! DENISE GALANTI RIESCE A CONNETTERE LA SUA MANOVRA PIÙ TEMIBILE DOVE FA PIÙ MALE! Purtroppo per lei però per l'ennesima volta non può sfruttare immediatamente questa manovra, forse sarebbe riuscita a concludere il match se fosse riuscita a connetterla all'interno del quadrato.

    La Cecchina è a terra, mentre la Teardropper è in ginocchio dietro di lei. Anche la campionessa accusa la stanchezza, e vedendo l'occasione sfumata, si rialza optando per resettare il conto dell'arbitro, nel frattempo arrivato a quattro, per poter gettare la sua avversaria sotto la prima corda in tutta tranquillità. La azzurra afferra per i capelli Megumi, tirandola su a fatica. Vuole lanciarla all'interno del ring… ma la Shibata si fa trascinare, fa il peso morto cercando di restare all'esterno del quadrato e obbliga la Galanti a lottare con lei per fare anche solo un passo… assestandole poi un cazzotto all'altezza del diaframma! Denise non si aspettava una reazione del genere dalla sua sfidante e resta piegata in avanti, scoprendo la schiena! La Cecchina non se lo fa ripetere due volte e la afferra alle spalle! E CONNETTE UN GERMAN SUPLEX CHE FA SCHIANTARE LA CAMPIONESSA DI COLLO SULL'APRON! QUESTO INCONTRO STA DIVENTANDO SEMPRE PIÙ BRUTALE MAN MANO CHE I MINUTI PASSANO!

    Megumi è sdraiata a terra, e urla a pieni polmoni sollevando i pugni al cielo, infiammando il pubblico del Korakuen Hall mentre si rialza e lancia all'interno del quadrato la Galanti! Ormai anche una azione semplice come risalire sul ring sta iniziando a diventare una manovra complessa, e si prende tutto il tempo del mondo mentre si trova sull'apron, attendendo che la sua avversaria si rimetta quantomeno in ginocchio prima di scalare il Corner… E poi lanciarsi! DIVING CROSSBODY!

    Ma la Cecchina non va per lo schienamento! Preferisce gestire la situazione a terra, cercando di avvolgere nuovamente la azzurra nella sua sottomissione regina, la Sumin Mahi! È però una manovra che richiede che la avversaria sia essenzialmente già mezza morta, e la Teardropper sta dando segni di ripresa dopo tutto il tempo che la nipponica le ha concesso per rimettersi in piedi, e riesce quantomeno a sfuggire alla morsa dell'Arma Bianca riuscendo ad allontanarsi di qualche passo a carponi… ma Megumi sembra determinata a voler chiudere la contesa qui ed ora, e la tira su! GINOCCHIATA ALLA BOCCA DELLO STOMACO! La Shibata incastra le braccia della campionessa nella posizione ideale per mettere la ciliegina sulla torta a questo incontro! HANAAAAAAAAAAAAAAMIIIIII!
    È FINITA! Megumi schiena Denise contando insieme a tutta la folla del Korakuen Hall!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOO! DENISE SOLLEVA LA SPALLA!

    DENISE SOLLEVA LA SPALLA PRIMA DEL TRE E LO SGUARDO DI TUTTI I PRESENTI IN ARENA È SCIOCCATO! La Cecchina guarda nel vuoto per qualche istante, prima di rivolgersi verso l'arbitro, afferrandolo per la maglia a strisce bianche e nere, protestando! Era un tre! Ma Williams conferma la sua decisione e l'incontro deve continuare! La nipponica si mette le mani tra i capelli, era convinta di avercela fatta. Rivolge lo sguardo alla sua avversaria ed opta per tirarla su… Ma Denise reagisce, e cerca un Clinch che la Shibata non si aspettava! E LE ASSESTA DUE GINOCCHIATE ALL'ADDOME! Megumi resta piegata in due, alla mercè della campionessa! UDE GARAMI! CROSS ARMBREAKER, ANCORA UNA VOLTA! IL BRACCIO DELLA SFIDANTE VIENE MARTORIATO DALLA TEARDROPPER CHE SEMBRA QUASI VOLERGLIELO STRAPPARE VIA!

