#168: AVLL/R-Pro/THÈA "MEXICAN STANDOFF '23"

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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    AVLL/R-Pro/THÈA "MEXICAN STANDOFF '23" 06/08/2023
    Arena Coliseo, Città del Messico

    168-avll-mexican-standoff






    Un colorato e rumoroso catino in festa, questo ci mostrano le prime immagini in diretta dall'Arena Coliseo.
    La più antica struttura ancora in attività dedicata al pro-wrestling, sarà il teatro della seconda edizione di "MEXICAN STANDOFF" dopo 9 anni dalla prima, evento congiunto AVLL, R-Pro e THÈA.

    L'atmosfera già calorosa si incendia ulteriormente quando l'impianto audio diffonde il brano "Echa Pa'lla", il segnale che ad arrivare è il padrone di casa, l'artista un tempo noto come Dr. Tannhäuser Jr.: El Sugar Daddy Vaqueros.

    Accompagnato da sei – e ribadisco sei – ragazze in costume, il proprietario della AVLL, leggenda della Lucha Libre, uomo più odiato ed amato dei social media messicani, percorre il breve tragitto verso il pubblico dispensando saluti, selfie e balletti alla folla adorante.
    Indossa una camicia scura aderente, con le maniche arrotolate, aperta sul petto, che lo fascia evidenziando i muscoli, e un pantalone bianco formale ma attillato, una vistosa collana a catena, bracciali e anelli appariscenti.

    Il personale del ring allarga le corde, permettendo così allo Sugar Daddy e alle sue "muchachas" di salire nel quadrato.
    Le note della canzone sfumano e Vaqueros prende la parola.

    Vaqueros: "Bien, bien, bien y bien!"

    Indicando a turno i quattro lati del ring.

    Vaqueros: "Respetable público sono molto contento ed onorato di avervi tutti qui come miei ospiti. Per non parlare di tutta la gente che vedrà questo evento in giro per il mondo dagli schermi. Sin limite, sin fin. En mi casa y con mi gente… nos divertimos mucho!"

    Un boato dell'Arena Coliseo accoglie lo slogan per eccellenza di Vaqueros.

    Vaqueros: "Io non sono il proprietario della AVLL, io sono solo il custode dei sogni di Don Fernando. Colui che è stato sì rivale di mio padre, ma un modello per tutti, el padrino de los luchadores. Un uomo con un amore sconfinato per questa disciplina e per voi gente. Un uomo con una missione… la mejor lucha libre dal mundo para el mejor público del mundo, EL MEXICANO!!!"

    Applauso sentito del pubblico in onore del fondatore originale della AVLL, l'indimenticabile Fernando Rodríguez Buzzancas.

    Vaqueros: "Un anno fa vi avevo promesso che avrei convinto la FWF International Board a venire qui in Messico più spesso, ed ecco a voi MEXICAN STANDOFF, per una sera l'imbuto di Lagunilla sarà l'ombelico del mondo del professional wrestling!!!"

    Il soprannome dell'Arena Coliseo è proprio "l'imbuto", questo per la sua particolare struttura concentrica.
    Lagunilla invece è il quartiere di Città del Messico dove è locata.

    Vaqueros: "Grandi match, grandi lottatori da tutto il mondo, tutto questo per voi. E per rendere questo evento ancora più memorabile non poteva mancare lui, il lottatore messicano più famoso del globo, ma soprattutto il mio partner sul ring stasera. Per la seconda volta qui in AVLL, El Latino Loco…"

    La folla ancora una volta esplode in una fragorosa acclamazione.

    Vaqueros: "ANDY GUERRERO!!!"

    El Sugar Daddy indica l'ingresso ed ecco risuonare "Champion" di Clement Marfo & the Frontline.



    Today is the Day
    I wanna touch the sky
    I feel born again
    I feel baptized
    Sometimes the rain falls
    Sometimes the sun rise
    Sometimes I rewind to the pain that's inside
    Going in till midnight
    Working by the candlelight
    Last Person to Rest
    First Person to Rise
    Consistent on the grind
    Success on my mind
    Catch me at the finishing line with my hands high

    I'M FEELING 10 FEET TALL,
    UNSTOPPABLE I'M THE CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    WHY YOU COMING BACK FOR MORE?
    I'M UNDEFEAT-ABLE I'M THE CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION
    CHAMPION


    Andy-Guerrero



    La gente di Città del Messico accoglie il pluricampione GWF, nonché ex-detentore del titolo AVLL I-Jr., con l'entusiasmo e il rispetto che si devono ad una leggenda del suo calibro. Lui per tutta risposta gira attorno al ring regalando "batti cinque" agli spettatori, carezze sulle teste dei bambini e sorrisi smaglianti alle donne di tutte l'età.

    Andy raggiunge il quadrato, e tra gli applausi delle "ancelle" dello Sugar Daddy, i due luchadores si stringono la mano, prima di abbracciarsi con il calore tipico dei latini.

    Vaqueros: "Grazie per essere venuto qui. Cómo estás? Spero la stanza d'albergo sia stata di tuo gradimento."

    El Sugar "si ritira" tra le sue ragazze, cedendo il palcoscenico a Guerrero.
    Andy si porta il microfono alla bocca, ma il fragore è così alto da non permettergli di parlare per alcuni minuti, cosa che viene quasi presa come un gioco, con Andy che si porta il microfono alla bocca, e i fans che alzano il volume dei cori.
    Alla fine però il Latino Loco prende parola, e lo fa con il suo motto principe.

    Andy: ORALE…

    CROWDS: HOOOMEEEESS!!!

    Ovvia e fragorosa risposta del pubblico ispanico, che ancora una volta esalta il lottatore latino, poi riprende ancora parola.

    Andy: Innanzitutto voglio ringraziare el señor Vaqueros per l'impegno che da anni mette nel mantenere in vita questo marchio, oltre che ringraziarlo per l'invito e per la possibilità di mettere su questo match, che per me è qualcosa di importante, poiché, per i pochi che ancora non lo sapessero, ho dei "fratelli minori" a cui dare una lezione!

    Andy si riferisce alla stable de La Lucha Latina, che ultimamente, per quanto voglia solo aiutare Guerrero, gli sta costando invece sconfitte e, nonostante le richieste di Andy di non aiutarlo, questi continuano a farlo. Questi i motivi dietro il match di questa sera, con Mascara Loca, Pablo El Grande ed El Loco che affronteranno, seppur senza odio o risentimento, il loro "fratello".

    Andy: Stasera, el segnor Vaqueros sarà sul ring accanto a me, ed il terzo elemento del nostro team sarà…

    Guerrero viene interrotto.

    … y que cabron… me vale… a huevo…
    Tonces pues, pa mi clicka digo
    La pura Cypress Hill clicka familia, pa que sebas
    Muero por mi clicka, me vale madre…
    Sabes que? Es mi vale y mi sangre
    Por eso por siempre puro Cypress Locotes
    Pa que sepas…!


    LA LUCHA LATINA





    Uno pal cerro, ocho pal maton
    Siete pa tu muerte porque el sur es el mas chingon
    No dejo de cargar mi fusca
    Donde quiera que yo voy, porque me quieren quebrar
    Soy el vato mas conocido, nacido bandido
    Sere, no te metas conmigo
    Solo ven si quieres pleito
    Los putos nunca vienen nomas hablan detras
    De las espaldas, saco el cuete
    Porque hablas chingaderas? Eh, se te acabo todo ese
    Un vato muere y si tu
    Quieres pedo con lo mismo quedaras en el atauld
    Di que te queda, la fusca te lleva
    A la muerte mas rapido si eres leva…

    Una ves ese, Cypress Hill, que nos vas a hacer ah?



    Crowds: Una ves ese, Cypress Hill, que nos vas a hacer ah?

    Sono proprio i componenti del team ispanico che arrivano nell'arena, a dire il vero anche loro ben accolti dal pubblico dell'Arena Coliseo.
    I ragazzi scambiano anche qualche "cinque" ai fans, ma notiamo anche una fetta di pubblico che li fischia.
    I LLL salgono sul ring ed è Mascara Loca a prendere la parola.

    Loca: Hermano, non so il perché di questo match, te l'ho detto più volte, noi vogliamo solo che tu tragga vantaggio dai nostri aiuti è un periodo complicato per la tua carriera, ma noi crediamo in te, e sappiamo che hai ancora tanto da dare… in più, seppur in UWA, tu fai parte de La Lucha Latina, non capiamo perché in GWF tu non ne voglia far parte.

    Stavolta è Andy che interrompe Loca.

    Andy: "Hermano", se tu mi reputassi davvero tuo fratello non ci sarebbe nemmeno bisogno di fare questa conversazione ed invece sono qui, a doverti spiegare che non è con il vostro aiuto che posso dimostrare che ho ancora tanto da dire e da fare, non ho bisogno di scorciatoie, quelle sono per i perdenti. Stasera vi farò invece vedere, proprio sulla vostra pelle, quanto io non abbia bisogno di voi per vincere un match. E prima che mi interrompeste, stavo per introdurre il terzo elemento del mio team…

    El Sugar Daddy Vaqueros interviene alzando le mani.
    Evidentemente interrompere il prossimo è divenuto lo sport nazionale messicano.

    Vaqueros: "Calma, calma, calma. Non sveliamo adesso la grande sorpresa, el bombazo. Questa gente ha atteso per un mese, cosa vuoi che sia qualche altro match d'attesa?"

    Il pubblico si divide, tra chi è rimasto male per il mancato svelamento e chi invece si crogiola ulteriormente nell'hype.
    Il capo della AVLL si frappone tra Guerrero e la LLL.

    Vaqueros: "Anche perché credo che per voi LLL non cambi molto, il vostro obiettivo è Andy. Ancora una volta sarà il quadrilatero a parlare per noi, perché meglio delle parole sarà la Lucha a spiegare tutto. A dimostrare chi ha ragione e chi ha torto."

    Tutti annuiscono alle parole dello Sugar Daddy.

    Vaqueros: "Il mio augurio è che questo show sia di vostro gradimento, rispettabile pubblico… ENJOY THE LUCHA!!!"

    Applausi, sguardi di sfida tra lottatori, riparte "Echa Pa'lla" e questo evento può iniziare ufficialmente.




    - Esterno di un'arena -



    Nel ring l'azione è caotica, i tecnicos sono lanciati in giro fuori dal ring, l'ultimo rimasto, un giovane spaventato, arretra ed esce dalle corde.

    - La telecamera si muove con velocità entrando nell'arena -



    Carnefice del Caos è un enorme luchador.
    Ridendo, un uomo gli si avvicina, microfono alla mano:

    "Ridevate di me online e mi definivate imbarazzante ed un perdente! Avete deriso il professor Gil Ipollas voi maledetti, non avete seguito quello che vi dicevo ed ora il mio mostro è qua per sconfiggervi tutti e chi, io vi chiedo, chi potrà difendervi???"

    - La telecamera riprender l'entrata dell'arena -



    Si ode un urlo selvaggio, degno di una guerriera di tempi andati.
    Ed eccola, la salvatrice dei più deboli, vestita con un abito che può solo celebrarle la maestosità…

    Calipso-La-Broma
    CALIPSO LA BROMA!!!



    La divina entra nel ring, Ipollas trema ed arretra.

    "Quindi ora facciamo una federazione nostra?" chiede il gigante, con tono di voce poco sveglio.

    Ipollas fissa Calypso con vero terrore negli occhi: "NOOOO!!! MALEDETTI PENSIERI, TU SEI LA CAUSA DEI MIEI PENSIERI, IO SONO UN VERO UOMO!!!"

    Calypso sorride: "Un vero uomo ha bisogno di far combattere qualcun altro al posto suo?"

    Ipollas: "DISTRUGGILA!!! DISTRUGGILA!!!"

    L'azione del gigante e veloce, ma Calypso lo evita e quando questi si volta lo colpisce con un calcio ai testicoli!!!
    Il gigante si inginocchia e boccheggia, bacio in bocca di Calypso e poi Dropkick che lo manda fuori!!!

    Il dottore è isterico e sdraiato in un angolo, dai pantaloni spunta un tanga rosa!!!

    "Ciò che temi è solo di essere te stesso ragazzo, ti ammanti di odio e disprezzo perché non accetti quel che sei, ma il mio laccio ti farà dire la verità!"

    La Wonder Broman impugna il laccio della verità e con esso inizia a cinghiare sulla schiena il dottore sino a farlo rotolare fuori in lacrime.
    Il pubblico è in giubilo per l'eroina che ha saputo salvare il ring ma lei trattiene il sorriso.
    Perché LUI non è qui?

    - Esterno -



    Il giovane si allontana, alla fine i rudos hanno perso e i tecnicos festeggiano, ma lui non ha saputo combattere, è scappato.
    Questo fa di lui solo un vigliacco e non merita di essere un luchador.

    Improvvisamente sbatte contro un uomo, un vero gigante, dallo sguardo buono, con occhiali ed un abito pulito ed ordinato.

    "Buonasera sono del Planeta Quotidiano, mi chiamo Carlos…"

    Giornalisti, mancavano loro.

    "No per favore, mi lasci passare e poi non ho nulla da dire, non sono un luchador."

    Il giornalista indica la sacca: "Ma la maschera che porta dice il contrario"

    La maschera, nemmeno si era accorto di averla ancora: "La dovrei gettare via, la sto insozzando anche ora portandola con me."

    Il giovane prosegue a testa bassa.

    "Non è facile sa?" dice il giornalista.

    "Cosa?" gli chiede il ragazzo.

    "Capire come possiate sentirvi, noi vi vediamo come eroi invincibili, pronti a rialzarvi ogni volta e combattere, però non comprendiamo che alla fine siete persone e che spesso dovreste permettervi di dubitare anche voi."

    Il ragazzo si ferma: "Non possiamo farlo, siamo tecnicos, se dubitiamo i rudos vincono".
    Il giornalista sorride spingendosi gli occhiali sul viso: "Mi perdoni per la mia risata, ma penso che siate tecnicos proprio perché siete capaci di dubitare di voi stessi, prenda il Dottor Gil ad esempio, lui non voleva dubitare di sé al tal punto che ha preferito far dubitare tutti gli altri.
    Io penso che lui fosse quello davvero spaventato e vigliacco, incapace di affrontare sé stesso.
    Dopotutto…"

    Il ragazzo lo guarda: "Dopotutto?"

    L'uomo sorride imbarazzato: "Dopotutto come possiamo essere migliori di altri se non accettiamo di essere anche noi pieni di errori?"

    Il ragazzo guarda per terra stupito: "Queste parole… El Ac…", alza la testa ed è da solo; si guarda in giro e stringe dopo qualche istante i pugni, più motivato si incammina ora di nuovo verso l'arena.

    - Tetto dell'arena -



    In piedi sul bordo l'uomo osserva in basso e sorride, per poi togliersi gli occhiali.

    "Sai, non sarebbe stato male esser aiutata" dice Calypso Wonder Broman.
    L'uomo sorride: "E a far cosa? Non ti ho visto in difficoltà."
    Calpypso si avvicina: "Ma hai visto quel ragazzo."

    L'uomo fissa davanti a sé: "Non era in difficoltà, ma solo bisognoso che qualcuno gli dicesse le cose che già sapeva."

    "Ma anche vedere qualcuno non sarebbe male."

    L'uomo la guarda sorridendole: "Non penso il mondo abbia ancora bisogno di me."
    La Broman si avvicina all'uomo: "Dovresti dirlo a coloro che stasera si aspettavano il tuo arrivo, volevano tu arrivassi e guardavano in cielo cercando un tuo segno."

    L'uomo la fissa, amareggiato: "Come puoi pensare io possa tornare ora che nemmeno esiste una cabina del telefono eh? Usano tutti il cellulare."
    Calypso lo fissa: "Se è questo che ti impensierisce sappi che sono maestra nel cambiarmi nei luoghi più disparati. Ma ho bisogno di te"

    L'uomo la guarda: "Ci sono alcuni che vogliono solo spargere il male, disonesti e codardi che usano la loro forza per far del male ad altri.
    E il ring ha di nuovo bisogno del suo eroe per sconfiggerli."

    L'uomo si guarda le mani: "Non so se ne sono capace ancora."
    Lei gli porga qualcosa: "Allora limitati a mostrare loro che esiste ancora della speranza nel mondo."

    Una maschera.

    El-Acero



    Lentamente l'uomo la indossa.

    "E va bene, dici che avremmo anche bisogno di lui?"

    Calypso si allontana: "Oh per favore, sai che ha solo il gusto per la teatralità quello."

    - La telecamera si allarga mostrando la città -






    VLOG!

    Ebbene sì, il seguente promo registrato è un video girato con una GoPro da IVAN GRAYSON, leader di Pankration… In spiaggia!
    Ivan Grayson e tutto il suo gruppo sono in spiaggia in Messico! Si stanno godendo l'estate prima dell'evento, a quanto pare!

    IG: "Buonasera gente! Qui Ivan Grayson!
    Come vedete, Pankration si sta ben godendo i frutti del proprio successo e del proprio talento!

    Ivan gira un po' con la telecamera.
    Vediamo la mascherata TSUKIKAGE prende il sole in un costume a pezzo unico blu… con la maschera da kitsune a coprirle il volto.
    Vediamo Imogen Forsythe… Che, oliato su di una sdraio, fa bella mostra dei suoi addominali d'acciaio, per la gioia di alcune signore di passaggio.
    La telecamera inquadra Ivan, treccine ben intrecciate, che si guarda intorno sorridendo.

    IG: "'Perché siete a mare, non dovreste allenarvi?'
    Questo vi state chiedendo.
    Gente, con questo caldo, anche QUESTO è allenamento! Resistere al sole, resistere al caldo asfissiante e trattarlo come fosse niente.
    Anche questa è forza!"

    Ivan se la ride.

    IG: "Pankration è certa di vincere e non ha tempo da perdere a preoccuparsi!
    Imogen sarà, al solito, la variabile impazzita che tutto il circuito teme.
    TSKUKIKAGE darà provare della sua pericolosità, costringendo la povera Megumi Shibata a ricordarsi dei suoi innumerevoli fallimenti.
    Io per mio conto darò fondo alla mia forza contro ben due tempeste: The Storm e Rey Tormenta!"

    Il campione dei pesi leggeri sogghigna, mentre il sole lo illumina e alcuni passanti guardano questo omaccione passare, alcuni con ammirazione, altri con paura, altri con semplice curiosità.

    IG: "Kenta, non mi ripeterò. Ho provato che sei un cretino, e stasera non sarà diverso.
    Rey… Chiunque tu sia, io ti sopravviverò e mi ergerò sulla cima di quella scala.
    E poi…
    E poi…"

    Un ghigno appare sul volto del campione.

    IG: "E poi ci divertiremo."

    Occhiolino di Ivan in camera. Cosa vorrà mai dire?
    Il campione, intanto, sembra notare la presenza di qualcuno… Di due persone in particolare, infatti.
    Prorompe in una fragorosa risatona.

    IG: "E poi ci sono loro!"

    Ivan inquadra questi "loro".
    I FUTURE SHOCK! I fratelli Goro e Kiryu Nagai, intenti a fare… Pose da culturista sulla spiaggia per impressionare le ragazze! I due dopotutto, pur essendo pesi leggeri, sono decisamente fisicati e con un corpo che definire da spiaggia è riduttivo, un po' come quello di Imogen Forsythe.

    IG: "CAMPIONI! Che fate di bello?"

    I gemelli notano Ivan e si voltano, ancora in posa.

    GN: "Mostriamo perché siamo NOI i due volte campioni dei pesi leggeri, e nessuno della Alta Velocidad Lucha Libre può sperare di levarceli!"

    KN: "Noi siamo dei fighi e Pankration detta la legge in R-Pro! YEAH!"

    Si sente Ivan ridere ancora una volta.

    IG: "Vi vedo motivati! Bene, bene!
    Qualcosa da dire ai vostri avversari?"

    È il turno dei nipponici di fare i sornioni.

    KN: "C'è forse qualcosa da dire?
    Mi spiace gente, ma niente da fare, voi potrete pure essere leggende di provincia…"

    GN: "Ma noi abbiamo girato tutto il mondo e lottato contro team di campioni mondiali e tag team champions conosciutissimi, tenendo loro testa e dominando in lungo e in largo!
    Vi sconfiggeremo con la forza della nostra mascolinità!"

    KN: "Siamo giovani, siamo il futuro!"

    GN: "Lo shock che non vi aspettate, ma che colpisce inesorabile!"

    KN: "Davanti e dietro, senza farvi capire niente, senza fermarsi mai!"

    GN: "Siamo i due volti campioni AVLL Intercontinental Jr. Tag…"

    KN: "E abbiamo intenzione di rimanerlo fino a che i nostri nomi non entreranno nel firmamento della vostra federazione… E poi in tutto il circuito!"

    I fratelli nipponici concludono il tutto con un'altra posa che sembra soddisfare Grayson.

    IG: "Vi lascio a fare sfoggio di quello che avete ottenuto entrando in Pankration, ragazzi!"

    Ivan si allontana, mentre i campioni Jr. Tag riprendono a fare i bulli da spiaggia.

    IG: "Fantastici."

    La ripresa torna su Grayson.

    IG: "Alla prossima, gente!
    Non dimenticate di ordinare Mexican Standoff, dove potrete vedere lottare i veri dominatori del circuito…
    E gli unici che vi mostrano quanto sia bello, essere forti."

    Nuovo occhiolino di Ivan.
    Video finito.




    Lo show si apre con un match che promette spettacolo.
    Se c'è qualcosa, in questa decade, che ha tenuto vivo anche solo il nome della AVLL, è sicuramente il titolo Intercontinental Jr. Tag Team.
    Assegnati per la prima volta ormai 10 anni fa, proprio qui a Città del Messico, le cinture dedicate alle coppie di pesi leggeri hanno attraversato due lustri senza mai uscire di scena. Nonostante le pause della AVLL, gli I-Jr. Tag sono sempre stati attivi in giro per il mondo, al pari di tutti i titoli controllati della FWF International Board, venendo praticamente difesi in una miriade di federazioni, diventando l'oggetto del contendere di match e rivalità ormai storiche, per non dire leggendarie.