    La Cecchina urla di dolore e scalcia, colpisce con il braccio libero le gambe della Hanged Girl, ma la campionessa non ha alcuna intenzione di lasciare la presa, e l'unica alternativa per la nipponica è quella di cercare le corde… e ci riesce dopo essersi trascinata sforzandosi tantissimo, dovendo trasportare la sua avversaria come zavorra! Il direttore di gara intima alla campionessa di separarsi dalla sua avversaria, ed effettivamente l'italiana lascia andare la presa, ma non rinuncia a trascinare nuovamente a centro ring la Shibata, tirandola su e afferrandola alle spalle… TEARDROP SUPLEX! NO! Megumi riesce a scivolare alle spalle della sua avversaria, sbilanciandola facendole fare qualche passo indietro e portandola a terra! La Galanti resta stordita dalla caduta inaspettata, e l'Arma Bianca ne approfitta!

    SUMIN MAHI! SUMIN MAHI! LA CAMPIONESSA VIENE INTRAPPOLATA NELLA STEALTH VIPER DI MEGUMI! MA IN QUALCHE MODO RIESCE SUBITO AD ALLUNGARE UN BRACCIO E TOCCARE LE CORDE! Derek Williams segnala subito la rope break alla nipponica, che però trattiene la presa! L'arbitro inizia a contare! 1, 2, 3, 4 e solo ora Megumi lascia andare la presa!

    Il suo volto è tutto meno che soddisfatto, avrebbe potuto chiudere l'incontro facilmente se non si fosse trovata in quel punto del ring. La giapponese si rialza, afferrando per i capelli la campionessa e chiudendo un lucchetto al collo, per portarla all'angolo più vicino in modo che le dia le spalle. La Shibata fa appello alle forze rimanenti, sollevando di peso la sua avversaria e mettendola sulla terza corda, con il viso rivolto verso il pubblico. Lo sguardo di Denise è quello di una persona stordita, ma c'è ancora luce nei suoi occhi… Ma si rende conto troppo tardi di cosa sta succedendo, venendo presa per la vita da una Cecchina che nel frattempo ha incastrato le proprie gambe sulla terza corda! SPIDER SUPLEX DI MEGUMI! UN'ALTRA CADUTA TERRIBILE PER DENISE CHE RESTA IMMOBILE AL CENTRO DEL RING!

    La Shibata resta a testa in giù per qualche istante, sorridendo con espressione stanca prima di rimettersi in piedi con un elegante movimento, avvicinandosi poi verso la campionessa che nel frattempo sta venendo soccorsa dall'arbitro. Il direttore di gara viene allontanato dalla italiana con una leggera spallata della nipponica, che afferra per i capelli la avversaria mettendola in piedi e assicurandosi che resti in piedi tenendola per la mandibola… Assestandole poi un ceffone! Ed un altro! Le gambe della Galanti tremano… MA NONOSTANTE QUESTO RISPONDE A SUA VOLTA CON UNO SCHIAFFO!
    ED UN ALTRO!
    ED UN ALTRO!

    Megumi arretra mentre la azzurra continua a colpirla, fino a quando non è proprio la Cecchina a dover alzare la guardia e finire in ginocchio! Tutta la frustrazione della Teardropper sta uscendo fuori ora, con attacchi si disordinati ma estremamente aggressivi! Quando la sua sfidante finisce a terra, Denise continua a colpirla con dei pestoni, cercando di indirizzarli verso il braccio destro per quanto possibile, prima di afferrare proprio quell'arto e tirare su la nipponica! OSOTO GARI! NO! Megumi si difende dalla STO della campionessa con delle gomitate alla nuca già danneggiata della sua avversaria, che lascia andare la presa dandole le spalle, ma restando all'interno del raggio d'azione dell'Arma Bianca! HANSHA! PELÈ KICK A SORPRESA!