    Arrivano gli sfidanti, accompagnati da un remix della "Superman: Main Theme" di John Williams.
    Ecco comparire sullo stage El Acero con al suo fianco Calipso La Broma, o meglio, per l'occasione: Calypso Wonder Broman. L'Exoticos indossa una perfetta riproduzione del costume di Wonder Woman, con tanto di "lazo della verità", la dorata corda magica usata dalla Principessa Diana nei fumetti.
    L'Arena Coliseo intona cori a favore di entrambi i luchador, amatissimi nella loro Patria.

    Le note di SAMURAI con "A Like Supreme" annunciano l'arrivo dei campioni.
    I Future Shock, i fratelli Kiryu Nagai & Goro Nagai, sono preceduti dal loro compagno di stable Imogen Forsythe, come già accaduto nei precedenti show.
    Reazioni negative per loro ovviamente, con il pubblico che spera di avere nuovamente dei campioni messicani.

    Operazioni di rito, e questo decimo anniversario della AVLL si apre!

    1st Match – AVLL 10° Aniversario – AVLL Intercontinental Jr. Tag Team Title:
    Future Shock (Kiryu Nagai & Goro Nagai w/Imogen Forsythe) (c) vs. El Acero & Calipso La Broma


    Inizia sul ring Acero contro Goro, il messicano da fondo alla sua abilità riuscendo a tenere a bada l'avversario ben più con un iniziale sequenza di Arm Drag che non danno modo a Goro di restare in piedi, il tutto che termina prima in una acrobatica Headscissor e poi una volta a terra con una Chinlock.
    Applausi per l'uomo d'acciaio, ma Goro si rialza e spinge alle corde Acero, lancio, Leapfrog e Dropkick, Goro dà il cambio a Kiryu che entra colpendo Acero con dei calci, lo spinge all'angolo e connette prima con un running knee e poi un rebound lariat. Primo pin!

    1…
    2… No!

    Acero alza la spalla, Kiryu dà il tag, Goro entra e prende Acero per la vita, Kiryu va per il Dropkick ma Acero rotola in avanti ed è Goro a prender il doppio calcio volante in faccia!
    Acero si sposta alle corde, Kiryu lo carica ma Acero lo proietta sull'apron per poi connettere con un calcio che lo fa cadere fuori, cambio per Calypso che sale sul paletto e vola su Kiryu con una Plancha!!! Rapido Goro prende la distanza ed esegue un tornillo su entrambi!!!

    ACERO ALLE CORDE ED È SUPERMAN PLANCHA SU TUTTI E 3!!!

    Grande azione veloce!
    Ma vediamo che Imogen ha spostato Goro, uomo legale, per evitare che Acero lo colpisse, il Future Shock può così prendere Calypso e lanciarla dentro, Goro lancia la Broma alle corde e cerca lo Spinning Tombstone ma Calypso ribalta, Goro ribalta a sua volta e Tombstone!!! Pin…

    1…
    2…
    No!

    Goro batte le mani e solleva Calypso che lo sorprende… INSIDE CRADLE!!!

    1…
    2…
    NO!!!

    Goro scalcia via!!!
    Il campione torna all'attacco, ma Calypso passa alle spalle e salta con un VICTORY ROLL!!!

    1…
    2…
    No!

    Goro scalcia ma non fa a tempo ad alzarsi che Calypso applica LA MAGISTRAL!!!

    1…
    2…
    NO!!!

    Goro si libera ancora e Calpyso resta sdraiata di lato mandandogli un bacio!
    Il nipponico attacca ma Calpyso rotola e quando si alza prova a baciarlo! Goro si protegge e spinge indietro e di ritorno calcio al petto e GUTWRENCH POWERBOMB!!!
    Nagai è furioso e cambia con Kiryu che salta sul paletto e mentre il fratello tiene a terra la Wonder Broman connette con il FENRIS'S CLAW alla schiena!
    Calypso dolorante dopo il Knee Drop, Kiryu la solleva e la lancia alle corde abbattendola con una Kitchen Sink, poi le prende le gambe e va di BOSTON CRAB!

    Wonder Broman urla ma non cede e tira sino a prendere le corde, ma da fuori Imogen le colpisce la mano facendogliele mollare!!!
    L'arbitro intima a Imogen di non ripetere più e Acero ne approfitta per entrare e colpire Kiryu liberando La Broma.

    Kiryu porta Calypso al proprio angolo e intima l'arbitro di controllare Acero, poi assieme al fratello applicano un doppio strangolamento a Calypso, entra Goro che lancia alle corde Calypso e connette con una Clothesline, poi carica il braccio per un Pumping Lariat e scatta ma Calypso si abbassa e con una capriola cambia con Acero!!!

    Boato dall'arena con l'uomo d'acciaio che entra e abbatte Goro con un Lariat, poi Running Dropkick contro Kiryu, di ritorno solleva Goro con una Gorilla Press e subito dopo corsa alle corde e Superman Running Splash! Acero chiama il pubblico ed annuncia La Fortaleza, la sua mossa risolutiva.

    Ma Imogen sale sull'apron!

    L'arbitro va da lui, Acero lascia il Nagari e va a spingere fuori Imogen, e quando si volta viene travolto dal FENRIR'S BITE di Goro!!!
    Ora il campione prende per la vita il mascherato e prepara la Strenght's Cry… ma entra Calypso che bacia!!!

    W L'AMORE!!!

    Il giapponese lascia e Acero rotola via per il cambio, anche Goro rotola per dare il tag a Kiryu. Calypso viene investita da un Lariat del Nagai che ora la prende e prepara il Canadian Destroyer, ma Calypso segue un ponte e va di pin, Kiryu scalcia e molla subito ma quando si gira…

    BESO Y CORAZON!!!

    Bacio e Cradle, e nel ring entra subito Goro, che però viene subito travolto…

    SPRINGBOARD SUPERMAN PUNCH DI ACERO!!!

    L'arbitro è stato distratto da tutto questo movimento e non nota che Imogen con un calcione ha aiutato Kiryu a ribaltare la Cradle.
    Il direttore si volta ora e va per contare il pin…

    1…
    2…
    3!!!

    Che delusione per l'Arena Coliseo.

    Future Shock b. El Acero & Calipso La Broma (10:23) con un'Inside Cradle difendendo il titolo.

    Fischi su fischi, i campioni si sono riconfermati "rapinando" gli idoli di casa.
    Imogen entra nel ring per festeggiare coi Future Shock, ma Calypso è una furia: rientra nel quadrato con il proprio lazo!!!
    Goro fugge ed Imogen schiva la frustrata e cerca di contrattaccare, ma Calypso gli piazza il lazo al collo e scivolandogli tra le gambe applica una morsa strizza-genitali!!!

    AHIA! Calypso stringe ed Acero interviene!

    El Ultimo Hijo de Krypton si avvicina all'amica e le chiede di lasciare, le dice che se davvero il mondo ha ancora bisogno di lui non sarà con la violenza che insegneranno alle nuove generazioni.
    Calypso resta titubante e poi lascia Imogen!!!

    Grande gesto da Wonder Broman!!!

    Calypso fa un cenno di assenso al mascherato, si piega verso Imogen e… BACIA ANCHE LUI!!!
    Forsythe cerca di liberarsi, ma la bocca di Calypso non perdona! El Acero sembra accettare la cosa, alla fine è circa questo che intende: la vittoria dell'amore sull'odio.
    Imogen viene trascinato fuori dai Future Shock, i quali si allontanano, mentre gli sconfitti restano sul ring acclamati dal pubblico.




    Il titantron dell'Arena Coliseo ci mostra un luogo molto lontano dal palazzetto di Città del Messico.
    Un ambiente secco e arido, pieno di croci. Un cimitero nel deserto, formato da un cerchio interno vuoto e un anello zeppo di tombe.

    Ai bordi del cerchio interno, c'è una struttura in legno. Alla base di essa, un figuro nascosto da un poncho verde e un cappello da cowboy pulisce con un panno un revolver. Lo fa passare tra le proprie mani, fino a rimuovere ogni traccia di polvere.

    Poi punta in lontananza.
    Guarda dove la telecamera non può vedere, e spara.

    Un vaso vuoto si infrange.
    Il cane della pistola viene riportato giù. Un secondo boato fa alzare in volo degli uccelli, spaventati, mentre schegge di legno marcio schizzano per l'aria secca del deserto.

    La scena si ripete.
    Stavolta l'obiettivo è decisamente più difficile. Una moneta, incastrata nel legno, con il volto di Ivan Grayson inciso nel metallo.
    Terzo boato.
    Centro perfetto.

    Kenta Shibata si passa una mano sulla fronte, per asciugarsi dal sudore.
    Il quarto colpo è diretto verso una croce senza nome. Come Rey Tormenta, figura ignota verso cui non può provare nulla se non vederlo come un banale intralcio.

    Ancora una volta, a segno.

    Il quinto colpo lo dedica al cielo. L'obiettivo di sempre, il suo ambiente naturale. Durante l'incontro vi sarà un poco più vicino, sulla cima di quelle scale.

    Abbassa la pistola, puntandola dritta davanti alla telecamera.

    KS: Il mondo si divide in due categorie.

    Abbassa per la sesta volta il cane della pistola.

    KS: Chi ha la pistola carica e chi scava. Voi scavate.

    L'inquadratura si allarga, mostrando meglio la struttura da cui sta sparando. Un patibolo, con due scheletri impiccati. Uno con una lunga barba, uno con il volto coperto da una maschera.

    Preme ancora una volta il grilletto.
    Stavolta si inceppa.

    KS: Figlio di una grandissima p…

    Le immagini sfumano.




    Lo show prosegue spedito, e da come vediamo, è tempo dell'attesissimo primo Ladder Match della serata!
    Al centro dell'Arena Coliseo giace infatti sospeso l'R-Pro World Cruiserweight Championship di proprietà di Ivan Grayson. Questi si ritrova di nuovo a difendere contro Kenta Shibata, che è tornato alla carica di un titolo che Grayson gli ha sottratto con maniere tutt'altro che gentili… O corrette. E in più, si aggiunge all'incontro il terzo nome, il nome di Rey Tormenta. Chi si nasconderà sotto la sua maschera oggi? A seconda del nome, Grayson e Kenta potrebbero affrontare nemici davvero leggendari… Beh, lo stiamo tutti per scoprire! Che entrino i partecipanti!

    È l'ex campione dei pesi leggeri Kenta Shibata a fare il suo ingresso per primo!
    Il volto nascosto da una sua tipica maschera a forma di teschio, i pantaloncini speciali realizzati appositamente per questa occasione con cinque cuori, cinque come le volte che ha difeso il titolo Cruiserweight prima di perderlo contro Grayson. Oggi potrebbe riconquistare quel titolo con cui voleva battere ogni record possibile e arrivare, finalmente, al più grande Cruiserweight della storia del circuito. Il Kamikaze percorre rapidamente la rampa, saltando con un balzo sull'apron e poi scavalcando la terza corda con un altro salto dopo essersi pulito gli stivaletti a bordo ring. Si toglie la maschera, ed i suoi occhi trasmettono concentrazione pura.

    Tocca ora all'entrata di un nome storico del circuito, Rey Tormenta! Chi si nasconderà oggi sotto la sua maschera, qualcuno di riconoscibile o qualcuno di nuovo? Che Kenta possa avere a che fare con nomi leggendari? Lo stiamo per scoprire ora!





    O almeno, lo STAREMMO per scoprire ora, se Rey Tormenta si degnasse di entrare. Passano i secondi, e il pubblico messicano non sembra apprezzare lo strano ritardo di uno delle "mascares" più celebri e indossate della scena. Anche Kenta Shibata osserva con un po' di tensione lo stage…
    FINCHÉ REY TORMENTA NON ESCE DALLO STAGE, SCHIZZANDO A TUTTA VELOCITÀ! Che stesse semplicemente preparando un'entrata scenica? Domande per un altro giorno: il re delle tempeste entra nel quadrato, e notiamo il suo bislacco attire: una tutina aderente e un po' gonfia completamente rossa brillante, che non si sposa coi colori bianchi e neri della sua maschera. Forse anche questo bislacco senso estetico è a suo modo una strategia.
    Rey Tormenta non sembra essere interpretato da nessuno di a noi riconoscibile. Non ha la corporatura dei suoi soliti interpreti, e sembra al tempo stesso sia più grosso che più piccolo di altre sue precedenti incarnazioni. Che una nuova persona abbia preso quella maschera? Lo scopriremo guardando come lotta! Tormenta, intanto, ha la testa e il corpo rivolti in maniera fissa verso Kenta Shibata, che ricambia lo sguardo con malcelata confusione, ma al tempo stesso i due sono avversari, quindi il giapponese rimane guardingo…

    E ora per l'ultimo ingresso!
    Le luci si spengono, "A Like Supreme" riempie l'arena e i fischi cominciano a farsi sentire. La musica raggiunge finalmente il suo climax nella intro e l'R-Pro World Cruiserweight Champion fa la sua comparsa Ivan Grayson guarda il pubblico con uno sguardo iniquo, un certo disprezzo da parte sua è visibile nei loro confronti ma ciò non distrae l'Ominman, il quale procede verso il ring con l'intento di uscire in piedi e con il suo titolo alla vita. Passare da un avversario veramente tosto a due non sembra creare alcuna preoccupazione nel campione, o almeno così sembra; conosciamo tutti la potenza e la impareggiabile abilità che The Champ Who Owns The World ha sul ring… Ivan Grayson si ferma davanti al ring, accanto a una grossa scala. Osserva gli avversari, poi digrigna i denti…

    ED ECCO CHE IVAN GRAYSON SOLLEVA LA SCALA E LANCIA ALL'INTERNO DEL RING! Per poco non prende proprio Shibata in pieno, ma non è importante per Grayson, che comunque si precipita sul ring gettandosi contro Rey Tormenta! RISSA!

    2nd Match – R-Pro World Cruiserweight Title – 3WAY Hardcore Ladder Match:
    Ivan Grayson (c) vs. Kenta Shibata vs. Rey Tormenta


    Apriamo il secondo Hardcore Ladder Match della serata con un bel rissone! Il campione si lancia contro i propri avversari, che devono difendersi dall'assalto! I tre duellano al centro del quadrato, con la folla che ruggisce senza effettivamente tifare nessuno se non la violenza nuda e cruda, fino a quando Kenta non si lancia addosso agli avversari con uno Shotgun Dropkick outtanowhere! Boato del pubblico! TUTTI A TERRA, MA TUTTI SUBITO IN PIEDI CON UN TRIPLO KICKUP! BOATO DELLA FOLLA, MENTRE SI CREA UNO STALLO ALLA MESSICANA (ehe!) SUL RING!
    Tutto si risolve rapidamente quando Ivan decide che non è il caso di perdere ulteriori energie, passando all'esterno del ring e lasciando che a scannarsi siano Shibata e Tormenta. Il giapponese scioglie i muscoli del collo ed alza la guardia, mentre il Rey pare decisamente sicuro di sé e si avvicina al suo avversario… Che però non ha alcuna intenzione di andare per il sottile! Calcione alla coscia, seguito da un PALM STRIKE alla tempia! Tormenta incassa senza arretrare, e anzi prova a rispondere con un calcio alle costole che però viene intercettato dal Kamikaze! Il mascherato cerca di restare in equilibrio, ma il nipponico vanifica il tentativo spingendolo a terra con un takedown!
    Kenta cerca di tenere a terra il suo avversario, ma questi si divincola, riuscendo a passare alle spalle del giapponese e afferrandolo per la vita, cercando di sollevarlo per un German Suplex… Ma Shibata è bravo ad agganciarsi alle gambe del "messicano", evitando l'impatto! Rey però ha un piano B, e manda faccia a terra il nipponico con una proiezione di lotta greco-romana, ruotando poi sopra di lui e cercando di chiudere una presa al collo!

    Il Kamikaze fa però valere le sue abilità a terra divincolandosi ed uscendo dalla presa, strisciando poi sul mat per evitare di essere afferrato dall'avversario e raggiungendo le corde, dove però viene trascinato via da Ivan Grayson! Il campione dei pesi leggeri afferra per il collo la sua nemesi di questi ultimi mesi e lo scaraventa a terra come un sacco di patate!
    Kenta sembra stordito e il lottatore natio dell'Alaska ne approfitta per connettere una BODYSLAM direttamente sull'esterno del ring! Grayson si batte i pugni sul petto, urlando al pubblico che è lui il campione…
    Ma nel farlo si dimentica di tenere d'occhio il terzo incomodo! SUICIDE DIVE! Tormenta abbatte The Man Who Owns The World lanciandosi tra la seconda e la terza corda! Il mascherato si rialza, aprendo le braccia con espressione soddisfatta, ricevendo i cori del pubblico, prima di concentrarsi nuovamente sulla contesa e facendo scivolare una seconda scala all'interno del quadrato, seguendola a ruota.

    Subito Tormenta si posiziona al di sotto della cintura, aprendo la scala, che però viene scalciata via! Kenta! Il Burning Man impedisce qualunque scalata del misterioso lottatore mascherato, andando poi a muso duro contro di lui e spingendolo contro le corde! La maggiore forza fisica del giapponese gli permette di mandare il suo avversario contro le corde! Tormenta prova ad allargare il braccio per colpire il collo del Burning Man, che però si scansa per tempo! Il mascherato continua la sua corsa, e riesce ad afferrare per il collo il Kamikaze e schiantargli il viso per terra! RUNNING BULLDOG CONNESSO!
    Shibata va giù, incassando il colpo, mentre Tormenta si rialza, finalmente solo nel ring… Ma viene fatto volare via da Ivan Grayson, che lo sbalza caricandolo a tutta velocità! SPETTACOLARE POUNCE! Boato della folla, che però ora ha ricomincia fischiare Grayson!
    L'Omni-Man si guarda intorno e ride del pubblico messicano, per poi andare a riprendere l'avversario mascherato… lo colpisce infatti con una MONGOLIAN CHOP prima e poi con una BACKHAND CHOP, mandandolo alle corde. Continua con dei pugni, Tormenta finisce in ginocchio ma prova a reagire, Ivan lo colpisce ulteriormente, poi si lancia alle corde, rimbalza… E CONNETTE CON LA ICARUS!

    A segno anche questa! L'Omni-Man domina il ring, eppure non è ancora soddisfatto: rialza l'avversario e riprende a colpirlo… Ma la risposta di Tormenta, stavolta, si fa più veemente! Serie di rapidi pugni del messicano, che poi prova a piazzare un ROUNDHOUSE KICK! Ivan però si abbassa, mandandolo a vuoto, e contrattacca con un violentissimo LARIAT! Impatto devastante, Tormenta pare andare KO! Il campione massimo dei pesi leggeri guarda il messicano a terra… E rimane fermo così.
    Cosa sta succedendo? Grayson si tocca il volto, massaggiandosi la mascella, poi squadra il corpo del misterioso lottatore mascherato al suolo, con un sopracciglio alzato, sembra stia pensando a qualcosa… Poi sogghigna, cosa ha in mente!? Grayson fa per riprendere l'avversario, ma ecco che Kenta Shibata è risalito sull'apron, attirando l'attenzione del campione, che prova a raggiungerlo e piazzare uno Shoulder Block attraverso le corde… Ma Kenta evita con un salto, allargando le gambe, quindi nuovo salto da parte di Kenta, che prova a sorprendere l'avversario, ancora con la testa tra le corde, con uno Jumping Apron Guillottine Legdrop… ma Grayson rientra e il giapponese ricade, in malo modo, sull'apron stesso! Con la coda dell'occhio, Grayson si accorge che Tormenta, alle sue spalle, sta provando a rialzarsi, quindi scatta verso le corde e…Connette con "gigantesco", vista la sua grande stazza, SPRINGBOARD ROUNDHOUSE KICK!

    A segno! Ivan Grayson connette finalmente una manovra da "peso leggero" in questa sua improbabile run in una divisione in cui è più grosso di tre quarti degli atleti! Il lottatore originario di Anchorage non lascia un attimo di respiro ai propri avversari e dà vita a un arsenale di mosse mai viste! Il campione dei pesi leggeri, tronfio, sembra decisamente gasarsi, tra i fischi, ma anche la sorpresa, del pubblico dell'arena.
    Grayson colpisce Tormenta con uno STOMP, poi prova a far rientrare l'odiato Shibata sul ring con un APRON SUPLEX… Ma il nipponico gli scivola alle spalle! Altri calci bassi e pugni da parte del giovane prodigio di Kyoto, che poi prova a lanciare l'uomo che gli ha sottratto il titolo verso il lato opposto del ring con un Irish Whip…
    Ivan Grayson però rovescia il lancio e sul ritorno connette con un braccio teso! NO! Kenta si abbassa, lo evita, manda l'avversario alle corde con un DROPKICK e sul ritorno, dopo essersi rimesso in piedi, lo prende in pieno: SHIBUMI A SEGNO! Il mastodontico peso di Ivan Grayson non sembra nulla di che per il giovane nipponico, che lo ha prontamente sbattuto al suolo con una delle sue migliori mosse, una Fallaway Slam!

    Il boato del pubblico dell'Arena Coliseo si fa più che sentire, visto che Kenta è un beniamino della folla. Il nipponico festeggia, fa per rialzare nuovamente Grayson… Ignorando però che, alle sue spalle, un incontenibile Rey Tormenta si è rialzato. Il nativo di Kyoto ne accorge all'ultimo istante, dopo aver colpito Grayson con un FOREARM SMASH, girandosi in maniera talmente improvvisa che è quasi l'altro quello a restare spiazzato!
    Kenta non perde tempo, afferra il misterioso lottatore mascherato e lo blocca in un angolo, parte con calci alle gambe e pugni al volto velocissimi, quindi lo lancia alle corde opposte con un IRISH WHIP… E BACK BODY DROP A SEGNO SUL RITORNO! Rey Tormenta torna a terra. Kenta si rialza, tirando un sospiro di sollievo… MA REY TORMENTA È GIÀ IN PIEDI! E corre alle spalle dell'avversario per poi bloccargli le braccia con le gambe e spalmarlo al tappeto con uno spettacolare CRUCIFIX DRIVER!