    Megumi nonostante la stanchezza si è dimostrata comunque capace di eseguire una manovra simile, colpendo con il collo del piede la testa della Hanged Girl! Entrambe però restano a terra a rifiatare, tra gli applausi del pubblico che sta assistendo ad una delle contese più tese ed impegnative dal punto di vista fisico! La Cecchina rifiata, trascinandosi lentamente sul corpo della sua avversaria, facendola rotolare sulla sua schiena per effettuare un pin!

    1…
    2… NO!

    La Galanti solleva la spalla e il match continua ancora, mentre l'orologio segna che sono passati oltre 40 minuti dall'inizio dell'incontro. Megumi resta seduta sul ring, con lo sguardo vitreo di chi vuole porre fine a questo sforzo il prima possibile. Afferra per un braccio la azzurra, sollevandola di peso. Nemmeno c'è bisogno di assestare colpi all'addome per piegarla e metterla in posizione per la Hanami… MA DENISE C'È! E TRASFORMA LA PUMPHANDLE REVERSE STO DI MEGUMI IN UN HIP TOSS IMPROVVISO, CHIUDENDO POI LA INNUENDO! CROSSFACE CHICKENWING A TRADIMENTO, AL CENTRO DEL RING! MEGUMI SI AGITA COME UNA LUCERTOLA CERCANDO DI LIBERARE IL BRACCIO DESTRO, MA DENISE MANTIENE SALDAMENTE LA PRESA!

    L'aria nei polmoni della Cecchina inizia a mancare per il braccio della italiana avvolto intorno al collo, e l'unica alternativa per lei è quella di sforzarsi quanto più possibile per rotolare verso le corde più vicine, ritrovandosi però con la Teardropper sopra di lei, in posizione di vantaggio! La corda più bassa è a pochi centimetri dalla punta delle dita della mano sinistra… E LE RAGGIUNGE! ROPE BREAK!

    Ancora una volta Williams è chiamato in causa, e ordina alla campionessa di lasciare la presa! La Galanti si separa dalla sua avversaria, che incredibilmente riesce a mettersi sulle proprie gambe per prima nonostante sia stata lei quella a subire la sottomissione aiutandosi con le corde! Megumi si massaggia il braccio dolorante, ma i suoi occhi trasudano rabbia per l'onta! Si volta verso Denise, che ora si trova sulle proprie gambe, con l'intenzione non di puntare alla vittoria ma di fare quanto più male possibile! AKAI KAMINARI! NOOOO! DENISE EVITA LA GINOCCHIATA! MEGUMI SI VOLTA! LARIAAAAAAAAT! ENTRAMBE FINISCONO A TERRA TRA GLI APPLAUSI SCROSCIANTI DEL PUBBLICO!

    Stavolta è Denise quella a strisciare sul mat, mentre la Shibata boccheggia, stordita e alla disperata ricerca di ossigeno. La azzurra si trascina verso le corde, usandole per tirarsi su. Ora è lei ad avere lo sguardo di chi potrebbe uccidere, e urla alla Cecchina di rialzarsi! Megumi è stordita, e si sta mettendo sulle proprie gambe per inerzia, senza sapere di essere sotto il tiro della campionessa! RUNNING KNEE STRIKE DELLA TEARDROPPER! LA SHIBATA VA GIÙ! PIN!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOO! LA SPALLA DELLA CECCHINA SI ALZA ANCORA UNA VOLTA! IL MATCH CONTINUA!

    Denise si mette le mani in viso, credeva di avercela fatta stavolta! Questo incontro sta mettendo a terribile prova non solo il fisico ma anche i nervi delle due, che stanno resistendo a vicenda a tutti i migliori colpi delle proprie avversarie! L'italiana si rimette in piedi, aiutandosi con le corde, e tira per i capelli la sua sfidante, trascinandola a centro ring. Anche Megumi lentamente si mette sulle proprie gambe, aiutata dalla Hanged Girl che vuole che si rimetta in piedi… PER MOLLARLE UN CAZZOTTO IN PIENO VOLTO! Megumi si piega all'indietro… MA NON SI SPEZZA! CAZZOTTO DI MEGUMI!