    Gioia nel pubblico messicano per lo spettacolo offerto da una "mascara" mentre il nativo di Kyoto è nuovamente a terra, e Tormenta procede a tempestarlo di STOMPS… Ma ecco che subito Grayson ritorna ad attaccare Tormenta a propria volta, colpendolo con un NORTHERN LARIAT! Grayson solleva Tormenta… E lo prende, mettendogli le mani sul corpo per alzarlo sopra la propria testa in posizione da Gorilla Press… E ride!
    Ivan Grayson osserva Rey Tormenta e inizia a ridere, urlando "I KNOW WHO YOU ARE"! Ma come ha fatto ad averlo capito!? Nel sentire questo, Tormenta cerca di dimenarsi, ma The Man Who Owns The World non gli lascia il tempo di fare alcunché, schiantandolo al suolo con uno SLAM e poi colpendolo con uno STOMP tra le scapole! Ancora una volta il campione domina il ring, e stavolta sembra aver un vantaggio ulteriore su Rey Tormenta.
    Sempre ridendo tra sé e sé, Grayson guarda una delle scale presenti nel ring e va a prenderla. La alza quindi verticalmente, per poi calarla con violenza sulla gamba sinistra dello sfidante mascherato, che mugugna per il dolore. Tormenta tenta di allontanarsi, ma l'Omni-Man lo colpisce ancora una volta, ed un'altra! Ed un'altra ancora fin quando non getta la scala sopra la stessa gamba, per poi saltarci sopra.

    La situazione di Tormenta è tornata relativamente sicura. Il campione però non ci sta e tenta di rialzarsi… Ma ecco che torna Kenta, che colpisce Grayson con un ROUNDHOUSE KICK! MA NIENTE DA FARE! Nemmeno questo calcione manda a terra il campione dei pesi leggeri! Non il primo almeno, e nemmeno il secondo subito tentato da Kenta… Ma ecco che il terzo ROUNDHOUSE KICK del prodigio giapponese, caricato con particolare veemenza, sbatte Ivan Grayson prima all'indietro e poi a terra!
    Il Kamikaze si accanisce ancora su Ivan colpendolo con alcuni STOMPS, poi lo rialza… DDT! Poi lo solleva e… seconda DDT nella direzione opposta! Kenta cerca di assicurarsi ancora una volta di tenere giù l'uomo che gli ha sottratto il titolo ad aprile. Dopo la sequenza di mosse sull'americano Kenta si fionda prontamente su Tormenta, che già stava cercando di rialzarsi, e lo "accompagna" all'angolo più vicino con degli STOMPS… IRISH WHIP quindi verso l'angolo opposto da parte di Kenta a seguire.
    Tormenta impatta duramente con la schiena contro l'angolo, Kenta non gli lascia un attimo di respiro, scatta e lo colpisce… con uno JUMPING CORNER DROPKICK! Tormenta crolla in ginocchio, poi faccia in avanti a terra, mentre Kenta Shibata si rialza e va quindi a riprendere Grayson… Lo mette in posizione e lo ammorbidisce con alcune CHOPS, per poi lanciare anche lui in un angolo. Lo raggiunge colpendolo con una tanto semplice quanto efficace CORNER CLOTHESLINE, per poi prendere la scala nel ring usata da Grayson poco prima e lanciargliela addosso. Kenta riprende Grayson, si porta alle sue spalle… E LO SOLLEVA, INCREDIBILE, NONOSTANTE L'INCREDIBILE MASSA DEL CAMPIONE KENTA RIESCE A SOLLEVARLO IN QUESTA MANIERA, CONNETTENDO CON UN JAPANESE OCEAN SUPLEX CHE PROIETTA IL CAMPIONE CONTRO LA SCALA NELL'ANGOLO!

    MOMENTO OMICIDIO! Questa mossa, forse, ha abbattuto il Cruiserweight Champion definitivamente! Sforzo notevole per Kenta Shibata, che certo adesso necessita di recuperare per qualche secondo, accompagnato dall'ovazione e dagli applausi della folla qui all'Arena Coliseo, ma poi può andare a recuperare qualcosa da accanto al ring… Una scala d'acciaio, ovviamente!
    Kenta annuisce e solleva la scala, per poi procedere a introdurla, praticamente indisturbato, sul ring! Ma attenzione! Quando però sta rientrando anche lui, un Rey Tormenta sempre resiliente, seppure vagamente intontito, trova la lucidità sufficiente per piazzare una BASEBALL SLIDE, colpendo la scala, che sbatte contro Kenta Shibata, che ricade fuori dal quadrato!
    Tormenta esce dal ring a propria volta, tenendosi la testa… Il suo atteggiamento torna a essere determinato e colpisce Kenta con dei calci, facendogli sbattere la nuca contro il guardrail che separa il pubblico dai lottatori. Completato il suo comeback, Tormenta va a prendere la scala… ed ecco che ne fa un "ponte" tra un angolo del ring e parte della balaustra che delimita il ringside dalla platea.

    Completato il suo setup, Tormenta torna poi su Kenta Shibata… E cerca di sollevarlo per un Suplex sulla rampa d'accesso al quadrato! Kenta però oppone resistenza, si libera con dei cazzotti ai fianchi e poi costringe Rey ad indietreggiare con violente Chops al petto! Ma Il mascherato replica con un improvviso JUMPING KICK che riesce a stordire il nipponico! Questi finisce appoggiato alla balaustra per non cadere a terra. Il lottatore (presumibilmente) messicano prova a rimettersi in piedi, risale sull'apron e da lì va a mettersi in equilibrio sulla scala-ponte…
    Lo raggiunge però Kenta, e i due iniziano una CHOP BATTLE in equilibrio incredibilmente precario! Dalle Chops passano agli ELBOW SMASH e poi alle testate… una rissa in piena regola e, ad una rissa, non può non aggiungersi Ivan Grayson, che ha recuperato le energie e, coi lividi sul corpo e sul viso, raggiunge furente gli avversari sulla scala-ponte!
    Il campione dei pesi leggeri afferra i suoi avversari, rispettivamente per i capelli e per la maschera… E SI LASCIA CADERE, CONNETTENDO CON UN DOPPIO FACEBUSTER SULLA SCALA! A SEGNO!

    What a manuver! Dopo il colpo l'Omni-Man, rotolato per terra è il primo a rialzarsi… e prende un'altra scala a lui vicino, portandola sul quadrato! Entra anche lui e va a prendere la scala dalla cima per portarla al centro del ring e posizionarla in tutta tranquillità, col pubblico che sembra aver paura si stia per arrivare alla fine del match.
    The Man Who Owns The World inizia la propria scalata, tra i fischi del pubblico… Ma ecco che un Kenta Shibata dal cuor di leone è rientrato nel ring, e colpisce il campione agli arti inferiori con un calcio alto! Il Kamikaze riporta giù il suo nemico, e parte un veloce scambio di pugni, nonostante tanti i colpi subiti. Il campione ha la meglio ed esegue una IRISH WHIP verso la scala ancora posta in piedi sul ring. Kenta sfida la sfortuna passandoci sotto per rimbalzare al lato opposto…
    MA ECCO CHE GRAYSON SPINGE LA SCALA, FACENDOLA SCONTRARE COL CRANIO DI KENTA! Kenta finisce alle corde, e la scala non va giù! Così Grayson può approfittarne e ci sale sopra. Grayson non vuole perdere ulteriore tempo, e ricordiamoci che, essendo un omaccione di un metro e novanta, a lui basta poco per arrivare a toccare la parte inferiore delle cinture…

    Ma ecco che ritorna in piedi anche Rey Tormenta! La mascara va all'attacco, e colpisce l'avversario con un TACKLE alle gambe! Grayson scende di due gradini, tenta di allontanare l'avversario ma viene afferrato per lo stivale e trascinato giù. Ivan crolla a terra per via dell'atterraggio poco morbido su una sola gamba, ma si ritrova vicino alla seconda scala poggiata a terra, la afferra e si rialza in pochi secondi. Anche Tormenta nel frattempo fa la stessa cosa con l'altra scala, i due si ritrovano ancora un volta faccia a faccia… Ma ecco che, in maniera pronta, il mascherato dall'attire scoordinato scaraventa la scala che ha tra le mani verso l'avversario!
    Grayson riesce a proteggersi usando la propria, ma il contraccolpo lo manda all'angolo e poi a terra. Tormenta vorrebbe poi aggiustarsi meglio la scala ed essere lui a tentare il recupero… ma Kenta rientra e lo colpisce alle spalle! La scala cade in avanti, poggiandosi diagonalmente su una delle corde più alte mentre Tormenta e Kenta riprendono a scontrarsi.
    Il giapponese pare fremere di rabbia, sembra metterci tutto sé stesso e con una foga incredibile riesce a costringere Tormenta alle corde! Calci su calci al petto dell'avversario! Tormenta finisce in ginocchio. Il pubblico applaude, Kenta si gasa… ma il colpo conclusivo non può essere sferrato, giacché da un LARIAT del rientrante Grayson!

    The Destoryer continua quindi l'assalto ai danni del nipponico con una raffica di STOMPS alla schiena! Fa però l'errore di rialzarlo, per continuare a prenderlo a pugni, ma a quel punto non solo Kenta comincia ad articolare una risposta, ma al duo si unisce, nuovamente, anche Rey Tormenta. Il campione comincia a sferzare ambo i suoi sfidanti con delle CHOPS, poi scatta dalle corde… Ma sia Tormenta che Kenta lo agganciano… E LO SPEDISCONO SULLA SCALA OBLIQUA CON UN DOUBLE HIP TOSS!
    CADUTA TREMENDA PER IVAN GRAYSON! E BOATO DEL PUBBLICO DELL'ARENA COLISEO! Dopo l'impatto, Il campione non ha altra scelta se non rotolare verso l'apron. Intanto Tormenta si ributta all'assalto di Kenta, piazzando un RUNNING DROPKICK potentissimo che spedisce il giapponese al suolo! Fatto ciò, il misterioso lottatore in maschera va a disporre la scala, sempre in maniera obliqua, in un angolo, poggiandola sul turnbuckle più alto.
    Kenta Shibata è all'angolo opposto, Tormenta lo raggiunge e lo colpisce con dei pugni, per poi lanciarlo con un potente Irish Whip verso la scala… Kenta Shibata evita però l'impatto con un Somersault Flip, col quale evita anche la tormenta (ehehe!) in arrivo! Kenta connette quindi con un Dropkick sulla misteriosa minaccia in maschera, che viene poi afferrata per la testa. Kenta va con un salto sulla scala e via di Tornado DD- NOOO! Tormenta usando una forza inaspettata evita la caduta, afferra Kenta e… VA CON UN EXPLODER SUPLEX VERSO LA SCALA!

    A SEGNO! Ecco che Kenta Shibata, devastato, rotola verso l'apron ring… Ma Rey Tormenta, in ginocchio a riprendere fiato, non può gioire troppo a lungo del proprio operato, perché Ivan Grayson si è ripreso ancora una volta! Il misterioso lottatore messicano (presumibilmente) viene raggiunto dal campione dei pesi leggeri, che lo afferra per la maschera… VUOLE CERCARE DI STRAPPARGLIELA! NO! Tormenta reagisce e lo colpisce con un calcio all'interno coscia! OOF! Il World Cruiserweight Champion è stato fortunato quel calcio non lo abbia colpito in altri punti ben più delicati!
    Tormenta continua la propria offensiva con dei calci alle gambe e al petto, che fiaccano l'Omni-Man. Tormenta spinge quindi l'avversario verso un angolo libero, e scatta in corsa per un Monkey Flip. NOO! Ivan Grayson lo afferra al volo e se lo carica… PER UNA RUNNING POWERBOMB CONTRO LA SCALA! WAIT! Tormenta, all'ultimo istante, ROVESCIA IN UNA HURRICANRANA A PROPRIO FAVORE!
    The Man Who Owns The World stramazza ancora una volta contro una scala in maniera così violenta che il direttore di gare deve andarne a valutarne le condizioni. Rey Tormenta si mette seduto, annuendo tra sé e sé nonostante non stia messo proprio benissimo… E perde infatti tempo nel rimettersi in piedi, non potendo nulla quando Kenta Shibata, rientrato, riprende la scala e scatta contro di lui, colpendolo con essa!
    Il misterioso lottatore in maschera finisce contro un angolo, quello opposto rispetto a quello dove si trova ora la carcassa di Ivan Grayson, e si accascia. Kenta posiziona la scala al centro del ring… e si prepara alla scalata! È a metà percorso quando Rey si rialza… e decide di salire anch'egli sulla scala, dal lato opposto. Kenta sta arrivando al gancio che sorregge le cinture ma prima che possa procedere Rey, dal basso, inizia a bersagliarlo di pugni, raggiungendolo. I due iniziano a colpirsi a suon di testate!

    IL PUBBLICO È UNA BOLGIA! L'ARENA COLISEO È DIVISA TRA LO SPETTACOLO OFFERTO REY TORMENTA E KENTA SHIBATA, R-PRO WORLD CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP ON THE LINE! Forse siamo già al finale di questa tanto intensa contesa! Sia Kenta che Tormenta danno tutti se stessi in questo scambio pieno di rabbia e fame per il titolo simbolo della divisione pesi leggeri del circuito R-Pro…
    Kenta sembra però avere più fame del "messicano", e, con uno stupefacente HIGH KICK dalla scala, sembra riuscire a farlo cadere giù! NO! Rey resta impigliato coi piedi nella scala… e finisce appeso a testa in giù! Kenta ne approfitta per cercare di inerpicarsi e staccare le cinture. MA ECCO CHE TORMENTA SI RIMETTE IN PIEDI SUBITO, MOSTRANDO UNA FORZA MOSTRUOSA NEI PROPRI ADDOMINALI, E AFFERRA IL GIAPPONESE! SUPERPLEX DALLA CIMA DELLA SCALA! ENTRAMBI CROLLANO AL SUOLO!

    BOATO DEL PUBBLICO! Kenta Shibata non è riuscito ancora a vincere e Tormenta sembra avere la strada spianata dopo questo terribile colpo. Tormenta si rimette lentamente in piedi, e fa per rialzarsi… Il lottatore mascherato però sembra accusare il dolore di questo incontro, e dopo alcuni secondi si ferma, accasciandosi. Il mascherato annuisce, si friziona la zona lombare, si rialza… e, riposizionata per bene la scala, si appresta alla scalata!
    MA ATTENZIONE, C'È UN NUOVO BOATO DEL PUBBLICO! Tormenta si volta… E riusciamo a percepirne l'incredulità! KENTA SHIBATA SI È RIMESSO IN PIEDI CON UN KIP UP! IL GIAPPONESE SI BATTE I PUGNI SUL PETTO E SEMBRA NON SENTIRE IL DOLORE!
    Il mascherato e il Kamikaze si fissano. I due hanno espressioni completamente diverse, con il nipponico che sembra voler bruciare con lo sguardo l'avversario, mentre Tormenta ora sembra addirittura euforico, il volto in un'espressione che si potrebbe definire sorridente. I due vanno faccia a faccia, con la folla che si mangia le unghie.
    Tutti aspettano la prima mossa… CHE È DI TORMENTA! CAZZOTTO! SCHIVATA DI SHIBATA CHE CERCA LA AKAI ARASHI! MA IL CALCIO SIMBOLO DELLA FAMIGLIA DI KENTA VIENE EVITATO A SUA VOLTA! UPPERCUT DEL REY! La schiena del Burning Man si inarca… MA NON CADE E SI TIRA NUOVAMENTE SU! AFFERRA TORMENTA PER LA TESTA!

    E LO COLPISCE CON UNA SEQUENZA TERRIFICANTE DI TESTATE CHE ANNICHILIREBBE UN MAMMUT! Il messicano crollo in ginocchio, e anche Kenta ha subito danni considerevoli… Annullati, anche solo per pochi minuti, dall'adrenalina e dalla voglia di vincere e ritornare campione un'altra volta. Il nipponico alza la testa, osservando il pubblico prima e la cintura poi. Guarda ancora una volta verso il basso. Rey Tormenta sembra a malapena cosciente. Kenta lascia andare la presa, e il mascherato cade a peso morto. Il match è concluso. Il Kamikaze sale lentamente la scala, gradino dopo gradino. Arriva in cima… ed all'improvviso il pubblico rumoreggia! Tormenta, Tormenta con le ultime forze… SI È LEVATO LA MASCHERA!

    Miriam-May



    NO! NO! INCREDIBILE, ASSURDO, MANI NEI CAPELLI!
    MIRIAM MAY! REY TORMENTA ERA MIRIAM MAY, CHE HA LOTTATO NEL MATCH SINORA MASCHERATA DA REY TORMENTA!
    ECCO PERCHÉ GRAYSON AVEVA RISO! Aveva scoperto il segreto di "Tormenta" quando l'aveva sollevato poco prima, sentendone il corpo femminile!
    Quello che importa adesso, però, è che PORCA PUTTANA, MIRIAM MAY VUOLE VINCERE IL TITOLO CRUISERWEIGHT DELLA R-PRO E KENTA SHIBATA È SOTTO SHOCK! La rossa, ferita, stanca e quasi annichilita dall'incontro che ha appena lottato, vuole ancora battersi, e incita Kenta Shibata a scendere dal quadrato per farsi sotto contro di lei lì, sul ring! Kenta sembra indeciso se scegliere tra l'onore e la vittoria…

    E IVAN GRAYSON NE APPROFITTA!
    THE MAN WHO OWNS THE WORLD SI È RIALZATO E, SALITO SUL RING, STA SPINGENDO CON TUTTE LE SUE FORZE LA SCALA PER FAR CADERE IL GIAPPONESE! IL BURNING MAN NON HA VIA DI FUGA… E CADE!!! CADE! KENTA SHIBATA CROLLA SU DI UNA PILA DI SCALE, SEDIE E TAVOLI POSTA FUORI RING, È KO, È KO! Sul ring rimangono solo Grayson e la May!
    Grayson ride tra i fischi dei messicani, che da un lato festeggiano lo spettacolo e dall'altro si trovano di fronte al momentum di un bastardo quale è l'Omni-Man! Il campione intima a una debole Miriam May di andarsene, se non vuole essere schiacciata… E QUESTA LO PROVA A COLPIRE, CON UN MOTO DI ORGOGLIO! Grayson però para un suo debole Forearm Smash, e le ride in faccia mentre le stringe il pugno, causandole dolore…
    E adesso l'avvicina al proprio volto, sembra le stia dicendo qualcosa! E sembra anche una scena molto poco appropriata, che va bene tutto, ma questo genere di cose non le dovrebbe fare nemmeno un bastardo come Grayson… Ma ecco che, approfittando della vicinanza, Miriam riesce a MORDERE il mento di Grayson, strappandogli un urlo di dolore! Boato del pubblico! I due si separano, Miriam prova un calcio nelle palle, ma Grayson l'anticipa con un HAIR WHIP, usando i suoi lunghi codini come una specie di frustra, prendendo la Magnifica Bastarda dritto agli occhi! Grayson afferra una accecata Miriam May per la gola, strozzandola con foga, e quindi la solleva: MALFEASANCE! FUORI DAL RING, SULLA SCALA-PONTE ANCORA POSIZIONATA FUORI DAL QUADRATO!

    Impatto terrificante per Miriam May, anche lei ormai fuori dai giochi! Grayson si guarda intorno, ridendo, e si prende pure del tempo per rimanere in posa al centro del ring, e fare… Il gesto della cintura? Ma la cintura è già sopra di lui! Cosa vorrà dire ciò? Grayson sghignazza a più non posso mentre continua a rimanere in posa plastica per le foto del pubblico, per poi prendere finalmente la scala al centro del ring, e scalarla lentamente, ogni gradino una nuova posa per il pubblico, che un altro po' gli lancerà addosso pure la frutta… Finché, giunto in cima, Grayson non si prepara a staccare la cintura.
    Kenta è immobile.
    Miriam May pure.
    E Ivan Grayson, staccandolo dal suo gancio, mantiene l'R-Pro World Cruiserweight Championship!

    Ivan Grayson b. Kenta Shibata e Rey Tormenta (40:39) difendendo il titolo.

    Finisce così, Città del Messico! In questo incontro nessun eroe o beniamino celebra la vittoria, bensì un cattivo, un bastardo, un uomo che possiede il mondo! E che possiede anche, in questo momento, l'R-Pro Cruiserweight Championship.
    Ivan Grayson si meglio posiziona sulla scala per alzare al cielo il titolo mantenuto, con l'arena che non sembra apprezzare affatto, ma la loro opinione non importa di certo al campione, che batte due nomi molto grossi della scena in una botta sola.

    Grayson tiene il titolo dei pesi leggeri bene in alto, mentre urla al popolo messicano che no, "IT'S NOT OVER YET!".
    Cosa intende dire Grayson?
    Lo scopriremo solo continuando a rimanere sintonizzati su queste frequenze!




    *Segmento registrato*
    04/08/2023

    I



    Le immagini ci portano in un parcheggio artificialmente illuminato.
    Sono le prime luci dell'alba, e due uomini attendono con i propri bagagli.
    In lontananza, si intravede la sagoma dello Shenzen Bao'an International Airport, nella città dove si è tenuta l'ultima puntata di Fear.

    "Lo ammetto, non ci ho capito un cazzo nemmeno io.
    Ma sono sicuro che andrà meglio della volta scorsa, quando mi è toccato viaggiare con Morbid e Guerrero.
    Te lo immagini?

    Ho chiesto di cambiare posto con un ragazzino.
    Lui era al settimo cielo.
    Il vecchio… meno."


    Black-Lukk



    Black Lukk accenna ad un ghigno.
    Come sempre, quando si trova fuori dall'arena, sembra un po' più rilassato.
    Un pezzo della sua gimmick vive attorno al ring.

    Sarebbe stato interessante vederlo lamentarsi con il ragazzino.
    Da quando lo conosco non ha fatto altro che scappare da casa per non stare con il figlio, figurati con quelli degli altri.


    Thornton-Brave



    Lukk si lascia scappare una risata, accompagnata da una coltre di fumo.
    Ha quasi finito una delle sue solite Davidoff rosse, una scelta volutamente schifosa.
    Quelle non le scrocca nessuno.
    Un brutto vizio per un atleta, ma uno che tanti volti del suo passato si sono impegnati a trasmettergli.

    "È in ritardo."