    DENISE!
    MEGUMI!
    DENISE!
    MEGUMI!
    DENISE!
    MEGUMI!
    DENISE!
    MEGUMI!

    Una pioggia di pugni si sta abbattendo nel bel mezzo del Korakuen Hall, ormai le due nemmeno ragionano più sul dove colpire, sul come colpire, importa solo che i propri colpi vadano in qualche modo a segno, fino a quando entrambe non sono talmente esauste da finire in ginocchio reggendosi a vicenda, fronte contro fronte! Le due approfittano del momento per respirare, se hanno le forze per insultarsi preferiscono risparmiarle per poter assestare un colpo più tardi. La Cecchina si allontana con il busto, aprendo le braccia… e poi battendosi il petto! La sta sfidando ad una gara di Chop! E DENISE NON SE LO FA RIPETERE DUE VOLTE!

    CHOP DELLA GALANTI! La folla lancia un boato, ma la Shibata risponde subito! CHOP! Inizia un duello di smanacciate tra le due, ma risulta abbastanza chiaro al pubblico che sia l'Arma Bianca ad avere le mani più pesanti stasera… FINO A QUANDO DENISE NON ESEGUE UNA FINTA TRASFORMANDO LA CHOP IN UNA DDT! L'ITALIANA MANTIENE IL LUCCHETTO ALLA TESTA E CHIUDE UNA GUILLOTINE CHOKE! TEARDROPPER! LA SOTTOMISSIONE REGINA DI DENISE FINALMENTE CHIUSA, AL CENTRO DEL RING, DOPO QUASI CINQUANTA MINUTI DI MATCH! La folla del Korakuen Hall sta producendo un fracasso allucinante e la Galanti stessa sta diventando paonazza per quanto forte sta strozzando la sua sfidante! Derek Williams si assicura subito se la nipponica intende cedere o meno, o se sia cosciente, ma ancora Megumi dà segni di vita! Cerca di mettere il braccio nella morsa, di guadagnare anche solo il più flebile respiro… E INIZIA A TRASCINARE DI PESO LA SUA AVVERSARIA, PER L'ORRORE DELLA AZZURRA! NEMMENO LA SUA MIGLIORE SOTTOMISSIONE SEMBRA RIUCIRE A FERMARE LA SHIBATA, E ALLORA PROVA A TIRARE ANCORA DI PIÙ! INARCA LA SCHIENA, SEMBRA QUASI VOGLIA DECAPITARE LA CECCHINA, CHE ANCORA SPOSTA DI UN PASSO INDIETRO LA SUA AVVERSARIA NEL TENTATIVO DI RAGGIUNGERE LE CORDE! Denise non può fare altro se non triare quanto più possibile in direzione opposta… E SEMBRA AVERE FINALMENTE EFFETTO! MEGUMI INIZIA AD ACCASCIARSI! L'arbitro le prende il braccio, ma ancora da segno di voler lottare, non è svenuta ma le forze stanno mancando sempre di più… ED INIZIA A DISTENDERE LE GAMBE ALL'INDIETRO! Prova a raggiungere le corde senza trascinare con sé la Teardropper… Le sfiora… E LE RAGGIUNGE! CON LA PUNTA DELLO STIVALETTO LE RAGGIUNGE! LE RAGGIUNGE!