    L'Iconoclasta cambia argomento, e la sua simpatia sembra già essersi ridimensionata.
    Se c'è una cosa che veramente lo contraddistingue, è la precisione.
    In tutto.

    Brave fa un cenno con la testa.
    L'ultimo pezzo del team 'All Champs' GWF è arrivato.

    "Ne hai una per me?"

    Lotara



    Lukk inarca un sopracciglio.
    Difficile dire se sia infastidito o sorpreso.
    Si scambia una veloce occhiata con Brave, prima di rimettere lentamente mano al pacchetto.

    "Piacere mio."

    Il canadese tira fuori una sigaretta, porgendola a Lotara prima di fare lo stesso al suo compagno di Tag.
    I due si guardano.
    Brave non fuma, ma Lukk scrolla le spalle.

    "Socializzazione 101?"

    "Preferisco l'epatite al tumore ai polmoni, lo sai.
    E con la birra si socializza meglio!"


    Lukk ne prende un'altra per sé.
    Rimette via il pacchetto, prima di accendere quelle Davidoff sghifose.

    Lotara prende un lungo tiro.
    Una vena di disgusto le increspa la faccia per un solo istante

    "Mh."

    Supponiamo sia un 'grazie', anziché altro.

    "Lo so.

    In ogni caso… non credo servano grandi presentazioni, huh?"


    "Nah, direi che siamo a posto.
    Ne abbiamo vinte di cose per fingere di non conoscerci.
    Andiamo a iniziare questa traversata, senza troppe cazzate."


    I tre atleti si avviano all'interno dell'aeroporto, portandosi dietro i propri bagagli.



    04/08/2023

    II



    "Che palle."

    "Dovresti vedere com'è viaggiare con Morbid e Guerrero."

    "L'hai già detto, Lukk."

    L'Iconoclasta tira fuori dalla tasca un cellulare.
    Lo guarda rapidamente, ristudiandosi l'itinerario di viaggio.

    "Quasi otto ore di volo da Shenzen a Dubai.
    Cinque di scalo.
    Altre otto per arrivare a Manchester, poi due e mezza per la coincidenza…"


    "Poi dieci ore per Orlando, e altre sei per arrivare a Mexico City.
    Bullet in your brain non è più la mia theme, è una preghiera."


    "Ma sai di che cosa è meglio?"

    "Di un viaggio con Morbid e Guerrero."
    "Di un viaggio con Morbid e Guerrero."

    "Bravi!"

    Il primo, stanco sorriso si aggira nel gruppo.
    Una ripresa su un cartellone dell'aeroporto ci fa capire che siamo ancora nella prima fase: le temutissime cinque ore a Dubai, dopo otto seduti su un aereo.
    E il grosso del viaggio deve ancora arrivare.

    "Ne varrà la pena, però."

    Lotara si stiracchia sulla sua sedia.
    Sembra l'unica a crederci davvero.
    È un miracolo che nessuno li abbia ancora riconosciuti, nella marmaglia serale che occupa l'aeroporto.

    "Sicuramente sarà divertente.
    Beh, lo è già…"


    "Ah sì?"

    "Cinque cinture mondiali scoglionate in due metri quadri.
    Come continua la barzelletta?"


    "Affrontare Safiye non è una barzelletta."

    "Né Kemal."

    "Non esiste viaggio troppo lungo, se finisce su un ring con lei."

    "Ho avuto anch'io a che fare coi turchi in passato.
    Non intendo sminuirli né mancare loro di rispetto.
    Voglio solo spaccargli le ossa."


    Lotara sogghigna.
    Sounds like a plan.



    05/08/2023

    III



    Siamo finalmente sull'ultimo volo.
    Orlando-Città del Messico: le sei ore conclusive di un'epopea che ha tenuto i nostri eroi in viaggio per le ultime trentatré.

    "Brave russa sempre in quel modo?"

    "Sai, l'età.
    O forse quei sei Boilermaker che ha tirato giù per ammazzare il tempo."


    "Che brav'uomo."

    Lukk scrolla le spalle.
    La stanchezza è evidente per tutti, complici forse anche le bottiglie disseminate sui tavolinetti di fronte ai sedili.
    Pare che il consiglio di Brave sia stato seguito, e dopotutto noia, socialità e alcolismo vanno a braccio molto stretto.
    Di colpo, l'Iconoclasta cambia argomento.

    "Sono contento che abbia tu quel titolo, sai?"

    "Huh?"

    Lukk indica tutti e tre a turno, con un giro di polso.

    "Che ci sia tu a lottare con noi.
    Credo che possa funzionare.
    E un domani, le cinque cinture che ci portiamo appresso potrebbero diventare otto."


    Lotara ci pensa su, non troppo convinta.
    La sua risposta è un borbottio.

    "Devo concentrarmi su Marylin."

    Lukk fa spallucce.

    "Menare Blackster è la mia specialità.
    Vedi, abbiamo già degli hobby in comune."


    Lotara scuote la testa, divertita.

    "Peraltro, i Trios li abbiamo resi vacanti proprio contro Morbid, Raven…"

    "E Tina."

    Un altro dei molti conti in sospeso della Painless Queen.
    Lukk annuisce.



    06/08/2023

    IV



    Il mattino dell'evento.
    Finalmente i tre sono all'aeroporto di Città del Messico, bagagli in mano.

    Con un ospite d'eccezione (?) ad accoglierli.

    Hijo-de-la-Santa-Muerte



    "Bienvenidos a México, amigos!"

    Né Lukk, né Brave, né Lotara sembrano particolarmente convinti.
    Non che si aspettassero un comitato, ma nemmeno un luchador con un furgoncino.

    Malgrado l'aspetto tetro, però, El Hijo de la Santa Muerte appare decisamente gioviale, e si fa avanti con la mano tesa.
    La campionessa femminile GWF la accetta, e lo stesso fa Thornton Brave.

    È Lukk, apparentemente il più socievole durante il viaggio, che non muove un muscolo.
    Siamo in aria di ring, oggi si combatte… e l'Iconoclasta è un'altra persona.

    "Niente di personale, ma non stringo la mano a un collega prima di averci lottato."

    Lancia un'occhiata a Brave, che sogghigna, dando una pacca al lottatore messicano come a scusarsi per il suo amico.

    "A ben pensarci, non ci faccio nemmeno squadra.
    Ora, posso fare un'eccezione per Lota--"


    "Non farla."

    Secca, serissima.
    Offesa, si direbbe.

    Lukk si gira a guardarla per un momento, prima di annuire.
    Questo è sempre il modo più semplice per ottenere il suo rispetto.

    Nemmeno El Hijo sembra essersela presa…
    Tutt'altro.
    Risponde con un sorriso sulle labbra.

    "Conosco una palestra qua vicino, amigo.
    Possiamo toglierci tutti i pruriti che ti pare…
    E iniziare a rodare i meccanismi per stasera."


    Lukk ricambia il ghigno.

    "Adesso parliamo la stessa lingua."

    Brave si sgranchisce le ossa e si scrocchia il collo, sempre con un sorriso complice in faccia.

    Oh, vedi Lukk? Con gentilezza e quattro o cinque calcioni si risolve sempre tutto per il meglio. Andiamo ad allenarci, che a forza di sedermi su aerei e panchine mi fa male il culo.

    Ci sarà da divertirci, sono sicuro.





    Tra tutte le soluzioni comunicative, la più gradita di tutte da una nota stable: scritta bianca su sfondo nero.

    IL SEGUENTE FILMATO È STATO PRODOTTO DAL NEW TURKISH ORDER



    Rapida carrellata di immagini, e scopriamo di essere al Paseo de la Reforma, il lungo viale che attraversa Città del Messico in diagonale, uno dei punti di maggiore interesse della capitale messicana. Qui ci sono hotel di lusso, ambasciate straniere, attrazioni varie, edifici di valore storico, grattacieli moderni, ma soprattutto monumenti: statue di grandi personalità del passato, legate alla storia del Paese e non solo.

    Le immagini ci mostrano proprio una di queste statue, quella dedicata a Mustafa Kemal Atatürk.
    Il memoriale del fondatore della moderna Turchia è stato eretto qui a Città del Messico una ventina di anni fa, per celebrare la pluridecennale amicizia tra le due nazioni, così lontane fisicamente ma strette da legami diplomatici sin dalla loro fondazione.

    La scultura del padre dei turchi non è l'unica figura che riconosciamo, ai suoi piedi ci sono due presenze nettamente più "viventi" oltre che abituali del nostro business: Kemal dei Dev Adam e la "Turkish Delight" Safiye.

    Nonostante il caldo estivo, i due non rinunciano ad una certa eleganza. Kemal indossa un completo blu scuro ma senza cravatta, unica nota informale, Safiye invece ha un vestito con piccoli fiori e spalline sottili che le arriva leggermente sotto il ginocchio.

    I due membri del new Turkish order hanno appena depositato una piccola corona commemorativa ai piedi del monumento ad Atatürk, ed è l'uomo a guardare in camera, rivolgendoci la parola.

    Kemal: "In tutti questi anni in giro per il mondo, ho visitato diverse statue e monumenti dedicati alla mia nazione e al suo padre fondatore, e nonostante tutto è sempre un'emozione."

    La donna interviene, ancora con lo sguardo in alto verso il memoriale.

    Safiye: "Sì, è emozionante, ed è qualcosa che ti ricorda la tua casa, la tua gente, anche se sei lontano."

    Kemal: "Più altre implicazioni che qualcuno potrebbe bollare come nazionaliste o peggio – aggiunge – ma lasciamo perdere, sono contento ed onorato di vedere Atatürk nello stesso viale dove sono celebrati gli eroi del Messico, dagli imperatori aztechi ai liberatori dell'America. L'amicizia tra Turchia e Messico nasce all'indomani delle rispettive repubbliche. Giovani nazioni che si riconoscevano a vicenda."

    Safiye: "Non è strano? Più i popoli sono lontani, più si stimano. Invece tra vicini è spesso difficile…"

    Kemal: "I misteri della natura umana – allarga le braccia – ma quello che non è un mistero è il rispetto, e per qualcuno la vera e propria adorazione, che noi del new Turkish order proviamo nei confronti di una delle manifestazioni culturali più interessanti del Messico… la Lucha Libre."

    Safiye: "E non solo noi, possiamo dire anche i turchi in generale… per esempio si dice che ad Istanbul…"

    Il Dev Adam interrompe la rossa alzando la mano.

    Kemal: "Non vorrai raccontare anche tu la storia della statua del Luchador fuori dal cinema?"

    Safiye: "Eh sì! È un aneddoto che trovo molto caratteristico e interessante."

    Kemal: "Sì ma con El Turco l'abbiamo raccontato fin troppe volte, non credi?"

    Safiye: "Sarà… a proposito, alla fine si è saputo dove era quella statua?"

    Kemal: "Non proprio, solite notizie frammentarie, comunque prima o poi toccherà a noi erigerne una nuova a spese nostre."

    Safiye: "Sarebbe il caso. Magari proprio dopo il nostro match a MEXICAN STANDOFF."

    Kemal: "Come monumento alla vittoria su qualunque cosa possa rappresentare l'alleanza tra quei quattro?"

    Safiye: "Celebrare con un monumento la sconfitta dei nostri avversari? Potrebbe essere interessante. Sai non riesco a smettere di pensare a come sia strana l'alleanza tra tre lottatori della GWF e un luchador, non mi paiono molto bene assortiti, che cosa rappresenta la loro unione?"

    Kemal: "Ho diverse risposte alla tua domanda, ma non voglio essere volgare."

    La Turkish Delight molla un colpetto al braccio del Turkish Nightmare, come a "punire" la sarcastica battuta.
    Taglio nel filmato, adesso i due sono lontani dal monumento, seduti su una panchina.

    Kemal: "Non c'è bisogno di trovare un senso a tutto, oltre al fatto che Black Lukk sia un pallone gonfiato, che ha trovato il modo di restare a galla attaccandosi ad un'altra boa gonfia di supponenza, boria e protagonismo chiamata Thornton Brave. Tutti e due adesso fluttuano gioiosi nel mare inquinato della categoria Tag Team congiunta FWF e GWF. Hai presente quelle specie di iceberg di plastica e spazzatura che girano negli Oceani?"

    La Turkish Delight fa una smorfia di disgusto.

    Safiye: "Cose orribili."

    Kemal: "Appunto, cose orribili. Gli ennesimi imbucati nella categoria coppie. Neanche il tempo di metabolizzare il divorzio consensuale tra Triple R e Herr Morbid, le beghe condominiali delle Industries, che spunta fuori un altro non-duo. E poi, ho già detto che Lukk è un fanfarone?"

    Safiye: "Sì, certo, ribadito come in passato. Lo sanno tutti che i Dev Adam odiano il canadese della GWF. Dovresti concentrarti su Brave."

    Kemal: "Che devo aggiungere, che assomiglia terribilmente a John Kratos? Questo già per di sé è un'offesa."

    Safiye: "L'nTo non ha qualcosa in sospeso con lui?"

    Kemal: "Non mi risulta. Un nome così importante me lo ricorderei."

    Safiye: "Ricordavo qualcosa, o forse mi confondo anche io con Kratos."

    Kemal: "Avrai visto qualche simulazione fatta con l'intelligenza artificiale."

    La rossa resta un attimo pensierosa, poi domanda.

    Safiye: "E del ritiro dei Brits non parli?"

    Kemal: "Sic Transit Gloria Mundi. Rispondono così le persone sagge per sembrare ancora più sagge. Anzi, voglio lasciare un messaggio di pace, ricordando che sia Nigel Crawley & Dennis Villanova che Kintaro Kuze & Shinparo Sazami hanno perso contro i Dev Adam per quei titoli inglesi che tanto desideravano avere. Voi non lo sapete, ma siete fratelli… fratelli nella sconfitta contro la leggenda del World Class Team."

    Safiye: "E sia."

    Altro cambio di location.
    I due "turisti" sono al cospetto della Colonna dell'indipendenza, il monumento dedicato alla fine del dominio spagnolo sul Messico. La telecamera indugia sulla statua della Dea Nike che lo sovrasta, che i messicani chiamano colloquialmente "l'angelo".
    L'uomo è alla fine della prima scalinata, Safiye qualche gradino più in su.

    Kemal: "Tu e Lotara, finalmente vi ritroverete sul ring."

    Safiye: "Prima o poi ci si ritrova tutti tra quelle corde. So che mi cerca, così come mi cercano altre. Ognuna desidera ardentemente misurarsi con me, carpire i segreti della due volte Empress of Europe, o semplicemente abbattermi. Magari anche loro erigeranno un monumento per l'occasione, con tanto di dea alata a porgere loro la corona della vittoria."

    Indica proprio la statua dorata sopra la colonna.

    Safiye: "Anche io mi cerco, spero di trovarmi, e se succede sarete la prime a saperlo. Soprattutto tu Lotara, che in oltre un anno hai costruito il tuo dominio sulla rabbia e sulla rivalsa per quel mancato scontro diretto, un dominio fatto di tradimenti, attacchi e violenze. Come ogni allieva hai fatto di tutto per liberarti dello spettro della maestra Black Marylin. Non giudico la tua ingratitudine, perché il mio unico interesse è ricordare anche a te la caducità della tua gloria. Memento mori."

    Kemal: "Vuoi sembrare anche tu più saggia con un motto latino?"

    La Turkish Delight distoglie lo sguardo dalla camera.
    Le immagini sfumano… in maniera fin troppo "particolare", sembra quasi una brusca interferenza.

    Infatti il filmato non è finito, ma veniamo trasportati in un altro luogo, lontano da Paseo de la Reforma e dalla luce del giorno.
    Siamo in una stanza buia, illuminata poco e male da candele. Pareti spoglie, scrostate, qualche vecchia locandina di eventi di Lucha Libre.

    Qualcosa avanza verso l'obiettivo: due figure maschili, che paiono indossare entrambe una maschera o un copricapo.
    Udiamo una voce profonda, ma alterata a tal punto da sembrare "ultraterrena".

    ???: "Un uomo che si paragona ad un orso scolpito dal rigore delle foreste canadesi. Uno dei tanti presunti dei della guerra che solcano il quadrato. Una regina che nega di provare dolore."

    Non è chiaro chi stia proferendo parola, intanto avanzando le due figure vengono maggiormente illuminate dalla fioca luce delle candele.
    A destra c'è qualcuno con una maschera semplice ed un mantello, a sinistra qualcuno che indossa quello che sembra essere un elmo a punta.

    ???: "Un serraglio non indifferente, non diverso da tanti affrontati ed abbattuti dal new Turkish order. A renderlo interessante è un uomo agile, spericolato, senza paura e senza volto, che si presenta come il figlio della Santa Morte."

    Rapido montaggio incrociato che mostra i particolari dei costumi dei due "luchador nTo".

    ???: "Un'entità benevola anche se esigente. La sua pericolosa benedizione sarà abbastanza contro chi incarna il primordiale istinto della nazione anatolica, di primeggiare nell'arte messicana del quadrilatero?"

    Riconosciamo nel suo completo da lotta rosso El Turco, la gimmick "turco-messicana" per eccellenza.

    ???: "Il gelido abbraccio dell'ossuta signora spegnerà la leggenda del grande condottiero del Vicino Oriente?"

    Ed eccoci riconoscere la maschera verde e dorata di Saladino El Grande.

    ???: "Soprattutto quando a portarlo sul ring sono delle ali che bruciano proprio per farsi gioco della morte."

    Lo stridio di un uccello rapace, e poi si sentiamo un battito d'ali in lontananza.

    Il filmato questa volta termina sul serio.




    Terzo incontro, il secondo celebrativo per i 10 anni dalla fondazione della AVLL.
    Un piccolo "all star match", di quelli messi su senza particolari costruzioni, ma solo per avere il maggior numero di stelle sul ring, solo per "vedere l'effetto che fa". Da una parte avremo la detentrice della cintura GWF Women's Lotara, i bi-campioni di coppia FWF & GWF Black Lukk & Thornton Brave, ed infine la stella locale El Hijo de la Santa Muerte.
    Nell'altro angolo ci sarà il new Turkish order, in una composizione celebrativa della quasi secolare amicizia tra la Turchia e il Messico. Avremo quindi la due volte Empress of Europe Safiye, il leader nonché Dev Adam Kemal, e due personaggi mascherati, El Turco & Saladino El Grande.

    La prima a fare la sua apparizione è Lotara, la "The Painless Queen" con la cintura di campionessa GWF.
    Distanziati da lei di diversi passi Lukk & Brave, con i loro quattro allori a farli compagnia. Infine Hijo, senza nulla da mostrare all'Arena Coliseo, ma sicuramente il più acclamato del quartetto.
    Una non-squadra sicuramente, ma l'entusiasmo del pubblico messicano, e il doversi misurare con avversari come la stable turca, potrebbero essere il collante e il carburante per una grande prestazione coronata dalla vittoria.

    Appena il "resto del mondo" raggiunge il ring, ecco risuonare la "nTo Theme".
    Safiye al fianco di Kemal, loro sono i primi a sbucare dal backstage, entrambi con una maglietta celebrativa con le bandiere di Messico e Turchia.
    Nel suo completo rosso che più classico non si può, ecco a voi El Turco. La gimmick "usa e getta" per eccellenza dell'nTo, utilizzata per beffare qualcuno, anche se indissolubilmente legata ad Ediz Gul, suo primo interprete.
    Infine ecco il regale e misterioso Saladino El Grande. Versione "messicana" dell'originale Saladin The Great – gimmick usata da Ifrit ben prima della nascita dell'nTo – e tra i personaggi multi-interprete della stable turca quello più titolato.

    Operazioni di rito, breve discussione nei due team, e ad iniziare saranno El Hijo e El Turco.

    3rd Match – AVLL 10° Aniversario – nTo/México contra El Resto del Mundo:
    Lotara, El Hijo de la Santa Muerte, Black Lukk & Thornton Brave vs. nTo (Safiye, Kemal, El Turco & Saladino El Grande)


    Fase di studio, i due passeggiano attorno al centro del ring, con il messicano che chiede e ottiene l'appoggio dell'arena.
    Affondo di Hijo, Turco intercetta e chiude in una Armlock. Il mascherato rosso passa rapidamente ad una Side Headlock, ma l'Alma Errante indietreggia sulle corde per darsi uno slancio. Irish Whip a liberare, El Turco va contro le corde, El Hijo attende per attaccare con un DROPKICK!!!
    Doppio calcio a segno e vai con il primo pin…

    1… No.

    Il luchador anatolico esce rapidamente dal pin.
    I due si rialzano, El Turco attacca con una Chop, l'Alma Errante risponde con una gomitata. Parte uno scambio di colpi, e alla fine è il Catrina's Favourite a prevalere e a chiudere un rapido SUPLEX!!! Secondo tentativo di pin…

    1…
    2… No.

    Ancora El Turco esce dal pin con sicurezza, Hijo però continua a controllare.
    Il turco mascherato di rosso viene rialzato e spinto contro con l'angolo a colpi di gomitate. Irish Whip contro il paletto opposto… no, El Turco ribalta e lancia El Hijo de la Santa Muerte contro le protezioni. Impatto e subito dopo arriva El Turco in corsa… CORNER SPLASH!!!
    Il messicano viene schiacciato contro le protezioni, El Turco con agilità va sull'apron e sale sulla terza corda, attendendo che il barcollante avversario la smetta di avanzare e si volti, ed ecco che il momento è propizio… SPRINGBOARD CROSSBODY!!!
    El Turco travolge il Catrina's Favourite, ma invece di cercare il pin sgattaiola per dare il cambio a Kemal.

    Il Dev Adam punta immediatamente El Hijo, un paio di colpi alla testa e lo rialza.
    Il messicano prova a reagire spintonando, Kemal controbatte con un Toe Kick, Hijo si piega in avanti ed è subito vittima del Turkish Nightmare che lo solleva per una POWERSLAM!!! Il turco non va per lo schienamento, rialza l'avversario per una ginocchiata a pressare contro le corde, Chop in pieno petto e Super Irish Whip contro le corde opposte… e l'Alma Errante riesce a non finire fuori dal ring.
    Il turco sta per raggiungere la sua preda quando ecco che qualcuno interviene dall'alto… DIVING SHOULDER BLOCK DI BLACK LUKK!!!
    Il canadese interviene saltando dal paletto, per bloccare l'offensiva del Dev Adam, e permettere così ad Hijo di cedere il posto a Lotara.

    La Lady Lariat punta il dito contro Safiye, e Kemal che è un signore soddisfa la richiesta della signora dando il tag alla rossa.
    Breve fase di studio, affondo centrale della Turkish Delight, l'inglese però riesce ad imbrigliare in un clinch. Safiye pressa con decisione e Lotara finisce sulle corde, l'arbitro interviene per il Ropebreak. La Turkish Delight molla la presa con calma… e LOTARA AFFONDA UN EYE RACK!!!
    Attacco a tradimento della Painless Queen che immediatamente tambureggia Safiye con una serie di affondi diretti all'addome. Lotara afferra Safiye, la lancia contro le corde e la intercetta per uno SPINEBUSTER!!! Ed arriva il pin…

    1…
    2… No!

    Safiye si libera, ma Lotara continua a controllare trascinando l'avversaria verso il proprio angolo, dove Lukk si prende il blind tag.
    L'Iconoclasta prende in consegne la Turkish Delight senza farsi tanti problemi e, mentre Lotara sale sul paletto, allontana Safiye dall'angolo con un BUTTERFLY SUPLEX!!! L'Orso di Ottawa ricambia il tag a Lotara che vola don un DIVING LEG DROP… A VUOTO!!! OUCH!!!

    Safiye si scansa di lato all'ultimo istante, e la campionessa GWF impatta sul mat.
    La Turkish Delight si rialza e colpisce due volte Lotata dietro la schiena, già provata dalla caduta a vuoto. La rialza, ginocchiata e Irish Whip… JUMPING ARMBREAKER + CROSS ARMBREAKER!!!
    Lotara prova a non far chiudere la presa di Safiye, lotta fieramente, cerca con il piede la corda… Safiye insiste… Lotara trova la corda… ROPEBREAK!!!

    Applausi dell'Arena Coliseo.
    Le due lottatrici rotolano in direzioni opposte, ed abbiamo il doppio tag in favore di Thornton Brave e Saladino El Grande.
    Fase di studio, affondo del turco mascherato verde… no! Brave lo intercetta con un Toe Kick a sorpresa e subito dopo attacca ancora: testata, gomitata, ginocchiata allo stomaco e infine Uppercut in faccia… THIS BRAVE MUST DIE!!!
    Combinazione a segno, Saladino va al tappeto, il God of War lo rialza per lanciarlo contro le corde… rimbalzo… razione del Saladino… LOW DROPKICK!!! Il mascherato centra la gamba della leggenda GWF facendolo così finire in ginocchio.
    Saladino prende allora una seconda breve rincorsa per sfruttare la gamba di Brave come trampolino… SHINING WIZARD!!!
    Il campione tag è abbattuto, e vai col pin…

    1…
    2… No!

    Brave si libera con forza e si rialza.
    El Saladino però controlla attaccando, God of War evita un Lariat da corta distanza e chiude un BELLY-TO-BACK SUPLEX!!!
    Thornton tenta il rapido pin…

    1…
    2… No!

    Scatto di reni e il Saladino si libera.
    Brave controlla con una serie di colpi pressa il turco mascherato di verde contro l'angolo per poi spedirlo contro quello opposto.
    Il God of War carica per pressare l'avversario… Saladino alza le gambe… DOUBLE BIG BOOT!!!
    Come una molla, le due gambe del membro nTo si alzano centrando in pieno volto Brave che ora barcolla indietro. Saladino scatta dalla corda distanza… SPEAR + JACKKNIFE HOLD!!! Pin…

    1…
    2…
    NOOO!!!

    Brave si libera, Saladino rotola per dare rapidamente il cambio a Kemal.
    Il Dev Adam raggiunge Brave alle spalle afferrandolo di lato… OLYMPIC SL… NO! INTERVENTO DI LUKK!!!
    L'Iconoclasta balza nel ring colpendo il turco con un Enzuigiri Kick, liberando così il tag partner.
    Il Dev Adam accusa il colpo, Brave può quindi attaccare con un SIDE INVERTED DDT!!! Pin…

    1…
    2… INTERVENTO DE EL TURCO & SAFIYE!!!

    In caduta libera di due nTo liberano il loro leader.
    Brave però non perde la bussola, immediatamente si rialza afferrando Kemal per un piede… prova a trascinarlo al proprio angolo, il turco si oppone… ma Hijo riesce comunque allungando la mano a prendersi il tag, ma per primo nel ring entra Black Lukk!
    I due campioni di coppia FWF/GWF sono ora nel ring insieme, rialzano il Dev Adam e lo lanciano contro le corde… Lukk & Brave fianco a fianco… DOUBLE COMBO BIG BOOT!!! Doppia pedata a stendere il turco, i due campioni lasciano il ring perché dal paletto è in arrivo Hijo…

    DÍA DE LOS MUERTOS… A VUOTO!!!

    Kemal rotola via all'ultimo istante e il Diving Double Knee Drop finisce per danneggiare lo stesso El Hijo de la Santa Muerte.
    Il Dev Adam si rialza lentamente bofonchiando qualcosa, probabilmente pensieri d'amore e rispetto verso le madri di Lukk & Brave.
    Hijo dolorante prova a rimettersi su sfruttando le corde, ed ecco che Kemal lo raggiunge colpendolo alle spalle con una Forearm Smash, e subito dopo lo cintura da dietro per sollevarlo… E LUKK ENTRA ANCORA NEL RING!!!
    L'Iconoclasta sta dando anima e cuore per il suo team e per rompere le uova nel paniere all'nTo… MA KEMAL QUESTA VOLTA SI ACCORGE DI TUTTO… MULE KICK AD ACCOGLIERE LUKK!!!

    Calcione all'indietro che colpisce basso il canadese, Kemal vince la resistenza di Hijo… RELASE GERMAN SUPLEX VERSO LUKK!!!
    Kemal proietta il messicano contro l'Orso dell'Ottawa travolgendolo.
    Il Turkish Nightmare rotola al proprio angolo per dare il cambio a Safiye, che intercetta l'Alma Errante mentre si rialza con un MIDDLE KICK alla testa, e subito dopo prova il pin…

    1…
    2… Intervento di Lotara!!!

    La Lady Lariat salva il messicano, e continua ad attaccare la Turkish Delight.
    E nel quadrato entrano anche gli altri partecipanti al match…

    RISSA E CAOS GENERALE!!!

    L'arbitro prova a mettere ordine, e alla fine tutti gli attori "illegali" abbandonano la scena cadendo fuori.
    Hijo può finalmente dare il cambio a Lotara che ritorna così ad attaccare Safiye. Scontro tra le due, la rossa prova a mantenere le distanze con dei Low Kick e ad affondare dei Middle Kick… Lotara la manda a vuoto e l'afferra per un GOURDBUSTER!!! Pin…

    1…
    2…
    NO!!!

    Safiye scolla la spalla da terra.
    Lotara la rialza per i capelli e la lancia contro le corde, la Turkish Delight rimbalza… e salta… RUNNING HIP ATTACK!!!
    Sederata a sorpresa che stende la campionessa GWF. Safiye la rialza Lotara e sembra voler chiudere l'Unsweet Lokum…

    LUKK & BRAVE ENTRANO NEL RING!!!

    I due campioni di coppia scattano contro l'angolo nTo spingendo giù dall'apron Kemal, El Turco e Saladino.
    Safiye ha esitato e Lotara si è liberata e dopo un Toe Kick… CHIPPIN' IN!!! Ripcord Lariat e pin…

    1…
    2…
    2,999 NOOO!!!

    All'ultimo istante la Turkish Delight si salva.
    Lotara se la prende con l'arbitro, il quale ribadisce che il contro è solamente di due.
    La Painless Queen prova a rialzare la rossa… che reagisce con un EUROPEAN UPPERCUT!!! La campionessa GWF viene sbalzata dall'attacco, e subito dopo Safiye la stende con un BACKFIST!!! Manrovescio a segno, ma anche la Turkish Delight cade al tappeto.
    Le due donne rotolano in direzione opposta, doppio cambio, dentro Black Lukk e Saladino.

    Il turco mascherato di verde cerca il Clinch, l'Iconoclasta lo chiude in una Side Headlock.
    Saladino arretra verso le corde per liberarsi con un'Irish Whip… Lukk rimbalza sulle corde e torna indietro sorprendendo l'avversario con una CROSSFACE!!! Il mascherato resiste alla morsa del canadese… e con un piede tocca le corde, ropebreak.
    L'azione è rapidissima, i due si rialzano, Lukk intercetta la mano del turco… Wirstlock Takedown + Stomp al gomito! Non contento prende un breve slancio per un ELBOW DROP… a vuoto! Saladino si scansa rialzandosi e prova un rapido… SUPERKICK… A VUOTO!!! Anche Lukk evita il colpo!

    L'orso dell'Ottawa ci prova…SPINNING HEEL KICK… A VUOTO!!! Anche Saladino evita, abbassandosi quanto basta per evitare l'affondo.
    Saladino va sul sicuro… LOW DROPKICK sulla gamba d'appoggio, Lukk crolla a terra, ma il mascherato preferisce dare il cambio a Kemal.
    Kemal raggiunge rapidamente l'avversario, lo spintona e carica uno Short-Range Lariat… NO!!! LUKK EVITA IL BRACCIO TESO!!!
    Il canadese immediatamente si proietta alle spalle di Kemal… BACKSTABBER!!!
    Mossa a segno, Lukk prova il pin…

    1…
    2… ROPEBREAK!!!

    Il piede di Kemal è sulla prima corda.
    Lukk prova a controllare a rialzare Kemal per chiuderlo in posizione di Powerbomb… no, il turco reagisce e lo colpisce alle ginocchia con dei colpi a taglio. Liberatosi il Dev Adam prova ad acciuffare il canadese per sollevarlo in posizione da Piledriver… no! Lukk si libera con una gomitata, e tutti e due cadono nuovamente al tappeto. I due rotolano in direzioni opposte, doppio cambio per El Turco e El Hijo de la Santa Muerte.
    I due mascherati iniziano a correre per il ring rimbalzando sulle corde. Il messicano si fa passare il turco sotto le gambe saltando, subito dopo prova a sorprenderlo con uno Spinning Kick… a vuoto! El Turco va sulle corde ancora e va di CROSSBODY!!! Pin…

    1… No!

    Neanche uno.
    Azioni a ritmo vertiginoso, Hijo si rialza ma El Turco gli blocca l'attacco con una Hammerlock che si trasforma nella…

    KILINK CLUTCH!!!

    La Hammerlock Head Scissors Cradle che ha fatto la fortuna di tanti mascherati dell'nTo! Pin…

    1…
    2… INTERVENTO DI LOTARA!!!

    Questa volta è la campionessa GWF ad intervenire… e viene immediatamente travolta da Safiye!!!
    Le due donne finiscono fuori dal ring azzuffandosi, nel frattempo anche Kemal e Saladino hanno fatto la loro irruzione per spingere giù dall'apron Lukk & Brave. Mentre Kemal scende giù dal quadrato per attaccare i due, Saladino invece resta tra le corde e si dirige da El Turco per attaccare Hijo.
    I due mascherati turchi colpiscono all'unisono il messicano e poi lo sollevano insieme…

    1927!!!

    L'anno del primo trattato d'amicizia tra Turchia e Messico, ma nel ring vuol dire Double-Team Gorilla Press Slam.
    El Turco va per il pin, Saladino vigila…

    1…
    2… nessuno può intervenire
    3!!!

    Il match è finito.

    nTo b. Lotara, El Hijo SM, Lukk & Brave (19:30) con la 1927.

    Il new Turkish order festeggia il compleanno della AVLL con una vittoria.
    Abbiamo assistito ad un incontro tiratissimo, incerto e ricco di capovolgimenti di fronte, con un Black Lukk a tutto campo, pronto ad intervenire ogni volta per aiutare i suoi compagni di ventura. I turchi festeggiano sul ring, mentre i GWF per tutta risposta alzano le loro cinture, giusto per ricordare che loro sono e restano dei campioni. In tutto questo, il pubblico messicano divertito applaude.




    Edited by Dr. Cross Wizard - 25/3/2024, 22:36
     
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    Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba

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    Backstage dell'Arena Coliseo di Città del Messico. Su una panchina, poco prima di lottare il suo match in cui sfiderà Aaron Lahart e Luke Claymore per l'FWF World Heavyweight Title, troviamo Red Revolution Raven intento a parlare tra sé e sé.

    "Non che mi piaccia molto essere qui stasera, ho brutti ricordi dell'ultima volta che ho avuto a che fare con dei messicani… In fondo sono stati proprio Andy Guerrero e Mascara Den Duston a mettere fine al mio primo regno da campione tag con Herr Morbid, e anche se poi ci siamo presi la nostra meritata rivincita, è stato proprio da quella sconfitta che abbiamo cominciato a perdere i colpi, ne sono sicuro… Che poi, Mascara Den Duston a parte la maschera non aveva nulla di messicano, e alla fine si è pure scoperto che non era lui ma Thomas Ross che è di Atlanta, ma questo è un altro discorso."

    Raven si alza in piedi e inizia a girare in tondo continuando a parlare.

    "Well, almeno stavolta non devo affrontarli ma solo lottare davanti a loro, quindi magari andrà meglio…"

    Raven si blocca di colpo e l'espressione del suo viso si trasforma in una smorfia di disgusto.

    "Ma che cazzo dico? Stasera mi tocca affrontare Aaron Lahart, come può andare meglio?"

    Raven scuote la testa desolato.

    "Già sento nelle mie orecchie il rumore fastidioso delle sue parole piene di nulla, già sento i miei testicoli gonfiarsi per via della sua infinita e inutile prosopopea. Se avessi qui la lampada di Aladino, giuro che userei tutti e tre i miei desideri per fargli parlare solo ed esclusivamente una lingua sconosciuta al mondo intero, così che nessuno possa capirlo e tutti possano vivere sereni e tranquilli."

    "Ad ogni modo, non posso certo tirarmi indietro e rinunciare a una chance così importante, non posso perdere la possibilità di conquistare l'FWF World Heavyweight Title! D'altronde le probabilità sono tutte a mio favore: era il 19 aprile 2022 e in quell'occasione affrontai l'ECF Underground Champion, Aaron Lahart, in un Hardcore Ladder Match. Inutile ricordare che fu il sottoscritto ad uscire vincitore dalla contesa… Ma stavolta c'è una variabile in più che mi preoccupa parecchio."

    "Una variante che si chiama Luke Claymore."

    "Non ho mai avuto modo di confrontarmi con Claymore ma so già benissimo quanto possa essere pericoloso… Oltre al fatto che dovrò affrontarlo due volte in due giorni."

    [Raven si riferisce al match del One Gold Tournament che si terrà domani in GWF, ndDiggia]

    "La presenza di Claymore mi destabilizza e mi mette ulteriori pressioni, ed è strano perché dopo 18 anni e passa di carriera, probabilmente non dovrei avere più nessuna paura o altro, e invece sapere di dover confrontare le mie forze con wrestler che non ho mai affrontato ma la cui storia parla per loro, ancora mi mette ansia…"

    "Almeno fino a che non ricordo di essere Red Revolution Raven. E che puoi essere chiunque vuoi… Aaron Lahart, Luke Claymore o Gesù Cristo sceso in terra per redimerci dal peccato di aver concesso uno slot di uno show ad un match in cui lottano Andy Guerrero e El Sugar Daddy Vaqueros…"

    "In ogni caso cavalcherai il fulmine."

    Raven fa spallucce e con aria di sufficienza abbandona l'inquadratura.




    Backstage dell'Arena Coliseo.
    Nello spogliatoio riservato alla FWF World Women's Champion si respira aria di battaglia. Megumi Shibata, in compagnia di suo marito e leggenda GWF John C. Lowhope, si sta preparando per il Three Way Hardcore Ladder Match. Nonostante la guerra che si prospetta all'orizzonte, la Cecchina sembra tranquilla mentre si fascia le mani.

    JCL: Hai il polso fermissimo. Fa quasi strano.

    MS: Perché, dovrei essere preoccupata?

    JCL: No, no. Non per forza almeno. Però, voglio dire…

    Un altro strato di tessuto viene passato sulle nocche della Shibata.

    JCL: È comunque un match estremo. In un triple threat dove nemmeno serve essere schienata per perdere il titolo.
    Non so, fossi in te un po' di nervoso lo avrei.

    MS: Nemmeno un po'. Di chi dovrei aver paura?
    Cece Quesada? TSUKIKAGE? Dai.

    JCL: Beh…

    La Cecchina indossa i guantini da arti marziali miste che mette di solito, mentre si fa passare uno strato ulteriore di tessuto attorno al busto.

    JCL: Cece fa comunque parte di un gruppo importante nel business.
    Uno di quelli che ti fanno passare ore e ore in palestra fino a quando non esegui le mosse di famiglia alla perfezione, e soprattutto ha il vantaggio di giocare in casa.

    Tsukikage, invece…

    La nipponica interrompe il marito con tono di voce calmo.

    MS: Ho lottato ovunque, con folle completamente a mio favore e folle completamente contro di me.
    Non ha il vantaggio di giocare in casa perché lottare contro di me con una cintura in palio è come lottare in trasferta, sempre. Sarà troppo preoccupata dai miei calci per pensare al pubblico.

    Tsukikage ha fatto la sua scelta. Non posso fare altro che fare quello che si fa con un cane rabbioso, a meno che non decida di redimersi.
    Ha voluto un match contro di me, ne pagherà le conseguenze.

    Sono la Conquistatrice Cremisi. Chiedere un match contro di me è un desiderio di morte.

    Allunga la mano, afferrando qualcosa da un tavolino e nascondendolo nel ring attire.

    MS: Le accontenterò.

    Un bussare attira l'attenzione della coppia.
    La porta si apre, e sull'uscio si affaccia Krystal Wong.

    KW: Shibata-san, la stanno chiamando.

    MS: Arrivo.

    JCL: Hey.

    La leggenda GWF porge un altro oggetto alla nipponica.

    JCL: Non scordarti la maschera. È pur sempre il Messico.

    La Shibata afferra la maschera, i cui tratti ricordano quelli di un lupo.

    MS: E loro non si scordino chi hanno davanti. Sono pur sempre Megumi Shibata.

    Le immagini sfumano.




    Torniamo in diretta dall'Arena Coliseo, dove Mexican Standoff va avanti! È giunto il momento dell'Hardcore Three Way Match per il FWF World Women's Championship. Passa qualche istante di tranquillità prima che la folla si attivi per l'arrivo della prima delle due sfidanti!

    Risuona "A Like Supreme"… E UNA NEBBIA INVADE LO STAGE! Ecco che da essa spunta una figura… femminile, è una donna mascherata!
    E non una donna mascherata qualunque, ma TSUKIKAGE, la nuova aggiunta di Pankration!
    L'assassina personale di Ivan Grayson si presenta sullo stage… e brandisce la sua lunghissima spada, con cui ora pratica un kata velocissimo!
    Fatto ciò, la donna se la poggia sulla spalla, per poi avvicinarsi al ring con passo cadenzato. Il pubblico non la conosce bene, ma fischia la mascherata vista la sua appartenenza al Pankration.

    Megumi ha fatto capire di conoscere questa donna, ma fino ad adesso essa non ha spiccicato parola, e il volto ne rimane coperto da questa singolare maschera da volpe.
    Salita sul ring, esplorando l'ambiente intorno a lei, TSUKIKAGE annuisce, prima di fissare il titolo femminile FWF, posto sopra di lei. La donna annuisce tra sé e sé, e si mette in attesa.

    Quando invece nell'arena inizia a rimbombare la voce di Daddy Yankee il pubblico inizia a cantare, ruggendo per l'ingresso di Cece Quesada! Il pubblico inizia a cantare "Que Tire Pa' 'Lante", e si gasa ancora di più quando la messicana appare sullo stage con una pinata sotto braccio e un kendo stick nella mano libera! La Regina del Messico non si attarda nel raggiungere il ring, dove Tsuki la attende al proprio angolo.

    Anche Cece sale sul ring, e dopo aver posizionato la pinata sul quadrato punta con il kendo stick la cintura sospesa a svariati metri d'altezza… per poi usare il kendo stick per spaccare la pinata! Ma non ci sono caramelle all'interno dell'iconico gioco latino, ci sono puntine da disegno! Il match non è ancora iniziato e il ring è già diventato pericoloso!

    Si attende ora la campionessa, che non si lascia particolarmente attendere. La schitarrata delle BAND-MAID accende il pubblico dell'Arena Coliseo, mentre la FWF World Women's Champion appare sullo stage! Ha un ring attire decisamente più irrobustito del solito, con delle fasce di tessuto a proteggere le braccia e l'addome, e in tutto ciò porta in spalla un prodotto tipico del suo paese, un solidissimo tavolo di legno!

    Per una volta la Cecchina non si presenta con la cintura alla vita, visto che è sospesa in aria, ma questo non priva la rossa della sua aura da campionessa. La Main Event raggiunge oggi i 105 giorni di regno, cifra di tutto rispetto, ma che di certo la Shibata ha intenzione di gonfiare per quanto possibile. Megumi, arrivata a bordo ring, apre il tavolo prima di salire sul quadrato scalando la terza corda. Guarda dall'alto in basso sia Cece che la Kitsune, facendo capire che sa chi c'è dietro quella maschera.

    Il direttore di gara sale sul quadrato e tutto è pronto, si inizia!

    4th Match – FWF World Women's Title – 3WAY Hardcore Ladder Match:
    Megumi Shibata (c) vs. TSUKIKAGE vs. Cece Quesada


    La campanella suona… E tutte e tre le ragazze scivolano all'esterno del ring per afferrare una scala! Tutte e tre rientrano più o meno simultaneamente, e si scatena uno stallo alla messicana tra le tre, tutte armate di scale! Si guardano a distanza di sicurezza, fino a quando non è TSUKIKAGE la prima a cercare l'affondo, colpendo la Shibata che usa la scala come scudo! La rossa risponde al colpo… ma poi entrambe vengono colpite da Cece! Megumi e la Kitsune si guardano e decidono di allearsi per un istante, travolgendo la messicana con un doppio colpo di scala!