    ROPE BREAK! ROPE BREAK! Denise urla di frustrazione mentre lascia la presa e si copre il viso con le mani, non le sembra possibile, questo incontro sembra un incubo senza fine per lei! Williams verifica le condizioni della Cecchina, tossisce, il suo collo è evidentemente arrossato, ma c'è ancora luce nei suoi occhi. La Galanti si è seduta a centro ring, rimettendosi lentamente sulle proprie gambe. Si avvicina a Megumi, afferrandola per i capelli. La vuole tirare su ancora una volta, per portarla definitivamente giù… MA LA CECCHINA IN QUALCHE MODO RIESCE A REAGIRE! TESTATA IN PIENO VOLTO! Denise le offre le spalle e la Shibata ne approfitta! AKAI KAMINARI! UN TAGLIO SI APRE SOPRA IL SOPRACCIGLIO DELL'ITALIANA, MENTRE ENTRAMBE CADONO A TERRA!

    Megumi però sembra in preda all'adrenalina, e si getta sopra la sua avversaria, colpendola con quanti più schiaffi possibili! L'idea di essere sconfitta per sottomissione l'ha mandata fuori di se! L'arbitro si deve mettere tra le due per l'eccessiva foga che la giapponese ha messo nell'offensiva, e verifica le condizioni della campionessa, dando la possibilità ad entrambe di rifiatare. La Cecchina si rimette in piedi con l'aiuto delle corde, e scaccia ancora una volta il direttore di gara dal corpo di Denise, tirandola su e proiettandola verso le corde! EUROPEAN SPEAR!

    Tributo al marito della Shibata, che copre la campionessa per uno schienamento!

    1…
    2…
    No!

    Ancora no. Ancora no. Ancora una volta no. Le due si separano, entrambe a terra a rifiatare dopo tutti i colpi incassati. Rotolano ai lati opposti del quadrato, lontane l'una dall'altra. Entrambe cercano il supporto delle corde per rimettersi in piedi, come facciano a reggere le loro gambe non lo sanno nemmeno loro, ma sanno che l'unica cosa che conta davvero stanotte è mettere fine a questa storia una volta per tutte. Le due si incontrano ancora una volta al centro del ring, afferrandosi per i capelli a vicenda… E SI ASSESTANO UNA TESTATA A VICENDA! Il viso della nipponica si sporca del sangue della Galanti… E SEMBRA CHE AD AVERE LA MEGLIO SIA STATA PROPRIO L'ITALIANA, CHE ORA AFFERRA UN BRACCIO ALLA SUA SFIDANTE! PARADISE CIRCUS! NOOOOOOOO! MEGUMI RESISTE E NON SI FA PROIETTARE! Denise le rivolge ancora una volta il viso, ma è un errore che rischia di rivelarsi fatale! GINOCCHIATA ALL'ADDOME! L'italiana si piega e Megumi la posiziona tra le proprie gambe! GANSO BOMB TERRIFICANTE DELLA SHIBATA!

    L'italiana resta per un secondo in equilibrio esclusivamente sul proprio collo, prima di accasciarsi a terra sull'addome! Megumi resta in piedi, osservandola dall'alto in basso. Provare a schienarla non avrebbe senso ora, sa benissimo che tutto il lavoro fatto non sarebbe comunque abbastanza per mettere fine a questo incontro. La rialza, osservandola con disprezzo… E FORSE ABBASSA LA GUARDIA TROPPO PRESTO! SINGLE LEG MONKEY FLIP DI DENISE CHE PROIETTA ALL'INDIETRO LA CECCHINA! LA SITUAZIONE RITORNA IN EQUILIBRIO, E LA GALANTI CERCA DI RIALZARSI! Si trascina fino a dove si trova la Shibata, che si è rifugiata in un angolo cercando di rimettersi in piedi, e la carica con uno Shoulder Block disperatissimo ma sufficiente per stordire l'Arma Bianca! Denise la posiziona sulla terza corda, e la segue affidandosi alla forza della disperazione! SUPER PARADISE CIRCUUUUUUUUUS! È FINITA! È FINITA! DENISE SOLLEVA LE BRACCIA IN SEGNO DI VITTORIA PRIMA DI GETTARSI SUL CORPO DELLA SUA AVVERSARIA… SE NON FOSSE CADUTA LONTANISSIMA DA LEI!