    Cece rotola all'esterno del ring, ed ora restano soltanto la campionessa e la mascherata all'interno del quadrato, con tutta l'intenzione di darsele di santa ragione! COLPO DI SCALA DI MEGUMI! COLPO DI SCALA DI TSUKIKAGE! Le due iniziano un duello usando le armi più pesanti in circolazione, ma dopo un paio di scambi è la Kitsune a travolgere la campionessa, facendole perdere la presa sulla scala! La rossa finisce seduta a terra, e TSUKIKAGE va per infierire! MA VIENE COLPITA ALLE SPALLE DA UN COLPO DI KENDO STICK! La Quesada si prende la rivincita stendendo la mascherata, che si accascia sulle ginocchia e viene ora colpita ripetutamente dalla Queen of Mexico fino a quando non abbandona il ring!

    Nel frattempo, ad un angolo, si è rialzata la Shibata, disarmata a differenza della messicana, ma non intimorita dalla situazione. La rossa cerca di muoversi tra le puntine sul quadrato e tenendosi fuori dal raggio d'azione del kendo stick. La prima mossa la compie naturalmente Cece, che approfitta del range infinitamente maggiore per portare a segno una sciabolata… che viene schivata dalla Cecchina! Il colpo va a vuoto e Megumi scatta alle spalle della sua sfidante, afferrandola per la vita e proiettandola all'indietro sulle puntine! GERMAN SUPLEX! L'urlo di Cece raggela il sangue del pubblico presente, e la Shibata è brava a non perdere l'equilibrio per fare la stessa fine della sua avversaria! Non sembra però aver finito, visto che afferra la Regina del Messico per le gambe, tra i fischi del pubblico che poco apprezza questo accanimento nei confronti della beniamina di casa… Ed inizia a girare! GIANT SWING SULLE PUNTINE! Il busto della messicana spazza via gran parte delle puntine, con alcune che inevitabilmente si conficcano nella sua schiena! La Cecchina conta i giri! 1… 2… 3… 4… 5… 6… 7! E SI FERMA QUI PERCHÉ VIENE COLPITA ALLE SPALLE DA TSUKIKAGE!

    La Kitsune stordisce quanto necessario la campionessa con una gomitata alla schiena, prima di tirare fuori… DEL NASTRO ADESIVO! E LO USA PER TAPPARLE LA BOCCA RENDENDOLE DIFFICILE LA RESPIRAZIONE! La Shibata finisce in ginocchio, e si strappa subito il nastro urlando dal dolore! Anche il pubblico messicano sembra soffrire per il gesto di TSUKIKAGE, che nel frattempo sta prendendo le misure… DISCUS LARIAT! LA CECCHINA FINISCE A TERRA E PER LA PRIMA VOLTA C'È UNA SOLA DONNA IN PIEDI AL CENTRO DEL RING!

    TSUKIKAGE si guarda attorno, prima di raccogliere una delle scale dello scontro dell'inizio del match, e la posiziona al centro del ring! Inizia a scalare, grandino dopo gradino… Ma alle sue spalle arriva la Quesada! La schiena è piena di puntine, ma lotta contro il dolore per impedire alla mascherata di agguantare il FWF World Women's Title! TSUKIKAGE se ne accorge, e prova a scalciare venendo però bloccata dalla messicana… CHE INCASTRA LA SUA GAMBA TRA UN PIOLO E L'ALTRO DELLA SCALA! Ed ora si aggancia a peso morto, con l'articolazione del ginocchio della Kitsune che quasi sembra spezzarsi per la pressione messa dalla messicana, mentre il pubblico è una bolgia!

    La Regina del Messico lascia andare la presa, in modo da poter puntare a sua volta alla cintura! Inizia a scalare, sempre più vicina alla cintura… ma la scala viene trascinata lontano dal titolo! TSUKIKAGE si è liberata sta usando la sua forza per allontanare la Quesada dalla vittoria! Cece prova comunque a salire, nel tentativo di avvicinarsi al titolo… MA VIENE AFFERRATA ALLE SPALLE! MEGUMI! La Cecchina l'ha afferrata per il collo, chiudendola in una Sleeper Hold… PER POI CONNETTERE UNO SLEEPER SUPLEX DALLA SCALA! CHE BOTTA ORRIBILE PER LA QUESADA! La messicana resta sull'apron ring, recuperando dalla botta, mentre il ring ora è tutto per la campionessa! Afferra un'altra scala, posizionandola al centro del ring e iniziando a scalarla… Ma dall'altro lato c'è TSUKIKAGE!

    Le due iniziano una scazzottata ad alta quota… che la campionessa sembra poter vincere! E ora cerca di afferrare il titolo! Distrazione rischiosa però perché al Kitsune la afferra per i capelli, facendole sbattere la testa contro la scala! Una! Due! Tre! Quattro! CINQUE VOLTE! E POI LA LANCIA GIÙ! TSUKIKAGE È AD UN PASSO DAL DIVENTARE FWF WORLD WOMEN'S CHAMPION!

    MA LA CINTURA VIENE COLPITA DA UN OGGETTO VOLTANTE NON IDENTIFICATO! UNA SEDIA! UNA SEDIA È STATA SCAGLIATA IN VOLO DALLA REGINA DEL MESSICO E LA CINTURA ORA È DIVENTATA IMPOSSIBILE DA AFFERRARE! Le fessure della maschera della Kitsune lasciano trasparire un chiaro fastidio nei confronti della padrona di casa… che ora spinge la scala con tutta la forza che ha in corpo! TSUKIKAGE fa in tempo a scendere prima che la scala venga completamente sbilanciata, e le due hanno modo di azzuffarsi al centro del ring! Scazzottata furiosa che infiamma l'Arena Coliseo!

    MA LA SITUAZIONE VIENE SUBITO RAFFREDDATA DA UN GETTO BIANCO! MEGUMI! HA PORTATO UN ESTINTORE SUL RING E LO STA SCARICANDO CONTRO LE DUE! Quando non c'è più gas lo lancia all'esterno del ring, per poi travolgere entrambe con una doppia Clothesline! LA SHIBATA È SOLA SUL RING!

    La Cecchina rifiata, toccandosi la schiena per la botta di poco fa. Afferra una scala, spostatasi durante l'azione precedente, riposizionandola al centro del ring. Inizia a scalarla, lentamente, quasi raggiunge la cima… Ma si ritrova da un lato Cece e dall'altro TSUKIKAGE! Le due si sono riprese abbastanza rapidamente e ora ce l'hanno decisamente con la Shibata… E TRASCINANO LA SCALA LONTANA DALLA CINTURA! Megumi prova a non cadere, allunga le braccia verso il suo titolo… MA LA SCALA SI SBILANCIA E MEGUMI CADE NEL VUOTO SCHIANTANDOSI CONTRO IL TAVOLO POSIZIONATO AD INIZIO MATCH, SFONDANDOLO! Il pubblico dell'Arena Coliseo ha le mani sulla bocca, sugli occhi, c'è parecchio shock tra gli spettatori, ed ora l'incontro resta solo una faccenda tra la Quesada e la Kitsune!

    La mascherata prova a travolgere la messicana con un lariat, ma Cece scatta alle corde evitando il braccio teso della sua avversaria, per poi connettere uno SPINNING WHEEL KICK! Approfitta poi della posizione per intrappolare il ginocchio già danneggiato di TSUKIKAGE tra le gambe, chiudendo una Kneebar! La Kitsune lotta per resistere al dolore, ma la presa è salda… Nonostante ciò lo spirito combattivo di TSUKIKAGE le permette di quantomeno ribaltare la posizione, allentando la presa della messicana… E cercando di trasformare la sottomissione della Regina del Messico in una propria! Si libera, e afferra il braccio della padrona di casa con la rapidità di chi agisce per rabbia più che per costruire una offensiva metodica! KIMURA LOCK! Cece lotta per liberarsi, raggiungendo le corde, ma non c'è rope break a salvarla! La messicana lotta, fino a trascinarsi sull'apron ring e rotolare all'esterno del ring, liberandosi! Manovra estrema ma finché è efficace va benissimo!

    TSUKIKAGE è la prima a rimettersi in piedi, andando a frugare sotto il ring per vedere se può trovare qualcosa… ma Cece la attacca alle spalle! La Kitsune cade a terra, e per proteggersi cerca di scivolare ancora più all'interno del ring! La Quesada la afferra per le gambe, cercando di trascinarla fuori… E SI TROVA DAVANTI UNA PESSIMA NOTIZIA! TSUKIKAGE ha in mano uno spray di qualche sorta! E NON CI PENSA DUE VOLTE A SPRUZZARLO NEGLI OCCHI DELLA REGINA DEL MESSICO, TRA I FISCHI ROBOANTI DEL PUBBLICO! Cece lascia andare la presa e si mette le mani sul viso, mentre la mascherata si rimette sulle proprie gambe… E TRAVOLGE CECE CON UN LARIAT CHE LA SPEDISCE DIRETTAMENTE TRA IL PUBBLICO!

    La mascherata rifiata per quanto possibile, prima di avvicinarsi nuovamente all'apron ring. Sale sul quadrato, senza avversarie attorno a se. Con fatica afferra una scala, posizionandola al centro del ring e assicurandosi sia stabile. Inizia a scalarla… Quando il pubblico messicano inizia a ruggire! MEGUMI! È RIEMERSA DAGLI ABISSI E SI È TRASCINATA ALL'INTERNO DEL RING NONOSTANTE LE SUE CONDIZIONI! La Kitsune la nota, ma scendere ora sarebbe un rischio! Le gambe però non le permettono di salire particolarmente velocemente, mentre la Shibata sembra uno zombie pieno di risentimento, trascinandosi sulla scala! Non resta altro se non duellare ad alta quota! TSUKIKAGE cerca di affrettarsi, ma è lenta a salire e le due quasi si trovano alla stessa altezza… Fino a quando non raggiungono entrambe la cima! INIZIANO A VOLARE CAZZOTTI! MEGUMI! TSUKIKAGE! MEGUMI! TSUKIKAGE! MEGUMI! TSUKIKAGE! MEGUMI! TSUKIKAGE! MEGUMI! TSUKIKAGE! MEGUMI! TSUKIKAGE! TSUKIKAGE! TSUKIKAGE! TSUKIKAGE! TSUKIKAGE! TSUKIKAGE! La Shibata quasi perde l'equilibrio cadendo all'indietro, ma si trattiene con una mano… e con quella libera mette mano al proprio ring attire, tirando fuori dal reggiseno UN TIRAPUGNI! La Kitsune non vede nulla di ciò perché ha le mani sulla cintura! Deve solo staccarla! MA SI PIEGA IN DUE PER UN GANCIO CON IL TIRAPUGNI DELLA CECCHINA! DRITTO ALLE COSTOLE! TSUKIKAGE NON CEDE E CERCA DI COLPIRE A SUA VOLTA MEGUMI, CHE PERÒ LA AFFERRA PER LA MASCHERA… E LA GIRA! TSUKIKAGE VIENE ACCECATA DALLA SUA STESSA MASCHERA! E INCASSA POI UN GANCIO AL VOLTO CON IL TIRAPUGNI CADENDO A PESO MORTO GIÙ DALLA SCALA!

    Ora non c'è davvero nessuno! Megumi rifiata un istante guardando TSUKIKAGE ai piedi della scala. Si siede sulla cima, nel punto più alto dell'Arena Coliseo, allunga le mani… E STACCA LA CINTURA!

    Megumi Shibata b. TSUKIKAGE e Cece Quesada (18:49) difendendo il titolo.

    È stato un duello all'ultimo colpo, all'ultimo tranello, all'ultima sorpresa quello tra Cece Quesada, TSUKIKAGE e Megumi Shibata, ma alla fine è stata quest'ultima a difendere il titolo! La Cecchina stringe a sé la cintura, difesa per la settima volta, raggiungendo il record di Zoey Di Maggio. È esausta, dolorante, ma ha ancora abbastanza forze per sollevare la mano aperta e due dita, in segno di vittoria e in segno di sette. Non resta altro che festeggiare per lei per stanotte, mentre le sue avversarie avranno tempo per leccarsi le ferite. Linea alla regia.




    - Segmento tratto da GWF Monday Night Fear #904 -



    Siamo nello spogliatoio di Andy Guerrero, il messicano è inquadrato in primo piano. Poi arriva una caciara, che già ci fa capire di chi si tratta: gli LLL.
    Andy scatta in piedi, ma subito fa da paciere Cece Quesada.

    CQ: Calma Andy, siamo qui per parlare. Siamo consapevoli che i nostri interventi non sono stati mai richiesti da te e che, inoltre, è causa nostra se ultimamente hai aumentato le tue sconfitte anziché le tue vittorie.

    Andy vorrebbe uccidere con lo sguardo i tre che si "nascondono" dietro la donna, Pablo, El Loco e, soprattutto, Mascara Loca, ma Cece continua a parlare.

    CQ: Le nostre intenzioni erano buone, e tu lo sai, o almeno dovresti saperlo. Ma abbiamo imparato la lezione, e non interferiremo più nei tuoi match questa è una promessa homes.

    I ragazzi si voltano per lasciare Andy da solo, ma Cece viene bloccata da Andy che gli pone una mano sulla spalla e, senza dire una parola, gli consegna una busta chiusa e poi lascia la stanza.

    La Lucha Latina ora rimane da sola, e i ragazzi si chiedono cosa Andy abbia consegnato a Cece.
    La messicana non fa attendere molto i ragazzi e apre la busta.

    CQ: È UN INVITO!!!
    Domenica 6 agosto 2023
    "AVLL/R-Pro/THÈA "MEXICAN STANDOFF "


    I ragazzi si esaltano, ma Cece li riporta alla calma.

    CQ: Ragazzi, non sono biglietti per assistere allo show. È UNA SFIDA!!!

    I ragazzi sbiancano.

    ML: Che diavolo vuol dire?

    Mascara Loca strappa il biglietto dalle mani di Cece, e non riesce a credere ai propri occhi, E Poi si siede, quasi in difficoltà.
    El Loco prova a capire, mentre Pablone prende il biglietto e lo legge ad altra voce.

    PB: Pablo El Grande, El Loco e Mascara Loca contro Andy Guerrero, El Sugar Daddy Vaqueros e…

    Un attimo di silenzio.

    PB: Chi diamine è "X"?

    I ragazzi lo guardano male, Poi Cece lo leva dall'imbarazzo.

    CQ: Il terzo membro del suo team è una sorpresa per tutti quanti, e questo non è nulla di buono.

    E con gli LLL pensierosi il segmento si chiude.




    Rumore di passi nei corridoi dell'Arena Coliseo.
    Una zona vuota e solitaria del backstage, lontana dai rumori della routine che sta tenendo in moto lo show, dove un uomo in attire da combattimento sta passeggiando guardandosi in giro con fare distratto.
    
LC: "Avrò lottato mille altre volte in questa arena nel corso degli anni, eppure oggi mi sento come se fosse la prima."

    L'inquadratura si porta vicina al suo braccio sinistro, dove color rosso sangue capeggiano tre lettere: "BWF".
    Luke Claymore, il terzo partecipante al main event di questa sera.
    Non è più solo, si è accorto di essere stato trovato e ripreso.

    LC: "Voi qua non avete idea di chi io sia. Avete visto passare da queste parti il mio hermano Andy Guerrero.
    È qui anche stasera in verità, ma ho preferito non incrociarlo ancora, ce ne sarà di tempo dopo l'evento."

    Continua la passeggiata per i corridoi. Si guarda intorno con interesse, come se stesse davvero calpestando il pavimento di quell'arena per la prima volta.

    LC: "So per certo che avete visto passare di qui anche un altro mio fratello, DarKhaos. Avete conosciuto lui e anche la sua maschera."

    Rallenta il passo per continuare a guardarsi intorno. Davanti e dietro di sé, curioso.

    LC: "Quindi all'appello mancavo solo io. Eccomi qui, terzo e ultimo elemento del nucleo storico della BWF."

    Si interrompe, fa una pausa.

    LC: "Una sigla che pronunciata qui non significa assolutamente nulla.
    Qui è una sigla tra mille altre, in un ambiente così frammentato e diviso come quello del pro-wrestling. Ne ho già contate altre tre solo sulla locandina di questo evento."

    Continuano i passi, prosegue la passeggiata.

    LC: "È una sigla che ha avuto un profondo significato solo per noi che l'abbiamo vissuta, e che si è guadagnata la gloria eterna nella storia della GWF. Questa sì, la conoscerete."

    Se non altro per la collaborazione tra FWF e GWF che ha portato anche lui ad essere qua stasera.

    LC: "E che ha avuto da dire la sua anche nella WTF. Non strettamente come marchio, ma come simbolo di congiunzione di noi tre lottatori che ce la portiamo dentro, e che abbiamo avuto modo di lasciare un segno importante anche lì."

    Si guarda le tre lettere sul braccio, sospira.

    LC: "L'invito della FWF International Board a partecipare a Mexican Standoff mi ha reso felice. Mi fa strano avere finalmente messo piede anche qui, dopo sedici lunghi anni di carriera.
    A voler essere totalmente sincero, sedici anni fa non avrei mai neanche pensato di arrivare, dopo tutto questo tempo, ad essere ancora su un ring di wrestling.

    Sono tanti che mollano prima.
    Tanti che non raggiungono mai il titolo del mondo.
    E tanti altri che non hanno mai avuto neppure la reale opportunità di provare a vincerlo."

    Si interrompe, ma solo per poco.

    LC: "Poi ci sono quelli che ce la fanno.
    Ci sono le cosiddette leggende.
    Ci sono quelli che donano anima e corpo ad un solo posto e ricevono indietro briciole, e che poi si rendono conto, aprendo gli occhi, che esiste un mondo sconfinato al di fuori."

    Si ferma di fronte ad una piccola cortina di stoffa nera.
    La sposta leggermente scoprendo il boato dell'Arena Coliseo. Il pubblico di Città del Messico questa sera è particolarmente caldo nell'assistere a questo show congiunto di AVLL, R-Pro e THÈA, impazientemente in attesa del prossimo stallo alla messicana.
    Claymore alza la mano sinistra in un cenno di saluto ad alcuni fans che da là fuori lo hanno notato, una scintilla che innesca una segnalazione a catena della sua presenza ai vicini di posto che stanno seguendo il discorso dal maxischermo, trasformandola nel giro di pochi brevissimi istanti in un fragoroso boato che si propaga in tutta l'arena come una ola.

    LC: "…"

    Silenzio.
    Claymore tira la tenda, chiudendola davanti a sé. Ci rimane di fronte, stringendosi nelle proprie braccia come in un caldo abbraccio… E stringendo con forza la mano destra attorno alle tre lettere tatuate sul suo braccio.
    Fissa il sipario.

    LC: "Voglio salire fino in cima alla scala e provare a staccarlo, quel titolo…"

    Le immagini vanno morbidamente in dissolvenza.
    Luke Claymore rimane lì in piedi di spalle, fermo, immobile, il respiro profondo e ben misurato…

    Come in uno stallo alla messicana.




    Ultimo match celebrativo per l'anniversario numero dieci della fondazione della AVLL.
    L'orgoglio messicano si scalda, l'amore per la Lucha Libre prende forma nei colori e nei suoni dell'Arena Coliseo. Un "quasi-derby" tra luchadores, i giovani rampanti della LLL sfidano il loro maestro Andy Guerrero, l'istituzione El Sugar Daddy Vaqueros ed una stella internazionale.

    Ecco le note di "Marijuano Locos" ad introdurre La Lucha Latina, la stable messicana/latina più "caliente" del momento.
    Mascara Loca, Pablo El Grande & El Loco sono felicissimi di lottare in questo tempio della Lucha Libre che è l'Arena Coliseo. Il terzetto fa il giro del ring per salutare il pubblico delle prime file, il quale contraccambia con entusiasmo.
    Per gli amanti delle statistiche, Mascara Loca (indipendentemente da chi sia l'interprete) un anno fa si è laureato campione AVLL I-Jr. proprio in questa struttura, al fianco di Andy Guerrero in occasione del 9° anniversario della sigla. Pablo El Grande lo abbiamo visto in azione a R-Pro/THÈA "ANGRY NEW YEAR", lo scorso gennaio, mentre El Loco è al suo debutto in uno show della FWF International Board.

    Un remix (di quelli brutti e cacofonici) tra "Echa Pa'lla" e "Champion" viene diffuso dall'impianto audio, e l'arena si accende ulteriormente.
    Fianco a fianco, eccoli apparire da dietro le quinte, Andy Guerrero & El Sugar Daddy Vaqueros, entrambi con un costume celebrativo per l'occasione: completamente bianco con decorazioni oro. Scintillanti e kitsch come una scultura di Jeff Koons (o un soprammobile di vostra nonna).
    Nonostante i due si siano già dati al pubblico ad inizio evento, non disdegnano una breve passerella a base di "batti cinque" prima di salire sul quadrato.

    Forse manca qualcuno? Sì, il partner dei due veterani. Osserviamo Andy sussurrare alla ring announcer qualcosa nell'orecchio.
    La sorridente e sorpresa Tina Hartley dopo una lieve esitazione annuncia la "stella internazionale":

    Paul-Phoenix
    PAUL PHOENIX



    Colpo di scena, parte "The Phoenix Now Reborn" dei Satyricon.
    Boato dell'Arena Coliseo, venato però da diversi "boo", giustificati dalla poca simpatia che accompagna l'ex-GWF.
    Incredibile ma vero, Phoenix è qui a fare squadra con Andy & El Sugar Daddy, i quali applaudono divertiti.
    I LLL hanno reazioni differenti, Mascara Loca ci sembra perplesso, Pablo "fangirla" alla vista del suo idolo, mentre El Loco…

    EL LOCO SCATTA E VOLA TRA LE CORDE: TOPE SUICIDA A TRAVOLGERE PAUL!!!

    Il balzo fuori dal ring del "matto mascherato" sorprende tutti, pubblico e lottatori, e le danze si aprono immediatamente.
    Pablo El Grande su El Sugar Daddy Vaqueros, Mascara Loca si fionda su Andy Guerrero, e quest'ultimi finiscono fuori dal ring.
    Per l'arbitro il match è iniziato ufficialmente e la campana suona.