    La Shibata è finita letteralmente all'angolo opposto del ring, e la italiana si rende conto che ogni secondo perso potrebbe essere cruciale! Cerca di alzarsi per raggiungerla, perdendo l'equilibrio, striscia carponi verso di lei, fino a quando non si lancia di peso sopra il suo petto per ufficializzare lo schienamento!

    1…
    2…
    NOOOOOOOOOOOOO! DEREK WILLIAMS SI FERMA ALL'ULTIMO ISTANTE PER LO STUPORE DEL PUBBLICO PRESENTE MA SOPRATTUTTO DI DENISE! MEGUMI HA UN PIEDE SULLA CORDA PIÙ BASSA!
    ROPE BREAK!
    ROPE BREAK!

    La azzurra urla di disperazione, le ha provate davvero tutte, non sa più a quali energie si sta affidando, non sa più cosa inventarsi. La Shibata viene tirata su per i capelli, sotto l'occhio esausto e disperato della italiana… CHE LE ASSESTA UN CEFFONE! L'ennesimo di questo incontro! Denise afferra il braccio destro della giapponese… PARADISE CIRCUS! NO! MEGUMI COLPISCE IL SUO STESSO BRACCIO PUR DI LIBERARSI ED EVITARE LA MANOVRA! LA GALANTI LE STA DANDO LE SPALLE ED È UNA OCCASIONE MAGISTRALE PER LA CECCHINA! GOMITATA ALLA NUCA! La campionessa finisce in ginocchio, ma la Shibata non sembra aver finito e la afferra per le braccia! KAMIGOYE ALLA NUCA! LA STA MASSACRANDO, MA NON PROVA NEMMENO A SCHIENARLA! La Cecchina rialza la campionessa per un braccio…

    CHE DENISE PROVA DISPERATAMENTE A TIRARE PER CHIUDERE UNA PARADISE CIRCUS PRENDENDO ALLA SPROVVISTA LA SHIBATA! MA IL SUO FISICO NON CE LA FA PIÙ E LE GAMBE CEDONO! Megumi riprende il controllo della situazione e posiziona la testa della azzurra sotto il suo braccio, guardandosi attorno per un istante prima di sollevarla…

    IKISUGI! KINNIKU BUSTER A CENTRO RING! Denise non si muove più, e la Shibata si getta su di lei!

    1…
    2…
    3!!!

    È FINITA PER DAVVERO STAVOLTA!

    Megumi Shibata b. Denise Galanti (60:06) con la Ikisugi conquistando il titolo.

    Megumi Shibata dopo un inseguimento di quasi due anni conquista finalmente il FWF Women's World Title! Subito salgono sul ring dei paramedici armati di borse del ghiaccio e bombolette, pronti a verificare le condizioni delle due che si sono a malapena mosse dal suono della campanella che ha segnato la fine del match. Sia la Galanti che la Shibata sono conciate parecchio male, ma sembra che la Cecchina sia in condizioni sensibilmente migliori, e sia in grado di mettersi lentamente seduta e infine in piedi, sostenuta inizialmente dai medici che vengono però poi rassicurati dalla giapponese stessa, che semplicemente si appoggia alle corde mentre viene raggiunta sul ring da alcune personalità ben note nel mondo del wrestling: Becky Deckard, Miriam May, John C. Lowhope. Le migliori amiche e il marito della neocampionessa, tutti saliti sul ring a celebrare l'evento con lei.

    Finalmente le viene consegnata la cintura che per così tanto tempo ha inseguito. Quasi non le sembra vero. La stringe a sé, ci poggia la fronte bagnando la placca centrale di sangue, sudore e lacrime, prima di sollevarla al cielo mettendosi in ginocchio e lanciando un urlo liberatorio! Denise Galanti è stata portata rapidamente nel backstage, probabilmente per accertarsi delle sue condizioni, ed ora il ring è solo di Megumi Shibata, la vostra FWF Women's World Champion!

    Buonanotte, amanti del wrestling!

    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:56
     
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1 replies since 23/4/2023, 18:45   178 views
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