    5th Match – AVLL 10° Aniversario – Orgullo y Lucha:
    Andy Guerrero, El Sugar Daddy Vaqueros & Paul Phoenix vs. LLL (Mascara Loca, Pablo El Grande & El Loco)


    Breve fase scambio di colpi e subito Clinch.
    El Sugar Daddy fa indietreggiare Pablo fino alle corde e poi lo colpisce con una violenta ginocchiata al basso ventre che gli spezza il fiato.
    Irish Whip verso il lato opposto delle corde… E SUBITO LARIAT SUL RITORNO… NO!!! Pablo El Grande si abbassa evitando il braccio teso.
    La corsa di Pablone continua e salta sulla seconda corda per poi volare su Daddy con una SPRINGBOARD CROSSBODY!!!
    El Grande non perde tempo, solleva El Sugar Daddy per portarlo al proprio angolo dove dà il cambio a Mascara Loca.
    I due LLL lavorano in coppia riempiendo Vaqueros di calci al basso ventre per poi stendendolo definitivamente con un DOUBLE SUPLEX!!!
    Mentre Pablone torna al suo angolo, Loca tenta il primo pin!

    1…
    2… NO!

    El Sugar Daddy si libera con decisione.
    Mascara Loca però controlla ancora, rialza l'avversario per lanciarlo contro le corde… NO! Vaqueros ribalta e lancia contro le corde Loca, attendendolo al ritorno per una BACK BODY DR… ANCORA NO!
    Mascara esegue una capriola sulla schiena di El Sugar Daddy finendogli alle spalle, quindi prende la rincorsa per attaccarlo… MA VIENE CENTRATO DA UN RAPIDO DISCUS ELBOW!!! Che colpo del veterano della Lucha.
    Loca viene spazzato via al tappeto, El Sugar Daddy va a dare il cambio ad El Andy Guerrero!

    Il Lation Loco entra velocemente nel ring, e dopo alcuni stomp va subito a intrappolare l'avversario in una CAMEL CLUTCH!
    Mascara non cede ma Guerrero mantiene salda la presa e allora c'è l'intervento di El Loco che colpisce Andy alle spalle con un Running Knee!
    Paul Phoenix entra anche lui nel ring in cerca di vendetta, lo seguono anche gli altri ed è già un tutti contro tutti nel quadrato!
    Paul assale duramente Loco e Mascara, mentre Vaqueros "addomestica" Pablo El Grande.
    Il ring in breve si libera degli "illegali", lasciando sul quadrato nuovamente Andy e Mascara Loca, quest'ultimo non ci pensa due volte, osserva la folla a bordo ring, nota che gli avversari sono vicini in posizione ottimale sale sulla terza corda…

    SPLASH SUICIDA SU TUTTI I WRESTLER FUORI RING!!!

    Cadono tutti, ma a subire il maggiore impatto sono Paul e El Sugar Daddy.
    L'Arena Coliseo si esalta ma non è finita qui perché anche Andy si è rialzato ed inquadra i tre LLL rialzarsi festosi. Guerrero allora prende lo slancio sulle corde e senza nessun timore balza fuori…

    SUICIDE DIVE!!! INCREDIBILE!!!

    In questo match tutti hanno voglia di spiccare il volo fuori dal quadrato.
    Ora tutti e sei i contendenti sono KO sul pavimento, l'arbitro è costretto a iniziare il count-out…

    1…
    2…
    3…
    4…
    5…
    6…
    7… Mascara Loca sale sul ring!
    8…
    9… Andy entra dall'altro lato!

    Il Latino Loco cerca il Clinch, Mascara però lo anticipa con una di Low Kick alle gambe che lo debilitano pesantemente, quindi gli scivola alle spalle… GERMAN SUPLEX HOLD!!!

    1…
    2… NO!!!

    Andy esce fuori dal pin cadendo di lato.
    Mascara non demorde, tira due stomp all'avversario e sale sulla terza corda attendendo che Guerrero si rialzi.
    Il mascherato balza sicuro… DIVING HURACAN… NO!!! NO!!! ANDY LO INTERCETTA AL VOLO… FALLING POWERBOMB!!!
    Contromossa decisa di Guerrero, che si percuote il petto chiedendo al pubblico con successo l'appoggio.
    Andy rialza Mascara e va con un rapido Suplex! Mantiene la presa sull'avversario, lo rialza ed ancora Suplex! Non molla, Andy solleva per la terza volta il mascherato, e terzo Suplex, la combinazione THREE AMIGOS!!! Pin…

    1…
    2…
    NO!!!

    Mascara scolla la spalla da terra.
    Andy rapidamente dà il cambio a Paul Phoenix, accolto non proprio positivamente dall'Arena Coliseo.
    Loca prova a fuggire verso il proprio angolo ma l'ex-GWF lo "arpiona" per una caviglia e prova a chiudere… la PAOLO LOCK!!!
    La morsa è chiusa, ma il mascherato riesce a tenersi su con le mani, evitando così di farsi portare a terra. Paul serra la morsa, Mascara riesce ad avanzare carponi verso le corde… Loca si inarca appoggiando il ginocchio a terra, trova lo slancio per… LIBERARSI CON UNA CAPRIOLA!!!
    Paul viene sbalzato tra le corde, il mascherato può finalmente dare il cambio a El Loco.
    Il "matto" entra nel ring saltando oltre la terza corda e si lancia contro Paul con un Running Front Dropkick che lo manda gambe all'aria. El Loco infierisce sul pluricampione GWF con una lunga serie di pugni al volto. Loco rialza l'avversario vicino le corde, lo tiene fermo e poi sfrutta le funi per lo slancio ed un rapido TORNADO DDT!!! Grande momento per El Loco, l'Arena Coliseo è con lui quando sale sulla terza corda per saltare…

    LLL SPLA… NOOOO!!! PAUL SI PARA CON LE GINOCCHIA!!!

    Bruttissimo impatto per El Loco, ma anche Phoenix ha subito un danno alle gambe, entrambi sono quindi a terra doloranti.
    Arriva un doppio cambio da terra, dentro Vaqueros e Pablo El Grande.
    Clinch tra i due, El Sugar Daddy passa ad una Side Headlock, Pablone arretra contro le corde e si libera con un'Irish Whip. Sul rimbalzo accoglie il veterano a braccia aperte… THE WINGS OF PABLO!!! Double Arm Jumping Lariat a segno, e Pablo prova il pin…

    1…
    2…
    NO!!!

    El Sugar Daddy li libera.
    Pablone prova a controllare rialza Vaqueros per cinturarlo alle spalle… no! Il proprietario della AVLL si libera e ribalta la situazione portandosi alle spalle del LLL per colpirlo con una gomitata e poi saltargli alle spalle… LEAPFROG VICTORY ROLL!!! Pin avviluppante…

    1…
    2…
    2,999 INTERVENTO DI MASCARA LOCA!!!

    Per pochissimo Loca salva El Grande dalla sconfitta, ma nel ring sono entrati tutti ed è scontro diretto!!!
    Quasi subito i due lottatori più esperti prendono il sopravvento sui loro avversari…

    Andy solleva Mascara Loca e va di Brainbuster anzi di… LOCOBUSTER!!!
    Paul dopo una testata non va per il sottile contro El Loco… BURNING FIST!!!

    Si è messa malissimo per la LLL.
    Vaqueros indica a Guerrero di andare dietro le corde, mentre ha rialzato Pablone a furia di ginocchiate.
    Il capoccia della AVLL solleva El Grande… ENJOY DRIVER!!! Modified Sitout Scoop Slam Piledriver a segno, ma lo Sugar Daddy non va per il pin, dà il cambio ad Andy che è già sulla terza corda ed immediatamente salta…

    MEXICAN SPLASH!!!

    Un boato accoglie l'impatto della Frog Splash di Andy, e l'arbitro può contare il pin…

    1…
    2… LLL non pervenuti
    3!!!

    La festa è finita.

    Andy Guerrero, El Sugar Daddy Vaqueros & Paul Phoenix b. LLL (11:59) con la Mexican Splash.

    I due lottatori di bianco vestiti si abbracciano al centro del ring, mentre l'Arena Coliseo tributa loro un lungo applauso.
    I membri della LLL ci hanno provato a mettere in difficoltà il "trio delle meraviglie", e ci sono riusciti ampiamente, ma alla fine però hanno sbagliato qualcosa, e si sono dovuti arrendere all'esperienza degli avversari.
    E Paul Phoenix dove è finito? Quel simpaticone ha già preso la via per il backstage.




    Hybris…

    L'uomo che sentiamo, girato di spalle in quello che evidentemente è lo spogliatoio dell'Arena Coliseo, è palesemente l'FWF World Heavyweight Champion, Aaron Lahart. La Title Belt è alla sinistra del campione, poggiata su una classica panca da locker room. L'atleta altresì, a cui fanno da sottofondo le voci del ruggente pubblico messicano lì fuori, è intento a togliersi le intricate fasciature che presenta attorno all'addome e sull'avambraccio destro, cominciando con le prime. Quest'operazione prosegue, mentre il discorso riprende.

    AL: Un peccato di cui mi sono macchiato fin troppe volte e per colpa del quale debbo delle scuse a tutti i sostenitori miei e di questa promotion. Circa un mese fa ho affermato che con la vittoria dell'Heavyweight Title la storia del sottoscritto non poteva dirsi conclusa, ma anzi soltanto cominciata perché c'era ancora molto non solo da raccontare, ma soprattutto da CORREGGERE e RETTIFICARE.

    Sospiro carico di disappunto. Aaron si gira per guardare frontalmente la telecamera, lasciando cadere le fasciature addominali a terra.

    AL: Ho usato queste esatte parole, delineato la necessità di queste due precise azioni, con la volontà di riferirmi tanto alle malefatte della Board quanto a me stesso. Però, quando pur in queste condizioni si costringe Luke Claymore a disputare uno dei migliori match della sua carriera, quando si è portato a termine lo stesso miracoloso percorso che tutti voi avete visto, al quale avete imprescindibilmente partecipato, si può tendere a sentirsi completamente infallibili, definitivamente arrivati, perfetti. Un secondo di disattenzione, un momento di poca serietà, una facezia di troppo e l'ultima cosa che vedi magari è:

    Instant Driver. 1… 2… 3.

    Passiamo alla fasciatura del braccio.

    AL: È proprio durante il trionfo che un uomo necessita di qualcuno che gli ricordi, nonostante tutto, la sua limitatezza, la sua mortalità, la sua fallibilità. Claymore mi ha battuto lealmente, ha passato il turno con merito e mi ha messo in una posizione spinosa già una settimana dopo essermi aggiudicato non uno, ma due titoli mondiali. È stato nient'altro che il mio personalissimo memento mori, e per i suoi servigi questa sera potrebbe teoricamente andarsene ricoperto d'oro.

    Lahart allunga un braccio ormai quasi libero dalle bende.

    AL: Dal canto mio sono stato graziato. Se questo passo falso l'avessi compiuto stasera tutte le mie parole, alle quali avete creduto, tutto il mio sangue e le parti di me perdute, cui avete testimoniato con la vostra sincera partecipazione, le notti insonni, le lacrime ed i deliri di cui vi ho parlato ma che non avete invece visto… Tutto quello che è successo negli ultimi due anni sarebbe stato per nulla.

    Lascia cadere a terra anche queste.

    AL: Imperdonabile.

    L'inglese ha premura di mostrare bene la ferita ricucita dai punti, ancora non del tutto rimarginata, provocata dalle tronchesine di Alpha Jack. A seguire si gira, ritraendo il braccio e allungando la mano verso la Title Belt, che pone in spalla.

    AL: Ancora una volta ebbro dei miei successi, al bivio tra la vanità e la gloria ho rischiato di imboccare la via sbagliata… Eppure possiamo rallegrarcene: questo momento, questo imprescindibile momento che non esiterò a definire epifanico, mi impedirà di percorrerla ancora e sprecare tutto nuovamente. Se non riuscissi a dimostrare che l'uomo che avete di fronte questa volta è esattamente tutto ciò che vi aspettavate egli fosse, allora questa epopea non avrebbe alcun senso.

    Poetico infine poterlo fare contro un terzo incomodo d'eccezione: il grillo parlante della R- Pro, Red Revolution Raven. Un individuo che per ben 8 anni ha preteso di spiegarmi passo per passo esattamente cosa dovevo fare, nonché, a disastro compiuto, esattamente cos'è che non avevo fatto.

    Fastidioso come lo stridere del gesso sulla lavagna e non pago di porsi come ironico cantore dei miei fallimenti, è lo stesso che mi ha privato dell'Underground Championship, titolo il quale ho dovuto riprendermi con gli interessi mentre mettevo una pezza al casino che lui stesso aveva causato.

    Però sapete una cosa? Non aveva tutti i torti… Non aveva tutti i torti…

    Lo sguardo di Lahart sì tinge di una malcelata amarezza, come ad aver realizzato qualcosa di cui avrebbe preferito rimanere inconsapevole. Come esitante per un attimo, l'inglese si passa rabbiosamente la mano libera in faccia, poi riprende.

    AL: Allora, stasera potrò finalmente rimettergli le mani addosso per dimostrargli che ho capito, che ho veramente imparato la lezione.
    Una lezione mandatoria che sono obbligato a esporre nel 3-way ladder match in una maniera talmente brutale da rimpiazzare qualsiasi dubbio con un granitico, indubitabile, inamovibile orrore.

    Raven, Claymore…

    Sto per farvi a pezzi proprio qui, sulle rovine di Tenochtitlàn.

    Il boato che segue pare indicare l'apprezzamento estremo del pubblico.

    AL: Senza alcuna leziosità, arroganza o esitazione, no… Con la MASSIMA dedizione.

    Thus spoke the Heavyweight Champion of the World.




    E siamo arrivati al momento del match valido per l'FWF World Heavyweight Title!
    Per il campione Aaron Lahart si prospetta una prima difesa decisamente ostica visto che dovrà sostenere un Ladder Match contro due pezzi grossi come Red Revolution Raven e Luke Claymore! Sarà sicuramente questo incontro a darci la misura dell'attuale campione! Ma andiamo con ordine e passiamo agli ingressi degli atleti!

    Partono le note di "The Good Life" dei Three Days Grace ed è Luke Claymore a comparire sullo stage! Buon riscontro da parte del pubblico, Claymore saluta i fan delle prime file e si lancia all'interno del quadrato mentre risuonano le note di "Charlie Big Potato" degli Skunk Anansie! Ed è Red Revolution Raven a presentarsi al pubblico! Applausi e cori d'incitamento anche per il wrestler di Roma che con una certa velocità raggiunge il ring scambiando hi-five qua e là, e una volta all'interno del quadrato sono subito sguardi di fuoco con Claymore! Tra i due non si può dire che scorra buon sangue, ma qualunque questione tra loro due dovrà attendere perché ora risuonano le note di "Lightbringer" dei Pentakill!

    Il campione è qui! Reazione mista per Aaron Lahart che senza curarsene troppo raggiunge il ring e si rivolge con fare decisamente strafottente ai suoi due avversari! La cintura viene subito consegnata all'arbitro che la allaccia al gancio che poi viene issato sopra il ring… E il match può finalmente avere inizio!

    6th Match – FWF World Heavyweight Title – 3WAY Hardcore Ladder Match:
    Aaron Lahart (c) vs. Red Revolution Raven vs. Luke Claymore


    Il campione continua a insultare Claymore e Raven che dopo poco sembrano averne abbastanza e partono all'assalto di Lahart! Il wrestler di Manchester tenta di resistere ma il due contro uno è troppo anche per lui e dopo pochi istanti crolla a terra e viene spedito fuori dal ring a suon di Stomp da parte dei suoi avversari! Raven e Claymore esultano con il pubblico ma subito si ricordano che c'è un match da disputare e allora dopo una breve fase di studio si chiudono in un Clinch! Nessuno dei due sembra avere la meglio finché Claymore non colpisce Raven con una ginocchiata allo stomaco e poi va per un'Irish Whip alle corde! NO! Raven reversa, ma una volta arrivato alle corde Claymore salta sulla seconda corda e con una Quebrada atterra alle spalle dell'avversario… E connette con una Inverted DDT! Manovra clamorosa!

    Applausi del pubblico per il wrestler di Houston che però non vuole perdere tempo e solleva nuovamente Raven! Serie di pugni al volto per stordire l'italiano e ancora Irish Whip alle corde! Claymore si prepara ad un Back Body Drop ma Raven gli salta sopra con un Leap Frog e appena Luke si rialza lo stende con un Pay Lay Kick improvviso! Che colpo! Claymore crolla a terra come una pera cotta e Raven ne approfitta per salire fin sulla terza corda… DOVE VOLA PER LA BOYS DON'T CRY!!! A SEGNO!!! Ottima manovra di Raven che ora si rialza in piedi… MA VIENE STESO DA UN VIOLENTO CHAIR SHOT!!!

    OH MY GOODNESS!!! È AARON LAHART!!! Il wrestler di Manchester è tornato sul ring armato di sedia per rendere pan per focaccia ai suoi avversari e ora riempie di sediate sia Claymore che Raven che sono a terra KO!!! Aggressione brutale quella di Lahart che ora scende di nuovo dal ring per recuperare una scala! The Light of Pro Wrestling sembra voler andare subito al sodo, ma quando torna sul ring Raven è in piedi e connette con un Dropkick contro la scala che sbatte addosso a Lahart che cade a terra! E poi Double Foot Stomp di Raven sempre sulla scala, schiacciando il povero Lahart che si trovava sotto di essa! Il wrestler di Roma decide di sistemare la scala e prova a scalarla ma non riesce nemmeno a poggiare un piede che viene travolto da un Lariat tremendo da parte di Luke Claymore!

    Raven crolla a terra come una pera cotta dando la possibilità a Claymore di tentare la scalata alla cintura! Claymore è quasi a metà della scala ma in quel preciso istante Lahart si riporta in piedi e trovandosi nelle prossimità delle corde salta su di esse e connette con uno Springboard Dropkick contro la scala facendola crollare! OUCH!!! Brutto impatto di Claymore contro il tappeto! Intanto anche Raven si sta rialzando e ora va faccia a faccia con Lahart! I due non se le mandano certo a dire e dopo poco iniziando a darsele di santa ragione in un violento scontro brawl! Questa volta è Raven che ha la meglio e fa indietreggiare Lahart alle corde dopodiché va per un Irish Whip verso il lato opposto… Ma non c'è nessun ritorno perché Lahart si tiene alle corde! Mossa prevista da Raven, tuttavia, che è già partito di corsa e con una Cactus Clothesline tutti e due i wrestler finiscono fuori ring! Il pubblico è emozionatissimo ma c'è ancora di meglio perché anche Claymore si è rialzato, punta i due avversari fuori dal ring… E SI LANCIA SU DI LORO CON UNA SUICIDE DIVE!!! CLAMOROSO!!!

    Tutti e tre i wrestler sono a terra ma con gli incitamenti del pubblico si rialzano quasi contemporaneamente… Ed ecco che ricominciano a picchiarsi selvaggiamente! Chop di Raven su Claymore! Chop di Claymore su Lahart! Chop di Lahart su Raven! E così all'infinito finché non è proprio Raven che blocca un colpo di Lahart… E LO LANCIA OLTRE LE TRANSENNE IN MEZZO AL PUBBLICO! Il wrestler di Roma si è sbarazzato del campione ma in questo modo ha favorito l'assalto di Claymore che lo tempesta di calci e pugni senza soluzione di continuità fino a renderlo inerme!

    Claymore prende un tavolo da sotto il ring e lo apre all'interno del quadrato, del resto non si sa mai, quindi riposiziona anche la scala ma subito dopo si accorge che Lahart e Raven si stanno riprendendo… Il wrestler di Houston si avvicina alle corde allora, e poi si lancia per un Pescado! NO!!! Lahart e Raven lo afferrano al volo… E LO LANCIANO CON VIOLENZA CONTRO I GRADONI D'ACCIAIO!!! HOLY SHIT!!! Terribile impatto per Claymore che resta a terra estremamente dolorante! Lahart sale subito sull'apron ma Raven lo strattona per un piede… Ma Lahart ne approfitta per saltare sulle spalle dell'italiano e proiettarlo a terra con una Huracanrana! Clamorosa manovra di Lahart che adesso può tornare all'interno del quadrato e tentare la scalata alla cintura!!!

    Lentamente il wrestler di Manchester si avvicina sempre più alla sommità della scala ma quando sembra sul punto di esserci viene raggiunto da qualcuno… È LUKE CLAYMORE!!! Il wrestler della GWF e della WTF si è ripreso e con un grande sforzo ha raggiunto subito Lahart sulla sommità della scala! I due si scambiano una serie di pugni per smorzare le rispettive resistenze e alla fine è Claymore che ha la meglio, riuscendo ad abbrancare Lahart…

    Oh mio Dio, ditemi che non lo sta facendo…

    E INVECE SÌ!!!

    OVERNIGHT SENSATION!!!

    SPANISH FLY DALLA CIMA DELLA SCALA!!!

    SUL TAVOLO SOTTOSTANTE CHE VA IN MILLE PEZZI!!!

    SCRAAAAAAAAAAAAAAASH!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    Incredibile mossa di Luke Claymore!!!

    Il pubblico è in estasi mentre Claymore e Lahart restano a terra doloranti dopo lo spot impressionante appena eseguito… Questo però da l'occasione a Raven di riprendersi e di provare indisturbato a salire sulla sommità della scala! Il wrestler di Roma è quasi arrivato alla sua destinazione ma Claymore e Lahart fanno appello alle poche energie recuperate e si riportano in piedi per poi spingere la scala facendola cadere… E CON ESSA CADE ANCHE RED REVOLUTION RAVEN CHE FINISCE DIRETTAMENTE FUORI DAL RING!!! OH MY GOODNESS!!! IMPATTO DEVASTANTE!!! Sembra assurdo che Raven non si sia rotto nulla eppure sembra che, nonostante la botta, sia in grado di proseguire l'incontro… Claymore e Lahart invece, ancora doloranti, scivolano fuori dal ring e iniziano a frugare in cerca di qualche oggetto contundente.

    Mentre Claymore torna all'interno del quadrato con un fascio di Lightubes, Lahart lo fa con una Barbedwire Baseball Bat! Le cose si fanno sempre più violente, con Claymore che attacca a testa bassa con il fascio di tubi al neon, ma Lahart risponde usando la mazza da baseball per colpire direttamente i neon che vanno in mille pezzi che si conficcano sul petto e sulle braccia del wrestler di Houston! OUCH!!! THIS IS SICK!!! Claymore resta in piedi tremando per il dolore e Lahart non ha pietà, se lo carica sulle spalle e lo schianta a tappeto con un Death Valley Driver! Lahart adesso ha l'occasione per chiudere il match! Prende la scala e la riposiziona al centro del ring, quindi inizia la scalata… Ma intanto cosa succede?!? Red Revolution Raven si è ripreso e ha preso un'altra scala da sotto il ring, quindi la posizione in orizzontale tra la terza corda e uno dei gradini più alti della scala su cui si trova Lahart…

    L'italiano salta sulla scala e ci corre sopra raggiungendo Lahart sulla sommità che proprio in questo momento stava per afferrare la cintura… Raven gli salta sopra… E CON UNA SUNSET FLIP POWERBOMB LO SCHIANTA A TAPPETO!!! CHE COLPO!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    Manovra clamorosa di Raven che ora resta qualche secondo a terra a recuperare le energie mentre Lahart sembra davvero più morto che vivo! Dopo pochi istanti Raven si rialza e vorrebbe tentare la scalata alla cintura, ma un redivivo Luke Claymore si para sulla sua strada! Il wrestler di Houston sanguina da buona parte del suo corpo ma questo non sembra affatto essere un limite per lui e ora i due wrestler iniziano a darsele di santa ragione! Violento scontro brawl al centro del ring! Nessuno dei due wrestler sembra avere la meglio finché Raven non riesce ad assestare quattro colpi di seguito senza che Claymore riesca a reagire… Piccolo passo indietro del wrestler romano… Che va con un Superkick! NO!!! Claymore si abbassa e manda a vuoto Raven! RRR si volta… E viene colpito in pieno da un Facebreaker Knee Smash che lo manda a tappeto!

    Claymore non perde un solo istante, afferra la Barbed Wire Baseball Bat… E LA USA PER CHIUDERE RAVEN IN UNA EXTREME CAMEL CLUTCH!!! OH MY GOODNESS!!! Il filo spinato prima ferisce Raven alla gola, poi Claymore la usa per grattugiargli la fronte riducendolo ad una maschera di sangue! Tutto ciò è davvero brutale! Raven urla come un ossesso ma non riesce in alcun modo a liberarsi e Claymore d'altra parte non sembra intenzionato a mollare la presa… FINCHÉ NON INTERVIENE AARON LAHART COME UN FULMINE! DIVINITY OUT OF NOWHERE SU RAVEN!!! E LA FACCIA DEL WRESTLER DI ROMA IMPATTA DIRETTAMENTE SULLA MAZZA DA BASEBALL AVVOLTA NEL FILO SPINATO!!! HOLY SHIT!!! L'HA UCCISO!!!

    Raven resta esanime a terra, Lahart ne approfitta e connette con un Buzzsaw Kick su Claymore che era ancora accovacciato! NO!!! Claymore si abbassa e manda a vuoto il wrestler inglese… CHE QUANDO SI VOLTA NON PUÒ FARE ALTRO CHE BECCARSI LA INSTANT DRIVE DI CLAYMORE!!! WHAT A MOVE!!! Lahart finisce KO e Claymore decide di avviarsi verso la scala… MA QUALCUNO SE LO CARICA SULLE SPALLE!!! NON È POSSIBILE!!! È RED REVOLUTION RAVEN!!! Con le ultime forze a disposizione Raven abbranca Claymore… E CONNETTE CON LA FAKE SOUND OF PROGRESS!!! A SEGNOOOOOOOOOOOOOO!!! E ora tutti e tre gli atleti sono completamente KO! Il pubblico è in visibilio e applaude e intona cori d'incitamento per tutti e tre! Che grande spettacolo ci stanno regalando!

    È Lahart il primo a rialzarsi e a scivolare fuori ring per prendere un altro tavolo che viene posizionato nei pressi della scala, quindi fa per voltarsi verso i suoi avversari… E TROVA LUKE CLAYMORE DAVANTI A LUI!!! NUOVA INSTANT DRIVE!!! NO!!! Stavolta Lahart si fa trovare pronto e spinge via l'avversario! Claymore rimbalza alle corde… E SUL RITORNO SI BECCA UNA LIGHTBRINGER 2.0 OUT OF NOWHERE!!!

    Claymore si è beccato due finisher consecutive e ora sembra davvero fuori dai giochi… Lahart sembra non avere più ostacoli e inizia a risalire sulla scala, ma una mano lo abbranca per la caviglia impedendogli di proseguire! Lahart non ha fatto i conti con la resistenza di Red Revolution Raven, che ancora a terra, lo blocca e gli impedisce di continuare a salire!

    Lahart impreca e scende dalla scala per iniziare a tempestare Raven con una lunga serie di Stomp… Ma RRR blocca ancora la gamba dell'avversario! E con un Dragon Screw lo proietta a terra! Raven però mantiene la presa… E CHIUDE AARON LAHART NELLA CHARLIE BIG POTATO!!! Aaron Lahart urla dal dolore e cerca in tutti i modi di liberarsi, anche trascinandosi invano verso le corde, ma la presa di Triple R è salda e impossibile da rompere… Passano i secondi come fossero ore e Lahart a un certo punto smette addirittura di urlare e di dimenarsi, come se il dolore gli avesse fatto perdere i sensi… È solo a quel punto che Raven molla la presa…

    MA SOLO PER BECCARSI UN SUPERKICK OUT OF NOWHERE DA UN REDIVIVO LUKE CLAYMORE!!!

    Il wrestler di Roma barcolla all'indietro e Claymore lo abbranca al volo… OMEGA DRIVER!!! NO!!! In fase di sollevamento Raven scalcia e riesce a scivolare alle spalle di Luke, quindi se lo carica sulle spalle… FAKE SOUND OF PROGRESS!!! NEMMENO!!! Claymore reagisce colpendo Raven con dei pugni al volto… E VA A SEGNO CON UNA POISONRANA!!! DEVASTANTE!!! Impatto tremendo per la testa di Raven che si conficca letteralmente nel mat, dopodiché il wrestler italiano stramazza al suolo…

    Adesso è Luke Claymore che può provare a raggiungere la cintura! Lentamente il wrestler di Houston sale sulla scala e riesce a raggiungere la sommità… Ma non si accorge che dall'altro lato qualcun altro lo sta raggiungendo di gran carriera! È Aaron Lahart! Il wrestler di Manchester si è ripreso e ora è faccia a faccia con Claymore sulla sommità della scala! E i due atleti iniziano uno scontro brawl! Nessuno dei due sembra avere la meglio finché Lahart non evita un colpo di Claymore abbassandosi e colpendolo con un Throat Thrust che oltre a mozzargli il fiato gli fa perdere la presa sulla scala! Claymore evita la caduta aggrappandosi all'ultimo con una mano ad un piolo ma Lahart, ridacchiando sadicamente, congiunge le mani e le sbatte contro la mano di Claymore che così perde definitivamente la presa…

    E CADE MALAMANTE A TAPPETO!!! TERRIBILE IMPATTO PER LUKE CLAYMORE!!!

    Ora è Lahart che può davvero appropriarsi della cintura… O forse no?!? Lahart non capisce cosa sta succedendo ma qualcuno lo sta sollevando… È RED REVOLUTION RAVEN!!! RRR ha raggiunto Lahart alle spalle e ora se l'è caricato sulle spalle… Prende la mira… E SI LANCIA NEL VUOTO CON UNA FAKE SOUND OF PROGRESS DA ALTEZZA SIDERALE!!! SUL TAVOLO APERTO SOTTOSTANTE!!!

    SCRAAAAAAAAAAAAAAASH!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    I due wrestler sembrano esanimi ma Raven sfrutta le ultime forze a sua disposizione per riportarsi in piedi e cercare di capitalizzare l'occasione a sua disposizione… Lentamente Raven raggiunge la sommità della scala, ma mentre sale si accorge che Claymore sta dando segni di ripresa e, seppur il corpo non risponda ancora pienamente agli stimoli del suo cervello, e sta tentando di rialzarsi… L'italiano non ci pensa due volte e per evitare qualunque problema si lancia su di lui con la Ride the Lightning…

    NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! LUKE CLAYMORE SI SPOSTA ALL'ULTIMO ISTANTE!!! TERRIBILE IMPATTO DI RAVEN CONTRO IL TAPPETO!!!

    Raven si tiene il ventre dolorante, Claymore intanto lentamente si rialza e così cerca di fare anche il wrestler italiano per provare una reazione… Grosso errore perché Claymore è in netto vantaggio… E CONNETTE CON UNA INSTANT DRIVE CHE MANDA RAVEN DEFINITIVAMENTE KO!!! Claymore scende dal ring e prende un tavolo che posiziona subito sotto la scala, ma appena si volta trova Lahart che si sta rialzando…

    ANCORA INSTANT DRIVE!!!

    NO!!! Lahart blocca Claymore e va a segno con una Reverse DDT!!! Che colpo!

    Il wrestler di Houston sembra KO ma Lahart non sembra averne abbastanza e allora eccolo posizionare il corpo del wrestler di Houston sul tavolo dopodiché sale fin sulla sommità della scala…

    E DA LÌ SI LANCIA SU CLAYMORE CON LA PHOENIX SPLASH!!!

    A SEGNOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

    IL TAVOLO VA IN MILLE PEZZI!!!

    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!
    HOLY SHIT!!!

    Ora Lahart ha la possibilità di riprendere la scalata alla cintura… Raven è ancora KO per la Instant Drive ricevuta in precedenza e non sembra in grado di contrastare il wrestler di Manchester che lentamente arriva sulla sommità della scala…

    E STACCA LA CINTURA!!!

    CE L'HA FATTA!!! AARON LAHART È ANCORA CAMPIONE!!!

    Aaron Lahart b. Luke Claymore e Red Revolution Raven (21:01) difendendo il titolo.

    Al termine di un match devastante, brutale e emozionatissimo, Aaron Lahart si conferma l'FWF World Heavyweight Champion! Il wrestler di Manchester è a terra, privo di forze, ma stringe a sé la cintura di campione. Ha sconfitto due wrestler temibili come Luke Claymore e Red Revolution Raven, dando prova del suo valore sin da subito… E ora chi sarà il prossimo?




    E quindi, signore e signori, amici vicini e lontani, "MEXICAN STANDOFF" si avvia alla sua conclusione.
    Speriamo che abbiate avuto piacere a leggerci e che questo evento vi rimanga impresso, e ora ci cong…

    SI APRE UNA PORTA NEL BACKSTAGE!

    Siamo in uno dei camerini, ed ecco che arriva un Ivan Grayson che sembra bello soddisfatto e ancora pieno d'energie, nonostante il devastante Hardcore Ladder Match da poco combattuto!

    IG: "Beh, cosa altro c'è da dire!?
    Pensate che sia davvero finita? Non è finita finché non lo decido IO!"

    Ivan mostra il Cruiserweight Championship alzandolo ad altezza telecamera.

    IG: "Ho questa! C'era forse qualche dubbio sul fatto che l'avrei mantenuta…
    Kenta Shibata? DISTRUTTO!
    Miriam May! DISTRUTTA ANCHE LEI! Ha persino finto di essere qualcosa che non era pur di riuscire a competere per la MIA cintura, e io l'ho annichilita, devastata, annientata!
    La morsa di Pankration sulla R-Pro prosegue inesorabile!"

    Ivan digrigna i denti.

    IG: "E c'è qualcuno che, seriamente, pensa…
    CHE IO POSSA ACCONTENTARMI!?"

    Ivan se la ride a voce grossa.

    IG: "IDIOTI!"

    Torna a ghignare, denti in bella mostra.

    IG: "La mia fame è grande, più grande di quanto voi possiate immaginare!
    La divisione Cruiserweight è MIA… E ora voglio anche tutto il resto. Voglio che il roster sia ai miei piedi. Voglio che tutti vedano ME come l'uomo da battere. Voglio che tutti ricordino la leggendaria carriera di Ivan Grayson, che ha reso suo un intero circuito nel giro di meno di un anno, umiliando la famiglia Shibata e chiunque si sia parato sulla sua strada più e più volte. Ho preso lo scettro di mano dei dominatori che avrebbero dovuto regnare su questo luogo e l'ho reso il mio regno, il regno di Pankration!

    E ora voglio un'altra corona.

    AARON LAHART!"

    ATTENZIONE!
    Grayson fa uscire dalla propria bocca il nome del campione massimo!

    IG: "È TEMPO, PER ME, DI DIVENTARE L'OMNI-CHAMP!
    AFFRONTAMI! CEDI ALL'INEVITABILE, LASCIA CHE IO TI DIVORI!

    Realizzerò la mia profezia di grandezza, e sarò il campione di cui questa federazione ha davvero bisogno. Forte, grande, possente, invincibile!
    Io sarò tutto, e tu diventerai niente.
    Questo è il volere di Ivan Grayson…

    E QUESTO AVVERRÀ!"

    Grayson mette una mano in telecamera, interrompendo il collegamento.
    La sfida è lanciata.




    La trasmissione è ormai finita, quello che sta per accadere è stato visto solo da chi era presente all'Arena Coliseo, ed in seguito trasmesso sui social network della FWF International Board in formato clip.

    Johnny Neri sta ringraziando il pubblico messicano per l'evento appena concluso, quando ad un tratto sul titantron appare un banner.

    News-06-GWF-Dark-but-Gold



    (Ok, non siamo in GWF, ma l'importante è "DARK BUT GOLD")

    Neri: "Signore e signori, c'è ancora un match!"

    Pausa per la sorpresa del pubblico.

    Neri: "Un Dark Main Event solo per voi che siete qui dal vivo. Il resto del mondo lo vedrà in un video riassuntivo tra qualche ora, ma voi potrete godervi ancora un'ultima sfida. E non una qualunque, ma un title match!!!"

    Altro break per la folla festante.

    Neri: "Ho parlato con i lottatori nel backstage, ho chiesto loro se qualcuno era disposto a lottare ancora per conquistare le cinture vacanti THÈA/R-Pro World Trios. Le risposte affermative? Abbastanza da dover decretare un… TRIOS TURMOIL MATCH!!!"

    Assisteremo dunque ad una serie di scontri 3 contro 3, chi viene eliminato tramite pin, submission o squalifica viene sostituito da un altro team. L'incontro prosegue finché un Trios elimina tutti gli altri.

    Neri: "Che la battaglia abbia inizio!"

    I primi due terzetti arrivano di gran carriera da dietro le quinte.

    Il primo è la Shibata Corporation composto dai fratelli Megumi e Kenta, entrambe reduci da un Hardcore Ladder Match, e Krystal Wong, che non ha lottato nell'evento appena trasmesso.

    Il secondo trio sono i rappresentanti del Pankration, ovvero la mascherata TSUKIKAGE – poco prima avversaria di Megumi – l'appena riconfermato campione AVLL I-Jr. Tag Goro Nagai (suo fratello Kiryu forse è rimasto troppo turbato dai baci di Calipso?), ed infine Imogen Forsythe, anche lui "semplice" accompagnatore a telecamere accese.

    7th Match – THÈA/R-Pro World Trios Title – Trios Turmoil Special Dark Decision Match:
    Shibata Corporation (Megumi Shibata, Krystal Wong & Kenta Shibata) vs. Pankration (TSUKIKAGE, Imogen Forsythe & Goro Nagai) vs. X vs. X vs. X


    I tre Pankration attaccano all'unisono la Shibata Corporation, e riescono in breve tempo ad isolare Megumi e Kenta.
    Il "cavallo fresco" Imogen Forsythe tiene sotto controllo lo scontro, avendo la meglio su avversari già provati dai rispettivi scontri. Finalmente Krystal Wong riesce ad ottenere il tag, trovandosi contro TSUKIKAGE sfiorando il pin decisivo in due occasioni.

    Azione serratissima, tutti e sei i lottatori si ritrovano sul ring, voli fuori dal ring da entrambe le parti per la gioia del pubblico messicano.
    Imogen si ritrova contro Kenta, il nipponico lo fulmina con una Front Cradle interrotta dal ropebreak.
    L'ex-campione Cruiser insiste, ma la stanchezza lo porta ad essere poco lucido: un Corner Press mandato a vuoto, ed Imogen va di Water Slide.
    Backslide Pin con ponte…

    1…
    2… TSUKIKAGE blocca Megumi!
    3!!!

    Prima eliminazione.

    1st Elimination: Pankration b. Shibata Corporation con la Water Slide.

    Imogen porta a casa lo scalpo di Kenta, ma non c'è tempo di festeggiare: ecco la LLL.
    Cece Quesada, Mascara Loca & El Loco sono in cerca di riscatto, e il pubblico è con loro.

    Assalto frontale a base di Dropkick per "spazzare" il quadrato.
    L'effetto sorpresa però perde d'efficacia, e la Pankration con qualche scorrettezza rimette il muso avanti.
    Goro Nagai va di Gutwrench Powerslam su Cece, il pin sembra quello decisivo ma El Loco salva all'ultimo istante.

    I LLL vanno all'assalto spingendo TSUKIKAGE e Imogen giù dall'apron, Cece però non riesce a capitalizzare sul Future Shock che la fulmina con un Superkick. Irish Whip, la donna riesce a deviare la corsa trovando il blind tag di Mascara Loca.
    Il luchador sorprende il giapponese con la Mascara Effect! Sitout Side Slam e pin…

    1…
    2… doppio volo dei LLL a bloccare gli avversari!
    3!!!

    Seconda eliminazione.

    2nd Elimination: LLL b. Pankration con la Mascara Effect.

    Giubilo dell'Arena Coliseo. Mascara Loca & El Loco i due sembrano interessati ai titoli AVLL I-Jr. Tag, visto che fanno ripetutamente il gesto della cintura all'indirizzo dello sconfitto campione dei Future Shock. Ottimo proposito… ma adesso devono pensare ad altro: al new Turkish order!!!

    Safiye, Kemal & El Turco, perché l'amicizia turco-messicana va celebrata ancora una volta questa sera.
    Scontro tutto al femminile, Cece non vuole sfigurare contro la Turkish Delight e quasi la beffa con una Huracanrana da manuale.
    La luchadora ci crede, prova la Cece Go Round, ma Safiye la manda a vuoto e la rialza per la Unsweet Lokum!!! Intervento de El Loco a bloccare il pin.

    El Turco viene pressato da Mascara, che spinto dall'entusiasmo (e dalla follia) sfiora la vittoria.
    Tag in favore de El Loco, i due LLL provano a chiudere una mossa di coppia… non ci riescono! Il mascherato anatolico si libera scalciando Mascara in volo e proiettando via El Loco con un Tornado DDT.

    Entra in campo Kemal, che riesce a tenere a bada i due LLL che provano il 2 contro 1.
    Il Dev Adam intercetta un volo Springboard di Mascara chiudendo in una Water Wheel Drop, ma l'uomo legale è El Loco che attacca il turco mettendolo in difficoltà. Tentativo di Suplex… no! Kemal si libera e ribalta in suo favore: Militürk!!! Jumping Tombstone Piledriver e pin…

    1…
    2… Safiye blocca Cece in una Ankle Hold, El Turco va di Crossbody su Mascara!
    3!!!

    Terza eliminazione.

    3rd Elimination: nTo b. LLL con la Militürk.

    Delusione per il pubblico messicano, e l'nTo è ad un passo dalla conquista del titolo.
    L'ultimo ostacolo è rappresentato da… Lotara, El Hijo de la Santa Muerte & Black Lukk!!! Ancora voi, ma non dovevamo vederci più?
    Avremo quindi una sorta rematch di quanto accaduto a metà evento.

    Lotara attacca duramente Safiye, serie di pugni a pressarla contro l'angolo.
    La Painless Queen sembra in completo controllo della Turkish Delight mandandola al tappeto con una Fallaway Slam. Rincorsa della campionessa GWF, Safiye la evita e sulla sua corsa la sorprende con un Running Hip Attack. La situazione si è ribaltata, e la rossa nTo va di Sherazade Sleeper!!!
    Potrebbe finire qui, ma l'intervento di Lukk scioglie la morsa.

    Kemal e Lukk si ritrovano nel ring, fitto scambio di colpi tra i due, che ormai stanchi non cercano la mossa tecnica.
    Il Dev Adam subisce una serie di Middle Kick da codice penale, ma alla fine riesce ad afferrare la gamba dell'avversario e chiude una Ankle Hold. Lukk però scalciando all'indietro riesce a liberarsi dando il cambio ad Hijo. Kemal fa lo stesso con El Turco.

    I mascherati si affrontano a viso aperto, e c'è un rapido scambio di Cradle a terra con pin ribaltati al due.
    I due si rialzano, El Turco anticipa con un Toe Kick e poi va sulle corde… Springboard Crossbody… NO! Hijo lo fulmina al volo con un Superkick che lo manda KO. Il messicano rapido dà il cambio a Lukk che è già quasi sulla corda… Moonsault Press!!!

    1… tutti nel ring!
    2… l'nTo viene bloccato!
    3!!!

    Quarta eliminazione.

    4th Elimination: Lotara, El Hijo de la Santa Muerte & Black Lukk b. nTo con un Moonsault Press.

    Ed abbiamo dei nuovi campioni World Trios.

    Lotara, El Hijo SM & Lukk b. nTo, LLL, Pankration e Shibata Corporation (15:21) conquistando il titolo.

    Dopo quasi 4 anni dei nuovi campioni della FWF International Board vengono incoronati in un Dark Match.
    Una sola volta si era assistito ad un cambio di titolo off screen: Genocide IV & Völkermord sconfissero Dragon Ninja & Steve Barone, in un Dark Main Event, al termine del ppv JLW "Clash of Gods", il 27 ottobre 2019.

    Neri in persona consegna le cinture ai vincitori Lotara, El Hijo de la Santa Muerte & Black Lukk.
    La spedizione messicana sembrava essere stata amara per i GWF, ed invece tornano a casa come bi-campionessa ed addirittura tri-campione.

    Edited by Dr. Cross Wizard - 22/3/2024, 00:59
     
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1 replies since 6/8/2023, 13:03   171 views
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